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AUTORE: BdB
email: -
22/7/2017 - 15:57
Caro amico Riccardo Maini,
da quando il segretario generale del mio partito, Il Partito Democratico è Matteo Renzi non occorre più tanto che mi preoccupi se un ministro, un vice ministro dell' attuale governo Gentiloni/Alfano lascia per riposizionarsi quando in primavera ci sarà la scadenza naturale della legislatura ( nonostante i tuoi giuri/spergiuri che tutto andasse a scatafascio prima della scadenza).
Mi preoccupavo di più prima quando i due segretari del PD non sapevano rispondere alle crisi grosse e piccine.
Epifani Guglielmo & Bersani Pierluigi che poi non a caso han votato come te il 4.12.16.
Per non saper decidere (loro).
Guglielmo non era niente e niente ha fatto.
Il tuo "collega di voto referendario" ( Bersani) contro le riforme approvate dal Parlamento che però il suo non decidere ci è costato il governo Monti/Fornero votato da Berlusconi/Bersani/Meloni&Fassina/Verdini
Il "capo" Renzi, ha detto semplicemente che quel ministro ha fatto cosa normale e lo ha fatto esattamente come Bersani che se ne andato per rimanere lì dove è ora, in Parlamento con propri mezzi e proprie convinzioni e che c'è di male se la gente; tutte le genti decidono con la loro testa e non con quella di Renzi-Maini-Baglini-Ciati o Perondi?
Stai sereno amico: il mio partito da solo in Italia non ha mai vinto. Tu anche associato a SgT hai sempre perso, così è stato fin ora ed in seguito?
Venderemo disse Giannino del Ciati.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
22/7/2017 - 14:00
Siamo tutti un po' curiosi (almeno spero) di sapere come finirà questo interminabile confronto fra i tre contendenti : centro-sinistra/sinistra, centro-destra e Movimento 5 Stelle, per la conquista della supremazia politica alle prossime elezioni, forse, nel 2018.
Quello che mi impressiona è il silenzio , copia-incolla, assordante dei soldati della rivoluzione renziana del nostro territorio, sulla VdS.
Posso capire che sia meglio criticare, annientare le idee altrui che proporre e sostenere le proprie, specialmente quando non se ne hanno o ancora peggio sono perdenti, ma un minimo di orgoglio non farebbe male.
Mi sarei aspettato una difesa all'ultimo sangue delle guardie del giglio magico a sostegno del boy scout dopo la pubblicazione della Divina Commedia 2 che ha sollevato più critiche che apprezzamenti, lo schiaffo sullo ius soli , i commenti al vetriolo di Monti e così via.
L'abbandono del Ministro per gli Affari Regionali e alle Autonomie Costa, del Sottosegretario al Lavoro Cassano, la netta opposizione della Francia e della Spagna all'apertura dei propri porti alle navi che raccolgono i migranti, il netto “niet” ai migranti nei loro paesi da parte del Gruppo di Visegrad, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia, l'assoluta mancanza di capacità contrattuale del vostro Ministro degli Esteri Alfano, del vostro Ministro degli Interni Minniti e la flebile, irrilevante presa di posizione del vostro Governo ombra Gentiloni ci hanno resi tutti ridicoli agli occhi dell'Europa intera.
Mi auguro che almeno su questo vi possa essere convergenza totale di giudizio.
Dopo tutte queste figure che definire meschine è buonismo/populismo da strapazzo, la domanda che sorge spontanea è: “ con quale coraggio e faccia tosta il PD e sopra tutto Renzi può presentarsi agli italiani e dir loro di essere in grado di governare l'Italia?.
Bisogna essere pazzi o fanatici per sostenere una tale ipotesi.
Come sempre io speriamo che me la cavo.
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In risposta a: IL PD GRAZIE A RENZI NON ESISTE PIÙ del 19/7/2017 - 17:15
Franco.....!
AUTORE: Franco Neri
email: -
19/7/2017 - 21:26
....ho Francooooo....!
