Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Da tantissimo tempo la Luna non fa parte predominante dell'Almanacco.
Abbiamo visto il nostro satellite nelle versioni poetiche, nel canto dei suoi colori e le sue leggende, ma non era ancora il tempo della SUPERLUNA.
Con la primavera è arrivato anche questo spettacolare momento, passato da poco e inserito solo adesso in questa rubrica per motivi tecnico-personali.
Riprendiamo alcune notizie di credenze e influssi
La Luna, bella e misteriosa, affascina l'uomo fin dall'inizio dei tempi.
Nella regolarità del suo crescere e del suo calare l'uomo ha cercato di trovare influssi, significati e divinità.
Avvolta da un senso di immortalità, la luce lunare illumina da sempre le labbra degli amanti, le processioni pasquali e i passi furtivi dei ladri. Ma la Luna è anche un simbolo di contraddizione: la mutevolezza si intreccia con la fedeltà, l'amore si unisce con l'indifferenza, il buio diventa luce, la razionalità è sconfitta dal mistero.
Considerata immagine femminile - non a caso in molte civiltà le attività sessuali e il ciclo mestruale erano considerati degli influssi diretti della Luna sulla donna - l'uomo ha cercato di rispettarne la bellezza e la sensualità sviluppando miti e leggende per vivere in armonia con Madre Natura.
Molte credenze popolari descrivono tuttora gli influssi della Luna sull'agricoltura, sulla crescita dei funghi, sulle gravidanze, sulle precipitazioni, sul taglio della legna, sulla crescita dei capelli, sull'imbottigliamento del vino e sul comportamento umano.
Sono superstizioni o vi sono fondamenti scientifici?
È il caso di uno studio che ha dimostrato una relazione tra i parti e i cicli lunari. In questa ricerca si era dimostrato l'esistenza di due momenti precisi in cui le nascite avvenivano con una lunazione particolare. In verità questi parti sopraggiungevano esattamente 9 mesi dopo le vacanze invernali ed estive.
Insomma, la Luna splendeva senza colpa in cielo, mentre gli amanti utilizzavano al meglio le loro vacanze.
I ricercatori hanno individuato molte specie animali o vegetali i cui cicli riproduttivi sono in qualche modo influenzati dai ritmi lunari. Vi sono organismi marini che sincronizzano le danze nuziali con la luce della Luna, coralli che rilasciano le cellule sessuali maschili e femminili solo in presenza della Luna piena.
Anche il Granchio violinista è un romantico, si accoppia solo nelle notti di Luna piena. Il verme Eunice viridis invece utilizza sia dei cicli solari sia di quelli lunari per sincronizzare l'accoppiamento: risale in superficie una sola volta l'anno in concomitanza dell'ultimo quarto di Luna del mese di maggio. In totale gli esperti hanno già trovato 600 specie animali e vegetali che danzano al suono della Luna
E veniamo ora alla Luna piena gigante, uno spettacolo imperdibile.
E' un fenomeno molto diverso dalla ''superluna'' degli astrologi, portatrice di sventure e catastrofi, ma un semplice evento astronomico nel quale ogni 19 anni la Luna raggiunge la distanza minima dalla Terra. E quest'anno a renderlo particolarmente interessante e' il fatto che la Luna è stata davvero "piena" coincidendo con l'inizio della primavera.
Se in questi giorni appena passati, avete alzato lo sguardo al cielo avrete visto la luna più grossa del solito. Non ci stava cadendo addosso, e non siete stati nemmeno ipervedenti, era solo un’illusione ottica.
Lo spettacolo naturale della “Luna Gigante” si ripete ogni anno pochi giorni prima dell’estate, ed è uno dei giochi di luce più belli che la natura ci può regalare.
Gli americani la chiamano “Moon Illusion“, e per la precisione avviene 2 giorni prima del solstizio d’estate nell’emisfero settentrionale. In pratica si vede la luna alla stessa grandezza di quando sorge o tramonta, quando normalmente si vede più grande di quando è in cielo durante la notte.
Questo perché il nostro satellite naturale si trovava nel perigeo, ovvero il punto di maggior vicinanza alla Terra, pari a circa 357 mila chilometri di distanza. Un fenomeno del genere, causato dalle perturbazioni gravitazionali esercitate dal Sole, non si proponeva con una tale intensità dal 1992.
Non sono mancate le speculazioni circa una cattiva influenza che la “superluna” avrebbe sulla nostra Terra, tanto che qualcuno ha ravvisato correlazioni tra questo suggestivo fenomeno astronomico e il devastante terremoto con tsunami annesso che ha cambiato per sempre la storia del Giappone.
Il perigeo, contrario di apogeo (maggior lontananza), differisce da quest’ultimo di 50.000 km., bastanti a far capire il perché di questa differenza di visione (circa il 15% in più).
Tutto qui, niente magie e dicerie!