none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

CERTO CHE E UN PARADISO PER I CANI, MA ESSENDO PARCO .....
esiste un luogo meraviglioso dove i cani possono esprimere .....
Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18559 articoli in archivio:
 [1]  ...  [182]   [183]   [184]   [185]   [186]   [187]   [188]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: Pensieri in libertà del 16/12/2016 - 13:41
Non va bene
AUTORE: P.G_
email: -

16/12/2016 - 15:26

Ho sentito spesso Valeria Fedeli in televisione ed ho sempre apprezzato la sua intelligenza, la sua preparazione, la sua moderazione e la sua capacità politica e di ascolto. Ho avuto anche occasione di ascoltarla direttamente al Teatro del popolo di Migliarino e ha sempre avuto la mia stima.
Sono convinto che sia una persona molto brava e preparata e che saprà svolgere al meglio la sua funzione di Ministro della Repubblica.
Non credo che per fare il Ministro si debba essere laureati (ne conosco molti a cui non affiderei la mia salute o altro) ma sono veramente dispiaciuto di questa leggerezza della laurea che erode la mia stima. Soprattutto per la sorpresa: non me lo sarei aspettato e lo ritengo la cosa più grave. Molto di più di avere un Ministro non laureato.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A lettore del 16/12/2016 - 12:22
Pensieri in libertà
AUTORE: Claudio Cereda
email: -

16/12/2016 - 13:41

Mi faccio una domanda
il ministro della sanità deve essere un medico?

Il ministro della sanità deve essere un medico, quello dei trasporti un ingegnere, quello della ricerca un fisico, quello della economia un bocconiano?

Non penso che l'iperbole leninista della cuoca che, nella società comunista, amministra lo stato sia stato particolarmente felice e azzeccato ma da lì a concludere che i ministri debbano essere dei superspecialisti della loro area di comoetenza e che questo specialismo si misuri in crediti formativi universitari, ce ne corre.


C'è stato un momento (tra la metà degli anni 60 e la fine degli anni 70) in cui questa tesi è stata sostenuta in Italia da una parte della destra laica (liberale, repubblicana e anche democristiana, per esempio da Bartolomeo Ciccardini) e la si sosteneva in polemica con la politica e il primato della politica; basta con questi politicanti da strapazzo (Moro, Lombardi, Longo, Berlinguer, Fanfani, Pertini) che non sanno governare, ci vuole un governo di tecnici.

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata tanta: è cambiata la società (che si è fatta meno piramidale), si sono attutiti i contrasti di classe (che impedivano a chi proveniva dalle classi subalterne di accedere agli alti livelli di istruzione e di carriera nelle professioni), si è fatta incredibilmente più complessa la gestione della macchina dello stato, c'è stato uno sviluppo elefantiaco delle professionalità in ambito economico-gestionale-giuridico, è aumentato notevolmente il numero dei laureati (anche se l'Italia è ancora indetro rispetto al resto dell'Europa), sono cambiate tantissimo le caratteristiche del ceto politico (sia sul piano sociale, sia su quello culturale, sia nelle provenienze esperienziali).

Per quanto riguarda la politica è venuta meno la fase della gavetta, del tirocinio che incominciava nelle sezioni, proseguiva nella amministrazione degli enti locali e, per i migliori o magari per quelli messi meglio, finiva nelle aule parlamentari. Di mezzo, per quanto riguardava i comunisti (e in parte i democristiani) c'erano anche le scuole di partito dove si studiava tutto ciò che era ritenuto indispensabile a un buon politico (storia, economia, sociologia, filosofia, tecniche di amministrazione, …). In qualche caso i comunisti venivano addirittura mandati a studiare a Mosca (è il caso, per esempio di Cervetti, storico leader dei miglioristi comunisti).

Oggi le salite, e anche le discese, sono molto più rapide: basta salire sul tram giusto, far parte della cordata vincente, e dopo essere ascesi capita anche di restare lì (se si è pazienti, ubbidienti e poco autonomi).

