Le regole di forum e commenti sulla Voce del Serchio

21/3/2014 - 11:59
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Cari amici, cari lettori

siamo costretti a pubblicare per l'ennesima volta le regole a cui bisogna attenersi per inserire post nel forum o nei commenti. Purtroppo continuano ad arrivare interventi che non sono in linea con le indicazioni della redazione, ed è spiacevole per tutti procedere alla cancellazione, perchè i lettori perdono inutilmente il loro tempo e noi poi veniamo accusati di procedere a indebite censure. In realtà, ovviamente, non si tratta di censure, ma di rispetto di regole che noi ci siamo dati. Chi non è d'accordo è comunque libero di scrivere su altri giornali on line.

Nel forum e nei commenti, vengono consentiti anche interventi anonimi, perchè questo spazio riservato ai lettori ha lo scopo di favorire il confronto sulle idee, libero da quei pegiudizi ideologici che spesso si creano quando si conosce il nome degli autori: e cioè si giudica preventivamente l'autore senza ascoltare quello che dice. Per questo motivo si accettano soltanto interventi riguardanti i problemi o le idee, e non gli interventi riguardanti le persone. Per riassumere:

SI ACCETTANO le critiche alle scelte delle amministrazioni, le critiche alle scelte dei partiti, le critiche ai contenuti dei documenti, le critiche ai commenti dei lettori, le critiche alle opinioni dei lettori, le critiche alle opinioni dei politici, le critiche alle opinioni degli amministratori.

NON SI ACCETTANO le critiche personali agli amministratori, le critiche personali ai rappresentanti dei partiti, le critiche personali ai commenti e alle opinioni dei lettori (anche se anonimi), le critiche personali ai politici.

Naturalmente non verranno accettate neppure espressioni offensive a chiunque rivolte, non solo alle persone (anche se anonime), ma anche alle ammininistrazioni o alle associazioni.

Le regole saranno applicate in modo tassativo. Vogliamo impedire che questo luogo di confronto diventi uno strumento per colpire le persone, protetti dall'anonimato.
La redazione

....per una volta sono daccordo con CCP; qualcuno abusa del suo potere censorio...ma CCP non abbandonare il forum, qualche risata devi farmela fare ancora....

Caro il mio CCP, sul ricorso alle reprimenda di ogni genere, specie a carico dell'eligenda maggioranza sangiulianese, non posso che darti atto di quanto affermi, visto che - dalla sinistra del regale scranno da redattore - io stesso sono rimasto - per la quasi totalità delle volte - rimasto impigliato nella fitta rete della censura.
Ti voglio però correggere sulle virtù, ma soprattutto, sui vizi di quella che - a torto o a ragione - chiami "vecchia scuola comunista": un Comunista che si rispetti, per sua stessa natura non si sottrae al confronto, ne' ricorre alla censura in virtù dell'antico principio «ubi major minor cessat».
Poiché ritengo - come ben sai, io stesso impenitente bolscevico - di possedere argomenti sufficientemente efficaci e credibili per controbattere ad ogni singola teoria che tu formuli, non ho certamente bisogno di ricorrere alla censura.
Oserei dire per contro, che siano tendenzialmente proprio i più ferventi anti-Comunisti a sentire la necessità di ghigliottinare i dibattiti, anziché no; e poiché sono le azioni a decretare quale dottrina ogni individuo professi realmente, ti lascio trarre da solo le conclusioni...

E' si il tempo passa siamo arrivati al 5° anniversario della strada chiusa.......Qualcuno mi ha detto che i lavori erano iniziati (probabilmente sulla carta), ci passo tutti i giorni a orari diversi ma non ho mai visto nessuno....sarò sfortunato. Mi sembra strano che ci voglia così tanto tempo per riparare un ponticello dove ci passa una macchia per volta, a quest'ora anche se ci lavoravano in 2 il problema era risolto ma si sa la salerno/reggio insegna. Ora le elezioni sono passate si sono insediati tutti vediamo se si fa qualcosa anche per i cittadini.

