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AUTORE: Marcelo Masini
email: [protetta]
1/4/2020 - 12:48
Mi rivolgo al Primo Cittadino del Comune San Giuliano Terme Sergio Di Maio come Medico di Famiglia e come Cittadino dopo aver letto la Sua Informativa sulle MASCHERINE.Lei e'liberissimo ed e'nel suo Diritto non averle distribuite a tutti i Cittadini(poiche'come ha Affermato non ci sono Ordinanze a Livello Governativo sull'obbligo di garantirle a tutti) ma Le faccio NOTARE senza polemica Politica,riguardo al Fatto che Altri Sindaci dellla Nostra Provincia le abbiano Distribuite,che Questo Caro Sig.Sindaco E'BUONSENSO CIVICO,come fare la DISINFESTAZIONE delle Strade,dei Parchi ed APPROFITTARE di Questo Periodo di NON ATTIVITA' per Svolgere Lavori di MANUTENZIONE nelle Scuole..che ne Hanno Bisogno ecc.Le Ricordo Anche che E' vero che non CI sono Decreti che impongono l'Utilizzo delle Mascherine sempre ed in ogni Contesto ma Le Faccio Presente Come Medico di Famiglia che E' da Tantissimo Tempo che I VIROLOGI ci DICONO che le Mascherine sono Determinanti nell'Impedire soprattutto che gli Asintomatici o chi Ha Contratto il VIRUS da Poco Lo Trasmetta Agli Altri Cittadini.....Sarebbe oppurtuno sapere come Amministrazione Comunale ma anche dalle Varie Opposizioni Quali Iniziative ed Impegni Precisi Siano State Prese in Tal Ambito.Domanda:ma se I Cittadini Andassero Senza Mascherina (e qualcuno purtroppo C'e')Al Supermercato,in farmacia alle botteghe,dal Medico)come potremmo Combattere oltre a Stare a Casa la DIFFUSIONE del VIRUS....Anche Perche'Lei Sig.Sindaco E' anche la MASSIMA AUTORITA'SANITARIA esistente..del Comune.Quindi credo non abbia fatto (al di la della Libera Legittimita')una Scelta a Tutela della salute di Tutti I Cittadini.....Non si Preoccupi Tanto chi ha i Prosciutti agli Occhi Gli dara' Ugualmente Ragione...
RISPONDI
AUTORE: Francesco T.
email: -
1/4/2020 - 12:47
Purtroppo non ho rendite infinite ne parziali, vivo del mio semplice lavoro. E so quanto è importante l' economia, ci mancherebbe. Ma il mio richiamo riguardava la diatriba tra chi vorrebbe riaprire ora ( e sappiamo già che i contagi, e le morti, ripartirebbero in maniera esponenziale )e chi vuol farlo tra X tempo ( con la famosa curva in discesa costante, si spera ). La scelta è questa, semplicemente.
C'è un altro aspetto da tenere in considerazione : cento anni fa, 1918, a guerra ancora in corso si sviluppò un' epidemia di febbre, chiamata allora LA SPAGOLA, che fece migliaia di morti, sia tra i sodati che fra i civili. Con l' arrivo dell' estate sembrò che il virus si fosse azzerato, salvo ripresentarsi, in maniera ancor più virulenta, con l' approssimarsi dell' autunno. E furono altri morti. Certo altri tempi e altre condizioni igienico/sanitarie. Il problema è che questo andamento potrebbe averlo anche l' attuale pandemia, dicono gli esperti, quindi non bisogna abbassare la guardia ora e, sicuramente, nemmeno in futuro.
Una buona giornata a tutti.
* siamo sulla stessa barca
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
31/3/2020 - 22:29
"avere o non avere".
(prima che red traduca).(grazie red 2)
E' certo: non ha bisogno di "Sua maestà l'Economia" chi vive solo di rendita ereditata, permanente, e senza limiti di entrate ed uscite.
(morte e covid 19 permettendo)
L'Economia è una invenzione dell'umanità sin dai tempi biblici, quando i nostri progenitori furono cacciati dall'Eden(?) perché forse, (sto semplificando), optarono di perseguire l'intelletto-ragione e non l'istinto animale? Può essere.
(A.Angela lo spiegherebbe meglio)
Mentre l'Economia delle umane necessità, non è una prerogativa del Creatore dell'Universo, infinito nel tempo e nello spazio.
Il risultato di quel percorso?: i nostri progenitori (all'alba dell'umanità) erano costretti a ottimizzare l'economia della sopravvivenza, risparmiando le forze tra un pasto e il seguente per riuscire ad avere le forze sufficienti per inseguire le loro prede.