Vai fatti du' risate e non pensare a Stalin e Bersani che è acqua passata.
bona.
https://youtu.be/0GyV2TL5xDk?list=RDNB4hz9EJF4E
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AUTORE: Franco De Dominici
email: -
19/7/2017 - 17:15
Come dovreste aver capito ogni volta che si vota il PD imbarca da 5 a 6 liste per poter sopravvivere
Ha imbarcato Alfano, Verdini, De Luca, ECC si fa appoggiare dal suo MENTORE ma... il suo mentore fiutata l'aria inizia a posizionare il suo esercito condizionando tutto e tutti
Chi è uscito dal PD non rinnovando la tessera viene preso per un imbecille
NE VEDREMO DELLE BELLE
INTANTO GODIAMO.
Mercoledi 19 luglio 2017
Ore17.15
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AUTORE: Ultimo
email: -
19/7/2017 - 11:45
.......... è preda di una fissazione ha bisogno di uno p..........puntini-puntini-puntini. Ultimo
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In risposta a: Infatti il sor Riccardo ...................... del 18/7/2017 - 19:49
A Ultimo
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
18/7/2017 - 22:12
Vado a letto sereno ho avuto ancora una volta conferma da Ultimo che la mamma degli s... è sempre incinta.
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In risposta a: Detti popolari e a Pedro del 18/7/2017 - 18:05
suvvia.....
AUTORE: pedro
email: -
18/7/2017 - 21:06
...non saranno quelle tre riformette citate che rendono il pensionato M.R. un anti renziano di ferro.
Ho il vago sentore che siano altre le riforme che il nostro Riccardo non ha digerito o che le ingrossa la prostata, forse manca solo il coraggio di esporle, perché potrebbero essere indicibili o irricevibili.
Se andiamo a vedere poi, devo riscontrare che le riforme, che non piacciono a R.M, sono le stesse che hanno fatto fuggire i "topolini dalla nave" PD.
Vedi che alla fine i conti tornano, a partire dal 04/12/2016.
I difensori della Costituzione più bella del mondo al Referendum del dicembre scorso si ritrovano:topolini e topoloni.
I topi scappano quando la nave affonda, ma non è la nave PD che affonderà, semmai mi preoccuperei di più per la nave Italia. Ancora una volta toccherà agli uomini di buona volontà a salvarla, così come avvenne dopo il 2001-2006 e 2008-2013, quando i "pozzi della partecipazione democratica ed europea erano tutti avvelenati".
Vero Riccardo!
Un saluto.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
18/7/2017 - 19:49
............ ha più volte dimostrato di non essere credibile. Fra scopiazzature, copia-incolla trovati sui siti e giornali e fandonie che alcuni lettori hanno evidenziato, la sua credibilità è scesa a capofitto sotto zero. Vive in un mondo tutto suo dove la fantasie e i sogni non si trasformano mai in realtà. E' sempre rancoroso e insoddisfatto. Preghiamo per lui. ............ Ultimo
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In risposta a: Detti popolari e a Pedro del 18/7/2017 - 18:05
Caro Maini...
AUTORE: Lettore attento
email: -
18/7/2017 - 18:45
...se permetti credo più al psicanalista prof. Massimo Recalcati che a te sulla vicenda dei tarponcetti che scappano!
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=25945&page=0&t_a=la-scissione-pd-narcisismo-di-elite-minoranze-che-non-vogliono-tramontare
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
18/7/2017 - 18:05
Due detti popolari o se preferite due frasi celebri dicono “Quando la nave affonda i topi scappano“ e “Tanto tuonò che piovve” e in questo particolare momento politico sembrano tornare, entrambi, in auge alla grande. La prima riferita ai topi ha ovviamente diverse interpretazioni “i falsi amici e gli approfittatori sono i primi ad abbandonare chi si trova in difficoltà” o l'interpretazione di Stefano Benni, letta non ricordo dove, che dice “ gli umani accusano noi topi di essere vili, perché siamo i primi ad abbandonare la nave. Ma che colpa hanno i topi se la nave affonda? Nessuna. Quindi perché dovremmo morire insieme al capitano?”. Ognuno è libero di condividere l'una o l'altra opzione, ma proviamo in modo scherzoso, ma non irriverente ad analizzare in chiave fantapolitica la storia dei topolini.
