none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
 0
Sono disponibili 18614 articoli in archivio:
 [1]  ...  [141]   [142]   [143]   [144]   [145]   [146]   [147]  ...  [745] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: A Maini del 24/6/2018 - 17:36
@ Francesca .... uno di quelli che....
AUTORE: BdB
email: -

24/6/2018 - 18:53

Come vedi in giochino funziona!
Quando il "buon" Maini vede che il FORUM è fermo da giorni e le letture della VdS scendono paurosamente a "quasi" 10.000 giornaliere...e lui, zacchite accende la ciuca (miccia è da ghiozzi).
Poi il sig. Maini d'Albavola è uno dei più assidui lettori/forummisti della VdS e dove troverebbe cosi tanto spazio su altri giornali? mavvia! dopo due interventi similari lo manderebbero a spigare.

Poi è sempre successo che ad un discorso di Almirante il suoi gli davano sempre e comunque ragione come succede ora con l'altro Matteo; noi siamo altra cosa!

piesse, Maini, non sei mica Francesa vero!? 'nsennò....
Piesse 2, anche perché in dieci anni nessuno ha mai scritto/risposto in tuo favore.
Quindi....ben arrivata Francesca; avvocata difensora dell'Albavolese.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
A Maini
AUTORE: Francesca
email: -

24/6/2018 - 17:36

Da quello che leggo risulti a molti poco simpatico.
Appena appare un tuo scritto subito i vari criticoni ti attaccano. Allora mi sono detta provo a scrivere due parole di apprezzamento visto che mi piace tantissimo come molte volte rispondi in maniera divertente e a presa in giro ai tuoi interlocutori.
Sursum corda.
----------------  RISPONDI





In risposta a: APPUNTO! del 23/6/2018 - 20:31
Trattato di Bisacquino
AUTORE: Francesco
email: -

24/6/2018 - 14:54

il tema migranti è un tema che scuote le coscienze...tutto drammaticamente vero...è innegabile però che gli scafisti guadagnano fior di soldi e le ong che arrivano non si sa da dove partono ma si sa che vogliono arrivare solo e soltanto in Italia...a pensar male si fa peccato ma non sarà che se li portano da un'altra parte non beccano una lira?....mi capitò di leggere da qualche parte che a bordo delle ong si percepivano stipendi da 10000 euro al mese...se questo è volontariato...d'altra parte pensare che con le sole donazioni si possano finanziare operazioni dai costi enormi come sono i costi che derivano dal mettere in mare navi ed equipaggi a zonzo per il Mediterraneo presuppone una ingenuità al limite del ridicolo. E' evidente che ci sono finanziatori e guadagni illeciti. E' altrettanto vero ed evidente che se le cifre che spendono i governi italiani ed europei per l'accoglienza fossero investite direttamente in Africa, si eviterebbero tutte queste morti in mare e sicuramente ne trarrebbero grande giovamento le popolazioni africane non più costrette a vagabondare per mari e deserti. Metterla sul piano io son più bravo di te son più accogliente son meno razzista è solo un modo di fiancheggiare gli scafisti che quando senton questi discorsi si fregano le mani...come se le fregava quello che girava con la Ferrari fino al giorno prima che lo mettessero ai domiciliari...rileggetevi il trattato di Bisacquino
----------------  RISPONDI





In risposta a: sig. giò del 23/6/2018 - 19:22
APPUNTO!
AUTORE: giò
email: -

23/6/2018 - 20:31

esattamente cosa intendo anche io, ma lei forse non ha colto la sottile ironia con la quale ho voluto sottolineare l'intervento... evidentemente non riuscendo ad essere incisivo.

Nell'oratoria anglosassone e in quella direttamente derivata, si usa e spesso si abusa del termine compassion, compassione, compassionevole, quando si vuol far sfoggio di sentimenti solidali, empatia, vicinanza, sofferenza emotiva, e quant'altro.

io ho giocato un po' sul discorso che ne prevedeva e contemplava la terminologia e pronunciato in occasione della firma del decreto, con il quale si revocava il provvedimento che disponeva le procedure che hanno scandalizzato l'opinione pubblica in merito, alla incresciosa situazione.


mi meraviglio che lei non si sorbisca i gioielli di dialettica diplomatica, modelli di sensibilità solidale e compassionevole sensibilità del leader del mondo libero, campione di populismo, esecutore e realizzatore di promesse elettorali, restauratore della egemonia economica, costruttore di muraglie, paladino del dazio e doganieri.....

