none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
SAN GIULIANO
Tunisini nel Parco: il Pdl chiede un consiglio comunale straordinario

7/4/2011 - 8:39

INTERVENTO


Richiesto Consiglio straordinario per discutere dei tunisini a San Rossore

 

SAN GIULIANO - Un'idea davvero geniale quella di mettere i tunisini in un'area appena ristrutturata costata oltre un milione d'euro. I san giulianesi devono dire grazie al Panattoni, all'ex on Filippeschi (suo malgrado sindaco di Pisa) e al governatore pontederese Rossi.

 Il Popolo della Libertà è sconcertato per quanto sta accadendo e riterrà responsabile dei danni alle strutture l'amministrazione di San Giuliano Terme che non si è opposta duramente a questa scelta sciagurata. E non ci nasconda dietro al dito che la proprietà dell'immobile è regionale! si tratta sempre di soldi pubblici!L'accoglienza è un dovere morale per chi scappa da una guerra e tutti devono fare la loro parte per non lasciare soli i lampedusani.

Il coordinamento provinciale del PDL si riserva di fare nelle prossime settimane un'ispezione per vedere cosa succede. Nel frattempo il Popolo della Libertà, assieme a Cittadini e Territorio e alla Lega Nord, hanno richiesto la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale di San Giuliano Terme per discutere del problema. Auspichiamo che se ne possa discutere già nella seduta fissata per il 20 aprile prossimo.

 

 Giacomo Mannocci - Capogruppo PDL San Giuliano Terme

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

9/4/2011 - 14:00

AUTORE:
Zorro

Mi pareva strano che Simone 702 non mettesse bocca anche su questo!!!!

9/4/2011 - 0:50

AUTORE:
Antonio Ceccherini

Caro Giacomo,
non e' questione di buonismo o retropensieri, tant'è che non sono entrato nel merito del problema, che oggettivamente esiste. Sono rimasto agli aspetti formali, all'approccio con cui hai affrontato la questione...
E' certo che io non mi offendo se mi chiami italiano, però se vogliamo evitare sillogismi e giochi di parole e guardare oggettivamente la realtà, non puoi non condividere che è necessario anche tenere conto del contesto in cui ci troviamo e nel quale va inquadrato il tuo articolo. Del contesto e del luogo: usare il termine "tunisino" in Tunisia non è certamente offensivo... utilizzare il termine "tunisino" in Italia, oggi, alla luce di quanto purtroppo sta avvenendo, ha innegabilmente una accezione negativa, e sicuramente contribuisce ad alimentare un clima che esaspera le reazioni emotive, ma non serve ad affrontare il problema...
Così come accadeva utilizzando il termine "italiano" in Svizzera o Germania agli inizi del secolo scorso: in alcuni esercizi pubblici sulla porta spesso c'era un cartello con scritto "qui non possono entrare cani e italiani"... E anche in questo caso non penso si intendesse rappresentare esclusivamente una connotazione geografica.

8/4/2011 - 9:15

AUTORE:
Giacomo Mannocci

Caro Antonio,
ma tu ti offendi se ti chiamo italiano? penso proprio di no. Non capisco pertanto come Tu possa intendere dispregiativo l'etimo "tunisino" che ho utilizzato nel mio articolo. E' forse frutto di un retro pensiero? Perchè allora non hai criticato pure la parola lampedusani?
Detto questo, ritengo che l'Italia non possa far fronte da sola a questa ondata migratoria che rischia di destabilizzare il nostro sistema. Un conto è accogliere i libici che scappano da una guerra un conto accogliere gli immigrati clandestini. Non si può certo mettere sullo stesso piano la situazione libica (dove personalmente sono fortemente critico all'intervento Nato) e quella tunisina. Invoco una politica più rigorosa verso l'immigrazione clandestina e sono molto contento che sia un reato per il nostro ordinamento che come tale deve essere represso. Auspicherei una azione più incisiva dal Governo, anche se capisco le difficoltà di Maroni. Quanto alla vicenda di "Piaggerta", ritengo che in tutta la provincia di Pisa (e anche nel nostro Comune) si potevano trovare dei locali dismessi in cui inserirli senza rischiare disordini come a Calambrone (dove si rischiava di compromettere la stagione turistica) e senza dare locali rivolti ai disabili come piaggerta.
Come vedi, non mi unisco al coro dei buonisti ipocriti

8/4/2011 - 0:09

AUTORE:
simone7002

C'era proprio il bisogno di precisare.
Ad essere precisi però avreste dovuto fare l'interrogazione direttamente al governo di Roma poichè è chiaro, se una parvenza di soluzione sarà trovata, molto lo si dovrà a Regioni volenterose e responsabili come la nostra, quindi un consiglio, penna calamaio, una decina di francobolli (uno per ogni residenza del premier poichè un si sà mai in doll'è) e via andare.
Visto poi che la Lega legifera nel nord, sarebbe interessante se quella locale invitasse i loro dirimpettai di Veneto, Lombardia e Piemonte a seguire il nostro esempio, ecco di argomenti ne avete assai, lasciate lavorare il comune in pace oppure fate come Marzullo, tanto di proposte costruttive non ne avete nemmeno una.

7/4/2011 - 22:31

AUTORE:
Antonio Ceccherini

Caro Giacomo, voglio sperare che il termine "tunisini" citato in questo articolo sia solo una sbrigativa trasposizione giornalistica e che tu non lo abbia effettivamente utilizzato al posto del termine "persone", che mi sembra sia quello e l'unico da utilizzare, da qualsiasi punto di vista si guardi, sia cristiano, di sinistra, di destra o qualsiasi altro. E' il minimo, almeno per rimanere all'interno di un perimetro di civiltà.
Tt saluto e spero tu possa precisare in questo senso.

7/4/2011 - 20:34

AUTORE:
Giacomo Mannoci

desidero precisare per rispetto agli altri colleghi che la richiesta del Consiglio straordinario è stata avanzata non solo dal PDL, ma anche da Cittadini e TErritorio e dalla Lega Nord. Il comunicato che giustamente hai pubblicato è invece solo del PDL. Questo per chiarezza verso la redazione e i lettori.
Giacomo M.