Anche a me che guadagno 1500 euro al mese, il Signor Renzi non ha dato il bonus di 80 euro, sebbene sia l'unica a lavorare ed avendo in casa anche due disoccupati.
Ed anche mia madre che prende 600 euro di pensione non ha ricevuto il bonus.
Sono stufa di sentir dire che il governo Renzi è di sinistra, a me pare proprio che sia di destra!

Caro "curioso antiscioperante" lo sappiamo benissimo per cosa e contro cosa abbiamo scioperato. Abbiamo scioperato anche per quelli che oggi un lavoro non ce l'hanno, nella sparanza che quando lo potranno ri/o avere, trovino ancora quei diritti che i nostri padri ci hanno lasciato in dote e che vorremmo lasciare ai nostri figli. O pensi che in nome del nuovo/vecchio che avanza tutti devono dire " va tutto bene madama la marchesa" ?
Rinunciare ad un giorno di paga, perchè lo sciopero è anche questo, in un periodo di crisi, che sembra non finire mai, è un sacrificio che solo la dignità di chi vede i propri diritti ( in compagnia dei suoi doveri )messi in discussione può capire.
Pensala pure come ti pare, ma porta rispetto a chi cerca di difendere ciò in cui crede.
P.S. Per tua informazione, dal 2002 ad oggi sono stati fatti più di mille scioperi, a vario titolo...ma dimentivavo....tu non c'eri....

... chi ha fatto fuoco e fiamme perché nessun altro si fregiasse della pregiata iscrizione «Comunista» nella propria insegna di partito/movimento, scagliando anatemi di ogni genere contro chiunque - e, aggiungo, legittimamente - si professasse tale, oggi raccatta il più emblematico sciopero generale, sfoderandogli contro i rapaci e cupidi artigli nello stesso identico modo in cui lo avrebbe fatto la più bieca destra reazionaria, e elevando a verità inconfutabili teoremi che soltanto una ventina di anni fa avrebbe rigettato come neo-fascisti, anti-comunisti, anti-popolari, anti-operai.
Ma dell'esito dello sciopero generale, tutto sommato mi interessa relativamente: l'importante è che la massa critica stia pascendo le proprie fila, che la FIOM dell'ottimo Landini abbia finalmente iniziato a dettare l'agenda a quel ricettacolo di opportunisti che è la CGIL, che il sindacalismo rivoluzionario di base sia sempre più presente, sempre più forte e sempre più autorevole - avendo permeato finanche la più grande ed interclassista organizzazione sindacale - ma, soprattutto, che nel Paese cominci finalmente a farsi risentire la voce di chi non ha più nessun diritto di parola.
Alla fine i veri grandi scioperi generali si sono avuti con le Elezioni Europee e con le più recenti tornate elettorali in Emilia-Romagna e Calabria, allorché un sontuoso 40% prima ed un ipertrofico ben oltre 50% dopo ha detto "NO" al bipolarismo, alle leggi-truffa, alle svolte autoritarie, allo svuotamento della democrazia rappresentativa e alla perdita di rappresentatività nei segmenti più deboli della società, le masse popolari.
Consiglierei tutti i "sinistri" e gli "anti-scioperanti" di preoccuparsi seriamente di ben altri problemi, come le connivenze politico-mafiose, gli intrighi con la Banda della Magliana e altre raffinatezze da "grande partito" della più "moderna Sinistra".
Hai visto il caso? Quando si criticava la compra-vendita di voti, lo scilipotismo, e via dicendo, dimentichi di quante e quali begli insulti alla dignità, alla legalità e al bene comune stessero inducendo le tanto magnificate coop e/o loro surrogati, soggetti cui il Premier si è ispirato pensando alla sua personale revisione di Articolo 18.
E allora, cari Piddini, sapete che vi dico? Se il vento soffiava, ora soffia più forte... mettetevi il maglione ché è meglio. Ma per favore: non Rosso... quello lo indosseremo noi!

