Come disse Robert MIccium ...io sarò anche "MIccium" ma qui vedo tanti somari

"Minacciato sullo ius soli": Gassmann lascia Twitter.

Alessandro Gassmann dice addio a Twitter. Non ha retto le polemiche e le critiche ricevute sul tema dello ius soli.
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Evisto? sbagliando sul niente - s'impara per niente - su pà alle volte "cià" (senza la "h") una esse sola, (perchè nella lingua parlata il "Gass" doppio non si percepisce.
Alessandro Gassmann, (secondo Il Giornale.it) 'nvece abbonda; doppia esse e doppia enne....perché il nonno tedesco di Alessandro di cognome faceva Gassmann.

Poi noi italiani si èn sempre chiamati tutteddue Gasman, se non addirittura come la Giuseppina che vidde un firme con Tognazzi e Gasma.

Tò.... allora, se la memoria mi difetta, voi dire che ho usato la testa e non Wikipedia, dove il cognome di Gassman sarebbe stato corretto....

Un altro punto per me!

quanto a lei, le dico solo, caro "CINOFILO", che merita questo appellativo, non certo quello di CINEFILO..... visto che non sa nemmeno di chi si sta parlando,!!!!

è VITTORIO, non Alessandro, che è suo figlio!

COMUNQUE SI ATTACCA AL NULLA per contestarmi, e se è contento lei, contenti tutti!!!!

TRE AZERO,,,,,, PALLA AL CENTRO!

Caro Riccardo, mi dispiace se te la prendi, non era mia intenzione offendere la tua sensibilità, particolarmente sviluppata...

La mia prosa irriverente, che ritieni offensiva, è una mia mediocre manipolazione di frasi, aneddoti, modi di dire, metafore che sono di solito TUOI cavalli di battaglia usuali, che non esiti a usare quando ti fa comodo!

ERGO non dovresti patirne offesa, visto la tua nota correttezza e rispetto del prossimo....

Quanto al merito della questione.....

io ho qualche annetto sul groppone, e mi risulta assai più agevole rovistare nella mia memoria, che fra le pagine di wikipedia, come invece fai tu, con scarso profitto....

Posso assicurarti che non occorre una grande cultura, per aver visto "La cena delle beffe", un film che ha segnato un’epoca, famosissimo e noto al grande pubblico "attempato"....

anche per la particolare inflessione del tono, con cui l'Amedeo Nazzari nazionale, pronunciò la battuta, con un'inflessione nasale caratteristica, rimasta negli annali.... (Questo scommetto che in Wikipedia non lo trovi)....... Già NEL 1942........

Anche nell'ipotesi che i tuoi consiglieri non abbiano preso un granchio colossale, anche perché in quegli anni il cinema italiano sfornava in serie un numero di film eccezionale,( più di 100 all'anno ).... e potrebbe aver usato la battuta come citazione disinvolta…

...e si sa che il calzolaio va con le scarpe rotte. (nel senso che spesso gli specialisti, per presunzione o familiarità, o confusione per le troppe nozioni e sapienze archiviate….tendono ad una superficialità deleteria per la loro reputazione…

...se anche esistesse un film, di Brancaleone che fa affermazioni del genere da te citate,( ed ho visto anche quelli, ma non lo ricordo), sono usciti con la saga del cavaliere norcino, che mi risulta essere stata prodotta a partire dal 1970, sapendolo per certo, in quanto all’epoca ero in soggiorno alle colonie estive, e ci gratificarono con una proiezione del film, che ho trovato molto divertente….

Dunque, nell’ipotesi fosse vero quanto dicono i tuoi consiglieri, correggendo la prospettiva, alla luce delle mie considerazioni, AVREI RAGIONE IO, perché LA battuta originale è di NAZZARI, E PRECEDENTE……

Io ricordo vagamente una filastrocca, cantata da Brancaleone e una magnifica donzella, che semmai si presta meglio alla bisogna di caratterizzare il film, dove i due sfarfallando in atteggiamenti eroticamente lascivi, cantano quale preliminare ad un amplesso annunciato….