Non fare il permaloso, volevo solo dire che, a parte CCP, nessuno sottolinea il fatto che il 63% del 35% dei votanti è davvero una rappresentanza "loffia" di sostenitori; deve far pensare, invece di assumere atteggiamenti trionfalistici. Ma queste sono chiacchiere post-elettorali, ora lasciamoli governare, ci risentiamo tra qualche mese per vedere cosa c'è nell'arsellaio!

Ci sono almeno due miei interventi anch'essi critici rispetto all'amministrazione comunale, che non sono mai stati pubblicati, io ho già cominciato quella che chiami opera di informazione personale per avvisare di quello che a tutti gli effetti è un comportamento censorio delle opinioni.

Ne padroni, ne schiavetti a servizio di chi ha il fegato picchiorellato dalla sipia dell'insuccesso.
Estendere la moda di montar sui tetti , di voltar le spalle agli inni alla gioia per far vedere che esistono chi tre per due: offende, smoccola, scrive in stampatello (che equivale su web a lingua urlata) ed urla fuori dal coro (leggasi contesto civile dell'umanità)alla lunga o si isola per conto suo o viene alla ragione e tutti vissero felici e contenti (senza offendere vivaddio)
Ama e fa ciò che vuoi (sant. Agostino)

Sono ormai troppe le volte che mi vengono censurati post di critica alle amministrazioni dei nostri comuni, chiaramente nessuna offesa e solo critiche che sebbene aspre rimangono sempre considerazioni che in un paese libero hanno diritto di essere pubblicate, non per convincere qualcuno ma per essere da contraltare a chi la pensa in modo contrario, proprio come funziona nelle democrazie evolute. Debbo purtroppo constatare che gli amministratori di questo forum che decidono sulla pubblicazione di ogni intervento fanno opera di proselitismo a favore dell'attuale sistema di potere locale a danno di ogni cittadino interessato a conoscere le varie opinioni, un comportamento che ricorda la vecchia scuola comunista di indottrinamento del popolo purtroppo ancora praticata da qualcuno e per fortuna in via di estinzione. Sicuro di non vedere pubblicato questo post vi posso garantire che farò opera di informazione personale per informare quante più persone possibile circa i vostri metodi. Con questo mi congedo dal vostro forum con un addio, perché ritengo di non avere nulla da spartire con certe pratiche.

Che tristezza.
Ha ragione il Sig. Maini: non si fa politica così.
Sembrava un unica opposizione, mah!
..di solito, come si sente dire alla televisione:
anche l'estrema destra era contraria....ma per motivi opposti dell'estrema sinistra; li invece..nonocca-pito se...
Scusate, sarà anche colpa mia, ma di solito, sempre in TV le opposizioni chiamavano "ammucchiata" il governo.

Ho seguito con molta attenzione il primo consiglio comunale presieduto dal nuovo sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio e devo dire che sono rimasto molto perplesso.
I due ordini del giorno presentati dalle minoranze unite, volevano, forse, dimostrare fin dal primo minuto della nuova consiliatura una lotta compatta alla maggioranza, ma il tutto mi è sembrato un tentativo sterile di reclamizzare, davanti al pubblico, la loro presenza.
Argomenti che non avevano, a mio modesto parere, alcuna attinenza con l'ordine del giorno, che dovevano essere presentati nella prima riunione dei capi gruppo o discussi nella Commissione Statuto e Regolamento.
La mia attenzione era, sopra tutto, rivolta al comportamento dei rappresentanti dei Cinque Stelle, il nuovo, di coloro i quali avevano messo alle corde il centro destra e si erano presentati come gli antagonisti del centro sinistra.
Che tristezza!!!!.
Posso capire e giustificare l'emozione della loro rappresentante del gentil sesso nel suo primo intervento pubblico, ma inammissibile e incomprensibile mi sembra la loro astensione per quanto concerne la votazione sulla surroga di una consigliera del PD che aveva presentato le proprie dimissioni. Quale significato politico può avere un tale comportamento, forse non sapevano che cosa stavano votando ?.
Patetici sono stati poi i loro interventi, “ siamo senza soldi, vogliamo un computer, carta, penne e un luogo dove ripararci dalle intemperie”.
Peccato che a questa penosa, commovente e toccante supplica si siano uniti tutti gli altri gruppi di opposizione.
Se il buon giorno si vede dal mattino, il tempo mi sembra molto buio.

