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AUTORE: Ultimo
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1/12/2018 - 6:53
............ Posto che tra le pregresse figure non proprio culturalmente elevate, cioè meritevoli di brillare nel palmarès di una "calda" popolarità, nel tempo, c'è stato modo di appezzare ora un Di Pietro ora una Alessandra Mussolini, ora una Santanchè, e ancora i Razzi e gli Scilipoti, idoli mediatici, pepite d'oro per i talk show televisivi, apripista, teste di serie, scrive HUFFPOST. .............. Casi sporadici e negativi che sono riusciti a brillare solo per l'ignoranza. .......... Adesso brilla un orda di barbari ignoranti " Giallo-Verdi " che sta guidando il Paese, per testardaggine e ignoranza, dritto al precipizio ........ è la sintesi che faccio io continuando a leggere l'articolo. ........... Ultimo
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AUTORE: Sandokan
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30/11/2018 - 12:51
Come predetto ieri sono stati presentati i libri in tribunale con la conseguente dichiarazione di fallimento.
Finisce così l'era del molino Rossi sotto la famiglia Rossi dopo 120 anni.
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AUTORE: Ultimo
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21/11/2018 - 20:13
........... incapaci, non rendendosi conto che stanno giocando col fuoco, l'Italia è sull'orlo del precipizio. .......... I sudati risparmi degli italiani sono nelle decisioni di un razzista e di un incapace che nella vita ha sempre fatto il venditore di gazzose allo stadio. ........ Il detto che " Fa più danni un incapace di un ladro " trova la conferma in quello che sta succedendo in Italia ( e non è escluso che gli incapaci siano anche ladri ) ...... con l'Europa che sta per aprire la procedura di inflazione nei nostri confronti con danni incalcolabili per tutti ....... specialmente per i meno abbienti. Che Dio ce la mandi buona e senza vento ...... non c'è altro da sperare. .......... Ultimo
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AUTORE: Vincenzo
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20/11/2018 - 13:43
L'altra sera sono stato al consiglio comunale che si è svolto a Vecchiano. Mi dsipiace della scarsa partecipazione da parte della cittadinanza... ma credo che quando succede tutto cioò la responsabilità è della politica in quanto incapace di coinvolgere i prorpi cittadini. Ma delle volte mi viene un dubbio!! Ma siamo sicuri che si tratti di incapacità o pura volontà politica di tenere il popolo sempre più distante e lontano dalla vita politica. Anche perchè se si analizzasse seriamente il contenuto politico di ieri sera sia della maggioranza ma cosa ancor più grave della minoranzacredo che i vecchianesi fanno bene a starsene a casa.
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AUTORE: Ultimo
email: -
13/11/2018 - 13:07
............ ICI, IMU, Condoni, Cartelle, e via di seguito ........... son disperato ....... ho rottamato anco rgatto ...... un c'ho più niente da rottamà. Son disperatoooooooooooooooo ....... datemi voi qualcosa da rottamà. ......... Ultimo
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In risposta a: “deriva autoritaria”? del 3/11/2018 - 12:48
differenze
AUTORE: MAD
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4/11/2018 - 18:53
Un conto è dire, un conto è fare.
Questi parlano, a volte straparlano. Se c'è stato un referendum vuol dire che qualcuno aveva fatto. E ha perso.
Se questi dovessero fare quello che lei dice, perderebbero anche loro.
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AUTORE: MEB
email: -
3/11/2018 - 12:48
Oggi il professor Panebianco scrive un magistrale articolo sul Corriere della Sera che vi invito a leggere.
Che fine hanno fatto i professori che due anni fa attaccarono con forza la nostra riforma, accusandoci ingiustamente di “deriva autoritaria”?
Oggi abbiamo le forze politiche della maggioranza che mettono in discussione il ruolo del Parlamento, l’autonomia della magistratura, la separazione dei poteri. Altro che eliminazione del CNEL e istituzione del Senato delle Autonomie.
Eppure stanno tutti in silenzio, chissà perché.
Quel referendum serviva all’Italia non a noi. Chi lo ha contrastato con forza e tace davanti alle provocazioni quotidiane di Lega e Cinque Stelle evidentemente è stato mosso da motivazioni politiche e non tecniche.
Grazie a Panebianco per avere avuto, unico, il coraggio di rompere il pensiero omologato di commentatori e intellettuali.