Ma c'è un altro aspetto che ha a che fare con la politica di cui bisogna trattare: la pubblica amministrazione, sia a livello centrale, sia a livello regionale e degli enti locali di grandi dimensioni, si è riempita di consiglieri economici, consiglieri giuridici, esperti di diritto pubblico e amministrativo, esperti in visto … visto … considerato … richiamato … tenuto conto … Sono i signori del combinato disposto di cui abbiamo fatto una bella indigestione anche nei mesi scorsi.

Di governo dei tecnici si è parlato (e poi lo si è praticato) quando la politica era in situazione di stallo e si utilizzava la accoppiata tecnici+solidarietà. L'esperimento non è stato esaltante anche se è servito alla politica a prendere alcune decisioni (per esempio su politiche di bilancio e su sistema previdenziale) che nessuno voleva prendere.

Ma torniamo al dunque: i dirigenti, gli alti funzionari dello stato devono essere dei tecnici? La risposta è certamente sì anche se in loro deve sempre essere presente una visione generale e ciò è tanto più vero man mano che si sale nella scala del potere. Contano come prerequisiti gli studi alle spalle, ma conta soprattutto non avere smesso di studiare e di documentarsi, contano la ricchezza e molteplicità delle esperienze personali, conta l'avere o il non avere una fiamma che ti spinge a diversificare, a curiosare, a cambiate, a non accontentarti.

Non molti lo sanno ma la attuale normativa sulla dirigenza dello Stato che risale alla Legge 15 marzo 1997, n. 59(legge Bassanini – Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa) nel momento in cui istituisce la figura dei dirigenti scolastici lo fa precisando che questi abbiano uno status particolare: sono dirigenti ma prima devono avere insegnato. Attenzione non è la stessa cosa del primario ospedaliero che è ovviamente un medico, ma non è un dirigente dello stato, piuttosto il dirigente di una struttura tecnico operativa di livello regionale.

Il dirigente scolastico deve provenire dalla carriera dei professori perché va dirigere una entità (la scuola della autonomia) che opera e vive nel suo territorio (fatto di studenti, docenti, personale non docente, famiglie, associazioni professionali, realtà economico produttive) e che si occupa di produrre un bene che ha a che fare con due professionalità specifiche dei docenti: trasmettere sapere ed educare.

Appena si sale di un gradino e si passa agli uffici scolastici regionali e poi più su si va ai dirigenti del ministero questo requisito cessa: aumenta la complessità e viene meno il requisito specifico. E cosa rimane dello specifico scuola? Rimane la necessità di conoscerne i grandi problemi (il successo formativo, il ruolo delle competenze, i sistemi di formazione europei, la articolazione dei diversi livelli del sistema) ma ora ci si deve occupare di far funzionare in maniera efficace una grande organizzazione fatta di persone e (solo in parte ridotta, purtroppo) di tecnologie e investimenti.

E il ministro? Il ministro della Istruzione e della Ricerca è in primo luogo un ministro, cioè la figura apicale di un pezzo del nostro stato: è un pares quando partecipa al Consiglio dei ministri, è un primum quando presiede le diverse aree del ministero quando decide di dare priorità ad una cosa o all'altra, di far predisporre un decreto ministeriale o delle linee guida. Per farlo bene deve conoscere i problemi del nostro sistema di istruzione, deve essere un innovatore, deve sapere di organizzazione, secondo me non è indispensabile nè che sia laureato (perché dipende tutto da cosa ha fatto nella vita) nè che abbia insegnato (ma deve essere una persona attenta ai problemi della scuola).

Lo stesso vale per gli altri ministri: il problema vero, per dirla con uno slogan e 1) quanto vali? 2) ci sei o ci fai?

