INVECE DI ANDARE NELLE PIAZZE VUOTE IN ORARI IMPOSSIBILI BASTAVA DECIDERE CIÒ CHE NON AVETE DECISO
FRAZIONE PER FRAZIONE
4/07/2018 ore 18.28
Un gruppo di cittadini

Il Consiglio Comunale nel 2009 ha istituito i Consigli Territoriali di Partecipazione quali nuovi organismi di partecipazione senza oneri finanziari per il Comune, a seguito dell’abolizione, operata dalla Finanziaria 2008, delle circoscrizioni di decentramento per i comuni al di sotto dei 100.000 abitanti.
A norma dello Statuto (art. 24 e ss.) il territorio del comune è ripartito in sei consigli territoriali di partecipazione ed il consiglio territoriale di partecipazione rappresenta le esigenze della popolazione di quel territorio nell’ambito dell’unità del comune.
Al consiglio territoriale di partecipazione sono affidate attività di partecipazione e consultazione popolare; esso è composto di venti consiglieri ed è nominato dal Consiglio Comunale con propria deliberazione.
Le attribuzioni e la disciplina dei nuovi consigli territoriali di partecipazione è contenuta nello Statuto, nel Regolamento di prima attuazione sul funzionamento e nel Disciplinare approvato dalla Giunta comunale.
L’istituzione dei Consigli territoriali di partecipazione risponde al dibattito democratico suscitato dall’abrogazione delle circoscrizioni ed alla necessità di individuare nuove forme e nuovi metodi di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni e nella vita pubblica dell’amministrazione.
Questi stessi principi hanno ispirato la Legge della Regione Toscana n.69/2007 ”Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”ai sensi della quale e per il tramite del protocollo di intesa sottoscritto con la Regione Toscana, il Comune di Pisa ha potuto attivare, con il sostegno finanziario della Regione, il progetto “Pisa Partecipa”.
In ogni sede del CTP è distaccato un Responsabile territoriale della partecipazione che si pone quale intermediario tra le sedi tradizionali della rappresentanza democratica e le istanze della cittadinanza, per giungere alla costruzione di processi decisionali inclusivi dove si incontrano i saperi propri delle istituzioni e quelli dei cittadini.
I suggerimenti scaturiti a conclusione del percorso partecipativo originato dal progetto “Pisa Partecipa” sono inoltre stati recepiti sotto il profilo normativo con deliberazione di Consiglio Comunale n.8 del 23.02.2012 che ha modificato il Regolamento di partecipazione.

Le persone con i capelli bianchi ricorderanno sicuramente che già negli anni '70 il ponte fu chiuso come ora per lavori di manutenzione. Ricordo anche che allora ci furono polemiche però, al fine di creare minori problemi alla comunità, fu istallata, sulla parte centrale del ponte, una passerella sopraelevata dove era possibile passare a piedi o in bicicletta (alcuni, diversi, addirittura con il Ciao). Stessa cosa potrebbe essere fatta anche ora. Di ciò, in Provincia dovrebbe esserci documentazione ed i ns amministratori potrebbero farne richiesta. Spero in una risposta......forse.

Ho sentito dire che l'esercito Italiano interviene solo in caso di calamità naturali, guerre e/o gravi attentati ed a Ponte a Serchio non mi sovviene ne l'una, ne l'altra situanza; quindi è normale rutinne.

..allora passa con il rosso, sorpassa in curva e poi lamentati sempre e comunque, così sei belleppronto per(....).

Chiarimenti:
Le cose che chiedo io non sono scritte in quei cartelli ma nei capitolati di gara che chi di dovere dovrebbe esserne a conoscenza, almeno si spera.

A pisa sul finire degli anni 60 misero un ponte provvisorio quando ol ponte Solferino fu spazzato via... ...l esercito ne ha a disposizione .....magari anch esso a senso unico alternato e messo tra vecchiano e metato oppire parallelo a quello di pontassrchio....volere e potere

Bravo, hai scoperto l'acqua calda...
Spero solo di non avere tragiche conferme sulla pericolosità dei percorsi alternativi con il traffico aumentato...

Le cose che chiedo io non sono scritte in quei cartelli ma nei capitolati di gara che chi di dovere dovrebbe esserne a conoscenza, almeno si spera.

