PIENA SINTONIA CON GESTE
RIDOTTO IL DEFICIT DI OLTRE UN MILIONE DI EURO

SAN GIULIANO - "Siamo costruendo un percorso importante, innovativo e coraggioso per la gestione di una parte dei servizi pubblici sul nostro territorio. Scommettendo su riorganizzazione, risparmi, qualità, professionalità e buona occupazione. Tante tappe, sfide e obbiettivi non sempre semplici da raggiungere e che ancora ci attendo".

E’ questa la sintesi del pensiero espresso dal Sindaco di San Giuliano Terme e l’amministratore unico di Geste Alfio Coli all’indomani di notizie, polemiche e richieste di chiarimento sui ventilati conflitti e divergenze sul rapporto tra l’amministrazione comunale e la sua società di servizi Geste srl.

"Tra amministrazione comunale e Geste – hanno affermato Panattoni e Coli - c’è unità di intenti e fattiva collaborazione e si stanno delineando ulteriori scenari di miglioramento, anche economici, con la possibilità dell’acquisizione di nuovi servizi".

"L’unica "crisi" che dobbiamo affrontare con Geste - ha chiarito il Sindaco - è quella causata dai tagli finanziari voluti dal governo Berlusconi che ci toglie opportunità di investimento per circa 10 milioni di euro in tre anni e certamente mette in sofferenza la nostra In house. Di questa azienda possiamo e dobbiamo far esprimere tutte le sue potenzialità io credo anche oltre i confini comunali. E la nostra stessa struttura dirigenziale tecnica ed amministrativa comunale dovrà migliorarsi per favorire quelle potenziali maggiori entrate economiche e finanziarie derivanti da un strategico governo del territorio".

 Fin dall’affidamento dei servizi effettuato da parte del Comune durante l’anno 2007 - è stato illustrato - GeSTe si è impegnata costantemente nell’attività di contrazione di costi di gestione trasferiti e nel continuo incremento di ricavi anche mediante il miglioramento della produttività espressa in tutti i vari settori come quello della manutenzione, degli scuolabus affidati, della refezione scolastica con l’apertura di una mensa centralizzata da oltre 2000 pasti al giorno. Oltre alle farmacie comunali e impianti sportivi.

"Quello che conta sono i risultati – ha affermato Alfio Coli - che ci dicono come, dopo tre anni siamo riusciti a ridurre il deficit strutturale dei servizi conferiti di oltre 1 milione di euro all’anno rispetto alla situazione pre-Geste". E’ stato quindi spiegato come questa riduzione operata indistintamente su tutti i costi abbia avuto la maggiore incidenza sul costo del personale che si è ridotto di 15 unità rispetto al momento del trasferimento dei servizi e delle maestranze da parte del Comune.

"La GeSTe – hanno ricordato Sindaco e Coli -ha inoltre garantito la temporanea continuità del posto di lavoro del personale dipendente della piscina comunale e una generale contrazione dei costi di gestione dell’impianto da quando ha assunto direttamente la gestione a partire dallo scorso mese di novembre e ad oggi è ormai un’azienda importante che opera con 120 dipendenti tra diretti e indotto, con professionalità di valore e una buona visione strategica".

"La prossima sfida – ha spiegato Coli – sarà quella del Piano Industriale 2011-2013 che presenteremo all’amministrazione e che contiene tra le altre proposte ulteriori processi di miglioramento e riduzione del deficit. Noi crediamo molto ad esempio nella possibilità di aumento delle entrate attraverso la valorizzazione del patrimonio esistente. Il nostro ottimismo è proporzionato ovviamente alle possibilità di operatività che ci verranno concesse, consapevoli delle difficoltà delle amministrazioni pubbliche".

"In merito a quanto emerso nei giorni scorsi sulla stampa – concludono Panattoni e Coli - vorremmo precisare che Geste applica le tariffe determinate dall’amministrazione comunale e che queste risultano mediamente inferiori rispetto a quelle applicate nei comuni limitrofi; infatti la tariffa massima applicata per i pasti è di Euro 4,37 contro gli Euro 5,30 di Pisa. In questo senso è bene ricordare anche che la quota delle tariffe applicata rappresenta solo una compartecipazione alle spese richieste all’utenza e che questa ricopre solo parzialmente i reali costi di gestione prodotti".