Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Vivere cinque ore?
Vivere cinque età?...
Benedetto il sopore
che m'addormenterà...
Ho goduto il risveglio
dell'anima leggiera:
meglio dormire, meglio
prima della mia sera.
Poi che non ha ritorno
il riso mattutino.
La bellezza del giorno
è tutta nel mattino
Erba dalle molte virtù e dai molti nomi.
Dente di leone deriva dalla rosetta di foglie basali dentate, simili ai denti del re degli animali.
Soffione perché i suoi frutti sono acheni sormontati da una formazione piumosa, il pappo, che la brezza più leggera è in grado di sollevare e disseminare lontano.
Simbolo per questo dell’Impermanenza della vita individuale a cui si addicono i soprariportati versi di Gozzano.
Simbolo poi del Messaggero perché i suoi acheni possono sorvolare laghi e mari.
Oracolo vegetale nel vocabolario dei fiori, su cui soffiano gli innamorati perche credono che, se tutti gli acheni volano via al primo soffio, le loro speranze si realizzeranno, o la persona amata cederà prima o poi alla corte.
Buona in cucina cruda e cotta.
Ricca di vitamine A, B, C, un alcaloide, glucidi, sali minerali, insulina, è antiscorbutico, aperitivo, lassativo, stomatico, tonico e… diuretico, tanto da avere fatto coniare l’altro nome di pisciallètto.
Le sue radici, essiccate e macinate, sono consumabili come surrogato del caffè.
Ci siamo dimenticati di dire che è il primo fiore a comparire nei prati e che fiorirà continuamente fino ad autunno inoltrato.
Piccolo fiore da rivalutare come le cose semplici.