Visto in Cina? 43 ore e ponti ok

Noi ora siamo tutti preoccupati e arrabbiati per i disagi di percorrenza stradale ma se la riapertura del ponte non dovesse arrivare nei tempi stabiliti non è da sottovalutare l' impatto economico e d'immagine negativo che avrà tutto il nostro territorio.Che ce la mandi bona e senza vento

...lavorano sotto come le patate.
(vedi foto n°3 in primo piano sulla VdS)

nb, il regolamento stradale è chiaro: non immettersi sui binari ferroviari se oltre c'è un ingombro!
Ergo se sul binario non c'è nessuno, ma davanti c'è un ingombro, che ci va a fare la gente con il proprio mezzo a stazionare sul binario?
Il treno di solito si aspetta alle fermate, non sui binari!

Per andare a pontedera lunedi son passato dalla superstada e ho trovato una fila di auto ferme da pisa a navacchio.... ieri al passaggio a livello a ripafratta per poco non rimane una panda chiusa nella ferrovia... senza contare che la strada da ripafratta a san giuliano è pericolosa...
Cosa si aspetta a rendere fruibile l'autostrada da migliarino a pisa?
È evidente che la pericolosità negli spostamenti è aumentata.
Ps. E per due volte che son passato dal ponte non c'era quasi nessuno al lavoro...
Dormite dellartro!
La gente normale deve timbrare il cartellino a un'ora precisa! Non come voialtei politici che potete timbrare quando vi pare...

Sono con Lei. Ho chiesto addirittura perché non è stata scelta una ditta che lavorava anche di notte come capita in autostrada e la risposta è stata perchè sono lavori pericolosi da fare di notte..su un ponte..Non sapevo se mettermi a ridere o dare del demente a questa persona che lavora in comune..Ovviamente la scelta si basa solo sul fatto che sarebbe costato di più una ditta disposta a lavorare anche di notte...Come se i soldi fossero loro e non dei contribuenti che oltretutto devono subire..Come perdere tanto tempo per allargare il ponte di 2 metri per fare anche la pista ciclabile..a che scopo...ci sono i platani prima e dopo il ponte e abitazioni!

Il ponte è chiuso ma non sappiamo niente, forse riaprirà il 30-10 se non ci saranno imprevisti. In rispetto alla trasparenza chiedo a chi di competenza, meglio se un amministratore, quante persone ed ore giornaliere si lavora sul ponte. Si lavora anche il sabato e la domenica? O sono stati programmati i lavori con superficialità considerando festivi, prefestivi e ferie? Credo che non avrò risposte comunque grazie.
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http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=28152&page=0&t_a=una-ambulanza-aggiuntiva-per-la-chiusura-del-ponte-di-pontasserchio

Vedi foto n°4 ed altro ancora andando nei pressi del cantiere ci sono notizie riguardati i lavori da eseguire come obbligo di legge su tutti i cantieri.

red 2

ps, la Redazione VdS non è un ufficio informazioni regionale, provinciale, comunale, ma è comunque disponibile a dare/ricevere e ri/dare informazioni ricevute dagli enti a dai cittadini interessati,
grazie.

Sora Maria ma i migranti devono arrivare o no? Se devono arrivare bene, in qualche modo approderanno. Ma se non li vuole, se poi Salvini chiude i porti che fa ? Grida allo scandalo ? O ha ragione Emma Bonino, quando dice che abbiamo chiesto noi, inteso come Italia,che i migranti arrivassero tutti qui ?
Ci illumini con la sua saggezza infinita. B

Conte è tornato da Bruxelles contento, Di Maio; finalmente l'Italia si è fatta sentire, Salvini ; abbiamo ottenuto il 70% di quello che volevamo.😳
La redistribuzione dei migranti essendo volontaria, rimane sul nostro groppone, il maggior controllo della migrazione secondaria, ossia quelli che hanno fatto richiesta d'asilo nel paese di approdo, rischia di restituirci quelli in giro nei paesi europei.
Macron conferma la validità del patto di Dublino, la Merkel ha visto la conferenza come un niente di fatto.
Così come stanno le cose, ci vedremo migranti approdare a sud, e migranti scendere dal nord.
E i tre premier sono contenti, vorrei sapere di cosa .........

