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In risposta a: Il giorno della Civetta del 11/7/2017 - 15:11
L'omini?
AUTORE: Leo Nardo
email: -
11/7/2017 - 19:09
Gli uomini, i mezz’uomini,
gli ominicchi, ipigliainculo
e i quaquaraquà…
Leonardo Sciascia, scrittore, saggista, giornalista, politico,
poeta, favolista, sceneggiatore e drammaturgo italiano aveva fatto
scuola, con il suo romanzo Il giorno della civetta. Il romanzo trae lo
spunto dall’omicidio di un sindacalistacomunista, avvenuto a Sciacca nel
gennaio del 1947 ad opera della mafia. Lo stesso Tomasi fa pronunciare al
padrino don Mariano Arena, durante l’incontro con il brigadiere Bellodi,
la frase contenente l’espressione idiomatica "quaquaraquà", destinata a
divenire celeberrima:
“Io ho una certa pratica del mondo; quella che diciamo l’umanità, e ci
riempiamo la bocca a dire umanità,bella parola piena di vento, la divido
in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con
rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i
mezz’uomini pochi, che mi contenterei l’umanità si fermasse ai
mezz’uomini…E invece no, scende ancor più giù, agli ominicchi: che sono
come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse
dei grandi…E ancora più giù: i pigliainculo, che vanno diventando un
esercito… E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre
nelle pozzanghere, che la loro vita non ha più senso e più espressione di
quella delle anatre… Lei, anche se mi inchioderà su queste carte come un
Cristo, lei è un uomo…”
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
11/7/2017 - 15:11
Ho sempre dichiarato di avere grande rispetto ed ammirazione per tutti coloro che hanno criticato, contestato con argomenti corposi e rilevanti i miei scritti. Avere l'attenzione diali persone è sicuramente qualificante ed importante. Quello che invece è deprimente e scoraggiante è l'intervento dell'ultima parte dei personaggi del “giorno della civetta” ricordate?
“Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini… E invece no, scende ancor più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi…E ancora più giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito… E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre… “
Solo gli stupidi o se preferite i quaquaraquà non capiscono che l'obbligo di vaccinare i nostri bambini è una scelta politica, la decisione dello Ius Soli è politica, la decisione di non far svolgere le olimpiadi in Italia è una scelta politica, tutto ciò che ci riguarda è una scelta politica e subire senza provare ad esprimere il proprio assenso o contrarietà è demenza pura.
Se non si capisce che bene o male la politica è il nostro pane quotidiano, che analizzarla, seguirla e capirla è l'elemento determinante, per domani, con il proprio voto, accettarla o contestarla, è giusto rimanere nella proprio mediocrità.
Ma come ho sempre detto e ripetuto anche i quaquaraquà hanno diritto ad esprimere la loro opinione.
La stupidità è molto potente e si potrebbe associare ad uno stato di apatia letargica, a differenza dell’intelligenza che implica la volontà di migliorare continuamente se stessi.
«Non esiste altro peccato che la stupidità» è un celebre pensiero di Oscar Wilde che risulta impossibile non condividere per quanti giornalmente siano costretti a fare i conti con gli effetti tragicomici di comportamenti che sembrano solamente volti a complicare la vita a noi e a chi li ha generati.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
11/7/2017 - 6:46
............ (....)..... monotematico fino alla noia. Ignoralo come, ormai facciamo in tanti ....... Ultimo
RISPONDI
In risposta a: considerazione del 10/7/2017 - 18:19
Adesso
AUTORE: Katiuscia
email: -
10/7/2017 - 22:46
Ciao Andrea volevo confermare quanti detto da te.Anche adesso stanno bruciando materiale plastico. A chi possiamo comunicare questa cosa per il bene dei cittadini?
RISPONDI
AUTORE: Un amico del Generale quiescente
email: -
10/7/2017 - 21:03
Renzi Matteo arriva buon ultimo a sostenere quella frase di Enrico Mattei, Giacinto Pannella e Matteo Salvini.
