Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Lettera aperta
IKEA si farà lungo l'Aurelia
Ieri leggo sul Vostro quotidiano un approfondito articolo a firma del sig. Borrelli,non avevo dubbi sulla capacità politica del governatore Rossi, in particolare apprezzo il suo pragmatismo, sono felice che IKEA possa installarsi nella zona chiamata" OVAIO", d'altro canto, l' unico sito che avrebbe potuto dare concretezza ad una proposta di sviluppo, congiuntamente ad una revisione complessiva della viabilità. Bravo governatore, come ha detto varie volte non si possono perdere centinaio di posti di lavoro, era quello che avevo e avevamo sempre sostenuto e per questo motivo che i socialisti uscirono dalla maggioranza, una domanda nasce spontanea , il PD e in particolare il candidato sindaco sig. Lunardi, da quale parte stanno? Avranno il coraggio di prendere una posizione oppure prevarrà il non prendere alcuna posizione per paura dei contraccolpi?
Leggo inoltre una cronistoria a firma del sig. Benevenuti Daniele, gradirei fare alcune precisazioni, che credo siano nell'interesse della collettività, anche in disprezzo di quanto alcuni del PD di Vecchiano sostengono ancora oggi.
Il problema IKEA è stato per lungo tempo un argomento che ha fatto discutere le forze politiche di Vecchiano, tante che il consiglio comunale di Vecchiano del 30.6.2010 deliberò di avviare la modifica dell'area definita OVAIO che da agricolo avrebbe dovuto essere " commerciale- artigiale di eccellenza" , ciò in ossequio al PIANO STRUTTURALE DI AREA. Ma dato che alla ambiguità non c'è mai fine, prima dell'adozione del regolamento urbanistico presentato in consiglio comunale ,si consumo la rottura dell'alleanza tra PSI ed il PD ,la ragione di ciò si sostanzia sul fatto che alcuni signori del PD di Vecchiano non volevano ASSOLUTAMENTE rispettare il deliberato del 30.6.2010, che avrebbe consentito il proseguimento della esperienza amministrativa, anche se erano necessari alcuni aggiustamenti di " prospettiva".
Non fu la giunta Pardini che identificò la zona industriale per IKEA, ma be sì il partito del sindaco, ovvero il PD che ha sempre sostenuto , contrariamente a quello che io e Baldoni sostenevamo, che IKEA non avrebbe assolutamente accettato tale destinazione.
La successiva giunta che nacque dalla uscita dei Socialisti con il l'allora Vice Sindaco Baldoni ,accettando pedissequamente la decisione unilaterale del PD e di Rifondazione, incontro in tutta segretezza i vertici di IKEA , atto scorretto nei confronti del consiglio comunale, ma all'arroganza non vi è limite , a tutt'oggi ,il sindaco Pardini non ha voluto esplicitare la risposta di IKEA, ma, gli articoli del vostro quotidiano p sono esplicativi e parlano per LUI
A questo punto , sarebbe interessante capire quale decisione il sindaco Pardini prenderà, così come sarebbe curioso sapere la decisione del candidato a sindaco Lunardi, qualcuno potrebbe dire " è troppo chiedere chiarezza", così come sarebbe interessante capire con il senno di poi , se avevano ragione i socialisti e se al PD è valso la pena rompere con un alleato leale e propositivo, mantenendo alcuni, come servi sciocchi.
Alessandro Ghelardi (ex coordinatore comunale del Psi)