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=28941&page=0&t_a=quei-puristi-scomparsi-della-cartadove-sono-finiti-i-tanti-difensori-della-costituzione
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AUTORE: Quel di ieri
email: -
30/10/2018 - 0:26
..ma unti viene mai annoia a stammi ghietro?
buon martedì.
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In risposta a: La faccio semplice del 29/10/2018 - 18:51
Semplice ?
AUTORE: Son sempre di Filettole
email: -
30/10/2018 - 0:13
A metafore stai messo male, a esempi pure peggio. Leggi roba seria, studia informati da chi ne sa piu di te.
Se no le 'onigliolate nel groppone e le prendi te.
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AUTORE: Ultimo
email: -
29/10/2018 - 19:00
............ non ha mai venduto le gazzose allo stadio come, invece, ha fatto Di Maio. ................ Ultimo
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AUTORE: Quello di prima
email: -
29/10/2018 - 18:51
Domanda: Lei si candida a sindaco per la prima volta?
Si!
Qual'è il suo programma?
..pitipin-pitipon-pempem ed oltre.
Lei invece cerca una riconferma e cosa dirà di nuovo ai suoi elettori?
...ehm..dirò...
No! lei non può dir niente e sa perchè?
Si lo so, lo ha detto Floris: se lo volevi fà, tempo l'è 'uto.
Questa è la fine della storia?
Il mondo finisce stasera alle nove dopo cena?
...ma è roba da conigliolate nel groppone, ma sode!
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In risposta a: Come fregare i giovani di ieri.... del 26/10/2018 - 10:03
però...
AUTORE: Filettolino
email: -
29/10/2018 - 18:04
" Giornalista da strapazzo ", " domanda a capocchia ", a quando le liste di proscrizione ?
Guai a disturbare il manovratore, specialmente se è fiorentino.
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AUTORE: Urtimissimo
email: -
28/10/2018 - 19:33
... le fossette canto lasfalto son piene di terra e erba che son più alte della strada, e così le strade diventano catini quando piove un po' ...noi si starà allerta e prudenti... ...ma li stradini a tappà le crepe sullasfalto e pulì le fossette dove sono?
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In risposta a: Credere di capire. del 26/10/2018 - 11:58
Caro ***
AUTORE: BdB
email: -
26/10/2018 - 12:24
Quella posta sugli incroci delle vie stradali, (stradali, da non confondere con le vie urinarie) gliè li per regolare il traffico in maniera "tomatica" e non conr'una paletta nmano e gliè una SEMAFORA, non una METAFORA!
Le metafore erano già un uso al tempo di Gesù di Nazaret per farsi 'ntendere dallo popolo tutto.
...dare a Cesare quel che gliè di Cesare!(pagare le tasse)
...gliè più facirmente che un cammello* passi fra la cruna di un ago, che un ricco vadi a fenì 'mparadiso etc-etc
*cammello-vedi grossa fune che serve ad ormeggiare le navi in porto.
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In risposta a: Come fregare i giovani di ieri.... del 26/10/2018 - 10:03
Credere di capire.
AUTORE: ***
email: -
26/10/2018 - 11:58
Caro BdB, non te la prendere troppo se qualche volta qualcuno si accoda persuaso all'ultima frase ad effetto lanciata dal giornalista/conduttore televisivo "di grido".
Tieni sempre presente che fra gli ascoltatori del giornalista e i lettori dei tuoi post ci può essere chi crede che la metafora sia quel palo con tre luci colorate che si trova agli incroci.
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AUTORE: Maunvolevapiove, alias BdB
email: -
26/10/2018 - 10:03
....e la povera gente credinciana di oggi!
Mezzo secolo fa i vecchi comunisti inculcavano a noi giovani contadini ed operai l'idea che "i padroni" erano tutti dei ladri e che in Russia i nei paesi satelliti dell'URSS stavano tutti bene perchè non c'era lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo; poi si è visto con il tempo come è andata a finire anche al povero Mikail Gorbaciov che voleva riformare il comunismo, lo presero a cannonate quando era a passare un periodo di ferie con la moglie Raissa Gorbaciova in Crimea e...cosi Boris Nikolaevič El'cin, il cosiddetto Corvo Bianco che anche lui prese a cannonate la sede del Parlamento russo ed ora i comunisti duri e puri si consoleranno con il Kim coreano del nord della terza generazione.