Le umane leggi della sussistenza (Economia) sono state scolpite sulle tavole di pietra o da convenzioni tra tra uomini e donne (leggi), che ci hanno segnato e insegnato il percorso evolutivo sino ai giorni nostri.
Io resto a casa.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
31/3/2020 - 21:57
«Io rispetto l'opinione di Angela Merkel con la quale ho eccezionali relazioni. E rispetto l'opinione di tutti«. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte parlando ad Ard rispondendo a una domanda sul Mes. «Ma attenzione: qui non parliamo di shock asimmetrici. Qui non parliamo dei problemi finanziari di un solo Paese. Come può l'Europa, di fronte a una sfida epocale come quella attuale, pensare di tornare a usare strumenti concepiti in un altro tempo, in cui erano in vigore anche altre regole da tempo superate?».
«L'Europa deve mostrare se è una casa comune europea, una casa in grado di dare una risposta a una sfida epocale».
Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in un'intervista al canale tedesco Ard. L'Europa deve mostrare «se è cresciuta per i suoi compiti; nel segno di come fu concepita
da Schuman, De Gasperi e Adenauer».
«L'Italia ha sempre pagato i suoi debiti e continuerà a farlo. Vorrei ricordare che il meccanismo degli eurobond non significa che i tedeschi dovranno pagare un solo euro per i debiti italiani» ma agire insieme per ottenere «migliori condizioni economiche» a beneficio di tutti.
RISPONDI
AUTORE: Francesco T.
email: -
31/3/2020 - 16:58
Coronavirus, studio dell’Imperial College: “Con le misure evitate fino a 120mila morti”
Lockdown, misure restrittive e serrate. Le misure adottate, in ordine sparso, in Europa per arginare e frenare l’epidemia da Sars Cov 2 potrebbero aver già evitato dai 21mila ai 120mila morti. La stima si legge in un report realizzato da un team dell’Imperial College di Londra guidato da Neil Ferguson e Samir Bhatt e diffuso dall’Oms Collaborating Centre for Infectious Disease Modelling. La nuova analisi dei ricercatori (i primi a dire che i dati diffusi a inizio gennaio dalla Cina erano sottostimati, ndr) stima il potenziale impatto degli interventi adottati in 11 paesi europei comprese le chiusure delle scuole e i blocchi nazionali. La percentuale di persone già infettate dal virus oscillerebbe tra il 2 e il 12% della popolazione: 2,7% nel Regno Unito, solo 0,41% in Germania, 3% in Francia e 9,8% in Italia.
L’appello: “Cruciale confermare le misure” – “Anche se il bilancio delle vittime continua a salire – riflette Seth Flaxman, primo autore dell’ultimo studio – vediamo abbastanza segnali per concludere che le azioni drastiche intraprese dai governi europei hanno già salvato molte vite, riducendo il numero di nuove infezioni. Ma poiché questi interventi sono molto recenti nella maggior parte dei Paesi, e c’è un ritardo tra infezione e decesso, ci vorrà più tempo – da giorni a settimane – affinché questi effetti si riflettano sul numero di morti che si registrano ogni giorno”.
Ora, facendo un po' di onestà intellettuale alla Trump, diciamoci chiaramente quanti possono essere i sacrificabili da corona virus, in Italia, a sua maesta Economia. 20 mila, 30 mila, 200 mila ? Ben sapendo che fra questi potremmo esserci tutti noi, o i nostri cari, i nostri amici o anche, eh già, i nostri figli.
A chi diamo retta allora, a politici mossi da interessi vari o a medici ed esperti ?
Buona serata, e state a casa.
* ndr, red 2; non siamo tutti Francesco T. su questo "giornalino" locale
Essere, o non essere (To be, or not to be* nell'originale inglese) è una frase dell'Amleto di William Shakespeare. La battuta viene pronunciata dal principe Amleto all'inizio del soliloquio nella prima scena del terzo atto della tragedia.
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In risposta a: Rispondo alle coglionate del sig. Stefano del 31/3/2020 - 12:30
Gentilissimo,
AUTORE: Stefano
email: -
31/3/2020 - 14:06
mi permetta di farle due volte i complimenti:
la prima per l'eleganza della forma:lo diceva sempre mio nonno, con la sua saggezza contadina, che signori si nasce.
La seconda perchè devo darle ragione: leggendo la sua nota mi sono convinto che oggettivamente siamo pieni di co....ni.
Mi permetta infine un piccolo dubbio, sig.XXXL:è proprio convinto di aver preso bene le misure?
