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Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

. . . i bidoni maanche i bagni chimici li trovo sulla .....
Troppe chiacchere per i mi gusti. I bidoni ci sono .....
. . . al mondo intero; però faccio notare che i bidoncini .....
nelle mie lunghe camminate sulla spiaggia ho visto .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: PEGGIO DELLE ZANZARE TIGRE del 3/4/2019 - 15:50
Vedi G. Luigi
AUTORE: Oss 1
email: -

3/4/2019 - 16:32

L'acronimo PD, non vuol dire Patte Doppie, ma Partito Democratico dove democraticamente si decide a maggioranza ed infatti la maggioranza zingarettiana ha deciso il cambio del tesoriere immagino su proposta di Zingaretti, cosi come il simbolo che troveremo sulle schede elettorali il
26 maggio.
Se la maggioranza attuale del PD decide di dar seguito alla promessa fatta da Zingaretti in presenza dell'intervistatore nell'incontro TV con Martina e Giachetti: NO ad un accordo di governo con la 5 stelle e no al rientro immediato nel PD di chi votò NO al referendum insieme a Berlusconi, Salvini, Meloni, Di Maio per far cascare il governo del segretario PD Matteo Renzi; perché io, Renzi ed altri dovremmo esser contro al nuovo seg. del nostro partito?
Altra cosa disse l'inesperto Maurizio Martina: bisogna trovare l'unità del PD!
Si, ma quello lo possiamo fare ora ma non con le primarie in corso altrimenti è un inciucio da accattoni per rimediare qualche posticino in segreteria e basta e dando per scontata la vittoria di altro concorrente e non la sua.
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In risposta a: A Gi. Luigi del 3/4/2019 - 13:50
PEGGIO DELLE ZANZARE TIGRE
AUTORE: G. Luigi
email: -

3/4/2019 - 15:50

Leggendo i commenti di Osservatore 1 e di Maria Amadesi si capisce chiaramente perché il PD è destinato ad una fine ingloriosa. Se non si è il personaggio che si predilige, il famoso fiorentino libraio, tutti gli altri anche se democraticamente scelti, vanto della sinistra fatto con gazebi e 2 euro, non si è apprezzati e ben voluti da tutti. E meno male che si era detto che una volta scelto il capo tutti dovevano condividere la scelta e remare dalla stessa parte. I renziani sono come le zanzare tigre neanche l'insetticida più potente riesce ad ammazzarle.
Non c'è futuro per il PD destinato a finire per invidie e trame di palazzo.
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In risposta a: del
La rana e lo scorpione.
AUTORE: Maria Amadesi
email: -

3/4/2019 - 14:51

Zingaretti è il segretario del Pd, se si occupa ancora della regione Lazio non è dato sapere.
Sicuramente non è il segretario apprezzato e voluto da tutti, e c'è un'area più vasta di quello che si pensa che non apprezza come si sta muovendo Zingaretti, quella sua parola " unità " che lui intende raccogliendo quelli che in dissenso antidemocratico per come è strutturato il Pd hanno dall'interno del partito osteggiato, denigrato un segretario eletto 2 volte con il 70%, votato contro in parlamento, fatto campagna contro il referendum, e che se ne sono andati, è un madornale errore politico.
È un errore perché facendo un accurato studio storico degli ultimi anni, sono un'esigua minoranza di vecchi, nostalgici, politici di lungo corso che hanno fallito l'idea di uscire dal Pd e avventurarsi in partiti, che risultano , 1,... Quando va bene, e oggi sentono nostalgia di poltrone.
Risollevare il Pd, serve guardare verso il centro non verso quella sinistra, sinistra che ha perso il contatto con una realtà che cambia continuamente e velocemente, e riportare idee dalla puzza di muffa, non farà altro che danni al partito.
Sappiamo bene che Zingaretti è un segretario costruito da quel D'Alema che tanto ama tessere le sue tele nell'ombra per imporre la sua padronanza sul Pd oggi e come si è chiamato in passato in tutti i suoi percorsi storici dal PCI, e oggi come piovre insieme ai suoi compagni di pranzi, crostate e caminetti sta ambendo ad avere poltrone in Italia per le regionali e sopratutto in Europa, stanno avvinghiati al segretario perché paghi i suoi debiti elettorali.
Però ci sono due o tre cose che Zingaretti dovrebbe capire, con quelle persone perderà i voti di tutta l'area moderata che non è solo quella " renziana" ma va molto oltre, perderà i voti di quell'area ormai schifata da quei personaggi non di sinistra, ma sinistri che tanto danno hanno arrecato al Pd, inutile cercare altrove i motivi della perdita di consensi e sopratutto sarà la prossima vittima del baffino.
Ricordate la storia della rana e dello scorpione, lo scorpione ad un certo punto punse la rana che lo stava traghettando per attraversare un fiume, ma lo fece ben sapendo che sarebbe stata la morte per entrambi.
Ecco io direi a Zingaretti di stare attento, perché se le cose non andranno come D'Alema ha immaginato nel costruire la sua segreteria, lo distruggerà, come ha fatto fino ad ora con tutti i segretari del partito, è nella sua natura, come era nella natura dello scorpione pungere comunque la rana.
Quando Zingaretti parla di unità lo deve fare all'Interno del partito, coordinando le varie correnti di pensiero e trasformarle in una risorsa, in una dialettica costruttiva, per guardare avanti, per guardare al futuro, non per fare una pessima copia del passato.
E noi siamo quelli che restano, per ricordarglielo ogni giorno!
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In risposta a: a OSSERVATORE 1 del 3/4/2019 - 13:44
A Gi. Luigi
AUTORE: Oss 1
email: -

