none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: del
Povero "Locchetto"
AUTORE: Lettore dell'Huffington post in data odierna
email: -

19/5/2015 - 18:14

"Il mio assegno è di 5mila euro. Ma è la mia unica fonte di reddito. Con questo mantengo anche i miei due figli che sono disoccupati, perché non ho mai approfittato del mio ruolo per trovare loro un posto".

Achille Occhetto parla al quotidiano "Libero" del suo vitalizio da 5860 euro al mese, risultato della sua attività da parlamentare dal 1976 al 2006. Secondo i calcoli pubblicati dallo stesso quotidiano, finora l'autore della svolta della Bolognina ha percepito 632.937 euro, avendone versati 371.736 "con una differenza di 261.201 euro". All'assegno corrisposto all'ex leader Pci-Pds, ricorda Libero, occorre aggiungere il vitalizio della moglie Aureliana Alberici: 3791 euro al mese.


Però ammetterà che è un sistema sbagliato. Su questo siamo d'accordo?
Può essere. Ma non è colpa di chi ne usufruisce. La cambiassero per i nuovi".

Per i nuovi parlamentari è già cambiato. Il problema sono gli ex. La differenza tra versato e percepito è scandalosa.
Se le regole fossero state diverse, avrei accantonato dei soldi e mi sarei fatto un'altra pensione. E poi che discorso è? Andando avanti, la differenza aumenterà. Dovrei morire così siete contenti?

All'obiezione della giornalista, secondo la quale chi smette di fare politica dovrebbe fare altro per guadagnare, Occhetto risponde: "Ma bisogna dirlo prima. Per questo la Costituzione vieta di rendere retroattive le norme. Io adesso come farei? Quei soldi mi servono per vivere e mantenere i miei famigliari".
..................................

Ergo: 5.860 + 3.791 della moglie Aureliana Alberici, (anche lei Parlamentare) = 9.651 euri per mantenere i bimbi disoccupati perché con la liquidazione sua e della moglie anche se non fanno a bricino non gli ci 'ncastra finirli.
..menomale che Renzi c'è e...deve fare ammodino perché il compagno Cossutta Armando di anni 88 "si dice" percepisca 460 euri al giorno anche quando piove e non è il solo della cosiddetta sinistra-sinistra ad avere quella percipienza e quindi abituati ad "opporsi" per mezzo secolo, si "opponeranno" sempre ad una normalità egalitaria; Mario Capanna docet.
..................................
Mario Capanna, ex parlamentare e consigliere regionale, insieme ad altre 53 persone ha fatto ricorso contro il taglio del 10% del vitalizio deciso dal governo: “Vitalizi? Tutte minchiate, colpa dei giornalisti. Volete che faccia il barbone? Prendo 5mila euro al mese, non sono un privilegiato”…
----------------  RISPONDI





In risposta a: la cosa piu indecente del 15/5/2015 - 17:01
Loro sono trattati uguale
AUTORE: Cittadino del Parco
email: -

