Vi rispondo da solo : gli indottrinati sono quelli come te e alias. Te, perchè parli per sentito dire e ti basta avere un " nemico " di cui parlar male. Lui, perchè pensa di pontificare non sapendo neache di che parla. Le pensioni baby furono istituite nel 1973, ministro Mariano Rumor, già io c'ero, per i dipendenti pubblici, borda, e continuarono fino al 1992 quando Dini mise la parola fine a questo scempio. Sai, caro ultimo, secondo studi fatti da eminenti economisti questa cosa, che riguardava solo il settore pubblico, è costata alle casse dello stato tra i 130 e i 150 MILIARDI di EURO. Raccontaglielo ai nipoti..

Lo scenario politico, a meno di quattro mesi dalle elezioni europee, fa segnare qualche variazione rispetto a metà gennaio. La Lega si conferma al primo posto con il 34,4% delle preferenze, ma risulta in flessione di 1,4%; segue il M5, stabile al 25,4%, quindi il Pd con il 16,1% (in calo di 0,8%) e Forza Italia con l’8,1% (in crescita di un punto). A seguire due liste prossime alla soglia di sbarramento: +Europa al 4,2% e Fratelli d’Italia 3,6%. Le restanti forze politiche oggi sembrano molto distanti dalla possibilità di entrare nel prossimo parlamento.
L’area dell’astensione e dell’indecisione si mantiene elevata (42,5%), secondo la tradizione delle consultazioni europee. Tenuto conto della contrapposizione tra europeisti e forze sovraniste ci saremmo potuti aspettare una maggiore mobilitazione, ma finora il dibattito è rimasto prevalentemente circoscritto a due soli temi, peraltro fortemente divisivi: conti pubblici e immigrazione. Forse per rinvigorire l’interesse per l’Europa sarebbe necessario parlare anche d’altro. Al momento invece sembra riproporsi il solito copione che attribuisce alle Europee un significato politico nazionale, la classica misurazione del consenso per il governo e la verifica dei rapporti di forza tra i partiti, con le relative ripercussioni nella maggioranza e tra questa e l’opposizione.
PER SEMPLICE INFORMAZIONE

........... quelli come te e facile indottrinarli. ......... Se quelli prima hanno sbagliato, questi, invece di aver capito l'errore non solo lo ripetono ma fanno peggio, e se l'Italia è guidata dai vari TonTinelli è perché molti ragionano come te. Prova, se ci riesci, a ragionare con razionalità poi ne riparliamo. ........ Ultimo

o non eri ancora nato.
Quelli lì, quelli che hanno erogato le baby pensioni, (1984-85?) sono quelli che a partire dalla caduta del muro di Berlino si sono rigenerati dopo tangentopoli. Chi sono? Sono quelli che sventolavano in parlamento il cappio, erano ex destra e parte DC, e quella DC lombarda e del nord-est che aveva sempre vinto le elezioni; ma poi hanno cambiato cavallo, sono transitati nel leghismo padano e hanno continuato a votare Lega Nord, con il sostegno del Silvio nazionale "questo è il Paese che amo....", 1994-1996, 2001-2006, 2007-2011; sempre al governo e oggi sono il nuovo che avanza...
Il seguito lo vedremo: è materia contemporanea.

...quelli che mandavano la gente in pensione con 19 anni di contributi ci pensavano alle generazioni future eh ? Te l'hanno mandata bona vai, e anche senza mutande.

.......... quella fra Macron e Salvini ...... e il sempre meno considerato Di Maio (che ormai stenta a tenere la ruota dell'ultimo del gruppo).
I soliti beceri dicevano che lo spread dopo l'approvazione della "Legge di Bilancio" sarebbe calato perché i mercati avrebbero capito ........ oggi a legge approvata lo spread è tornato a sfiorare i 300 punti (infatti i mercati hanno capito bene e chi ancora non ha capito sono i beceri da bar). ........ La politica del NO non paga perché palesa l'incapacità di fare .......... il reddito per i furbi è un incentivo alla disoccupazione ........ quota cento dimostra che vanno in "domo" alle future generazioni. ..... La politica di buon vicinato vacilla nonostante l'impegno e la costante vigilanza del Presidente Mattarella. ....... L'augurio è sempre il solito "speriamo che Dio ce la mandi buona". ......... Ultimo