Renzi potrebbe identificare, in primis, nei topi che fuggono i vari D'Alema , Bersani , Rossi , Speranza ,quelli, insomma, di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, i quali avendo capito prima degli altri (forse) che la nave con un timoniere come Renzi sarebbe finita miseramente per affondare, hanno abbandonato la nave del PD. La seconda opzione potrebbe riguardare sempre i componenti di Art. 1 e i suoi topolini che motivano la propria fuga asserendo “ che colpa abbiamo noi se la nave del PD affonda ? Nessuna. Quindi perché dobbiamo morire con il capitano Renzi?. Mi sembra di vedere quei meravigliosi cartoni animati dove i topolini sono dei magnifici attori. Il secondo detto popolare riguarda le precipitazioni atmosferiche in casa del governo , il ministro Alfano ( uno dei molti politici che non gode delle mie simpatie) ha pubblicamente dichiarato “la collaborazione col PD è ormai conclusa”. Perfino Alternativa Popolare che per mantenere le proprie poltrone nel governo Renzi e poi nel governo ombra Gentiloni aveva ingoiato rospi ogni momento, oggi dopo tanti tuoni, ma nessuna goccia di pioggia, ha deciso la tempesta. Altri topolini abbandonano la nave del PD che imbarca sempre più acqua e sempre meno simpatie. Al povero Renzi che i nostalgici, molto simili ad altri nostalgici di passata memoria, osannano come il novello Odino, signore della sapienza , conoscitore delle essenze più antiche e profonde, non resta che recuperare le poche truppe rimaste e gridare a gran voce “Armiamoci e partite” che per i dotti è una frase proverbiale della lingua italiana, utilizzata per sottolineare e stigmatizzare, in maniera icastica e aforistica, l'atteggiamento di chi si sottrae ai rischi di un'azione da lui stesso promossa o perorata, pur esortando gli altri a intraprenderla ( da WIKIPEDIA).
PS. Ho letto solo ora lo scritto di Pedro e per quella forma di educazione e rispetto che mi è stata insegnata nei confronti di tutti coloro i quali mi chiamano in causa, rispondo volentieri anche se in modo succinto. Molti anziani come il sottoscritto dormono poco la notte, sai com'è, la prostata, la difficile digestione, ti riducono pesantemente il sonno. Una volta i pensieri erano improntati alle avventure sentimentali e la notte passava in modo sereno, brioso e all'alba ti sentivi soddisfatto.
Il tempo passa e i pensieri notturni piacevoli che vorresti ritornassero non trovano più la via e quindi ogni tanto, perché il troppo stroppia , mi diverto a fare la mia fantapolitica che non mi porta incubi, anzi. Vedi Pedro il boy scout, il pinocchietto, il figlio di Tiziano, l'ex arbitro, il coordinatore del servizio di vendita del quotidiano La Nazione sul territorio fiorentino con la diretta gestione degli strilloni, per me, è una tisana che mi calma, mi invita ad una divertente sonnolenza in cui l'ex sindaco mi appare come un presentatore pretenzioso e chiassoso di un insignificante prodotto il PD. Avere Renzi dalla mia parte ? Mi sentirei offeso di dover condividere progetti o programmi con un politico del genere.
Ormai niente mi toglie il mio quieto vivere e per completare la domanda che mi è stata rivolta elencherò solo tre delle riforme che qualificano negativamente l'ex governo Renzi: Jobs Act, i 500 euro per tutti i giovani che hanno compiuto 18 anni nel 2016 (avrei gradito borse di studio per gli studenti più meritevoli ), gli 80 euro in più al comparto sicurezza (l'elemosina a dei professionisti non è ammissibile), continuate a pagare profumatamente gli alberghi ai migranti e a sostenere le ONG, non offendete chi vi protegge.
Un cordiale saluto.
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
18/7/2017 - 13:32
..alla fine qualcuno ci crederà.
Che Matteo sia l'incubo notturno di RM appare evidente.
Ma il nostro Riccardo, per esorcizzare i suoi demoni e recuperare un minimo di serenità, perché non prova ad elencarci quali sono state le riforme realizzate in quest'ultima legislatura che le tolgono il quieto vivere.