Quindi quando piove, piove per tutti disse Pajetta Giancarlo uscendo da Montecitorio; lui disse piove e i democristiani a seguito, per distinguersi dissero; fa un po d'acqua.
Poi il vizietto bambinesco usato ormai troppo spesso da Maini Riccardo di sbertucciare con frasette il boyscautte fiorentino mi ricordano i ragazzetti delle elementari, deboli d'intelletto che ogni tre x due lanciavano un: tumammaiala-tupàppeoro per schernire chi trovavano di fronte e..."lorolì" spesso ma non volentieri li ritrovo dopo 60 anni alla Casa del Popolo del mio e loro paese intenti a giocare il settimino o ai tressetti e li è tutto un: maccivè a letto un capisci nulla, ma vè via torsolo/babbeo, veaccasa vai, unlo vedi un sè gioà, digià cosa voi, siei stubito, accidenti a te e tutti velli scemi 'ome te.
Ora, se uno 'nsiste per decine di anni con queste frasi è degno di farsi sentire a giornate 'ntere?
RISPONDI
AUTORE: Andrea Lisi
email: -
10/7/2017 - 18:19
Buonasera
Spesso in tarda serata qualcuno si diverte ad aaccendere fuochi bruciando materiale plastico passando in osservato alle forze di polizia. Il fumo proviene 30 metri prima il distributore di Nodica lato destro. Entra nelle nostre case lasciando un odore sgradevole. Non servirà a niente ma volevo rendervi partecipi.
Grazie.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
10/7/2017 - 17:55
Tutti ricorderanno il famoso milite ignoto giapponese “chi cazz'è”; oggi anche l'Italia ha il suo moderno milite ignoto: il buon Renzi.
“Se l'Europa non accetta i migranti allora noi non daremo più soldi”.
Eccolo il famoso milite ignoto nostrano al quale ci sarebbe da chiedergli “ma tu chi cazz sei?”.
Va bene che il povero Gentiloni non va in bagno senza avere ricevuto il permesso dal suo segretario di partito, va bene che i ministri eseguono gli ordini del boy scout fiorentino, va bene avere un novello Dante Alighieri che pubblica il suo divin libro, ma evitiamo di far fare al presidente del consiglio e al ministro dell'economia Padoan la figura di marionette telecomandate da Renzi.
Se il governo non è all'altezza a livello europeo di far accettare una propria linea politica nei confronti delle persone che sbarcano in Italia vada a casa , ma non si faccia e ci faccia prendere in giro.
Le affermazioni della Bonino che addossano a Renzi la responsabilità degli accordi fatti nel 2014 e riconfermate dalla presidente Ravetto che dichiara che il comitato Schengen ha discusso del protocollo Triton, accordo che non è affatto segreto, che prevede che è l’Italia che coordina tutta l’operazione e che tutti devono sbarcare in Italia.
Come prenderanno questa notizia tutti i sostenitori del nuovo Dante scrittore?. Posso solo immaginare quanto deprimente e poco qualificante possa essere per i seguaci del divino questo momento e con quale difficoltà possano accettare l'inversione di rotta dell'ex premier in merito alle parole mai prima pronunciate “aiutiamoli a casa loro”.
Un uomo così brillante, illuminato, il Macron di serie B ha detto falsità? .
Non è possibile, secondo me è tutta colpa di Berlusconi, il suo clone ha alcune carenze, deve migliorare, bisogna che gli faccia qualche ripetizione serale.
RISPONDI
AUTORE: Eugenio
email: -
10/7/2017 - 12:50
sabato notte a marina di vecchiano decine fuochi accesi sulla spiaggia, tendopoli, generatori per illuminare, musica ad altissimo volume, rumeni che pescavano con le reti e subito grigliavano, italiani bonghisti che danzano intorno ai fuochi, fumo, centinaia di persone dall'oasi 1 alla foce del serchio.
