INTERVENTO DI RIFONDAZIONE

Sino ad oggi siamo stati silenziosamente attoniti nel leggere il surreale dibattito sulla vicenda Ikea curiosi di vedere fin dove sarebbe arrivato ed ora vogliamo con molta, molta, moltissima presunzione arrogarci il diritto di riportare tutti, anzi tanti, alla realtà.

Questa realtà ci dice che l'area dell'ovaio circa due mesi fa con il regolamento urbanistico è stata ri-classificata come agricola; le normative regionali inoltre non consentono la costruzione del parco commerciale progettato e insistentemente proposto dalla CTC, e sempre nel regolamento urbanistico è stata data la possibilità alla sola Ikea di aprire il suo punto vendita in brevissimo tempo e, tutto questo, grazie al fatto che è il pubblico che decide dove e come si sviluppa il territorio e conseguentemente i privati si adeguano.

Tutto il resto che ché ne dicano esponenti di correnti, segreterie provinciali ondivaghe, opinionisti, consulenti e "distributori di informazione alterata" sono chiacchiere.

Per modificare lo stato attuale, cosa fattibile, ci vogliono però i voti nei consigli comunali, provinciali e regionali visto che, e lo ricordiamo a tutti, tavoli d'area vasta, tavoli regionali, piani strutturali, strategici (o come si vorranno chiamare in futuro) anche se li riteniamo utilissimi, non sono riconosciuti dal nostro ordinamento giuridico e istituzionale.

Quindi, considerato che il presidente Rossi, che sosteniamo lealmente in regione, dovrà confrontarsi sia con il Consiglio Regionale per la modifica del P.I.T. che con l'assessore Marson che ha altri obbiettivi rispetto alle colate di cemento; considerato che fino ad oggi il Consiglio Comunale di Vecchiano ha approvato vari documenti che tutelano l'area dell'ovaio dal progetto della CTC; e visto che nel programma del candidato a Sindaco Giancarlo Lunardi, come ha annunciato oggi, in quell'area si potrà prevedere solo l’insediamento di nuove attività produttive (e non commerciali), nel rispetto delle potenzialità e vocazioni del nostro territorio, unitamente alla tutela della qualità della vita dei cittadini, ritengo che la realtà, cosi come è stato nella legislatura che si va chiudendo rimarrà quella attuale.

Questo grazie anche e soprattutto all'impegno dei compagni e delle compagne di Rifondazione Comunista del circolo di Vecchiano. Realtà che, ricordo, è stata costruita con i tanti cittadini Vecchianesi che ci hanno sostenuto e che ci auguriamo continueranno a farlo alle prossime elezioni.

Luca Barbuti
Federazione di Pisa di Rifondazione