..... io non ne perdo uno!.
----------------  RISPONDI





In risposta a: compassione? del 23/6/2018 - 13:37
sig. giò
AUTORE: Riccardo Maini sempre residente a MdA
email: -

23/6/2018 - 19:22

... le ho esternato più volte la mia profonda ammirazione per la sua capacità di affrontare con competenza i vari argomenti e la sua sagacia critica e continuerò a farlo, ma mi sembra che questa volta non abbia mantenuto fede alle sue enormi doti di buon senso.
Vede sig. Giò, io rozzo soldataccio, posso non essere in grado di controbattere le sue dotte asserzioni , ma sono, modestamente, in grado, nonostante gli screditati ambienti militari frequentati e l'età avanzata di capire quando uno versa l'acqua fuori dal bicchiere (metafora di cortesia) e questa volta, credo, che per lei un bicchiere non sia sufficiente.
Con immutato rispetto e considerazione.
N.B. La compassione (dal latino cum patior - soffro con - e dal greco συμπἀθεια , sym patheia - "simpatia", provare emozioni con..) è un sentimento per il quale un individuo percepisce emozionalmente la sofferenza altrui desiderando di alleviarla. (Copiata da WIKIPEDIA)
----------------  RISPONDI





In risposta a: Peccato del 23/6/2018 - 11:10
compassione?
AUTORE: giò
email: -

23/6/2018 - 13:37

è tipico di chi è a corto di argomenti, buttarla in vacca e spostare l'attenzione sulla polemica sterile, attaccandosi a qualsiasi pretesto per fuorviare il discorso...

se non si è in grado di controbattere nel merito, si critica il metodo o le persone....

Forse sarebbe utile tacere, e riflettere su quanto si dice, prima di fare sparate inutili!..... e sprecare COMPASSION che somigliano tanto alle lacrime di coccodrillo.....(piange non per rimorso ma per difficoltà digestive)



que viva Mexico!

Up real Great America !


VIVA L'ITALIA!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Peccato
AUTORE: Riccardo Maini sempre residente a MdA
email: -

23/6/2018 - 11:10

Anti americanismo, anti Trumpismo, anti fascismo, anti Berlusconismo, anti Renzismo e chi più ne ha più ne metta.
Quello che mi ha profondamente colpito nelle altamente qualificate risposte ricevute al mio scritto è di aver tristemente costatato che ancora una volta la politica quella dell'anti qualcuno ha avuto il sopravvento su un aspetto affettivo, culturale e umano quale è il problema dei minori non accompagnati che arrivano in Italia.
Si è preferito ricordare che molte specie di animali, ricorrono al cannibalismo della prole, o trucidano i cuccioli per indurre in estro le femmine già madri, in altri casi, si abbandonano le uova alle correnti o al fato, i nuovi nati alla mercé dei predatori….. ed è quindi sbagliato portare ad esempio il mondo animale, ma non dire una parola sui 5828 bambini spariti, usati probabilmente per spaccio di droga, pedopornografia, o ancora peggio per la vendita di organi è a mio personale avviso vergognoso.
Di quelli nessuna menzione, vogliamo paragonare questi anonimi esseri alle politiche dei democratici o dei repubblicani americani ? Ma vogliamo scherzare?.
Meglio parlare di paperino Trump o condannare i nostri nonni e padri per aver mandato a combattere i nostri cuccioli di uomini per l'Asse.
Scusatemi, ma non potrò mai condividere il vostro preconcetto modo di ragionare rivolto solo ed esclusivamente a combattere i vostri fantomatici nemici politici, rimanendo insensibili difronte a tanta disperazione.
Peccato speravo di arricchirmi di conoscenza ed invece...... .
Con il massimo rispetto provo molta compassione.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Minori non accompagnati del 22/6/2018 - 16:42
Da che pulpito
AUTORE: BdB
email: -

