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AUTORE: CITTADINI ATTENTI
email: -
28/4/2016 - 19:08
COME MAI LA LISTA CITTADINI IN MOVIMENTO CHE DALLE FOTO AL VOSTRO SITO AVEVA MIGLIAIA DI VISITE E, ALL'IMPROVVISO SCOMPARSA FRA I PIU' VISITATI?
QUALCOSA NON QUADRA
Ndr, Red 2
lo disse anche il sig. S.C cinque anni fa.
Perché la mia lettera indirizzata al segretario UC del PD Vecchiano che era in testa alle letture l'altra settimana, ora non c'è più?
Semplicemente perchè dopo una settimana "la macchinetta" gira.
..ed è così dal 2007. Puo verificare di persona dall'archivo VdS.
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AUTORE: gio'
email: -
28/4/2016 - 18:57
Una vecchia reclame di qualche anno fa, si presta magnificamente a circoscrivere il suo caso di penoso quanto velleitario accanimento gratuito e leggermente implementata le calza a pennello.
"Con quella bocca può dire ( ciò ) tutte le cavolate che vuole!"
Unica riserva e nota stonata, l'abbinamento dello splendido sorriso di Virna Lisi, al suo chiocciare petulante.
La superba interprete del cinema italiano, non merita cotanta penitenza e non necessita di paragoni neghittosi per rifulgere di luce propria , la' dove sono solo ombre!
RISPONDI
AUTORE: Professoressa
email: -
28/4/2016 - 17:15
All'italianista di Bari:
"questo lo posso dedurre", non è pleonasmo di pessima foggia, semplicemente non è pleonasmo, è anacoluto.
Al lettore divertito:
è vero, manca un re, ma io sono repubblicana.
RISPONDI
AUTORE: lettore divertito
email: -
28/4/2016 - 14:13
....nella fretta di dare tre agli altri non si accorge neppure di quello che scrive Lei, ma poi perchè si accanisce a voler dare tre a quello che è un evidente talento letterario?
a mio parere probabilmente più portato per la poesia che per la prosa, ma sempre talento letterario
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AUTORE: Ultimo
email: -
28/4/2016 - 13:53
............. non ha accolto il mio suggerimento di premiare l'impegno con il seino di incoraggiamento. .......... Ultimo.
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AUTORE: Italianista
email: -
28/4/2016 - 13:45
"questo lo posso dedurre" è un pleonasmo di pessima foggia, cara professoressa... non vorrei che avesse scagliato la prima pietra pur senza essere senza peccato!
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In risposta a: Cara la mia proff... del 27/4/2016 - 21:27
Semplicità
AUTORE: Professoressa
email: -
28/4/2016 - 12:56
"Premetto che chi mi conosce sa i motivi reali per cui ho scritto l'intervento da lei criticato, che esulano dai vizi di protagonismo e autocompiacimento...".
Caro buon Giò, forse Lei avrà avvisato chi La conosce che tutti i post firmati Giò sono roba Sua. Ma io non La conosco e dunque non posso sapere quanto Lei sia modesto, questo lo posso dedurre solo dai Suoi scritti, che apparenza di modestia mi pare non ne abbiano.
Comunque non me ne voglia se io resto del mio parere e confermo il mio voto di 3 in scrittura.
Buon proseguimento.
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AUTORE: Gianni
email: -
28/4/2016 - 9:58
Anche stamani la popolazione di Nodica sè svegliata senz'acqua
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AUTORE: Piero
email: -
28/4/2016 - 9:11
Anche stamani Migliarino è senza acqua e non è dato sapere il motivo e più importante per quanto tempoi rubinetti rimarranno a secco.
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In risposta a: dico la mia del 27/4/2016 - 20:47
Anch'io...
