E' la verità che le organizzazioni ambientaliste pensano a i loro interessi particolari e poco a quelli generali vedi Parco.Ma il comune intendo la maggioranza e l'assessore ambiente cosa dicono?

La commissione consiliare ha svolto egregiamente il suo lavoro che era quello di far passare un anno senza decidere nulla.ora tocca all'autorita regionale per garanzia e la promozione della partecipazione di tenere la palla a centrocampo per fare trascorrere il tempo inutilmente.e'facile prevedere che non ci sara'la vecchia partecipazione e non e non arrivera nemmeno quella nuova. Ma forse fin dall'inizio si voleva che andasse a finire proprio cosi.

Segnalo zona molto buia di via del giardino davanti alla scuola con lampione guasto sopra la cartoleria e l'altro parecchio coperto alle frasche

di chiudere un occhio, le organizzazioni ambientali li chiudono tutti e due Gruppo di S.Rossore in testa, leggi on.Moschini

...i Sindaci della comunità del Parco sono in maggioranza del Partito Democratico ma non nominano e non eleggono il Presidente.
Il Presidente del Parco Regionale- Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli è nominato dal Governatore della Regione Toscana e che attualmente Enrico Rossi non è membro del Partito Democratico; ma la sostanza non cambia così non cambierà se il Presidente del Parco fosse ispirazione di altri partiti come lo furono esponenti della DC, del PSI e del PCI.
La proprietà Regionale di San Rossore, come la proprietà privata della Tenuta di Migliarino non possono (anche se volessero) allargare i parcheggi auto oltre il limite: compatibile-stabilito e sufficiente- per le grandi attrazioni popolari come l'ippodromo di SR e la MdV e BdS per la stagione balneare.

Un metro in più ed uno in meno cancellerebbe per sempre l'equilibrio raggiunto.

Sperare o far credere che si possa agevolare la parte privata con addirittura l'apertura dei cancelli su strade vicinali ad uso agricolo per poi penalizzare chi è più lontano dalla riva del mare con lo stesso padrone dei cancelli (vedi la parte ovest di Case di Marina) che naturalmente parcheggiano auto e moto al parcheggio comunale a pagamento a CdM.
E' notorio che nei festivi a MdV con parcheggi a numero chiuso chi prima arriva, prima parcheggia; anche se un piccolo privilegio è concesso a chi affitta attrezzature balneari alle Oasi 1 e 2 avendo parcheggi privati e riservati, possono con i pass privati arrivare al "loro" parcheggio anche dopo le fatidiche ore 9,17 dei festivi.
Poi, perchè se si "desse" modo di parcheggiare fuori dai punti stabiliti..."non si chiude un occhio anche" con chi elude ogni forma di pagamento di parcheggio e lascia il suo mezzo a motore sull'ultimo tratto della Via del Mare e se non addirittura in macchia?
...eppure i proprietari son gli stessi!

Il presidente del Parco lo ha nominato Rossi presidente della Toscana.Voglio vedere cosa dice il PD di Vecchiano

rilevo solo un'imperferzione. il presidente non è eletto ma nominato e dal pd renziano. chi tace nelle amministrazioni locali evidentemente acconsente.

