none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

. . . i bidoni maanche i bagni chimici li trovo sulla .....
Troppe chiacchere per i mi gusti. I bidoni ci sono .....
. . . al mondo intero; però faccio notare che i bidoncini .....
nelle mie lunghe camminate sulla spiaggia ho visto .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18565 articoli in archivio:
 [1]  ...  [128]   [129]   [130]   [131]   [132]   [133]   [134]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: mi aggornerò del 16/12/2018 - 14:30
Per Francesco T
AUTORE: Elettore del Partito Democratico
email: -

16/12/2018 - 18:48

Proprio non avete/hai da far altro che origliare?
Travaglio ed altri 10/12 della Sette compresa Bianca Berlinguer, stan li giorno e notte a vedere le baggianate che fa il PD con questo cavolo di congresso continuo e primarie che sembrano fatte apposta per litigare l'un l'altro e...menomale che nelle nostre sezioni non ci andiamo più altrimenti ci prenderemmo a bastonate con i manici delle bandiere del PCI-PDS-DS-PD ormai tutte li accantonate ed ora ogni uno ha un riferimento nei gruppi web; poi non bastasse ci facciamo prendere in giro dai 4.612 Franceschi T. della Valdiserchio e dai 6/8 milioni di Italiani residenti; (dall'estero un po meno per vari motivi che conosciamo).
Poi la battaglia di retroguardia che conducono i vari Boccia, Bersani, D'Alema, Zingaretti, Francesco T., Civati, Fassina, Emiliano, Camusso et Landini non la fa più neppure Berlusconi Silvio perchè ha capito, sia per la politica che per le sue numerose aziende, non era così malaccio l'ex governo e..se piove di quel che tuona, fra un annetto o due qualcuno rimpiangerà i governi precedenti di Pisa, di Roma e della Nazione Italia che dall'avvicinarsi alla Germania, ora va verso la Grecia; ma quella di prima, non quella di ora che ha capito un gocciolino.
----------------  RISPONDI





In risposta a: @ Francesco T del 16/12/2018 - 14:18
mi aggornerò
AUTORE: Francesco T.
email: -

16/12/2018 - 14:30

Resta il fatto che il duo Giachetti/Ascani non ha raccolto tutte le firme REALI ( 1500 in 5 regioni )che servivano. La commissione ha accolto come valide più di cento firme virtuali, arrivate per mail, cosa che gli altri candidati non hanno fatto, da qui i ricorsi.
Come detto prima, sapevo già come andava a finire, qualcuno è più eguale di altri. Bella ripartenza.
----------------  RISPONDI





In risposta a: e ora ? del 16/12/2018 - 12:24
@ Francesco T
AUTORE: BdB del PD
email: -

16/12/2018 - 14:18

Aggiornati! la commissione di garanzia del PD ha ammesso n'6 (sei) candidati alle primarie del Partito Democratico.
Sul giornale online del PD, Democratica, potrai leggere i sei nomi gratuitamente.
bona.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Tanti non hanno capito una cippa del 15/12/2018 - 13:29
e ora ?
AUTORE: Francesco T.
email: -

16/12/2018 - 12:24

Ammesso che qualcuno debba far pace col proprio cervello, debbo dirle che ho paura, che la sua nuova ventata di aria fresca che sa di buono, sia arrivata un po in ritardo e senza le firme necessarie : 1408, ne servono da 1500 a 2000. E avevano già avuto una proroga sui tempi di presentazione. Alcuni dei candidati hanno presentato ricorso per violazione delle regole statutarie. Che si fa ora, si accetta la candidatura o si rispettano le norme ? Temo di conoscere già la risposta.
----------------  RISPONDI





AUTORE: giò
email: -

15/12/2018 - 15:39

da semplice simpatizzante, vecchio elettore, non addentro alle segrete cose....mi permetto di dare un suggerimento appassionato e sincero...

Il P.D. non ha bisogno di "caudillos", lotte interne. faide di potere. guerre endemiche tra i vertici. capi carismatici e faccendieri, disquisizioni di lana caprina e contrapposizioni artificiali in funzione di equilibri personali e definizione di rapporti di forza interni.

per tutto ciò ha già pagato ed è stato punito!

c'è bisogno di strategie e definizione di un modello di società che dia risposte e speranze, nuove soluzioni ed una visione del mondo alternativa, capace di raccogliere il consenso di chi non si sente rappresentato dal populismo di destra e dal pressappochismo inconcludente e pasticcione dei 5 stelle.

