ma su questo forum non ci scrive più nessuno?

Errata corrige.
Noi migliarinesi alla volte "siemo" anco mpopò sbadati.

Siam qui, abbiam detto, abbiam fatto...........i migliarinesi non parlano così, così parla Bersani. Mi sono spiegato?

Per semplificare e perchè ogni uno di noi possa esplicare al meglio il suo pensiero, il legislatore ha pensato bene di far esprimere tutti con la pari opportunità di una crocetta con un si od un no, al nucleare per scopi civili e dire si o no alla responsabilità civile dei giudici, per dare un voto ad un nostro rappresentante sia nei vari parlamenti come nei CC.
Con una "X" siam tutti uguali.

...poi c'è anche altro che distingue uno dall'altro: vedi i piloti di formula uno, gli avvocati, i giocatori di tennis o con palla più grossa che la pigliano a pedate più o meno bene, gli scrittori che non vendono a peso i propri libri e...
ed anche chi vuole riuscire a saltare un fosso come fece Giuseppino che ci provò lo stesso sapendo di cascare più o meno nel mezzo al marobbio; prese la rincorsa e cominciò ad urlare: oh....!oh....nel mezzo...oh-oh....cià....! fece con la bocca, prima che con il groppone ed a suo modo concorse anche lui e credo che in cuor suo volesse migliorarsi nel confronto, altrimenti non ci provava neppure quella volta li.

...come vedi caro E-lettore; siam quì tutti perimparà ed i grandi della storia ci dicono: per vedere se uno è più alto di un altro, mettiamoci in fila a pochi metri dalla riva del mare, poi si vede se uno "emerge" ad altri no....e studiate perchè di ignoranti non ne ha bisogno nessuno.
bona.

Caro XXXL non mi sembra che tu abbia tanto da scialare, si potrebbe invocare il proverbio "da che pulpito viene la predica".
Nessuno si dovrebbe negare di dire la propria, anche se per scrivetre la propria opinione qualcuno può avere qualche difficoltà

TANTO NON TI CONSIDERANO!!!!!!!!!!!!! IL GIORNALE NON E' X TUTTI E' PER POCHI INTIMI POLITICI!?!?

...va bene che c'è posto per tutti su questo giornale online ed il tutto è anche gratis.
...però, prova a scrivere a catrozzoli "'ncotesta magnera 'osti" a qualsiasi altro giornale per vedere se ti pubblicano codesto povero sfogo fatto poi con l'aggravante di averlo fatto in una bella giornata di sole per giunta.
..poerannoi....!

Che tristezza vedere che in questo forum sobo giorni che non ci scrive pià nessuno. Da un parte è anche meglio così, sempre i soliti pipponi ideologici.
Bel mio veccghio forum , terra terra, pieno di errori grammaticali ma sincero, vicino alle realtà quotidiane dei nostri paesi, con gente che scriveva a tutte le ore. Ora il forum è diventato un posto di battibecchi tra sapientoni, una gara a chi scrive più da professore dell'altro ed alla fine ecco che non ci scrive più nessuno.
RICOMINCIATE a scrivere delle varie realtà locali, dei problemi del posto, di quello che non va bene perche è questo il vero spirito che si nasconde nel forum.
BISOGNA anche che gli amministratori del forum lascini passare anche quei commenti che potrebbero chiamare in causa una sorta di "mala amministrazione" dei nostri politici.
Quante cene sarebbero di cose da dire, a titolo di esempio: l'illuminazione pubblica non funzionante, accesa di giorno e spenta di notte, l'uscita dell'autostrada al buio, via di traversania, gli alberi secchi che cadono lungo la pista ciclabile e invece di taglirli qualcuno ha tagliato quelli ancora vegeti,ecc. ecc. ecc.....

S C R I V E T E

Oh Arbauz, se ci siei rispondi!!
Siamo tutti qui ad aspettarti, svegliA!!

ma le cronache del professore tifoso torneranno a farci compagnia?

Per domani la protezione civile della Toscana ha comunicato una allerta di medio impatto...se la previsione è esatta fare attenzione !