Nella riunione con i fruitori di Bocca è stata ripetuta più volte una frase che chi fa parte delle Istituzioni mai dovrebbe pronunciare. La frase è “chiudere un occhio”. Chiudere un occhio vuol dire non tenere fede al giuramento fatto, delegare ad altri quello che invece è di nostra competenza, non rispettare leggi e regolamenti fatti per tutti e non per pochi, mancare di rispetto ai cittadini altri, non fare, in fin dei conti, il proprio dovere di amministratore.
Non so esattamente da chi sia uscita questa orrenda frase (orrenda dipende dalla bocca, lo è sempre, ma da qualche bocca di più) ma il dottor Cardellini si è assicurato un grande applauso in sala e un plauso sulla Voce del Serchio, venendo definito come il miglior Presidente che il Parco abbia mai avuto. Questo non perché ha difeso il bene che ha il dovere di amministrare e difendere, nel rispetto completo del suo ruolo istituzionale, ma perché si è piegato alle richieste e ha concesso. Massimiliano e il De Maio invece non vorrei che avessero iniziato antitempo la campagna elettorale.
Questi, cari amici, con inviti a cena e sorrisi si stanno prendendo tutto quello che vogliono. Motori senza limiti di cilindrata in Serchio? OK! Auto nel parco fino al canneto? OK! Motorini fino allla Bocca? OK! Cosa altro vorranno ce lo diranno in seguito, intanto, per dare qualcosa in cambio e far vedere il loro amore per l’ambiente (che non voglio assolutamente negare), organizzano un po’ di pulizia a casa propria. E se qualcuno, ispirato dal detto ambientalista “pulire è bello”, dà loro una mano, è anche meglio.
Ho la fortuna e le condizioni ancora per girare un po’ per il mondo e ho visto posti meravigliosi ben tenuti e posti ben tenuti non meravigliosi, posti anche banali, con poco di straordinario ma ugualmente invasi dai turisti. Poco, e a volte nulla, di fronte alla bellezza di Bocca di Serchio. Ma noi ci mandiamo i fruitori con le automobili, i motorini, le canne tagliate per far posto ai tavolini da pic nic, le scalette per la barca. Un altro parco di qua dal Serchio, Presidente, un parco con la p minuscola.
Le auto e i motori nel Parco forse non fanno un grande danno ambientale ma lo fanno culturale e soprattutto violano una legge. Si viola un regolamento, si autorizza una deroga, si può suggerire che le regole non valgono per tutti, che si possono tranquillamente e legalmente non rispettare. Cosa impedisce ai proprietari delle barche nella zona privata più avanti, e pubblica più avanti ancora, di chiedere la stessa deroga?
Vedo ogni cedimento come una perdita, ogni concessione come un abuso che va in una direzione che non condivido, come vedo una debolezza amministrativa che non mi aspettavo. Una volta lottato per la istituzione del Parco abbiamo abbassato le armi credendo che la politica avrebbe fatto il resto. Vedo invece che la politica sta prendendo tutt’altra direzione. Non più il frac per entrare nel Parco, come suggerito dall’architetto Cervellati, nè una Porta per segnalare l’ingresso in una zona protetta, ma oramai solo una strada veloce per arrivare in fretta ad un semplice posto di mare. Ed ora i vincoli si sono ulteriormente allentati per merito di un gruppo di persone che è riuscito, in maniera comunque lecita, ad entrare con il loro attivismo nelle falle di una politica troppo incerta e debole come quella della mia Amministrazione, che ancora stimo, e quella di un Presidente che mi aveva conquistato con la sua presa di posizione sull’Ikea e che mi aveva fatto esultare per la sua elezione.
Credo che ciò fondamentalmente accada per la mancanza di un progetto di sviluppo coordinato che riguardi tutta la zona e per la mancata revisione del Piano di Gestione fermo da molti anni. Le amministrazioni che si sono succedute fino ad ora nella guida del Comune si sono adagiate sul semplice sfruttamento di un parcheggio, dimostrando mancanza di idee e di fantasia imprenditoriale con la conseguenza che se un Parco esiste, quello è relegato sull’altra sponda del Serchio, mentre il territorio di Vecchiano si è progressivamente svalutato perdendo il suo valore e la sua autenticità.
Non abbiamo ancora compreso l’unicità del nostro territorio e lo stiamo perdendo a piccoli morsi: la Mandria sta cadendo a pezzi, il bosco di pini perde le sue caratteristiche, il viale dei Pini è un ramo secco, la Marina è invasa dalle auto, i motorini arrivano ormai fino alla foce, le auto dei frontalieri fino al canneto, il fiume oramai solo corsia di motoscafi a pieno regime fino in vista della Bocca, poi a quella velocità moderata utile per evitare la sanzione. Rischiamo anche di perdere, non partecipando attivamente, quei grandi progetti di piste ciclabili che saranno il cuore del futuro sviluppo turistico della costa tirrenica.
Questa lettera non esprime solo la mia posizione personale, di pochissimo conto, ma di molti cittadini con cui ho avuto modo di parlare e che guardano con disappunto e amarezza questo allentamento di vincoli. Vincoli nati non certo a caso ma con un’idea di Parco ben diversa da quella attuale.

