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AUTORE: phuntura
email: -
26/4/2016 - 0:31
altra lista costituita cetto la qualunque se hai topi portera gatti .. se ti sputa ti profuma...Costruirà un ponte di pilu, con otto corsie di pilu e una corsia di peluche per gli amici! e se il ponte nn basterà cotruirà anche un tunnel perchè un buco mette sempre allegria ....Mentre noi ci caliamo un porceddu beddu beddu cu'tutti i pili, c'è gente ch'muore de fame. Mentre noi ci sgugghiamo nu bicchiere di vino, c'è gente ch'muore di sete. Allora mi chiedo, cosa possiamo fare noi pe' queste persone… Na' beata minchia!".....
in questo caos io voto cetto
RISPONDI
AUTORE: Mirko
email: -
25/4/2016 - 23:36
Riassumendo ad oggi abbiamo:
-lista Rinnovamento per il futuro (Tamburini)
-Insieme per Vecchiano (Angori)
-Sinistra civica per Vecchiano-i corsari (??)
-Lavoro e sicurezza (Grossi).
4 liste non ancora definite e quindi ignote sia nei nominativi sia nei programmi e negli schieramenti partitici.
Tutti che sperano di attrarre il mondo dei "grillini"
Perchè a Vecchiano il M5S non si è costituito?
Le liste in via di costituzione sono in movimento e sparano attacchi all'attuale giunta collegandola in modo automatico al governo nazionale.
La politica locale può essere diversa da quella nazionale.
Ma in tutto questo IPV dov'è?
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
25/4/2016 - 10:23
Perché non ricordare La Storia degli ultimi 70 anni per ridefinire i vizi degli italiani.
A chi giova una tale semplificazione, se non mettere sullo stesso piano
chi lottava per ottenere diritti e chi metteva le bombe sui treni, o nelle banche, chi lottava contro lo stragismo estremista e chi veniva annientato, chi combatteva il brigatismo rosso, e chi nascondendosi dietro ideali di uguaglianza ne "educava" 10-100-1000, o i servizi segreti deviati interessati a spostare l'attenzione pubblica per fini indicibili.
E poi la criminalità organizzata, la questione meridionale., il separatismo leghista, senza trascurare l'evasione e l'elusione fiscale, l'insegnamento scolastico, la sanità pubblica o privata, il comando delle forze di pubblica sicurezza, ecc.
La politica è lotta senza armi, per la difesa di interessi contrastanti.
La giustizia e la magistratura applicano le leggi che i politici mettono loro a disposizione.
Anche la lotta politica di questi ultimi 22 anni è la sintesi di un percorso che, nato il 25/04/1945 non si è ancora definitivamente assestato attraverso il reciproco riconoscimento dei valori fondanti la Repubblica Italiana, inserita in una più ampia aggregazione delle nazioni europee.
Chi sta con chi in questa lotta senza armi? Ciascuno deve darsi una risposta, e non parlare d'altro per cambiare discorso.
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In risposta a: Al buon Bruno della Baldinacca del 24/4/2016 - 10:00
Caro Maini...
AUTORE: La jena
email: -
25/4/2016 - 6:38
...non so lei ma a me piacciono i gatti . Hanno la capacità di cascare sempre in piedi , e il suo " amico ", qua sotto ne ha le caratteristiche . Qualunque cosa sia successa, o abbia fatto ,prendendola da lontano , si auto assolve . Oggi che , come tanti, si è uniformato al pensiero dominante , pontifica pure .
" i politici ( alcuni ) non hanno smesso di rubare , hanno smesso di vergognarsi " PCD.
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AUTORE: Italiano all'estero.
email: -
24/4/2016 - 23:32
Italiani brava gente?
Gran parte del popolo sì. Molti nostri dirigenti no.
Cosa possiamo fare? Poco. Ma almeno possiamo non accodarci agli impresentabili che rabbiosamente cercano di convincerci che chi li vuole perseguire è un giustizialista pericoloso e destabilizzatore.
Maini riporta il titolo dell'articolo del Corriere: “I politici non hanno smesso di rubare, ma hanno smesso di vergognarsi”. E un commento: "Affermazione assai pesante detta dall'attuale capo dell'Anm Piercamillo Davigo".