3/4/2019 - 13:50

Non incominciamo con le offese; mediocre melo anno senza la "h" detto in tanti. Ma piccolo uomo no davvero!
Pesato stamattina dopo la guazza: chilogrammi 95 e 9 ettogrammi; borda Nena! Piccolo?

Ora apparte li scherzi come diino a Vecchiano: dopo 50 tessere dello stesso partito, anche se troppo spesso cambia simboli, bandiere e segretari e partendo da Luigi Longo, Enrico Berlinguer, Alessandro Natta, Achille Occhetto, Massimo D'Alema, Valter Veltroni, Piero Fassino, Pier Luigi Bersani ed i reggenti Epifani, Franceschini, Martina; ora ti pare che io voglia la fine del mio partito?
Nell'elenco fatto a memoria dei miei seg, gen. alcuni li ho amati, apprezzati ed altri un po meno ed ogni volta che la mia aspettativa non è stata recepita in pieno e quindi son rimasto ferito come la volta che dopo Berlinguer mi aspettavo Luciano Lama, invece il capo dell'Ufficio Politico del PCI convinse quelli "più iscritti di me al PCI" di farsi eleggere lui, Alessandro Natta seg. PCI...ebbene, quando nella lotta rimango ferito; mi rifugio nella boscaglia, mi curo le ferite per poi uscire e caricare a testa bassa più forte di prima.
Una cosa è certa, io non tradisco come Bersani, Epifani, Civati ed i vari Stumpo. Non cambio partito e lotto perchè il Partito Democratico sia forte ed egemone e chi c'è c'è!
Ammenochè... il segretario protempore attuale non cambi lo statuto che prevede il rientro a pieno titolo di chi ha fatto un'altro partito contro il Partito Democratico e debbono trascorre 2 (due) anni per il reintegro ed eventuali candidature.
Se alle Europee mi trovassi capolista ora a maggio i fuoriusciti che han votato NO al referendum e si quando erano nel mio partito per non far cadere il loro governo e quindi decadevano immediatamente anche loro.
W il Partito Democratico.
W il suo segretario generale (erano in 6 che concorrevano a pieno titolo a quella carica) ed io non ho votato Giachetti/Ascani perchè ero in Trentino a sciare.
bona.
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In risposta a: @ G. Luigi & del 3/4/2019 - 12:50
a OSSERVATORE 1
AUTORE: G.LUIGI
email: -

3/4/2019 - 13:44

Ma non sai dire altro? Per difendere Renzi sei soddisfatto che il PD perda consensi, ma non hai proprio un minimo di decenza. Se fossi in te mi vergognerei piccolo uomo di una sinistra che perde consensi grazie a personaggi come te. Stai zitto mediocre uomo.
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In risposta a: Vendi libri e stai buono del 3/4/2019 - 11:59
@ G. Luigi &
AUTORE: Osservatore 1
email: -

3/4/2019 - 12:50

Partita finisce quando arbitro fischia tre volte!
Mai dire gatto se non lo hai nel sacco!
Ride ben chi ride ultimo etc-etc.
Vedremo se dopo 1014 giorni di governo con l'altro Matteo e la ruota di scorta Di Maio, l'Italia sarà migliore.