Tutta la mia solidarietà di genitore di tre alunni, naturalmente. In un'epoca in cui si vuole la scuola - parole dal palco riminese di CL pronunciate dalla Ministra Giannini - in una grande agenzia formativa al servizio delle imprese, una scuola cioè non più chiamata a dispensare sapere, a costruire coscienze, a comporre cultura, a stimolare creatività o a indurre senso della collettività, ma a soggiacere alle istanze delle imprese - in balia dei mercati e di qualunque speculazione privata - per programmi di formazione futuristici e sperimentali (come la farcitura del panino McDonald, come la sottomissione ai capricci della multinazionale di turno, come la sopportazione di contratti indeterminatamente a termine non retribuiti, come l'apprendistato permanente, etc. per interderci), anche il trasporto pubblico per gli studenti non tradisce alcuna aspettativa delle più funeste.
D'altro canto la Ministra si è espressa a chiare lettere: risorse pubbliche alle scuole private - secondo l'ormai collaudassimo meccanismo della socializzazione delle perdite - e sponsor privati (?!?) alla scuola pubblica, giudici - nel bene e nel male - dei suoi «meriti».
Nel 2011 - in seguito ai tagli del Governo al trasporto pubblico - la Regione Toscana aveva assegnato al comprensorio pisano risorse per quasi un 23% in meno di percorrenza rispetto all'anno prima; se la memoria non mi inganna, l'ammontare nazionale di quella sforbiciata - nel pretestuoso nome di un'efficienza mai realmente perseguita e di un'efficacia neanche minimamente ricercata - fu di circa 6 mld.
Il Commissario «straordinario» alla spending review - dopo anni di drastici tagli agli enti locali - andrà mettendo le mani nella jungla delle pseudo-pubbliche, dove cioè si generano profitti - altra forma di socializzazione delle perdite - coi soldi della collettività; ma sono più che certo che si tratti - come ormai l'Esecutivo presente ha abituato i sui elettori a suon di propaganda ipnotica - di niente di più che semplici annunci: si possono tagliare gli stipendi faraonici di riciclati/trombati della politica e dei loro subordinati - in buona parte per effetto di meccanismi clientelari - che costituiscono un buon 20% di quel 40% (del 60% degli elettori) del consenso del Governo? Ne dubito. Una buona riforma premierebbe intanto le realtà virtuose cosa che non è mai stata minimamente ponderata da questo esecutivo e da tutti gli altri suoi predecessori pro-Euro-Austerity.
Caso mai si dovrebbero togliere tutte le competenze collettive dall'alveo della speculazione privata, restituendole al pubblico vero e proprio (quello cioè che non produce profitto e che si retribuisce con la fiscalità, se non fosse distratta dal costituire reddito parassitario ai detentori del debito sovrano... che poi sono gli unici e/o gli stessi rappresentati in Parlamento!).
Quindi, con tutto che non ne' sono sangiulianese ma vecchianese, ne' sostenitore locale di Di Maio - essendo io stesso vicino all'Altra San Giuliano e comunque non lontano dal M5S - mi piacerebbe sapere cosa potrebbe fare il sindaco di un Comune indebitato fin sopra la punta dei capelli (non per responsabilità diretta della presente Amministrazione, si intende!), già in procinto di scontrarsi con le prossime restrizioni del Fiscal Compact imposto dai «sapienti» di Bruxelles, se già non fossero sufficienti l'ingente volume di trasferimenti venuto meno alla PA, il blocco dell'impiego, le poderose decurtazioni al trasporto pubblico (sostenute a gran voce dalle multinazionali del petrolio, dal gendarme mondiale dell'oro nero - gli USA - e da tutti i produttori di auto) ed i tagli a casaccio nella povera vessata scuola pubblica?
Bisogna pensarci quando si va a votare per le politiche: c'è un blocco pro-Euro-Austerity ed una galassia di suoi oppositori, spesso sbattuti fuori dal Parlamento per effetto dei meccanismi maggioritari (un tempo li si sarebbero chiamati «Legge Truffa»)... sostenere quel blocco e pretendere di ricavarne qualcosa di buono per le comunità ed i territori, per il bene comune, per l'interesse collettivo, per i più piccoli, per i più anziani, per chi lavora (cioè per chi plasma la materia) è come sperare che una secchiata d'acqua rovesciata su un illustre capo guarisca una SLA!

Mia figlia di 11 anni da quest'anno frequenta la scuola media di San Giuliano Terme e, come molti studenti, dovrà ogni mattina prendere l’autobus. Poiché la scuola media è ancora scuola dell’obbligo, mi sarei aspettata che esistessero delle agevolazioni per le famiglie degli studenti, così come ce ne sono per gli anziani, i diversamente abili ecc. invece, questa mattina, dopo un lungo colloquio telefonico con il CPT ho scoperto che, non solo non esistono agevolazioni di nessun tipo per le famiglie ma addirittura il costo di un abbonamento extraurbano è maggiore di quello urbano. Questo significa che gli studenti di Pisa per andare a scuola spendono meno di quelli del comune di San Giuliano Terme che frequentano le scuole del Comune!
A niente serve lamentarsi con il CPT di questa ingiustizia immotivata perché le tariffe degli autobus vengono concordate e fissate dagli enti locali, quindi: Regione, Provincia e Comuni.
Allora, come cittadina mi chiedo: Il Sindaco Di Maio non dovrebbe fare qualcosa a questo proposito?