16/5/2015 - 15:02

Parlo della nobile Famiglia Salviati.
Loro son li da 1.000 (mille) anni e fino al /79 dello scorso secolo han fatto il bello ed il cattivo tempo nei 10.000 ettari di territorio migliarinese, poi, poi ora, non possono più "catturare" neppure un grosso cinghiale che gli "ruffola" tutto il parco/giardino intorno alla Villa Salviati.
Per il bene Loro e di tutti noi con l'istituzione del Parco Regionale si è salvato una fascia mesofila mediterranea dalla più grande speculazione edile mai intentata in Italia.
La Convenzione Salviati/Comune di fine anni /60 prevedeva con il cosiddetto "Porto Cristina" Onassis un aggiunta di 83.000 abitanti ai 2.000 migliarinesi autoctoni.
Non è facile ancora oggi immaginarsi i nostri rapporti umani e di territorio da vivere come sarebbero stati.
Facendo una comparazione fra una grossa barca a tre piani come vediamo nei vicino porto di Viareggio ed un nostro pattino a pattana ormeggiate li in Bocca di Serchio; credo non ci sarebbe stata partita e credo anche che sarebbe stato inutile per noi toscani-pisani-vecchianesi-migliarinesi andare a protestare dal Sindaco del luogo perché gli 83.000 nuovi migliarinesi se lo eleggevano per conto suo il Primo cittadino e quindi i Cittadini del Parco ora son tutti uguali e se vogliamo darci "un aggiustatina" nei regolamenti non compromissori del nostro bel vivere in un Parco, che vengano idee e proposte.
Proposte tanto attese stanno arrivando anche da chi ha fatto si che il tutto rimanesse nostro (anche obtorto collo) ma chi vende non è più suo e come diceva l'architetto Pierlugi Cervellati; estensore dei piani del Parco: il vero "padre-padrone nobile" si sentirà più ricco dicendo ad un amico: quel che vede il tuo occhio è tutto mio.
Poi il mondo va avanti, ma poteva capitarci di peggio se gli armatori greci (che non pagano tasse nel loro Paese) si impossessavano del nostro Migliarino, ora i vicini lucchesi, maanche gli abitanti di Rigoli e Pappiana avevan voglia di fare rimostranze alla Giunta Comunale e dir la sua anche su questo giornale online.

nb, bene lo sfogatoio, ma ci sono anche altri (menomale) al mondo e quindi la nostra liberta finisce quando si toglie ad altri un diritto di tutti: vedi lo ius soli degli abusivi.
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In risposta a: Oggi ha piovuto e .......... del 3/4/2012 - 19:35
la cosa piu indecente
AUTORE: ales
email: -

15/5/2015 - 17:01

hai pienamente ragione di quello che dici
io sono piu' di 30 anni che navigo sul serchio rispettando tutte le norme vigenti ma ho avuto sfortuna che sono di lucca per tanto sai cosa voglio dire il parco mi sta facendo pressione perche' io abbandoni pensa come mi sento non italiano ma estracomunitario loro sono trattati meglio
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In risposta a: Quousque tandem abutere patientia nostra del 10/5/2015 - 21:14
Giusta la sua analisi
AUTORE: Andrea Giuliani
email: [protetta]

15/5/2015 - 16:22

Credo che a farne le spese per quanto riguarda i "tagli" siano sino ad adesso e credo anche in futuro, lavoratori e clienti! In questo specifico caso la riduzione dei costi è direttamente proporzionato a ciò che chiudi quindi elimini!
http://www.estense.com/?p=459961

Ringrazio Andrea Giuliani
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In risposta a: del
Mobbing come difenderci.
AUTORE: Andrea Giuliani
email: [protetta]