Caro G.Luigi e company; HA STATO RENZI?
......................................
Il 2001: la sconfitta ed il Congresso

Alle elezioni politiche del 13 maggio 2001, i DS sostennero, insieme a tutta la coalizione dell'Ulivo, la candidatura a premier di Francesco Rutelli, sindaco uscente di Roma. Le elezioni vennero tuttavia vinte dalla coalizione di Berlusconi, la Casa delle Libertà.

I DS registrarono una flessione rispetto al passato: con 6,1 milioni di voti si attestano al 16,6%, alle spalle di Forza Italia, che diventò il primo partito italiano con quasi il 30% dei consensi. La Quercia, dopo la sua costituzione, passò dunque all'opposizione e cominciò a lavorare per creare un'alternativa di governo.

....che poi l'alternativa di governo è avvenuta 2 volte con Prodi e dopo Berlusconi&Monti con: Enrico Letta-Matteo Renzi e Paolo Gentiloni Silveri, discendente della famiglia dei conti Gentiloni Silveri, nobili di Filottrano.

Siamo in democrazia rappresentativa e come vedi/vedete il popolo Italiano la esercita.

piesse: Il PD da un paio di settimane sta nuovamente calando, seppur di poco, nei sondaggi. Avete qualche idea del motivo?

Contrordine; notizia fb odierna:SONDAGGIO IXE’
PD 22,6%
M5S 19,1%
SE CONTINUA COSÌ’ IL BIBITARO POTRA’FARE RITORNO AL SAN PAOLO CON LE SUE COCA COLE!
----------------  RISPONDI





In risposta a: oh Francesco...via giù....! del 3/4/2019 - 0:00
Vendi libri e stai buono
AUTORE: G.LUIGI
email: -

3/4/2019 - 11:59

Meno male che Zingaretti c'è. Altro che Renzi in un mese poco più ha riportato al 20% il PD che Renzi aveva sprofondato al 18%. Ma ci sono ancora chi chiede il ritorno del fiorentino così questa volta il PD sprofonda al 12%.
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In risposta a: minestra riscaldata del 2/4/2019 - 22:14
oh Francesco...via giù....!
AUTORE: Lettore
email: -

3/4/2019 - 0:00

Fra 30 anni si vedrà se ho ragione io e torto te.
Ora mi paragoni ad un fanze dell'altro Matteo? o un fanze del berlusca? mavvia...eciombina...tze...!
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In risposta a: eh si! del 2/4/2019 - 0:13
minestra riscaldata
AUTORE: Francesco T.
email: -

2/4/2019 - 22:14

Sig. Lettore, lei mi ha fatto una domanda, io le ho risposto. Nella sua contro risposta lei fa un minestrone di cose e dati che lasciano il tempo che trovano, dirò di più, questa lagna l'abbiamo già letta, da autori diversi, che però le assomigliano molto. Ho capito che lei stravede per Renzi, ma questo non vuol dire che la ragione sia dalla sua parte . Anche i fans di Berlusconi pensano lo stesso del loro leader, e così pure i leghisti di Salvini. Che volete fare ? A chi urla più forte ha ragione ? Prego, accomodatevi, però al momento pare in testa, e di parecchio, il Matteo leghista.
Un' ultima domanda, per tutto il forum. Non ho seguito molto la querelle fra Asbuc di Vecchiano e Comune di Vecchiano, sento parlare di conti bloccati, commissariamento, che c'è di vero ?
" Arnaldo " fa delle affermazioni, piuttosto serie, " cittadino amministrato " risponde, piccato, elencando una serie di cose importanti per la comunità, che vengono fatte e che dovranno esser fatte anche in futuro. Ma il commissariamento di una Amministrazione comunale sarebbe una cosa seria e grave, che non dipende da cittadini, ma da chi amministra in maniera sbagliata. Poi sarà il Prefetto a decidere, spero vivamente che sia solo una bolla di sapone.
Buona sera.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Minatore del 2/4/2019 - 13:13
Si è perso il senno! ripigliamoci dal sonno....
AUTORE: Cittadino amministrato
email: -