.............. prima uscita ufficiale del nuovo governo M5S-Lega. Il Presidente Conte ha ottenuto promesse su base facoltativa. ......... I dilettanti a 5 stelle ancora non hanno capito la differenza che c'è fra l'andare a vendere le coca cola in curva al San Paolo e incontrare i capi di stato europei. ......... Ultimo

Anche se non sono del PD , ma da sempre mi onoro di essere socialista e non asservito nemmeno al mio ex partito, mi permetto di inviar Vi alcune riflessioni, che se vorrete pubblicare vi ringrazio.

Al segretario attuale del PD faccio un appello a prescindere da quello che dice Gelli, guardatevi veramente intorno, non sono le divisioni che Vi hanno sconfitto, ma in particolare l’essere lontani dalla realtà.

Cordialità

Alessandro Ghelardi

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Dopo la ulteriore batosta elettorale, le espressioni di alcuni politici a livello nazionale e localmente mi fanno sorridere anche se in verità, non credo ci sia niente di cui ridere o sorridere.
Già alcuni mesi orsono, scrivevo ai quotidiani, alla Voce del Serchio, al partito democratico, cercando di dire che la riflessione che alcuni esponenti del PD avevano accennato, non potevano dimenticarsi, l’inesistenza di uomini politici veri e non conoscevano i bisogni della gente, e i loro mugugni, ma arrogantemente discutevano sulle proprie divisioni perdendo di vista il “ vero motivo della insoddisfazione dei cittadini”; solo la Voce del Serchio pubblicò le mie poche righe, non c’è più sordo di colui che non vuol sentire.
Gli uomini politici della sinistra insistono a non capire, Grasso che dice “loro fanno cose di sinistra” Altri che dicono bisogna sentire la nostra gente, Serfogli che dice “bisogna scendere tra la gente” ma fino ad oggi gli esponenti del PD del PSI e degli altri partiti della sinistra, con chi stavano, sentivano ciò che volevano sentire? O si sono contornati dei soliti lecca……, che schiavi del potere sono asserviti e quindi incapaci di capire ciò che da tempo stava accadendo , o pensavano solo con la persistente demagogia.
Ma non si erano accorti che da tempo il cittadino, il popolo della sinistra ha bisogno di sicurezza, di certezza senza populismi, ma con lo spirito di eguaglianza, giustizia e diritto di essere, senza aver terrore, né avere diffidenza del diverso, in buona sostanza la “serenità di essere protetti manca da tempo; forti con i deboli e viceversa”
Tutto questo è mancato, non ho ancora sentito nessun illustre politico esternare seriamente quale sarà il futuro del mondo degli uomini e delle donne che hanno a cuore la tolleranza, la uguaglianza in rispetto dei doveri e dei diritti, senza più quel falso buonismo, che fino ad ora ha impregnato il un falso modo di vivere la realtà.
Non credo che la strada indicata da Calenda sia la migliore, il mondo della sinistre moderate deve riflettere sui diritti e doveri di tutti, non credo che il nome possa cambiare il modo di pensare dei cittadini se non prima aver sentito cosa e come lo dobbiamo fare, cambiare con una attenzione particolare alla equità e alle prospettive che vengono create per il lavoro dei giovani e comunque di chi ha comunque bisogno; questo non può essere disgiunto da una maggiore perequazione e regolamentazione per la aziende .
Quando sarà che le forze politiche della sinistra cambieranno il modo di ragionare senza demagogia? Io sono convinto dell’esistenza della politica di destra e di sinistra, una sinistra non demagogica ne assistenzialista a tutti i costi, ma che pensi agli interessi di tutti e non di difesa dei privilegi esistenti” volere è potere”

Alessandro Ghelardi

Io li riassumo così : con la storiella della volpe e l'uva che tutti ormai conoscono. Me c'è una novità : siamo passati dai cittadini che non ci capiscono a dare la colpa ai giornali. Ancora non ho sentito un dirigente Pd fare un'analisi seria del perché siete a questo punto. Dimenticavo...la Leopolda c'è a ottobre... rivoluzione ?
Sarebbe anche il caso di leggerli meglio i rultati : su 20 capoluoghi di Provincia,15 sono persi, vinti solo 5. Quisquilie ?

....sul generale convincimento che il PD sia stato ancora una volta distrutto alle ultime elezioni amministrative (e magari, come dice Di Maio, che il M5S abbia vinto, “come Davide contro Golia”).