Spesso si parla dei poveri del mondo per cercare di ripulirsi dai problemi reali esistenti in Italia ed in europa.
Un giochino semplice come quando qualcuno dice : è cosi.
Dei compagni del 60 non mi importa niente anche perché era una sinistra diversa.Oggi quando un governo vuol togliere i diritti dei lavoratori , chi precetta per far fallire uno sciopero e poi cambia idea solo perché gli operai lo avrebbero fatto ugualmente. Dando uno schiaffo ad un governo di destra che continua nel dichiararsi di sinistra.
E allora il sindacato torna a fare il suo lavoro e le piazze si riempono contro un governo . La sinistra è questa quella che oggi è in piazza contro Renzi e tutti quelli che lo sostengono anche cittadini che trovano in lui un pupillo solo perché hanno la pancia piena.

Sarei curioso di sapere, oggi 12 dicembre, sciopero generale, quanti di quelli che vanno in piazza conoscono esattamente la legge contro cui scioperano.
Credo che facciano sciopero per due motivi: 1) sono esasperati per le cose che non vanno, (ma non andavano oramai da una decina d'anni ma si sciopera solo ora) e 2), si fidano di quello che dice il sindacato, (ma uno dei loro capi si è "ritirato" con una pensione da 360.000 euro).
I disoccupati non potranno scioperare, ma tanto i sindacati non si sono mai occupati di loro, loro difendono solo quelli con l'articolo 18!

Un bello svolgimento sei bravissimo per te un posto slla repubblica . Ma ranzi ei Renziani sono di destra r contro gli operai

Negli anni /60 i Compagni Giancarlo Pajetta e Armando Cossutta tornando dall'Unione Sovietica raccontavano nei loro comizi a noi del PCI in Piazza San Paolo all'Orto in Pisa che nelle Repubbliche Sovietiche andava tutto bene perchè non vigeva come da noi lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, poi sentendo altri politici dell'epoca della TV in bianco e nero e di orientamento bianco anzichè rosso come noi 'mpo credinciani, ci "raccontavano" che li era inutile aprirci contatti commerciali perchè essendo quasi tutti poverissimi non potevano acquistare le nostre merci ben rifinite e quindi meritava aiutarli come facemmo con Togliattigrad perchè almeno noi si allargava il nostro mercato a quella sterminata regione.
...poi nel mondo ci chiedevano scarpe e noi demmo scarpe, poi ci chiesero macchine per fare le scarpe e..ora ci fanno "le scarpe" a noi ed anche di buona fattura perchè le macchine furono accompagnate all'estero dai nostri migliori ingegneri e quindi di che ci lamentiamo se anche da "sinistra" correva il detto: aiutiamoli nei loro paesi d'origine e quindi i nostri cosiddetti "padroni" han caricato le loro officine per "aiutare" quei lavoratori sottopagati in loco offrendogli il doppio come fecero i francesi della Saint Gobain ai pisani.

Ora, a distanza di mezzo secolo con TV satellitare e web esteso non occore andare ai comizi per sapere da "loro" come stan le cose nel mondo.
E' storia recente che il capo del KGB dell'epoca sia ora la stessa persona che divide "il lettone" con il fratello di Paolo Berlusconi e che un "padrone" Algerino sia stato acclamato nella cittadella rossa dell'acciaio ed è storia raccontata dai primi Albanesi sbarcati con quelle carrette rugginose dall'Albania comunista e grande fù la loro meraviglia arrivati nell'Italia guidata da Andreotti e vedere un solo uomo "sistemare" 5 ettari di terra per la semina da solo, mentre in Albània dissero: per "sistemare" uno stiolo di terra occorrevano 60 braccia pari a 30 uomini/donne con le zappe ed i maglietti di legno (come si faceva noi nel /50)e..forse anche li era esteso il detto: quì l'uomo non sfrutta l'altro uomo; ma c'era poetto da sfuttà cosi ho sentito dire perchè più in la di Trieste non son mai arrivato (mentre altri coetanei più "affortunati" so di loro che caricavano la 500 Fiat di calze di nailon e qualche paio di Jeans per "conquistare" le ragazze di oltre cortina).