15/5/2015 - 11:22

Come affrontare i prevaricatori sul lavoro

Mobbing, il mal d’ufficio

Il fenomeno sociale del mobbing nell'ambito di lavoro è in costante aumento. In Italia, le vittime sono un milione e mezzo. Cerchiamo di spiegare di cosa si tratta.
Nessun luogo di lavoro è risparmiato dal mobbing. Potrebbe accadere a chiunque di avvertire un cambiamento del clima lavorativo, di sentirsi all’improvviso isolato oppure deriso e screditato in ufficio o in fabbrica dai colleghi o dal proprio superiore. Molto spesso, però, le azioni che segnalano il mobbing sono le più diverse e spesso così sottili e subdole che la vittima stenta a riconoscerle.
Gradualmente, quei i piccoli gesti che fanno la quotidianità dei rapporti nell’ambiente di lavoro, come la pausa del caffè, la battuta amichevole, la confidenza spontanea, diventano allora un ricordo lontano. La “vittima” (mobbizzato) vede cambiare i rapporti interpersonali e le responsabilità professionali, si ritrova in una condizione di totale sudditanza e impotenza, prova un senso di profondo disagio di fronte a forme di persecuzione, atti di disturbo e di sabotaggio, a veri e propri attacchi del suo “carnefice” (mobber), ripetuti con frequenza, che hanno come obiettivo l’estromissione, effettiva o virtuale, dal contesto lavorativo.
Il mobbing (dall’inglese “to mob”, attaccare, accerchiare) è l’aggressione psicologica, spesso non dichiarata, sistematica e continuativa, esercitata da un superiore o da un suo preposto (mobbing verticale) con diverse modalità e gradualità contro un lavoratore e con chiari intenti discriminatori, oppure dai suoi colleghi, talvolta con la tolleranza dell’azienda dove lavora il soggetto (mobbing orizzontale)
In un momento di crisi sostanziale e accertata nel nostro paese,molte aziende perpetrano mobbing al fine di "liberarsi" in certi casi del lavoratore stesso riducendo di fatto i costi. Di solito si pratica mobbing verso chi non è "allineato" politicamente,per religione,per razza,o addirittura per sesso. Tanti e svariati casi dove sistematicamente e giornalmente il lavoratore viene messo in croce. Userò un termine un po' forte ma la parola "SPUTTANIAMOLI" serve... Come si può fare? Intanto iniziamo con una lettera scritta, inviandola alla direzione della tua azienda dove informi di essere sostanzialmente in disaccordo con la violenza psicologica o sabotaggio professionale che ti viene praticata costantemente.Dopo che il tuo datore di lavoro ti avrà risposto,(qualunque sia la risposta)il consiglio è di far intervenire con una azione legale il sindacato che ti rappresenta.Puoi anche se vorrai, scrivere su giornali e quotidiani locali il tuo specifico caso.Ecco che lo sputtanamento è fatto!! Non chiuderti dentro di te, dai sfogo a tutte le tue verità,non aspettare e combatti!! Il tuo direttore o altro, stai certo che ne pagherà le conseguenze...
Ringrazio per la lettura Andrea Giuliani
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In risposta a: Al cittadino non informato del 14/5/2015 - 12:28
è una risposta da "ignioranti " (?)
AUTORE: Cittadino
email: -

14/5/2015 - 20:46

...."sensa" sapere di "csa" parlano perchè "risponedere" QUINDI?

(?)
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In risposta a: Dei buoni propositi ne son piene le fosse... del 13/5/2015 - 20:53
Però da qualche parte.....
AUTORE: SANDOKAN
email: -

14/5/2015 - 15:21

.....si dovrà pure iniziare, l'idea della cauzione non è malvagia, mentre per i trugoli di Case di Marina forse girare una telecamera in direzione dei cassonetti non è un'idea da scartare.
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In risposta a: Dei buoni propositi ne son piene le fosse... del 13/5/2015 - 20:53
Al cittadino non informato
AUTORE: Vecchianese
email: -

14/5/2015 - 12:28

Caro cittadino se vuoi rispondere prima informati, cosa vuole dire rispondere QUINDI? Faresti meglio ad andare sul posto e vedere la situazione poi potresti dire la tua perchè risponedere QUINDI? è una risposta da ignioranti che vogliono mettere bocca su tutto sensa sapere di csa parlano...................
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In risposta a: del
cartelli
AUTORE: uno di bocca
email: -

13/5/2015 - 21:44

Qualcuno sa darmi notizie fondate sui cartelli che sono sula spiaggia di bocca di serchio ?
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In risposta a: Segnalazione del 13/5/2015 - 20:33
Dei buoni propositi ne son piene le fosse...
AUTORE: Cittadino
email: -

13/5/2015 - 20:53

....vedi i due cassonetti posizionati all'inizio della pista ciclabile a Case di Marina.
Nella buona intenzione di Amministratori e Geo For era che li ci dovevano andare i rifiuti degli "pseudo pescatori" che lasciavano scatole di bachi ammezzate in ogni dove; sia alla base del muraglione, oppure attaccati ai sostegni delle piante del parcheggio e spesso in terra fra l'erba.
Ebbene, chi non insudiciava prima, continua a farlo egregiamente anche ora. Chi portava i suoi rifiuti indifferenziati in "gita al mare" ora li caca li in quei cassonetti rimasti gli unici in Via del Mare e quindi spesso traboccanti e...zingari al mare se ne vedono pochetti, quindi!?
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In risposta a: del
Segnalazione
AUTORE: Vecchianese
email: -