Questa non è un'affermazione pesante, è la realtà, quella realtà alla quale gli italiani ormai omologati e rassegnati non danno quasi più importanza, considerandola un male fatale che non perdona.
Maini ci ricorda che ci sono stati politici inquisiti che poi sono risultati innocenti o estranei ai fatti, ma questo è quello che hanno fatto credere lui e che vogliono far credere a tutti noi. Ma non tutti credono che gli inquisiti, sia pure assolti o scagionati siano veramente o totalmente estranei ai fatti. Se raramente i loro comportamenti non sono risultati penalmente rilevanti, lo sono stati e lo sono moralmente: che non è meno peggio.
Quante volte avremmo messo le mani nel fuoco su certi personaggi, e quante volte ce le siamo scottate. Perché in molti casi abbiamo avuto, e abbiamo a che fare con una parte della classe politica che si lascia corrompere a proprio tornaconto e contro il pubblico interesse e che sprezzante si inalbera se si parla delle sue malefatte. Che davvero non ha più pudore e non teme più nemmeno lo scandalo. Che non perde né pelo né vizio. Che dà a se stessa l'etichetta di politica e il marchio di antipolitici a quelli che se ne vorrebbero sbarazzare.
Eppure molti italiani si entusiasmarono al tempo di Mani Pulite che spazzò via il marciume della Prima Repubblica, ma quanto è durato l'entusiasmo e quanto lo sdegno?, qualche mese?, un anno?, poi, dopo la strombazzatura che ne conseguì, siamo tutti tornati nell'oblio arrivando, molti, perfino ad approvare la storica affermazione di quel Presidente del Consiglio che definì mentalmente tarati i giudici, mentre curava i propri interessi e i propri vantaggi lasciando che la corruzione italiana continuasse a dilagare e a peggiorare.
Non penso neanche lontanamente che Davigo voglia combattere il governo, io penso che voglia combattere la corruzione e l'immoralità dovunque si trovino, e se si trovano nel governo vuole combattere i corrotti e gli immorali del governo, non l'istituzione. Non credo che voglia combattere Cantone, credo che si aspetti dei risultati che tardano ad arrivare.
Davigo non diffama, ci sbatte in faccia la realtà: è un bruto e un calunniatore? Preferiamo che si tolga o che ce lo tolgano dai piedi perché ci richiama a misurare la nostra intelligenza e a fare i conti con la nostra morale e con la nostra coscienza?
Se preferiamo questo siamo nel paese giusto; se non lo preferiamo conviene cercarci un estero mentale.
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AUTORE: max
email: -
24/4/2016 - 13:42
E' cominciato lo studio per la fattibilità dei 100M con tecnologia FTTC su Filettole/ripafratta.....se tutto gira entro giugno '17 il servizio sarà disponibile.
RISPONDI
AUTORE: Bruno Baglini Migliarino
email: -
24/4/2016 - 13:37
Ma non sono neppure sempre e comunque contro Matteo Renzi come lo sono i "perdenti" ex PCI: Bersani, Cuperlo, D'Alema; segretari e presidenti che credevano di essere all'epoca di Togliatti e Berlinguer e di rimanere con il bastone del comando a vita.
Il torto di Renzo Mattei è quello di esser "doventato bagliniano" e da allora non averne sbagliate più "punte".
Portò il PD al massimo storico nella prima elezione utile (41,08%) il doppio della "Quercia" di Occhetto.
Divenne segretario del mio partito, il PD dopo Bersani ed Epifani; per statuto il segretario PD è candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il buon Enrico Letta vice di Bersani e perdente le elezioni in tandem con lui (Bersani) fu messo a riposo dalla maggioranza dei delegati PD ed avendo già la lettera di licenziamento in tasca dal dopo desinà , poi andò in TV alle otto dopocena a dire: da domani principio a fa' qualcosellina per le Riforme Costituzionali che prevedono anche il cambio della legge "porcellum" ma Renzi gli disse: stai sereno 'nfino a domattina perchè ora vado a cena, èn guasi le nove.