AUTORE: gio'
email: -
28/4/2016 - 1:22
Ritengo il tuo intervento una legittima esternazione delle tue opinioni e quindi come ho gia precisato in altri interventi, posso ignorarlo passando ad altro, oppure commentario a mia volta.
in tutta serenità e leggerezza d'animo decido per la prima opzione, non ritenendone utile la discussione, in quanto mera esposizione di una convinzione personale, priva di argomentazioni di supporto...
inoltre trovo gratuita l'attribuzione della qualifica di scrittore, ma chi l'ha detto?....ah ora ricordo!... la sedicente professoressa.......e un'altra prima di lei!
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AUTORE: gio'
email: -
27/4/2016 - 22:04
Non vero che mi impegno molto, in compenso mi diverto di più.
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AUTORE: gio'
email: -
27/4/2016 - 21:55
DOVE VAI?... son cipolle!
Ammiro e invidio chi ha solo granitiche certezze!
.... e so bene che oltre alle suppostine di glicerina, qualcuno rimpiange i bei tempi in cui era i voga olio di ricino e stoccafisso.....per regolare digestione e conti in sospeso...
RISPONDI
AUTORE: gio'
email: -
27/4/2016 - 21:27
Premetto che chi mi conosce sa i motivi reali per cui ho scritto l'intervento da lei criticato, che esulano dai vizi di protagonismo e autocompiacimento, veniamo al dunque:
UNO) Paradosso, proposizione formulata in apparente contraddizione con l’esperienza comune o la logica, che si dimostra valida.
In questo caso sostanziato dalla improbabilità di poterci calare nella sensibilità aliena per poter giudicare con distacco la nostra condizione, difficoltà risolta e valida a giustificare l’assunto, con l’acuita sensibilità indotta dalla malattia,
DUE) Quanto alla ridondanza e scarsa sostanza, una professoressa non può eccepire e deve astenersi dal giudizio, in quanto opinioni e sensibilità personali e stile di scrittura non si censuranno perché inerenti la sfera personale dell’autore e come tali espressione della sua personalità ed identità.
TRE) (grammatica e sintassi) La sua analisi è capziosa e fuorviante, comunque distratta in funzione della sua tesi precostituita, perché basta un minimo sforzo interpretativo, per comprendere che tutto il suo ragionamento è fondato sulla omissione di una virgola dimenticata nella concitazione della scrittura di getto.
infatti con una virgola dopo “apparente“, la congiunzione “ed” isola “agitarsi senza scopo apparente” in una parentesi sostanziale che mette in relazione diretta “popolare“ con “sulla crosta del pianeta”, che un questo modo assume l’unico significato possibile, da lei volutamente ignorato.
punto 3- Del suo intervento,
Qui spiace dirlo, ma non ha proprio capito niente, perché la navicella in questione è la terra e i saccheggiatori i terrestri, secondo un abusata metafora, per altro suggestiva ed efficace che riduce alla condizione di naufraghi, i miliardi di inquilini che popolano il pianeta.
I cavoli a merenda e l’autocompiacimento, sono solo sue opinioni, che rispetto come tali, ma ritengo fuori luogo e comunque discutibili, lei fa un processo, per giunta sommario alle intenzioni.
Inoltre il mio intervento non è un articolo di giornale, ma una riflessione personale che ho deciso di condividere con chi è sintonizzato sulla mia lunghezza d’onda, senza la pretesa di imporne le ragioni a chicchessia, chi non gradisce o non è d’accordo può omettere la lettura e passare oltre, oppure esprimere opinioni, che come tali sono opinabili.
Lei invece inforca la penna rossa esondando le sue competenze e abusando del suo ruolo, di stitica prof. abbinandolo quando le conviene a quello di commentatrice partigiana, in evidente conflitto di attribuzioni.
La rassicuro sui miei esiti scolastici, ( ormai lontano ricordo quasi svanito) informandola che i miei professori ed insegnanti di italiano mi hanno sempre gratificato con il nove, ma allora erano preparati e sensibili alla missione della diffusione della cultura e si preoccupavano di favorire la maturazione del senso critico e delle proprietà di linguaggio in maniera organica e complessiva alla crescita intellettuale della persona, mentre a lei sembra premano maggiormente altre esigenze.
