Non conoscendo personalmente la Sig.ra Laura Barsotti candidata di T&F a sindaco di Vecchiano non mi permetto certamente di mettere in discussione la sua buona fede nel difendere la sua scelta di capeggiare una lista civica, che, per sua stessa definizione, rifiuta la partecipazione politica organizzata attraverso i partiti, che, se pur in difficoltà, sono comunque il luogo deputato in cui la democrazia partecipativa esprime le proprie scelte ideali e di prospettiva strategica, non solo rispetto al proprio territorio ma anche in una visione di più ampio respiro. D’altra parte la storia recente e meno recente di Vecchiano è costellata di liste civiche, nate soprattutto per aggregare interessi, ambizioni e posizioni politiche anche assai distanti tra loro, accomunate dal solo scopo di sconfiggere una linea politica che ha visto prevalere in tutti questi anni di governo del centro sinistra, la difesa, prima di ogni altra cosa, della qualità della vita e del benessere di tutti i cittadini del nostro comune. Con le liste civiche si partì, un bel po’ di anni fa, con la lista del Campanile, che per fare più scena si appropriò della Torre Civica di Vecchiano per farne il proprio simbolo, in spregio alla altre frazioni del comune che venivano così classificate di serie B, in cui erano presenti, già allora, vari personaggi che ricompaiono dietro e a sostegno della lista della Sig.Barsotti, lista, quella del Campanile, che fu sonoramente battuta dalla lista di sinistra. Poi è stata la volta della lista civica di Massimo Bonamici, transfuga dai Ds che si alleò con la destra vecchianese e buon ultima, la lista di Rinnovamento della Sig.ra Orsini, in cui si ritrovano le più svariate posizioni politiche: dal PDL ai socialisti di varia estrazione. Come si vede, la tradizione delle liste civiche, cosiddette apartitiche e trasversali che nascono al solo scopo trasformistico di confondere meglio quella parte di elettori che partecipano di meno all’attività e alla discussione politica, è ben radicata nel nostro territorio. Comunque, pur rispettando tutte le scelte, compresa quella di rappresentare e sostenere una lista civica, ritengo che queste liste, proprio per sua natura, non possono che dare solo risposte parziali, con proprie logiche interne, settoriali e corporative alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, di TUTTI i cittadini, al contrario delle liste presentate e sostenute dai partiti politici che, a mio avviso, hanno una visione più generale e hanno canali di confronto e di discussione più ampio e variegato rispetto ad una lista civica.

Io arrogante....., grazie......., ma di cosa ti preoccupi stai tranquillo, la Sign.ra Barsotti, darà le referenze al momento giustò quel che c'era da dire è stato detto. Laura Barsotti nata a Vecchiano e di famiglia DOC, è sposata e ha un figlio maggiorenne. Si è diplomata e laureata con i massimi voti, quando si è iscritta all'Università di Pisa era studente/lavoratrice e già moglie e mamma. Svolge attualmente la mansione di capufficio in un agenzia di assicurazioni e come precaria insegnante di lingue. E' una donna di grande spessore culturale e morale.

ma chi sei te a scrivere così Mussolini ? o il grande fratello occulto di orwelliana memoria?

chiedete voti per una candidata e non dite nulla su di lei... ma NON siamo mica nel ventennio....

speriamo che Laura si faccia viva e ci degni della sua preziosa attenzione

saluto democraticamente

Al momento opportuno verrà detto chi è Laura Barsotti, adesso sono altri i problemi, non conta la persona ma contano in primo luogo i problemi del Comune di Vecchiano, che non mi sembrano poco. Comunque tutto ciò che viene scritto in questo forum, non è detto che sia scritto da persone che siano all'interno di questa Lista Civica, se Laura Barsotti, non ha risposto va bene...così!

La candidata Laura Barsotti, con un lungo intervento, cerca di smentire Massimo Marianetti, che ha definito la lista Tradizione e Futuro “lista civetta” della destra vecchianese.
Laura Barsotti sarebbe più credibile se invece di negare quanto scritto da Marianetti, smentisse (cosa fino ad oggi mai fatta) Grossi e il PDL provinciale quando scrivono che sono alleati di Tradizione e Futuro o Balzi che, a nome dei finiani, dice che si unirà alla lista della Barsotti.
Laura Barsotti è a loro che deve spiegare che Tradizione e Futuro non è la lista civetta della destra, perché forse non lo hanno proprio capito.
Insisto su questo argomento perché penso che prima ancora di discutere di programmi sia giusto non ingannare i cittadini con giochi di prestigio degni della peggiore vecchia politica.

Grazie al suo intervento! Lei fa una ricostruzione storica della politica vecchianese molto informata (manco fosse un protagonista di questa storia) e in stile ovattato (tipico del Lunardi).

ma a parte questo io sinceramente non ho capito di dove viene fuori questa laura barsottini
non dico che la voterò o che non la voterò ma prima VORREI CAPIRE...
chi ce l'ha messa?
e perchè?
anzitutto non so neanche quanti anni ha.

insomma c'è o non c'è Laura? come facciamo a pensare di valutare e votare una persona che sbuca dal nulla?