Se vi va firmate anche voi questa petizione online:

Promuovere il riuso nelle isole ecologiche comunali: la maggior parte delle amministrazioni comunali vieta ai cittadini di prelevare rifiuti dalle isole ecologiche.

Troviamo che questa sia una decisione inadeguata volta soltanto ad arricchire le casse comunali a dispetto dell'ambiente e dei cittadini considerando le ingenti tasse che i contribuenti già pagano per i rifiuti.

Infatti oltre al costo ambientale e monetario per lo smaltimento del rifiuto che non viene riutilizzato c'è quello della produzione e acquisto del corrispondente oggetto nuovo. Riutilizzando i rifiuti quindi si risparmia due volte.

Chiediamo quindi che venga data la concessione ai cittadini, ovviamente secondo determinati criteri, di prelevare rifiuti utili dalle isole ecologiche per promuovere il riuso e quindi abbassare i costi dello smaltimento e salvaguardare l'ambiente.



https://www.change.org/petitions/andrea-orlando-vi-chiediamo-di-obbligare-i-comuni-a-concedere-al-cittadino-il-diritto-di-prelevare-rifiuti-utili-dalle-isole-ecologiche-per-promuovere-il-riuso-e-ridurre-i-costi-ambientali-legati-al-riciclaggio

Ci sono virus ed insetti che non sono "da strebbiare" come il buon Alessio Niccolai pensa e quindi Lui che è disattento e pensa di "rimpiattassi" con discorsi aggrovigliolati e..li sciambrotta un poininino per far sembrare inchiostro pallido e così gli "accettatori" (secondo Lui) son tratti in inganno da un:
...c'è una vespa-c'è una vespa, no è un bofionco; comunque ammazzalo un'abbia a pinzà, invece è un utilissima ape e quindi l'occhio esperto, non da la ciabattata a quell'insetto posato sulla nostra squisita fetta di popone (leggi VdS) per poi buttar via "dunniosa" e..lascia correre "per il bene nostrum".
..poi ci sono altri/altro: vedi virus utili; i lieviti del pane e dei mosti o della penicillina...
...kepperò...altri virus (quelli delle chiacchiere liggerotte) che vorrebbero esser considerati -virus nobili- dai cosiddetti "censori" della VdS e...di quelli non se ne vedono tracce, perchè...forse sono come i vampiri, si avventano su qualsiasi traccia di sangue, ma..appena vedono (anzi neppure lo vedono il sole; spariscono!..zacchete, un clik su di una crocetta rossa (penso) e la loro vita di virus cattivi; qiundi insulsi, finisce li e buonanotte al secchio!
Ergo è la scelta della massaia di quanto lievito madre usare per l'impasto e sarà quasi sempre qb e così per le uova da mettere a pone sotto la chioccia, non sarà mai ogni nuovo uovo un pollo che nasce categoricamente! 'nsennò, meglio una frittata oggi che un mondo popolato da miliardi di miliardi di polli.

Hai presenti - Lettore - i pittori del '400 che, nella stragrande maggioranza dei casi si potevano dire adepti di dottrine che, se palesate, li avrebbero condotti dritti dritti fra le braccia secolari della Santa Inquisizione?
E ti potrai ben immaginare chi fosse - per converso - il loro principale committente (leggasi: fonte di sostentamento), ovvero la Chiesa Apostolica Romana...
Ebbene questi avveduti artisti confezionarono sapienti ed intricatissimi simbolismi che, all'occhio attento, avrebbero tradito la loro appartenenza senza destare particolari sospetti nell'episcopato di turno.
Ora - perdona l'improvvdo paragone perché non mi è dato sapere ne' che la VdS dia da mangiare a qualcuno, ne' che la sua censura si voglia spingere fino ai punti della Santa Inquisizione - ma certamente l'espressione lineare di un pensiero non è di buon auspicio per la sua pubblicazione su questo Forum.
La satira, i simbolismi, le allusioni ed i giochi linguistici invece rendono sovente impermeabile la libera espressione all'occhio disavveduto del censore: è naturale che non tutti poi riescano a cogliere l'interezza e la compiutezza del pensiero formulato, ma purtroppo o così o pomì...