13/5/2015 - 20:33

Segnalo al comune di vecchiano che nel parcheggio dei giostrai accanto al cimitero di vecchiano c'è un mucchio di sacchi di immondizie abbandonati li e i cani li hanno spaccati e sparpagliati da per tutto. Non si potrebbe farci mettere un cassonetto quando ci sono queste persone che sappiamo che non hanno a cuore il territorio dove si trovano temporaneamente e non pensano assolutamente a pulire dove sporcano? Inoltre io gli darei l'obbligo di lasciare pulito e se non lo fanno non mandarceli più. Infine gli chiederei anche una cauzione per pagare chi pulisce al posto loro se lasciano sudicio. Questo non per essere contro di loro ma per dare una lezione di civiltà.
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In risposta a: Fiera di Migliarino del 11/5/2015 - 9:33
la festa
AUTORE: u.m.
email: -

11/5/2015 - 10:06

Bella domanda Nicola e se non avessi a portata di mano un ritaglio di giornale di quasi un secolo fa non avrei potuto risponderti.
Per primo però va detto che il santo o i santi ai quali sono dedicate le chiese non sono quasi mai i patroni del paese o città che li "ospita".
Per il Centenario della Madonna del Buon Consiglio, patrona di Malaventre e della Val di Serchio, su quel giornale leggo e sintetizzo:

I festeggiamenti durarono dal l° all’8 maggio del 1921, mentre si sarebbero dovuti solennizzare cinque anni prima.
L’immagine della Madonna che si venera nella chiesa di San Pietro in Malaventre, fu dipinta da un frate, Padre Eugenio di Bagni di Casciana, portata da noi nel 1816, amata e onorata fino ad oggi.
I cento anni cadevano quindi nel 1916, ma quello era un anno di lutti e di guerra per l’Italia intera e fu deciso di posticipare i festeggiamenti in un periodo migliore, anche se tardivo.
La processione si svolse fra due ali di popolo festante, il paese era illuminate e addobbato, i cori della Schola cantorum delle suore di Migliarino e dei cantori della Primaziale di Pisa allietarono i fedeli.I giornali riportarono, con l’enfasi dell’epoca, tutta la cerimonia nei dettagli, fino al finale della mezzanotte dell’8, quando la ditta Cagnacci di Lucca incendiò "vari fuochi pirotegnici".
Le messe furono officiate a turno dai parroci della Val di Serchio tranne quella solenne del 5, festa dell’Ascensione, celebrata dall’arcivescovo Pietro Maffi.

(avevo, guarda caso, l'articolo già pronto e faccio presto perchè la scansione di testi con caratteri che il pc non riconosce è laboriosissima)
ciao.
umberto
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In risposta a: del
Fiera di Migliarino
AUTORE: Nicola Mariani
email: [protetta]

11/5/2015 - 9:33

Scusate ma da quando sono bimbetto non mi ero mai fatto questa domanda.
Come mai la fiera viene effettuata la seconda domenica di maggio?
I santi patroni di Migliarino non sono Pietro e Paolo con decorrenza 29 giugno?
----------------  RISPONDI