Mai come in questo periodo il Sindaco di San Giuliano con i suoi assessori si avvale della disponibilità della Voce per la pubblicazione dei suoi interventi” Cicero pro domo sua”.
Per molto tempo è sembrato o meglio mi è sembrato che questa testata fosse messa al bando da parte dell'amministrazione sangiulianese, non adeguatamente considerata e non sufficientemente valutata, ma forse è solo una mia impressione che la redazione immediatamente provvederà a sconfessare elencando tutti i comunicati inviati e poi pubblicati dal 2014 ad oggi dal sig. sindaco. Ora sembra, anzi mi sembra, che l'embargo sia stato tolto e quindi con un minimo di umiltà si torni a Canossa.
Conosciamo tutti le qualità comunicative del sindaco e la sua capacità di imbonitore, maestro della comunicazione pubblicitaria. D'altra parte deve darsi da fare non può rischiare di fare la stessa figura fatta alle ultime elezioni dove ha portato il centro sinistra a San Giuliano , per la prima volta nella storia, al ballottaggio, e sopratutto non dimentichiamoci, che, sì , è vero che ha ottenuto poi il 63,13%, ma è andato a votare solo il 36,55% degli aventi diritto, quindi poca attrazione da parte dei sangiulianesi per l'esponente PD.
Immediatamente come studenti attenti e desiderosi di imitare il maestro, altri personaggi della politica locale si sono messi sulle tracce del primo cittadino, pubblicando comunicati a nastro.
I primi, per correttezza, sono stati gli uomini di Barbuti di Rif. Comun. E Comun. Italiani che poi hanno addolcito gli attacchi all'attuale maggioranza e per sconfiggere, almeno così dicono, i barbari, scenderanno a patti (vds assessorato) con la stessa maggioranza fino ad ieri contestata, anche se non mancano grosse divisioni all'interno; poi abbiamo la new entry Masini che come il Ginettaccio Bartali sembra aver arrogantemente copiato il suo detto “ l'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare” , forse nel suo programma un po' di modestia e meno presunzione non farebbe male; poi abbiamo un attempato politicante, Baroncini , buon ultimo alle elezioni del 2014 con il 3,6% ex PD che ci riprova con la sig.ra Mazzarri ex PD, ma che non sembra voler dare spazio alla sua candidata in quanto non rinuncia a proporsi con la propria immagine sui comunicati un po' stantii. Rimangono ancora nell'ombra Parducci che dovrà decidere a chi portare il suo 5,83% di voti, anche se Di Maio si dice gli stia facendo una corte spietata, così come Nicosia anche lui ex PD in attesa di offrire i suoi trecento voti al maggiore offerente, poi c'è Benotto da sempre speranzoso di fare il candidato sindaco per il centro destra a San Giuliano, mentre vive ancora nell'ombra Cini con la sua lista.
Lega, Fratelli d'Italia e i 5 Stelle al momento silenti, anche se un quotidiano fa il nome di Ferri per la Lega, ma noi aspettiamo notizie.
Stretta è la soglia larga è la via dite la vostra (se vi pare) che io ho detto la mia.

....signano dei puntini di sospensione e coruna fava hai chiappato ...tre piccioni.

1° Fusti te ad accorgertene del massimo dei caratteri (50) concessi al titolo e quindi i tuoi puntini significavano un accapo.
2° i normali puntini di sospensione debbono essere n°3 ... e non di più, mapperò; i tuoi esagerati puntini sono segno di distinzione da eventuali altri "Ultimo" che in verità ogni due/tre anni c'è un tentativo di bissarti.
3° se tu fussi proprio te il chiamato in causa: cosa risponderesti a chi ti scrive: nei giornali ci deve essere "parcondicio" (pari condizione).