DAMMITI, PRENDIMI, PRENDIMI, DAMMITI, essendo la vita breve….. o qualcosa del genere,
Dovendo poi Brancaleone, ignominiosamente BATTERE IN RITIRATA, senza consumare, quando scopre che la dama è affetta dalla…. PESTE…. E sempre li si ritorna!

Ora vai a controllare la tua amica Wikipedia e dimmi se sbaglio!!!!!! …. Fra tre giorni

vero è che "chi non beve con me peste lo colga" è una celeberrima battuta de "La cena delle beffe"...se poi è stata replicata ne "L'armata Brancaleone non mi è dato di ricordare"....comunque parlare di scivolone e nel contempo storpiare il nome di Alessandro Gassman in Gasman..bè mi sembra che le lodi di Maini nei suoi confronti siano eccessive...un errore così da un punto di vista culturale ...una vera e propria castroneria

Difronte alla sua immensa cultura , io soldataccio di ventura non ho le armi per competere, ma se va sulla stessa pagina che ha digitato per copiare le notizie (vds WIKIPEDIA) provi a digitare anche "Il medioevo nel cinema italiano./Associazione cinematografica "La Dolce Vita" e li troverà scritto ...il ruolo del cavaliere errante Brancaleone da Norcia è reso con grande....la sua battuta più celebre"...e chi non beve con me peste lo colga”.
Ho scopiazzato, un'affermazione di persone del cinema che ritengo molto più qualificate di me.
Avendo spietati critici che non aspettano altro che farmi notare le mie figure di m...da, non posso rischiare di dar loro soddisfazione e qualche volta capita che gli schizzi dovuti all'arroganza e alla presunzione ricadano sui tuttologi.
Non vorrei essere come lei volgare e poco educato per non dire maleducato, ma ho una personalissima idea, lo scivolone sulla …... non l'ho fatta io e dopo essersi asciugato gli occhi dagli schizzi, contatti l'associazione Cinematografica e dica loro che hanno scritto cavolate.
La saluto con molto meno rispetto ed ammirazione, ma mi inchino alla sua profonda cultura da Wikipedia.

Non vorrei sembrare pedante, ma........

Ma.... ecco vedi, caro Riccardo!....

Hai RITOPPATOOOOOOOO.......

è vero che Il grane Gasman, (Padre) interpretava lo strepitoso Brancaleone , fra cui anche quello che è intenzionato a partecipare alle crociate (COME TE)...

MA A PRONUNCIARE LA CELEBERRIMA FRASE CHE HAI CITATO, non è lui!

BENSI' Amedeo Nazzari...

Altrimenti detto anche, Nazzari Amedeo....

recitando nel celeberrimo film "La Cena Delle Beffe"

dove la divina Calamai, mostro' il seno per la prima volta nel cinema italiano!

...... e se le prendi tutte cosi, perdi ogni volta una buona occasione per non fare una figura .....

...................DEMMERDA..........

COME DICEVA UN TUO PALADINO, quando se la faceva addosso lui, o un suo sodale!


ora fai un po ' lo sportivo però eh.....
e non destinare a me le sorti auspicate dal grande AMEDEO NAZZARI, a CHI NON BEVE CON LUI....

LA PESTE!

ma nessuno vede chi butta pozzonero nella baretta ?..per chi guarda senza fare niente dire incivile è poco! è l"ora di finirla ..forza fate il vostro dovere1!

in via del santuario dalle ore 17 non si può respirare dalla puzza proveniente dalla baretta..cosa aspettate a prendere provvedimenti e punire i colpevoli ..è da incivili scaricare acque sporche nella baretta ..non si può nemmeno aprire una finestra... spero che chi lo deve fare in comune provveda.