Scelgo volutamente di non entrare nel merito delle professionalità di Valeria Fedeli su cui si è innescata una polemica secondo me fuori luogo che non tiene conto del fatto che l'Italia della fine degli anni 60 era molto diversa da quella che conosciamo oggi. Dovendo misurare la professionalità di un ministro andrei a guardare il curriculum (in questo caso la direzione di due sindacati nazionali – pubblico impiego e tessili) e alcune caratteristiche personali (in particolare il pragmatismo) che depongono a suo favore. Mi ricorderei anche del fatto che nel sindacato e poi al Senato è arrivata ai gradini più alti facendo la gavetta (e questa oggi è una merce rara).

Il ministero della Pubblica Istruzione viene da una lunga fase di gestione (per capirci quella dopo Berlinguer e in parte dopo Gelmini) in cui al ministero l'ha fatta da padrona la burocrazia ministeriale ed è mancata una direzione politica. Così nella applicazione della legge 107 (la Buona Scuola) hanno dominato gli aspetti della cattiva burocrazia e quelli dello spreco oltre che intoppi di vario tipo.

Questo, lo si dica o lo si sussurri appena, è un governo a termine e se la gioca sulla capacità di usare i tempi brevi per sistemare ciò che è stato fatto male; Valeria Fedeli per via della sua esperienza di vita, potrebbe anche fare bene. Staremo a vedere.

Questo articolo è in parte figlio di assistente sociale – dottoressa? pubblicato qualche giorno fa e che ha avuto un certo successo in termini di letture.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A lettore del 16/12/2016 - 12:22
Dal web
AUTORE: Lettore
email: -

16/12/2016 - 12:34

Alessandra Moretti.
Avevo programmato il viaggio in India diversi mesi fa, assieme a mio padre. Siamo stati invitati al matrimonio di una persona a noi molto cara e abbiamo accettato con piacere l'invito, anche perché l'agenda del Consiglio Regionale del Veneto, al momento dell'invito stesso, era libera.
Ho fatto, evidentemente, la scelta sbagliata.
Chiedo scusa per aver deluso le persone che mi hanno dato fiducia e che ho mancato di rappresentare in questi quattro giorni. Chiedo scusa al Partito Democratico, che nulla c'entra con questa spiacevole vicenda personale, e ai suoi iscritti. Chiedo scusa, infine, ai colleghi del Consiglio Regionale del Veneto, perché è solo con il costante lavoro di tutti che si possono raggiungere gli obiettivi prefissati.

Solo una piccola precisazione: non mi sono messa in malattia, come sostiene qualche malalingua, Non sono stata presente in aula e pertanto non ho percepito alcun gettone di presenza, come previsto dal regolamento del Consiglio Regionale per i consiglieri assenti.
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
nb, i seguaci del Crozza e cioè i rivoluzionari civili andati acquiti han bevuto la versione malattia.

nb, 2 siccome ne ho conosciuti di quelli del: vai...mi da malato e vengo anch'io! vero "compagno M".
...se poi darsi malato comporterà la fucilazione a vita o trenta anni di sedia elettrica a chi ha avuto quella tentazione li...."vederemo".
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'importante è scimmiottare il peggior Crozza del 16/12/2016 - 8:59
A lettore
AUTORE: Sereno
email: -

16/12/2016 - 12:22

Fin da piccoli i genitori e i nonni insegnano ai bambini a non dire le bugie perché altrimenti poi si va all'inferno.
Se le bugie vengano dette dai parlamentari specialmente di una certa parte tutto bene.
Ma non ti vergogni di scrivere queste bestialità?.
Trasparenza lealtà vanno bene per gli altri.
Sala sotto inchiesta per Expo, Marra braccio destro della Raggi arrestato, Vincenzo De Luca con ipotesi di reato per istigazione al voto di scambio, per te va tutto bene?.
Fischi e pernacchie alla ministra dell'istruzione.
Te dovresti andare da Crozza.
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'importante è scimmiottare il peggior Crozza del 16/12/2016 - 8:59
questo...
AUTORE: la jena
email: -