Ma l'Assessore all'Ambiente e il Sindaco vedono? Sanno?
Lunedì 10 luglio 2017 ore 12.49
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
9/7/2017 - 10:27
........... Tra(u)mp-poli ..... in equilibrio precario. Si minaccia ( per il momento ) la guerra usando l'arma che potrebbe distruggere la vita sulla terra. L'uomo più potente della Terra sembra ignorare i rischi palesando un precario stato mentale. ......... L'Europa nata per unire i popoli è in continuo conflitto sul tema dell'unione e della solidarietà ...... gli interessi dei singoli paesi che la compongono e gli interessi personali dei politici sembrano insormontabili per un Europa unita e solidale che garantisca la pace. Questa, in sintesi, è la mia visione attuale del mondo. ......... Spero in una vera rottamazione mondiale degli attuali politici sostituiti da politici che, come quelli dell'ultimo dopoguerra, riscoprano i valori importanti per tutti. Conosco l'operato dei De Gasperi, dei Togliatti, dei Nenni, dei Pertini, dei La Malfa e tanti altri ......... ecco i politici che servono adesso sono di quello stampo. .......... Ultimo
RISPONDI
AUTORE: XXXL
email: -
8/7/2017 - 19:08
Che fortuna avete avuto a nascere dalla parte "affortunata" di questo mondo e non dover decidere se far morire di fame i vostri discendenti o farli passare sotto la prossima vostra auspicata commissione Brunetta/Meloni.
piesse, occhio però all'impatto di un grosso asteroide che potrebbe spostare a viceversa l'asse terrestre ed allora toccherebbe mpopò per'uno stà 'ncollo a mamma.
Buon cammino a chi ama.
RISPONDI
AUTORE: Giuseppino
email: -
8/7/2017 - 13:39
il test di ammissione chi lo sostiene Gentiloni, Minniti, Alfano o Renzi?
RISPONDI
AUTORE: universitario
email: -
8/7/2017 - 12:06
secondo una logica di prassi in alcune università, numero chiuso significa che in Italia potrebbero entrare un numero limitato di migranti per ogni anno solare/scolastico.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
8/7/2017 - 10:18
La banderuola, o segnavento, è un tipo di anemoscopio cioè uno strumento che serve ad indicare la presenza e la direzione del vento, ma si dice anche di una persona volubile o molto influenzabile, che cambia facilmente opinione così come una banderuola girevole su un perno cambia direzione secondo il vento.
Cosa dire dell'ex arbitro fiorentino? Può essere paragonato a questo tipo di anemoscopio visto il cambio di rotta in merito all'accoglienza che ha portato il segretario del PD ha sostenere l'esigenza del numero chiuso sui migranti?. Per anni questa posizione populista dell'accoglienza indiscriminata sostenuta dal PD è piaciuta ad una certa parte della sinistra, ma ora il vento è cambiato , gli italiani sono stanchi di questo obbligo solitario, sono offesi per come l'Europa tratta il nostro primo ministro e si vergognano degli schiaffi che prende il ministro Minniti, e quindi bisogna cambiare direzione, il vento dell'insoddisfazione ha fatto girare la banderuola dalla parte opposta, cavalcare l'onda, il surfista Renzi l'ha subito capito.
Il nostro governo è incapace di qualsiasi forma di reazione e le dichiarazioni di Emma Bonino che afferma che gli ultimi governi a guida PD Letta, Renzi e Gentiloni hanno mentito agli italiani è decisamente molto grave.
Copia/incolla “In cosa consiste l’accordo, che è stato tenuto segreto e lo è ancora oggi, per cui l’Italia ha chiesto e ottenuto che i migranti venissero tutti in Italia? Quali sono i termini? Quale la logica politica? Quale l’obiettivo strategico di un’intesa tanto assurda? Roma ha ottenuto qualcosa in cambio? E perché l’Unione europea ha permesso che gli accordi di Dublino venissero violati?”.
