none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

esiste un luogo meraviglioso dove i cani possono esprimere .....
Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: Cara la mia proff... del 27/4/2016 - 21:27
Semplicità
AUTORE: Professoressa
email: -

28/4/2016 - 12:56

"Premetto che chi mi conosce sa i motivi reali per cui ho scritto l'intervento da lei criticato, che esulano dai vizi di protagonismo e autocompiacimento...".

Caro buon Giò, forse Lei avrà avvisato chi La conosce che tutti i post firmati Giò sono roba Sua. Ma io non La conosco e dunque non posso sapere quanto Lei sia modesto, questo lo posso dedurre solo dai Suoi scritti, che apparenza di modestia mi pare non ne abbiano.
Comunque non me ne voglia se io resto del mio parere e confermo il mio voto di 3 in scrittura.
Buon proseguimento.
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In risposta a: del
rieccoci
AUTORE: Gianni
email: -

28/4/2016 - 9:58

Anche stamani la popolazione di Nodica sè svegliata senz'acqua
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AUTORE: Piero
email: -

28/4/2016 - 9:11

Anche stamani Migliarino è senza acqua e non è dato sapere il motivo e più importante per quanto tempoi rubinetti rimarranno a secco.
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In risposta a: dico la mia del 27/4/2016 - 20:47
Anch'io...
AUTORE: gio'
email: -

28/4/2016 - 1:22

Ritengo il tuo intervento una legittima esternazione delle tue opinioni e quindi come ho gia precisato in altri interventi, posso ignorarlo passando ad altro, oppure commentario a mia volta.

in tutta serenità e leggerezza d'animo decido per la prima opzione, non ritenendone utile la discussione, in quanto mera esposizione di una convinzione personale, priva di argomentazioni di supporto...

inoltre trovo gratuita l'attribuzione della qualifica di scrittore, ma chi l'ha detto?....ah ora ricordo!... la sedicente professoressa.......e un'altra prima di lei!
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In risposta a: Lei professoressa è molto ................. del 27/4/2016 - 17:32
massimizzare il risultato con il minimo sforzo
AUTORE: gio'
email: -

27/4/2016 - 22:04

Non vero che mi impegno molto, in compenso mi diverto di più.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Giò del 27/4/2016 - 16:54
A chi dici?,,, ce l'hai con me?
AUTORE: gio'
email: -

27/4/2016 - 21:55

DOVE VAI?... son cipolle!

Ammiro e invidio chi ha solo granitiche certezze!
.... e so bene che oltre alle suppostine di glicerina, qualcuno rimpiange i bei tempi in cui era i voga olio di ricino e stoccafisso.....per regolare digestione e conti in sospeso...
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In risposta a: Lo scrittore Giò del 27/4/2016 - 13:26
Cara la mia proff...
AUTORE: gio'
email: -

27/4/2016 - 21:27

Premetto che chi mi conosce sa i motivi reali per cui ho scritto l'intervento da lei criticato, che esulano dai vizi di protagonismo e autocompiacimento, veniamo al dunque:

UNO) Paradosso, proposizione formulata in apparente contraddizione con l’esperienza comune o la logica, che si dimostra valida.

In questo caso sostanziato dalla improbabilità di poterci calare nella sensibilità aliena per poter giudicare con distacco la nostra condizione, difficoltà risolta e valida a giustificare l’assunto, con l’acuita sensibilità indotta dalla malattia,

DUE) Quanto alla ridondanza e scarsa sostanza, una professoressa non può eccepire e deve astenersi dal giudizio, in quanto opinioni e sensibilità personali e stile di scrittura non si censuranno perché inerenti la sfera personale dell’autore e come tali espressione della sua personalità ed identità.

TRE) (grammatica e sintassi) La sua analisi è capziosa e fuorviante, comunque distratta in funzione della sua tesi precostituita, perché basta un minimo sforzo interpretativo, per comprendere che tutto il suo ragionamento è fondato sulla omissione di una virgola dimenticata nella concitazione della scrittura di getto.
infatti con una virgola dopo “apparente“, la congiunzione “ed” isola “agitarsi senza scopo apparente” in una parentesi sostanziale che mette in relazione diretta “popolare“ con “sulla crosta del pianeta”, che un questo modo assume l’unico significato possibile, da lei volutamente ignorato.

punto 3- Del suo intervento,
Qui spiace dirlo, ma non ha proprio capito niente, perché la navicella in questione è la terra e i saccheggiatori i terrestri, secondo un abusata metafora, per altro suggestiva ed efficace che riduce alla condizione di naufraghi, i miliardi di inquilini che popolano il pianeta.