Solidarietà. vicinanza, tolleranza. difesa degli esclusi. giustizia sociale, meritocrazia. onestà. impegno, tensione ideale, volontà e capacità di servizio, identità sociale e spirito di abnegazione per la comunità.ed il bene comune...

questa è l'aria fresca che voglio!... questa la speranza e l'auspicio per un evoluzione futura e virtuosa che restituisca speranza ed entusiasmo nella politica!

la Politica vera, è l'arte di risolvere i problemi comuni e consentire a tutti di riconoscersi in una comunità che si preoccupa del benessere e non dimentica nessuno, facendo sentire orgogliosi e fieri di quell'appartenenza!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Vai pure del 15/12/2018 - 8:46
Tanti non hanno capito una cippa
AUTORE: Maria A.
email: -

15/12/2018 - 13:29

Ancora ieri leggevo tanti post disperati perché non sapevano come e chi votare alle primarie del Pd, per eleggere il segretario, dopo il ritiro di Minniti ( e si poteva risparmiare la candidatura), troppe candidature, troppi ritiri, si mi candido, no non mi candido, anzi, mi ritiro, e non venitemi a raccontare che sto casino è per il bene del partito, perché è una balla ( ormai va di moda, se non son balle non le vogliamo), in realtà questi movimenti, questi mal di pancia, questi eroici generosi gesti a favore di questo o di quello, sono dovuti al fatto che hanno sbirciato i sondaggi.
Renzi, ( e non approvo, ma comprendo) si è tenuto le mani libere, il che non è poi così, lui ha lanciato un progetto ambizioso, ma se tanti hanno capito e si sono attivati, tanti non hanno capito una cippa, e via a disperarsi; e se Renzi dicesse, e se Renzi facesse, e allora come facciamo, e se ci desse segnali 😱, carissimi amici, Renzi ha detto ed è stato chiarissimo, punto ! E sono fioriti post con nomi, e se ci fosse quello lo voterei, se ci fosse quell'altro lo voterei, a no allora non voto, se è così io finisco qui, ah allora lascio il Pd, insomma litanie a non finire.
Poi succede che sul filo di lana, arriva la candidatura che rimescola i giochi, quella nuova, quella inattesa, quella ventata di fresco e che sa di buono, quella che non ti aspetti, la candidatura di Roberto Giachetti in tandem con Anna Ascani.
E da ieri sera, una disperazione più grande di quella di prima, ma come? Io avevo già pensato a Martina ( il meno peggio, dopo le varie defezioni ), a no ormai ho deciso... Martina, non voto, si voto ma non Zingaretti, esco , non esco... amici carissimi, ma la passione, ma la lealtà, ma il coraggio di un pensiero che non sia variabile come i mercati al mattino e che non sai come finisce a sera, no ?
Anche io avevo detto che in assenza di novità non sarei andata alle primarie, perché quello che passava il convento non mi stava bene, ma è arrivato Bobogiac e Ascani, e si è aperto un mondo, e avremo tempo di spiegare perché loro si.
Per favore, facciamo pace con il nostro cervello, magari un respiro profondo, e via, si ricomincia ... la battaglia per le cose in cui crediamo è ancora qui e si chiamano Roberto Giachetti e Anna Ascani .
----------------  RISPONDI





In risposta a: Vai pure del 15/12/2018 - 8:46
Facendo appello alla vostra intelligenza...
AUTORE: Altra Maria
email: -

15/12/2018 - 9:14

...non ve la bevete quando vi diranno che esistono ancora fascismo e comunismo...sarebbe solo l'atto finale della distruzione di ciò che, negli ultimi trent'anni abbiamo faticosamente costruito.
Chi lo dice lo fa solo per continuare a vivere nella politica...
Già con il risveglio del populismo ci siamo messi nella merda, ora non ci manca che la riscoperta degli estremismi e non è vero che i gilet gialli potrebbero essere i movimentisti, ma potrebbero più facilmente corrispondere alla Brigate Rosse o alle squadracce fasciste
----------------  RISPONDI





In risposta a: Il congresso Pd, o si fa bene o si muore. del 14/12/2018 - 12:23
Vai pure
AUTORE: Democratico
email: -