Gentile Riccardo, la propaganda politica "contro" non aiuta la causa degli "amici" a cui ti onori di appartenere.

La propaganda funziona molto spesso se oltre a denigrare il competitor/avversario ed elencare i suoi difetti, elencherai i pregi e i trascorsi positivi di coloro che ti preme molto sostenere e propagandare.
Un prodotto vince se risulta il migliore (costi benefici)sul mercato.

...E qui casca l'asino, quello che volava. Dunque non c'è trippa per gatti per chi ha una sola opzione: dire male degli avversari, mentre si tappa naso e bocca prima di esporsi a parlare dei successi di chi vorrebbe sostenere politicamente.
Un saluto.

Dei pontili nella parte privata nemmeno l'ombra.in compenso c'e'la nuova regola:ognuno faccia cosa gli pare.-ciao parco-

Dici che quando si fa e discorsi lunghi per te il significato è zero...

un sarà mia nvece, che un ci capisci na sema e perciò sei proprio duro te!!!!

Troppi discorsi! Contenuto zero.
In politica o meglio, in una politica seria, le domande e le risposte devono essere brevi e concise, idonee ad essere capite anche da un bambino.
Purtroppo così non è e si vedono i risultati.

Saluti.

Credo doveroso dare due risposte veloci al signor Bruno della Baldinacca e al sig. max. Non commento il sig. Ultimo perché è nota la sua abitudine a versare l'acqua fuori dal bicchiere( se mi si passa l'espressione a pisc..e fuori dal vaso).
Giustissimo dire che non tutti i politici sono dei ladri, sarebbe come affermare che tutti i comunisti mangiano i bambini, non è vero, solo alcuni, gli altri mangiano la zuppa con il cavolo nero, sarebbe come affermare che i compagni, a comando, dicono che l'asino vola, non è vero, una parte dice anche che l'asino volicchia, come vede egregio sig. Bruno della Baldinacca, ogni tanto, “anco” lei, dice cose sensate e quindi mi inchino alle sue dotte affermazioni.
La ringrazio, come faccio ogni volta, per il tempo che lei mi dedica per rispondere alle mie personalissime considerazioni di poco conto, sapere che un personaggio della sua levatura mi degna di attenzione è certamente motivo di orgoglio e di vanto.
Mi auguro che accetti questo piccolo scherzo.
Sono dispiaciuto che il signor max definisca il termine boy scout fiorentino, offensivo, non vedo come possa affermare ciò.
Il mio “poco” amato Renzi è stato effettivamente un boy scout quindi da parte mia vi è semplicemente l'affermazione di una verità storica del passato del figlio di Tiziano. Credo che anzi ricordare che un tal famoso personaggio politico abbia militato nei boy scout sia per tutti gli appartenenti o ex appartenenti a questa associazione un motivo di orgoglio e vanto, come per me l'attenzione del sig Bruno della Baldinacca.
Non voglio assolutamente pensare che invece ricordare i trascorsi dell'ex sindaco gigliato, sia per lei, una dolorosa piaga che si riapre ogni qual volta si ricorda pubblicamente che Renzi ha fatto parte di questa gloriosa associazione. Pensi solo quale pubblicità all'associazione porterebbe la gigantografia del figlio di Tiziano vestito da boy scout, con pantaloncini corti, cappellino e fazzolettino al collo sul The Guardian, El Pais o The Washington Post.
Cercherò nei limiti del possibile di assecondare la sua richiesta, ma mi creda, quella di boy scout fiorentino è azzeccatissima per il personaggio che interpreta l'ex presidente del consiglio che spera nel 2018 di ricoprire nuovamente questa carica; pensi ai nomignoli dati: baffino per Dalema o lo sverniciatore del giaguaro a Bersani e vedrà che siamo sulla stessa frequenza.
O tempora, o mores.
Con riverente rispetto e ammirazione.