Di questo convincimento sono complici i giornali, anche “di sinistra” che insistono a parlare di crollo, scomparsa, cancellazione.
In realtà i candidati di centrosinistra hanno avuto mediamente risultati discreti.
In diversi comuni anche di medie dimensioni si è vinto, in alcuni casi in modo schiacciante.
Che siano “cadute” delle città storicamente amministrate dalla sinistra è vero, ma non è niente di nuovo né di definitivo. Persino Bologna, anni fa, ebbe Guazzaloca, prima di tornare alla sinistra.

Il M5S in realtà si mostra ancora una volta inconsistente e debolissimo, visti i risultati più che mediocri: nella stragrande maggioranza dei comuni non è arrivato neanche al ballottaggio.
Ha perso Ragusa (appunto, venendo fatto fuori al primo turno). Ha vinto in effetti solo a Imola ed Avellino e si è confermato a Pomezia, dove ha vinto contro il suo ex, Fucci, e ad Assemini, più altri comuni decisamente piccoli.

Certo il Centrosinistra non ha trionfato. Poi sicuramente pesa moltissimo la questione immigrazione, profughi, accoglienza, ma a riguardo concordo con Renzi ed altri: non importa perdere voti se si tratta di salvare vite umane.
Comunque non è stato l'annientamento che proclamano i giornali
E, in ogni caso, ancora una volta, la vera contrapposizione è stata tra sinistra e destra, tra il PD e la Lega, sostenuta ormai apertamente dai suoi servi a cinque stelle.

"la morte del PD ai ballottaggi".
Falso!
Non faccio una analisi completa del voto (non mi sento ancora maturo per farla ...), ma solo delle piccole considerazioni prendendo i dati del Ministero dell'Interno e di Youtrend:

Ballottaggi:
Comuni vinti dalla destra: 28
Comuni vinti dal Centrosinistra e PD: 20
Comuni vinti dal m5s: 5

I e II Turno:
Destra 36 comuni
Centrosinistra e PD 32 comuni
M5s 7 comuni

I comuni vinti dal PD hanno percentuali dal 54% al 63%.
I comuni storicamente democratici come Pisa e Siena sono stati persi per un pugno di voti e leggendo i flussi elettorali, qui i voti dei 5 stelle hanno tirato verso Salvini per il 70%.
Il Centrosinistra vince ad Ancona con il 63% ed il PD è primo partito. Vinciamo a Teramo, Brindisi, Iglesias e in altri grandi comuni. Abbiamo vinto a Brescia al primo turno con una maggioranza bulgara, abbiamo vinto i 2 municipi di Roma strappati ai 5 stelle. Ci siamo presentati all'80% dei ballottaggi, il centrodestra all'85% dei ballottaggi e i 5 stelle solo al 10% dei ballottaggi.
In una situazione dalla quale esce il PD dal 4 marzo che è un colpo mortale che posso assicurarvi: nessuno ha capito e può capire la potenza di quel risultato negativo; con il vento in poppa per i populismi (con Salvini che ha continuato a fare la propaganda sui migranti e 5 minuti fa dopo i ballottaggi, ha autorizzato nuovi sbarchi) e controvento verso il PD, scappa da dirci "ce la siamo cavata" e in effetti è così ... ci si aspettava di molto peggio, ma non è una giustificazione.

Le regioni rosse sono scomparse ? Io non direi o meglio non del tutto. Non dimentichiamo che le regioni rosse (principalmente Emilia Romagna, Toscana e Umbria) sono nate perlopiù con il bipolarismo dell'epoca tra DC e PCI, e sono resistite con il bipolarismo della II repubblica tra Centrosinistra e Centrodestra. Quando le regioni rosse hanno smesso di essere tali ? Nel 2018 ? No ... Per colpa di Renzi ? No ... nel 2013 alle elezioni politiche alla quale si presenta il tripolarismo PD - PdL - M5s. Molti voti sia di destra che di sinistra si spostano nel neonato movimento e che ieri hanno votato solo per Salvini a Pisa, Siena e Massa...