15/12/2018 - 8:46

Maria, ripassati il congiuntivo prima di tutto e poi va dove ti porta il cuore. Lascia a noi ignoranti il nostro vecchio partito, con i nostri vecchi ideali, le nostre vecchie regole di rispetto reciproco. A noi rottamandi e rottamati. Il PD é una scarpa che non ti sta, il tuo numero ce l'ha Matteo. Vai da lui insieme agli altri adoranti. Lasciaci pure nella merda, non abbiamo bisogno dei tuoi consigli.
----------------  RISPONDI





In risposta a: chiarezza del 14/12/2018 - 20:11
Già fatto....
AUTORE: Torellaghese
email: -

14/12/2018 - 21:55

...con il democristiano Prodi Romano e...
...poi silurato dal suo sponsor D'Alema con l'aiuto del perdente le primarie dell'epoca Bertinotti Fausto.
Quindi Enzo Rametti; tre volte non riuscite a fregarlo al seguro.
Chi vivrà vedrà!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Il congresso Pd, o si fa bene o si muore. del 14/12/2018 - 12:23
chiarezza
AUTORE: Francesco T.
email: -

14/12/2018 - 20:11

Ma non è meglio che vi facciate un vostro partitino, fatto di persone di un certo spessore, tutti riformisti, renziani of course,lungimiranti, sempre tre passi avanti a noi comuni mortali. Eh, non sarebbe ora ? Mi avete proprio scocciato con la vostra saccenza finto/liberista ma molto old democristiana. Fatevelo, per favore, sul modello di En marce, così non avrete più problemi. Però nemmemo alibi. Lasciate in pace questo partito che non sentite più vostro e andate. Dio ( Matteo )è con voi !
----------------  RISPONDI





AUTORE: Maria Amadesi
email: -

14/12/2018 - 12:23

Scrive un amico, il congresso Pd, o si fa bene o si muore.
Ho ripreso il titolo del post perché in due parole c'è tutto il dramma di un partito che da tempo si sta autodistruggendo.

E parto da lontano,alla nascita del Pd concorrevano oltre tredici partiti, dalla sinistra della democrazia cristiana, ai centristi, alle varie sinistre moderate, agli orfani del vecchio PCI .
Per un certo periodo, tutte queste anime sono vissute in apparente armonia, ma senza la capacità di fondersi realmente in un progetto unico, con una visione moderna e progressista, quando le aspettative politiche sono cambiate.

Parte la crisi Lehman Brothers in America, che sconvolge in poco tempo tutto il mondo occidentale e le economie internazionali. Il Pd è ancora una creatura giovane, senza quella forza necessaria a dare una risposta decisa ad un mondo che improvvisamente cambia, nemmeno stando all'opposizione.

I diversi modi di interpretare le soluzioni per arginare la crisi, potrebbe far pensare che è la causa delle varie correnti di pensiero che si formano all'interno del partito. In realtà le cosiddette correnti, altro non sono che i vari partiti che a suo tempo avevano dato forma al Pd, che esprimono ciò che in realtà sono sempre stati, presi da questa loro natura riscoperta, poco si sono curati di chi aveva le redini del partito, cioè quei vecchi nostalgici del PCI, abituati a prendere decisioni a tavolino, fra pochi, o nei salotti davanti ai caminetti, ma incapaci di seguire l'evoluzione di una società, profondamente cambiata dalla crisi, con richieste ed esigenze molto diverse e in continuo cambiamento!

Oggi vediamo un partito lacerato dalle " correnti" che dopo dieci mesi dalla sconfitta delle ultime elezioni, ancora non riesce a trovare una posizione unitaria utile a dare risposte al suo elettorato, che appare più che mai confuso, stanco, e disorientato!

L'ideologia vecchia e ormai fuori tempo, oserei dire, fuori dalla storia, che ha fatto per anni la guerra a chiunque abbia cercato di dare una spinta moderna e riformista, dopo scissioni che hanno spaccato ancora di più il partito, per altro fallite, ma che hanno allontanato l'elettorato, ci si trova alla soglia di un congresso che dovrebbe portare alle primarie, per eleggere il nuovo segretario in uno stato confusionale che non fa prevedere niente di buono.