............. è ancora seduto a leggere il giornale per poi scopiazzarlo sulla " Voce " o sta pescando con la lenza? ....... Che f.....ra di m...a direbbe quello che anche in questi giorni ha ricevuto un altra condanna dalla giustizia. ...... Ultimo

Signor Maini ha rotto le scatole utilizzando per il suo amato Renzi sempre il termine boy scout, rendendo il termine offensivo per milioni di persone che appartengono al movimento. Da quello che scrive ho capito che Lei non ne ha mai fatto parte (purtroppo per lei).
Nel movimento scout (sia laico che cattolico) sono passati negli anni migliaia di persone che oggi ricoprono i più svariati incarichi nel nostro bellissimo paese, molti di questi sconosciuti al grande pubblico ma che lavorano per tutti noi. La pregherei da oggi di cambiare epiteto per nominare il signor Renzi.....Grazie

Chiarezza…. Solo per…..

1)Ad oggi mi risulta che la legislatura duri 5 anni, non vedo scandali se viene lasciata esaurire a normale scadenza.

2)a chi sostiene che bisogna votare al piu presto solo perché’ è troppo che non lo si fa, ricordo che le ultime politiche si sono celebrate nella prima metà del 2013….

3)Il cosiddetto inciucio per il varo di una legge elettorale, non è un’intollerabile manfrina o la solita “ammuina”, ma un atto doveroso e logico, per dotare il paese di un sistema elettorale decente, cioè di uno strumento fondamentale della democrazia, che deve necessariamente essere condiviso dai più….
(attualmente ne abbiamo due diversi e monchi per i due rami del parlamento, relitti della legge precedente purgati dalla corte costituzionale… se considerata quella sentenza, auto determinante….

4)La legge era stata promossa, non da Renzi, tantomeno da Grillo, bensì da Silvio, quando gli conveniva…

5)…e gli conveniva perché con tre poli intorno al 30 per cento, facendo il pieno ed esaurendo ogni altra potenzialità di consenso
con una legge maggioritaria, l’unica che gli potrebbe consentire di vincere ed insediarsi al governo, rischiava di rimanere stritolato fra PD e 5stelle, vedendo vincere uno degli altri due avversari, con la realistica affermazione degli uni o degli altri…

Con il doppio turno alla francese non va d’accordo, perché gli potrebbe essere letale a priori, non potendo pescare negli altri due bacini, che invece potrebbero alimentarsi a vicenda nel secondo turno, risultando perdente in partenza.

5a)il sistema proporzionale gli avrebbe consentito di limitare i danni ed avere margini di manovra per intese future, con la speranza di poter rientrare nei giochi e non essere relegato alla marginalità, ma avrebbe dovuto essere corretto alzando la soglia di sbarramento, per punire gli alfaniani, ridimensionare fratelli d’italia, rabbonire la lega, mentre sul versante opposto avrebbe fatto strage tra i partitini della sinistra fioriti ultimamente… con il risultato di avere solo 4 partiti rappresentati in sovrabbondanza…

6) Anche i 5 stelle potevano (possono) sperare di vincere le elezioni solo con una legge maggioritaria, perché con quella proporzionale, in gestazione, i giochi sarebbero stati fatti a posteriori, ed era già pronta la tagliola dell’accordo fra PD e FI…

7) si conferma l’inesperienza e il pressappochismo dei 5 stelle che maldestramente non se ne sono resi conto, oppure hanno buttato all’aria l’accordo tardi, solo quando se ne sono accorti all’ultimo minuto….