RISPONDI
In risposta a: RENZI INFORMA del 7/7/2017 - 19:16
accidenti !
AUTORE: Paperino
email: -
7/7/2017 - 22:07
Neanche l' Angelus del Papa , la domenica mattina è così pieno di se e di retorica .
Dite a Renzi che gli alberghi sono tutti esauriti , i ristoranti pieni e il grano sta maturando . A quando una bella festa della trebbiatura , stile Ventennio ?
RISPONDI
AUTORE: Iscritto al Pd
email: -
7/7/2017 - 19:16
Scusate se questa settimana l'E-News arriva così in ritardo. Dalla settimana prossima ripartiamo col lunedì, promesso. E per farmi perdonare la faccio breve, brevissima.
Mi limito a segnalarvi alcuni link
Democratica, numero 7, appena uscito. Si parla ancora di periferie, di esperienze nei circoli del PD, di presenza sui social. E c'è in anteprima un pezzo del libro "Avanti" che ho scritto per Feltrinelli con grande impegno nelle scorse settimane e che sarà in libreria a partire da mercoledì 12 luglio. Immigrazione, tema delicato. Ricordate quante volte in passato parlavamo di Africa e migration compact, aumento della cooperazione internazionale, iniziativa europea? Bene. Nel libro faccio un ragionamento più ampio sui temi dell'immigrazione e che si collega anche al principio "Un euro in cultura, un euro in sicurezza". Lo trovate su Democratica .
Leggo volentieri le vostre opinioni, anzi: grazie a chi perderà del tempo per discutere, criticare, dialogare con me su questi temi. L'email è sempre quella: matteo@matteorenzi.it
Democratica sta iniziando a far girare tanti contenuti interessanti. Se lo ritenete utile potete inoltrarla via whatsapp.
Bagnoli, i progetti sul Sud, gli ultimi sondaggi nel link al numero 6
Terzo Settore, Italia 2020, l'intervista all'architetto Stefano Boeri al numero 5
I dati economici, le amministrative, l'Estate romana che fu al numero 4
Vasco Rossi, l'organizzazione da parte dei sindaci e il Forum dei circoli al numero 3
La quattordicesima ai pensionati, l'intervento di Berruto, i dati economici al numero 2
Stiamo davvero producendo tante occasioni di riflessione perché la rete sia oggetto di discussione e non luogo nel quale gridarsi contro in modo becero e banale. Anche su questo la Terrazza del PD che abbiamo fatto ieri con Luciano Floridi e Barbara Carfagna è stata particolarmente ricca di stimoli e di spunti.
Noi stiamo dalla parte dei contenuti.
Come faremo oggi sulla corruzione, in una discussione che vedrà tra gli altri il prof. Vittorio Alberti tra i principali collaboratori di Papa Francesco su questo tema, il prof. Michele Corradino membro dell'ANAC e Alessia Rotta.
Se parliamo di contenuti, di progetti, di idee possiamo discutere, litigare, sbagliare ma facciamo l'interesse dell'Italia e degli italiani. Se invece passiamo il tempo a parlare solo delle questioni interne del partito o della coalizione, alla lunga stanchiamo anche la nostra gente. Figuriamoci gli altri. Aprire le finestre e far entrare aria fresca, questo il nostro obiettivo.
Ce lo possiamo permettere anche perché i risultati passo dopo passo arrivano. Pensate ai dati sui macchinari presentati ieri all'assemblea Ucimu, che vedono un aumento degli ordini del 28% grazie a Industria 4.0. Forse chi ci rideva dietro potrebbe riconoscere oggi i risultati. Nel libro "Avanti" parlo molto anche della mancanza di riconoscenza in politica. Ci sono tanti aspetti personali nel libro, anche di natura intimamente umana: ne parlerò lunedì prossimo in una enews che sarà tutta un lungo pensierino della sera.