AUTORE: salvatore pancari doria.
email: -

10/5/2015 - 21:14

Quousque tandem abutere patientia nostra: le Poste Italiane a Campo.
Esisteva a Campo un Ufficio Postale situato in un locale capace di ospitare un numero di clienti e con disposizione di un ampio parcheggio che ne facilitava l’utilizzo che data l’inagibilità dell’ufficio di Mezzana, rispondeva alle esigenze delle due frazioni. L’organico di due persone pur nella difficoltà rappresentata dai tempi di operatività dei programmi, rispondeva alla meno peggio alle richieste operative giornaliere, richieste che si accentuavano nei primi giorni del mese dato di massima affluenza di clientela dovuta alla riscossione delle pensioni. Con la nuova razionalizzazione territoriale degli sportelli, che ha visto la chiusura di molteplici Uffici con conseguente abbandono del territorio costringendo la popolazione a rivolgersi ad altre sedi, non sempre raggiungibili per la mancanza di collegamenti di mezzi di trasporto. A Campo è stata scelta la soluzione di non chiudere al momento l’ufficio lasciando aperto lo sportello con orario ridotto solo nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e la riduzione a un’unità operativa dall’apertura del nuovo sportello a Mezzana. Lasciando da parte i problemi logistici aperti dalla nuova, struttura la domanda da porsi è: a quale esigenza risponde una simile scelta? E’ forse propedeutica alla chiusura nel tempo dei due Uffici di Campo e Mezzana? Ipotesi già paventata non appena si cominciò a parlare di razionalizzazione. Oggi il problema è di rendere sufficientemente operativa la filiale di Campo. La risposta sarebbe semplice: nei giorni in cui è previsto il pagamento delle pensioni, ossia i primi giorni del mese, basterebbe che il personale presente fosse affiancato da un secondo elemento. Un’operazione semplice che se da una parte consentirebbe uno snellimento delle procedure di pagamento delle pensioni, dall’altro eviterebbe a chi, malauguratamente, avesse l’esigenza di pagare un qualsiasi bollettino, spedire un pacco postale, fare un prelevamento o un versamento o spedire una raccomandata di sopportare delle lunghissime attese. Non ci convince che l’attuazione di dei semplici movimenti temporali di una singola unità lavorativa debba essere pagato dalla clientela, così come la giustificazione della carenza del personale. Non sarebbe male considerare che questo tipo di razionalizzazione può portare i campigiani a porsi un quesito: “Quousque tandem abutere patientia nostra, e con un occhio rivolto ai depositi della filiale potersi rivolgere ad altro istituto capace di garantire al meglio le loro piccole esigenze finanziarie, visto che le Poste Italiane ormai hanno rinunciato al loro compito istituzionale cercando di diventare una banca senza averne i requisiti con il fine di raccogliere il massimo del risparmio con il minor costo possibile in termini di funzionalità.
salvatore pancari doria.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro amico 3mendo ................... del 5/5/2015 - 20:00
Sic!
AUTORE: 3mendo
email: [protetta]

6/5/2015 - 17:45

Grazie per l'amico e mi dispiace che tu l'abbia presa male. Nessuna polemica, tutt'altro voleva essere quello che ho scritto.
Sic!
----------------  RISPONDI





In risposta a: A tremendo del 5/5/2015 - 20:36
Però
AUTORE: 3mendo
email: [protetta]

6/5/2015 - 17:42

il buon prof. Corrado Ferretti avrebbe tanto da dire
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In risposta a: un "imperdonabile errore" del 5/5/2015 - 17:49
A tremendo
AUTORE: Alessandro
email: -

5/5/2015 - 20:36

Caro Tremendo rileggi bene il tuo post perché ti sei intrigato.
Ultimo ha correttamente riportato la virgola dopo "sta" perché è lì che la virgola deve stare.
"sta" si riferisce allo stare "attonita" della terra(l'umanità)alla notizia.
Così come "muta" sta la terra al pensiero dell'uom fatale.
Ultimo non si è sbagliato, ti sei intrigato te. Riguardati.
----------------  RISPONDI





In risposta a: un "imperdonabile errore" del 5/5/2015 - 17:49
Caro amico 3mendo ...................
AUTORE: Ultimo.
email: -

5/5/2015 - 20:00

........... il testo della poesia non l'ho nemmeno letto ...... ho fatto il copia-incolla. Quindi non ho potuto e nemmeno voluto rileggere una poesia che conosco bene ....... e se c'è, secondo te, un errore non è un mio errore. Poi debbo dire che sei molto pignolo ma non hai capito che fra me e chiube c'è un rapporto virtuale basato sulla stima e rispetto reciproco oltre che benevolmente ironico. Ma evidentemente per te conta solo una virgola e non guardi la sostanza degli scritti. ......... Ultimo.
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In risposta a: Un rimprovero alla " Voce " .................... del 5/5/2015 - 15:50
un "imperdonabile errore"
AUTORE: 3mendo
email: [protetta]

