LESIONI AL MIDOLLO

SUCCESSO DEL CONVEGNO AL GRANDUCA

SAN GIULIANO - Si è tenuto nei giorni scorsi a San Giuliano Terme, presso l'hotel Granduca, un convegno in occasione della giornata nazionale per le persone con lesioni del midollo spinale. E' la prima volta che, nel territorio pisano, si organizza un evento per i mielolesi con la finalità di sensibilizzare la Regione Toscana, gli amministratori e tecnici dell'ospedale, della usl pisana e gli amministratori locali sulla necessità di fare rete per migliorare la condizione e la qualità di vita delle persone in carrozzina. Molti gli importanti dati emersi dall’iniziativa. Si stima che ogni anno vi siano circa 20 nuovi casi di lesione midollare per milione di abitanti. 80 in Toscana. Le lesioni insorgono in seguito a trauma: incidente stradale, lavoro, sport o malattia del midollo spinale. Le persone che sopravvivono all'evento si portano addosso per tutta la vita una disabilità legata alla perdita dell'uso degli arti inferiori, o nelle lesioni più gravi, anche degli arti superiori, oltre a diversi problemi viscerali conseguenti alla perdita del normale controllo neuronale in seguito alla lesione spinale.

Il motivo di questo evento nel territorio pisano è stato determinato dalla nascita proprio nell’ospedale di Pisa di una struttura dedicata ai mielolesi. "Il compito delle strutture ospedaliere dedicate è fondamentale - come ha illustrato la dottssa Giulia Stampacchia, responsabile della SOD Mielolesioni dell'ospedale di Pisa – poiché può portare, con tecniche riabilitative sempre più tecnologiche (quali il robot per la riabilitazione al cammino nelle lesioni incomplete, la stimolazione elettrica funzionale all'arto inferiore e all'arto superiore, alla massima autonomia possibile per consentire alle persone con lesioni midollare di tornare ad una vita piena dopo l'incidente". Il numero di persone che hanno necessità di interventi sanitari aumenta ogni anno: si stima che attualmente vi siamo circa 800 persone mielolese per milione di abitanti, e più della metà dei casi riguarda cittadini di età inferiore a 35 anni. La risposta dev’essere quella di collaborazione e coinvolgimento di strutture sanitarie e sociali del territorio, degli amministratori per l'abbattimento delle barriere architettonici nelle città, asieme alle associazioni dei mielolesi. Uno dei principali obiettivi raggiunti dal convegno è stato quello di porre le basi per la costruzione una rete assistenziale che faccia sistema tra i diversi soggetti e problematiche.

Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti della Regione Toscana, dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, il direttore della USL di Pisa ed il sindaco di San Giuliano Terme, comune ospitante l'evento. La partecipazione al convegno delle persone in carrozzina è stata rilevante non solo numericamente (circa 80 persone), ma anche qualitativamente. Si sono infatti registrati 10 interventi con numerose domande e dibattito. Sono state sollevati interrogativi sulle prospettive future del centro per i mielolesi, sulle risposte territoriali e sul problema delle barriere architettoniche che inficiano la raggiunta autonomia. Sottolineata da più parti con sodddisfazione la bontà del progetto regionale: "Vita indipendente" che supporta la possibilità di vita autonoma dei disabili mielolesi. Grazie all'attenzione del dottor Roti (Regione Tscana), del dott. Rocco Damone (USL Pisa), del dottor Giraldi (AOUP) e di Paolo Panattoni, si potuto sviluppare un confronto a più voci con domande da parte di molti intervenuti dichiaratisi soddisfatti dell’esempio di ascolto, partecipazione e democrazia.

Negli interventi pomeridiani, introdotti dall'assessore comunale allo sport, Francesco Verdianelli, sono state illustrate diverse esperienze di sport, turismo e integrazione sociale di persone con lesioni del midollo spinale, testimonianze che mostrano come la vita continua e può essere vissuta bene anche in carrozzina. "Un ringraziamento particolare – hanno dichiarato gli organizzatori dell’iniziativa socio-sanitaria - va in particolare all’amministrazione del Comune di San Giuliano Terme che, non solo si è prodigata nell'aiuto alla organizzazione dell'evento, ma ha anche partecipato attivamente a tutti i lavori del convegno". "Il grande interesse all'iniziativa, testimoniato dalla presenza numerosa fino al tardo pomeriggio – ha annunciato la StampacchiA - ci stimola a ripetere l'evento anche nel prossimo anno