A me non interessa la riconoscenza di qualcuno; a me interessa il riconoscimento di qualcosa. E questo qualcosa è l'idea che finalmente si è rimesso in moto il cambiamento. Non fermiamolo noi con le nostre chiacchiere.
3.500.000 pensionati hanno quattordicesima
350.000 giovani usano il Bonus Cultura (la app per 18 enni)
35.000 hanno chiesto l'Anticipo Pensionistico (APE)
350 parlano di coalizione, alleanze e legge elettorale.
Ecco. Mi piace l'idea di coinvolgere gli italiani su questioni che li riguardano, non sui massimi sistemi che appassionano solo gli addetti ai lavori.
Vi auguro un buon weekend, che non si annuncia freschissimo, ecco.
Un sorriso,
Matteo
blog.matteorenzi.it
matteo@matteorenzi.it
RISPONDI
AUTORE: Orio
email: -
7/7/2017 - 18:08
Caro vaiano e' inutile che tu faccia le battute con le battute non ti ripulisci anzi ti sme..i ancora di piu.ricordati che i cittadini vedono e valutano.
RISPONDI
In risposta a: Piazza garibaldi del 7/7/2017 - 10:39
OH ORIO
AUTORE: Vaiano
email: -
7/7/2017 - 15:35
Così l'han visto tutti che l'erba è stata tagliata.
Di giovedì eran pochini ad accorgersene.
Orio sveglia....
RISPONDI
AUTORE: Orio
email: -
7/7/2017 - 10:39
Dopo circa un mese si decidono ditagliare l'erba in piazza,e la tagliano di venerdi con tutto il traffico del mercato,ma ci rendiamo conto da chi siamo amministrati.Bona
RISPONDI
AUTORE: L.P.
email: -
6/7/2017 - 9:02
Oltre alle feste c'è altro da fare? o siete in vacanza come Rinnovamento per il Futuro?
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
5/7/2017 - 16:16
La cultura destrorsa del sig. Maini analizza gli eventi migratori dei giorni nostri elencando, per ingigantire gli errori politici ed economici italici/ europei, le risorse minerarie e naturali del sottosuolo africano.
Peccato invece non considerare:
a)L'età media delle popolazioni africane ,non si arriva ad una media di 25 anni.
b)I livelli d'istruzione e strutture scolastiche, scarsissime.
c)le infrastrutture di comunicazione e viabilità, enormemente insufficienti.
d)L'industria e l'agricoltura in fase embrionale.
e)L'arretratezza complessiva e a macchia di leopardo delle istituzioni statali: parlamenti, magistrature, difese interne...ecc.
f) la densità abitativa e le megalopoli di alcune nazioni africane e la crescita esponenziale delle nascite e conseguente altissima mortalità infantile, ecc ecc.
Dunque non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Saranno i migranti africani e le loro generazioni future la classe dirigente della nuova Africa per il prossimo millennio?
Questa è la vera domanda.
RISPONDI
AUTORE: Maunvorpiove
email: -
5/7/2017 - 7:06
....i pomodori si possono incannare e raccoglierli con facilità senza piegar la schiena e così le pere e le mele innestate sul cotogno che rimangono "bassine" così da passare con un trattorino e raccoglierle velocemente senza montar sulle scale.
Certo i cocomeri son pesanti e le patate son sottoterra ma più "facilmente" estraibili del petrolio o dei diamanti che...uno non si può bere e l'oro come i diamanti risultano duretti e non digeribili come i nostri zucchini che...tutti i santi giorni vanno raccolti altrimenti "passano".
Noi si semina mais della razza "dentone" che normalmente fa due pannocchie di 1150 grani cadauna.
Vien seminato a macchina monogerme e fino alla raccolta autunnale non c'è da farci ni-en-te!