23/6/2018 - 8:35

Meno di un secolo fa i "nostri cuccioli italici di uomo" venivano allevati per poi quando erano nel pieno delle loro forze mandarli a morire per l'Asse e se gli nasceva femmina eran compatiti perché non poteva esser mandata a sbuzzare gli abitanti dell'Abissinia.
----------------  RISPONDI





In risposta a: In che mani.... del 22/6/2018 - 22:41
Boia deh
AUTORE: LdB
email: -

23/6/2018 - 8:04

Tutto quel ben di Dio di ragionamento condivisibilissimo e neanche un nome.
Stiamo parlando di Donald " Paperino" Trump, presidente degli Stati Uniti d' America e della sua politica assurda sia interna che, soprattutto, estera.
E' giusto : in che mani siamo !
----------------  RISPONDI





In risposta a: Minori non accompagnati del 22/6/2018 - 16:42
In che mani....
AUTORE: giò
email: -

22/6/2018 - 22:41

Penso che chiunque abbia un minimo di umanità, non potesse rimanere indifferente al pianto straziante del piccolo che invoca il padre, nella gabbia per polli in cui è stato rinchiuso.

Detto questo, cercherò di essere razionale e meno melodrammatico possibile.(meno insulso per qualcuno)

1) Le immagini ed i filmati, sono filtrati per volontà degli attuali vertici politici! (altrimenti tutto sarebbe continuato sine die, resi pubblici solo per un errore di valutazione, del resto si dice che Dio accechi chi vuol perdere)
2)
3) Prima si impediva ai giornalisti di accedere anche con il solo telefonino, per occultare un infamia di cui si aveva evidentemente piena coscienza.

4) Si è resa nota la pratica, solo per utilizzare l'orrore e lo sgomento suscitati, come mezzo di pressione sull'opinione pubblica, per convincere i democratici a firmare l'accordo sulla nuova legge sui respingimenti degli immigrati,
in pratica come se il killer che sta per sparare alla nuca della vittima, dicesse che è colpa della croce rossa, che non vuol narcotizzare il bersaglio, se lui sparandogli gli farà un po' male!

4)si capovolgono le responsabilità, quando si afferma che se i democratici, avessero consentito l'approvazione della spesa di finanziamento del muro, e regole più stringenti, per l'migrazione, allora potrebbe essere presa in considerazione l'ipotesi di maggiore umanità e compassione…

5)tutti i peggiori lestofanti della storia. Hanno commesso le peggiori nefandezze, secondo loro in buona fede, anche in nome e vantaggio delle vittime…

5) L'ondata di riprovazione mondiale è stata talmente forte, che anche un gran testone, ha dovuto ingranare la retromarcia, accorgendosi stavolta, di averla fatta troppo grossa, obnubilato dalle troiate precedenti, che ne hanno narcotizzato il senso comune e i sentimenti di pietà.

6) Un ultima considerazione a proposito delle cure filiali animali… anche qui sarei attento a non generalizzare troppo, ricordo che molte specie, ricorrono al cannibalismo della prole, o trucidano i cuccioli per indurre in estro le femmine già madri, in altri casi, si abbandonano le uova alle correnti o al fato, i nuovi nati alla mercé dei predatori…..

Indubbiamente però, nessuna bestia eguaglia il cinismo manipolatorio e la spregiudicatezza di certi umani.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Minori non accompagnati
AUTORE: Riccardo Maini sempre residente a MdA
email: -

