SOSTEGNO PER LA CASA AI GIOVANI

S. GIULIANO FINANZIA UN FONDO PER L’AUTONOMIA

Pubblicato on line sul sito internet del comune di San Giuliano Terme il nuovo bando, per i giovani residenti in questo territorio, di un supporto finanziario mirato ad agevolare il loro inserimento nel mercato dell’affitto dell’abitazione da utilizzare per la costituzione di un proprio autonomo nucleo familiare o per motivi di studio fuori sede. A fine 2010 nel comune i giovani in età 18-34 anni erano 5287 con una leggera prevalenza del maschi (2655) rispetto alle femmine (2632).

L’importo erogabile va da un minimo di 1.000,00 euro a 2.500,00 rimborsabile fino ad un massimo di 36 rate. Il prestito dev’essere destinato al pagamento delle prime mensilità dell’affitto (cauzione) dell’abitazione di residenza che il richiedente intende utilizzare per la costituzione di un proprio autonomo nucleo familiare oppure relativo ad un’abitazione situata in altra regione da utilizzarsi per necessità di studio fuori sede e/o dell’allaccio/ripristino delle utenze. Il prestito va restituito senza alcun interesse ed i soldi vanno a reintegrare il fondo. L’iniziativa è promossa dall’assessorato alle politiche giovanili guidato da Veronica Mele.

Il supporto finanziario consiste nell’accesso a finanziamenti agevolati (microcrediti) da attivarsi con Banca Popolare Etica nell’ambito e con le modalità della convenzione firmata tra Banca Popolare Etica, Società della Salute Zona Pisana, Azienda USL 5, Comune di Pisa, Comune di Cascina, Comune di San Giuliano Terme, Caritas Diocesana di Pisa. Le domande potranno essere presentate allo Sportello Unico del Cittadino del Comune di San Giuliano Terme entro le ore 18,45 del giorno 31 maggio 2011. Lo Sportello Unico del Cittadino (Tel. 800186858 e-mail spuc@comune.sangiulianoterme.pisa.it fax 050-819296).

"Sino ad oggi – ha spiegato l’assessora con delega tra l’altro all’attuazione del programma di legislatura - il tema della casa raramente è stato oggetto delle politiche giovanili, nella convinzione diffusa che bastassero gli interventi di edilizia residenziale pubblica. Ci si occupava cioè degli indigenti in generale (tra cui ovviamente i giovani indigenti), dimenticando una politica della casa per i giovani in cerca della prima abitazione, a prescindere che fossero poveri o meno.

"Occorre – ha sottolineato la Mele in sede di presentazione del bando che scadrà il 31 maggio - offrire ai giovani opportunità e facilitare la costruzione della loro autonomia e non agire sulle emergenze. Portare quindi al centro delle politiche giovanili il tema del diritto dei giovani a rendersi indipendenti e costruirsi una vita autonoma, a prescindere dal reddito dei genitori, perché prescindervi significa per i giovani non sottostare (senza alternative) a ciò che la famiglia sceglie per loro. Soprattutto significa assumersi la responsabilità piena si sé e della propria vita.

"Certo oggi, ha spiegato la Mele, portare le politiche giovanili nell’alveo di questa impostazione non è cosa semplice né immediata: le risorse scarseggiano, il governo centrale folclorizza sui "bamboccioni" e certe politiche "storiche" sono ormai percepite come servizi. La nostra amministrazione comunale, nell’ambito ineludibile di una generale scarsità di risorse, ha voluto difendere e confermare un’azione volta a dare avvio nel nostro territorio ad una politica giovanile sulla casa." Certo, questo provvedimento non farà dei "miracoli", ma è un primo e concreto tentativo di innovazione politica e di stimolo ad una visione diversa del binomio casa-giovani.

San Giuliano Terme, 5 aprile 2011

I.S.E.E. del richiedente per punteggio

fino a € 5.000,00 - punti 3

da € 5.001,00 a € 10.000,00 - punti 2

da € 10.001,00 a € 15.000,00 – punti 1

Tipologia dell’intervento Punti

- Anticipo mensilità alla stesura del contratto per l’affitto dell’abitazione di residenza che il richiedente

intende utilizzare per la costituzione di un proprio autonomo nucleo familiare – punti 3

- Anticipo mensilità alla stesura del contratto di affitto relativo ad un’abitazione situata in altra regione da

utilizzarsi per necessità di studio fuori sede – punti 2

- Attivazione utenze relative agli immobili di cui sopra o ripristino delle stesse – punti 1

A parità di punteggio avrà la precedenza il richiedente con I.S.E.E. più basso.