"laggiù" va annaffiato spesso e poi mi ha raccontato un amico, quando la pannocchia è quasi matura, scende il babbuino dall'albero, ne raccoglie due pannocchie con le manine più svelte delle nostre, rimonta sull'albero reggendosi con una mano sola, tanto hanno i piedini che agguantano simil mani, offre una pannocchia alla babbuina per ricevere simpatia per poi...mi hai capito per cosa? dopo mangiato ci stan bene le effusioni amorose e quindi per tutti non è vitaccia in Africa; vedi i coccodrilli e rinoceronti come si smotano tranquilli ed i leoni? ho letto su Wichipedia e visto in TV stan li a guardare le gazzelle e...te ti mangio domani vai...oggi son belleppieno.
Per gli umani di quella terra che parecchio sotto è più ricca della nostra, in superficie però hanno avuto razzie coloniali, le religioni credinciane che ogni seme umano non deve essere sprecato ed il crescete e moltiplicatevi chi lo disse; ora andrebbe preso a pattoni, ma...sodi!
Sostiene Tabucchi: noi siamo convinti che poggiando un piede su questa terra poi diventi nostra, ma un giorno voleremo via tutti e....
Capito mi hai!?
RISPONDI
AUTORE: "Africa" Scritto da Emmanuel Buchot ed Encarta
email: -
4/7/2017 - 20:52
L’attività estrattiva rappresenta la voce più importante per il commercio estero africano e le industrie del settore sono fra le più sviluppate del continente. Quasi la metà delle entrate provenienti dal commercio dei minerali è fornita dal Sudafrica, dove si trova la maggior concentrazione di miniere d’oro e diamanti, oltre che di cromo, amianto, carbone e rame.
Altri paesi importanti per l’attività estrattiva sono: Libia (petrolio), Nigeria (petrolio, gas naturale, carbone e stagno), Namibia (diamanti, uranio), Algeria (petrolio, gas naturale, minerali di ferro), Zambia e Repubblica Democratica del Congo (rame, cobalto, piombo e zinco), Zimbabwe (oro, amianto, carbone, cromo, minerali di ferro e nichel) e Ghana (oro, bauxite e diamanti).
Petrolio
Miniere della Nigeria. Encarta
Miniere della Nigeria
Si estrae petrolio anche lungo le coste africane occidentali, nel bacino del Gabon, nella Repubblica del Congo, nella Repubblica Democratica del Congo e in Angola. Ricchi giacimenti di uranio si trovano soprattutto in Sudafrica, nel Niger, nella Repubblica Democratica del Congo, nella Repubblica Centrafricana e nel Gabon.
Nella Repubblica Democratica del Congo si trova inoltre la più grande riserva mondiale di radio. Circa il 20% delle riserve mondiali di rame sono concentrate in Zambia, Repubblica Democratica del Congo, Sudafrica e Zimbabwe.
Repubblica Democratica del Congo e Zambia possiedono anche il 90% dei presunti giacimenti di cobalto del pianeta, mentre la Sierra Leone è dotata delle maggiori riserve di titanio.
Produzione di oro in Africa
I tre quarti dell’oro mondiale provengono dall’Africa; i principali produttori sono Sudafrica, Zimbabwe, Repubblica Democratica del Congo e Ghana.
Minerali ferrosi
In tutte le regioni del continente si trovano minerali ferrosi. Gran parte della ricchezza mineraria dell’Africa è stata ed è tuttora gestita da grandi gruppi multinazionali.
Negli anni recenti i governi africani hanno acquisito quote sempre maggiori di compartecipazione nelle operazioni economiche all’interno dei propri paesi.
© "Africa" Scritto da Emmanuel Buchot ed Encarta.
............................................................................
Quindi, Tito Boeri, il papa, il governo Gentiloni-Alfano non sono informati? non hanno Encarta & Wikipedia? e noi!? noi conviene andar la con una paletta e scavare-scavare ed arricchirci; invece....
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
4/7/2017 - 19:00
Ho atteso prima di risponderle perché non volevo assolutamente intervenire troppo frequentemente e occupare spazio ad altri. Approfitto di questo attimo di silenzio per concludere il mio pensiero.