Napolitano Giorgio gli dette l'incarico di formare un governo Costituzionale di scopo (poteva dare l'incarico anche a Landini facendolo senatore a vita come fece con Monti, ma il Landini urla tanto ma non chiese/chiede niente, provò a fare un movimento, ma fù 1.216 volte più piccino dell'm5s quindi andò acquito!
Renzi fu eletto (come tutti i Presidenti del Consiglio) da De Gasperi a Berlusconi e Monti e cioè dalla maggioranza dei nostri rappresentanti in Parlamento e una volta ogni 15/17 giorni riceve di nuovo la fiducia dalla maggioranza dei Parlamentari.
Fece con profitto il Presidente del semestre Europeo, si fece conoscere nel mondo e ci fa sperare di "battere" la Germania in ricchezza e di non somigliare "punto" la Grecia di Tsipras e la Spagna del non governo, poi con l'Italicum non ci saranno più governi come in Germania ed Italia che chi non arriva ad avere maggioranza assoluta deve (parola bruttissima) "inciuciare" fra tutti i perdenti per non ritornare subito al voto in maniera infinita o formare un governo tecnico appoggiato da chi ci sta del tipo: Dini o Monti.
Quindi Piercamillo come vedi caro Riccardo -e chi ci legge- è come quelli che stanno a vedere dal buco della chiave della serratura cosa succede nella stanza dei bottoni e magari sperando in un patatracche per agire in prima persona.
La politica è altra cosa da come l'anno intesa i vari Di Pietro formando addirittura un partito suo per poi andare a fa ranocchi insieme al suo collega di toga Ingroia che ha fatto sparire 4 partiti delle cosiddetta sinistra rosso-verde non arrivando al fatidico 4% in Parlamento.
Bona.
RISPONDI
AUTORE: pedro
email: -
24/4/2016 - 13:35
Socrate faceva le domande ai suoi discepoli e interlocutori anche per provare a dimostrare le incongruenze dialettiche e del'altrui pensiero.
Penso invece che Riccardo ponga ai suoi interlocutori domande e suggestioni, più per ricercare nuovi percorsi ideali e politici, al momento del tutto smarriti, che domande e impressioni per dimostrare le incongruenze degli ideali politici altrui.
Un saluto.
RISPONDI
AUTORE: storico
email: -
24/4/2016 - 11:39
Da wikipedia:
"Il corsaro era una persona al servizio di un governo, cui cedeva parte degli utili, ottenendo in cambio lo status di combattente (lettera di corsa) e la bandiera (il che lo autorizzava a rapinare solo navi mercantili nemiche e ad uccidere persone, ma solo in combattimento).
Una nave privata, armata e dotata di capitano ed equipaggio, che operasse con una lettera di corsa (talvolta intestata all'armatore, che restava a terra), era chiamata una nave corsara. Circa gli uomini coinvolti, alcuni studiosi li hanno espressamente definiti "mercenari di marina"
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
24/4/2016 - 10:00
Come faccio sempre quando vedo articoli a tua firma, ho letto con molta attenzione ed interesse il commento , condito ( non so se si può dire) di ironia e di umorismo, che hai fatto su Davigo.
Dopo essermi “ abbeverato” a questa tua fonte del sapere, posso farti una domanda irriverente, un po' impertinente e leggermente irrisoria?.
Per allinearti in modo così preciso alle affermazioni e alle volontà del tuo capo politico supremo, il presidente del consiglio , “la giusta giustizia è altra cosa da giustizialismo ed i Giudici debbono fare sentenze, non politica politicante” usi la riga o la squadra ?.
Posso copiare la chiusura che usi spesso? Bona
RISPONDI
AUTORE: Bruno della Baldinacca
email: -
24/4/2016 - 9:21
...da vecchi comunisti.
In Russia stanno tutti bene i lavoratori, mi dicevano i "miei" vecchi maestri comunisti.
Laggiù non c'è lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, poi, poi si è visto che anche nella più comunista Cina a distanza di mezzo secolo uscir fuori fra i 500 uomini più ricchi del mondo, 100 sono Cinesi della Cina e in tal di iersera ho sentito "alla mia televisione" che un Cinese si vuol comprare l'Inter, la squadra di mio fratello, di Palazzino e dello Scatena e di chi dice basta con gli stranieri in Italia e così anche per l'internazionale calcistica è tutto un'altro mondo e avanti.