16/12/2016 - 11:36

...è quello che è uscito sul " Fatto " , ognuno tragga le sue conclusioni senza preconcetti .
"I fatti: nel curriculum (ora rimosso) pubblicato sul sito internet di Valeria Fedeli, è scritto – seconda riga – che la neo ministra all’Università è laureata. “Non è vero”, dicono i suoi più stretti collaboratori (la dichiarazione è stata registrata da chi scrive), “ha frequentato una scuola professionale per assistenti sociali. Quello che oggi è un diploma di laurea, non una laurea. Ma allora non era assolutamente una laurea”.
Insomma: il ministro dell’Università non è laureato. Ma soprattutto: quello che è scritto sul suo sito non è vero (nella foto il curriculum prima di essere rimosso dalla pagina web).

La versione di Fedeli: mi attaccano per le mie posizioni sul gender.

No, caro ministro, la critichiamo perché sul suo curriculum è riportata una cosa che, a detta dei suoi stessi collaboratori, è falsa.
In qualsiasi impresa o ufficio pubblico chi scrive cose false sul proprio curriculum viene punito.
In qualsiasi paese del mondo un ministro che dichiara cose false si dimette. Soprattutto se è ministro dell’Università e parliamo di laurea.
Che cosa ne dice?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Siamo alle comiche del 14/12/2016 - 15:24
L'importante è scimmiottare il peggior Crozza
AUTORE: Lettore
email: -

16/12/2016 - 8:59

di Serena M.

adesso mettono in dubbio che la fedeli abbia la maturità. Ma davvero in Italia i giornalisti non sanno parlare di null'altro che questo? Gli scoop sono questi? Sbaglio o la signora era già vicepresidente vicario del senato e nessuno aveva rotto le scatole? Provare a fare indagini più serie di queste?
Coraggio, guadagnatevi la pagnotta anche voi.

nota, nel mondo delle "scemoniture" e delle rivoluzioni civili andate acquite, certi giornalisti fanno proseliti anche in Piazza Garibaldi a Vecchiano sia la mattina per la guazza che all'otto avanti cena.
piesse, se il sig. Sereno scopriva la senatrice Fedeli laureata in odotoiatria e/o in otorinolaringoiatria allora si che stava sereno.
...oimmena però: ma te guarda o cosa si riduce la povera gente.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Comunicato del 14/12/2016 - 21:03
conoscenza del territorio
AUTORE: piero
email: -

15/12/2016 - 13:16

Marina di Vecchiano non nè sul viale dei Pini nè tanto meno c'è la scuola!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Comunicato del 14/12/2016 - 21:03
ringraziamenti
AUTORE: maria
email: -

15/12/2016 - 13:11

Grazie Sig. Marco della notizia anche se tardiva!
Mi pongo e vi pongo alcune domande
La popolazione di cui faccio parte da chi deve sapere queste informazioni? da un cittadino volenteroso o dalla società di gestione (ACQUE spa) o dall'Amministrazione?
E' mai possibile che le informazioni arrivino anzi non arrivino in modo efficace! ed e' mai possibile che a Migliarino manchi sempre più spesso l'acqua!
La mia non vuole essere polemica ma una constatazione dei fatti.
Buona giornata a secco!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Cosa sta accadendo.....
AUTORE: EX Scrittore
email: -

15/12/2016 - 10:04

alla povera Voce.
Due commenti al giorno sono un pò pochini. Qualcuno si dovrebbe fare un esame di coscenza e cospargersi il capo di cenere. Erano altri tempi quando oltre che a leggere si scrivevano decine e decine di commenti ogni giorno.
Meditate gente, meditate.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Comunicato
AUTORE: marco
email: -

14/12/2016 - 21:03

Acque SpA comunica che, al fine di effettuare i lavori di collegamento di una nuova condotta sulla rete di distribuzione nel Comune di Vecchiano, giovedì 15 dicembre, dalle ore 9 alle 18, verrà interrotta l’erogazione idrica a Migliarino e Marina di Vecchiano.