8)i franchi tiratori pietra dello scandalo, potrebbero annidarsi anche, e dico anche, fra le file di FI, dove si paventa la falcidia degli attuali parlamentari, a causa della decisione strategica del cavaliere di presentare candidati nuovi, estranei al mondo della politica di professione…

9)le cose tra i cosiddetti moderati sono complicate dalla fronda di Salvini, ferocemente determinato a scalzare Silvio dalla leadership del centro destra… e dalle ambizioni della Meloni, che sono detonatore di conflitti intestini devastanti….

10) Carte sparigliate con magnifiche sorti e progressive per Silvio, tornato in grande spolvero, tutto di nuovo in discussione dopo l’esito catastrofico per M5 Stelle e PD delle elezioni locali di domenica scorsa?

Non credo!... intanto l’affluenza è stata minima, al 60 per cento, con punte del 30 come a Genova, falsando i risultati, poi i grillini non sono in via d’estinzione!... per quanto si sforzino di creare casini di ogni genere e non riescano a governare dove sono al potere, o diano pessima prova di se’, in realtà il loro elettorato, espressione di una rivolta e di una protesta civile e radicale, è poco interessato alle mediazioni, agli asili nido, o al problema delle buche nelle strade, e tornerà in massa a votare, quando il gioco varrà la candela, alle regionali siciliane e alle prossime politiche.

Quanto al PD, si riprenderà, perché le attuali difficolta sono legate alla contingenza eccezionale che ha visto sovrapporsi la scissione e la transumanza della sinistra interna, che ci si è resi conto debba essere composta al piu presto, alle polemiche legate al referendum.

Le liti nel governo per vaccini vari, alle soglie di sbarramento, le alternanze di potere, alla disputa accanita fra movimento 5stelle e PD, che non hanno fatto che suonarsele fra loro, di santa ragione, lasciando il terzo incomodo tranquillo sano e salvo…

Non si considera poi, che l’economia va meglio delle previsioni e le risorse aggiuntive impreviste consentiranno una legge finanziaria “elettorale”, capace di condensare consensi ….

Quindi ben vengano le elezioni, naturalmente a maggio del prossimo anno, dando il tempo di sviluppare strategie e dimostrare l’efficacia dell’azione redistributiva del governo….

Dopo di che’ vedremo come si evolverà il consenso, nulla è scontato sulla Riva del Fiume, dove biliosi cacciatori di traditori, liberi pensatori e sfaccendati trappers vendicatori, attendono il passaggio della piena…

… ma stavolta E.F. con tre anni sul groppone, non potrà dire a chicchessia di aver fatto la solita fig. demm…rda che platealmente ha fatto lui…..

....non si può neppure vincere nulla.
B.B (non BdB).
Altra citazione di Bertolt Brecht. Al signor K. chiesero cosa stesse facendo.
"Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore."
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
..'nteso?

Il Sig. Riccardo Maini si atteggia spesso a politologo qui sulla VdS e...casca sempre ritto? hmm...
Può dire peste&corna di tutti e non perché al disopra delle parti, no! è perché come tutti i sedicenti politologi senza partito; quindi non di parte: è libero di non sostenere anche la parte buona della politica e...li che casca il ciuco.
Quante volte sentiamo/sento dire: i politici son tutti ladri! e alla mia domanda:
Quindi anche Sandro Pertini, Tina Anselmi, Aldo Moro, Enrico Berlinguer, Benigno Zaccagnini, Ugo La Malfa, Pietro Nenni, Giancarlo Pajetta, Luigi Longo, compreso Alcide De Gasperi che fu il primo politico a fare un governo di emergenza nazionale con Pietro Nenni e Palmiro Togliatti per far rialzare la testa all'Italia dopo il ventennio fascista sfociato in una guerra disastrosa (volevan chiappà la Russia come chiappà Buti.

Dopo questo breve preambolo spiego cosa vuol dire "chiappar Buti".