Internazionalismo proletario? si, all'acqua di rose.
Quando la multinazionale del vetro Saint Gobain sbarcò a Pisa non ci furono scioperi generali ed occupazioni di ferrovie e strade per contrastare quel fenomeno espansivo del capitalismo e così anche il nonno del mio vicino di casa, Ingegnere che costruì con altri Italiani Togliattigrad non fù accolto a schioppettate come quando i nostri soldati furono iviati con gli zoccoli a scarpa alla conquista dell'URSS.

...dice che le chiacchiere non fanno farina, ma 7 miliardi di umani in un solo mondo sono il problema dei problemi e noi Italiani che si proviene da uno dei 7 paesi più industrializzati, dove un lavoratore giustamente si lamenta del suo misero salario, ma, se dovessimo moltiplicare euro 1.500 x 7.000.000.000, noi si potrebbe "cascà ritti si e no" perchè i ricchissimi che han tanto, se li "stacciamo" siccome son poetti, si farebe pari: appunto!
..prova ne è che i bistrattati 80 euro mensili (1.000 ogni anno a 10.000.000 di individui "pare" che non contentino nessuno; però se si fa il conto della serva moltiplicando mille x diecimilioni, qualcosa è.

Certo fino ad ora gli alti papaveri prendevano mezzo miliardo l'anno delle vecchie lire con 40 giorni di ferie e...gli uffici dove lavorano; riscaldati ed illuminati con le nostre tasse e...se poi ci mettiamo anche che "l'illusionista" è già ripartito con: 20% di tasse tuttuguali, sia a chi "denuncia" 10/20 miliardi di euro annuali e chi per lavorare nel suo piccolo laboratorio deve pagarsi: gas, luce, acqua, telefono e benzina allo stesso prezzo di Tronchetti Provera che incassa 1.800 euro l'ora anche quando dorme.

nb, la nostra terribile crisi che sembra insuperabile è rapportata/addebitata/causata dalla superproduzione dei cosiddetti beni di consumo a rifarsi dal latte alla cicoria, le biciclette& che volendo con i mezzi elettroninci strabilianti attuali si potrebbe addirittura coronare il sogno di tutti i lavoratori; lavorare il giorno 27 del mese ed il resto far festa.

....si è fatto tardi e...tanto le cose le sapete anche e di più per conto vostro, per il sol fatto che avete studiato a Pisa in gioventù e non nel podere Baldinacca nella Bandita Salviati di Migliarino come il sottoscritto.

Ci saranno anche 5 miliardi di persone che vivono con meno dei 1.500 € in ragione dei quali qualcuno - legittimamente - si lamenta.
Quello che non si dice mai è che - se quei 5 miliardi di persone vivono al di sotto della soglia di umana dignità - la causa primaria delle loro afflizioni è da ricercarsi fra quei restanti 2 miliardi, tra i quali qualcuno guadagna 100-1000-10000 volte tanto.
Il sistema è purtroppo circolare e chiuso: se un individuo si appropria del frutto del lavoro altrui in proporzioni variabilmente catastrofiche (siamo ad una media planetaria di oltre il 98%), vuol dire che ciascuno degli altri lavora per 100 ma ricava - nella migliore delle ipotesi - 2.
Ora - maglioni rossi o neri - se si comincia a capire questa semplice proporzione, forse ci si può fare una ragione del perché qualcuno - tra i quali anche il sottoscritto - ritiene Renzi una catastrofe al pari dei suoi predecessori Berlusconi, Monti e Letta, anziché il salvatore della Patria che tanti vorrebbero immaginarsi.
Poi sdoganarsi di Sinistra con una cultura di destra pare andare di moda...

Tutti i giorni leggo di cittadini indignati per tasse in aumento.
Per capire: ci sono tasse comunali che hanno delle varianti in base al bilancio dei comuni.
Quando il governo Renzi dice che non aumenteranno le tasse dice delle menzogne, semplicemente perché tagliando i soldi per i comuni questi sono costretti per erogare servizi e opere ad aumentare le tasse.