O si fa un congresso per bene o si muore! È un congresso nato male e finirà peggio!
Si propongono alla segreteria;

ZINGARETTI; governatore del Lazio, al secondo mandato, che non ha la maggioranza in regione e governa grazie al sostegno delle destre, dopo che sta nel partito comunque si chiamasse, da decenni ma pronto ad abiurare tutto il passato del partito, specie gli ultimi cinque anni, e ad abbracciare parte delle destre ( scambiando i 5* per un partito di sinistra ), ad accogliere i franchi tiratori usciti dal PD e vogliosi di rientrare, e con una visione programmatica che proprio chiara e di sinistra non è!

MARTINA; per come la vedo io, ha già avuto la sua occasione e l'ha mancata!
Dopo dieci mesi da segretario reggente, non ha saputo dare al partito quell'impulso necessario a rialzarsi o quanto meno a traghettarlo verso il congresso creando quel l'unità di cui tanto parla, ma che poi smentisce nei fatti, nella sua caccia alle streghe, dopo la sconfitta, sconfessando un governo, anzi due governi di cui ha fatto parte, il primo dei " beneficiati rancorosi".

MINNITI, meteora apparsa e sparita, che qualche aspettativa l'aveva creata!

BOCCIA; persona che perde sempre le occasioni per stare zitto, convinto ancora più di Zingaretti che il movimento 5* sia il partner ideale della sinistra, avanguardia dei scissionisti, rimasto nel PD, in attesa che riapra la porta o va bene anche la finestra, purché questi rientrino nel partito.

Dunque, primo riassunto, Zingaretti si propone, Martina si propone, disposto anche a fare la spalla di Zingaretti qualora questi vincesse, Richetti, si candida, poi rinuncia per convergere su Martina, e parte dell'area renziana pensa di convergere su Martina dopo la scomparsa della meteora Minniti.

Poi improvvisamente si candida Roberto Giachetti in tandem con Anna Ascani, ventata d'aria fresca, per l'area renziana più tosta.

Anna Ascani renziana doc, Roberto Giachetti di cultura radicale, ma onesto e leale, sempre, la sua forza è quella di essere un uomo libero e questo dà fastidio!
Adesso però la figura di chi si divide in correnti, la sta facendo l'area renziana.
Congresso per bene o si muore!
Io credo che si muore!
Il futuro sta altrove, con il soggetto in formazione di Calenda e i comitati civici lanciati da Renzi alla Leopolda, perché vanno oltre i partiti, perché guardano al futuro, perché sono europeisti, perché sono diversi passi avanti agli altri. E ci si vede alle europee, di maggio.
Le amministrative un'altra storia da raccontare.
----------------  RISPONDI





In risposta a: (Il PD fu fondato nel 2007...) del 10/12/2018 - 19:25
IL PD FUNCONDATONNEL 2007
AUTORE: Giorgio androni
email: -

10/12/2018 - 19:47

Vota Renzi
Aspetta solo i vostri voti per continuare a fare quello che fa
Saluti
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro " vecchio " Oracolo del 9/12/2018 - 0:08
(Il PD fu fondato nel 2007...)
AUTORE: Marcella, amica e compagna di lotta di BdB
email: -

10/12/2018 - 19:25

Ho trovato questi dati pubblicati da Salvatore Carollo, l'elenco delle percentuali di voto della sinistra italiana sin dal 1976. Interessante per me, perché quella è la data del mio primo voto e posso dire di aver vissuto pezzo per pezzo tutto ciò che è accaduto da allora...