I padroni son tutti ladri mi dicevano, poi quando "doventonno" padroncini anche loro "cambionno" discorso.
E così anche per il "buon" Piercamillo Davigo quel che dice va preso con le molle (come faceva mi pà quando prendeva i carboncini non più a mano sul fuoco per accendere la pipa, ma con le molle e non si bruciava più).
Dire che i politici son tutti ladri è contro il suo vecchio lavoro di indagatore perchè in questo caso basta un bischero qualsiasi e li prende per ordine alfabetico dalla A alla Z e li schiocca tutti in galera con i medesimi anni da scontare e così il governatore della Campania Vincenzo De Luca, poi assolto da tutte le accuse come il governatore dell'Emilia Romagna Vasco Errani dovevano essere in galera insieme a chi ha comprato qualche Senatore per far cadere un governo legittimamente eletto.
Poi il buon Piercamillo il giorno dopo smentisce parzialmente, ma te.....! caro pallino non "siei mia un segnalinee" che con la moviola ripetuta si è visto tutti che il fuorigioco non sussisteva.
Tutti possono sbagliare, il libero arbitrio è il più grande dono che ci ha fatto il Creatore di tutti noi, ma chi arriva in alto così dovrebbe stare un gocciolino più attento a quel che dice perchè la storia ci dice che Mossolini ed il re travicello portarono al disastro la nostra bella Italia e De Gasperi, Nenni, Togliatti, Di Vittorio, Pertini e tanti altri Italiani la risollevarono dal disastro fascista facendola diventare quel che siamo oggi: nel G8 e se al tempo del berlusca che garbava tanto al buon Maini Riccardo ed alla maggioranza degli Italiani; ora l'ex Senatore Berlusconi non per colpa dei giudici cattivi ma per ciclo della storia è a fare i conti con un riottoso Bertolaso ed una Meloni che lo tratta come un popone.
Fra o tra 20 anni si farà i conti anche con il nostro Presidente protempore, ma vedo che Clinton lo saluta eccome e son passati i tempi che il "povero" D'Alema Massimo gli faceva luci-luci-bene-bene è venuto Clinton in Italia, è venuto a salutare me e te Sindaco di Firenze non t'ha nemmen caato.
Infine sarebbe l'ora di basta con mezzo Parlamento pieno di ex giudici ed avvocati e con un solo operaio che poverino prese foo alla Tissen Croup, 'nsenò un c'era nemmen lui.
La giusta giustizia è altra cosa da giustizialismo ed i Giudici debbono fare sentenze, non politica politicante.
RISPONDI
AUTORE: vecchio e lettore
email: -
24/4/2016 - 8:29
C'è chi cambierebbe anche pelle per una seggiolina. Figuriamoci la bandierina...
RISPONDI
In risposta a: Era l'ora del 22/4/2016 - 7:46
bandiera
AUTORE: vecchio e-lettore
email: -
24/4/2016 - 8:28
C'è chi cambierebbe anche pelle per una seggiolina. Figuriamoci la bandierina...
RISPONDI
AUTORE: Riccardo Maini
email: -
23/4/2016 - 17:30
“ i politici non hanno smesso di rubare, ma hanno smesso di vergognarsi” affermazione assai pesante detta dall'attuale capo dell'Anm Piercamillo Davigo.
Ma allora il PD un tempo paladino del giustizialismo anti-Berlusconi è anch'esso , oggi, corrotto e incapace di dimostrare la sua assoluta integrità, irreprensibilità e rettitudine morale ?.
Che la magistratura abbia deciso di far saltare il presidente del consiglio con il suo governo come ha già fatto?
Ho l'impressione che il PD non stia molto sereno dopo queste parole che sembrano, a molti, una dichiarazione di guerra.
RISPONDI
AUTORE: Elettore 5S
email: -
23/4/2016 - 10:53
Gente onesta il ciel l'aiuta.
RISPONDI
AUTORE: Lo Stradino
email: -
22/4/2016 - 17:11
Siccome il cittadino ha la memoria corta, per far sì che il giorno delle votazioni le persone si siano già dimenticate che cosa di buono ha fatto l'amministrazione comunale a pochi giorni dalle votazioni amministrative locali iniziano i lavori di rifacimento delle strade.