Caro Sindaco,e'circa una settimana che ce'sversamento di pozzo nero nella barretta,ma nessuno vede nulla? Bel mi ronzat

E' sempre più difficile far pubblicare scritti che svelino i lati oscuri del governo Renzi e del suo compare Alfano, ma come sempre la speranza è l'ultima a morire.
La dichiarazione di Emma Bonino che asserisce che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia sia stata una richiesta specifica del governo Renzi, in soldoni, l’Italia avrebbe accettato di accogliere i migranti per ottenere maggiore flessibilità sui conti pubblici, è ormai di dominio pubblico(fonte : giornalista Matteo Carnieletto, art. Il suicidio di Renzi ed Alfano).
Il giovane boy scout, improvvisamente, ha cambiato rotta e sconvolgendo il popolo PD ha pubblicamente dichiarato ““vanno aiutati a casa loro, perché l’immigrazione indiscriminata è un rischio che non possiamo correre”.
In linea con la sua politica del continuo trasformismo, il nuovo Arturo Brachetti da paladino dell'accoglienza ha mutato pelle.
Mi sarei aspettato dai sostenitori, iscritti e simpatizzanti una levata di scudi nei confronti del segretario del Partito Democratico ed invece tutto è scivolato via senza un minimo cenno di dissenso.
Ricordate Vittorio Gassman interprete favoloso nelle vesti del cavaliere errante Brancaleone da Norcia nel film “L'armata Brancaleone “ quando recita la sua battuta più celebre “...e chi non beve con me peste lo colga”, non vi sembra di sentire risuonare le parole del figlio di Tiziano “...e chi non la pensa come me peste lo colga”? Evidentemente i renziani hanno paura di essere colpiti dalla peste e timorosamente tacciono e supinamente accettano, si sa le malattie intimoriscono.
Ogni tanto un minimo di orgoglio, il coraggio di non condividere bisognerebbe trovarlo.
“....e chi non la pensa come me peste lo colga”

...ma dopo l'incendio sul monte di Avane, domenica scorsa pare? qualche cinghiale a due zampe a fatto disastri ai muretti a secco degli ulivi.
C'è qualcuno che vuole speculare?

Concordo in pieno con l'analisi fatta da Maini sul sindaco di Pisa. Per anni l'amministrazione comunale ha parlato dell'insicurezza come di una percezione dei cittadini. Ecco, era davvero una percezione? Abusivi che hanno il controllo di Duomo e parcheggi, zingari che derubano i turisti, spaccio nelle vie del centro (dove ieri è morta, per overdose, una ragazza). Che dire? Il PD si dovrebbe far da parte e lasciare altri a governare Pisa, visti i fallimenti delle sue ultime amministrazioni.

Quale può essere il giudizio che viene dato al comportamento del sindaco di Pisa Filippeschi assistendo agli ultimi fatti riguardanti la rivolta dei venditori abusivi nei confronti del personale della GdF?.
Decisamente negativo. Incapacità, incompetenza, palese inefficienza nell'affrontare il problema dell'abusivismo commerciale che, dopo i fatti accaduti, dovrebbe costringere giunta e sindaco a chiedere scusa ai pisani della propria inidoneità a governare la città ed andare a casa.
Niente di tutto questo, anzi il PD per voce dei suoi più qualificati rappresentanti, si permette di giustificare il comportamento dell'amministrazione.
Perfino il questore, in maniera molto corretta, ma assai chiara, ha dichiarato che i Daspo urbani sarebbero stati applicabili, ma serviva che fosse il sindaco a tracciare una mappa dei luoghi di attuazione del provvedimento amministrativo (fonte Il Tirreno), cosa che ad oggi non è stata fatta. Queste affermazioni, velatamente, ma non troppo, mi sembrano indirizzate all'inettitudine del primo cittadino e del suo staff.
Cosa dire ? Da ex residente provo grande rammarico e dispiacere nel vedere come le amministrazioni gestite dal PD e soci abbiano ridotto in uno stato di profondo degrado, Pisa.
L'augurio che posso fare, è che presto, molto presto, le cose possano cambiare e che i pisani diano una sonora lezione a tutti quelli che hanno ridotto la città in queste condizioni.