Onestamente provo molta vergogna nel vedere il governo Gentiloni (PD) essere preso in giro pubblicamente da tutta l'Europa.
L'intesa con Francia e Germania ottenuta dall'Italia recentemente a Parigi sulla questione migranti sembra rimanere lettera morta.
“Il governo francese ha respinto la richiesta del ministro dell'Interno Marco Minniti di accogliere nei propri porti i profughi recuperati dalla navi delle Ong in acque internazionali e anche la Spagna potrebbe fare lo stesso. L'ipotesi di utilizzare i porti di Barcellona e Marsiglia, probabilmente tale resterà. Il no espresso in Tv dal vicesindaco della città francese, Dominique Tiana, è netto: «Se ogni settimana facessimo entrare navi con centinaia se non migliaia di migranti saremmo nell'incapacità totale di alloggiare queste persone». La Spagna, invece, si limita ad essere solidale con l'Italia ma pretende soluzioni europee al problema, non bilaterali. Nel frattempo il paese iberico non prende neppure in considerazione l'accoglienza, come appare chiaro da un tweet del 29 giugno della Guardia Civil, a commento di uno dei tanti salvataggi in acque libiche: «Salvate 1.065 persone alla deriva, li portiamo in Italia». (copia incolla)
Questa è la grande collaborazione che l'Europa concede all'Italia.
Ma allora anche il vicesindaco francese e la Guardia Civil spagnola, i francesi e gli spagnoli sono razzisti, intolleranti, estremisti, fanatici, illiberali, antidemocratici ?. O questi aggettivi si adattano solo, alla perfezione, a tutti i partiti di opposizione, a tutti quei sindaci che si rifiutano di accogliere coloro i quali non hanno titolo a rimanere in Italia,aggettivi che con tanta facilità e leggerezza il PD e l'ex arbitro fiorentino attribuisce ai suoi avversari?.
Sembra, ma non è confermato, che il governo Austriaco voglia mandare settecento militari ed alcuni blindati per proteggere i propri confini dai migranti. Altro esempio di collaborazione internazionale!.
“Come le nostre società trattano i migranti determinerà la possibilità di costruire una società umana fondata sulla parità dei suoi membri nella giustizia, nella democrazia, nella dignità e nella sicurezza.” Bellissima frase piena di grande umanità e tolleranza, ma in questo momento nessuna società europea , asiatica o americana è disponibile ad atti concreti di altruismo. Mi permetto di non condividere la frase “È vero che abbiamo rischiato di morire. Ma noi siamo nati dalla parte sbagliata del mondo”. Youssef, un immigrato senza documenti in Italia.
Vorrei farle sommessamente presente che in quella parte sbagliata del mondo registriamo:
Libia (petrolio), Nigeria (petrolio, gas naturale, carbone e stagno), Namibia (diamanti, uranio), Algeria (petrolio, gas naturale, minerali di ferro), Zambia e Repubblica Democratica del Congo (rame, cobalto, piombo e zinco), Zimbabwe (oro, amianto, carbone, cromo, minerali di ferro e nichel) e Ghana (oro, bauxite e diamanti).Si estrae petrolio anche lungo le coste africane occidentali, nel bacino del Gabon, nella Repubblica del Congo, in Angola. Ricchi giacimenti di uranio si trovano soprattutto in Sudafrica, nel Niger, nella Repubblica Democratica del Congo, nella Repubblica Centrafricana e nel Gabon. Nella Repubblica Democratica del Congo si trova inoltre la più grande riserva mondiale di radio. Circa il 20% delle riserve mondiali di rame sono concentrate in Zambia, Repubblica Democratica del Congo, Sudafrica e Zimbabwe. Repubblica Democratica del Congo e Zambia possiedono anche il 90% dei presunti giacimenti di cobalto del pianeta, mentre la Sierra Leone è dotata delle maggiori riserve di titanio.