I cavoli a merenda e l’autocompiacimento, sono solo sue opinioni, che rispetto come tali, ma ritengo fuori luogo e comunque discutibili, lei fa un processo, per giunta sommario alle intenzioni.

Inoltre il mio intervento non è un articolo di giornale, ma una riflessione personale che ho deciso di condividere con chi è sintonizzato sulla mia lunghezza d’onda, senza la pretesa di imporne le ragioni a chicchessia, chi non gradisce o non è d’accordo può omettere la lettura e passare oltre, oppure esprimere opinioni, che come tali sono opinabili.

Lei invece inforca la penna rossa esondando le sue competenze e abusando del suo ruolo, di stitica prof. abbinandolo quando le conviene a quello di commentatrice partigiana, in evidente conflitto di attribuzioni.

La rassicuro sui miei esiti scolastici, ( ormai lontano ricordo quasi svanito) informandola che i miei professori ed insegnanti di italiano mi hanno sempre gratificato con il nove, ma allora erano preparati e sensibili alla missione della diffusione della cultura e si preoccupavano di favorire la maturazione del senso critico e delle proprietà di linguaggio in maniera organica e complessiva alla crescita intellettuale della persona, mentre a lei sembra premano maggiormente altre esigenze.

Bacchettare a giudizio insindacabile e discrezione, compiacersi del suo potere di giudizio, esercitare arbitrariamente fuori del suo raggio d azione, cooptare i malcapitati discenti, convertendoli alle sue opinioni, pena una mediocre valutazione, del tutto arbitraria.

Essere Professoressa non è un privilegio feudale, titolo ereditario o un’onorificenza simbolica, semmai una missione al servizio della cultura e della collettività, un’aspirazione nobile, ma non sempre onorata da onesta intellettuale.

Lei mi ricorda la mia prof di chimica, quando piccandosi della superiorità del pensiero razionale, in antagonia con le materie letterarie, mi assegno, però con ragione, l’unico tre del mio escursus scolastico, peraltro emendato con un 9 alla fine dell’anno.

Quanto a lei……..le sembra corretto individuarmi in maniera schifiltosa con “QUESTO GIO” iniziale?...mettere la congiunzione dopo la virgola, omettere la virola prima del “ma”, iniziare un discorso con il “Ma” dopo il punto?
Quanto a reiterazioni non è seconda a nessuno….e…e…e… limitandomi alle prime cinque righe non c’è male, facendomi desistere dal proseguire oltre.

Quale valutazione dovrei assegnarle?.... preferisco soprassedere per gentilezza d’animo e bontà di spirito che a lei difettano.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Lo scrittore Giò del 27/4/2016 - 13:26
dico la mia
AUTORE: lettore divertito
email: -

27/4/2016 - 20:47

Lo scrittore giò sul piano letterario, seppure con qualche sbavatura, credo sia inattaccabile e meriti, in qualsiasi scuola di ordine e grado perlomeno l'otto pieno, anzi sarei pronto a scommettere che, per la facilità con cui scrive abbia sicuramente delle pubblicazioni al suo attivo,
tuttavia non va al di là di sterili esercitazioni letterarie, non lascia tracce. Una buonissima penna, ma con un inchiostro quasi invisibile.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Giò del 27/4/2016 - 16:54
Ora siamo al completo ...................
AUTORE: Ultimo
email: -

27/4/2016 - 18:04

................ possiamo chiudere i cancelli....... ci siamo tutti. Mancava la solita ripetitiva zolfa di ki approfitta di tutto per buttarla in politica. ........ Ma bisogna capire che l'indottrinamento avuto per anni e quindi è comprensibile la zolfa. ........ Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Lo scrittore Giò del 27/4/2016 - 13:26
Lei professoressa è molto .................
AUTORE: Ultimo
email: -