La nostra petizione ,lega nord,e'stata fortemente voluta anche per questo.

Come dall’allora PDL 2009, fu fatto presente all’Amministrazione Comunale, la mancata sicurezza alla viabilità in caso di emergenza incendi, sia per limitata carreggiata, sia per inesistenti vie di uscita.
Oggi 2017 la proprietà Salviati, su richiesta dell’Amministrazione pubblica di Vecchiano, ha concesso il “DIRITTO D’USO” concordando la competenza del Comune per la manutenzione e la sicurezza stradale.
Restano ancora i problemi originari di critica percorribilità, ma soprattutto sulla sicurezza.
Specialmente in questa “torrida estate”, con un Parco abbandonato all’incuria di arido sottobosco (in ambo i lati della strada)(......)
In tale situazione si rischiano funesti casi per le persone che percorrono la strada, nell’ambiente boschivo, priva di “ISOLE” con spiazzi indispensabili a permettere inversioni di marcia degli automezzi in ambo i sensi di transito.
C’è da domandarsi se il Comune di Vecchiano ha valutato la critica situazione, ma soprattutto l’ENTE PARCO che per insensata disattenzione non consente di creare isole con spiazzi, tali da permettere viabilità di fuga, in casi di incendi.

Il semplice cittadino di Vecchiano
Chiappalone Claudio

Acqua bene comune… un bene commercializzato ormai senza pensare che oltre agli uomini, altri esseri ne hanno bisogno per vivere, senza tenere conto che nell’aggettivo “comune”, sono compresi tutti gli esseri viventi oltre al genere umano. Stamani sono stato avvertito di buon’ora di una moria di pesci, causata dalla siccità, in una località a me ben conosciuta: il fosso delle “acque alte”. Da ragazzo andavo su quello stesso fosso per pescare con mio zio, grande pescatore di mazzacchera (pesca delle anguille).
Arrivato lì, non ho potuto non ricordare di com’era. Questo fosso era appunto chiamato delle “acque alte”, proprio per la sua ricchezza continua di acqua, un fosso che dava vita al nostro lago insieme ad altre polle. Oggi la vita di molti pesci è finita lì, in quello che è diventato da fosso a stagno, senza ossigeno e mentre buttavo il retino per cercare di salvare qualche pesce, trasferendolo in altri fossi anche se con poco risultato, lì vicino molti erano già morti e in avanzato stato di decomposizione. Ciò che è accaduto oggi era prevedibile da tempo, ma solo oggi qualcuno se ne è accorto perché i pesci morti puzzano e danno noia. Nessuno parla delle acque che se ne stanno andando verso due grandi città, Livorno e Pisa, lasciando il nostro lago ed i suoi fossi a secco oramai da molti anni. Giorni fa è stata riattivata una piccola pompa del fiume Serchio, ma ciò non basta e non è nemmeno la soluzione. Forse ne occorrerebbe una più grande ed occorrerebbe attivarla per tempo e per farla potrebbe essere utilizzata una piccola parte dei sodi destinati al così detto “tubone”. Opera inutile, poiché anche il Serchio che dovrebbe alimentare tramite il tubone il lago, è ormai a livelli molto bassi. Magari potremmo organizzare un sistema di accantonamento di acqua, nel periodo invernale, da utilizzare nei periodi di scarsa piovosità, anche per l’irrigazione agricola, che oggi è allo stremo. L’ acqua bene comune, che oggi per i pesci del fosso delle “acque alte” non esiste più. Resta solo il ricordo di un bambino e suo zio e di quella mazzacchera fatta con i beci (lombrichi) del sugo (concio), che la sera si recavano su quel fosso ricco di acqua purissima e di pesci buoni da mangiare! In molti luoghi del mondo l’acqua fa nascere guerre, oggi è toccato ai pesci, un domani chissà ?

