none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

. . . i bidoni maanche i bagni chimici li trovo sulla .....
Troppe chiacchere per i mi gusti. I bidoni ci sono .....
. . . al mondo intero; però faccio notare che i bidoncini .....
nelle mie lunghe camminate sulla spiaggia ho visto .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: PER PARLARE OCCORRE ESSERE MIGLIORI del 23/1/2019 - 20:42
Al migliore che ha tutte le soluzioni...
AUTORE: Gastone
email: -

24/1/2019 - 18:40

E’ vero, a volte si parla a vanvera: se avesse avuto la bontà di consultare i dati ufficiali 2017 del Ministero dell’Interno relativi alle richieste di asilo, contrariamente a quanto da lei affermato, avrebbe visto che:
-gli eritrei sono stati 4979, tra l’altro in calo del 27% rispetto al 2016;
-i somali sono stati 2055, in calo del 15% sempre rispetto al 2016;
-non risultano domande di etiopi. Somali ed eritrei rappresentano solamente il 5,41% dei richiedenti asilo. Sempre lì potrà notare che i provenienti dai paesi CFA sono in aumento rispetto all’anno precedente. Ognuno valuti come crede, i dati sono questi. Per il resto, gli appetiti e gli interessi dei capitale italiano non erano e non sono diversi da quelli francesi o di qualunque altra nazionalità e se ne fregano di lei, di me e di ogni altro essere umano. Mi risulta poi un po’ difficile vedere come “benefattori disinteressati” i padroni delle miniere del Belgio, i costruttori americani e compagnia bella che hanno “accolto” i migranti italiani o di altri paesi. La differenza è che all’epoca il mercato richiedeva forza lavoro e l’emigrante, per quanto sfruttato e con tutte le difficoltà del caso, poteva sperare di integrarsi e migliorare la propria posizione, ora generalmente in Italia, per quel che posso vedere, migliora solo la condizione di chi ci specula, e qui rimando alle considerazioni già espresse nei precedenti interventi.
Per il resto le considerazioni da damina di San Vincenzo potranno, come l’obolo alla messa domenicale, per sentirsi parte dell’eletta schiera dei buoni e dei giusti, ma non aiutano certo a capire le cause che stanno dietro al fenomeno delle migrazioni ed alle miriadi di interessi collegati, ad ogni tipo di morta causata da povertà e, più di tutto, a cercare di contrastare un capitalismo sempre più di rapina. Chiudo con la promessa di non tediare di nuovo i lettori.
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In risposta a: stupidità del 23/1/2019 - 19:34
E' vero ...... ma i francesi ..............
AUTORE: Ultimo
email: -

24/1/2019 - 6:09

.......gli incapaci, non li mettono a fare i vicepresidenti del consiglio o ministri della Repubblica o Parlamentari. ....... Ultimo
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In risposta a: Ulteriore precisazione del 23/1/2019 - 18:35
PER PARLARE OCCORRE ESSERE MIGLIORI
AUTORE: gio'
email: -

23/1/2019 - 20:42

cosi tanto per dire, se quel che affermi è vero, allora visto che somali, eritrei ed etiopici sono di gran lunga più numerosi tra quei disgraziati vuol dire che noi italiani sfruttiamo e derubiamo più dei francesi?......

Come si fa a stabilire un nesso diretto?

Come si può accusare in modo tranciante ed ultimativo?

milioni di italiani sono emigrarti oltre atlantico nei primi anni del novecento...... dobbiamo accusare anche US, Canada, Argentina e Brasile di averci sfruttato?