Verrà predisposto un servizio di fornitura sostitutiva mediante due autobotti: una a Migliarino in piazza Mazzini e l’altra a Marina di Vecchiano in viale dei Pini nei pressi della scuola.

Il ripristino del servizio potrà essere accompagnato da fenomeni di intorbidamento dell’acqua destinati comunque a scomparire in breve tempo.

In caso di condizioni meteorologiche avverse l’intervento sarà rinviato al giorno successivo, ovvero a venerdì 16 dicembre con le stesse modalità.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Siamo alle comiche
AUTORE: Sereno
email: -

14/12/2016 - 15:24

Una ministra laureata fasulla, solo un diploma alla scuola per assistenti sociali di Milano.
Come sindacalista un diploma poteva bastare, ma come ministra era forse pochino, meglio dare l'impressione di essere titolata. Perché vergognarsi del proprio titolo di studio? Ipocrisia e mediocrità ?
Siamo alle comiche.
----------------  RISPONDI





In risposta a: I soldi stanno finendo del 14/12/2016 - 9:13
Emolumenti
AUTORE: Elettore PD
email: -

14/12/2016 - 9:50

Dei 14 milioni di euro che spettano per legge al gruppo parlamentare della camera, ora che il senato rimane tale e quale, quindi i soldi del senato spettanti sono 6 milioni...
Ergo ne avanzano tre dal senato redivivo e con i 14 intonsi della camera arrivano tranquilli per comprare la colomba di Pasqua 2017/18 e seguito.

...poi veniamo da lontano, Renzi non è l'unico "torsolo" vedi Fassino.

https://youtu.be/t5iq-XzhvwE

Buon Natale
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
I soldi stanno finendo
AUTORE: Andrea de Carolis
email: -

14/12/2016 - 9:13

MENTRE Lentamente guadagnava la porta sulla spinta del NO
imperterrito COLUICHEPENSAVADIESSEREGANZO
assumeva consulenti: uno al giorno, l'ultimo il 4 dicembre
In tutto 353 nominati CHE PAGHIAMO NOI
COSTO 3 milioni di euro in soli due mesi
14.12.2016 ore 09.12
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Sindacalisti doc
AUTORE: Sereno
email: -

13/12/2016 - 17:17

La carriera di sindacalista paga sia prima che dopo :
Valeria Fedeli;
Pier Paolo Baretta:
Sergio D'Antoni;
Savino Pezzotta;
Fausto Bertinotti;
Teresa Bellanova;
Sergio Cofferati;
etc. etc. etc.
tutte persone che una volta arrivati in parlamento hanno pensato ai lavoratori.
Ma fatemi il favore che vergogna.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Un bel pulpito del 12/12/2016 - 11:16
Referendum
AUTORE: Elettore comunista
email: -

12/12/2016 - 11:42

Caro Astruso credevo si votasse su una proposta di riforma costituzionale, mi sbaglaivo?
Anche lei un solo corpo una sola anima un solo capo? Poverallei.
Quello che afferma è un assurdo un ovvio pretesto per buttarla in caciara in mancanza di argomenti. Vi capisco, a forza di ragionare con la pancia ogni tanto vi sporcate le mutande. Ub bel ticket Niccolai/Bal...., sai che risate.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Rinnovamento e futuro del 12/12/2016 - 9:21
Un bel pulpito
AUTORE: Astrasio Saponari
email: -

12/12/2016 - 11:16

Sig. Elettore Comunista,
se come dice il suo nickname ha votato e vota per la compagine comunista che incide sul territorio vecchianese ahilei dovrebbe prontamente cospargersi il capo di cenere e cercare un pronto e rapido silenzio alla Madonna di Castello perché avendo vinto il NO com'è possibile che la sua forza politica sia ancora in maggioranza? I contenuti devono venire prima delle poltrone.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Tirreno/Rinnovamento e Futuro del 10/12/2016 - 19:08
Rinnovamento e futuro
AUTORE: Elettore comunista
email: -