27/4/2016 - 17:32

.............. severa con un alunno che si impegna molto. Dovrebbe apprezzare l'impegno e premiarlo........ il tre mi sembra poinino. Eppoi Lei c'è mai stata in orbita su una " nave-astro " in panne in sosta ( magari sulle strisce pedonali ) per riparazioni? Lei no ma Mister giò, evidentemente, si. Vorrei farle notare che l'impegno sarebbe bene premiarlo e incoraggiarlo ....... magari con un seino d'incoraggiamento. ........ Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ...si combatte e si fatica, per i soldi e per.... del 27/4/2016 - 3:51
A Giò
AUTORE: Riccardo Maini
email: -

27/4/2016 - 16:54

Meno male che a me le polpette non piacciono altrimenti anch'io vedrei, zombi, walking dead, streghe e draghi.
Dalla mia nave intergalattica in panne e momentaneamente in sosta per riparazioni in orbita stazionaria intorno alla terra, parcheggiata rigorosamente sulle strisce blu a pagamento per rimpinguare le casse del comune spaziale a gestione PD, ho una visione meno drammatica, ma sicuramente più inquietante e penosa di Giò.
Sono convinto che un buon alka seltzer o una suppostina di glicerina per normalizzare l'intestino ti permetterebbe di modificare la valutazione di quella tua strana razza a quattro arti .
Rifletti : come potremmo vivere senza le quotidiane esternazioni (chiamiamole così per evitare la censura) del vostro amatissimo primo ministro che ogni giorno con quel suo sorrisetto mefistotelico prende per il bavero (evitata la censura) milioni di italiani?. E' linfa vitale , è come la manna per gli israeliti che peregrinavano nel deserto.
Rifletti : come potremmo vivere senza l'altra vostra amatissima cancelliera Angela Dorothea Merkel che va a braccetto con Obama, con Francois Hollande e David William Donald Cameron e tiene dietro la lavagna il boy scout fiorentino?. I mali del mondo, la fame, la povertà, le malattie, le guerre fratricide, purtroppo, non avvolgono e coinvolgono come il gossip politico.
Purtroppo Giò al mondo ci sono due sole categorie di persone: c'è chi scava e c'è chi tiene la pistola. La lotta per la sopravvivenza è quella di appartenere alla seconda categoria, una lotta sempre tra poveri che però la realtà della vita ci impone di affrontare.
La cosa buona sai qual'è che:
…...........
Ti voi mette drento alle cervella
che tutto 'vesto ancora e' fantasia?...
Lo sai cos'è la morte?...è una livella.
Ne re, ne magistrato, ne grand'omo
passando quer cancello ha fatto ir punto
ha perso tutto, la vita e anco ir nome
un te ne sei ancora reso conto?
E allora, 'un fa il restio stammi a sènte,
Sopportami vicino, che te ne 'mporti?
Le pagliacciate lascele a chi è vivente
Noi siamo seri, apparteaniam' a' morti.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ...si combatte e si fatica, per i soldi e per.... del 27/4/2016 - 3:51
Lo scrittore Giò
AUTORE: Professoressa
email: -

27/4/2016 - 13:26

Noto da tempo che questo Giò si affanna per scrivere con ricercatezza, e questo è tutto ciò che vorrebbe fare ma senza riuscirci. Ma a parte la ridondanza e la magra sostanza dei suoi post, non riesce nemmeno a scriverli con logica e secondo la sintassi e cade in vistose contraddizioni.
Proviamo ad analizzare una parte del suo scritto.
1)Intanto "l'esperimento" che vuol fare non è un paradosso, perché il paradosso ha altri significati; semmai è una fantasia.
2)"vedremmo una strana razza, a quattro arti, popolare ed agitarsi senza scopo apparente la crosta del pianeta....". I verbi popolare e agitarsi non legano insieme con la seconda parte della frase. Popolare la crosta del pianeta va bene, ma agitarsi la crosta del pianeta è errato perché non è la crosta del pianeta che si agita ma chi la abita.
3) Prima parla di alieni che osservano la terra e vedono tutto il lavorio che vi si svolge,ma poi dice che gli alieni saccheggiano e distruggono la loro navicella astrale. Allora sono gli alieni i disperati, non i terrestri.
E continuando a leggere il post si trovano altri grossolani errori di sintassi oltre a parole e aggettivi messi lì come cavoli a merenda.
Un buono scritto non si giudica dall'autocompiacimento dell'autore.
Un articolo di giornale non è un romanzo: deve essere scritto nel modo più chiaro e comprensibile per i lettori.
Se fosse un mio allievo non superebbe il 3 in italiano.
----------------  RISPONDI