Le roccaforti sono state perse solo dal centrosinistra ? No, nessuno ha più delle roccaforti. Il PD ha vinto al nord (dove appena 3 mesi fa, a marzo ha vinto la destra) e al sud (dove il 4 marzo ha vinto il M5s). I 5 stelle scompaiono in tutta Italia. Le roccaforti non ci sono più per nessuno, gli elettorati sono molto variabili, spesso seguono le singole tematiche territoriali e si cambia modo di votare molto rapidamente.
Ciò non vuol dire che bisogna stappare lo spumante, anzi... Chiediamoci perché abbiamo perso in città che governavamo, perché abbiamo perso Terni, Imola, Avellino. Chiediamoci come ricostruire il Partito e di come creare l'alternativa, credo sia arrivato il momento ... no ? Sono due cose diverse la riflessione e l'autocommiserazione che vedo in molti e il solo dire "abbiamo perso, siamo morti" solo perché lo dicono i giornali.

A proposito, sul tema giornali: non mi spiego come sia possibile che i 5 stelle siano scomparsi al 7% - 8% perdendo le città in cui governavano e i giornali abbiano intitolato "ridimensionamento dei 5 stelle" e nessuno parla del fatto che i 5stelle con la Raggi abbiano perso altri 2 municipio vinti proprio dal PD, mentre il centrosinistra e il PD che vincono 20 città su 43 viene dato per "morto, debacle PD, sconfitta mortale". Io ho semplicemente aperto il sito del ministero dell'interno e ho visto chiaramente come da una parte ci sia la realtà, i voti, i numeri ... e dall'altra il voler scoraggiare gli elettori PD. Non so a che fine, non so per quali motivi ... Adesso che non possono dare la colpa a Matteo Renzi chissà cosa si inventeranno ... a si: la falsa debacle del PD e il fatto che qualsiasi argomentazione del PD, a prescindere, senza nemmeno sentirla sia "inutile" o non sia "abbastanza" per sminuire tutto ciò che il PD rappresenta.
Riflettiamo, non abbattiamoci. Ricostruiamo»

credo che a tutti, dovrebbe essere data l'opportunità di esporre le proprie ragioni.

...e credo anche, che chi non le condivide, debba poter criticare nel merito.

tuttavia non credo che molti si limitino alla sana dialettica....

inaccettabili gli attacchi personali, la volgarità e la mancanza di rispetto!


vale la pena spendersi in ragionamenti per ricevere insulti?

Al contrario di tanti, ma fa parte della democrazia, ho sempre letto con piacere e curiosità i post di Riccardo Maini. Lui scrive cosa pensa, si firma (al contrario di tantissimi), spesso è sarcastico e divertente, solo alcune volte ha esagerato spinto dalla sua anima di attaccante. Condivido non molto con lui, mi dichiaro dalla parte opposta, ma lo leggo sempre con piacere e mi aspetto sempre anche le risposte, di solito piccate, che riceve. Anche quelle leggo con piacere anche se qualche volta anche gli altri esagerano (Ultimo, nell'ultimo post, può esserne l'esempio).
Oltre alla mia solidarietà vorrei esprimere anche il mio disappunto per una critica generale a tutta la Redazione che non condivido.
Invito il nostro a ripensarci dicendogli che se molti gli rispondono criticandolo, molti altri magari lo apprezzano senza scrivere ma che i suoi scritti sono sempre corretti e intelligenti, una merce sempre più rara che mi dispiacerebbe perdere.

........... che a quel personaggio, da Lei ammirato, sia stato concesso molto più di quello che gli sarebbe spettato perché i suoi interventi monotoni e monotematici stanno annoiando non poco la platea della " Voce " che evita, in molti casi, di intervenire. Infatti si potrebbe unicamente rispondere ogni volta allo stesso modo e tutti diventeremmo monotematici. Ma la persona, da lei apprezzata, invasa dal sentimento poco nobile dell'odio verso la parte avversa e sostenitore della pena di morte, probabilmente ignorando il valore della vita e del rispetto, esprime valori di inciviltà rari in ogni essere umano ma frequenti nelle bestie. Con il suo continuo lamentarsi si manifesta debole e impotente. Non mi meraviglierei se questo intervento firmato " Francesca" fosse un autoelogio. .......... Ultimo
P.S. Potrebbe essere una tattica, di ritirata strategica dalla " Voce ", alla maniera brancaleonica.

...noi Milliarinesi si dice 'osi....
Gnano.... un reggi nemmeno ir semolino?
Allora Urtimo e Giò ora con chi baccagliano?
Domani è un'altro giorno e un guerriero non scappa mai.
bona.