,,,, mettiamoci anche la svizzera, il Belgio, la Germania e bissiamo con la Francia, che hanno accolto milioni di italiani disperati, che volevano migliorare le loro condizioni di vita, e certo non si domandavano se i loro benefattori affamavano il loro paese....

gennaio 2017=202 morti- gennaio 2018=190 morti

gennaio 2019= finora 196 morti

se il numero dei tentativi è crollato e comunque diminuito, significa che ogni viaggio viene affrontato con la consapevole certezza di affondare quasi sicuramente, eppure non si fermano.... e preferiscono affrontare la morte piuttosto che tornare indietro.!

dov'è finita la pietà?

invece di parlare a vanvera, vanno salvati in mare, poi con i piedi asciutti si può' anche sragionare, straparlare e sparare cazzate,,,, con la coscienza pulita e con la ragione e la decenza dei giusti, costringendo altri al rispetto e a vergognarsi!
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In risposta a: NOI STRAPARLIAMO, LORO ,,,,,, FANNO! del 23/1/2019 - 18:52
non discuto
AUTORE: LdB..
email: -

23/1/2019 - 20:07

Che la Cina sia cambiata nessun dubbio, è sotto gli occhi di tutti.
Secondo la rivista Limes, che si occupa di geopolitica, "la via della seta" terrestre ha bisogno di tempo e accordi fra diversi paesi, si parla di una spesa di 900 miliardi di dollari, che i Cinesi vogliono dividere con i partner attraversati dalla ferrovia.
Altra cosa è " la via della seta marittima " molto attiva grazie ai numerosi porti di appoggio che la Cina ha nei vari paesi dell' Oceano Indiano.
Ma di certo tutto questo non è rose e fiori, ci sono anche paesi, Usa e India in primis, preoccupati dall' espansionismo cinese.
Vedremo più avanti.
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In risposta a: Un altro complimentone ............ del 23/1/2019 - 17:19
stupidità
AUTORE: passante
email: -

23/1/2019 - 19:34

non è che in Francia siano tutti delle cime, in quanto a stupidi sono messi bene pure loro.
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In risposta a: Se posso... del 23/1/2019 - 16:26
NOI STRAPARLIAMO, LORO ,,,,,, FANNO!
AUTORE: gio'
email: -

23/1/2019 - 18:52

ti comunico che la Cina che conoscevi non esiste più, ora il PIL cinese è pari se non superiore a quello degli States, e crescendo il doppio è destinato a surclassarlo in breve tempo,

La rete ad alta velocità dispone di 22000 km e collega o collegherà in breve tempo tutta la nazione, in maniera capillare,,,,

oltre alle vecchie metropoli, sorgono come funghi, nuove megalopoli da 10 milioni o anche più abitanti, e ce n'è una vicino a hong-kong di 30 milioni.

la ferrovia eurasiatica esiste già ed è una realtà recentissima, chiamata la nuova via della seta, e collega l'immensa rete cinese con Rotterdam in Olanda passando dai paesi dell'ex urss, e sono previsti altri collegamenti a breve, ed il potenziamento all'alta velocità-

gli scambi per ora sono a senso unico, perché le merci viaggiano su treni dalla Cina all'Europa e per ora tornano indietro semi vuoti, ma solo perché si tratta di una novità recente, infatti stanno costruendo nuove linee ed altri collegamenti per altre destinazioni europee.
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In risposta a: PRECISIAMO del 23/1/2019 - 16:17
Ulteriore precisazione
AUTORE: Gastone
email: -

23/1/2019 - 18:35

Giustissimo, quasi si dimezza, ma siamo quasi nella percentuale di uno ogni cinque, non mi sembra poco rispetto a chi dice che il fenomeno di fuga dai paesi CFA non esiste. Per quanto attiene la crescita di quei paesi, logica vorrebbe che con quelle percentuali la popolazione tutto avrebbe interesse a fare meno che andarsene.Non sarà mica come nella famosa storiella del pollo a testa dove, in questo caso,due polli li mangiano i boiardi di quei paesi che detengono il potere in questo caso grazie alla loro connivenza con il capitale francese, nel caso di altri stati con capitali italiani, inglesi, cinesi, russi, arabi, ecc.ecc. E, come abbiamo visto, chi non accondiscende fa una brutta fine. Arriviamo quindi, e qui concordiamo, al discorso capitale e, aggiungo io, ad una più equa ripartizione delle risorse mondiali. Ma di questo, da anni, non è più di moda parlarne. Meglio essere buoni, caritatevoli ed accoglienti ammonticchiando schiere di disgraziati senza un futuro ma con l'utile funzione di portar soldi a mafia, caporalato, operatori generalmente "amici degli amici e varie tipologie di corrotti sparsi qua e là.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo
email: -