RISPONDI
AUTORE: XXXL
email: -
31/3/2020 - 12:30
Ci sono centinaia di imprenditori a rifarsi dal più ricco di tutti noi che ha donato 10 milioni di euro seguiti da altri grandi imprenditori, stilisti che sono "il petrolio Italiano" che han donato milioni di euro per la causa emergenziale ed hanno riconvertito le loro industrie per moltiplicare le mascherine ed i respiratori e migliaia di piccole associazioni di volontariato (vedi anche "i giovani di ieri" e "la Festa del'olio e della castagna" pubblicate su questo giornale) centinaia di migliaia di singoli cittadini e...mi risulta che anche i nostri eletti siano cittadini e se fanno una donazione, la faranno come semplici cittadini per non trarne vantaggio come fecero i poveri grillini che...poi rimisero 27mila euro di spese telefoniche (con 50 euro semestrali poste mobili da 50 mega (8 euro al mese) e telefonate/messaggini illimitati...anche per La Zoppa di Montinero
Il che vuol dire che i coglioni che scrivono coglionate (anche sulla VdS) hanno eletto dei coglioni? pari loro? se si sentono di dire quel che dicono "dei politici"
Vedi Renzo Piano, senatore a vita e quindi politico ad onorem che non prende un euro dallo stato e come archistar ci ha regalato quel meraviglioso progetto in fase di ultimazione anche in tempi come questi ha del miracoloso.
Sarebbe anche ora di basta di dire che uno vale uno....e che si muore di vaccini parola di Grillo&.
RISPONDI
AUTORE: Stefano
email: -
31/3/2020 - 12:12
avrei ritenuto più opportuno che la nostra classe politica, deputati, senatori, consiglieri regionali, invece di aderire al minuto di silenzio, avesse deciso di rinunciare ad una parte delle indennità in un momento in cui una parte della popolazione ha difficoltà ad arrivare a fine mese....
RISPONDI
In risposta a: MES, OPPURE NO! del 30/3/2020 - 12:20
grazie Giò
AUTORE: curioso
email: -
30/3/2020 - 18:56
ringrazio per la risposta di una Persona Competente quale io non sono , un caro saluto
RISPONDI
AUTORE: Roberta Ginnesti
email: -
30/3/2020 - 18:42
La bestia di Salvini sta innestando una vera bomba sociale. Stanno inondando i social di falsi messaggi che soffiano sul malcontento. Falsi medici, falsi infermieri, falsi padri di famiglia che sputano fuoco e fiamme sull’operato del governo. E lo stanno facendo utilizzando non il vecchio e stantio fecebook ma il molto più subdolo whatsapp. I messaggi arrivano attraverso un tam tam su questo social e vengono fatti girare da persone insospettabili, amici colleghi, persone normalmente ragionevoli e razionali. Inoltre i messaggi della bestia creano un effetto emulatorio. Pertanto molte persone afflitte dal dover stare in casa creano a loro volta loro video di denuncia. La situazione potrebbe diventare esplosiva tanto più durerà il lockdown ed è particolarmente pericolosa perché è assolutamente trasversale e colpisce tutte le categorie sociali. Per favore, ogni volta che riceverete questi video rispondete in maniera gentile a chi ve li ha mandati che probabilmente i video sono fake e che vengono fatti girare al solo scopo di creare allarme sociale, fate notare che il nostro paese è stato il primo in Europa a prendere misure drastiche di contenimento, che le mascherine non ci sono state subito per il semplice fatto che il nostro paese non le produceva, fate notare lo sforzo dei medici e dei volontari, sottolineate le misure di aiuto economico e gli sforzi per poter avere i soldi per provvedere a queste nonostante il nostro debito pubblico. L’offensiva è grave e senza precedenti e orchestrata da chi ben conosce i meccanismi della comunicazione e del marketing.
Se potete fate girare questo appello!
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
30/3/2020 - 17:19
.............. li voleva anche Salvini ma non glieli hanno dati.
Cosi l'Ungheria in pochi anni passa da una dittatura all'altra. E' il primo Paese in Europa ma è il segnale delle prospettive europee. le tragedie del passato sembra che non abbiano insegnato niente. Si riperte dal razzismo e dell'apardtheid e dall'ignoranza ( nel senso che gli ungheresi ignorano il passato). ...........Ultimo
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AUTORE: Bruno della Baldinacca
email: -
30/3/2020 - 12:58
..a differenza di altri strafalcionisti e raccattaticci da tastiera aumentati con la Quaranta-Ena.
Quoto 'mpieno soprattutto l'ultimo paragrafo che trascrivo.
....................................
