Succede anche nel mio orto..se semino bene e tanto con l'aggiunta della buona stagione il raccolto è e sarà soddisfacente e..dal niente non vien niente e..come diceva la Jolada: o.. cosa ciavete!? la sottellera a du 'ode?
no! era semplicemente frutto di tanta passione nel lavoro di tutti i giorni.
Così è, e chi vuol insegnare a babbo a far l'amore, si faccia avanti, c'è posto per tutti e niente è compromesso.

Si potrà obiettare a Laura altro, ma non di non saper scrivere e di non conoscere l'italiano..........Frase estrapolata dal contesto....consiglio di rileggere, capire e di non strumentalizzare........
Comunque io ho capito e come me molti altri.......L'impegno invece di dedicarlo a osteggiare chi fa presente un disagio, dovrebbe essere dedicato a RISOLVERE I PROBLEMI DELLA CITTADINANZA......
Questo è il significato vero....Comunque qualcosa si è mosso: avete notato la fiera di quest'anno????? Che miglioramenti.......casuali???

“Se i vertici del PD si dedicassero con «altrettanto» impegno e tenacia a «risolvere» i problemi della cittadinanza...”

Nella frase che riporto ho virgolettato io l'aggettivo correlativo “altrettanto” e il verbo “risolvere” non per pedanteria linguistica, ma per evidenziare come a volte l'entusiasmo troppo immaturo o troppo sbrigativo dettato dall'inesperienza di chi si affaccia alla politica e si candida a governare può portare all'esaltazione e all'errore.
Leggendo correttamente la frase si deve intendere che la candidata di TeF si è dedicata con impegno e tenacia a risolvere i problemi di Vecchiano e consiglia al PD di fare altrettanto.
Diciamo che questo è un modo un po' sbadato di scrivere; una inavvedutezza nella quale un politico d'esperienza non sarebbe mai caduto: perché avrebbe meditato sulla frase e non l'avrebbe scritta.
Mi spiego meglio. Un politico che non ha mai governato non consiglierebbe mai a chi ha governato di usare il suo stesso impegno e la sua stessa tenacia nel risolvere i problemi. Un politico che non ha mai governato non ha mai risolto nessun problema; al massimo li ha individuati e promette di risolverli.
Ripeto, non è per pignoleria che ho analizzato la frase, ma solo per far emergere l'immaturità di chi l'ha scritta.
Le persone che stanno dietro le quinte della lista TeF hanno lunga esperienza politica, ma evidentemente non hanno avuto grandi capacità amministrative, che anche dalla parte dell'opposizione si possono esprimere.
Una parte di cittadini vecchianesi sarà anche scontenta dell'attuale amministrazione; avranno torto, avranno ragione: ognuno ha le proprie opinioni. Ma c'è qualcuno fra gli scontenti che possa testimoniare qualche importante iniziativa venuta dai rappresentanti di quell'opposizione che siede ancora in Consiglio Comunale, o anche da coloro che hanno lasciato la maggioranza, per riversarsi tutti nella nuova lista TeF? Sia i rappresentanti dell'attuale opposizione, sia i transfughi li ritroveremo ancora, occulti o palesi, nella nuova lista TeF, e li ritroveremo con le stesse capacità che hanno dimostrato e che ci hanno fatto dire: Ma se fossero stati al governo del Comune lo avrebbero saputo governare?
E allora voglio dire che non dubito dell'entusiasmo dei nuovi di TeF, ma temo la loro immaturità, come parimenti temo l'incapacità dei vecchi.
Dunque, all'opposto di chi dice di guardare ai programmi prima che alle persone, io preferisco guardare le persone -quelle palesi e quelle occulte- perché i programmi sono più o meno tutti uguali e più o meno tutti ridondanti e propagandistici.
Del resto chi guardò a suo tempo il programma dell'attuale governo nazionale e applaudì al suo capo poté anche accogliere l'uno e l'altro con entusiasmo, ma poi si è ritrovato con il programma, le persone e il capo che sono quelli che sono e con l'Italia che è quella che è.

...con la sua riflessione che condivido pienamente è inutile fare un doppione.
Ma...ormai avevo deciso di rispondere all'intervento della Cadidata di T&F.
Più che una risposta è un cenno di attenzione che ho posto personalmente a viva voce anche all'altro candidato a Sindaco per Vecchiano.