2/4/2019 - 13:18

....della ragione.
Vagamente ho sentito parlare del ripristino (?) di una delle tante cave vecchianesi dismesse che...udite-udite c'è (?) una forte aspettativa di nostri tanti giovani, di pensionati o di lavoratori che questi ultimi andrebbero volentierissimo dove per l'intera settimana è permesso andare a chi è in ferie a vita (pensionati), studenti ed altri in aspettativa di lavoro e cioè: non alla Marina di Vecchiano, Bocca di Serchio o a far asparagi, funghi, pescare, passeggiare sull'argine del nostro fiume, nelle zone dove è permesso nel cuore del Parco, Via dei Pini, Via del Balipedio, pista ciclabile Puccini o altrove.
NO! son tutti fermi li da anni ad aspettare (dindà) nei campi da tennis, di calcio, di wolley, piscine, palestre, teatri e bocciofile li sotto monte.
Sui gusti non si ragiona ma per aver "quelolì" da qui in avanti non si cura l'arenile e lasciandolo così allo sciaverno si perdono 98 posti saltuari di lavoro, 750mila euro di incassi con la balneazione per così far guadagnare di più i torellaghesi e marinesi che ci ospiteranno.

Eh già ma il comune di SGT, andò si "in defolte" ma la cava la ripristinò per farci due volte la Festa dell'Unità (che andò deserta) e che allo stato attuale quel ripristino dopo un ennesima frana è stato abbandonato a se stesso.
Con il commissariamento scordiamoci tanti servizi e parecchi licenziamenti ed in più se l'eventuale commissario chiamasse i 315 volontari a togliere le plastiche sul mare nostro come tutti gli anni facciamo...poi ci porta la nzuppa o la pastasciutta di Nodia?
Si!? e spenderebbe anche poininino perchè i sostenitori delle minoranze commissariate non sarebbero più di...diciassei.
Poi chi le cambia le lampadine fulminate negli uffici, nelle scuole, nelle vie e nelle piazze? il Comitato ASBUC delle 4 frazioni e alla Bufalina-Malaventre Migliarino chi ci deve pensare?
Oimmena però!

Ein buffi ccunigliuli, maanche chi li alleva....!
bona.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Minatore
AUTORE: Arnaldo
email: -

2/4/2019 - 13:13

Quante congetture sterili lette in queste risposte, almeno Rinnovamento ha fatto luce su un problema assai grave nascosto a questi cittadini che si occupano poco di problemi veri. Mi chiedo come mai il signor Sindaco non ha indetto un incontro pubblico con i cittadini al teatro, come mai mi chiedo, perché ad oggi nessuna risposta concreta da parte di questa amministrazione, per ora sono stati bloccati i conti, a breve cosa succederà verrà commissariato il comune perché sembra proprio questa l'aria che si respira. Staremo a vedere.
----------------  RISPONDI





In risposta a: coerenza con l' italiano oserei dire del 1/4/2019 - 22:00
eh si!
AUTORE: Lettore
email: -

2/4/2019 - 0:13

Dopo la rottura del Patto del Nazareno da parte di Silvio Berlusconi per la mancata elezione a PdR del dott. Sottile come prospettato da "baffino" per salvare il fratello di Paolo Berlusconi dall'onta della decadenza del cavalierato e del seggio senatoriale, li "la ditta" con una fava prese tre piccioni.
Votando contro quel che avevano votato a favore alla Camera ed al Senato, gli scissionisti presero la palla al balzo per rimanere incollati "al seggiolo".
Votando no in Parlamento, andavano subito a casa i vari Epifani, Bersani e compagnia cantante, ma Renzi rimaneva quello che dava le carte per il prossimamente e quindi i vari Stumpo, D'Attorre e quelilì non sarebbero ricandidati dal capo del partito dopo aver fatto cadere il loro governo.
Il secondo piccione lo presero con la stessa fava votando no insieme a Berlusconi, Salvini, Meloni, Di Maio e Casa Paund pur di far fallire la riforma Napolitano-Boschi per poi far dimettere Renzi come promesso.
Il terzo piccione gemello lo han preso perdendo le elezioni per ritornare a far quello che han fatto con più facilità; l'opposizione insulsa.