Perché tanti voli e svolazzi? Tanta verbosità, contorcimenti, allusioni incomprensibili? Ma la semplicità e la concretezza, non sono meglio e alla portata di tutti?
Perché costringere il lettore a scervellarsi per indovinare cosa c'entra Napoli con Sant'Antonio e magari causare una reazione cattiva di San Gennaro che di intrusi a casa sua non ne vuole?
Anche se l'argomento è ormai trito e ritrito è sempre utile per rinfrescare la memoria a noi italiani smemorati. Però scritto in modo che si capisca anche noi lettori semplici.
Altrimenti non ci resta che ricorrere a un augure.

Ho appreso dai giornali che a SgT c'erano n° 8 candidati a Sindaco e che di otto, solo uno di loro è stato proclamato Sindaco e dei 300 candidati a Consigliere Comunale, ne sono stati eletti n° 24, quindi 2+2 non fa 40 (quaranta) ed i numeri non sono opinabili e non è mai stata mia intenzione imbrogliare la gente con i numeri%.
bona.

Mi sarebbe venuto da titolare «Giunta nòva, vita nòva», ma poi ho deciso altrimenti, visto che se «si muove», da qualche parte dovrà pur andare e, di conseguenza, imboccare una direzione della cui giustezza lascerò decidere al lettore.
Non deve però essere sfuggito a nessuno che - incrociando per Orzignano in direzione di San Giuliano Terme - pressappoco in corrispondenza con uno dei decumani - e non particolarmente occidentale rispetto ad un kardine - dell'antica centuriazione romana, laddove per diversi lunghi anni ha "riposato" - incompleta e, probabilmente, inutile - l'ennesima opera viaria incomprensibile a qualunque comune mortale (ma presumibilmente destinata a collegare la Via di Vittorio con la pedemontana valicando - audite audite - il Canale Demaniale di Ripafratta), di punto in bianco - in preda a sa Dio quale sussulto ideo-geologico - si è assistito al miracolo della resurrezione dei morti!
Si vede che un ignoto bagnaiolo - di recente capitato a Napoli - deve essersi portato appresso qualche prodigiosa reliquia di Sant'Antonio: ammantata di un'insolita e - direi - caratteristica sinuosità, una lingua di asfalto - corredata persino di segnaletica orizzontale - ha sopraffatto l'ormai abituale cantiere con le sue due oblunghe sagome trapezoidali di cemento a sostenere un terrapieno che finora nessuno - a parte forse il progettista e pochi altri unti dal Signore - aveva compreso.
Il risultato è straordinario: si torna a transitare per Via di Vittorio come avveniva un certo numero di anni fa con la meravigliosa variante di sopraffare - nel breve volgere di qualche secondo - per ben due volte il canale!
Il lascito della Giunta Panattoni al drappello di Di Maio è a dir poco considerevole e, tanto per gradire, se ne può apprezzare la sorprendente e puntuale magniloquenza appena dieci giorni dopo l'insediamento... prodigi degni della miglior politica italiana di sempre!
Per carità, nulla di paragonabile alle tristi (ed inutili) parabole della TAV, del Ponte sullo Stretto, del Mose o dell'Expo ma, a pensarci bene (e invitando il concittadino vecchianese più prossimo a incrociare per il capoluogo partenopeo a recuperare, a beneficio della sponda destra del Serchio, una buona reliquia del Santo più mirabolante che l'Italia ricordi) appena più occidentale rispetto alle vestigia di una delle tre fattorie di epoca romana (insediate probabilmente su pre-esistenti insediamenti agricoli), la N° 3 giace - alla stregua della Bella Addormentata - un'opera viaria probabilmente meno inutile tra tutte quelle che gli illuminati tribuni di Aquæ Pisæ hanno negli anni concepito.
Mi risulta sul momento che - trovandomi ahimè nella condizione di raggiungere il Pronto Soccorso di Cisanello - mi debba necessariamente dotare di un velivolo di piccola taglia (ad esempio un elicottero) laddove non voglia rischiare di imbattermi nel passaggio a livello chiuso e crepare per la strada; altrimenti le possibili soluzioni sono due: raggiungere l'Ospedale "Versilia" o trasferirsi a Sud della Ferrovia.
Ma - hai visto mai?!? - sono magicamente spuntate le risorse per completare una roba che avrebbe fatto rigirare nella tomba gli avveduti progenitori romani (fortuna che nei paraggi sono state rinvenute fattorie e non necropoli!) ed etruschi, chissà che non ne spuntino altre per terminare anche quelle - discutibili come idea progettuale, ma - di utilità collettiva, specie ora con un Assessore di competenza che di viabilità e traffico (fermo però fra le "strisce blu") si intende sul serio!