1976 PCI 34%
1979 PCI 30%
1987 PCI 26%

1992 PDS 16%
1994 PDS 20%
1996 PDS 21%

1999 DS 17%
2001 DS 17%
2006 DS 17%
(Il PD fu fondato nel 2007...)

Ecco questi dati io li ricordavo benissimo, infatti la frase che usano tutti, cioè che Renzi ha portato la sinistra al risultato più catastrofico della storia, è una bufala che usano coscientemente.
Il PCI cominciò a perdere voti e parecchi voti, da quando c'era ancora Berlinguer, ma guai a dire una cosa del genere, per qualcuno è come bestemmiare, più che altro significa non conoscere la storia. Ci fu un boom elettorale dopo la morte di Berlinguer alle elezioni europee, ma poi il calo continuò costantemente, ecco perché arrivammo alla svolta di Occhetto, per evitare di estinguerci. Il periodo della svolta nel 1989 fu un periodo molto interessante, diciamo che avremmo dovuto individuare da allora i primi sintomi della malattia, c'è stato infatti per la prima volta, l'attacco ad un segretario manco eletto...
Nella prima riunione in cui si votava per l'elezione più che scontata di Occhetto, mancarono i voti, un avvertimento come venne detto allora, e sappiamo chi erano, sempre gli stessi...Occhetto venne eletto nella riunione successiva, ma ricordo perfettamente che provai un briciolo di vergogna... e mi chiesi... ma perché si comportano così?...
E non avevo ancora visto niente...
Quelli sono stati anni difficili, pesanti, un attraversata del deserto con il PDS al 16%, si leggete bene 16%, sino alla gioiosa macchina da guerra, sconfitta anche quella.
I tanti del "Renzi ha distrutto la sinistra" magari dovrebbero ripassare qualcosa.
Perché sarà il caso di ricordare che "la sinistra" da sola non ha MAI vinto niente, anche senza gli attacchi con i missili terra aria al proprio segretario con cui ultimamente abbiamo fatto esperienza, ci sono voluti altri due anni dopo la sconfitta del 1994 con l'ascesa trionfale di berlusconi al governo, per trovare il povero Prodi e convincerlo a candidarsi per creare il famoso CENTROSINISTRA, se no non ci votava nessuno.
Governo Prodi abbattuto e distrutto ( per due volte) lo ricordo ancora con immensa sofferenza, dal fuoco amico...non c'è niente da fare... Soprattutto... Prodi, lo ricordo per i senza memoria era della DC, lo voglio ricordare a tutti coloro che ci rompono gli zebedei mattina, sera e notte con le analisi del sangue fatte a Renzi per trovare la sua percentuale di sinistra.
Ricordiamolo abbiamo accettato chiunque oltre Prodi, Padoa Schioppa, Ciampi, Di Pietro, Mastella, Follini, Treu, Dini e altri ministri che la sinistra non l'avevano vista nemmeno col binocolo, e parliamo di vent'anni fa... Ma nonostante tutto ci siamo divisi da soli, ci sciamo scannati, il rivoluzionario Veltroni quando si è candidato nel 2008 dichiarando alla sinistra "NOI ANDIAMO DA SOLI, pare che nessuno se ne sia accorto, ma quella sinistra restò fuori dal Parlamento in quella legislatura, qualcuno lo ricorda? Ma nemmeno per sogno...perché oggi nel 2018 con il pericolo devastante di sovranisti, populisti, razzisti,
il pericolo è Renzi, ecco penso che siamo arrivati ad un punto di non ritorno e io mi arrendo, ma non credo che potrò mai perdonarli...
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro "giovane" LdB del 8/12/2018 - 20:52
Caro " vecchio " Oracolo
AUTORE: LdB..
email: -

9/12/2018 - 0:08

Oracolo, oracolo... la memoria comincia a farti brutti scherzi.
Veltroni con Di Pietro nel 2008 arrivarono oltre il 37 %, il PdL oltre il 46 %, ma lì si era già al PD, non al PDS o DS.
Veltroni si dimise l' anno dopo, 2009, a seguito della sconfitta alle regionali in Sardegna, Soru vs Cappellacci, you remember ?
Bello il giochino, di sicuro il vincitore sarà sempre Renzi, gli altri sono tutti ex della vita politica.
Guarda se ti piace di più il mio giochino : politiche 2008, Pd 33 % e spiccioli pari a 12 milioni di voti, politiche del 2018, Pd 18 % e spiccioli pari a 6 milioni di voti.
Chi ha perso la metà degli elettori?
E come disse uno il 20 marzo del 2016, al congresso dei Giovani Democratici, " "Io ho già la mia clessidra girata. Se mi va male, se perdo la sfida della credibilità o il referendum del 2016, vado via subito e non mi vedete più".
Esatto, più meno quello che è successo, ci vediamo quando passerà la cinquantina.
Per il momento cambia il risultato della partita : 0 a 1.
A frappè, come disse Baldovino il 27 gennaio del 1979, verso le 7 di sera, davanti al bar Ciquito...
----------------  RISPONDI





In risposta a: risultati del 8/12/2018 - 19:45
Caro "giovane" LdB
AUTORE: Oracolo
email: -

8/12/2018 - 20:52

Tanto per ricordarti che Veltroni insieme a Di Pietro presero il 34% ma con il 38% di Berlusconi& gli toccò dimettersi perchè Bersani voleva Lui condurre "la ditta".