Ora giù! sarebbe come dire che ai suoi tempi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi minacciasse di ricorrere all'Ordine dei Giornalisti perché l'Unità non pubblicava i suoi discorsi scritti e/o ricopiati sul giornale di proprietà di Paolo Berlusconi.

La proposta dell'ex segretario PD Pierluigi Bersani se dovesse essere recepita al più vicino a lui dei tre candidati la seg naz. PD e cioè da Zingaretti è questa: dividiamo il mio ex partito (non quello ultimo che è andato acquito dopo 8 mesi i LeU).
Dividiamo il Partito Democratico tirando una riga e disconoscendo tutto quel che è stato fatto (poco) da Letta, (tanto) da Renzi, (normale amministrazione) da Gentiloni e si ritorna al dopo Berlusconi et Monti.
Noi scappati di casa si ritorna tutti ed il 70% dei liberaldemocratici che facciano pure un altro partito.

Ma perché non approfitta della quota cento luili (Bersani)?.
Nel 2013 Pagnoncelli lo dava quasi 10% sopra Berlusconi, quindi se non si metteva a pettinar le bambole, smacchiare i giaguari, prendere i passerotti in casa invece dei tacchini sul tetto...ora non c'era l'altro Matteo ad accalappiare i vecchi comunisti con la paure del diverso, il serbatoio dei grillini riempito da chi credeva dindà a chiappà Buti e via dicendo.
Dividere ancora il secondo partito Italiano sarebbe l'ultima porcata fatta da incapaci e rancorosi legati alla seggiola a doppia mandata.
Il povero Fassino un mese prima del 4 marzo c.a inviato da Renzi verso chi si voleva scindere dal PD (Bersani&) gli fu risposto dopo lunga trattativa: ci ritroveremo in Parlamento! e così fu.
Poininini ma si son ritrovati li.
Ora i LeU scissi e riscissi non entrano più "da punte parte" dicono a Vecchiano ed ecco che "vorrebbero" rientrare loro e mandar via gli altri e poi magari accusare Ascani e Giachetti di voler dividere il Partito Democratico.
Poi l'ultima nella cosiddetta "Piazza Grande" non sventola nessuna bandiera PD; è un segale?

Ora, io sono Primo, te siei Ultimo, ma hai capito vero!? e....se artri un capiscino...di chi gliè la 'orpa disse Piero: mia no!
Piesse, poi non è obbrigatorio sapè nniosa, io per esempio, sarò anco Primo ma delle regole del Curling (arricciatura), non ciò mai 'apito una sema, anco xchè un'è ir mi 'ampo (campo), così come artri che un sono allenati ner rcampo politio.
bona.

..."quelli che credono ad una sinistra popolare, plurale e larga, che appartengono alla sinistra sociale, ai movimenti, si devono riunire...ecc"

PER FARE COSA? CON CHI? DOVE SONO I PROGETTI? I PROGRAMMI?
ABBIAMO GIA' DATO!!

L'unico progetto di fattibilità e di credibilità secondo quanto ascoltato e letto è l'elaborazione emersa dalla LEOPOLDA 2018.
Non esiste per ora una maggioranza possibile a quel progetto, ma nemmeno ho sentito da Zingaretti e compagnia richiami di dissenso o di contrasto... e allora?
Si sta cercando di superare la Leopolda, ignorando ogni contenuto di quella Assemblea? Così come non emergono comunque altre proposte ne di dissenso ne di consenso... e poi per fare cosa?

Attendo le proposte di Zingaretti, che al momento sta ripercorrendo idealmente quanto esposto sotto alla mia domanda... ma per ora senza contenuti concreti e molto generici.

Se ci si vuole riunire attorno alle cose da fare, alla ricerca del consenso e di alleati, io ci sarò, se ci si vuole riunire attorno ai simboli e alle appartenenze ideologiche, senza obiettivi concreti continuerò a dissentire in minoranza, ma senza fare scissioni.