Poi paragonare le dimissioni di Ignazio Marino a quelle di Matteo Renzi è come paragonare Gino Bartali e Fausto Coppi a Gigi Sgarbozza e Luigi Malabrocca (maglie nere).

Ignazio Marino, colui che "vienze anche" a Migliarino a chiedere i voti per diventare lui segretario generale PD; colui che nel mentre la sua Roma era ricoperta di petali rosa gettati da un elicottero della mafia per accompagnare un mafioso all'ultimo viaggio; lui, il Marino Ignazio si pagò il biglietto aereo per "Navajorche" per incontrare il papa di Roma dicendo che Francesco papa lo aveva chiamato dilà dal mare, invece fù smentito da Bergoglio papa.

In America l'antipatico per te e per'altri: Matteo Renzi fu invitato dai Kennedy a tenere un orazione, da qualche Università a tenere lezione e da Barak Obama prima di lasciare la Presidenza e questo fa la differenza con le "chiamate" di Gigino di Maio e Marino Ignazio per niente.

La carne è debole si sa e quando "il nostro" dopo la sconfitta fu richiamato in campo da 1.200.000 simpatizzanti per una seconda prova e...li ammette lo sbaglio; come ho letto nel suo libro Un'altra strada-idee per domani.
Una vortina, due vortine, ma alla terza non ha abboccato e come vedete i più siamo tutti qui a rammentare a giornate intere nel bene e nel meno bene chi ha scelto anni sabbatici e avendo la metà di anni "dell'altro semidio" vedremo se finito il "frulletto" della 5* poi non tocchi lasciare il campo per la seconda volta per fallimento anche all'altro Matteo.

Fra 30 anni poi si vedrà se ho ragione io e torto te!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Coerenza nello scrivere questa sconosciuta. del 1/4/2019 - 18:04
coerenza con l' italiano oserei dire
AUTORE: Francesco T.
email: -

1/4/2019 - 22:00

Il passare la mano è riferito a quel o quei leader di partito, che a fronte di sonore sconfitte elettorali, viene chiesto loro di lasciare la carica di segretario o presidente o reggente o quello che è.
C'è anche da dire che alcuni lasciano senza che gli venga chiesto, vedi D'Alema, Cameron in Inghilterra, Segolene Royal in Francia, lo stesso Enrico Letta non sconfitto ma sfiduciato dal suo partito, e un po' successe così anche ad Ignazio Marino sindaco di Roma. E' prevedibile che nel futuro, sarà chiesto anche ad altri leader, di andarsene a fronte di sconfitte, che c'è di strano ?
Al momento, in Italia, solo a uno non è mai stato chiesto il conto delle sue sconfitte : Berlusconi, ma lì si sa, il partito è suo, chi può sfiduciarlo.
Per l' altro semidio non risulta che gli abbiano chiesto di dimettersi da uomo, certo è, che se era un vero uomo lasciava la politica come aveva detto di fare in caso di sconfitta al referendum, ma si sa l' uomo è fallace.
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In risposta a: domandatevelo del 1/4/2019 - 16:29
Coerenza nello scrivere questa sconosciuta.
AUTORE: Lettore
email: -

1/4/2019 - 18:04

.... è quasi normale passare la mano. Altri lo hanno già fatto, altri lo faranno in futuro....

Chiedo al sig. Francesco T. che debbono fare altri nel futuro!? chiedere le dimissioni di Matteo Renzi da segretario e da PdC come ha fatto Franceschini?
Ma mi risulta che lo ha già fatto per quelle due cariche per cui era stato eletto con il 70% per due volte dal suo partito e dalla maggioranza dei Parlamentari come PdC.
La terza richiesta che gli è stata fatta (dimettersi da uomo) credo sia irricevibile.
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In risposta a: Senza @matteorenzi, saremo migliori? del 31/3/2019 - 23:19
domandatevelo
AUTORE: Francesco T.
email: -