Quello che dici è vero ma devi ringraziare proprio il tuo Renzi che ama molto le multinazionali che investono all'estero sfruttando la povera gente.Io vivo in Italia e voglio capire perché io con un reddito famigliare di 1500 euro non ho preso le 80 euro mentre una famiglia composta come la mia con un reddito di 2200 prende le 80 euro e io no come un pensionato che prende 800 euro nemmeno.

Son quelli che troveranno sempre uno più povero di loro e quello dirà sempre il suo nome perchè leggerà:
.....................................Colgo l'occasione per sfogarmi sapete io ho un reddito di 1500 e...
..............
chi sei, cosa vuoti tu che...non sai che 5 miliardi di esseri umani vivono con meno dei tuoi 1500 euro

Visto che qualcuno fa una grande propaganda alle 80 euro date del governo Renzi a coloro che hanno uno stipendio di 1200 euro. Colgo l'occasione per sfogarmi sapete io ho un reddito di 1500 e non ho preso se le 80 euro anche se io sono l'unico reddito in famiglia . Mentre il mio vicino che lavora lui e sua moglie con stipendio mensile di di 1200 ciascuno hanno preso ambedue le 80 euro. Insomma io ho uno reddito annuale molto più basso dei mie vicini. Per non parlare di mia mamma che è pensionata con 800 euro il mese e non ha preso un' euro.
Insomma quel signore Renziano che esalta le 80 euro probabilmente crede che gli italiani onesti siano un po grulli. Il grande Renzi con quelle 80 euro ha fatto lievitare i voti per le europee proprio come fece Berlusconi quendo tolse l'IMU ma poi la rimessa il Monti e aumentata da Letta e da il grande Renzi che toglie soldi ai comuni facendo aumentare le tasse comunali.
Lui lì di sinistra non ha niente ultimamente l'ho visto con la maglia rossa ma non gli sta bene lo vedo bene con il nero.

Il sindaco di Vecchiano ha detto che si sarebbero riuniti con URGENZA, martedì(ieri), per discutere sulle disposizioni del Ministero delle Finanze riguardanti la sospensione dei tributi a tutti i cittadini.
Ad oggi non sappiamo ancora niente e intanto i cittadini continuano a pagarla(la TASI).
Guardiamo di dassi 'na mossa, perchè di giorni ne son rimasti pochi ed anche la possibilità di informare la cittadinanza viene meno!!!

... che alla lunga; maanche in breve tempo si vede e si nota bene.

nb, prova a rileggere gli ultimi interventi su Forum della VdS e ti accorgi che "onesto" passa dall'io al noi e non può assolutamente essere il contrario, perchè quanto onesto (senza dubbio) tu crederai di essere e se credi di rimanere il solo in assoluto, poi farai rumore come una sola noce in un sacco.
...medita un gocciolino prima di gettare inutile fiele e rogna su altri Cittadini.
...e ri/nota bene che il conflitto è la base del nostro sviluppo ora e sempre! e..l'apatia, come il disinteresse ed il continuo lamento su tutto porta all'inebetimento/Storditàggine e..la "contaminazione" non sempre è parola o "chiacchiera" cattiva.
Provare per credere!
bona.

Spero tu critichi Renzi da sinistra, perchè da destra non interverrei. Facile e ingiusto attribuire colpe e fallimenti a chi è al governo solo da pochi mesi. Domandati, tu che pontifichi dalla tua sinistra, dov'erano e cosa hanno fatto i partiti di sinistra negli ultimi 20 anni.
E non parlo delle coop rosse che hanno fatto sempre i loro interessi (ora è diventato evidente, anche se generalizzare è sempre un errore), ma parlo dei parlamentari e dei politici (diciamo quelli onesti, qualcono ci sarà per forza statistica!) che dovevano impegnarsi in una giustizia sociale che è naufragata nei privilegi, nella lotta per il potere, nella manina alzata quando si trattava di avere vantaggi personali e senza troppo clamore (e nemmeno informazione, troppo spesso).
Un paese ingessato, corrotto, concusso, con l'illegatità e la furbizia come principio di ogni azione politica. E tu pensi che i partiti della sinistra non ne sapessero niente? Che non si fossero resi conto di come andava il paese e la politica? Di come lontani dagli interessi dei partiti fossero i cittadini, specie quelli senza lavoro e i precari? Come lontani, questi ultimi, fossero anche dai sindacati, specie da quelli che vanno in pensione con 360.000 euro.
Renzi rappresenta una speranza, forse l'ultima, di cambiamento senza rivoluzione. Altrimenti c'è Grillo o Salvini. Fuori dall'euro, con tutti i rischi di essere emarginati, con i risparmi dei nonni che non potranno più assicurare il mantenimento dei nipoti. E' un azzardo, ma se la sinistra, quella che critica quello che sta facendo il governo fra mille ostacoli e difficoltà, vuole questo bene, però deve essere consapevole che le conseguenze potrebbero essere molto, ma molto gravi.
Oppure indicare un'altenativa, una via diversa senza limitarsi a critiche o a facili slogan che potrebbero risolvere, come per magia, una situazione difficile e molto complessa.