Se invece, al mattino quando il nostro Riccardo si alza riposato ed in forma, e riversa il suo buonumore al computer, questo potrebbe significare che R.M. ci crede veramente ai brutti sogni notturni, ed ecco quindi il desiderio di coinvolgerci sulle malefatte del Segretario del PD, che inconsciamente lo vorrebbe schierato dalla sua parte politica, se non fosse per qualche riforma che le avrebbe tolto quel minimo di serenità che si meriterebbe ampiamente.
Un saluto.
RISPONDI
AUTORE: Osservatore1
email: -
18/7/2017 - 10:37
...portò lo spread così in alto ed il PIL (Prodotto Interno Lordo) cosi in basso che indusse poi il Presidente della Repubblica ad accettare le sue dimissioni per poi addirittura mettere in ferie Camera e Senato e dare l'incarico al Senatore a vita fatto all' istante per sopperire al disastro politico fatto da Berlusconi ed in seguito da Bersani che non volle nuove elezioni democratiche per paura di vincerle ed ora si ha il coraggio di criticare a ufo chi ci sta portando fuori dal tunnel.
Renzi sara' anche antipatico come Maradona, ma gonfiava le reti più del delicatino Pessotto simil Letta Enrico: ma non è un palleghiacce come il Berlinguer di quei tempi che dopo l'11 settembre (fatti del Cile: assalto alla Moneda) disse che non si poteva governare con il "solo" 51% e Bersani che preferisce altri nella stanza dei bottoni.
...e te, caro Maini Ricardo ti giri e rigiri come un biacco scivolato in una damigiana vuota e non ne esci; anche per forza maggiore.
Il tuo leader è stato destituito dal cavalierato e dalla carica senatoriale e poi ha suo malgrado il doppio di anni sul groppone del "mio" fantastico boiscautte destinato a vincere e stravincere battaglie normali in un paese in crescita costante anche grazie ai centomila miliardi delle vecchie lire concesse a 10 milioni di Italiani (i cosiddetti 80 euro di Renzi) e Lui l'ex senatore con i pochi miliardi dati a Giuliano Ferrara, Fedele Confalonieri, Emilio Fede ed altri numerosi suoi avvocati fatti senatore del dopo /94 ha "rimediato" la ricchezza di pochi e la povertà ulteriore di tanti.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
17/7/2017 - 22:23
Sai qual è il tuo grosso problema? Ripeti come un disco rotto sempre le stesse frasi i soliti concetti dimostrando la tua limitata ma assoluta fedeltà al tuo boy scout.
Prova a esporre un'idea nuova che possa in qualche modo supportare intelligentemente il tuo leader. Non essere un mediocre paladino di un politico che sembra e dico sembra destinato a finire in cantina.
Prova a migliorare Renzi te ne renderà merito.
RISPONDI
AUTORE: Osservatore1
email: -
17/7/2017 - 20:19
...dissero che Matteo Renzi al congresso e alle primarie aperte non lo avrebbero votato neppure i suoi.
Alla mia televisione però ho sentito e visto che il Ministro della Giustizia Andrea Orlando che si era "prestato" a sfidare l'ex segretario PD per vincere la sfida incoraggiato da Bersani-Gotor& che per primi dissero: Renzi non lo votano neppure i suoi e se vinci te non andiamo via dalla "ditta" e... gli sfidanti Rossi&Speranza? loro si, strabattuti dai sondaggi che gli davano al primo (Rossi) un bell'8% di preferenze e a Renzi il 73% e..a Speranza "poverino" il Piepoli gli affibbiava un "grasso" 5% e si ritirarono prima della partenza.
Poi il resto è noto per 5 anni in democrazia comanda chi vince e con il 70% Matteo Renzi "potrebbe" fare anche a meno delle due minoranze riottose perchè in due fanno 30 e lui con Maurizio Martina e la maggioranza della Direzione fan 70 ed i torni contano.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
17/7/2017 - 17:58
Il mite, pacato, tranquillo Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni, l'umile assistente del segretario del Partito Democratico, improvvisamente, ha tirato fuori gli artigli e ha salvato il proprio governo , l'intero PD ed ha affossato in modo chiaro e senza alternative il boy scout fiorentino, rinviando la discussione in Senato della legge sullo IUS SOLI. I motivi della secca frenata, si legge sulla La Stampa, sono tre: i numeri per la fiducia, su cui non vi è certezza, anzi; i tempi: perché al Senato c’è un ingorgo di decreti - sui vaccini, sul Sud e sulle banche venete - e a meno di far lavorare tutti a ferragosto non ci sono incastri possibili nel calendario; ma soprattutto il clima, questo stillicidio di episodi all’insegna dell’aggressività, con sindaci che si scagliano contro i migranti, nel pieno di un’estate difficile, dove è in corso un lavoro molto delicato per gestire i flussi.
