Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
SENZA MEMORIA
Puntuale come l’influenza, si torna a parlare della realizzazione del Centro Commerciale lungo l’Aurelia a Migliarino. Sponsor d’eccezione stavolta, è lo stesso Presidente Rossi, che smentendo quanto affermato durante la sua campagna elettorale “ mai più centri commerciali in Toscana, ce ne sono già anche troppi” oggi rilancia la discussione, forse dimenticando un po’ troppo in fretta la situazione che ha potuto verificare di persona (allora come assessore regionale) come in quei drammatici giorni della rotta del Serchio del dicembre 2009, solo grazie alla vasta area agricola a nord della frazione di Migliarino, (quella in cui si vorrebbe realizzare il Centro Commerciale) funzionando da grande vasca di esondazione, l’abitato di Migliarino si è potuto salvare, altrimenti sarebbe stato completamente sommerso dalle acque esondate, con danni inimmaginabili per tutti i cittadini della frazione.
Più che continuare a parlare di ulteriore cementificazione del territorio, sarebbe più utile e opportuno ricercare ulteriori risorse e lavorare per la messa in sicurezza degli argini del Serchio, per dare tranquillità e sicurezza a tutti coloro che vivono e producono lungo tutta l’asta del fiume.
L.P.