Prendiamo (non a caso) il dibattito che oggi si è sviluppato sulla Voce del Serchio.
Vediamo una partenza in mattinata con 2/3 interventi di peso da non catalogarsi di destra o sinistra o di "Civicità" e vediamo di seguito le risposte scombicchierate che ne sono seguite e immagino anche che la Redazione della Voce abbia tolto le solite forti illazione che spesso sfociano in offese pure.

La riflessione/consiglio che mi sento di proporre alla sig. Laura Barsotti: chi vorrebbe come compagni di viaggio; il gatto e la volpe e quelli che fan come la volpe nei confronti dell'uva che d'imperio la dichiarano acerba perchè è troppo alta.
Eppoi il referendum pro o contro quella famosa azienda non ha più modo d'essere (come tanti speravano) quindi la partita non si gioca sul portare fuffi alla nostra Marina di Vecchiano in zona apposita perchè anche li siamo daccordo, di togliere la sbarra a protezione di una zona con 5 protezioni Europee a fatto bene T&F a toglierlo dalla bozza di programma o riaprire le cave, solo 4 vecchianesi avrebbero detto si ad occhi chiusi.
Per capire bene il senso della mia domanda: fate una crocetta sulle opinioni scritte a questo giornale e scevri da interessi immediati di voti elettorali necessari per "comunque" vincere la sfida elettorale, li vorrebbe lei sig. Laura amici e compagni di viaggio di tal fatta sempre pronti a dir male delle passate amministrazioni!?
Siccome la ritengo capace di discernimento (conoscendola) non faccia un'ammucchiata di frustrati e di "trombati" come altri accennavano perchè...5 anni son lunghi e...la lista di minoranza a San Giuliano insegna: passato le elezioni si è sfaldata ed in democrazia rappresentativa è si importante vincere le sfide ma..la minoranza che a Vecchiano non si ripresenta alle elezioni prossime, dimostra che la voglia di rivincita è stata sopita sul nascere e questo non fa bene ne alla democrazia ne al governo di Vecchiano e..per una sfida alta per essere vincente abbisogna di cultura abbastanza "altina" altrimenti si può anche vincere ma non si governa: berlusconi docet.
...e si è fatto tardi.
Serenita

Non fanno altro che attaccarvi parlando di destra.
io voterò uno di tef che è di sinistra, ma più di sinistra di così un si pò.
Per cui quel che dicono mi sa tanto di cavolate e lo fanno a posta.
Magari mi dicessero anche quelli del Pd che voglion fà dei pontili visto che io avevo il patino ne sarei contento.

Finalmente qualcosa di nuovo...senza la solita politica ritrisa fatta di polemiche e ofse a i partecipazione.
Voterò TEF

Non sono con T&F per motivi pratici, di programma. Non sono a favore del Centro Commerciale, né sono per l’apertura della sbarra di via del Balipedio ed ho una visione molto più conservatrice del Parco che intendo come una risorsa da salvaguardare con molto rispetto, senza invaderne la sacralità.
Lo vedo come un quadro che serve a dare valore ad una parete, ad una bella cornice ma senza modificare il dipinto.
E purtroppo questo viene fatto continuamente con l’aggressione delle auto alla marina, le discoteche notturne e le costruzioni se non abusive almeno inopportune a Case di Marina.
Tuttavia ho visto inizialmente con simpatia questa nuova formazione politica che era nata per dare una salutare scossa ad una politica un po’ immobile dell’Amministrazione, con poco coinvolgimento dei cittadini, una politica distante. Ho visto entusiasmo e voglia di fare.
Poi però le cose sono cambiate e la lista ha pensato che forse poteva anche ottenere qualcosa di più e si è messa ad imbarcare chiunque la volesse appoggiare. E si è trasformata.
Cara Laura, se mi permetti, puoi dichiarare la lista apolitica e godere dell’appoggio dei sostenitori del Centro Commerciale in contrapposizione ad una diversa visione dello sviluppo del nostro Comune. E questo ti è concesso, se usi molta prudenza. Ma se accetti l’appoggio del PDL e di tutti gli altri partiti che si sono accodati devi anche sapere che diventi una lista di destra, inevitabilmente di destra, e ti trasformi nella lista di contrapposizione alla sinistra. Non conta più il programma né contano le belle parole. Il confronto si sposta inevitabilmente dal programma alla politica, perché è questo che vogliono quei partiti, e tutto il tuo bel discorso non vale più. Forse una maggiore prudenza vi avrebbe garantito una migliore collocazione e, da parte mia, una maggiore simpatia.