Ieri, cinquanta anni dopo, da pensionato ho sentito dire da un mio compagno di girate a piedi sui monti che Giovanni Floris alla 7 ha messo in difficoltà l'ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi dicendogli: perchè quello che dite oggi dall'opposizione non lo avete fatto quando eravate al governo?
Per la "povera gente" è domanda ovvia.
Quindi tutti i Sindaci, Presidenti di Regione o Presidenti del Consiglio dei Ministri che si volessero ricandidare; secondo il giornalista da strapazzo che circuisce la "ggente" con quella domanda a capocchia fatta a Matteo Renzi, mette a tacere TUTTI quelli che dopo cinque anni di governo volessero ricandidarsi o per completare l'opera (Roma non si fece tutta in un sol giorno) o semplicemente continuare l'opera iniziata decine di anni prima dai loro predecessori ed ora continuare NORMALMENTE ad operare per il meglio.
Non si può fare, andava fatto prima?
Il ponte di Pontasserchio, andava sistemato subito dopo fatto, le rotonde all'uscita A11 andavano fatte al tempo di Lunardi, Pardini e Lunardi bis che le avevano richieste al governo ed Autostrade e via di questo passo.
Perché non l'hai fatto tutto in una volta sola? ora non sei più credibile caro "renzie" direbbero altri che LORO con il culo mandano i treni. Promettono tutto a tutti, vincono facilmente le elezioni e poi? Poi non hanno dato ancora niente a nessuno; compreso Genova il che sta diventando drammatico e intanto 300 miliardi di euro nostri han preso la via dello spolvero con le sole chiacchiere che han fatto in spregio al comune sentire di Europei quale siamo fin ora a pieno titolo.
Perchè non avete inventato prima il servosterzo, l'aria condizionata sui mezzi di trasporto, la mietitrebbia, l'affettatrice del salame, la penna Biro, i computer e le zip dei pantaloni?
Lo avete fatto apposta; ecco cosa avete fatto!
Avevate la possibilità di farci far festa tutto l'hanno e...avendoci messo la "h" davanti avete sciupato l'eterna panacea per tutti.
Ora i credinciani seriali anno (senza la"h") due ministeri importanti amministrati da un bibitaro che impartisce lezioni economiche a Mario Draghi*
...annamo bene annamo.
Mario Draghi* nasce a Roma nel 1947. Consegue la laurea in Economia con 110 e lode presso l'Università La Sapienza di Roma, nel 1970. Perfeziona i suoi studi presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology) ottenendo il PhD nel 1976.
Dal 1975 al 1978 insegna in qualità di professore incaricato nelle università di Trento, Padova, Ca' Foscari di Venezia e presso la Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze; in quest'ultima, dal 1981 al 1991, è professore ordinario di Economia e politica monetaria.
A livello internazionale, dal 1985 al 1990, è direttore esecutivo della Banca Mondiale.
Nel 1991 è nominato Direttore generale del Tesoro, incarico che mantiene fino al 2001.
Durante gli anni '90 ricopre diversi incarichi al Ministero del Tesoro italiano, dove cura le più importanti privatizzazioni delle aziende statali italiane (dal 1993 al 2001 è Presidente del Comitato Privatizzazioni).
Durante la sua carriera fa parte dei consigli d'amministrazione di diverse banche ed aziende tra le quali vi sono ENI, IRI, Banca Nazionale del Lavoro e IMI.
Nel 1998 firma il testo unico sulla finanza - noto anche come "Legge Draghi" (Decreto Legge del 24 febbraio 1998 n. 58, entrato in vigore nel luglio 1998) - che introduce la normativa per l'OPA (Offerta Pubblica di Acquisto) e la scalata delle società quotate in borsa. Telecom Italia sarà la prima società oggetto di OPA, da parte di Olivetti di Roberto Colaninno, a iniziare l'epoca delle grandi privatizzazioni. A questa seguiranno la liquidazione dell'IRI e le privatizzazioni di ENI, ENEL, Credito Italiano e Banca Commerciale Italiana.