Dolce di carnevale . Ma le chiacchere si mettano tutte altrimenti si chiama censura. Vero compagno ? di una volta. Bersani e si scende e si monta sul cavallino emergente ma vi finisce .
ndr, si scrive "chiacchere" in vecchianese ma si legge chiacchiere in Italiano.
.................................
La grammatica italiana
CHIACCHIERA O CHIACCHERA?
La forma corretta è chiacchiera, con la i come nel verbo chiacchierare, da cui il sostantivo è derivato.
Le forme errate chiacchera e chiaccherare si sono create probabilmente per l’influsso di parole come chicchera e schicchera e soprattutto di verbi come inzaccherare o zuccherare (tutti senza la i).

Non avevo dubbio che un Renziano rifinito avrebbe risposto con le solite rime. Ti ringrazio delle chiarificazioni filosofiche che lasciano il tempo che trovano . Coraggio pagate che la mamma (Renzi) vi compra il gelato e se le tasse vi sono indigeste sereni Renzino da Firenze ci leva le mani. Dal campo deve uscirci la fossa. L'Europa aspetta i soldi della povera gente Italiana e ride della nostra politica e anche del fiorentino dalla camicia bianca che presto faranno cittadino onorario di collodi, specialmente con la frase : io sono di sinistra.

Mattia ha risposto 3 anni fa:
Significa che non dobbiamo rifiutarci di pagare le tasse perché è giusto pagarle (Date al Cesare quel che è del Cesare), e dobbiamo rendere grazie a Dio con lodi e preghiere (Date a Dio quel che è di Dio). In sostanza non bisogna sottrarsi ne' all'autorità dello stato con la scusa di Dio, ne' sottrarsi a Dio con la scusa dello stato, ma dobbiamo essere vivi e vigili in entrambi.
...................................

Ecco; intanto si fa per ragionà!
In tutti i governi Berlusconi c'era l'inculcamento di non pagare le tasse e questo giovava a ben pochi e chiaramente ai superbenestanti pari suo; tanto per non far nomi e cognomi, prendiamo "uno" che di cognomi ne a due, Luca-Cordero di Montezemolo che con i suoi 52 miliardi di vecchie lire avute come liquidazione dal cavallino rosso, gli c'incastrerà pagare privatamente insegnanti ai suoi figli, una costosa operezione (se ne avesse bisogno), una protezione alla sua persona e family con un piccolo esercito di guardie private e tutto il resto che gli "affortunati" hanno.
Dice il cittadino onesto: una bella patrimoniale per levà il vin dai fiaschi no eh...!
Facile a dirsi ma, quando il Primo Ministro del governo tecnico e..quindi Mario Monti, il suo partito che non aveva, non rischiava di perdere voti e disse: metto una bella patrimoniale sulle grosse barche e risolvo il problema senza tassare la povera gente proprietaria di un gozzetto o una pattana e..subito i barca tenenti a tre piani gli risposero: guarda Nicchero, che se noi si scioglie la gassa d'amante che tien ferma in Italia la nostra barca e si va in quattro balletti in Corsica e da li alle isole Cayman, te...! ti ciucci rdito.