23/1/2019 - 17:19

............ internazionale ai nostri due vicepremier: la ministra degli Esteri, Nathalie Loiseau, prova ad abbassare i toni: "Non vogliamo giocare al concorso di chi è più stupido. Con l'Italia abbiamo molte cose da fare e vogliamo continuare a farle. .......( Questi due se le cercano col lanternino )........... Ultimo
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In risposta a: E' vero... del 23/1/2019 - 12:38
QUESTIONI CRUCIALI
AUTORE: gio'
email: -

23/1/2019 - 16:38

CERTO CHE NON SI DEVE ABOLIRE IL TRASPORTO AEREO, ma usare i diversi vettori con intelligenza , esaltandone le caratteristiche ..

l'aereo è insuperabile sulle lunghe distanze, ma il treno sulle medie e per i trasporti commerciali di materie prime, macchinari, pesanti, industriali, agricoli, merci varie, trasporti eccezionali, straordinari, tossici e pericolosi, non ha rivali.

l'ambiente va tutelato, l'inquinamento incide sul clima e compromette la stessa sopravvivenza dell'umanità, non nei tempi lunghi, ma già' dopodomani....

la terra è una ed una sola, continuare a inquinarla vuol dire votarci all'estinzione....
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In risposta a: io mi sono chiesto.... del 23/1/2019 - 13:54
Se posso...
AUTORE: LdB..
email: -

23/1/2019 - 16:26

...provo a dire anch'io la mia . La Cina, la cui estensione territoriale è grossa come l'Europa occidentale, conta 1.300 milioni di persone ma ha evidenti ritardi di infrastrutture. Eccezion fatta per le metropoli come Pechino, Shanghai o Hong Kong. Di conseguenza, per colmare il gap con le città, cercano di dotarsi di linee ferroviare moderne in tutto il paese. Ma da qui a ipotizzare una tav trans/continentale credo che ce ne corra, tra la Cina e l' Italia ci sono più di 7000 km. E' molto più probabile, per me almeno, che i loro progetti di ferrovie veloci riguardino il loro asse nord/sud, in modo di far arrivare le loro ( o nostre ) merci più velocemente ai porti di partenza, sia verso gli Usa che verso L'Europa.
Certo non siamo soli a goderci le nostre bellezze, nel 2018,secondo le stime, oltre 200 milioni di persone sono venute in Italia per turismo, le Alpi e il Mediterraneo non sono stati un ostacolo, anzi, sono attrattive.
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In risposta a: Correzionr del 23/1/2019 - 12:30
PRECISIAMO
AUTORE: gio'
email: -

23/1/2019 - 16:17

intanto il peso specifico della quota dei paesi CFA si dimezza rispetto a quella da te indicata.....

inoltre andando alla sostanza delle affermazioni del nostro vice primo ministro,,,,,, anzi due vice..... no vice primo ministro unico, e mi riferisco a quello dell'interno. perché ì'altro è solo un alias, una pallida ombra che si arrampica sugli specchi per guadagnarsi la visibilità che gli sottrae il compare,
........ SI SCOPRE CHE I PAESI CFA CRESCONO ECONOMICAMENTE CON PERCENTUALI INTORNO AL 5 PER CENTO, CHE NOI CI SOGNIAMO, IL CHE DIMOSTRA CHE IL SISTEMA MONETARIO DEL CFA NON LI DANNEGGIA.

questo non esclude siano vittime delle multinazionali, di tutti i paesi sviluppati, compresa l'Italia....
----------------  RISPONDI