Alcuni centri stanno sbagliando le revisioni, costringono a sostituire le gomme invernali quando invece alcune possono essere usate tutto l'anno.
Questo indica la legge:
"l'uso degli pneumatici invernali consentiti e cioè quelli con i parametri riportati sulla carta di circolazione ivi compreso l'indice di velocità non ha restrizioni di carattere temporale e che pertanto essi possono essere usati durante tutti i mesi dell'anno solare"

Se nasce un frantoio sociale a San Giuliano, non avrà nessun costo per la collettività, quindi l'esempio con la Cerratelli non è calzante.
Al gemello eterozigote rispondo di farla finita di imbroglià la gente co' numeri percentuali e di andà a ramà, sinnò perde i pomodori!!!!
Bona, ci si rivede tutti alla Marina di San Giuliano!

...che ci leggeranno.
Quando il Sindaco veniva eletto dalla maggioranza del Consiglio Comunale, specialmente nel sud Italia, ogni tre per due lo dimissionavano ed era il più tempo che la legislatura faceva a meno del Sindaco e spesso quei poveri Comuni avevano un Commissario Prefettizio e tanti non vantaggi di una comunità che si amministra con le proprie forze.
La tua legge (proporzionale pura) sarebbe bella (a parole) e lo disse anche l'odiato (da te, penso) Massimo D'Alema.
Era impensabile disse il Massimo che un partito (di quei tempi) come Rifondazione Comunista fosse fuori dal Parlamento Italiano; ma era improponibile che un partito simile si permettesse di mandare a casa a suo piacimento il "restante" 94% degli eletti in Parlamento e...vacche grasse o magre per loro non faceva differenza.

La chiamarono nel /53 legge truffa il premio di maggioranza ma poi si è visto nella pratica ed i vari Turigliatto per un verso; la Melandri per l'allattamento al seno del bimbo ed un aereo perso da Torino, mandarono a casa Prodi.
Tre persone decidono su mille.

Poi con la differenza di 24.000 voti a livello nazionale ci fu' un governo retto dalla presenza di anzianissimi senatori a vita.

Poi ancora o come sarà bello per i vari Pannella & detentori dell'1 e mezzo % fare ago della bilancia.. epperò ora è ora di basta di governi Letta-Berlusconi, poi Letta-Al-Fano, Renzi-Al Fano e..ora che il fidanzato della Pascale non sia più determinante con la scissione del PDL va già meglio.
Per il prossimamente vedo bene non più governi del tipo tedesco; Merkel-SPD ma o l'uno o l'altro e quindi con il cosiddetto "democratellum" del tuo ultimo "faro politico" non è garantita la governabilità e quindi; chiamami pure secchione, ma io voglio un Sindaco ed un Presidente del Consiglio eletti con un voto in più di quelli che il giorno della decisione di scegliere il proprio rappresentante di governo, scelgono di andare a fa ranocchi per poi dire: evisto! siemo di più noi sparpagliati 'nquà e là; ma noi chi!?
...anche ad occhio si vede che a SGT son più quelli che non han votato il Sindaco di quel Comune, ma un Sindaco e non un podestà deciso dall'alto od un commissario prefettizio; un Sindaco ci vuole o no? dei doppioni perditempo come le Province ed il Senato da dopo chè c'è il Consiglio Europeo e le Regioni...'nsenò si tassano le aziende produttive e chi ci lavora per mantener loro con i loro insulsi cavilli ed il nuovo deve scacciare il vecchio.
bona

«Vòi niente da Pisa, vado a Lucca» avrebbe detto la mi' nonna buonanima: il tema della discussione era la controversia fra proporzionale puro e maggioritario.
Sembri più te interessato al restringimento del consenso: due blocchi falsamente contrapposti sulla scena parlamentare che perseguano i medesimi interessi economico-sociali non si discostano molto dagli estensori di editti bulgari.