22/6/2018 - 16:42

Sinceramente sono stato molto indeciso e dubbioso prima di inviare queste righe alla VdS timoroso di essere, come molte volte mi è capitato, frainteso.
Essere tacciato, una volta in più, da qualcuno, di essere razzista e/o xenofobo, non mi ha, però, alla fine, impedito di provare a confrontarmi con altre persone per cercare di capire se ed eventualmente perché le mie personali considerazioni e valutazioni sono errate.
Io ho una venerazione per i bambini, ho cinque nipoti e sono un solitario sostenitore della pena di morte per tutte quelle persone che abusano, stuprano, violentano i piccoli e quindi non ho assolutamente condiviso la scelta, poi parzialmente ritrattata, del Presidente Tramp di separare i bambini dai propri genitori.
Ma in questi anni abbiamo assistito ad un esodo massiccio di minori non accompagnati, gli ultimi dati riportano che i minori presenti e censiti in Italia al 31.12.2017 sono 18.303 di cui irreperibili ben 5828.
Tra 0/6 anni sono 116, 7/14a. 1113,15a. 1760,16.a 4279,17a. 11035; quanti non saranno mai arrivati in Italia?.
Le zone di provenienza, recenti, sono Gambia, Egitto, Guinea, Albania, Eritrea, Costa d'Avorio.
In tutti questi anni non ho mai sentito la chiesa compreso il Santo Padre, le Nazioni Unite, UNICEF fare una campagna contro la separazione volontaria ed assolutamente inaccettabile dei bambini da parte dei propri genitori, e sollecitare ad una maggiore attenzione e rigore i governi di questi Paesi.
Tantissimi si riempiono la bocca di accoglienza, ma non ho mai e dico mai ascoltato una voce di condanna per quei genitori che abbandonano ad un futuro incertissimo e pieno di insidie e di possibili soprusi e sfruttamento i propri figli.
Ecco dove è il mio profondo dispiacere e tristezza, come possono essere definiti genitori persone che pur non essendo in zone ad alto rischio di guerra abbandonano i propri figli?.
Quale probabilità di sopravvivenza può avere un bambino di otto, dieci anni, solo, di arrivare ad una ipotetica meta?.
Si deve avere pietà e cura dei minori, ma si deve condannare senza se e senza ma, chi preferisce disfarsi, termine assai forte ma per me realistico, dei propri figli adducendo vergognose giustificazioni di future e spesso illusorie speranze. Ma nessuno sembra avere il coraggio di affrontare questi problemi, meglio trincerarsi dietro una falsa amorevole accoglienza e polemizzare sui migranti in modo insulso.
Prendere esempio dagli animali che proteggono, accudiscono e difendono i loro cuccioli per anni non sarebbe male.
Forse mi sbaglio, ma io la penso così.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Emma....scemo; anzi peggio: carzerotto.... del 19/6/2018 - 13:58
Dileggio
AUTORE: filettolino
email: -

20/6/2018 - 0:50

Dileggiare è anche raccontare gli eventi in modo distorto .
Non mi pare che Prodi, nel 96 e nel 2006, abbia battuto Berlusconi dileggiandolo. Lo batté sul piano politico.
Di Pietro aveva già lasciato la Magistratura, quando fu chiamato per le elezioni suppletive nel Mugello. E il suo avversario principale fu Giuliano Ferrara, per FI, Curzi fu candidato da Rifondazione comunista.
Di Pietro si dimise da Ministro perché inquisito in un processo, poi archiviato.
Raccontiamole giuste le cose, anche quando non vanno a genio.
Bellino l' esempio, ehhh.
----------------  RISPONDI





In risposta a: al Sig. EMMO del 19/6/2018 - 11:45
Emma....scemo; anzi peggio: carzerotto....
AUTORE: Iscritto al Partito Democratico
email: -

19/6/2018 - 13:58

...chi dal /94 ha dileggiato l'ex cav (il fratello di Paolo Berlusconi) con vari epiteti scemini, ed i primi son stati i miei dirigenti PDS-DS-PD.
Matteo Renzi invece ha sempre detto che gli avversari politici vanno battuti con la politica e non con il dileggio sarcastico o con i vari "Dipietri" strappati alla toga e chiamati da D'Alema in politica nel Mugello contro Sandro Curzi o dicendo: lorolì ce n'hanno per poe caate perchè un'èn boni a ffa una sembola.
L'operazione parzialmente "al Massimo" gli riuscì a tal punto poi di vedere il rozzo Magistrato Ministro delle Infrastrutture per pochi mesi nel governo Prodi figlioccio dello stratega "Massimo" e poi buttare alle ortiche la sua carica ministeriale come fece con la toga.
Il buon gioco per il centrodestra è stato agevolato soprattutto dalla sinistra-sinistra mettendo a loro guida politica(?) alti Magistrati da 240.000 euro di percipienza annuale.
Vedi Ingroia che con un colpo solo ha messo fuori dal Parlamento n° 4 (quattro) partiti di sinistra-sinistra: Partito della Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Verdi e IDV dello stesso Di Pietro.