Secondo quanto è scritto sulle previsioni del tempo per mercoledì dovrebbe piovere e forse mi cionvinco anch'io di quell'opinione li, ma, giovedì te lo so dire.
Mentre per l'altra cosa certa i CC han votato.

>la riduzione del parco la puoi trovare nella edizione speciale di Madamadore' nelle rubriche.

...e chiedo: dove si legge su questo giornale che vogliono ridurre i perimetri del Parco; Sulle CRONACHE o sul libero FORUM dove ogni uno dice la sua opinione?
grazie.

...se intendi la genuflessione al Governatore della Toscana di noi pisani, il bientinese Enrico Rossi ti risponderà (se non lo sai) che Bientina è in provincia di Pisa e quindi se dai del "gigliato" a Rossi (che del Nostro Amato Parco ne è il titolare) poi s'incazza un gocciolino tanto....e Renzi al tempo della decisione di ospitare la Ruote Agesci (giugno 2013) era solo il Sindaco di Firenze.
Presidente del Consiglio era il pisano Letta Enrico di San Giuliano Terme.

Ma dopo la recente geneflussione ai vezzi (o ai diktat) gigliati - costata alla riserva naturale 2 concerti da 20 MW - vogliamo trasformare tutta la Piana di Pisa ed il Monte Pisano nel giardino personale del Premier - memore delle prodezze medicee sulla nostra bella terra -, regalare tutte le aree verdi direttamente a santissima madre chiesa secondo le più recenti prescrizioni neo-guelfe - pessimi contraltari al fanatismo neo-liberal dilagante - o iniziare a goderci come collettività il nostro amato parco?!?

Si leggono su questo giornale due argomenti che sembrano in contrapposizione fra loro.
Il primo riguarda la Selva Pisana, che si vorrebbe ampliare riconoscendo il grande valore delle aree protette.
Il secondo sembra invece un grido di allarme per una diversa regolamentazione delle aree contigue del Parco, che aprirebbero la strada a interventi diversi da quelli più rigorosi previsti in precedenza.
Difficile, per un semplice cittadino, capire con esattezza in che direzione si muova la politica.
Non sarebbe male informare la cittadinanza, visto che è a lei che si deve poi rispondere delle decisioni prese.

Non più vincoli, ma più opportunità”. Con queste parole l’Ente Parco di San Rossore spiega sul proprio sito cosa significhi far parte della riserva della biosfera “Selva Pisana” riconosciuta dall’Unesco 10 anni fa. Oggi, allo scadere naturale di questo riconoscimento, il Parco si prepara ad una nuova candidatura per il programma MAB-Unesco, rilanciando il territorio cercando di allargare l’estensione della riserva stessa.

Il presidente del Parco Fabrizio Manfredi è convinto di questa operazione, che sta portando avanti insieme ai comuni di Pisa e Viareggio, già presenti nella riserva, a cui si sono aggiunti i comuni di San Giuliano, Vecchiano, Massarosa, Collesalvetti e Calci.
“Siamo uno dei 10 siti italiani ad aver ottenuto questo particolare riconoscimento, 10 anni fa”, spiega. “Il programma MAB non si limita a considerare l’unicità di un patrimonio naturale, ma è rivolto al tema del rapporto fra l’uomo e l’ambiente, come dice la stessa sigla ‘Man and Biosphere’. Ora siamo al momento della ricandidatura, un passaggio che non può essere né burocratico né scontato”.
La selezione da parte dell’Unesco è stretta: solo per fare un esempio, un luogo di grande pregio come l’Arcipelago Toscano, ha presentato la propria candidatura ma è stata bocciata.
È anche per questo che si sta svolgendo un intenso lavoro istruttorio: “Dobbiamo fornire una documentazione retrospettiva su questi 10 anni – dice ancora Manfredi – ma anche una parte progettuale innovativa, che contenga le prospettive per il futuro. È qui che abbiamo pensato di avanzare una proposta per ampliare i confini territoriali della riserva, con una logica di contiguità e simbiosi”.