Non sono io che devo spiegarti il sillogismo ed il nesso ma è il fidanzato della Francesca Pascale che aspetta da anni risposta da te & alla domanda: trovatemi un paese comunista 'ndove stan mellio che quì!
A Lui devi ripondere!
Io, nel mio piccolo, domani se um piove, c'ho da ramà, 'nzorfà, vangà, zappà, rastrellà, nnestà, duiradà, piantà, frullanà, allaccià (e pumodori), fresà no perchè la fresa 'nce l'ho) quindi come vedi, per i massimi sistemi non ho compulsione e..mi fanno stiantà da ride quelli che difendono compulsivamente(?) il doppio turno alla francese con riporto del 30% del sistema tedesco, la proposta del Sindaco d'Italia, e magari con il ritorno dei Savoia per scimmiottare l'abdicazione del re di Spagna fatta il giorno prima (o dopo) del ritorno a casa della loro nazionale di calcio; e che diamine! uno c'ha da fà 'mpopò anche i cavo-lini sua ordiavanti direbbe il figliol di Asvaro Bianchi ed ora vadalletto! lo sai a che ora mi son alzato stamani? alle sei meno un quarto ed ora son cotto più di Chiellini e non vorrei esser mangiato
bona.

Caro Don Bruno de la Vega, non afferro bene il sillogismo bulgaro-corean-castrista: io chiedo un proporzionale puro e cioè che ogni classe sociale abbia la possibilità di essere rappresentata politicamente, te invece un sistema bipolare in cui - chi approda in Parlamento - persegua gli interessi socio-economici del 10% della popolazione.
Mi vuoi spiegare gentilmente il nesso?!?

...Barak Obama che ha vinto le elezioni in 23 stati americani (con percentuali al voto sangiulianesi) e Romney in 18 stati e se confrontati questi dati con la elezione del comunista Zhiukov di Bulgaria che veniva eletto con il 98,07 degli aventi diritto al voto "farebbero" impallidire qualsiasi stato o comune democratico; ebbene, il Sindaco di SGT ha "pareggiato" il voto dei cittadini solo nel seggio n° 31 di Ghezzano 138 a 138 e nel resto di tutti gli altri seggi ha avuto la maggioranza dei voti espressi e con le dovute differenze Obama governa anche nei 18 stati americani dove è risultato minoritario e questa è la democrazia rappresentativa ed a SGT le aspettative "reali" son state rispettate, se poi qualcuno si vuol appropriare del non voto che nel secondo turno (inutile a mio avviso) perchè a distanza di anni il meno peggio od il più vicino non è graditissimo da chi al primo turno a perso (anche sonoramente)..ricordate; otto candidati a Sindaco e 300 condidati a Consigliere non sono uno stimolo alla partecipazione al secondo turno fra due concorrenti.

Quando poi "qualcuno" riterrà di adottare il metodo rappresentativo bulgaro (che fù) quello cubano della dinastia Castro e fratelli.. o coreano, nonno, babbo e nipote Kim il Sung, faremo un referendum e vederemo; disse Giannino del Ciati.