MES. (Meccanismo Europeo Stabilità)
Tutto ciò però è relativo al passato, cioè all'era geologica precedente al corona virus, che ha sconvolto tutte le agende e imposto nuovi paradigmi che dovranno sostituire i vecchi modi di pensare, in un senso o nell'altro, accompagnando l'evoluzione della situazione in ogni caso, chiarendo le intenzioni di tutti.
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In risposta a: MES ndr (vedi risposta dal web) del 29/3/2020 - 19:10
MES, OPPURE NO!
AUTORE: gio'
email: -
30/3/2020 - 12:20
IO POSSO CONDIVIDERE QUEL CHE PENSO IN PROPOSITO, ma non è detto sia fedele alla realtà...
il MES credo sia un fondo comune nel quale gli stati europei hanno conferito risorse e l'Italia ha partecipato per il 13 per cento, al fine di intervenire in soccorso dei membri EU, in difficoltà finanziaria strutturale, conferendo fondi per superare la crisi.
il problema principale è che chi si affida a questo aiuto, viene commissariato o meglio costretto ad adottare provvedimenti decisi in sostanza da una troica europea, che pretende un risanamento delle finanze, utile, ma doloroso in termini sociali, con sacrifici draconiani e indifferenti alle ragioni della povertà e indigenza....
in sostanza uno stato rinuncia a parte della sua sovranità per affidarsi a stretti vincoli e regole dettate dai creditori, cosi come sempre avvenuto nella storia, vanificando ogni intento solidale e afflato europeo, e rendendo vuota l'idea stessa della costruzione europea.
inoltre i fondi disponibili pari a 450 miliardi di euro, non sono giudicati sufficienti per la missione, e inoltre la natura del fondo è stata oggetto di trattativa e modifiche restrittive ulteriori, ma non ancora ratificate che potrebbero cambiare quanto già detto, peggiorandolo.
Tutto ciò però è relativo al passato, cioè all'era geologica precedente al corona virus, che ha sconvolto tutte le agende e imposto nuovi paradigmi che dovranno sostituire i vecchi modi di pensare, in un senso o nell'altro, accompagnando l'evoluzione della situazione in ogni caso, chiarendo le intenzioni di tutti.
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AUTORE: Marcella Bordigoni
email: -
30/3/2020 - 12:01
... come sapete ieri Renzi ha detto che occorre una strategia per ripartire, non si può stare chiusi in casa per anni, perciò ha parlato di diverse possibilità da studiare e discutere, condivisibili o meno. Anche io sono dubbiosa su alcuni punti, ma sono altrettanto convinta che Renzi non ha certo intenzione di impiccarsi su una data e ad un punto in particolare, ma c'è solo la sua esortazione di pensare ad una strategia, cosa che tutti dovrebbero ritenere condivisibile.
Tra gli argomenti c'era pure la possibilità di controllo sulla popolazione con dei test che ci fanno sapere se possediamo gli anticorpi o no e quindi ci possiamo considerare immunizzati, in modo da permettere la ripresa di una vita normale a tutti coloro che ne sono forniti e questa è infatti una delle strategie che la Germania userà a partire da aprile, e non chissà quando, strategia direi importantissima. Ma come era prevedibile non è che si sono criticate le proposte di Renzi con delle argomentazioni sensate, no la questione è sempre la stessa, l'ha detto Renzi quindi è una caxxata, l'ha detto Renzi è un cogli...e, l'ha detto Renzi è un pirla...l'ha detto Renzi... deve morire di coronavirus. Questo è l'alto livello intellettuale delle risposte che potete trovare in giro. Ma oggi siamo arrivati al punto più alto, dato che molti altri stanno arrivando alla stessa conclusione, dall'immunologo prof. Lopalco, alla dott.ssa. Capua, alla Madia addirittura a Prodi, sino all'ipotesi che pare arrivi dal presidente Conte di aprire alcune attività sin dal 18 di aprile, se la linea dei contagi andrà in discesa, cosa hanno pensato i nostri geni antirenziani? Che Renzi è venuto a conoscenza di queste date, sapeva che qualcuno lo avrebbe annunciato e lui ne ha parlato per primo, furbo come una volpe... il solito opportunista per prendersi il merito.
Che intelligenza sopraffina di questi azzeccagarbugli, che pur di non trovargli un lato positivo sarebbero disposti ad arrampicarsi a mani nude su uno specchio gigante pieno di tonnellate di sapone e senza imbragature, è davvero incredibile. Renzi è il primo che ha parlato di bloccare i mutui, il primo che ha parlato delle partite IVA senza lavoro, il primo che ha detto rendiamo tutta l'Europa zona rossa, il primo che ha seguito Burioni quando gli altri prendevano l'aperitivo in piazza, e ora è il primo che parla di strategie per ripartire, ecco io vorrei sapere che cosa è esattamente che gli fa friggere il cervello alla sola idea che Renzi arrivi prima a dire delle cose sensate?