Ora, la coalizione con PD, Socialisti e + Europa sono al 22,05% se ci sommi gli scappati (per niente) i LeU nella sinistra; riecco il 25% che con il proporzionale ci puoi fare solo opposizione...epperò l'osteggiato Macron da Bersani ha vinto al secondo turno partendo dal 23%.
e questa è storia recente.
Ma se guardiamo fissi lo specchietto retrovisore, poi ci troviamo un bel platano stampato nel muso e ti dico anche perchè guardando in avanti metabolizzando anche il recente passato e sperare sempre in un mondo migliore, come ci dicevano i vecchi comunisti.
Tengo di conto di questo e ti prospetto un giochino ma che giochino non è:

Chi in futuro diventerà capo di un partito di governo o di forte opposizione? Grasso Pietro o Matteo Renzi?
Alle elezioni Europee chi avrà più facilmente un seggio in quel Parlamento; Stumpo o Renzi?
D'Attorre o Renzi?
D'Alema ex Presidente del Consiglio o Renzi, anche lui ex Presidente del Consiglio?
Bersani ex seg. PD o Renzi ex seg. PD?

Dopo il settennato di Mattarella, indicato da Renzi poi si prevede un PdR indicato dall'altro Matteo.
Passato quel tempo Matteo Renzi supera i 50 anni, quindi eleggibile per la Presidenza della Repubblica e non credo possibile una candidatura Grasso o Berlusconi e neppure Grillo Giuseppe per altro motivo non anagrafico: già poi c'è Gianfranco Fini, Achille Occhetto, Fausto Bertinotti, Valer Veltroni, Romano Prodi, Mariotto Segni considerati "riserve democratiche a servizio della Nazione" e come disse Giancarlo Pajetta alle nove e mezzo dopocena, il 2 giugno del 1978 in Piazza San Paulo All'Orto in Pisa: non metto limiti alla provvidenza, ma non la vedo; pur essendo un Oracolo, fra dieci anni una disfida; anche per una Repubblica Presidenziale Fra Berlusconi Silvio - Grasso Piero detto Pietro, oppure Giorgia Meloni - D'Attorre Alfredo.
Quindi, ora posso dire: la partita è zero a zero, ma una prospettiva di vittoria ciwatiana non la vedo proprio.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per tutti quelli che..... del 8/12/2018 - 15:31
risultati
AUTORE: LdB..
email: -

8/12/2018 - 19:45

Caro Oracolo, i risultati sono giusti, sono quelli che il PDS poi DS han sempre avuto, restando intorno al 20 %, mai fatto grossi salti in avanti ma nemmeno indietro.
Considerando che c'era anche Rifondazione che oscillava tra il 6 % e 8 %.
In tema di cenciate, quel qualcuno, è partito dal tanto vituperato 25 % di Bersani al 41 % delle Europee, per tornare poi alle politiche con il 18 %. Tu chiamale se vuoi...soddisfazioni.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Mi dispiace per te. del 8/12/2018 - 14:59
...e già...
AUTORE: razionale
email: -

8/12/2018 - 18:30

… quelli che si credevano di essere nel giusto hanno fatto cadere quei buonissimi governi di centrosinistra.
Nel 1995-1999 Prodi primo e 2006-2007 Prodi secondo.
L'Italia aveva e ha bisogno di una riforma elettorale e della riforma della 2a parte della Costituzione e Renzi ha provato a riformare entrambe, ma sempre quelli che si credevano nel giusto non furono d'accordo.
Eccoci al dunque, l'attuale legge elettorale ci ha consegnato questo governo "scarafone"
Come si può notare i gialloverdi governanti non lo dicono ma ciascuno, quella Riforma Costituzionale la stanno già rimpiangendo.
Mi domando se si votasse domani e se per assurdo vincesse il centro-sinistra "il prossimo scarafone" con chi lo faremo nascere con gli m5s o con 10 liste aggregate e 10 segretari di partiti alcuni sedicenti di centrosinistra?
E' dal 1980 che siamo arroccati a difesa della democrazia contro gli stragismi e il malaffare e per ora sono convinto che se ne verremo fuori dovremo dire grazie a coloro che ci hanno portato nella moneta unica: all'Euro e all'Europa Unita.
E' un caso se oggi qualcuno da destra ma anche da una parte della sinistra prova a scardinare l'Europa Unita, continente culla di civiltà di storia, di benessere diffuso, pur con sacche di povertà e disoccupazione. Ma guardiamoci attorno, nel globo terrestre dove si vive meglio?
Rossi Vasco ci ha ricordato quegli anni 80 nei quali erano vere anche le utopie ... "ma dai proprio tu che ti fai delle storie… cosa vuoi più di così, nella vita è ora che cresci, devi prenderla così….STUPENDO...mi viene il vomito…..Ecco le DESTRE per chi non le vuol vedere.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Mi dispiace per te. del 8/12/2018 - 14:59
Per tutti quelli che.....
AUTORE: Oracolo vecchianese
email: -