Bacchettare a giudizio insindacabile e discrezione, compiacersi del suo potere di giudizio, esercitare arbitrariamente fuori del suo raggio d azione, cooptare i malcapitati discenti, convertendoli alle sue opinioni, pena una mediocre valutazione, del tutto arbitraria.
Essere Professoressa non è un privilegio feudale, titolo ereditario o un’onorificenza simbolica, semmai una missione al servizio della cultura e della collettività, un’aspirazione nobile, ma non sempre onorata da onesta intellettuale.
Lei mi ricorda la mia prof di chimica, quando piccandosi della superiorità del pensiero razionale, in antagonia con le materie letterarie, mi assegno, però con ragione, l’unico tre del mio escursus scolastico, peraltro emendato con un 9 alla fine dell’anno.
Quanto a lei……..le sembra corretto individuarmi in maniera schifiltosa con “QUESTO GIO” iniziale?...mettere la congiunzione dopo la virgola, omettere la virola prima del “ma”, iniziare un discorso con il “Ma” dopo il punto?
Quanto a reiterazioni non è seconda a nessuno….e…e…e… limitandomi alle prime cinque righe non c’è male, facendomi desistere dal proseguire oltre.
Quale valutazione dovrei assegnarle?.... preferisco soprassedere per gentilezza d’animo e bontà di spirito che a lei difettano.
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In risposta a: Lo scrittore Giò del 27/4/2016 - 13:26
dico la mia
AUTORE: lettore divertito
email: -
27/4/2016 - 20:47
Lo scrittore giò sul piano letterario, seppure con qualche sbavatura, credo sia inattaccabile e meriti, in qualsiasi scuola di ordine e grado perlomeno l'otto pieno, anzi sarei pronto a scommettere che, per la facilità con cui scrive abbia sicuramente delle pubblicazioni al suo attivo,
tuttavia non va al di là di sterili esercitazioni letterarie, non lascia tracce. Una buonissima penna, ma con un inchiostro quasi invisibile.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
27/4/2016 - 18:04
................ possiamo chiudere i cancelli....... ci siamo tutti. Mancava la solita ripetitiva zolfa di ki approfitta di tutto per buttarla in politica. ........ Ma bisogna capire che l'indottrinamento avuto per anni e quindi è comprensibile la zolfa. ........ Ultimo
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
27/4/2016 - 17:32
.............. severa con un alunno che si impegna molto. Dovrebbe apprezzare l'impegno e premiarlo........ il tre mi sembra poinino. Eppoi Lei c'è mai stata in orbita su una " nave-astro " in panne in sosta ( magari sulle strisce pedonali ) per riparazioni? Lei no ma Mister giò, evidentemente, si. Vorrei farle notare che l'impegno sarebbe bene premiarlo e incoraggiarlo ....... magari con un seino d'incoraggiamento. ........ Ultimo.
RISPONDI
In risposta a: ...si combatte e si fatica, per i soldi e per.... del 27/4/2016 - 3:51
A Giò
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
27/4/2016 - 16:54
Meno male che a me le polpette non piacciono altrimenti anch'io vedrei, zombi, walking dead, streghe e draghi.
Dalla mia nave intergalattica in panne e momentaneamente in sosta per riparazioni in orbita stazionaria intorno alla terra, parcheggiata rigorosamente sulle strisce blu a pagamento per rimpinguare le casse del comune spaziale a gestione PD, ho una visione meno drammatica, ma sicuramente più inquietante e penosa di Giò.
Sono convinto che un buon alka seltzer o una suppostina di glicerina per normalizzare l'intestino ti permetterebbe di modificare la valutazione di quella tua strana razza a quattro arti .
Rifletti : come potremmo vivere senza le quotidiane esternazioni (chiamiamole così per evitare la censura) del vostro amatissimo primo ministro che ogni giorno con quel suo sorrisetto mefistotelico prende per il bavero (evitata la censura) milioni di italiani?. E' linfa vitale , è come la manna per gli israeliti che peregrinavano nel deserto.