I primi quest'anno son stati gli esuli del PD a far la figura del Grillo.
Roberto Speranza ex capogruppo PD alla Camera ed Enrico Rossi Governatore della Toscana che volevano "il posto" dell'ex ed attuale segretario generale PD, poi quando videro che Piepoli dava a loro un "bel" 5% - 8% di preferenze ed al Boyscautte (come lo chiama in spregio il Sig Maini Riccardo) un 70% come poi è avvenuto...i "chiappatori di Buti per niente "senenno iti".

Ora è la volta del Grillo Giuseppe detto Beppe.
Dice che è arretrato in voti per prendere la rincorsa.
Nello specifico vediamo che: il politologo "nostrale" suffraga il falso e lo hanno visto anche alla radio il cartellone delle votazioni "segrete" alla Camera e li si vede nome per nome come hanno votato la Proposta Bincofiore.
Si obietterà che se i deputati PD erano tutti presenti, l'emendamento non passava ma così facendo il patto a quattro che rappresentava l'80% dei nostri rappresentanti eletti per fare assieme le regole della legge elettorale, si ridiceva in un patto a tre e cosi il Grillo Giuseppe restava "vergine incontaminato".
Invece era tutto studiato perchè sui territori da niente a Sindaco, da niente a Deputato è un salto che gli può andar bene una voltina, due voltine (come direbbe Chiube) ma alla terza ci batti il naso a fare il salto di 6 metri senza l'asta e....quanto più in alto vai, più la sbatacchiata di ritorno è soda, da rintronarti insomma.
Sabato dieci giugno davano l'm5s al 30% ed il PD al 29%.
Martedi 13 cm fatti i conti ammodino; l'm5s è attestato all'8/9% ed il PD del "Boyscautte" al 37% ...si ma sono elezioni locali...parziali, ma è sempre meglio finire il tempo parziale (primo tempo a football) con il risultato di sei a zero che non viceversa.

Infine: io non mi atteggio a politologo nazionale ma ho orecchi per intendere altri qualificati e l'Uomo Qualunque alla Grillo dicono Loro che non nasce a caso e per caso e quando c'è una crisi come c'è stata a livello mondiale e soprattutto nazionale è li che prolifica il qualunquismo ed aggiungo la giusta rivolta contro i politici super garantiti e strapagati(vedi anche la Regione Toscana) che ora ha ridotto di n° 15 consiglieri ma erano 65 a 18mila euri spiccioli al mese.
Dice l'ISTAT che dallo 07 all'1,3 di aumento del PIL è cosa reale da stamattina per la guazza è così!
Quindi quando le cose migliorano, i protestatori calano inesorabilmente e senza scuse di un "arretraggio per l'abbrivio".
Sono semplicemente tagliati fuori perché la guarigione cancella il male.

Modestamente apparte; grazie anche ai politologi che si esercitano (anche) su questo giornale locale per così dar modo a verità vere di acclararsi con naturalezza e...poi la storia dirà che ho ragione io "dinsenzartro" come direbbe Fredo del Lelli e torto l'omo nei pressi di Via delle Murella.
..alla prossima.