Un cordiale saluto
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
3/7/2017 - 9:58
Ottimo lavoro, Sig Riccardo, ma questi numeri riepilogano ancora gli effetti, mentre per le cause dovremo attendere il prossimo post.
Mi permetto, non essendone degno, di esporre due punti di vista dei migranti:
a) “È vero che abbiamo rischiato di morire. Ma noi siamo nati dalla parte sbagliata del mondo. Se non rischiamo, non otteniamo nulla da questa vita.” Youssef, un immigrato senza documenti in Italia.
b)“Come le nostre società trattano i migranti determinerà la possibilità di costruire una società umana fondata
sulla parità dei suoi membri nella giustizia, nella democrazia,
nella dignità e nella sicurezza.”
Un saluto.
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
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2/7/2017 - 23:26
Migrante : chi decide di lasciare volontariamente il proprio paese d’origine per cercare un lavoro e condizioni di vita migliori. A differenza del rifugiato, un migrante non è un perseguitato nel proprio paese e può far ritorno a casa in condizioni di sicurezza. Clandestino : in Italia si è clandestini quando pur avendo ricevuto un ordine di espulsione si rimane nel paese. Dal 2009 la clandestinità è un reato penale. Profugo : profugo è un termine generico che indica chi lascia il proprio paese a causa di guerre, invasioni, rivolte o catastrofi naturali. Da Le Nius, “il 2016 è stato un anno di passione sul fronte migrazioni. Lo era già stato il 2015, e ancora prima il 2014. La guerra in Siria si è trasformata in vera e propria catastrofe umanitaria, e centinaia di migliaia di profughi si sono riversati in Europa attraversando il mare che separa Turchia e Grecia, insieme a moltissimi altri migranti provenienti da Afghanistan e Iraq. Il flusso, che ha portato al famoso milione di profughi in Europa nel 2015, si è interrotto a marzo 2016 quando l’Unione Europea ha stretto un accordo con la Turchia, delocalizzando sostanzialmente la gestione dei profughi in arrivo in cambio di sei miliardi di euro. Si è contemporaneamente assistito a un costante incremento dei flussi di migranti in arrivo dalle coste nord africane, libiche soprattutto, verso l’Italia. Un aumento non collegabile alla chiusura della rotta balcanica, che riguarda soprattutto l’instabilità della Libia post Gheddafi e le croniche situazioni di guerra, povertà e instabilità di molti paesi dell’Africa occidentale e orientale. Migranti 2017: i numeri in Italia : Secondo i dati Unhcr, tra il 1 gennaio e il 31 maggio 2017 sono sbarcate in Italia 60.309 persone. Un dato significativamente superiore a quello dello stesso periodo del 2016, quando arrivarono 47.858 persone (+26%). A maggio 2017 sono arrivati via mare in Italia 23 mila migranti, il 15,5% in più dello scorso anno. I paesi di provenienza più rappresentati nel 2017 (dati aggiornati al 30 aprile) sono: Nigeria (14,1% degli arrivi, circa cinquemila persone) Bangladesh (12,5%, 4.600 persone), Guinea (11,2%, quattromila persone) e Costa d’Avorio (10,5%, 3.900 persone). Seguono Gambia, Senegal e Marocco, da cui sono arrivate nel 2017 tra le due e le tremila persone. Rispetto al 2016 si registrano pochi eritrei (circa mille finora da inizio anno), aumentano gli ivoriani, e appaiono nazionalità meno presenti nei mesi scorsi, come Marocco e soprattutto Bangladesh”. Sig. Pedro potrebbe gentilmente dirmi delle 60.309 persone arrivate in Italia fino al 31 maggio quante e quali, secondo lei, hanno diritto ad essere protette e tutelate e quali e quante dovrebbero essere rimpatriate dopo aver dato loro tutta la nostra solidarietà umana?. Se avrò la possibilità, le risponderò anche su Saddam, Assad e Saddam. Un cordiale saluto
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