Poveracio: coruna "c" sola.
nota:
barrocciaio
bar·roc·cià·io/

1°sostantivo maschile
Conducente di barrocci per il trasporto di materiali da costruzione o di scarico.

2° fig.toscano
Persona volgare e sguaiata.

...la seconda che hai detto!

La tristezza siete ma voi la più grande destra d'Italia!

Se avessi saputo che sotto lo pseudonimo di Adepto si celava il vecchio compagno innamorato del giglio fiorentino mi sarei astenuto da qualsiasi commento. Troppo grande è il rispetto per non dire venerazione di un cotal personaggio

Tu spesso e volentierissimo fai come gli uomini piccini (i bimbetti piccini e secchi-secchi) che per darsi forza e coraggio ricorrono ogni tre per due alla offesa.
Oppure come i servi sciocchi (ma non troppo perché pagati profumatamente dal loro padrone) come nel caso di Emilio Fede che stravolgeva i nomi degli avversari di turno dell'ex cav. Berlusconi è così facendo ti coprì di ridicolo (anche nei confronti dell'adepto) che mi sembra somigli più agli evangelisti a seguito di Cristo di Nazaret che a "uno sciocco" come te lo definisci.
Il tuo compagno di battaglia referendaria Bersani Pierluigi disse: luili non lo votano più neanche i suoi alle prossime primarie! Evisto? Lui 7 l'altro 2 e l'altro ancora 1.
Oh attaccateci 'mpopo' un toppino se è così tanto amato dai suoi ed ancor di più da chi ritorna a votare PD purché ci sia lui a capo e non gli ex capi dalla "ditta" o un Orlando qualsiasi come preferivano gli scissionisti.

Piesse
Per tua curiosità BdB è sempre stato iscritto allo stesso partito anche se spesso, troppo spesso ha cambiato bandiera e nome.
Ad una delle ultime Feste dell'Unità a cui ho partecipato chiesi una bandiera del partito ad un venditore e gli dissi: almeno due anni di garanzia come ad un elettrodomestico, questa bandiera li avrà?...nisba! dalla quercia, all'ulivo, all'unione l'unica che ha resistito è quella del PD di Veltroni portata avanti da Renzi passando per Franceschini, Epifani, Bersani e fra il leader che ho più stimato ci sono Enrico Berlinguer che con il governo delle astensioni salvò l'Italia dalle BR che avevanoo già fatto 500 morti e migliaia di feriti gambizzati e Matteo Renzi che ci ha salvato dalle rovine di Berlusconi e Monti con un governo di emergenza Costituzionale sostenuto anche dal partito di Alfano di cui il governo del conte Paolo Gentiloni Silveri ne è la degna continuità...poi chi vivrà vedrà se i falliti Brunetta, Bersani, Monti e Tremonti ritorneranno a galla con l'aiuto dell'altro Matteo&Meloni, noi della sinistra perdavvero speriamo di no, ma in democrazia si vota e...menomale non siamo a Cuba o in Corea del Nord dove il potere è per discendenza dinastica.

Caro Adepto, quando scrivi devi ogni tanto prendere fiato. Ogni cinque parole fermati e chiediti :"ho scritto una frase compiuta o scrivo senza un nesso logico?".
Il fatto di essere un fanatico sostenitore del pinocchietto fiorentino(posso scriverlo o verrò censurato?)ti costringe a farti quelle s..... mentali che ti costringono ad arrampicarti sugli specchi per portargli aiuto, come un venditore di false bufale maremmane.
Siediti un attimo conta fino a cinque o se preferisci fino a tre e poi esterna liberamente il tuo pensiero con parole tue, noi proviamo comunque a capirti, ricordati a tutti è data la possibilità di esprimersi.