12/12/2016 - 9:21

Vorrei sapere come hanno votato o quanto meno se è stato un voto compatto e coeso quello dei consiglieri Di Rinnovamento e Futuro circa l'ultimo referendum. Non credo che nessuno si prenderà la briga di rispondere, però lasciatevelo dire: farsi imboccare da quei proto.... dei corsari, è molto comico. Se continuate cosi' siete destinati all'irrilevanza per i prossimi quattro anni.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Tirreno/Rinnovamento e Futuro
AUTORE: Elettore vecchianese
email: -

10/12/2016 - 19:08

Leggo oggi sul Tirreno un articolo prodotto dalla lista Rinnovamento e Futuro di Vecchiano, in cui si tenta di aprire una polemica nei confronti del Sindaco e della sua maggioranza.

Premesso che ho trovato quanto espresso pretestuoso per gli argomenti utilizzati, infondato al limite della calunnia per le illazioni che vi si leggono rivolte agli altri colleghi consiglieri, mi sorprende molto che la lista Rinnovameto e Futuro e in particolare nella persona del suo capolista Tamburini, abbia fatto sua una stupidaggine del genere.

Pensavo che la democrazia liberale fosse l'orizzonte che abbiamo tutti in comune, nel quale è normale che ci siano posizioni diverse sulle singole questioni. E' proprio la buona politica che riesce poi a sintetizzare in scelte condivise anche chi proviene da posizioni anche divergenti.

Temo invece che gli ispiratori di tale comunicato, facilmente riconoscibili per il tono e i temi utilizzati in coloro che pur presentandosi alle ultime elezioni comunali, raccolsero scarsissimi consensi pur paventando invasioni a bordo di galeoni corsari, piu che alla democrazia liberale si ispirino alla palingenetica grillina, all'idea di un sol corpo, una sola anima, un solo capo, prorpio come quell "Ein Volk, ein Reich, ein Führer" di altri tempi. Secondo la quale è chiaro che la pluralità delle posizioni è una sovversione inaccettabile.

E di questo francamente me ne dispiaccio per voi, che evidentemente a corto di idee andate a sbattere tentando una polemica assurda con l'aggravante di andare ad utilizzare farina che non è nemmeno vostra, ma di quel sacco avvelenato e imbarbarito degli emuli nostrali del grillismo.
Lasciatevelo dire un brutto sintomo.

p.s.(che poi che coraggio signori miei, che il Tamburini ha votato xj mentre Baldoni zv)
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sul comunicato di rinnovamento e futuro. del 6/12/2016 - 21:39
Credevo non fosse vero...
AUTORE: Elettore di IPV
email: -

10/12/2016 - 15:43

....invece ne ho avuto conferma leggendo il Tirreno di oggi 10/12.
Ci siamo divisi (ma non tanto) sul progetto presentato dal "compagno" Bonciolini e poi è bene tutto quel che finisce bene.
Si persero dei voti (ma non tanti) quando si è ridato dignità alla riva destra di BdS togliendo baracche&burattini per poi riprenderli visto la rinascita dignitosa del "posto più bello del mondo.
Ci siamo divisi (ma non tanto) negli ultimi referendum, poi, poi c'è il programma elettorale comunale ed il bene del Nostro amato Comune vecchianese è messo in evidenza dalle firme dei segretari dei 5 partiti che formano Insieme Per Vecchiano e che governeranno per i prossimi 5 anni.

nb, una pubblicità del comitato elettorale del si diceva: se voti no non cambia niente, quindi è cambiato qualcosa?
Si, forse il capo del governo nazionale, ma le maggioranze o minoranze sia a livello nazionale-regionale-comunale ad oggi son rimaste tali e quali.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Dimenticavo di dare ................. del 9/12/2016 - 19:03
Come sempre le risposte ritardano, ...............
AUTORE: Ultimo
email: -