8/12/2018 - 15:31

....un "cenciata" come Renzi unla presa nissuno.
Selenno scordati i dati del PDS-DS?
Eppure non sparì nessuno.

Ieri, in rete, mi sono imbattuto in un post che pubblicava i dati elettorali, ottenuti alla Camera, alle elezioni politiche dalla sinistra, prima che si costituisse il pd. Da leggere

1976 PCI 34%
1979 PCI 30%
1987 PCI 26%

1992 PDS 16%
1994 PDS 20%
1996 PDS 21%

1999 DS 17%
2001 DS 17%
2006 DS 17%

Nel 2007 si costituì il pd.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Meglio stare al coperto. del 8/12/2018 - 10:36
Mi dispiace per te.
AUTORE: Filettolino
email: -

8/12/2018 - 14:59

Quelli come il sottoscritto sono una minoranza, di sinistra o centro/sinistra se ti piace di più.
Non sbavo di certo per la Lega, ne per i 5stelle, ma non sopporto nemmeno chi vede solo in avanti e pensa di essere nel giusto a prescindere. Se il popolo di sinistra è frantumato non è certo colpa degli altri, le colpe sono nostre e di politiche sbagliate. Oh, sia chiaro, questo è il mio pensiero,2 o 3 neuroni ancora funzionano, male ma funzionano.B
----------------  RISPONDI





In risposta a: E voi ? del 7/12/2018 - 17:21
Meglio stare al coperto.
AUTORE: razionale
email: -

8/12/2018 - 10:36

Non ti esporre troppo politicamente gentile filettolino.
Quelli come te sono tantissimi e per costoro il "rancio è sempre ottimo è abbondante" purché non sia il rancio del centrosinistra.
Come vedi con la maggioranza nelle due camere parlamentari "bulgara" per la quale immagino tu possa provare una certa simpatia, non ha per ora escluso che il governo giallo-verde continui a imporre la fiducia. Decreto sicurezza, decreto dignità?, decreto legge di bilancio ...
Ma non erano gli stessi che urlavano nel parlamento scorso contro il governo per lo stesso motivo ma con una maggioranza al senato quasi inesistente.
Come vedi la "santa inquisizione" non genera scandalo mediatico, così come non lo genera per i 49milioni padani rubati, accertati e condannati?
Il mestiere di certi giornalisti è un altro, e chi ha la pazienza di leggerli dovrebbe avere il buon senso di fare le corrette considerazioni politiche.
Come è facile dimostrare che i giornalisti "prostitute" stanno anche dalla parte dei "benpensanti" anti immigrati, che del lavoro in nero oggi fanno finta di considerarlo un peccato veniale, così come l'evasione e l'elusione fiscale o i condoni per decreto. Ma dai!!!Un piccolo sforzo e le cellule grigie si attivano a letture o ascolti maggiormente critici.
----------------  RISPONDI





In risposta a: E te.... del 7/12/2018 - 8:51
E voi ?
AUTORE: Filettolino
email: -

7/12/2018 - 17:21

Voi invece non fate pena ? Voi non esponete concetti propri, voi riportate concetti espressi dal vostro capo di turno e dalla maggioranza che lo segue. Oggi è Renzi, domani un altro, l' importante è stare con il potere, perchè il potere qualche cosa agli adepti la dà, purchè siano fedeli.
E voi lo siete, e se lo siete.
Caro urtimo, io sono fiero di essere figlio della Terra, la scrivo anche in maiuscolo, perchè nella Terra ci vivo, vivo accanto a chi ha bisogno, a chi non ce l'ha fa da se.
Te rimani pure sul tuo piedistallo, ma fai attenzione, prima o poi la Terra si ribellerà e quelli come te potrebbero cadere.
Questo è il tuo esame OSS 1 : " I progetti di legge costituzionale sono «adottati da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e approvati a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera» ovvero 316 deputati e circa 161 senatori «nella seconda votazione». Sono sottoposti a referendum se proprio nella seconda votazione, in ognuno dei rami del Parlamento, i voti favorevoli sono inferiori ai due terzi dei componenti (420 deputati, 215 senatori) e se «entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum «non è promulgata se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi».
(.........)
Hasta luego hombres.
----------------  RISPONDI