Di tutto questo il giglio magico non si era accorto o forse subdolamente era arrivato il momento di far saltare il governo.
Tutti in poche parole hanno le “palpepre piene “ di questo governo a guida PD che, vergognosamente, cerca di sopravvivere provando a non esasperare gli italiani, ricordiamo anche che la nuova legge elettorale è ormai caduta nel dimenticatoio, ma gli italiani hanno, sopra tutto, le “palpebre piene” dell'arroganza e supponenza dell'ex arbitro fiorentino; oggi, non vi è un giornale, una trasmissione TV, un commentatore politico che non individui nell'insolenza, nell'altezzosità dell'ex presidente del consiglio le cause di un continuo ma costante abbandono dei propri sostenitori dal PD.
RISPONDI
In risposta a: Non mi dispiace affatto... del 16/7/2017 - 19:17
Smettila
AUTORE: Enzo
email: -
17/7/2017 - 13:53
Sara'ora che tu smetta sempre di difendere l indifendibile la gente non e'cieca e'la verita'che fanno feste ed altro le capacita sono molto limitate.
RISPONDI
AUTORE: Vecchianese 2
email: -
16/7/2017 - 19:17
...avere la nomea di "paese delle Feste".
Di gran lunga anche i nostri ospiti della Marina del Parco nonchè gli autoctoni preferiscono "la festa della vita" che si svolge nel salmastro, nelle tavolate a Nodica, nei due teatri con aria condizionata e non nella terra dei fuochi dell'Italia messa assai peggio di noi.
Anche noi si sono corsi seri rischi con il forte inquinamento degli anni /70 con il divieto di balneazione, con zero piazze nelle frazioni ed i cinema/teatri abbandonati.
Però la nostra gente si è sempre risollevata rifiutando "facili guadagni" promessi prima dai greci Onassis che con il Loro Porto Cristina a noi vecchianesi ci concedevano un ghetto di spiaggia con la premessa/promessa di non far più il permesso dai duchi Salviati per raggiungere il nostro mare; anzi con il passare degli anni, i Salviati/Centurione ci hanno venduto quel terreno di Case di Marina per parcheggiare per chi vuole andare liberamente a BdS e MdV e con l'Amministrazione Lunardi, la Via del Mare: è comunale.
Prima il Comitato Parco "frontò" la più grande speculazione edile mai intentata in Italia; poi altro Comitato di cittadini MoviSat ha "frontato" la seconda speculazione edile tentata dalle Coop rosse di Bonciolini in terre agricole.
Quindi: Migliarino a quell'epoca doveva ingrandirsi fino a 83.000 nuovi cittadini e per noi vecchianesi di Migliarino c'era poco da "far feste" così come oggi se si aveva anche il flusso di auto doppie dirette al più grande centro commerciale della Toscana si stava in fila; invece con la lungimiranza delle nostre amministrazioni e l'appoggio con senso civico del popolo, si è chiuso Via dei Pini trasformandola da inferno a paradiso e liberato Via di Pruniccio e l'ultimo tratto di Via dei Pini con il nuovo sottopasso fatto dalle FS e le code infernali di quei tempi!? Nisba! hai visto? Eppure anche li si organizzò un comitato contro quella bella soluzione; quindi star di qua o di la non è la soluzione, la scelta si impone.
La Consulta del volontariato che riunisce "per le feste" il Comitato Carnevale, il Palio Rionale e con tante altre iniziative dell'estate vecchianese è un godere per tutti.
