PISA - E' stato sottoscritto un nuovo accordo tra i sindacati, le istituzioni e il Cpt (Consorzio pisano trasporti) sul problema del trasporto pubblico locale, dopo i tagli del governo,. che hanno imposto la necessità di rivedere il servizio.

L'intesa è stata firmata dalla Provincia, dai Comuni che fanno parte del bacino di traffico del trasporto pubblico, dal Cpt, e poi da Cgil, Cisl, Uil, e dai sindacati di categoria Filt, Fit e Uilt.

Nel documento viene innanzitutto chiesto alla Regione di definire in tempi rapidi, possibilmente entro la fine del mese di marzo, la quota parte spettante al bacino di traffico della provincia di Pisa, riguardante i quattro milioni di euro aggiuntivi, che la Regione ha decisto di stanziare rispetto al finanziamento iniziale che era stato previsto per il 2011.

Questo contributo aggiuntivo verrà utilizzato - questo l'accordo - per "scongiurare ogni forma di esubero del personale in carico alle società componenti il Consorzio Pisano Trasporti (Cpt) Scrl"; per "migliorare il servizio attraverso il recupero delle percorrenze chilometriche ridotte per la diminuzione delle risorse regionali dovuta al taglio dei trasferimenti da parte del governo"; e per "migliorare l'organizzazione del lavoro da realizzarsi attraverso il confronto tra le organizzazioni sindacali ed il Cpt ".

Le istituzioni e i sindacati hanno poi stabilito di mantenere aperto il tavolo provinciale per seguire la gara unica per il trasporto pubblico, prevista per il 2012

Nel documento si puntualizza che "pur concordando sull'effettuazione di una gara unica per l'affidamento dei servizi di Tpl, la Provincia e il Comune di Pisa, attraverso l'assessore alla mobilità, ribadiscono la necessità di chiedere alla Regione un cronoprogramma con date certe" e di "definire le risorse assegnate per i servizi minimi dell'anno 2012 sulla base delle quali valutare le possibili risorse aggiuntive a carico degli enti locali del bacino di traffico pisano".

Su questo accordo interviene l'assessore provinciale alla mobilità Gabriele Santoni:

"Esprimo soddisfazione - afferma - per questa intesa che giunge in un momento difficile per i tagli imposti dal governo su una materia di notevole impatto sociale e che ci consente, stante l'unitarietà di intenti sui punti focali, di avanzare con forza le nostre richieste alla Regione".

Bernardo Magli