Piero, detto Pietro Grasso ed suoi 4/5 partitelli aderenti (Art 1° di Rossi/Speranza, ConSenso di Massimo D'Alema (dato da lui medesimo al 15%), Possibile di Civati, poi riuniti in LeU sono in parlamento grazie ad Alfano che impose il "rosatellum 2" con sbarramento al 3% anzichè al 5% come volevano Berlusconi e Renzi per semplificare le rappresentanze parlamentari.

Ad oggi il nuovo Parlamento non è ancora operante dopo 3 mesi e mezzo dalle elezioni politiche per mancanza dei presidenti della Commissioni Parlamentari.

I proclami di meno sbarchi, pensioni per tutti, meno tasse...per ora ha prodotto solo la cancellazione del buono Cultura di 500 euro per tutti i nostri giovani.
Era si per tutti, ma non era obbligatorio.
Esempio: si sparge la voce che chi in serata si reca in Piazza Mazzini a Viareggio riceverà un kl di arselle, un cesto di zucchini e...956 grammi di patate.
Ci sarà sicuramente ressa, ma lo scrivente (io) rimane comodamente a casa a grattarsi gli zibidei; così come penso i figli di Briatore, di Agnelli&Pirelli e compagnia cantante non si metterebbero mai in fila per ricevere il buono cultura emanato dal Governo Renzi; dice...che lorolì quando fanno il mezzo pieno di gasolio alla barca di babbo spendono euro n° 1.950...per aver 50 di resto per un pacchetto di poppe corne.
bona
----------------  RISPONDI





In risposta a: Il preambolo..... del 19/6/2018 - 10:25
al Sig. EMMO
AUTORE: Riccardo Maini sempre residente a MdA
email: -

19/6/2018 - 11:45

Come ho più volte dichiarato, sono stato prima simpatizzante e poi iscritto a FI e al PDL, condividendo la maggior parte delle idee che venivano portate avanti dal partito.
Non sono mai stato un fanatico sostenitore di Berlusconi, anche se, personalmente, riconosco in lui un politico di elevate capacità.
Quello che per anni mi ha fatto incavolare è stata la rabbia, la cattiveria, per non dire l'odio che il PD ha sempre avuto contro questo personaggio, forse perché partendo da Occhetto per poi passare a Rutelli, a Prodi, a D'Alema, messi nel dimenticatoio i governi Ciampi, Dini e Monti è riuscito, contro tutti e tutto, a rottamare la classe politica di sinistra e sigle politiche di immenso potere PCI, Pds, DS, Partito Popolare, Margherita, Ccd, CDU , Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani.
Sicuramente molti di sinistra stapperanno una bottiglia quando volontariamente o “involontariamente” cesserà di fare politica, ma dal veleno che molti politici hanno schizzato in tutti questi anni non mi meraviglierebbe più di tanto.
Esprimere il mio giudizio e irridere (benevolmente) quelli che per anni hanno attaccato il leader di FI, ora che non ho tessere di alcun partito, ma sicuramente elettore di centro-destra, e vedere le reazioni di quelli che fino ad ieri si sentivano i padroni dell'Italia ed adesso mugolano e miagolano per farsi sentire e miserevolmente si offendono per qualche battuta ironica mi ripaga, personalmente, di tanti anni di fegato grosso che mi sono fatto.
Sig. Emmo se fossi in Lei solleciterei la redazione della VdS a bandire i miei scritti in quanto troppo irriguardosi nei confronti della classe dirigente del PD. Tentare non nuoce, ma mi raccomando stia sereno.
E poi potrebbe trovare tantissimi altri sostenitori.
----------------  RISPONDI





In risposta a: il ricordo di Emma Bonino del 19/6/2018 - 9:32
Il preambolo.....
AUTORE: Emmo Bonino ( ma non troppo a lungo)
email: -

19/6/2018 - 10:25

....bambinesco e canzonatorio nei confronti dei politici di non tuo gradimento sarebbe ora anche di basta: visto anche il tardo giovanilismo espressivo di cui troppo spesso ne fai sfoggio insulso se non insultante e....per niente.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
il ricordo di Emma Bonino
AUTORE: Riccardo Maini sempre residente a MdA
email: -