5/5/2015 - 17:49

E quando si fanno osservazioni, è bene farle corrette.
E' ben noto ed evidente che il testo originale della poesia tra le parole sta e muta non riporti la virgola. La parola muta è il modo di stare, per cui non può essere separato.
Meditate gente ... medita Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per chi un lo sapesse ................ del 3/5/2015 - 8:03
Stasera però...forza juve
AUTORE: SANDOKAN
email: -

5/5/2015 - 16:29

Anche se a malincuore, per la rappresentanza italiana si deve tifare juve fino alla finale, poi ogniun per la sua strada.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per chi un lo sapesse ................ del 3/5/2015 - 8:03
UN SAPETE PROPRIO PERDE!
AUTORE: SANDOKAN
email: -

5/5/2015 - 16:10

Gli scudetti vinti regolarmente, almeno per quello che si è accertato, sono 31, i due per arrivare ai vostri 33 sono stati tolti per gravi irregolarità che solo la prescrizione ha mitigato per gli ignoranti e gli juventini il significato e la gravità dei fatti.
Poi siccome siamo italiani e chi ruba comanda, allora va bene, siano 33, anzi 36, tanto cosa importa alla fine?
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo.
email: -

5/5/2015 - 15:50

............. per una imperdonabile dimenticanza. PER FORTUNA CI SONO IO ........ che rimedio. ........Oggi amico chiube sei stato distratto e, seppure a malincuore, devo richiamarti ad una maggiore attenzione affinche simili imperdonabili incresciosi espisodi non debbano ripetersi.




Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all’ultima
ora dell’uom fatale;
né sa quando una simile
orma di piè mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sonito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al subito
sparir di tanto raggio:
e scioglie all’urna un cantico
che forse non morrà.
Dall’Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall’uno all’altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l’ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
La procellosa e trepida
gioia d’un gran disegno,
l’ansia d’un cor che indocile
serve, pensando al regno;
e il giunge, e tiene un premio
ch’era follia sperar;
tutto ei provò: la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio:
due volte nella polvere,
due volte sull’altar.
Ei si nomò: due secoli,
l’un contro l’altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe’ silenzio, ed arbitro
s’assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell’ozio
chiuse in sì breve sponda,
segno d’immensa invidia
e di pietà profonda,
d’inestinguibil odio
e d’indomato amor.
Come sul capo al naufrago
l’onda s’avvolve e pesa,
l’onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell’alma il cumulo
delle memorie scese!
Oh quante volte ai posteri
narrar se stesso imprese,
e sull’eterne pagine
cadde la stanca man!
Oh quante volte, al tacito
morir d’un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l’assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de’ manipoli,
e l’onda dei cavalli,
e il concitato imperio,
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò: ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l’avviò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desideri avanza,
dov’è silenzio e tenebre
la gloria che passò.
Bella Immortal! benefica
fede ai trionfi avvezza!
scrivi ancor questo, allegrati;
ché più superba altezza
al disonor del Golgota
giammai non si chinò.
Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Rifletta! del 2/5/2015 - 10:02
Sarà anche vero....
AUTORE: Melodia
email: -

3/5/2015 - 11:07

....quello che dice Meoli, ma è altrettanto vero che la gente non capisce neppure nulla di quello che dice il bilancio, quindi poco cambia.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo.
email: -

3/5/2015 - 8:03

........... anco vest'anno la Juve ha visto lo scudetto ........ e sono quattro di fila. Trentatre in totale anco se voglino truffaccene due ......... ma state tranquilli, unè anco finita, anco quei due ce li ridaranno. ............ Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: (im)possibile bilancio del 1/5/2015 - 13:47
Rifletta!
AUTORE: Gianni Meoli
email: -

2/5/2015 - 10:02

Abbiamo avuto una grande fortuna. Ho ascoltato lo streaming quando il Sindaco ha risposto alla sua lettera dicendo che almeno da venti giorni avete ha disposizione i documenti. Ma per fare demagogia dite di NO. Fate una tale confusione che la gente non riesce a capire quello che fate.Mah.
----------------  RISPONDI





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