In risposta a: E te del 7/12/2018 - 0:32
E te....
AUTORE: Osservatore 1
email: -

7/12/2018 - 8:51

...caro filettolino per farti notare vai a man contraria sull'autostrada e cosi vedi gli altri che fan sempre le stesse 'ose. Andare nel verso giusto può essere anche ripetitivo ma così è stabilito.

I padri e le madri Costituenti stabilirono che per eleggere il Presidente della Repubblica alla prima votazione servono due terzi dei voti e per cambiare parte della seconda parte della nostra Costituzione come hai visto, non son bastati i voti dei tre partiti al governo.
Bastavano se nessuno chiedeva di referendare quella decisione e cosa credevano gli inesperti in politica del tipo Giovanni detto Gianni Cuperlo, che Brunetta Renato non lo chiedesse il ricorso al referendum? e cosa credevi, vista l'opportunità di mandare a caprioli l'odiato governo di cui non ne faceva parte l'ex on. Massimo D'Alema, non si associasse anche con il diavolo ed i serpenti per raggiungere il suo scopo?

Questo è l'esame e se non lo passi, io ripeterò come sostieni te sempre le stesse 'ose.
Due + due fa quattro, dopo la notte viene sempre il giorno e...solo il calendario si può "anche" cambiare (vedi capo d'anno pisano).
bona
----------------  RISPONDI





In risposta a: E te del 7/12/2018 - 0:32
Amico filettolino .............
AUTORE: Ultimo
email: -

7/12/2018 - 8:12

...........a leggerti un po' pena la fai. ...... Ti consiglio di lasciare in pace la tastiera e immanicare la vanga sono convinto che otterresti qualche risultato. ....... Per vangare non serve avere grandi concetti da esprimere. ......... E' un consiglio da amico faresti godere la terra ..... ed anche noi. ........ Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sapere almeno labbicci del 6/12/2018 - 20:43
E te
AUTORE: Filettolino
email: -

7/12/2018 - 0:32

Voresti insegnammi l' abc a me quando scrivi sempre le stesse cose. O la patente di insegnamento 'dove l'hai trovata, alla Coop ? Fra te e Ultimo fate proprio una bella coppia. Garrite al vento, anzi secondo il vento, perché la Rosa è ampia, 360* gradi. Così non vi sbagliate mai.
----------------  RISPONDI





In risposta a: se mi chiami in causa.. del 6/12/2018 - 18:42
Sapere almeno labbicci
AUTORE: Osservatore 1
email: -

6/12/2018 - 20:43

Il cosiddetto Patto del Nazareno è la conseguenza del dettato Costituzionale.
Per adeguare la seconda parte della Nostra Costituzione, così come per cambiare una legge elettorale ci vuole una maggioranza qualificata; quindi il maggior partito Italiano da solo non aveva voti a sufficienza addirittura governava con chi insieme al PD di Bersani, aveva perso le elezioni.
Figurarsi poi cambiare la legge "porcellum" o il superamento del bicameralismo perfetto che resiste da noi ed in Romania.
I voti per fare le riforme disse Renzi, non li aveva du-du in canino della fidanzata di Berlusconi, ma Forza Italia del quale il Berlusconi Silvio e non Paolo era ed è il Presidente.
Silvio Berlusconi ultimamente ha dato i suoi voti a Monti a Letta ed una volta anche al conte Silveri-Gentiloni ma al governo Renzi MAI, quindi di che si chiacchiera?
Poi sui gusti non si discute ed all'ultra sinistra piace l'aumento delle povertà preceduta da una forte e crescente disoccupazione; vedi Venezuela, Corea del Nord e la scuola 5* per la decrescita felice del no a tutto.
bona.
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18565 articoli in archivio:
 [1]  ...  [128]   [129]   [130]   [131]   [132]   [133]   [134]  ...  [743]