Qundi bene Renzi in questi pochi mesi di governo a dare 80 euro a 10.000.000 (diecimilioni) di persone che lavorano in Italia e prendono "poetto" e bene ha fatto: che nessun alto papavero dello stato riscuota più del Presidente della Repubblica.
...e da quì al 2018...vederemo, ma "i vedovi" di destra e soprattutto e se-dicenti di sinistra lo rimpiangono (per giustificare scioperi contro governi e i cosiddetti padroni) ma poeretto (Berlusconi) godersi le sette ville strabilianti, la giovane fidanzata e..dudù..no eh!

piesse, se ti credi d'essere l'unico cittadino onesto e noi tutti 'oglioni, fe' te! poi in fondo ce lo racconti come "faresto" diino a Toredellago ad assistemà dugniosa.
bona

Troppo spesso si da la colpa ai governi passati. Oggi c'è un governo che vuol risolvere tutto e con molta velocità.Intanto invece di fare un ragionamento serio su una patrimoniale e far pagare le tasse in base ai redditi chiede a comuni , regioni e province di tagliare i loro bilanci.
Questo è il motivo di aumenti delle tasse.Come fa un comune quando gli si taglia risolse a continuare a dare i servizi che devono essere erogati come dice le leggi dello stato. Ma invece di inveire sui comuni andate contro il grande Renzi e chi lo sostiene il PD che non tagli le pensioni d'oro e che come ha fatto il movimento 5 stelle e non da indietro 42 milioni di euro.
Io non sono un grillino ma questo messaggio non passa . Passa invece la mafia di Roma nel giorno che guarda caso si abolisce l'articolo 18.
Insomma come si fa ad aver fiducia in un governo che taglia alla povera gente e si permette di avere finanziamenti da cene da 1000 euro a persona.Si lamentano che la gente non vota . Ma chi dovrebbe votare di questa ciurma . Ma andate tutti a casa fate ......

E' vero, le tasse comunali sono salate, e non è colpa dei comuni ma di una politica che ha preferito i privilegi alla giustizia sociale. Tu ritieniti comunque fortunato che una casa ce l'hai. Chi è in affitto paga 800-1000 euro OGNI MESE ...

...andare da Freghino ai "quattro venti" a sbandierare il taglio dell'ICI/IMU, lo fece nell'ultimo minuto utile nel suo appello agli elettori per così non avere replica immediata e...tanti creduloni quella sera li se ne andarono a dormire credendo che il più ricco (e furbo) di tutti noi togliesse il "balzello inutile" (alla prima casa -tipo Scaiola poverino-)
Già il governo Prodi aveva tolto quel "balzello" al 60% di Italiani più incapienti.
Ed ora se lo fate ri/vincere (il Berlusconi) ci promette una tassa onnicomprensiva del 20% tuttuguale; ale....! il piccolo imprenditore edile, il carrozziere, il falegname, il guidatore di bus; uguale a lui medesimo e tutti i "grandi manager" (grandi nel senso di pancia bellapiena da varie generazioni e grandi lasciti ai bimbi loro) e...la colpa!? ...tuttuguale anche quella; sia chi si è comportato da galant'uomo ed i chi no!

Sono un cittadino che vive e risiede a Vecchiano,mi rendo conto che sempre di più le nostre istituzioni,i nostri governanti ci prendono per i fondelli,senza ritegno e senza morale.
avevano sbandierato ai quattro venti che si doveva togliere la tassa sulla prima casa (famigerata IMU)e così hanno fatto,ma subito i nostri cervelloni,hanno studiato una nuova sigla TASI,(tassa sui servizi indivisibili???)a conti fatti più cara della vecchia IMU.
Insomma proprio perchè i nostri governanti ci vogliono bene e si preoccupano della cittadinanza,io vecchio pensionato monoreddito con moglie casalinga e con la disgrazia che in gioventù a fronte di enormi sacrifici abbiamo comprato la casa dove abitiamo,nel 2014 ci troviamo a pagare 331,63 di rifiuti solidi e 323 di TASI.