1/4/2019 - 16:29

Questa domanda dovrebbe farla al suo, presumo, partito, non a tutto il mondo. Chi non lo votava prima si figuri se lo ritiene indispensabile come fa lei. E poi scusi, nessuno lo ha cacciato, solamente, dopo un paio di sberle elettorali prese, è quasi normale passare la mano. Altri lo hanno già fatto, altri lo faranno in futuro. A meno che questa prassi, valga solo per i comuni mortali e non per i presunti semidii.
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In risposta a: solita litania del 31/3/2019 - 22:04
Senza @matteorenzi, saremo migliori?
AUTORE: Giulio Belcari
email: -

31/3/2019 - 23:19

Mi piacerebbe chiedere a tutti quei personaggi che nei mesi passati hanno attaccato anche con vocaboli fuori dei migliori dizionari: Senza @matteorenzi, saremo migliori, vorrei sapere quali miglioramenti sono pervenuti;
Il Pd non ha più una linea politica e un leader, il Pil è negativo siamo in recessione conclamata, economia ferma, non esistono investimenti, quota 100 è la barzelletta all'italiana, gli sbarchi aumentano e Salvini camuffa bene i dati, il lavoro non riparte; ad Aprile i pensionati avranno una bella sorpresa, a breve una manovra finanziaria aggiuntiva di 40 miliardi per coprire le falle aperte.
Sinceramente ci vorrebbero 1000 Matteo Renzi per rimettere in moto tutto, ma non basterebbero.
#AuguriItalia

https://youtu.be/onzrcNaXLGo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Fra..... del 31/3/2019 - 21:12
solita litania
AUTORE: LdB..
email: -

31/3/2019 - 22:04

Si, lo so voi renziani sieti i nuovi unti del signore, bravi. Continuate a raccontarvelo e a cercare di fare adepti, sembrate un po' i testimoni di Geova, unici portatori di verità.
Peccato che la società abbia molte sfaccettature, e voi cercate solo quelle garantite, dove c'è da sporcarsi le mani vi tenete lontani.
Sia chiaro, la colpa è di chi non vi capisce e vota altro.
Comunque nel 2001 furono i Ds a prendere il 16,57 %, il Pd ancora non c'era...e come diano a Vecchiano : " hai padellato anco vesta "...
----------------  RISPONDI





In risposta a: Nei " ripassi" di LdB... del 31/3/2019 - 16:32
Fra.....
AUTORE: XXXL
email: -

31/3/2019 - 21:12

....il 25 - 41 - 18 che ricorda sbrodolando di gioia il sig. Tafazzi LdB, c'è da ricordare il 16,04 dell'anno 2001 del partito guidato da D'Alema seguito da Veltroni.
Quindi il balzo è ancora maggiore dal 16,04 al 41.08.
(PCI-PDS-DS-PD-Siamo Europei, con Ulivi, Querce o altri "ortaggi" son sempre "curati" internamente o estenamente dai "soliti medici" con eccezioni male accolte).
E quei balzi li avvengono sia repentinamente come è avvenuto nel /94 con Silvio Berlusconi e con la 5* ultimamente e tutti son destinati a sparire per rifondarsi come è avvenuto dalla DC a FI o a scomporsi (in voti) come è avvenuto dal PD ai 5*, dai 5* alla Lega e stante la pessime leggi elettorali vigenti da tempo nessuna forza politica è stabile o stabilizzata come nella cosiddetta prima repubblica.

Matteo Renzi ha perso con il referendum anche la possibilità che voleva dare all'Italia quella legge elettorale tipo "francese" dove la sera stessa si sapeva chi aveva vinto o perso.

La 5* stelle votando contro le riforme comprendente anche la legge elettorale che le garantiva 5 anni di governo stabile, invece si è segata il ramo dove era seduta e da primo partito che era, aveva garantito il governo della Repubblica da sola.
Ora sono stati cannibalizzati dal terzo partito Italiano: e questo è il recente passato.

Sempre Matteo Renzi rispondendo a Paolo Mieli dice: in Italia c'è un 20/30% di elettori di centro non rappresentati ed un quasi metà di elettori che non votano più da anni per mancanza di rappresentanza.
Ergo; il nuovo segretario PD cerca di recuperare l'1,5% di SEL (elettori di Italia Bene Comune) associati già con Bersani e l'1,5% dei LeU e che sembra già operazione riuscita stante le proiezioni di voto al PD che dal 18%, ora è al 20% e...da li la garanzia di opposizione a vita è certa, ma, un ma c'è sempre.
Il governo del contratto fatto da due perdenti arriverà a superare il governo dei 1.000 giorni? aumenterà il benessere sociale come han fatto i governi Renzi-Gentiloni?