Cinque anni fà, pochi giorni prima della fatidica data fu riasfaltata la piazza del comune.
Quest'anno, forse temendo di non essere rieletti (leggi lista insieme per vecchiano)i lavori di alfaltatura sono addirittura triplicati, ma con quale criterio?
Forse secondo il detto "un pò per uno in collo a mamma" Migliarino, Nodica e Filettole stanno avendo delle nuove asfaltature e nuovi marciapiedi.
Ora si aprirà il "totomarciapiedi", dove fra via Gramsci a Migliarino, via del Serchio a Nodica e via Gambacorti a Filettole i lavori saranno stati eseguiti meglio?
Per avere una risposta basta andare a vedere, anzi colgo l'occasione per invitare la Voce del Serchio a pubblicare le fotografie dopo che saranno terminati i lavori.
A migliarino, per adesso non siamo messi troppo bene.
RISPONDI
In risposta a: ASFALTO STRADE E MARCIAPIEDI del 22/4/2016 - 11:54
Infatti!
AUTORE: Elettore prossimo
email: -
22/4/2016 - 13:56
Conviene votare PD per avere strade e marciapiedi sistemati ammodino perchè 'ndove il PD in altri comuni un c'è....c'è dimolta mota&polverone e... bue di tutte le sorti con "solpresa" di fine legislatura ale....!
RISPONDI
AUTORE: CHIACCHIERICCIO
email: -
22/4/2016 - 11:54
COME SEMPRE.
DOVE IL PD PRENDE VOTI SI ASFALTANO ANCHE I MARCIAPIEDI, DOVE NO SI LASCIANO STERRATI
DUE PESI E DUE MISURE
IL FUTURO, CHE SPERA DI ESSERE SINDACO CI PUO INFORMARE
GRAZIE
RISPONDI
AUTORE: Baugigi
email: -
22/4/2016 - 9:10
Ho visto i lavori della lista dei Corsari Vecchianesi: due incontri e una venticinquina di persone che vi ruotano intorno. Come cittadini non-mestieranti della politica non hanno sempre le solite presenze e già questo è un fatto positivo.
Poi ci sono le chiacchiere, le pressioni e i fiati sul collo che nel loro ambiente fanno veramente un baffo: non si lasciano intimidire da niente e da nessuno, non si fanno dettare le scalette dagli altri e procedono secondo il loro modo di fare le cose.
Le discussioni sono avvincenti e partecipate, gli interventi senza peli sulla lingua ma comunque costruttivi, sorridenti e ragionati.
Invece altrove che succede? Dall'Angori ancora non sappiamo niente di più se non il nome del candidato Sindaco.
Per non parlare delle altre due liste: da una parte c'è il cavallo messo lì da Mazzeo per annettere Vecchiano al Comune Metropolitano, dall'altra c'è l'eterno perdente Grossi in combutta con Caino, tornato alla ribalta a Vecchiano di recente per cosa? C'è qualche manovrina da palazzinaro bell'e pronta? Magari sull'Ovaio?
E allora avanti tutta: FORZA CORSARI! Qui si prende il Comune.
RISPONDI
AUTORE: Ultimo
email: -
22/4/2016 - 8:34
........... L'ora è fuggita...
E muoio disperato!
Fur vani scongiuri e pianti.
Invan, pazza d'orror
Rideva, l'empio mostro... rideva...
già la sua preda pronto a ghermir!
RISPONDI
In risposta a: PER IL FUTURO SINDACO del 21/4/2016 - 15:19
Era l'ora
AUTORE: Pluto
email: -
22/4/2016 - 7:46
Forza Grossi spazziamo via il PD della passata maggioranza e quello di Tamburini perché come tutti sapete Tamburini segue molto le opportunità,poco tempo fa faceva campagna per Mazzeo candidato del Pd e adesso si è scoperto di destra?
Via via queste bandierine al vento lasciamole alla sinistra.
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AUTORE: gio'
email: -
21/4/2016 - 20:15
Non ho mai dileggiato , ne insultato nessuno, e non mi sono mai rivolto a qualcuno in maniera meno che rispettosa e cortese.