19/6/2018 - 9:32

Gli ultimi illustri personaggi politici del PD verranno ricordati per le loro particolari peculiarità individuali : Renzi il boy scout o il pinocchietto, Gentiloni the shadow (l'uomo ombra del boy scout), Maurizio Martina ( il carion) ripete sempre e solo le stesse cose che gli suggerisce il boy scout.
Commuove e intenerisce questa apparente volontà di voler ritornare alle origini, al contatto con le periferie, al dialogo con i lavoratori, ala riconquista delle case del popolo e dei circoli dove una volta i compagni formavano i loro rappresentanti, senza dimenticare, anche, i finanziamenti alle cooperative per la ricerca/raccolta dei voti.
La purificazione è sicuramente in atto, ma come dimenticare i danni fatti nel passato prossimo?.
Vorrei, sommessamente, come si usa dire, ricordare a loro e a tutto il Partito Democratico, qualora lo avessero dimentico o fingessero di non ricordare, la famosa dichiarazione dell’ex ministra degli Esteri del governo Letta Emma Bonino, “Siamo stati noi a chiedere che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia, anche violando Dublino”. Il sostanziale isolamento dell’Italia in Europa sulla questione immigrazione, è anche colpa dell’Italia stessa. “Nel 2014-2016”, quindi durante il governo Renzi, “che il coordinatore fosse a Roma, alla Guardia Costiera e che gli sbarchi avvenissero tutti quanti in Italia, lo abbiamo chiesto noi, l’accordo l’abbiamo fatto noi, violando di fatto Dublino”.
Bella cazzata !.
Ora per colpa di quella sinistra, per fortuna al momento, messa in un angolo ci dobbiamo anche sentire offendere dalla Francia.
Vergogna! Vi continuate a nascondere dietro la parola accoglienza, ma non ne conoscete ne il valore ne il significato e i risultati sono quelli che vediamo. Per interessi di partito avete svenduto l'Italia e avete permesso un'invasione ormai inarrestabile.
Non avete il minimo senso della decenza, tacere sarebbe opportuno. Un bagno purificatore non vi farebbe male.
Continuo a scusarmi con chi non condivide il mio pensiero.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
ALGA NELLA BARRA
AUTORE: Mister No
email: -

18/6/2018 - 14:40

Qualcuna mi puo' dire di che tipo di alga è pieno il fosso della Barra ? è dannosa o innocua ?
----------------  RISPONDI





In risposta a: certo del 14/6/2018 - 19:00
J.A. prima e dopo...
AUTORE: alias
email: -

15/6/2018 - 14:00

Ebbene si! Prima del Job's Act i lavoratori delle aziende sotto i 15 dipendenti non avevano la tutela dell' art 18, di cui godevano tutti gli altri.
Ma se parliamo di tutti gli altri dobbiamo ricordare e distinguere tra quelli che definisci “tutti gli altri”. Perché anche prima esistevano i TD e i CoCoPro, e i numerosi altri contratti anomali in essere prima del jobs act.

Oggi e non il secolo scorso, una media azienda privata, e provo a calarmi nella parte del datore di lavoro, può decidere di assumere un contratto a T.Ind. o a T.D o con la formula del apprendistato.
Ma ha in ogni caso, la necessità di fare alcune valutazioni: l’orizzonte imprenditoriale dell’azienda, un percorso certo d’inserimento a T.Ind.o a T.D. in un periodo medio-lungo o breve, considerare alcuni fattori personali del candidato, le sue esperienze lavorative e non, i suoi eventuali carichi giudiziari, e in seguito definire un percorso formativo del neo assunto, un tempo per valutarne le potenzialità lavorative in termini di capacità, adattabilità, spirito di squadra, ecc.
Un contratto a T.Ind. immediato è molto più nelle disponibilità di chi assume lavoratori di aziende concorrenti nello stesso settore imprenditoriale per integrare esperienza lavorativa già acquisita, capacità formativa ecc.
I contratti ha T.Ind si fanno di meno così come non si facevano prima, quando si utilizzava quella miriade di contratti anomali e poco tutelati sia livello pensionistico che salariale.
Il licenziamento senza giusta causa per i T.Ind è ancora tutelato dall’art 18 per gli assunti prima dell’ jobs act, mentre chi viene assunto a partire dal 2016 è salvaguardato dalle tutele crescenti: tanto più aumentano gli anni di anzianità aziendale maggiore sarà il risarcimento economico rapportato al n° di mensilità e anni di anzianità. Il giudice interviene solo se il lavoratore si oppone e se esistano gli estremi per licenziamento discriminatorio come previsto dal J.A.
Senza ipocrisia posso affermare che l’art 18 ha tutelato i lavoratori, così come i giudici del lavoro hanno maggiormente garantito il lavoratore non per ragioni giuridiche o per sanzionare mancanze disciplinari evidenti del lavoratore, ma per tutelare la parte economicamente più debole del contenzioso, esacerbando il clima lavorativo aziendale.
Così come molte aziende private sono disincentivate a sanzionare sino al licenziamento per giusta causa le mancanze lavorative o disciplinari di alcuni lavoratori perché consapevoli che il rischio di reintegro del lavoratore è alto.