....abbocco subito ma non perchè sono un allocco o una lodola attirata dagli specchietti.
Premetto che non leggo libri interi perchè mi fan venire la letargia, ma, un ma c'è sempre ed ho saputo da Lui medesimo che mi manda le newsletter settimanali che sono un sunto ed in quel sunto è spiegato bene e verosimile che mentre Lui diceva a Enrico Letta: "stai sereno" altri importanti membri del suo partito lo chiamavano direttamente in campo perchè sostituisse quel governo PD-PDL che invece di fare le riforme chieste dal Capo dello Stato...cincischiavano e quindi il capo dei Deputati PD Roberto Speranza chiamava il segretario del suo partito a scendere direttamente in campo e Speranza era spalleggiato da un tal Cuperlo figlioccio di Massimo D'Alema e poi di Pierluigi Bersani.

Poi si dice e si legge che: mentre c'erano trattative non fasulle come quando si doveva decidere chi eleggere Capo dello Stato dopo il settennato del vecchio Giorgio Napolitano e per insipienza quella volta si decise di non decidere o decidere malamente con il duo Bersani&Berlusconi che in quattro balletti appiedarono il capo della Nazione in pectore concordato dal duo e cioè Marini e poi Prodi che fu deciso alle 8,16 del giorno dopo dal solo Bersani convincendo (?) i suoi 416 grandi elettori ma alcuni erano sempre in bagno ed altri in viaggio per Roma e dopo una votazione misero il prode Prodi a Gambaciala.
Pertini che era Pertini fu eletto alla 16esima votazione e...i famosi 101?
Si, loroli erano dietro la trama dalemiana che presentò il giorno avanti e per telefono un nome sicuro al suo amico Berlusconi; si caro ex sen&cav si manda avanti Giuliano Amato non amato da nessuno e poi te dai i voti a me ed il Presidente della Repubblica ho potere di indulto e ti rifaccio sen&cav.
Ma, non è detto che se uno nasce a Rignano sia strullo di per se e essendo Lui il capo del PD e non D'Alema la decisione di far eleggere Mattaralla alla quarta votazione tagliò la testa ai tori e molluschi ex capi della ditta PD, anche se ci fu la ritorsione dell'ex cav che ruppe il patto della Nazzareno e come sappiamo, mancando i voti di FI le riforme istituzionali ebbero bisogno di un referendum popolare confermativo non avendo più maggioranza qualificata ed il resto è storia odierna e la storia vera dice:con la rettitudine di Renzi l'Italia ha un capo del governo eletto a maggioranza dai nostri rappresentanti e non dal piu ricco e dal presunto più furbo che mai sarà il nostro Presidente, ormai si è smerdato.
amen

Sinceramente a me fa molta tristezza vedere un ex presidente del consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, ora segretario del Partito Italiano andare portone portone a vendere libri per raccattare qualche soldino, come un caciottaro che per mantenere la famiglia si fa chilometri e chilometri per contrattare il formaggio di propria produzione.
Presenta il libro o cerca, surrettiziamente, di affibbiare anche la caciotta politica scaduta ai sostenitori del PD?. Mi meraviglierei se arrivasse a tale furbizia; fare due cose contemporaneamente credo che per lui sia molto complicato.
Mia personalissima opinione è che un politico di tale livello, qui mi astengo da qualsiasi commento perché sarebbe sicuramente irriverente e quindi immediatamente censurato o si ritira dalla scena politica ed apre un negozietto e vende il suo libro o prova a riprendersi i galloni di leader politico nazionale facendo POLITICA. Questi librini di storielle vanno bene per i politici trombati che cercano un pò di pubblicità svelando i retroscena del passato, ma non per il boy scout fiorentino.
Mi ricorda tanto affettuosamente quei periodi infantili quando sul marciapiede davanti casa si mettevano in vendita i giornalini di Topolino, di Tex, per raccattare qualche soldino.
Lui è nientepopodimeno che Matteo Renzi, figlio di quel famosissimo padre, Matteo, rinomato per le sue qualificate conoscenze,sempre pronto a dire un'altra volta “stai sereno” all'incolpevole Gentiloni, quale orgasmo letterario produce fare il Dante2?
P.S. C'era troppo silenzio sul Forum, tento di risvegliare i miei denigratori dal loro torpore estivo.
Anche scherzando si può dire la verità.