10/12/2016 - 14:56

........... , devono scrivere correggere cambiare qualcosa .......... perchè il post deve, probabilmente, passare al vaglio di qualche loro superiore. .......... Come era facile supporre alcuni non sono molto abituati a esprimersi scrivendo .......... usano meglio la zappa o altri oggetti più pericolosi. ........ Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Belli del 9/12/2016 - 15:09
Fake sarai te Focardi
AUTORE: Osservatore pisano
email: -

9/12/2016 - 19:23

Bello anche te, ma dovresti saperlo che questo é il luogo dei fake. Solo uno stolto viene a fare il furbo firmandosi e poi facendosi grande per questa azione eroica. Sai che roba. Che poi siamo sicuri che sei il vero Focardi o sei quello finto? Secondo me sei finto. In ogni caso non saprei cosa scegliere. Non é il piano personale il punto ma quello che il focardismo rappresenta: un bel distillato di arroganza narcisa e ignorante e violenta. Ciaoneone.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Belli del 9/12/2016 - 15:09
Dimenticavo di dare .................
AUTORE: Ultimo
email: -

9/12/2016 - 19:03

............ un addione al corsaro smesso Focardi e mi congratulo per i successi ottenuti alle elezioni comunali e a quelli che sta ottenendo sul forum. Al signor Maini, evidentemente con problemi di memoria, oppure problemi di sbadataggine, di rileggere con maggiore attenzione quanto scritto dallo stesso ......... perchè ho il sospetto che non abbia capito bene o non ricordi quello che ha scritto. .......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Al Sig. Ultimo e alla redaz VdS del 9/12/2016 - 15:08
Il vittimismo non è ............
AUTORE: Ultimo
email: -

9/12/2016 - 18:45

.......... da uomini veri che hanno vissuto imbracciando le armi ............. è solo una prerogativa dell'accozzaglia. Checchè se ne dica l'accozzaglia è composta da chi scrisse che avrebbe ignorato ogni mio scritto, e invece aspetta ogni mio rigo per spulciarlo e cercare di trovarci qualcosa che non mi sfiora nemmeno lontanamente e non trovando niente la fervida fantasia inventa......... e questo comportamento è chiaramente in malafede. ........ Ogni bene agli scrivani di questo forum anche a quelli che non mantengono le promesse. Il povero corsaro smesso ha poco da dire oltre alle bischerate ma un saluto non si nega a nessuno. BUONE FESTE A TUTTI ...... Ultimo.
----------------  RISPONDI





AUTORE: gio'
email: -

9/12/2016 - 17:05

Se persino un gigante della cultura come il "Sommo Poeta" è morto ed è stato sepolto in terra di Romagna, aspra e grama per l'esilio cui è stato condannato, da chi guardava passando senza curarsene...

figuriamoci se chi lo menziona, benché canuto di niveo pelo, comportandosi similmente non rischia di sbattere contro un muro.... che notoriamente è più duro e solido di un canniccio....

Quando si è alla guida, non bisogna distrarsi, specialmente se c'è vento di tempesta...

occorre anche avere il parabrezza pulito, per vederci chiaro ad un palmo dal naso...

e guidare con prudenza, limitando la velocità, per evitare di investire i pedoni, perché altrimenti potrebbero pensare che li guardavi, solo per prendere la mira,,,,
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Per Focardi
AUTORE: Astrasio Saponari
email: -

9/12/2016 - 15:15

Sig. Focardi, sarà l'età che ormai mi fa tutti i capelli canuti ma la invito a lasciar perdere questi signori. Non lo vede che l'astio che provano è quantomeno connaturato al fatto che il loro ruolo poco significativo nella vita sociale se nonquello dei leoni da tastiera? Il vento è cambiato e lorosignori potranno alzare muri di canniccio per cercare di fermarlo ma il vento glieli porterà via uno per uno.
Come diceva il poeta, Sig. Focardi: "non ti curar di loro ma guarda e passa".
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18559 articoli in archivio:
 [1]  ...  [182]   [183]   [184]   [185]   [186]   [187]   [188]  ...  [743]