............. hai messo il titolo e i puntini sembra che quell'intervento li l'abbia scritto io. ........... Ultimo

Scusa ma non ho capito un cavolo nero di quello che hai detto.
Prima parlavi come mangiavi ora mangi i precotti e sei criptico.

....abbia inteso come si fa ad apparire direttamente sul giornale online "La Voce del Serchio" inviando a questo indirizzo mail lavocedelserchio@yahoo.it foto e testo dei suoi articoli ufficiali della sua lista.

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=29603&page=0&t_a=controlli-a-tappeto-e-senza-preavviso-su-tutto-il-territorio-di-san-giuliano-terme

Poi come può vedere sig. Alvaro, il sig. Masini, dopo una sola volta che ha inviato un suo post personale a seguito del dibattito suscitato; mancava il titolo ed il post andò direttamente in cancellazione.
Noi della red. VdS aggiungemmo un titolo appropriato e fu accettato ed ora se vorrà e quando vorrà, Lui, il sig. Masini, MA ANCHE ALTRI, come spesso accade inviano i loro testi ufficiali; personali, di gruppo, di partiti e movimenti e noi li pubblichiamo nella apposita sez. PARTITI&POLITICA oppure se personali, rispondono direttamente su tutte le sezioni del giornale: Forum compreso per dibattere e commentare (escluso la sez. POESIE, quelle belle o brutte, non sono commentabili direttamente).

nb, la sez. PARTITI&POLITICA fu aggiunta al giornale cinque anni fa in occasione delle elezioni comunali sangiulianesi essendoci nove liste, sette candidati a Sindaco e duecentoquindici candidati consiglieri e tutti chiedevano spazi e visibilità e quindi la sez. CRONACHE veniva sobissata da altro che Cronache non erano.
Vedi archivio di quel tempo per credere.

Esempio:

San Giuliano Terme
Intervento di: Carioni Marco
Consigliere comunale uscente
Candidato nella lista “L’Altra San Giuliano”
22/5/2014 - 19:09

San Giuliano Terme
Appello al voto della lista Vivere
22/5/2014 - 19:03
San Giuliano Terme
Mannocci (FdI – Noi adesso SGT)

22/5/2014 - 18:58
SAN GIULIANO TERME
L’altra San Giuliano per Luca Barbuti sindaco: fine campagna elettorale con concerto nel Parterre
22/5/2014 - 15:22

Un saluto, red 2

Nonostante la buona volontà della voce del Serchio di sponsorizzare al massimo, a livello locale, il candidato, ultimo nelle preferenze degli iscritti con un 11,13% alla convenzione nazionale del Partito Democratico 2019, Roberto Giachetti, oggi sul giornale Il Tirreno è arrivata una importante ed, a mio avviso, inaspettata presa di posizione del PD sangiulianese che ha dichiarato il proprio appoggio al candidato Zingaretti.
A San Giuliano nel 2013, alle primarie di circolo, il buon Renzi aveva ottenuto un confortante 39,7%, anche se Cuperlo l'aveva superato con il 48,3%, surclassato, poi, a livello nazionale, l' 8 dicembre , con Renzi al 67,55% e Cuperlo al 18,2%.
Anche a San Giuliano la luce dei renziani si è spenta, dire che il senatore fiorentino non lo vuole più nessuno sarebbe un'eresia, ma che sono pochissimi quello che lo seguono ancora, non è un'eresia.
Bersani il 5 febbraio da Lilli Gruber ha voluto chiarire che lui è ancora in corsa ed ha detto “ La sinistra deve tirare una riga su questi anni, che non sono piaciuti agli italiani (gli anni del governo Renzi); quelli che credono ad una sinistra popolare, plurale e larga, che appartengono alla sinistra sociale, ai movimenti, si devono riunire, così come quelli che invece si ritengono più liberal-democratici, di una sinistra più macroniana, si mettessero assieme”.
Chiaro niente da spartire con Renzi.
Mi piacerebbe che la VdS pubblicasse, come ha fatto con tanti articoli pro Giachetti, il pezzo del PD sangiulianese a favore di Zingaretti, potrebbe essere una dimostrazione concreta di equidistanza che farebbe onore alla testata.
Sarebbe, inoltre, interessante capire come si posiziona il sindaco di San Giuliano in merito a questa decisione del PD locale, ma questa è una pia illusione e poi sappiamo che per rimanere in sella bisogna salire sul carro del vincitore.
Aspettare e poi decidere per il sindaco di SGT Zingaretti o Giachetti fa lo stesso, l'importante è essere eletto.