...e sentirsi dire: e te credi a quel che dice l'ISTAT il boom della produzione industriale è tutta invenzione del governo e chiacchiere del segretario del maggior partito del governo.....maccome; un comunista come te è iscritto al Partito Democratico? e magari alle primarie hai votato "perenzi".
Si! sono fra quelli del (79% voti n°175) che nel mio paese han dato la preferenza a Matteo Renzi e...i "vecchi" comunisti come voi tre (ieri sera ne ho trovati tre) che han sostenuto il Ministro Orlando (19,3% voti n° 33) ma non (parole loro) perchè Orlando sia più bravo nel parlare e nell'agire, no! solo per essere contro Matteo Renzi.
Poi altri tre miei compaesani non favorevoli al segretario eletto con il 70% a livello nazionale scelsero Emiliano (1,7% voti n°3).
Emiliano poi si è "piegato" entrando con i suoi nella segreteria nazionale, invece gli orlandiani per ora no.

Lui-loro se non cambiano idea credono fermamente che il loro partito non riesca a raggiungere il quorum stabilito dalla Corte che consente al loro partito di governare l'Italia senza un governo simil questo: di coalizione con parte della destra (come nella Grecia di Tzipras o come nella Germania a parti invertite).

Disse Orlando: una volta non vinte le elezioni nazionali mi adopererò nel mio partito perchè ci sia un referendum che "scelga" di stare con Berlusconi o con D'Alema.
Fare questi discorsi prima delle elezioni è segno di poca stima del nostro popolo e di se stessi.
Vedi i due maggiori contendenti Berlusconi e Renzi che sostengono di voler vincere le prossime elezioni, poi...poi si vede.
Puta caso che quello sciagurato referendum si tenesse e che il risultato di quei pochi bischeri che si recassero ai gazebi fosse 48% a 52%.
Mavvia! è roba da conigliolate nel groppone; ma sode!
Già queste maledette primarie inventate da Massimo D'Alema per promuovere il buon Prodi senza partito dettero subito l'idea distolta e codarda per lo stesso D'Alema che sapeva in anticipo che Lui 'ntepatio perfino a sù mà; lui medesimo non sarebbe stato accettato come candidato Presidente del Consiglio.
....epperò "il bao" ci entrò subito in quella che doveva essere una sfida bonaria.
Nell'Unione di quei 13 partiti che portò Prodi alla vittoria (voti quattro milioni) contro Bertinotti (voti un milione e mezzo) e poi nelle elezioni "secondarie" non nei gazebi ma nei seggi, Prodi vinse su Berlusconi e...Bertinotti? Bertinotti quando volle mandò a casa Prodi che a detta di molti fu uno dei migliori governi dal dopoguerra.
Poi in seguito senza elezioni primarie e secondarie a maggioranza la Camera ed il Senato elessero Massimo D'Alema Presidente del Consiglio con i voti di Cossiga, Mastella, Cossutta e...forse anche di Verdini e...il referendum fra gli iscritti e le primarie?
Mavvia, per il Caro Primier quella volta erano insulse.
La Democrazia rappresentativa non ha bisogno di orpelli! si vota e chi vince governa; sia le sezioni di base dei partiti ed in qualsiasi organismo sia esso il Circolo Ricreativo o il governo della Nazione e poi? poi alla scadenza naturale o anticipata, si va a nuove elezioni dove nel frattempo le minoranze come dice la nostra Costituzione si sono adoperate per divenire maggioranza.

Ma, occhio compagni! con il se ed il ma... non si governa e non governando (vuol dire che si è perso la sfida elettorale con le destre) e le leggi le fanno "quell'artri" e siamo; anzi siete sicuri che per far dispetto alla moglie...zak e via..
...poi aggiungerei (mi è venuta ora-ora così) dopo lo zak e via non riman niente e...non son più nemmen seghe eh.
Buona via.