Le aziende statali sono state il classico esempio. Si tende ad abbassare il livello della qualità del lavoro in quanto i meriti lavorativi o l’impegno aziendale non è riconosciuto e remunerato. La produttività aziendale cresce se l’ambiente lavorativo interno si sente coinvolto nei progetti, negli obiettivi, e nei risultati ottenuti.

Il Job's Act non ha risolto tutti i problemi del lavoro salariato, e non ci sarà mai una riforma che risolva contemporaneamente i rapporti tra lavoratori e aziende.
Il Jobs Act prova a mettere in primo piano il miglioramento e la qualità del lavoro rendendo le aziende e i lavoratori entrambi responsabili della qualità del lavoro e del buon clima aziendale.
Oggi con il J.A ci sono lavoratori tutelati dall’art 18 e maggiormente consapevoli che nella stessa azienda lavorano persone meno tutelate ma con maggiori responsabilità verso il lavoro aziendale, così come le aziende sono consapevoli che l’assunzione di un lavoratore comporta delle valutazioni effettive per la crescita individuale del personale e della azienda.
Le differenze positive o negative in ogni caso le fanno le persone e le responsabilità individuali sia del datore del lavoro che del lavoratore.
----------------  RISPONDI





In risposta a: per LdB del 14/6/2018 - 9:17
certo
AUTORE: LdB..
email: -

14/6/2018 - 19:00

Prima del Job's Act i lavoratori delle aziende sotto i 15 dipendenti non avevano la tutela dell' art 18, di cui godevano tutti gli altri.
Per il resto vigevano, e lo sono tuttora, i contratti nazionali di categoria : quindi comprensivi, ove previsti, di 13à, 14à, ferie, permessi, tutto come i lavoratori delle aziende al di sopra dei 15 dipendenti.
Con la differenza, non di poco conto, che in caso di licenziamento senza giusta causa interveniva un giudice del lavoro, è chiaro che si doveva aprire una vertenza verso l'azienda o il datore di lavoro,che era chiamato a dirimere la questione e poteva, a seconda del caso, riammettere o no il lavoratore nel suo posto. In genere, specialmente nelle ditte molto piccole, era prassi non riammettere in cambio di una sostanziosa quota risarcitoria, che decideva comunque il giudice.
Il Job's Act ha livellato tutto verso il basso, naturalmente si parla delle assunzioni dal 2016 in poi,creando, nelle varie aziende lavoratori di serie B e serie A. E con la variante che, in caso di licenziamento senza giusta causa,sempre per i nuovi assunti, non interverrà più un giudice, ma è già previsto nella nuova legge che i datori di lavoro dovranno corrispondere una cifra pari a circa una mensilità per ogni anno lavorato dal dipendente.
Questo, in soldoni, è quello che so. Come so anche, e l'ho già scritto, che contratti a TI non si fanno più, si fanno quelli a TD, pare che a conti fatti, per i datori di lavoro, costano meno.
Quindi a PARER MIO il Job's Act è servito a poco, se non a creare altre disuguaglianze e precarietà.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Russia dei miei scarponi!!!
AUTORE: giò
email: -

14/6/2018 - 13:49

comincia il mondiale!

che strana sensazione di lutto!

non me ne può fregare di meno!

senza L'Italia è il solito torneo di coppa, con belle partite e grandi fenomeni, ma nessuna emozione vera!

niente farfalle nello stomaco, gioia, passione!