RISPONDI
AUTORE: IO
email: -
30/3/2020 - 11:01
Coronavirus, i contagi ritornano a salire. In Italia un terzo dei morti nel mondo
Coronavirus, il bilancio di domenica 29 marzo 2020 Un leggero incremento dei positivi giornalieri anche se non in quello generale. Nelle ultime 24 ore, infatti, i contagi sono stati 3.815 (3.651 sabato) ma la curva totale è cresciuta del 5,64% rispetto all’oltre 6% di ieri. Il trend continua ad essere stabile in tutta Italia con un calo in Lombardia (circa 400 unità in meno in un giorno) anche se in alcune zone continua ad essere importante la crescita come Lazio e Toscana con rispettivamente 201 e 305 casi. Per quanto riguarda i guariti nelle ultime 24 ore sono state 646 le persone che sono risultate negative ai test (1.434 ieri). 756, invece, le vittime con un numero in calo rispetto a sabato quando i pazienti che hanno perso la vita erano 889.
Un terzo dei morti del mondo in Italia Con i 756 decessi nelle ultime 24 ore il bilancio complessivo è salito a 10.779. Un numero totale che fa l’Italia il Paese con più vittime in questa pandemia. Un terzo delle vittime del mondo, infatti, è stato registrato nella nostra Penisola con i dati totali che superano i 30mila. Proprio questo scenario dovrebbe portare il Governo a prorogare le misure oltre il 3 aprile. La diminuzione della curva non basta per ricominciare ad aprire l’Italia in questo momento. Il provvedimento restrittivo dovrebbe essere prolungato almeno di 15 giorni anche se sono in corso tutti i ragionamenti per capire le possibilità di tenere qualche azienda in più aperta rispetto agli ultimi giorni.
Lombardia 25.392 (guariti 9.255, deceduti 6.360)
Emilia Romagna 10.535 (guariti 1.141, deceduti 1.443)
Piemonte 7.268 (guariti 121, deceduti 684)
Veneto 7.251 (guariti 715, deceduti 392)
Toscana 3.786 (guariti 121, deceduti 215)
Marche 3.160 (guariti 12, deceduti 386)
Lazio 2.362 (guariti 208, deceduti 136)
Liguria 2.279 (guariti 420, deceduti 377)
Campania 1.556 (guariti 86, deceduti 117)
Puglia 1.432 (guariti 31, deceduti 86) Sicilia 1.330 (guariti 65, deceduti 65)
Trento 1.293 (guariti 172, deceduti 129)
Friuli Venezia Giulia 1.141 (guariti 241, deceduti 90)
Abruzzo 1.169 (guariti 36, deceduti 88)
Bolzano 1.034 (guariti 116, deceduti 64)
Umbria 897 (guariti 95, deceduti 31)
Sardegna 582 (guariti 29, deceduti 27)
Calabria 577 (guariti 12, deceduti 25)
Valle d’Aosta 539 (guariti 2, deceduti 43)
Basilicata 197 (guariti 1, deceduti 4)
Molise 100 (guariti 18, deceduti 9)
*i dati si riferiscono ai casi attualmente positivi in Italia dopo l’ultimo bollettino ufficiale da parte della Protezione Civile.
Si tratta di numeri in continuo aggiornamento
RISPONDI
AUTORE: Lettore attento
email: -
29/3/2020 - 20:38
...ha ragione in pieno!
Già ci dicevi tanti anni fa quando facemmo l'UE che voi andavi in pensione all'età di anni n° 62 come minimo, ma non era obbligatorio per nessuno ritirarsi dal lavoro.
Ed anche da noi in Italia non si è mai visto un Vittorio Gassman o De Sica ritirarsi e neppure un Cuccia, un Agnelli, un Pirelli o un Berlusconi.
Noi all'epoca (e non tutti menomale) coglievano l'opportunità data; dei 19 anni sei mesi ed un giorno di contributi per essere messi in quiescenza; che poi con la giusta retribuzione per malattie e congedi per parti e relativi allattamenti o congedi assistenziali parentali...tutte cose giuste perlamordiddio...ma poi fatti i conti sono 18 anni scarsi di lavoro effettivo e se tutto va bene... e ci mancherebbe; ci spetterebbero minimamente anni n° 54 di pensione.