Rifletti : come potremmo vivere senza l'altra vostra amatissima cancelliera Angela Dorothea Merkel che va a braccetto con Obama, con Francois Hollande e David William Donald Cameron e tiene dietro la lavagna il boy scout fiorentino?. I mali del mondo, la fame, la povertà, le malattie, le guerre fratricide, purtroppo, non avvolgono e coinvolgono come il gossip politico.
Purtroppo Giò al mondo ci sono due sole categorie di persone: c'è chi scava e c'è chi tiene la pistola. La lotta per la sopravvivenza è quella di appartenere alla seconda categoria, una lotta sempre tra poveri che però la realtà della vita ci impone di affrontare.
La cosa buona sai qual'è che:
…...........
Ti voi mette drento alle cervella
che tutto 'vesto ancora e' fantasia?...
Lo sai cos'è la morte?...è una livella.
Ne re, ne magistrato, ne grand'omo
passando quer cancello ha fatto ir punto
ha perso tutto, la vita e anco ir nome
un te ne sei ancora reso conto?
E allora, 'un fa il restio stammi a sènte,
Sopportami vicino, che te ne 'mporti?
Le pagliacciate lascele a chi è vivente
Noi siamo seri, apparteaniam' a' morti.
RISPONDI
In risposta a: ...si combatte e si fatica, per i soldi e per.... del 27/4/2016 - 3:51
Lo scrittore Giò
AUTORE: Professoressa
email: -
27/4/2016 - 13:26
Noto da tempo che questo Giò si affanna per scrivere con ricercatezza, e questo è tutto ciò che vorrebbe fare ma senza riuscirci. Ma a parte la ridondanza e la magra sostanza dei suoi post, non riesce nemmeno a scriverli con logica e secondo la sintassi e cade in vistose contraddizioni.
Proviamo ad analizzare una parte del suo scritto.
1)Intanto "l'esperimento" che vuol fare non è un paradosso, perché il paradosso ha altri significati; semmai è una fantasia.
2)"vedremmo una strana razza, a quattro arti, popolare ed agitarsi senza scopo apparente la crosta del pianeta....". I verbi popolare e agitarsi non legano insieme con la seconda parte della frase. Popolare la crosta del pianeta va bene, ma agitarsi la crosta del pianeta è errato perché non è la crosta del pianeta che si agita ma chi la abita.
3) Prima parla di alieni che osservano la terra e vedono tutto il lavorio che vi si svolge,ma poi dice che gli alieni saccheggiano e distruggono la loro navicella astrale. Allora sono gli alieni i disperati, non i terrestri.
E continuando a leggere il post si trovano altri grossolani errori di sintassi oltre a parole e aggettivi messi lì come cavoli a merenda.
Un buono scritto non si giudica dall'autocompiacimento dell'autore.
Un articolo di giornale non è un romanzo: deve essere scritto nel modo più chiaro e comprensibile per i lettori.
Se fosse un mio allievo non superebbe il 3 in italiano.
RISPONDI
AUTORE: gio'
email: -
27/4/2016 - 3:51
proviamo a fare un esperimento paradossale...
ad osservare il mondo come fossimo alieni su una nave intergalattica in panne e momentaneamente in sosta per riparazioni in orbita stazionaria intorno alla terra........
vedremmo una strana razza, a quattro arti, popolare ed agitarsi senza scopo apparente la crosta del pianeta.... una specie che difficilmente potrebbero dire e classificare "pensante" e a maggior ragione, nemmeno intelligente...
miliardi di individui insignificanti che si azzuffano fra loro, si combattono, competono per la leadersheep, agitano bandierine, vessilli, proclami, si fanno del male, si rubano risorse ed opportunità, sprecano tempo e affetti per misurarsi in pesanti corvee' allo scopo di acquistare cose per lo più inutili, di cui sentono il bisogno condizionati e irreggimentati nelle scelte.