senza l'Italia è un altra cosa!


uno spettacolo senza anima!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per alias del 14/6/2018 - 0:34
per LdB
AUTORE: alias
email: -

14/6/2018 - 9:17

Mi dici quali erano le tutele crescenti per i lavoratori al di sotto dei 15 dipendenti prima dell' entrata in vigore del job act.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Le certezze e i dubbi. del 13/6/2018 - 16:24
Per alias
AUTORE: LdB
email: -

14/6/2018 - 0:34

Mi dici quali sono le tutele crescenti del Job's act ?
----------------  RISPONDI





In risposta a: il Serchio... del 13/6/2018 - 16:53
Serchio e Arno, vicini vicini!!
AUTORE: giò
email: -

13/6/2018 - 19:38

in antichità il Serchio confluiva nell'Arno a San Rossore, creando insieme a questo un grandioso delta, che era la forza della repubblica marinara, ed il suo porto.

i conti, i successi, le ragioni, le strategie, i bilanci vanno fatti a fine "esercizio" non all'inizio....

i debuttanti godono solo di un apertura di credito, e questi in particolare, sono le scelte di riserva, l'ultima opzione, i sostituti delle riserve dei rimpiazzi...

per ora la partita non è ancora chiusa, se il cambio di vento genererà nuovi equilibri, se i nuovi rampanti concretizzeranno nuove solidarietà, se i fatti seguiranno alle idee, se saranno all'altezza delle aspettative, se.... se.... se.... se....

per ora c'è una spettacolarizzazione, una campagna elettorale continua, proclami, intenzioni, slogan, dichiarazioni di intenti.... vento, vento tanto vento, che di solito finisce in tempesta!

un gran polverone e poca sostanza.... sicuramente con toni piu' alti, gridati, incrollabili certezze, inossidabili convinzioni, platee plaudenti, irregimentazione del consenso....

marce e fanfare, voce grossa ed esibizioni di spregiudicatezza, ricette e scorciatoie non portano lontano.... il Serchio è finito in fiume morto, l' Arno si è interrato, ed è arrivata Livorno!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Silenzio si........gira pagina (speriamo) del 13/6/2018 - 15:38
il Serchio...
AUTORE: vecchianese
email: -

13/6/2018 - 16:53

..non passa da Pisa, ma se non ricordo male a Pisa scorre l'Arno.
C'è una Voce dell'Arno?
Le scelte comunali dei pisani saranno le scelte dei vincitori per il Comune.

Noi vecchianesi attendiamo con rispetto
e vinca il migliore, poi i pisani trarranno le conclusioni al prossimo giro.
----------------  RISPONDI





In risposta a: se mescoli pere... del 13/6/2018 - 14:38
Le certezze e i dubbi.
AUTORE: alias
email: -

13/6/2018 - 16:24

Nel tuo post precedente (ELENCO) non ho letto dei tuoi dubbi, mentre le certezze erano evidenti.

Il job act sancisce tutele crescenti a tutti i lavoratori, anche a quelli, e sono tanti, che lavorano in aziende al di sotto dei 15 dipendenti.

I parametri europei non definiscono quanto debba essere alto o basso il debito pubblico, ma quanto sia sostenibile il debito pubblico rispetto ai conti dello Stato, (Entrate-Uscite-Avanzo Primario ...) e fissando dei parametri in percentuale: % Debito/Pil e % Deficit/Pil.

Ridurre il debito pubblico era una prerogativa del lavoro del governo Renzi, basta rileggere l'elenco di Susanna o altri interventi, ma evidentemente ridurre il debito pubblico sollecitava e stuzzicava interessi forti e ben allineati in quei poteri che al referendum del 12/2016 hanno stravolto le ragioni del referendum per mistificare la difesa della Costituzione.
Oggi è alquanto evidente quanto fosse strumentale allora la difesa della Costituzione.
Il Garante del rispetto delle Regole Costituzionali è il Presidente della Repubblica, e quegli alleati anti Referendum oggi al governo, pur di non cedere sul nome del ministro dell'economia, hanno provato a chiedere la messa sotto accusa del Presidente della Repubblica.
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18614 articoli in archivio:
 [1]  ...  [141]   [142]   [143]   [144]   [145]   [146]   [147]  ...  [745]