Dal 2002 al 2005 Mario Draghi è vicepresidente per l'Europa di Goldman Sachs, quarta banca d'affari al mondo. Alla fine del 2005 viene nominato Governatore della Banca d'Italia, il primo con un mandato a termine di sei anni, rinnovabile una sola volta.
Il 16 maggio 2011, l'Eurogruppo ha ufficializzato la sua candidatura alla presidenza della BCE (Banca centrale europea). L'accordo è stato preso fra i ministri della zona euro: la nomina definitiva arriverà il 24 giugno successivo. Il suo successore alla guida della Banca d'Italia è Ignazio Visco, nominato nel mese di ottobre 2011.
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AUTORE: Lettore VdS
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25/10/2018 - 17:45
Vedi il forummista Ultimo; saputo di agguati con taglio di gomme e barche affondate a chi si esponeva in prima persona e...di lui Ultimo, nessuno sa chi è e non rischia niente se non qualche rimbrotto online e basta.
Poi, un dipendente comunale o di una ditta, sarebbe così libero di manifestare il suo pensiero reale se mettesse; nome, cognome, EMail e magari anche in n° di cell. o il fisso di casa disposizione di tutti?
Poi ancora; quanti cittadini prendono la parola nelle assemblee pubbliche e nei consigli comunali aperti dove devi per forza metterci la faccia....e se alcuni parlassero come scrivono, le risatine sarebbero dirette ed immediate e...in molti rinunciano.
Qui invece, il nostro/vostro giornale da spazio a tutti e con la possibilità di rileggersi prima dell'invio dei post e aiuta l'individuo a prendersi il coraggio e la giusta responsabilità interiore/esteriore.
Ed ancora!
All'URP (Ufficio Rapporti con il Pubblico, c'è un modulo da riempire (volendo) per: Proposte e Proteste dove li, anche il Cittadino Ultimo deve andare con carta d'identità non scaduta, essere registrato e fotocopiata la sua domanda per avere entro un mese la risposta con ricevuta di ritorno della risposta certa del si o del no all'asfaltatura della strada davanti casa sua od altro fatta dall'Assessore al ramo o direttamente dal Sindaco.
Ed in ultimo: siamo sicuri che di Ultimo ne esista solo uno? Cosi come Leonardo Bertelli, omonimo che scrive dalle americhe e la red VdS come farebbe a verificare se di Bertelli Leonardo ne esistono atri due in Olanda ed uno a Pantelleria?
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In risposta a: Caro eledibi.... del 25/10/2018 - 15:48
oh lettore
AUTORE: LdB..
email: -
25/10/2018 - 17:14
ma dove la vedi la lotta fra le persone ?
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AUTORE: Lettore VdS
email: -
25/10/2018 - 15:48
...e da 11 anni che esiste questo giornale e dovresti aver capito che è l'unico in Italia che fa e sostiene liberamente la lotta delle idee e non la lotta fra le persone.
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In risposta a: A parlar male... del 24/10/2018 - 11:59
parlar male ?
AUTORE: Leonardo Bertelli Migliarino o LdB
email: -
25/10/2018 - 15:23
A periodi alterni andrai te, io, nel mio piccolo, cerco sempre di andare per la mia strada. Posso fare incontri, conoscenze varie,e anche errori, ma rimango nel solco che mi sono dato. Voi avete il vostro leader da seguire, io ho i miei valori. E quelli seguo, se trovo chi gli incarna bene, altrimenti vado avanti lo stesso, nella vita c'è di peggio. O di meglio, dipende dai gusti.
E poi vedi, oggi il consociativismo è " odiato " da chi se ne è beato fino a ieri, quando faceva comodo. Oggi tutti riformisti, a parole, nei fatti poi vediamo.
Un'ultima cosa, criticare mettendoci la faccia, in questo caso nome e cognome, si può fare. E' criticare trincerandosi dietro un nomignolo che non va bene, soprattutto se si da del "coniglio " a chi, piaccia o non piaccia, rappresenta milioni di persone.
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In risposta a: All'amico e compagno ( piano con gli appellativi ) del 24/10/2018 - 10:25
A parlar male...
AUTORE: alias
email: -
24/10/2018 - 11:59
… sei bravissimo, ma allora prova anche ad esercitarti a dire bene di chi ti pare.
E qui la vedo dura… anche perché i cittadini che amano il consociativismo, cadono sempre in piedi come i gatti.