Ecco quindi l’ingresso ai comuni di Massarosa, Vecchiano, San Giuliano e il coinvolgimento ex novo di Calci e di una parte di Collesalvetti, che già ospita dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC).
La candidatura congiunta avverrà dopo la sottoscrizione di un protocollo che dev’essere prima approvato dalle singole giunte comunali. I comuni di Vecchiano e San Giuliano hanno deciso di fare anche un passaggio in consiglio comunale; Vecchiano lo approverà mercoledì 10 e San Giuliano il 17 settembre.
“Il 18 procederemo alla firma congiunta – dice il presidente del Parco – poi il protocollo e le sue relazioni allegate verrà tradotto e inviato al Ministero dell’Ambiente che inoltrerà la domanda all’Unesco”.
I contenuti del protocollo verranno resi noti nelle prossime settimane, ma Manfredi anticipa: “È stato redatto insieme ai Comuni e contiene indicazioni e garanzie che ne chiariscono le implicazioni. A noi sembra che il territorio possa avere tutto l’interesse a partecipare a questa candidatura, che rappresenta un prestigioso riconoscimento del lavoro ambientale e del tipo di rapporto che si vuole intrattenere con il proprio patrimonio naturale”.
E a chi punta il dito sull’iniziativa bocciandola come freno allo sviluppo, Manfredi risponde: “Lo sviluppo che vogliamo perseguire ha al centro l’ambiente, la compatibilità fra attività economiche ed esigenze ambientali, il turismo intelligente e attento alla natura. Essere riconosciuti dall’Unesco come riserva della biosfera è un elemento che a nostro avviso va proprio in questa direzione e anche l’adesione dei Comuni consolida e dimostra la bontà di questa posizione”.

Purtroppo oggi quello che muove il mondo è il denaro. E la qualità della vita è sempre più legata a quello che possiedi. Più hai e più dovresti essere felice. Non è così ma te ne accorgi solo alla fine. Difficile invertire questa tendenza che pare abbia ormai contagiato anche il mondo della politica, quella buona, di sinistra, che si è sempre riempita la bocca con nobili ideali e nobili idee sulla conservazione della natura.
Ora si vuole ridurre i perimetri del Parco perché costa e perchè va coniugato con uno sviluppo che non potrà che essere edilizio. Nuovo territorio perduto, ancora cemento al posto degli alberi, in una prospettiva che non sembra fermarsi mai.

Daniza e la specie umana.

L'uomo e' veramente un primate che ha perso il controllo , che pensa di avere il potere di decidere la vita o la morte della delle altre specie. Plagiato da principi politico-religiosi di varia natura e', in realtà, concentrato unicamente sulla sopravvivenza di se' stesso,non cosciente di agire da predatore. Riproducendosi in maniera esagerata ha consumato e consuma in modo spropositato il territorio ,ignorando che non e' una fonte inesauribile o rinnovabile,dove anche altri esseri viventi non solo hanno il diritto di abitare ,ma e' indispensabile che ci siano ,l'esperienza ci insegna che la rottura degli ecosistemi naturali ha sempre conseguenze tragiche. Daniza non e' la prima ne' sarà' l'ultima delle vittime dell'umana follia . Il vero cambiamento consiste nel riuscire a trasmettere alle future generazioni ambiente e natura ,ciò che deve essere osannato non sono le cattedrali nel deserto ,il nostro pianeta per vivere,per migliorare, non ha bisogno di altre Dubai,ma di recuperare boschi,foreste,spazi che garantiscano la possibilità di vivere liberamente ad ogni essere diverso dall'uomo.
Alla luce di questo,poiché tutti aspirano al raggiungimento di uno stile di vita più' consumistico possibile,mi chiedo se non sia il caso che l'Europa,l'Italia in particolare,non debba riflettere sulla sovrappopolazione che la caratterizza,sulla necessità' di porsi dei limiti. Non si possono ridurre i boschi a pochi ettari e pensare che animali come orsi o lupi vi possano vivere secondo la loro natura,non riduciamo i boschi a grandi zoo.In questa ottica non si può condividere la gestione del fenomeno migratorio dai paesi africani verso l'Europa,pur essendo necessario aiutare chi e' in cerca di salvezza,quella intrapresa non e' la strada giusta,ma è un'autostrada affinché in Europa,tra qualche decina di anni,non ci sia spazio non solo per lupi o orsi,ma neppure per un canarino. Con grande soddisfazione delle multinazionali del cemento.

Trovi il volle game ti sul sito nella sezione iuc. I soliti mal dicenti

http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/tributi_locali/dati/2014/19216_DIMUNIC-09pi14a562d.pdf

scusate questo è il link corretto, l'altro è il regolamento

Ad ormai tre giorni dalla delibera del Consiglio Comunale, non vi è traccia sul sito ufficiale del Comune di San Giuliano terme delle aliquote deliberate.
Pensando di fare cosa gradita atta anche a colmare la "lacuna informativa" ho reperito la delibera in oggetto dal sito del Ministero delle Finanze della quale posto il link per scaricarla in PDF.
Buona lettura

http://www.finanze.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/tributi_locali/dati/2014/10932_CIMUNIC-09pi14a562d.pdf