A bruno BASTA VATTENE IN DERIE E RIMANICI

Dimmelo, per favore, se credi davvero a quello che scrivi : secondo te la CGIL, l' Arci, l' ANPI e tutte quelle persone, di sinistra, che il 4 dicembre 2016 votarono NO al referendum lo hanno fatto mettendosi d'accordo con la destra e i fascisti di Casa Pound ?
Lo so, è dura scoprire che c'è ancora tanta gente che PROVA a pensare con la propria testa.

...pure due voltine, ma alla terza un ci rivi a fregammi disse Senofonte rivolgendosi alla volpe che gli sciagattava tutte le galline....e cosa fece Senofonte per risolvere quell'annoso problema!? Renzi ed io; modestamente a parte, lo sappiamo!

L'acronimo PD che vorrebbe dire Partito Democratico si è visto in questi anni che a seconda di chi è stato eletto segretario generale con addirittura il 70% e non con 7/8mila voti totali ma con milioni di voti è per quello, che chi lo ha votato e lui stesso chiamato a quel ruolo, ci voleva più rispetto della prima regola democratica: chi vince governa e chi perde si organizza per il prossimamente.

Si è preteso e ricevuto per due volte le sue dimissioni ed una sua riproposizione dopo la prima dimissione causa "tradimento" dei suoi che in Parlamento votarono a favore delle riforme costituzionali per non andare a casa subito con il governo di cui ne facevano parte; poi i tre ex segretari PD con la "cinghia di trasmissione" di Camusso capo della CGIL, il capo dell'ANPI e dell'ARCI accordandosi fra loro e incontrarsi con le destre ed i fascisti per far fuori il segretario PD e capo del governo.

Ora anche i due milioni di vecchi comunisti che votarono la 5* contro il PD con la paura che Renzi si accordasse per la prima volta con Silvio Berlusconi che a sua volta era alleato con l'altro Matteo e...per paura di trovarsi Matteo Salvini al Viminale con i loro voti; votarono per Di Maio e così ora son sicurissimi di avere Salvini loro Ministro degli Affari Interni.
Forse non sapevano i vecchi volponi PD che oltre il PDR, anche il PDC e tutti i Ministri sono ministri di tutti?

Il sen. Matteo Renzi lo sa da se cosa fare!
Vogliono mandarlo via per riappropriarsi della ditta? Nisba!
Volevano che si ripresentasse per la terza volta per vincere largamente e sicuramente come le altre due volte scorse e così lo ri/impallinavano? Nisba!
Lui democraticamente quando perse da Bersani (anche per causa mia) ritornò nella sua Firenze a fare il Sindaco e basta.
Zingaretti se perderà la sfida, mi auguro che si dedichi finalmente a risolvere i problemi della nostra Capitale aiutando finalmente con competenza la "povera" Virginia Raggi.

E...il reggente Martina? Martina chi? non pervenuto.

Nel mirino del presidente dell'Anpi di San Giuliano Terme-Calci Stefano Pecori finisce il parroco di Arena Metato, reo di aver dato "l'autorizzazione ad usufruire del piazzale antistante la chiesa", così infrangendo un "principio fino ad oggi rispettato da tutte le forze politiche e cioè quello di non usufruire di spazi di proprietà della chiesa per tenere distinti i due piani, quello della politica e quello della religione".(Fonte Pisa Today)
Con questo comportamento unito a quello dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia di Rovigo l'ANPI ha toccato proprio il fondo..