AUTORE: gio'
email: -

27/4/2016 - 3:51

proviamo a fare un esperimento paradossale...
ad osservare il mondo come fossimo alieni su una nave intergalattica in panne e momentaneamente in sosta per riparazioni in orbita stazionaria intorno alla terra........
vedremmo una strana razza, a quattro arti, popolare ed agitarsi senza scopo apparente la crosta del pianeta.... una specie che difficilmente potrebbero dire e classificare "pensante" e a maggior ragione, nemmeno intelligente...

miliardi di individui insignificanti che si azzuffano fra loro, si combattono, competono per la leadersheep, agitano bandierine, vessilli, proclami, si fanno del male, si rubano risorse ed opportunità, sprecano tempo e affetti per misurarsi in pesanti corvee' allo scopo di acquistare cose per lo più inutili, di cui sentono il bisogno condizionati e irreggimentati nelle scelte.

corrono e si spostano velocemente per motivi inspiegabili, si affannano senza ragione per essere i primi... a rendersi conto che si poteva anche passeggiare con agio, ammirare il panorama, godersi l'esperienza del viaggio...

si colpiscono e si mordono con cattiveria e ferocia, preda di fanatismi e intolleranza, si ammantano in stupido orgoglio, si scaldano con inossidabili certezze, saccheggiano e distruggono la loro navicella astrale, poco più di una zattera alla deriva, devastandone la capacita di accoglierli e traghettarli al sicuro, negli immensi spazi siderali....

una specie vulnerabile, debole, impotente ed ignorante, che pero si erge ad arbitro e protagonista con ambizioni velleitarie di assurdi primati, si arroga nella pretesa che l'intero universo giri intorno al suo ombelico, a suo completo servizio e in sua funzione... misconoscendo la sua reale ed effimera condizione, non avendo contezza della sua insignificante presenza....

tutto cio' sviluppato in carosello senza fine, ottusamente orchestrato in un corsa infinita, che non ha bisogno di spiegazioni o giustificazioni finche ogni singola componente reagisce in modo standard con comportamenti conseguenti a questa logica....

il meccanismo si inceppa quando viene meno l'efficienza vitale e con la perdita della salute ci si pongono domande e si moltiplicano gli interrogativi, che alimentano il dubbio..............insomma l'handicap e la malattia sono la condizione ideale per accorgersi della vanità e stoltezza del proprio vivere..... rinsavire tornando ai valori essenziali della vita, disvelati dal rimpianto di averla consumata inutilmente, in bilanci postumi a tempo scaduto,,,,,,,,,

credo che tutto cio darebbe occasione di discussione all'ipotetico dibattito alieno, esortando l'osservatore a considerare l'ipotesi di saturare l'atmosfera di pesticidi per liberare l'ambiente dai parassiti a quattro zampe ...

Visionario?.... si fa per scherzare e offrire il pretesto a Maini di beffeggiare e sbertucciare con una satira graffiante..... per quanto mi riguarda ho attribuito quest'incubo alle polpette di ieri sera....bye

NB l'ultima affermazione spero valga a scongiurare un Trattamento Sanitario Obbligatorio,
----------------  RISPONDI





In risposta a: la signora del 26/4/2016 - 20:02
Comincia sempre con...
AUTORE: Massimo Durante
email: -

26/4/2016 - 21:18

...sapete...
si-si, si sa!
Dinne un'antra e poi ancora ed ancora perchè noi la televisione un ci s'ha.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Acqua privatizzata. Dai PD, va bene così... del 21/4/2016 - 17:42
la signora
AUTORE: acquaiolo
email: -