In risposta a: E' vero... del 23/1/2019 - 12:38
io mi sono chiesto....
AUTORE: pro TAV
email: -

23/1/2019 - 13:54

...come mai la Cina sta investendo fiumi di risorse economiche ed umane per l' Alta Velocità?
Mi sono risposto:il futuro dei voli transoceanici e intercontinentali potrebbero avere ancora un impatto ecologicamente sostenibile, mentre nei prossimi 30-40 anni i voli continentali potrebbero subire una forte contrazione per incentivare il trasporto su ferro o su TAV.
I voli low cost delle merci continentali pur essendo celeri potrebbero non avere un futuro di sostenibilità ecologica e si potrebbe ipotizzare di ridurli escludendo solo i deperibili e le urgenze.
Gli orizzonti politici per il futuro del Pianeta sono ben più ampi, mentre oggi gli orizzonti politici dei nostri governanti non essendo in grado di alzare lo sguardo, (rinchiusi in una stanza..) si fermano solo alla nostra Italia, una penisola racchiusa e isolata tra le Alpi e il Mediterraneo,
(...e tutto il mondo fuori) a godere della nostra bellezza, in solitudine.
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In risposta a: Le contraddizioni aumentano. del 23/1/2019 - 9:29
E' vero...
AUTORE: Filettolino
email: -

23/1/2019 - 12:38

...gli aerei sono i mezzi più inquinanti sulla terra. Che facciamo allora, aboliamo tutte le tratte aeree trans/oceaniche, chiudiamo le compagnie lowcost, torniamo a viaggiare con i trasatlantici come nel 1900 ? Per me va bene, un po' di decrescita non può far che bene al pianeta.
Certo sarebbe dura , per qualcuno, raccontare agli amici delle vacanze fatte alla Pensione Paradiso di Lignano Sabbiadoro invece che alle Maldive, ne pas mon ami ?
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In risposta a: Fra le bufale una delle ................ del 23/1/2019 - 10:56
di nuovo ?
AUTORE: bat 21
email: -

23/1/2019 - 12:36

io non voglio più piangere ho gia pianto abbastanza anche con quelli di prima
----------------  RISPONDI





In risposta a: FROTTOLE! del 23/1/2019 - 10:51
Correzionr
AUTORE: Gastone
email: -

23/1/2019 - 12:30

Giustissimo, chiedo venia. Tra i primi 10 paesi da cui provengono i richiedenti asilo sono comunque i seguenti paesi CFA:
-Senegal quinto posto
-Costa d'Avorio sesto posto
-Mali ottavo posto.
Piu'giu abbiamo Camerun, Guinea Bissau, Burkina Faso, Togo. Complessivamente otto su quattordici paesi CFA, per una percentuale del 22,6 per cento sul totale richiedenti asilo in Italia. Comunque non male è pari a 29.483 persone. Da qui a dire che dai paesi CFA non arriva nessuno mi sembra ci corra.
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AUTORE: Ultimo
email: -

23/1/2019 - 10:56

.......... più grossolane è quella che sostiene che sono morti meno emigranti dall'Africa ........ perché se è vero che sono annegate un minor numero di persone è altrettanto vero che sono aumentate, le sofferenze e le morti di chi è stato costretto a rimanere nei campi in Libia ed ha subito stupri, violenze, fame, torture ........ e poi la morte. ..... Quindi la bufala del Governo è palese e dimostra l'insensibilità di chi si vanta di aver risolto il problema. ..... Se consideriamo questa bufala assieme ad altre tipo quella che è " stata eliminata la povertà " ( grazie all'ultra venditore di gazzose ) e tutte le altre che il Governo ci ha propinato ........ non ci resta che piangere. ......... Ultimo
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In risposta a: A proposito di bufale.. del 23/1/2019 - 8:22
FROTTOLE!
AUTORE: gio'
email: -

23/1/2019 - 10:51

TI SBAGLI LA NIGERIA NON è COMPRESA TRA I PAESI CFA, TI CONFONDI CON NIGER.....
.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ti sei.... del 22/1/2019 - 17:43
Le contraddizioni aumentano.
AUTORE: pro TAV
email: -

23/1/2019 - 9:29

Google WWW:quanto inquina un aereo.