Le rivoluzioni non si fanno più visto il carattere fortemente negativo del Venezuela, ma l'evoluzione è sempre possibile e l'evoluzione sperabile ma anche fattibile è solo l'incontro del centro con la sinistra.
Se poi i "Tafazzi" preferiscono i governi Dini-Monti/Berlusconi-Governo del Contratto, invece dei buoni governi Prodi-Renzi.
E il già visto? certo che si! ma con il non governo chi ne gode di più sono gli ultra ricchi; o no!
Si, son loro che confidano nelle divisioni del popolo produttivo che studia e si impegna per liberarsi dei fardelli attuali.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Nei " ripassi" di LdB... del 31/3/2019 - 16:32
i miei ripassi...
AUTORE: LdB..
email: -

31/3/2019 - 19:30

...cercano di ricordare, a chi crede che il mondo della sinistra sia nato con Renzi, che questo esisteva già da un po'. E se leggi BENE quello che ho scritto, è bello evidenziato.
Il problema di voi " renziani " è che soffrite dello stesso " male "di cui soffrono i berluscones. E cioè, pensate che non esista niente di meglio dei 2 Amigos. Bontà vostra, ma non fa per me.
Comunque è dal 2013 che sono uscito dal Pd, e, semplicemente, non lo seguo più.
----------------  RISPONDI





In risposta a: cerco di capirla... del 31/3/2019 - 15:43
Nei " ripassi" di LdB...
AUTORE: XXXL
email: -

31/3/2019 - 16:32

...c'è sempre in evidenza il Tafazzi che alberga in lui.

Da almeno dieci anni (dal momento che decise di dar sempre contro al suo vecchio partito).
Per lui non contano le 16 regioni su diciannove amministrate dalla sinistra e la seconda vittoria alle Europee è stata un dispetto della natura.
Le destre tutte ringraziano gli LdB di tutto il mondo che invece di far le analisi della vittorie realizzate con l'incontro favorevole del centro e della sinistra e del recupero speranzoso dell'astensionismo.
Il voto viene espresso per vincere e non per fare gli eterni secondi rimettendo in campo chi ha già dato ed ora è imbolsito.
----------------  RISPONDI





In risposta a: CERCO SOLO DI CAPIRE (le differenze) del 31/3/2019 - 9:09
cerco di capirla...
AUTORE: LdB..
email: -

31/3/2019 - 15:43

A parte i contorcimenti lessicali, chi era quello che vinceva ?
Solo una volta ha vinto un partito della sinistra ? Beh, il Pd guidato da Renzi ha vinto le Europee del 2014 più altre elezioni amministrative. Non conosco la sua età ma, voglio ricordarle che già il PCI nel 1984 aveva vinto le Europpee più, nel corso degli anni, tutta una serie di elezioni amministrative, senza scomodare PDS/DS.
Chiudo ricordandole queste tre cifre, 25 - 41 - 18, non le giochi al Lotto o in una corsa Tris, sono le montagne russe elettorali del suo "cavallo di razza " vincente.
Ad maiora.
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In risposta a: del
A proposito di elezioni
AUTORE: Plinio
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31/3/2019 - 12:35

In questi giorni ho ricevuto un volantino di una lista di candidati alla elezione per il rinnovo dei rappresentanti del Consorzio di Bonifica Toscana Nord. Con mia grande sorpresa e sconcerto, ho letto che nella sezione 3 è candidata, quale Presidente della Soc.Coop.Teatro del Popolo e il Progresso Unite, la sig.ra Serena Dilda. Trovo alquanto impropria tale candidatura in quanto come socio di tale cooperativa non sono stato minimamente informato di tale decisione ne tanto meno è stata fatta una assemblea dei soci per verificare la congruità di tale decisione. Come si vede la democrazia rappresentativa è ormai un pallido ricordo su tutti i fronti, anche in quello di sinistra o pseudo tale.
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In risposta a: Sogna del 30/3/2019 - 21:46
CERCO SOLO DI CAPIRE (le differenze)
AUTORE: Giancarla
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31/3/2019 - 9:09