VECCHIANO. Sospesi tributi e versamenti per i Comuni della Toscana colpiti dal maltempo il 19-20 settembre. Nell’elenco compaiono anche Vecchiano e San Giuliano Terme. Lo ha deciso il ministero dell’Economia e delle Finanze. Con un decreto è stata disposta la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari per i Comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano, interessati dall’alluvione di tre mesi fa. La sospensione riguarda gli obblighi fiscali riferiti al periodo compreso tra il 19 settembre e il 20 dicembre 2014. Non è previsto il rimborso di quanto già versato e le ritenute devono comunque essere effettuate.

«Siamo rimasti sorpresi da questa notizia – afferma Sergio Di Maio, sindaco di San Giuliano –. Il 19 e 20 settembre a San Giuliano non c’è stato alcun evento alluvionale, ma una tromba d’aria. I danni per fortuna non sono stati ingenti, abbiamo ricevuto circa venticinque segnalazioni a riguardo. Martedì ci riuniremo in Comune per decidere sul da farsi e comunicarlo alla popolazione».
«Abbiamo appreso la notizia da poche ore. Martedì ci coordineremo con estrema urgenza e faremo le dovute comunicazioni ai cittadini – spiega Giancarlo Lunardi, sindaco di Vecchiano –. Non abbiamo ancora letto il decreto del ministro Padoan: prendiamo atto e ringraziamo il governo Renzi di questa sensibilità. Non sappiamo a chi verrà rinviato il pagamento dei tributi».
La prossima settimana il Comune contatterà il ministero per capire le ricadute sulla cittadinanza e rendere pubblica la questione.
«Il 19 e il 20 settembre ci fu una tromba d’aria, un nubifragio che provocò danni considerevoli e diffusi – aggiunge Lunardi –. Furono danneggiate alcune aziende a Migliarino, alcuni capannoni scoperchiati. Danni ai tetti di alcune case, piante sradicate. Per fortuna non ci furono feriti. Tutte le strade del Comune furono interessate dall’evento. Grazie alla protezione civile e ai volontari la situazione ritornò alla normalità. Niente di paragonabile rispetto all’alluvione del 2009, quando fu difficile ottenere queste misure dal governo. Evidentemente è cambiata la sensibilità su questi temi».

Vedo che l'ondata di razzismo che impazza su Facebook e sui quotidiani sta cominciando a contagiare anche questo giornale.
Invito la redazione a non far passare questi post di matrice francamente razzista.
Parlo dell'invito a Borghezio (che può comunque considerarsi un'opinione, sia pure malsana) che quella in risposta all'impiego dei detenuti in lavori socialmente utili.