corrono e si spostano velocemente per motivi inspiegabili, si affannano senza ragione per essere i primi... a rendersi conto che si poteva anche passeggiare con agio, ammirare il panorama, godersi l'esperienza del viaggio...
si colpiscono e si mordono con cattiveria e ferocia, preda di fanatismi e intolleranza, si ammantano in stupido orgoglio, si scaldano con inossidabili certezze, saccheggiano e distruggono la loro navicella astrale, poco più di una zattera alla deriva, devastandone la capacita di accoglierli e traghettarli al sicuro, negli immensi spazi siderali....
una specie vulnerabile, debole, impotente ed ignorante, che pero si erge ad arbitro e protagonista con ambizioni velleitarie di assurdi primati, si arroga nella pretesa che l'intero universo giri intorno al suo ombelico, a suo completo servizio e in sua funzione... misconoscendo la sua reale ed effimera condizione, non avendo contezza della sua insignificante presenza....
tutto cio' sviluppato in carosello senza fine, ottusamente orchestrato in un corsa infinita, che non ha bisogno di spiegazioni o giustificazioni finche ogni singola componente reagisce in modo standard con comportamenti conseguenti a questa logica....
il meccanismo si inceppa quando viene meno l'efficienza vitale e con la perdita della salute ci si pongono domande e si moltiplicano gli interrogativi, che alimentano il dubbio..............insomma l'handicap e la malattia sono la condizione ideale per accorgersi della vanità e stoltezza del proprio vivere..... rinsavire tornando ai valori essenziali della vita, disvelati dal rimpianto di averla consumata inutilmente, in bilanci postumi a tempo scaduto,,,,,,,,,
credo che tutto cio darebbe occasione di discussione all'ipotetico dibattito alieno, esortando l'osservatore a considerare l'ipotesi di saturare l'atmosfera di pesticidi per liberare l'ambiente dai parassiti a quattro zampe ...
Visionario?.... si fa per scherzare e offrire il pretesto a Maini di beffeggiare e sbertucciare con una satira graffiante..... per quanto mi riguarda ho attribuito quest'incubo alle polpette di ieri sera....bye
NB l'ultima affermazione spero valga a scongiurare un Trattamento Sanitario Obbligatorio,
RISPONDI
AUTORE: Massimo Durante
email: -
26/4/2016 - 21:18
...sapete...
si-si, si sa!
Dinne un'antra e poi ancora ed ancora perchè noi la televisione un ci s'ha.
RISPONDI
In risposta a: Acqua privatizzata. Dai PD, va bene così... del 21/4/2016 - 17:42
la signora
AUTORE: acquaiolo
email: -
26/4/2016 - 20:02
Sapete la ministra Carrozza si è detta favorevole a privatizzare l'acqua anche questo deve incidere sulle questioni delle relazioni con il PD di Renzi. Si è dimenticato del referendum che non andò deserto. 25 milioni hanno votato acqua pubblica. Una vergogna questo PD.
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In risposta a: A mia memoria ................ del 26/4/2016 - 10:13
Ultimoxora
AUTORE: Varichina
email: -
26/4/2016 - 19:05
Mi sei antipatico, spesso noioso, troppo scrittore ma...questa volta hai centrato una preocupazione che poi è un grande problema.
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
26/4/2016 - 15:40
...e non oserei mai ribattere a queste tue dotte analisi al mio ultimo post.
Ma mi permetto di ricordarti che la tua fervida forma intellettuale assomiglia,(scusami), come altri (non tutti) tuoi precedenti interventi su questo giornale, a quanto di più incomprensibile alle mie purtroppo ridotte capacità intellettuali.