26/4/2016 - 20:02

Sapete la ministra Carrozza si è detta favorevole a privatizzare l'acqua anche questo deve incidere sulle questioni delle relazioni con il PD di Renzi. Si è dimenticato del referendum che non andò deserto. 25 milioni hanno votato acqua pubblica. Una vergogna questo PD.
----------------  RISPONDI





In risposta a: A mia memoria ................ del 26/4/2016 - 10:13
Ultimoxora
AUTORE: Varichina
email: -

26/4/2016 - 19:05

Mi sei antipatico, spesso noioso, troppo scrittore ma...questa volta hai centrato una preocupazione che poi è un grande problema.
----------------  RISPONDI





In risposta a: @Pedro del 26/4/2016 - 10:48
M'inchino a cotanto intelletto...
AUTORE: pedro
email: -

26/4/2016 - 15:40

...e non oserei mai ribattere a queste tue dotte analisi al mio ultimo post.

Ma mi permetto di ricordarti che la tua fervida forma intellettuale assomiglia,(scusami), come altri (non tutti) tuoi precedenti interventi su questo giornale, a quanto di più incomprensibile alle mie purtroppo ridotte capacità intellettuali.

Quella pseudo sinistra che ti onori di rappresentare e con la quale vorrei tanto dialogare, non mi appare ancora in grado di percepire la differenza: tra:
a)un'idea obiettivo, seguita da un progetto, portata avanti attraverso un piano d'azione, condiviso da persone intellettualmente oneste che siano in grado di decidere chi fa che cosa, con chi e con quali mezzi sostenibili e realizzabili per un fine ragionevole e quantificabile in benefici per la maggior parte delle persone che vivono in questa società nel 2016-,
b) e un teorico idealismo cartaceo fatto di proclami, senza alcuna concreta fattibilità partecipata.
Una parte di quei vizi degli Italiani di cui sopra, personalmente li vedo ben rappresentati anche da quei cittadini aderenti a questa inconcludente perenne teoria utopica, benaltrista.
Un saluto.
----------------  RISPONDI





In risposta a: La memoria del pesciolino. del 25/4/2016 - 10:23
@Pedro
AUTORE: Alessio Niccolai
email: -

26/4/2016 - 10:48

Ti confesso Pedro che il tuo ultimo intervento mi preoccupa vivamente: comincio a sospettare qualche problema di lateralizzazione o qualche scompenso serio.
«Perché non ricordare la Storia degli ultimi 70 anni per ridefinire i vizi degli Italiani» è una dichiarazione di intenti molto impegnativa che, come minimo, richiederebbe una collana di sontuosi titoli, se non addirittura una biblioteca intera; che poi ogni cosa sia «storicamente determinata» è fuori discussione, se non addirittura uno dei paradigmi fondanti del Marxismo.
Ma il proverbiale zibaldone che hai assemblato a testimonianza di questa tua riflessione somiglia assai di più ad una copertina di un buon 33 giri anni '70, che ad un qualsivoglia sillogismo sugli ultimi 70 anni di storia italiana, sfortunatamente poco significativo.
Gli attuali vizi degli italiani, mi sembra che abbiano ben poco a che fare con i paradossi (nota che non ho usato la parola "contraddizione") della storia repubblicana: oggi si salvano banche per contiguità politica ed per coinvolgimento finanziario, si demolisce la rappresentatività, si allontana la società civile (specie nei suoi settori più deboli) dalla politica, si cercano gli escamotage per capitalizzare politicamente l'allontanamento dal consenso di interi strati della popolazione, si costringono i popoli a sorbirsi un pattume societario sovranazionale incongruo, estraneo e non plasmato sull'idea di stato di diritto - tanto per citane qualcheduna - e te mi vagheggi dei vizi degli italiani...
Non so se era tua intenzione pontificare intorno alla più ingrata e fuorviante sintesi che tu potessi concepire [la politica è lotta senz'armi], l'esatto contrario del principio - caro al grande stratega prussiano Carl von Clausewitz, poi ripreso da Lenin - per cui «la guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi» assai più verosimile ed esaustivo.
Ma una cosa è certa: ti trovo intellettualmente fuori forma; forse il mondo pseudo-progressista ed burocratico cui appartieni non ti fornisce abbastanza ricostituenti teoretici.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
A mia memoria ................
AUTORE: Ultimo
email: -