"UN GIORNO IN AEROPORTO VALE 350 MILA AUTO – Stime per difetto hanno quantificato che il traffico aereo di un aeroporto come Fiumicino o Malpensa emetta giornalmente gas inquinanti pari alla quantità che emetterebbero circa 350 mila auto non catalizzate! Figuriamoci se si prendono in considerazione aeroporti ben più trafficati come New York, Londra, Parigi. In altri termini, un solo aereo di linea inquina come circa 600 auto non catalizzate. Ma le auto, ormai da oltre 20 anni, sono tutte catalizzate per legge, quindi al suddetto rapporto, per essere più realistico, andrebbe aggiunto, per difetto, almeno uno zero. E’ ben noto che l’industria automobilistica mondiale, nell’ultimo ventennio, ha dovuto investire cifre enormi per ridurre le emissioni e continua a farlo, in un processo di obblighi legislativi e normative che appare senza fine. Viceversa, il comparto aereo avrebbe ottenuto il permesso dai vari organi internazionali, di triplicare il traffico fino al 2050, come afferma SDC (Sustainable Development Commission) nominata dal governo britannico. Negli ultimi 10-15 anni i viaggi low cost hanno incrementato a dismisura il traffico aereo e il conseguente inquinamento atmosferico e si può affermare che il trasporto su ali sia la fonte di emissioni di gas serra e di sostanze inquinanti più in crescita."
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In risposta a: A proposito di bufale.. del 23/1/2019 - 8:22
Fonte......
AUTORE: Santommaso
email: -

23/1/2019 - 8:59

....radio panchina di Piazza Garibaldi Vecchiano?
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In risposta a: Franco....oh Franco del 22/1/2019 - 20:12
A proposito di bufale..
AUTORE: Gastone
email: -

23/1/2019 - 8:22

Chi parla di bufale spesso e'il primo a scriverne. Se ci prendiamo il disturbo di esaminare i dati relativi ai richiedenti asilo anno 2017 del Ministero dell'Interno vediamo che:
-Il 40,46 dei richiedenti viene dall'area CFA,
-La Nigeria (paese CFA) e'al primo posto con 25.964 richiedenti,
-Tra i primi 10 paesi con il maggior numero di richiedenti asilo, 4 sono dell'area CFA.
Ognuno e'libero di interpretare i dati come vuole, magari prima si preoccupi di conoscerli.
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In risposta a: Pecora ti fai lupo ti mangia del 21/1/2019 - 17:44
Franco....oh Franco
AUTORE: Andrea
email: -

22/1/2019 - 20:12

Intanto uno spara una cazzata sulla "moneta coloniale" (Franco CFA) e questa viene da molti acquisita come vera, E poi nessuno va a vedere che il tasso di crescita dei principali paesi, ex colonie francesi, è in gran parte positivo e va dal 3% del Congo, al 4,4% del Togo, al 7,8% della Guinea Equatoriale, fino al 8% della Costa d'Avorio, persino il Burkina Faso (paese più arretrato e povero) tocca livelli tra il 4 e il 5%, inoltre I PROFUGHI E I MIGRANTI NON VENGONO AFFATTO DA QUESTI PAESI.

Quanto alla moneta
Sono quattro le regole che vengono applicate al franco CFA:
- La Francia garantisce la convertibilità illimitata del franco CFA in qualsiasi valuta straniera;
- il tasso di parità con la valuta francese – prima il franco, poi l’euro – è fisso;
- i trasferimenti di capitale all’interno dell’area valutaria sono gratuiti;
- in cambio di questi primi tre principi, il 50% delle riserve valutarie dei Paesi della zona monetaria del franco CFA sono depositate in un conto di transazione della Banque de France

Quindi niente tassa coloniale, ma solo un accordo che i 14 Paesi posso recidere quando vogliono. Non ci sono obblighi a restare nel sistema, se un Paese lo fa è perché trova conveniente farlo.