Non è colpa sua se non è un Commissario Montalbano. Forse nemmeno se mi ricorda Bersani. Comunque non posso trarre auspici: confermo, se del caso, la parte di Cassandra.
Ma perché il partito ha deciso di eleggere un segretario in piena campagna elettorale sull’Europa nella quale poteva spendere una visione o, se non ce l’ha inventarsela che tanto qualcuno gli avrebbe dato una mano?
Adesso è evidente che non sta in piedi, che ha in mano nomi insignificanti per il bene del paese, che assume il tono un po’stupido di chi vuol far credere che che la fa, quando non mostra né grinta né opportunismo.
Perché non lancia messaggi alla metà dell’elettorato che sono le donne, che si contenterebbero anche solo di essere menzionate, visto che danno fastidio anche all’Osservatore Romano e al migliore dei papi? Apertura agli esterni: ma a chi, se da anni non frequenti più nessuno che sia in grado di dare una mano (e un po’ di aiuti)?
Il rinvio al dopo-elezioni, significava che, se andranno male, si sbaracca e si rifonda. Adesso la sconfitta va rimasticata e ci si scioglie nel vuoto. Ma per andare bene il 26 maggio, occorre lavorare di fantasia, merce davvero rara nella sinistra.

Ma perché avete perduto l’occasione di avere uno che vinceva? avrà pur avuto un ego disturbato, ma le accuse con cui gli avete fatto le scarpe dall’interno, sono le stesse che si possono fare a un Salvini peggiore, che “piace”.
Peccato: è stata la sola volta che una sigla della sinistra ha vinto le elezioni (Prodi non era propriamente un compagno, tanto è vero che lo avete liquidato due volte). Deus amentat: “davvero avete voluto perdere”.
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In risposta a: Con una grande differenza però! del 30/3/2019 - 20:16
Sogna
AUTORE: Tell
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30/3/2019 - 21:46

Sogna uomo, sogna. Da quello che scrivi sembri convinto. In genere i sogni muoiono all'alba .
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In risposta a: Qui lo dico del 30/3/2019 - 19:23
Con una grande differenza però!
AUTORE: Osservatore 1
email: -

30/3/2019 - 20:16

Silvio scese in campo dopo la fine della DC per non fare la fine dei vari Gardini di quei tempi.
Certo il berlusca non era un Cecchi Gori qualsiasi che era ricco su' pà.
Però viene battuto (il Berlusconi) per due volte dal pacioso Romano Prodi e l'ultima volta scaricato dalla sig.ra. Merchel e poi finito ai servizi sociali; "scavalierato e disonorevolato".
Ha dalla sua (sempre Berlusconi) una grandissima fiducia in se stesso e non è un bischerotto come i D'Alema, Veltroni, Bersani e Renzi che si dimettono quando perdono.
Lui (sempre il Berlusconi) dal 48% di consensi all'8% non fa una grinza.
Disse che voleva essere più democratico del Partito Democratico ed una sera disse: faccio le primarie e...la mattina dopo vide che si erano presentati in 18. Riflette per un quarto d'ora e poi non ne fece di niente.
Mentre il bischero di Renzi si dimise perchè il suo partito, dopo una scissione arrivò secondo alle ultime elezioni e...dopo un anno intero, fra Maurizio Martina indisse nuove primarie e congresso ed ora che i buoi son scappati, il nuovo(?) segretario PD fa staccia-buratta e anghingò...

Ora si gioca un'altra partita intermedia, ma in finale ci andranno i due campioni con una differenza però; Silvio si ricandida per non morire e Matteo (quello 'nteligente al par di Silvio) non si candida a niente ma, un ma c'è sempre!
Renzi ha la metà di anni di Silvio ed è più "facirmente" sia chiamato a breve a ricoprire il ruolo di Presidente UE e quando ritorna; fare il Presidente della Repubblica Italiana dove non sono riusciti ne Fanfani, D'Alema ed il berlusca.
bona
...mai mettere limiti alla Divina Provvidenza cit, Giancarlo Pajetta.
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