Certo; con minimi contributi, minima pensione ma, un ma c'e sempre i GRANDI manager tipo Alitalia e similari, che l'azienda vada bene o meno bene (vedi non ho detto male) a Loroli gli vien riconosciuto un milione e mezzo di buonuscita che poi sarebbero 3.000.000.000 di vecchie lire ed il mese dopo gli arriva "la pensioncina" minima perchè come minimo a cinque anni di lavoro in Alitalia credo non ci sia arrivato nessuno.
Poi abbiamo sentito delle liquidazioni date a Gianfranco Fini, Flaminio Piccoli ed altri così come qualche capo sindacale che è stato liquidato con un valore che il giorno dopo poteva portare a casa tre trattori Landini ultima generazione; quelli con servosterzo, aria condizionata e scaletta laterale retrattile per la salita a bordo per sistemare l'orticello di casa.
Domani non sarà niente come prima!
RISPONDI
AUTORE: curioso
email: -
29/3/2020 - 19:10
scusate qualcuno mi sa dire cosa è sto mes che ne sento parlare bene da qualcuno e male da altri , io sono ignorante inmateria ma son sicuro che qui sulla voce qualcuno mi potrà chiarire le idee
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=32670&page=0&t_a=meccanismo-europeo-di-stabilita-mes
RISPONDI
AUTORE: Osservatore 1
email: -
29/3/2020 - 17:06
Quei nomi - i nostri- non li ho trovati su Wikipedia, ma nelle nostre Case del Popolo quando io ero molto giovane e affrontavo con molti di loro ed anche tanti ancora viventi della mia non più tenera età, la più grande lotta alla più grande speculazione edile mai intentata in Italia.
Li ricordo con grande emozione come ora mi coglie la stessa vedendo in TV i nuovi Partigiani in camici bianchi blu e rosa dare il loro massimo impegno fino addirittura all'estremo sacrificio per salvare il Loro Popolo.
Erano ed eravamo di diverse estrazioni sociali ma i più erano contadini e se la speculazione scoperta/individuata dal Senatore Maccarrone, dal Deputato Raffaelli, dallo scrittore Ambrogi fosse poi passata, molti contadini divenivano "ricchi guardiani delle loro barche" ed il loro immediato sacrificio economico non avrebbe impedito la distruzione dell'unica fascia mesofila mediterranea rimasta in piedi grazie ai Lorena/Gran duca di Toscana/re d'Italia e i Salviati di qua dal Serchio ivi residenti dall'anno 1.150.
Quindi rinunciarono a facili guadagni per salvare "il loro posto" che ora in tanti di noi diciamo: gliè ir posto più bello der rmondo!
Nel libro edito da ETS -I cittadini del parco- a cura di Sondra Cerrai e Debly Cerri che sto rileggendo in questi giorni di quarantena, ho ritrovato qualche nome - dei nostri-sfuggito dalla memoria di ormai mezzo secolo fa e...ho rivisto una mia foto a pag.110 con la coppoletta in testa ed un cartello appeso al collo: LA SPECULAZIONE NON DEVE PASSARE.
La ricordo come una lotta durissima, ma al massimo, come successe a me a Livorno, presi una "frascata" ed una... abbastanza normale influenza da raffreddore, ma poi con 13.500 firme raccolte fermammo lo scempio del cosiddetto Porto Cristina; Cristina Onassis, non Ciardelli o Coli.
Purtroppo "l'aggressione non umana" che stiamo subendo non è una "frescata" come alcuni paventavano fin dall'inizio e..ed io tifavo per loro perché se sento "uno" che dice: speriamo che non grandini, non faccia brinate in aprile e..punti terremoti...bene bravo!
applausi per 40 minuti!