Quella pseudo sinistra che ti onori di rappresentare e con la quale vorrei tanto dialogare, non mi appare ancora in grado di percepire la differenza: tra:
a)un'idea obiettivo, seguita da un progetto, portata avanti attraverso un piano d'azione, condiviso da persone intellettualmente oneste che siano in grado di decidere chi fa che cosa, con chi e con quali mezzi sostenibili e realizzabili per un fine ragionevole e quantificabile in benefici per la maggior parte delle persone che vivono in questa società nel 2016-,
b) e un teorico idealismo cartaceo fatto di proclami, senza alcuna concreta fattibilità partecipata.
Una parte di quei vizi degli Italiani di cui sopra, personalmente li vedo ben rappresentati anche da quei cittadini aderenti a questa inconcludente perenne teoria utopica, benaltrista.
Un saluto.
RISPONDI
In risposta a: La memoria del pesciolino. del 25/4/2016 - 10:23
@Pedro
AUTORE: Alessio Niccolai
email: -
26/4/2016 - 10:48
Ti confesso Pedro che il tuo ultimo intervento mi preoccupa vivamente: comincio a sospettare qualche problema di lateralizzazione o qualche scompenso serio.
«Perché non ricordare la Storia degli ultimi 70 anni per ridefinire i vizi degli Italiani» è una dichiarazione di intenti molto impegnativa che, come minimo, richiederebbe una collana di sontuosi titoli, se non addirittura una biblioteca intera; che poi ogni cosa sia «storicamente determinata» è fuori discussione, se non addirittura uno dei paradigmi fondanti del Marxismo.
Ma il proverbiale zibaldone che hai assemblato a testimonianza di questa tua riflessione somiglia assai di più ad una copertina di un buon 33 giri anni '70, che ad un qualsivoglia sillogismo sugli ultimi 70 anni di storia italiana, sfortunatamente poco significativo.
Gli attuali vizi degli italiani, mi sembra che abbiano ben poco a che fare con i paradossi (nota che non ho usato la parola "contraddizione") della storia repubblicana: oggi si salvano banche per contiguità politica ed per coinvolgimento finanziario, si demolisce la rappresentatività, si allontana la società civile (specie nei suoi settori più deboli) dalla politica, si cercano gli escamotage per capitalizzare politicamente l'allontanamento dal consenso di interi strati della popolazione, si costringono i popoli a sorbirsi un pattume societario sovranazionale incongruo, estraneo e non plasmato sull'idea di stato di diritto - tanto per citane qualcheduna - e te mi vagheggi dei vizi degli italiani...
Non so se era tua intenzione pontificare intorno alla più ingrata e fuorviante sintesi che tu potessi concepire [la politica è lotta senz'armi], l'esatto contrario del principio - caro al grande stratega prussiano Carl von Clausewitz, poi ripreso da Lenin - per cui «la guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi» assai più verosimile ed esaustivo.
Ma una cosa è certa: ti trovo intellettualmente fuori forma; forse il mondo pseudo-progressista ed burocratico cui appartieni non ti fornisce abbastanza ricostituenti teoretici.
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AUTORE: Ultimo
email: -
26/4/2016 - 10:13
............. mai come a questa tornata elettorale amministrativa, per il comune di Vecchiano, c'è stata una corsa alle poltrone ( magari si acconterebbero anche di una panca sgangherata ). Ci sono tante sfumature di rosso e di bianco .......... c'è l'imbarazzo della scelta. Di programmi non se ne parla ....... al popolino basta un nome per scegliere. ...... Fra rottamati rimessi apparentemente a nuovo, aspiranti che sono stati sempre scartati dalla politica, personaggi in bilico fra una lista e l'altra tanto non conta....... ma cosa intendono fare non lo sanno. Mai come questa volta il comune di Vecchiano rischia di finire nelle mani di incapaci, di ambiziosi, epperchèno ...... di affaristi. Infatti i nomi che che circolano dietro a questi personaggi sono ancora meno affidabili ......... speriamo che la sorte sia benevola con tutti noi vecchianesi. Spesso le scelte sbagliate dei genitori le subiscono i figli e i nipoti ......... Ultimo
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