Andrea, la tua risposta è curiosa. E lo è per due motivi. Peraltro è una risposta che, se permetti un parere ‘tecnico’, dal punto di vista comunicativo lascia perplessi.
Iniziamo dai motivi per cui è curiosa. Il primo è un problema, diciamo così, di contenuto. La mia non è una riflessione generale sui costi della politica: questo è un tema fin troppo ‘facile’ nella sua complessità, dove spesso l’esercizio della critica o dell’autocritica finisce per diventare strumentale e non portare a niente di concreto (così come l’incapacità di autocritica porta a situazioni come quella di Livorno). Alla fine, molti discorsi sul taglio dei costi della politica diventano pretesti per tagliare i costi della democrazia.
La mia era una riflessione su alcune posizioni assunte da Nogarin che, secondo me, contrastano notevolmente con la filosofia del Movimento 5 Stelle riguardo ai costi della politica. Non sono entrato in altri meriti. La risposta che mi attendevo quindi da un rappresentante o simpatizzante del M5S (o almeno quella che avrei scritto io) iniziava con l’analisi di queste posizioni. Poi magari sarei passato a discutere del…pregresso !
Devi convenire che le dichiarazioni di Nogarin contrastano macroscopicamente con il ritornello dell’abbattimento dei costi della politica su cui il M5S ha basata larga parte del suo consenso. In particolare la scelta di rimborsare gli assessori ‘fuori porta’ è stata veramente imbarazzante: ti immagini se lo avesse fatto, tanto per non fare nomi, il Di Maio ? M’immagino quale battaglia avreste portato avanti, giustamente aggiungo, come M5S sangiulianese.
E mi immagino la contestazione che avreste montato assieme alle altre forze dell’opposizione (e probabilmente assieme a Sinistra Libertà Ecologia) contro un sindaco che, a delle persone che rischiano seriamente il posto di lavoro e verso cui ha comunque delle responsabilità, si fosse lasciato andare a dichiarazioni – mai smentite - come quelle di Nogarin ! Che peraltro ha detto di guadagnare meno di un vigile urbano quando questo non è vero. Mi potresti rispondere che quella di Nogarin è stata una battura mal compresa, ma come amico ti ritengo una persona intelligente e che non cade in simili riduzioni che ricordano pruriti berlusconiani.
L’altro problema è di forma. La risposta soffre di quella fallacia che si chiama “argumentum ad hominem”. Ovvero fa riferimento – come già detto – non al contenuto ma alle caratteristiche di chi lo sostiene. Non a caso inizia con “Vogliamo fare l’elenco delle depredazioni eseguite per mano del PD ?”, quando sai benissimo della mia militanza politica. La tua risposta di fatto suggerisce che nessun militante del Partito Democratico, o di altre forze politiche, può esprimere giudizi sul M5S perché l’errore contestato è stato compiuto prima dal suo partito. Ammetterai che è un poco debole come argomentazione. Mi viene a mente il figlio di un mio amico che, distrutta la macchina per non aver rispettato uno stop, disse al padre che non poteva dirgli niente perché da giovane anche lui aveva distrutto una macchina.
Mi chiedi se i sindaci prima di Nogarin riscuotevano e ovviamente non posso che risponderti di si: ma sappiamo bene che non è questo il problema. Come non è un problema quanto hanno riscosso: hanno riscosso esattamente quanto riscuote oggi Nogarin (se mi permetti una battuta da buon livornese, di quelli nati dove c’era il glorioso Mercatino Americano, a due passi dal Mercato Centrale, e cresciuto nella sezione nautica dell’Ovosodo: hanno mangiato quanto sta mangiando Nogarin adesso…). Il problema sono le dichiarazioni di Nogarin rispetto alla posizione sui costi della politica del M5S. Un problema che non può essere affrontato guardando strumentalmente agli errori passato (che dovrebbero essere misurati secondo la virtù di oggi): altrimenti finisce con il prevalere la teoria del meno peggio !
Vogliamo parlare delle società partecipate ? Io la penso esattamente come il Commissario alla revisione della spesa Carlo Cottarelli. Sono troppe e troppo spesso con rendimenti negativi: una ‘giungla’ che costa carissima e che necessita di una revisione completa. A Livorno Nogarin la pensa esattamente come i suoi predecessori: l’Aamps, società interamente controllata dal Comune e con bilanci viziati da entrate non ipotizzabili e uscite non considerate, è un patrimonio da tutelare (tanto da modificare ad hoc il programma di mandato). Anche qui c’è da chiedersi cosa ne pensa il M5S di questa posizione di Nogarin, vista la sua battaglia da sempre condotta dal movimento contro gli enti inutili, i carrozzini e le società pubblico/private.
Andrea, in fin dei conti capisco la tua risposta, dettata dall’animosità e dalla passione politica del momento: ma sinceramente mi sarei aspettato qualcosa di più ‘argomentato’, soprattutto – come ho detto – su come conciliare le uscite del sindaco di Livorno con la filosofia del M5S. Sarebbe stata l’occasione per dimostrare quei contenuti originali che spesso vi viene rinfacciato di non avere e che la fase del populismo della rabbia è superata in favore di una maggiore maturazione della vostra coscienza politica (nel senso che ovviamente voi date alla politica).

PS: Andrea ! Ovviamente amici come prima: non ci 'sgarberemo' mica per queste cose vero ? Noi livornesi non siamo permalosi: mi ricorderò sempre di due omini che si sciagattarono in piazza per questioni di politica e appena divisi e calmati, davanti a un bicchiere di vino, si misero d'accordo per andare a pescare insieme il giorno dopo !