b.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
29/3/2020 - 16:49
................ legga le parole del premier albanese:
"Noi non siamo ricchi e neanche privi di memoria, non ci possiamo permettere di non dimostrare all’Italia che gli albanesi e l’Albania non abbandonano mai l’amico in difficoltà. Oggi noi siamo tutti italiani e l’Italia deve vincere questa guerra". Con queste parole il premier Edi Rama annuncia l'arrivo di 30 medici e infermieri in Italia. "Laggiù è oramai casa nostra, da quando sorelle e fratelli italiani ci hanno salvati, ospitati e adottati in casa loro quando l’Albania bruciava di dolori immensi”
Lei signor tedesco di germania pensa che un premier tedesco possa, un giorno, esprimersi in questo modo? ...... Ultimo
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
29/3/2020 - 16:06
............ per lei l'Unione Europea cosa è? E' una mucca da mungere? Come la Germania si è impadronita dei porti, aeroporti, ed altre ricchezze della Grecia approfittando delle difficoltà. Il comportamento tedesco a me sembra strozzinaggio e sfruttamento. Ma voi tedeschi la conoscete la parola " solidarietà "? Gli ideatori dell'Europa Unita nel primo dopoguerra non era l'idea di difendere il proprio orticello ma quella di costruire un grande popolo europeo solidale come fra fratelli che si vogliono bene. Ma gli ideatori di allora non ci sono più e c'è la Merkel, ci sono gli olandesi, e l'Europa ideata nel dopoguerra è andata a farsi friggere. Forse lei ha dimenticato la storia e io voglio ricordarle che i tedeschi di germania hanno provocato la prima e la seconda guerra mondiale uscendone sconfitti e scornati e che solo con gli aiuti dei vincitori la Germania ha potuto risollevarsi. Adesso sta cercando la guerra economica anche in tempo di COVID-19. Ma l'esperienza delle sconfitte continue le avete dimenticate e chi non sà far tesoro del passato ricade negli stessi errori. Signor tedesco di Germania si ricordi che non si vive di solo pane, di sola ricchezza, ma anche di solidarietà, di amicizia, di amore, ma i tedeschi di Germania conoscono queste parole? A leggere lei e dal comportamento dei politici tedeschi sembrerebbe di no. A noi italiani ma anche molti altri cittadini europei fate un pò pena per la vostra aridità, il vostro egoismo, l'assenza di fantasia nella vita. Voi tedeschi di Germania sembrate tanti robot senza sentimenti. Voi seguite il capo senza pensare a quello che fa e i danni che provoca a voi poveri tedeschi e agli altri popoli. Provi a pensare a cosa è succesaso nella guerra mondiale e lo confronti con quello sta facendo adesso la Germania e poi tragga le conclusioni. Lei nota qualcosa di diverso da allora? ........... Ultimo
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
29/3/2020 - 15:20
Caro Osservatore 1 e -i nostri per davvero-
Quei nostri... che tu ne elenchi i nomi sono di tutti, di tutti coloro che hanno creduto in loro come uomini, come compagni o amici…., così come ciascuno di loro ha dato il meglio di se per migliorare gli altri e se stessi.
Oggi, e di questi tempi di covid19, -i nostri-, di cui ci onori di ricordare, da che parte si sarebbero schierati?
Camminare in avanti con lo sguardo e la testa rivolta indietro? A chi giova?
Io sto con -i nostri-, e oggi con chi si spreme le meningi per dare a me, ai miei figli e nipoti una visione possibile di come provare ad uscire da questo nostro dramma pandemico. Non mi interessano le sigle, i vessilli, o le appartenenze ideali.
Quando si sta per affondare nelle sabbie mobili non starei a guardare da che parte sta chi ci porgerà un ramo ideale per trarci in salvo….
Anche l’americano con il ciuffo biondo coglie l’offerta del ramo amico del “compagno cinese” e in Europa pur di uscire dalla melma salteranno molti dei parametri economici e regolamentari pur di aprire a scenari possibili utili a tutte le nazioni UE per fuoriuscire da questo disastro umano.
Dunque? Io resto a casa!
E mi auguro che presto si esca da questo tunnel.
Le scelte economiche e politiche ci divideranno non appena ne saremo usciti.
RISPONDI
AUTORE: GIO'
email: -
29/3/2020 - 14:39
QUI C'è UN GROSSO EQUIVOCO!
i corona bond, sono titoli di debito cui l'Italia potrebbe far ricorso per finanziare le spese della crisi sanitaria e impostare la strategia della ripresa economica per contenere i danni derivanti dalle conseguenze della recessione.
sono titoli che invece di essere emessi dal tesoro e garantiti dall'Italia, sarebbero emanazione europea, quindi più' affidabili e appetibili, non subirebbero le speculazioni di mercato suscettibili per quelli nazionali, evitando i rischi di default, consentendo al paese di far fronte serenamente, alla congiuntura, impegnando ciò che è necessario e le risorse adeguate allo scopo.
tuttavia non graverebbero sulle spalle di altri, men che meno sulla Germania o l'Olanda, ma sarebbero onorati dall'Italia.
visto inoltre che il nostro paese è contribuente netto, con 14 miliardi annui, del bilancio europeo e che una federazione di paesi che si ispira agli ideali comuni, deve essere solidale, come minimo, e interessata comunque a evitare guai per un paese importante che si riverserebbero inevitabilmente su tutti gli altri, questa è l'occasione per l'Europa di crescere e fare un salto di qualità nell'integrazione e nella trasformazione reale in una vera comunità statuale.
ciò è già successo in altre occasioni, e si sa che le crisi fanno superare gli ostacoli insuperabili fin al giorno precedente, e cosi è stato anche per gli Stati Uniti.