IL PROBLEMA SEMMAI CE LO ABBIAMO NOI IN ITALIA con un sistema informativo che semplicemente (e talvolta anche supinamente) non solo per la politica ma anche (ed è più grave) per la scienza, amplifica senza verificare, privilegiando la velocità nel riportare una cosa, anziché approfondirla. Mentre in altri paesi i canali di comunicazione si attrezzano per le verifiche in contemporanea alla notizia, noi siamo ancora indietro, e allora TUTTO DIVENTA VERO E TUTTO DIVENTA FALSO, METTENDO TUTTO SULLO STESSO PIANO. È LA TERZA REPUBBLICA BELLEZZA...
Per chi vuole divertirsi (o arrabbiarsi) Suggerisco il sito

www.butac.it (bufale un tanto al chilo)..
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In risposta a: I Francesi arrivano... del 22/1/2019 - 14:00
ti sei....
AUTORE: Filettolino
email: -

22/1/2019 - 17:43

...mai chiesto perchè sono nate le compagnie aeree lowcost ? Perchè i francesi sono stanchi delle gallerie e arrivano a Pisa e Livorno con l'aereo. Da Parigi a Pisa, o Firenze, in meno di 2 ore...
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In risposta a: scommettiamo... del 21/1/2019 - 15:17
I Francesi arrivano...
AUTORE: pro TAV
email: -

22/1/2019 - 14:00

...a Pisa o a Livorno passando sull'autostrada dei Fiori e dall'autostrada Azzurra.
Ti sei mai chiesto quante gallerie si contano da Livorno a Ventimiglia?
Prova a pensarci, negli anni sessanta i francesi arrivavano attraverso i passi alpini a appenninici, e noi con loro... oggi transitiamo sotto un centinaio di gallerie che se ne sommi la lunghezza complessiva superano di gran lunga i 50 KM... e senza contare le Gallerie delle FFSS che percorrono lo stesso tragitto.
I tempi di percorrenza per tutti gli automobilisti e autotrasportatori sono passati da 10-12 h a 4-5h. Questa tratta Livorno Ventimiglia è indispensabile per il trasporto su gomma, mentre una visione futura e sostenibile vorrebbe un maggior trasporto delle merci su ferro.
La To-Lione potrebbe, se ci fosse una visione unitaria, per un sistema intermodale ferroviario-stradale di agganciare le dorsali tirreniche esistenti (Fs-autostrade) per ridurre il traffico dei mezzi pesanti e inquinanti anche da noi.
La terza corsia autostradale del tratto SP-GE-IM è per il momento irrealizzabile.
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In risposta a: Novecentocinquanta deputati... del 21/1/2019 - 15:56
Così accontento urtimo
AUTORE: Filettolino
email: -

22/1/2019 - 1:21

Elettore leggi o studia, vedi te. Un referendum come questo non avrebbe bisogno di quorum, come quelli costituzionali, quindi basta votare : si o no. L'unico che per ora ha espresso il desiderio di promuovere un referendum, mettendoci la faccia,contro il reddito di cittadinanza è l'ex sottosegretario Sandro Gozi, PD, portandosi dietro la capogruppo alla Camera di Fi e la Meloni. Voglio proprio vedere chi va ad aprire gazebi per raccogliere le firme, sai che spettacolo.
Sono stato abbastanza ino ino, Urtimino ?
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In risposta a: Al sig. sindaco Di Maio del 5/1/2019 - 14:05
@ Saverio
AUTORE: Lettore della Voce del Serchio
email: -

21/1/2019 - 17:50

Visto? A distanza di tempo ma, il Sindaco di SGT ha dato risposta del come ci si deve rivolgere agli uffici per avere risposta.

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=29490&page=0&t_a=disservizi-del-porta-a-portaun-fastidioso-zero-virgola-qualcosa
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