Aprendo la home page della Voce del Serchio di oggi, si nota subito il ricco menù della sez. " PARTITI E POLITICA ". Quattro articoli, di tre diversi autori, tutti puntati sulla prossima elezione del Seg. del Pd, con diversi interventi al seguito.
Se posso dir la mia, dopo aver letto gli articoli e i rispettivi commenti, ho, da esterno, come una sensazione di resa dei conti, cui il 4 marzo dovrà mettere fine.
Ma, a dirla tutta, credo che non finirà. Le 2/3 mozioni in campo mi sembrano antitetiche ( se leggete Minopoli vi sarà più chiaro ), vanno in direzioni opposte. Secondo me, il 4 marzo o giù di lì, ci sarà si l'elezione del segretario, ma lo sarà di un partito diverso da quello conosciuto fino ad oggi.
In sintesi, temo che il Pd imploderà su se stesso. La parte renziana non SI riconoscerà nell'eventuale vittoria di Zingaretti, altrettanto farà la parte di zinga (cit. da Vincenzo Pino ) dovesse vincere il duo Giachetti/Ascani.
Come finiranno ? La butto lì, non mi massacrate, ma penso che Renzi darà vita al suo movimento, a cui lavora da anni, gli altri molto probabilmente cercheranno casa in Leu o in quel che è rimasto.
Chi vivrà vedrà.

P.S. Avrei una domanda che cerca una risposta seria ed onesta : perchè Renzi, che sui social rivendica sempre la bontà del suo operato al governo, che controlla, è stato scritto in un articolo qui sulla Voce, il 70 % del partito, non si è CANDIDATO ? Imposizione, strategia, o che altro ?

Ma del bando posti barca comunali si sa nulla?

CHI L'HA VOTATO?
NESSUNO!
ABBIAMO AVUTO CRESCITA?
NIENTE!
IL LAVORO?
NULLA!
SPRECO DI DENARO PUBBLICO?
ENORME!
TASSE?
A DISMISURA!
EVASIONE?
IN CRESCITA!
FALLIMENTI?
IN AUMENTO!
POVERI?
ANCORA DI PIU'!
VIVA LA LIBERTA'

OGGI A METATO GRANDE LEZIONE DI DEMOCRAZIA

Durante il Governo di sinistra, la ripresa c'era, i dati parlavano chiaro.
L'occupazione era cresciuta ed anche quello era chiaramente certificato, ma guarda un po, l'elettorato, né quello di destra, né quello imbecille* di sinistra lo percepiva e ci credeva
Non è cambiato nulla.
La recessione, ampiamente certificata da i dati ISTAT, secondo il "popolino" è falsa, la caduta economica viene chiamata BOOM..e la mancanza di posti di lavoro come colpa dell'Europa o del Pd... e nessuno lo trova strano
Viviamo in una Nazione di sordi, ciechi, ignoranti e diversamente intelligenti...Ma tennimme 'o sole e 'o mare !!

*comunista dalemiano

............. quel Francesco lì parli di molto a vanvera. Un dev'esse Papa Francesco come vorrebbe far credere ........... seondo me è un altro Francesco. .........Ultimo

...la fila di extra comunitari, cinesi, albanesi e chi più ne ha più ne metta la partita finisce quando l'arbitro fischia 3 (tre) volte, ma se è taroccata non vale

Apparte il fatto che i risultati finali di voti e percentuali degli iscritti al Partito Democratico verranno resi definitivamente dalla Commissione Nazionale di Garanzia, domenica 3 Febbraio in Roma.
Non discorderanno di molto da quelli già pubblicati da questo giornale il 25/1/19.
Ci sono state truffe ed abusi in pochi casi ma ci sono state.
Poi non dire mai gatto se non lo hai nel sacco.
....Massimiliano Angori Sindaco docet; negli iscritti al partito PD Unione Comunale vecchianese perse 90 a 10; poi votarono gli elettori e simpatizzanti del PD e...marameo...


Ad oggi il fratello di Montalbano ha preso la metà dei voti che prese Renzi fra gli iscritti.

La storia non si ripete mai...però...la partita finisce quando arbitro fischia 3 (tre) volte.