La reputo una persona intelligente, arguta, con una certa verve, e padronanza della lingua e degli argomenti che tratta, trovando a volte piacevoli i suoi interventi.
tuttavia ....
Anche un volatile inesperto sa che si corrono maggiori rischi di impattare pali e ostacoli, volando basso che non ad alta quota, dove certo non si corre il pericolo di perdere i denti, semmai quello di essere impallinati da tiratori che per colpirti usano una rosa ampia di piombo, sperando di spennarti purchessia, grazie alla varietà degli argomenti introdotti alla ndo cojo cojo, non per lucidità e mirate argomentazioni, ma in maniera manichea, sfruttando tutta la potenza di fuoco disponibile.
Prima o poi anche per semplice calcolo di probabilità statistica, qualche penna viene bruciacchiata...
ma non va ad onore e merito del tiratore...
invece a bassa quota, mi risulta siano aduse altre specie di volatili, meno attenti ed inclini alla poesia, perché sostanzialmente pronti da buoni opportunisti a cogliere... l'attimo (di disattenzione per centrare tutt'altro bersaglio)
Siccome non appartengo alla categoria dei "PADULI" continuo a svolazzare come so' e posso, in barba ai detrattori ....
RISPONDI
AUTORE: Eugenio
email: -
21/4/2016 - 17:42
A voi un commento prego...
Agli iscritti al PD:
NON PRENDIAMO posizione?
Vi va bene così?
Il gruppo PD di MIGLIARINO tace?
Angori esci pubblicamente, esci non ti nascondere... Di come la pensi
Grazie
RISPONDI
AUTORE: ORAZIO
email: -
21/4/2016 - 15:19
Da questa mattina il "futuro" sindaco avrà GROSSI grattacapi
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AUTORE: GIO'
email: -
21/4/2016 - 14:45
Spiace comunicarti che da Pietro in poi, tutti i suoi successori hanno fatto politica.
Quando hanno organizzato la diffusione della fede nei primi secoli, quando sono diventati religione di stato, quando hanno rivendicato la preminenza sul potere politico, quando hanno fermato Attila alle porte d'Italia
Quando hanno preso il potere a Roma, rivendicato la sovranità su tutta l'Italia e la Rezia in forza dell'editto apocrifo di Costantino.
Quando hanno chiamato i Franchi per cacciare i longobardi, incoronato Carlo Magno e i suoi successori, quando hanno istruito la lotta contro l'impero, favorito e incoraggiato guelfi contro ghibellini, promulgato le crociate.
Quando hanno lanciato anatemi e scomuniche, organizzato l'inquisizione, influenzato e condizionato la scienza e la cultura, inventato la caccia alle streghe e agli eretici.
Appoggiato il potere, censurato e bruciato i libri e gli eretici in pubblici roghi, definito l'elenco dei libri messi all'indice, e più tardi benedetto uomini della provvidenza...
entrando a gamba tesa nelle vicende del paese, più volte prendendo posizione contro o a favore di qualcuno....
Hanno anche nascosto i perseguitati durante la guerra, hanno diffuso istruzione, salvato opere d'arte, trasmesso la cultura classica, finanziato artisti e gioielli inestimabili di arte e architettura, abolito la schiavitù, assegnato dignità all'individuo, promosso la tolleranza e la carità, mediato con l'avversario e avviato a lenta evoluzione positiva dittature e regimi totalitari.
Riavvicinato la Russia alla comunità internazionale, avuto il merito di spingere alla trattativa e alla mediazione, imponendo la dialettica alla voce delle armi componendo i contenziosi in modo pacifico.
Hanno avuto parte importante nel merito di abolire la pena di morte e salvaguardare la vita, censurare la logica del profitto e indicare criteri di giustizia sociale con il sillabo.
Sicuramente il percorso è stato accidentato e non lineare, ad un Bonifacio VIII, si è contrapposta l'ignavia oppure l'umiltà di un Celestino V, A MOMENTI di fulgore e gloria, sono subentrate epoche buie ed infelici, MA parafrasando una vecchia parabola, CHI è SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA!...
E PIU PROSAICAMENTE, E CON TUTTE LE CAUTELE DEL CASO, "CHI NON FA', NON FALLA!"
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