Costa poco e non è obbligatorio per nessuno: cantà-ballà-mangià ed è meglio che smoccolà e non risolvere un bel niente con il brontolare sempre
o non proporre "nimmo" di nulla, il nulla non farà male agli occhi, ma...viene il fegato picchiorellato a dir male di tutti e di tutto.
RISPONDI
In risposta a: Regole? del 14/7/2017 - 18:28
Regole?
AUTORE: Vecchianese
email: -
16/7/2017 - 16:46
Delusione vedere questa maggioranza che si dice di sinistra collusa in un atteggiamento così negativo, ma Vecchiano è diventato il comune delle feste. Evviva.
RISPONDI
AUTORE: P.G_
email: -
14/7/2017 - 18:28
Ho l’impressione che stiamo percorrendo una strada che non ci porterà lontano. Da un po’ di tempo, e alcuni episodi sono proprio su questo giornale, pare che la tendenza sia quella di allontanarci sempre di più dalle regole. Come se queste fossero di impedimento al vivere civile e alla qualità della vita. Meglio ignorarle per vivere meglio, non solo è il concetto dei cittadini, ma sembra stia diventando anche quello dei rappresentanti delle Istituzioni.
Gli esempi su questo giornale partono dal Presidente del Parco Maffei Cardellini che pensa che poi non sia una gran cosa derogare alle regole che vietano il transito e la sosta in zone del Parco non accessibili con mezzi a motore. Ed è vero, non è un grande danno ambientale, ma è l’implicito consenso alla violazione di una regola. E mia personale opinione che il Presidente abbia grandi problemi e grandi progetti, anche, nella parte di San Rossore, e che forse inconsciamente sente come secondaria la parte di Parco di qua dal Serchio e solo seccature le beghe nostrane.
Il secondo esempio è la foto comparsa nelle Flash dove appare evidente un divieto di sosta con minaccia di rimozione, mentre chi passa per quella strada sa che ci sono sempre macchine in sosta e persone che , a piedi, percorrono la stradina per andare in Bocca evitando di pagare il parcheggio al di là della strada.
La terza infine è l’invito, questa volta è il direttore della Confcommercio di Pisa Federico Pieragnoli, che lancia un appello al comandante della Polizia Municipale di Marina di Pisa perché “chiuda un occhio” sulle infrazioni stradali in quella cittàdina.
Comunque il Direttore non usa questa frase troppo impegnativa ma si limita a invitare la Polizia Municipale ad essere clemente ed evitare una forma di accanimento verso i cittadini. Sarebbe interessante stabilire dove e quando comincia l’accanimento. Dopo aver finito il primo blocchetto di sanzioni? E anche qualche lettore approva, magari domenica deve andare proprio da quelle parti e intende mettere le mani avanti! Non approva invece Santoni Roberto che ha dovuto chiamare i vigili col carro attrezzi per potere uscire dal proprio garage.
Sembra quindi che le regole che la società civile si è data, appunto per potere continuare ad essere definita civile, non vadano più bene. Che siano di ostacolo al comune cittadino che ha già molti problemi di suo e non vuole aggiungere a questi quelli imposti dalla società. Ignorando sempre il famoso detto di dove esistano i confini.
Ma in realtà le regole sono fatte per vivere meglio ed il concetto dovrebbe essere universale. Patrimonio di ogni persona civile ma soprattutto da parte di chi quelle regole ha il compito, scelto o imposto dal suo ruolo, di far rispettare.
RISPONDI
AUTORE: stupendo
email: -
12/7/2017 - 13:27
A proposito de "Il giorno della civetta" già citato da alcuni interventi precedenti:
Ecco una mail inviata qualche tempo fa (2012) dal gestore di Punta Canna Sottomarina (Ve), denunciato per apologia di fascismo al comico genovese.
«Ciao Beppe, mi piace il tuo modo di essere e specialmente quello di dire. Per capire chi sono io digita ‘Playa Punta Canna Sottomarina VE’. Sono da 18 anni il gestore, primo e unico avendo messo in piedi da niente la bella storia che vedrai sui 35 mila metri di concessione. Sono sempre stato antipolitico avendo sempre capito che non si può votare dei parassiti. Circa 30 giorni fa sono stato in segreteria del sindaco di Mira per prendere un appuntamento. Essendo uomo pubblico ed avendo un traino sicuramente di 10mila che come me sono schifati di questi parassiti, vorrei poter partecipare con i miei voti al tuo Cinque Stelle. Confido in una tua risposta per sostenerti nella tua bella impresa. Saluti Gianni Scarpa Mirano VE».