ORA L'EUROPA DEVE BATTERE UN COLPO, E LA GERMANIA DIMOSTRARE DI ESSERE ALL'ALTEZZA DEI TEMPI E DELLA STORIA!
La Germania non pagherà i debiti italiani
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AUTORE: Osservatore 1
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29/3/2020 - 13:16
... che purtroppo sono ammattiti e ammattite come i lucchesi e le lucchesi per i civetti e per la civette; òra stanno ammattendo perenzi e...pensare che prima erano in gran parte civatiane e civatiani se non addirittura fanze e fanzi (a livello mondiale) dell'ex sindaco di Frassinetta di Lugagnano, poi dattoriani-mariniani-corradiniani sol perchè vienzeno a portare la buona novella a noi grebani dopo "i nostri per davvero" Emilio, Luciano, Gino, Secondo, Raffaello, Gianni, Edilio, Sergio, Nello, Ido, Dino, Tiziano, Franco, Alino, Argilio, Francesco, Leonello....
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AUTORE: vivo in italia
email: -
29/3/2020 - 12:08
sempre dalla enew di M.Renzi......
"... Diamo le protezioni ai nostri medici, agli infermieri, alle cassiere.
Troppi ritardi su mascherine e tamponi, non ci siamo mossi per tempo, non abbiamo previsto. Dobbiamo fare di più. Chi segnala qualche miglioramento possibile non sta facendo polemica, ma sta dando una mano. Insieme ce la faremo. Forza!
Sul DOPO(covid19) qualcuno inizia a immaginare, scrivere, pensare. Lo ha fatto da par suo Alessandro Baricco, bellissimo. Io mi limito a dire che l’Italia ha tutte le caratteristiche per essere protagonista del DOPO. Perché dopo questa emergenza ci sarà un mondo nuovo, guidato da innovazione, sostenibilità, tecnologia. Ma dove i valori dell’umanesimo torneranno centrali. Come ho detto in Senato, dopo la Peste del 1348 a Firenze fiorì il Rinascimento.
Il punto però è il DURANTE.
Perché se conteniamo l’onda di piena di queste ore e aumentiamo la forza negli ospedali, avremo vinto una battaglia contro il COVID. Ma non la guerra. Perché per vincere la guerra occorre il VACCINO (Sì, il Vaccino, con buona pace dei tanti NoVax che ci hanno spiegato il mondo in questi anni, incompetenti e cialtroni). E il VACCINO purtroppo ha bisogno di tempo.
Quindi ci sarà un periodo di convivenza. Un anno? Due? Non lo sappiamo, dobbiamo seguire la scienza. È chiaro che non possiamo stare chiusi dalla solita enew di M.R
in casa per tutto questo tempo. Dobbiamo ripartire. Piano piano ma ripartire. Gradualmente, a macchia di leopardo. Ma siccome non avremo la normalità di prima per due anni, dovremo inventarci una nuova normalità.
Dovremo abituarci a fare i controlli della febbre per andare al supermercato e a scuola o - un domani - al cinema e a teatro.
Dovremo gestire con cura la tecnologia e la privacy. Dovremo cambiare la vita nelle fabbriche e negli uffici.
Ma se non ripartiamo ora moriremo di fame, non di Covid.
E dunque bisogna ripartire. Con stili di vita diversi ma ripartire.
I giovani potranno uscire prima degli anziani. Brutto dirlo ma è così.
Il Covid uccide molto più gli anziani che i giovani.
Se hai più di 70 anni riacquisterai le tue libertà dopo i ragazzi di 20 anni.
Scrivere queste cose fa male. Ma non scriverle significa disertare davanti al compito che ha un politico: indicare una via, non cercare solo il consenso....."
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AUTORE: tedesco di germania
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29/3/2020 - 11:58
se aspetti che il virus alzi bandiera bianca e scompaia dai confini italiani stai fresco...nel frattempo tutti a chiedere i corona bond...all'Europa...come se l'Europa dovesse farsi carico delle pensioni e dei vitalizi da 90000 euro al mese che elargisce la repubblica italiana ed allora un governo che si rispetti nel mentre ordina la sospensione delle attività produttive contemporaneamente sospende e confisca tutte le spese improduttive (inutili prebende)
cosi si fa se si vuole essere credibili, non si va a implorare col cappello in mano.
credo di essere stato chiaro
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