26/4/2016 - 10:13

............. mai come a questa tornata elettorale amministrativa, per il comune di Vecchiano, c'è stata una corsa alle poltrone ( magari si acconterebbero anche di una panca sgangherata ). Ci sono tante sfumature di rosso e di bianco .......... c'è l'imbarazzo della scelta. Di programmi non se ne parla ....... al popolino basta un nome per scegliere. ...... Fra rottamati rimessi apparentemente a nuovo, aspiranti che sono stati sempre scartati dalla politica, personaggi in bilico fra una lista e l'altra tanto non conta....... ma cosa intendono fare non lo sanno. Mai come questa volta il comune di Vecchiano rischia di finire nelle mani di incapaci, di ambiziosi, epperchèno ...... di affaristi. Infatti i nomi che che circolano dietro a questi personaggi sono ancora meno affidabili ......... speriamo che la sorte sia benevola con tutti noi vecchianesi. Spesso le scelte sbagliate dei genitori le subiscono i figli e i nipoti ......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
vota cetto la qualunque
AUTORE: phuntura
email: -

26/4/2016 - 0:31

altra lista costituita cetto la qualunque se hai topi portera gatti .. se ti sputa ti profuma...Costruirà un ponte di pilu, con otto corsie di pilu e una corsia di peluche per gli amici! e se il ponte nn basterà cotruirà anche un tunnel perchè un buco mette sempre allegria ....Mentre noi ci caliamo un porceddu beddu beddu cu'tutti i pili, c'è gente ch'muore de fame. Mentre noi ci sgugghiamo nu bicchiere di vino, c'è gente ch'muore di sete. Allora mi chiedo, cosa possiamo fare noi pe' queste persone… Na' beata minchia!".....
in questo caos io voto cetto
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
riepilogo
AUTORE: Mirko
email: -

25/4/2016 - 23:36

Riassumendo ad oggi abbiamo:
-lista Rinnovamento per il futuro (Tamburini)
-Insieme per Vecchiano (Angori)
-Sinistra civica per Vecchiano-i corsari (??)
-Lavoro e sicurezza (Grossi).
4 liste non ancora definite e quindi ignote sia nei nominativi sia nei programmi e negli schieramenti partitici.
Tutti che sperano di attrarre il mondo dei "grillini"
Perchè a Vecchiano il M5S non si è costituito?
Le liste in via di costituzione sono in movimento e sparano attacchi all'attuale giunta collegandola in modo automatico al governo nazionale.
La politica locale può essere diversa da quella nazionale.
Ma in tutto questo IPV dov'è?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Il pelo e il vizio. del 24/4/2016 - 23:32
La memoria del pesciolino.
AUTORE: pedro
email: -

25/4/2016 - 10:23

Perché non ricordare La Storia degli ultimi 70 anni per ridefinire i vizi degli italiani.

A chi giova una tale semplificazione, se non mettere sullo stesso piano
chi lottava per ottenere diritti e chi metteva le bombe sui treni, o nelle banche, chi lottava contro lo stragismo estremista e chi veniva annientato, chi combatteva il brigatismo rosso, e chi nascondendosi dietro ideali di uguaglianza ne "educava" 10-100-1000, o i servizi segreti deviati interessati a spostare l'attenzione pubblica per fini indicibili.
E poi la criminalità organizzata, la questione meridionale., il separatismo leghista, senza trascurare l'evasione e l'elusione fiscale, l'insegnamento scolastico, la sanità pubblica o privata, il comando delle forze di pubblica sicurezza, ecc.

La politica è lotta senza armi, per la difesa di interessi contrastanti.

La giustizia e la magistratura applicano le leggi che i politici mettono loro a disposizione.

Anche la lotta politica di questi ultimi 22 anni è la sintesi di un percorso che, nato il 25/04/1945 non si è ancora definitivamente assestato attraverso il reciproco riconoscimento dei valori fondanti la Repubblica Italiana, inserita in una più ampia aggregazione delle nazioni europee.