I bravi e onesti sono quelli a periodi alterni, ma non lo dichiarano, importa solo e sempre stare all'opposizione, oppure come i giallini (ops grillini?) i bravi e onesti sono ovunque, quando gli garba, conta solo l'universo casaleggio/rouseau, mentre gli adepti in parlamento possono sparare c...te a turno, mentre intorno c'è sempre qualcuno che sorvola o dissente...alla fico.
Se fosse vero che Matteo Renzi è quello che viene descritto dai suoi nemici, mi chiedo come mai nel firmamento mediatico/politico non si presenta nessuno a fare un confronto a due serio. Scappano tutti, e le motivazioni per scappare dal confronto sono sempre assurde e patetiche. Salvini e Di Maio docent, si sono proposti e poi sono scappati come conigli.
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AUTORE: Ldb
email: -
24/10/2018 - 10:25
Se speri che stia dietro a tal " grande personaggio ",per vedere l'effetto che fa ( come cantava Jannacci )stai lustro. Su una cosa hai perfettamento ragione : come uomo di spettacolo ha un futuro, da coltivare. A Rete 4 lo aspettano con i lucciconi agli occhi.
Per il resto... " il futuro è un ipotesi, forse il prossimo alibi..."
come cantava Ruggeri ENRICO !!
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AUTORE: Amico e compagno del giovane Renzi Matteo
email: -
24/10/2018 - 0:12
....poi i veri guerrieri non scendono in campo dicendo: è inutile, non ce la farò mai!
In questo caso invece c'è "uno" che passerà l'intera sua vita li con il tegamino in mano ad aspettare chi ha detto: se non salto a piè pari questo fosso mi taglio le palle!
Ora, chi sarà più coomero, chi lo ha detto e non lo ha fatto o che sta li con il tegamino ad aspettare la recisione giorno e notte finchè non sarà vecchio e non potrà più pedinare il figliolo di Laura Bovoli per dare quel trofeo al suo gatto?
nb, per quanto ho visto e conosciuto l'eclettico marito di Agnese Landini, dottor Renzi Matteo è capace di: guadagnare dai 2mila ai 20mila dollari a conferenza come fa Bill Clinton, Tony Blair e Barak Obama.
Fare il presentatore televisivo come si è visto da Floris.
Fare il regista televisivo e cinematografico.
Poi ancora, superati i cinquanta anni di età anagrafica, fare con garbo e maestria il "mestiere" che ha scelto di far fare a Sergio Mattarella; ora no, perché la nostra Costituzione non lo permette.
piesse, il futuro prossimo di Grasso Piero detto Pietro è ai giardinetti, le rivoluzioni le han sempre fatte i giovani non i riciclati della magistratura: vedi Di Pietro e Ingroia predecessori del Piero Grasso in via di pensionamento.
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In risposta a: Quelli che hanno distrutto il segretario PD... del 23/10/2018 - 16:04
Maria Maria
AUTORE: LdB
email: -
23/10/2018 - 21:56
Capacità e intelligenza ? Lei dice ?
Ma un politico che promuove un referendum discutibile, e per sovrappiù lo personalizza, addirittura dice che se perde lascia la politica, non lo fa perché questo è il personaggio, questo è un leader capace e intelligente ?
Nei tanto rinomati States un personaggio del genere era già nel dimenticatoio da anni.
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In risposta a: Quelli che hanno distrutto il segretario PD... del 23/10/2018 - 16:04
La cultura di ...chi?
AUTORE: Cassandra...
email: -
23/10/2018 - 18:34
Signora , mi perdoni, lei sa chi era Cassandra visto che parla volentieri di cultura. La storia non si fa con i se , mi disse indignato il professor Prosperi, dandomi un sonoro 24 . Ma io ribatto la mia fantasia e le dico , da una che ha preso prima tessera fgci a 17 anni e lasciato il PD a 57, che se non ci fosse stato Renzi e le sue teorie e leggi liberal noi oggi saremmo ancora sinistra che conta. Di partiti liberal democratici ce ne sono già a destra, non serviva il PD di Renzi. A destra preferiscono gli originali e quelli di sinistra, quelli Delle battaglie civili se ne vanno schifati. E poi, me lo consenta, la sua difesa sembra quella Delle signorotte di Silvio c'è. Coincidenza.....
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