Arde ancora sotto la cenere il fuoco delle accuse per l'inciucio che ha portato al fallimento della nuova legge elettorale.
Partito Democratico e Movimento 5 Stelle si sono accusati reciprocamente di tradimento, di slealtà, di doppiezza e di disonestà nei confronti dei cittadini ai quali avevano promesso di rinunciare a qualche privilegio per il bene del Paese.
Oggi gli analisti più qualificati attribuiscono grosse responsabilità di inciucio e relativo fallimento della legge elettorale a Grillo, Bersani, Alfano, Prodi e Napolitano, i franchi traditori sarebbero loro.
Niente legge, niente elezioni anticipate, vitalizio garantito e stipendio assicurato fino al 2018.
Napolitano e Prodi hanno osteggiato l'ipotesi di elezioni anticipate fin dal primo momento; rimandare all'anno prossimo l'ipotetica investitura del figlio di Tiziano, troppo irriverente, insolente ed irrispettoso nei loro confronti è stata la punizione che il giovane boy scout fiorentino meritava, Bersani e il gruppo dei dissidenti ex PD hanno festeggiato la figuraccia degli ex compagni sperando in una vincita futura, Alfano e la Lorenzin sono riusciti a mantenere la poltrona di ministro fino a fine legislatura ben sapendo che sicuramente in futuro non riusciranno a sedere neanche sulla panchina del giardinetto di Palazzo Chigi, per finire a Grillo e ai suoi grillini che hanno odorato aria di batosta elettorale e quindi la necessità di prolungare l'agonia del Governo Gentiloni, sperando di riacquistare quella credibilità che la gestione fallimentare delle due sindache pentastellate e i fatti siciliani hanno fatto colare a picco.
Il PD ha dimostrato ancora una volta l'incapacità di saper gestire e governare un evento che avrebbe portato lustro al partito, ma la sua pochezza lo ha condannato. Un' altra figuraccia !!!!
Di fronte a queste ipotesi che alcuni possono considerare inaccettabili o fantasiose, una cosa è certa, si può giocare a rinviare, rimandare o ritardare le elezioni, ma alla fine un giorno si dovrà votare e tutti coloro i quali hanno affossato, oggi, questa legge elettorale, mi auguro, spero che paghino un prezzo salatissimo.
Più passa il tempo, più gli Italiani si stanno riappropriando delle loro libertà di pensiero e certamente sapranno punire i traditori.
Siediti sulla sponda del fiume e aspetta.........

Forse è corretto non rispettare le ordinanze quando le stesse non sono corrette e per giunta punitive.
Alle ordinanze corrette si porta rispetto alle altre no!
L'amministrazione ha i medesimi obblighi dei privati e ai privati deve dare le giuste indicazioni che invece non danno.

Della DEMOCRAZIA dei GRECI non è certo ispirato il PD.
Poi specifica a quale Efialte ti riferisce perché Efialte è stato anche il traditore dei GRECI alle TERMOPILI.
Ecco se ti riferisci a questo Efialte puoi aver fatto centro come rappresentanza al PD.
Si ricambia il saluto.

Certo per quell'acronimo scombicchierato che hai messo al posto di P.D (Partito Democratico), non ti sei certo ispirato agli antichi greci quali: Solone, Clistene, Efialte, Plutarco e nemmeno a Pericle.
...mantieni codesto linguaggio "forbito" quando ti trovi a discutere nelle piazze oppure in famiglia.
Si in famiglia che è il primo nucleo dello Stato, ma poi non lamentarti delle brutture che ti circondano e del fegato picchiorellato che ti ritrovi.

Un saluto fraterno.

E' semplice, ed in questo caso ci si riferisce solo al PD.
E' dimostrato e ormai confermato che PD è sinonimo di Poltrone e Divani e dopo oggi viene domani e di ogni responsabilità ci si lava le mani.

Anche il parco giochi denominato Peppino Impastato versa in situazione di degrado.
Anche qui l'erba è incolta e ingiallita causa la non corretta manutenzione e la mancata irrigazione.
Provvedete! Provvedete!! Che il decoro urbano è importante e fra l'altro è previsto nei vostri strumenti urbanistici e regolamenti locali che debbono essere rispettati non solo dalla comunità ma soprattutto e con buon esempio dalla pubblica amministrazione.
PROVVEDETE!!!

Pelliccia è andato in pensione ed era giusto così.
Casomai era opportuno nonché necessario che fosse fatta formazione ad un sostituto.
Forse le cose non sono mai funzionate ed ora se ne scontano le conseguenze.

....perchè la terra gira e dopo il sabato mattina, viene il sabato sera e poi la domenica; come sempre insomma.
nb, nella sez. Flasch gli annunci di eventi e gite; quando sono avvenute, alle volte vengono tolte (almeno così mi è sembrato ormai da anni).