Chi sta con chi in questa lotta senza armi? Ciascuno deve darsi una risposta, e non parlare d'altro per cambiare discorso.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Al buon Bruno della Baldinacca del 24/4/2016 - 10:00
Caro Maini...
AUTORE: La jena
email: -

25/4/2016 - 6:38

...non so lei ma a me piacciono i gatti . Hanno la capacità di cascare sempre in piedi , e il suo " amico ", qua sotto ne ha le caratteristiche . Qualunque cosa sia successa, o abbia fatto ,prendendola da lontano , si auto assolve . Oggi che , come tanti, si è uniformato al pensiero dominante , pontifica pure .
" i politici ( alcuni ) non hanno smesso di rubare , hanno smesso di vergognarsi " PCD.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Piercamillo Davigo del 23/4/2016 - 17:30
Il pelo e il vizio.
AUTORE: Italiano all'estero.
email: -

24/4/2016 - 23:32

Italiani brava gente?
Gran parte del popolo sì. Molti nostri dirigenti no.
Cosa possiamo fare? Poco. Ma almeno possiamo non accodarci agli impresentabili che rabbiosamente cercano di convincerci che chi li vuole perseguire è un giustizialista pericoloso e destabilizzatore.

Maini riporta il titolo dell'articolo del Corriere: “I politici non hanno smesso di rubare, ma hanno smesso di vergognarsi”. E un commento: "Affermazione assai pesante detta dall'attuale capo dell'Anm Piercamillo Davigo".

Questa non è un'affermazione pesante, è la realtà, quella realtà alla quale gli italiani ormai omologati e rassegnati non danno quasi più importanza, considerandola un male fatale che non perdona.
Maini ci ricorda che ci sono stati politici inquisiti che poi sono risultati innocenti o estranei ai fatti, ma questo è quello che hanno fatto credere lui e che vogliono far credere a tutti noi. Ma non tutti credono che gli inquisiti, sia pure assolti o scagionati siano veramente o totalmente estranei ai fatti. Se raramente i loro comportamenti non sono risultati penalmente rilevanti, lo sono stati e lo sono moralmente: che non è meno peggio.
Quante volte avremmo messo le mani nel fuoco su certi personaggi, e quante volte ce le siamo scottate. Perché in molti casi abbiamo avuto, e abbiamo a che fare con una parte della classe politica che si lascia corrompere a proprio tornaconto e contro il pubblico interesse e che sprezzante si inalbera se si parla delle sue malefatte. Che davvero non ha più pudore e non teme più nemmeno lo scandalo. Che non perde né pelo né vizio. Che dà a se stessa l'etichetta di politica e il marchio di antipolitici a quelli che se ne vorrebbero sbarazzare.
Eppure molti italiani si entusiasmarono al tempo di Mani Pulite che spazzò via il marciume della Prima Repubblica, ma quanto è durato l'entusiasmo e quanto lo sdegno?, qualche mese?, un anno?, poi, dopo la strombazzatura che ne conseguì, siamo tutti tornati nell'oblio arrivando, molti, perfino ad approvare la storica affermazione di quel Presidente del Consiglio che definì mentalmente tarati i giudici, mentre curava i propri interessi e i propri vantaggi lasciando che la corruzione italiana continuasse a dilagare e a peggiorare.
Non penso neanche lontanamente che Davigo voglia combattere il governo, io penso che voglia combattere la corruzione e l'immoralità dovunque si trovino, e se si trovano nel governo vuole combattere i corrotti e gli immorali del governo, non l'istituzione. Non credo che voglia combattere Cantone, credo che si aspetti dei risultati che tardano ad arrivare.
Davigo non diffama, ci sbatte in faccia la realtà: è un bruto e un calunniatore? Preferiamo che si tolga o che ce lo tolgano dai piedi perché ci richiama a misurare la nostra intelligenza e a fare i conti con la nostra morale e con la nostra coscienza?
Se preferiamo questo siamo nel paese giusto; se non lo preferiamo conviene cercarci un estero mentale.
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In risposta a: del
FILETTOLE/RIPAFRATTA...100 MEGA
AUTORE: max
email: -

24/4/2016 - 13:42

E' cominciato lo studio per la fattibilità dei 100M con tecnologia FTTC su Filettole/ripafratta.....se tutto gira entro giugno '17 il servizio sarà disponibile.
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