Era il 2012.... se son rose fioriranno.
RISPONDI
AUTORE: Comunicazione di servizio
email: -
12/7/2017 - 12:03
Il lampione in Via Del Giardino nei pressi della scuola elementare , quello tra le frasche vicino alla campana del vetro , da qualche sera è guasto,
RISPONDI
AUTORE: gio'
email: -
12/7/2017 - 1:23
Ritengo che la visione del mondo e l’ambizione di classificare in una gerarchia discutibile di categorie umane, l’intera società, pretendendo di assimilare un’opinione personale, sia pur espressa da un grande della letteratura d tutti i tempi, a valenza universale ed eterna verità, immutabile e perenne paradigma della triste condizione dell’intero genere della specie umana, sia perlomeno azzardato!
Innanzitutto, non bisogna dimenticare che il discorso è stato estrapolato da un contesto storico preciso del passato, e riferito a situazioni locali, sensibilità culturali precise, particolari contingenze e pronunciato da un malavitoso “Padrino mafioso”, che ne circoscrivono e relativizzano il messaggio, che può acquisire ed ambire a validità universale, solo entro un recinto spazio temporale, sociale, di costume, artistico, filosofico e antropologico politico così delineato e subordinato in fattispecie gradite non a tutti.
Intendiamoci, tanto di cappello all’autore vanto e gloria, questo si universale dell’Italia nel mondo!
Quello che è inaccettabile, e vizia l’assunto e la classificazione di una gerarchia di riferimento siffatta, per individuare ed interpretare il mondo, con una chiave di lettura che declina ogni evento e accadimento, alla luce di logiche discutibili e obsolete, datate e incongrue , illegittime, inopportune, spudorate, e inaccettabili, non sono tanto i limiti accennati, le insufficienze etiche, le questioni di principio, la localizzazione geografica, storica e ambientale, bensì la stessa evidente parzialità di fondo, implicita.
Si riduce la questione, dandole una dimensione più che dimezzata già in partenza, giudicando la specie intera con criteri che ne escludono e trascurano più di metà
Le donne non vengono contemplate, quasi non contassero niente, ma non a caso, in un sistema di valori che le prevede in casa a curare la famiglia, oppure adoperarsi in ben altre attività per compiacere la libido del genere, che da solo rappresenta l’intera umanità, per chi ragiona in modo cosi elegante. Forbito e rispettoso-
RISPONDI
In risposta a: Scrive e scrive senza sosta ................ del 11/7/2017 - 19:49
Al SIG. ULTIMO
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
11/7/2017 - 22:54
Dante non era un "colleone", ma altri fanno a gara per esserlo.
Sig.Ultimo in questa graduatoria Lei è il primo.
Complimenti vivissimi.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
11/7/2017 - 19:49
.......... convinto, nella sua pochezza, di insegnare qualcosa .......... e invece è squalificante per se stesso. Divide gli uomini con il deprimente linguaggio mafioso ed è solo una persona livorosa. .......... Caro Leo-Nardo non hai finito l'ultimo rigo ma è comprensibilissimo ........ e Dante con riferimento a queste persone scrisse: Non ti curar i lor ma guarda e passa ....... e Dante non era un coglione. ........ Ultimo
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AUTORE: Cittadino 2
email: -
11/7/2017 - 19:35
Lo so che non è facile dare ragione a F.C. ma, come tutti, anche lui, talvolta, ci indovina. Al semaforo a Migliarino sono stato testimone di un diverbio (senza conseguenze tipo inseguimenti eccetera) fra chi voleva svoltare a sin per il viadotto avendo il verde e la macchina che lo precedeva che aspettava il via libera per proseguire per Viareggio.
Questo perchè nella corsia sinistra manca la segnaletica a terra che la segnali come corsia dedicata.
Aveva inviato anche una foto.
Non so di chi siano le competenze ma lo segnalo all'Amministrazione.
RISPONDI