Il Sig. Baglini Bruno, pro-console onorario dell’antica Isola di Migliarino - nota anche come Selva Parantina - assisa lì tra il corso del Tubra e dell’Auserclus, dimentica - nel fervore della sua consuetudinaria reprimenda al diritto di replica, che al primo turno i voti della “sua” maggioranza in quel di San Giuliano Terme si attestavano intorno - non al 46,17%, in termini percentuali come piace a lui, ma - ai 7.900 e spiccioli, a fronte di un disavanzo - rispetto alle precedenti elezioni - di quasi 3.500 voti che si sono trasformati al ballottaggio in meno di 6.800 ma ugualmente e magicamente fatti corrispondere al 63,13%.
Ragionare in termini percentuali è straordinariamente comodo e politicamente opportuno in quanto i risultati restituiscono un dato “quantitativo” edulcorato e nessuna informazione “qualitativa”; inoltre per ottenere una percentuale “conveniente” è sufficiente scegliersi il denominatore più comodo di una frazione avente per numeratore la consistenza reale (dei propri successi o fallimenti, a secondo di come la si vuol vedere).
Ma il nostro tribuno digitale - seppur inconsciamente - è in cuor suo ben consapevole di come stiano effettivamente le cose: “là fuori” - ovvero estranea alle logiche di partito - c’è un’intera società civile sempre meno incline a lasciarsi coinvolgere nei giochini di palazzo, nei meccanismi elettorali alla “ne-resterà-soltanto-uno”.
Ed è - ahimè - una società civile fatta senz’altro di un buon numero di Tiziano Nizzoli, ma anche e soprattutto da una massa crescente di disperati, disillusi, incapaci di arrivare a fine mese ma, soprattutto, di esclusi dalla rappresentatività sociale per effetto dei meccanismi maggioritari-bipolari.
Singolare è il suo accanimento contro chi non ha trovato opportuno o saggio incardinare il proprio modo di vedere le cose nell’alveo di un partito “tradizionale” o, a maggior ragione, nell’alveo del suo partito: eppure - come dimostra il caso eclatante di Livorno - non è chi dai palazzi è a lungo rimasto fuori ad aver prodotto danni incalcolabili a destra e a manca!
La questione delle larghe intese poi, è davvero straordinaria: come si possono accusare gli altri delle proprie scelleratezze politiche? Se i numeri non sono propizi a questo modello “democratico” (e, fatti due conticini seri la cosa è sufficientemente semplice da capire: il 40% nazionale delle ultime europee, corrisponde in realtà ad un risicato 22%, valore riscontrabile scegliendosi il giusto denominatore per la frazione in questione), vuol dire che fallace è il modello benché si continui a volerne inasprire le contraddizioni.
La bipolarizzazione coatta tanto cara ai popoli anglo-sassoni e ormai moribonda anche colà, almeno sul versante europeo, è fallimentare: le ultime elezioni europee hanno consacrato il M5S come catalizzatore di dissensi e affondato definitivamente ciò che fino a non più di 3 anni fa poteva essere considerata “destra”; in altre parole, l’antagonista del “primo” partito italiano, non è più il blocco con cui Renzi si sta accordando per fare le riforme costituzionali (secondo il mio modesto punto di vista, pasticci di proporzioni epiche!), ma proprio il tanto odiato M5S.
Senza contare che il rafforzamento del “primo” partito italiano, non sembra in nessun modo dovuto ad una convergenza da Sinistra che - guarda un po’ - si è ritrovata viva e vegeta a raccogliere numeri da quorum piuttosto interessanti, mentre i voti non conferiti al M5S sembrano provenire più dall’astensionismo che dal suo potenziale bacino di aficionados (dopo un anno di brutale aggressione mediatica a reti unificate e di propaganda anti-grillina, mi sembra peraltro che abbia tenuto piuttosto bene).
Mi chiedo dunque cosa intenda suggerire l’uomo più in vista di Migliarino a chi nella vita ha tentato di combinare qualcosa, rimettendosi in discussione in tarda età per tentare un’avventura decisamente diversa da tutte quelle intraprese prima e, nella maggior parte dei casi, ostacolato anche sul terreno dove dovrebbe prevalere il buon senso: le perle di saggezza del Baglini sono - alla fin dei conti - più divertenti della sua ossessione nei confronti di chi ancora si ostina a non prendere la tessera del suo partito!

che il 63% del corpo elettorale corrisponde al 63% del 35% delle persone che sono andate a votare, quindi ad una assoluta minoranza della cittadinanza, quindi lei ma ancora di più il Sindaco questa cosa non la dovete dimenticare mai. Le grandi intese sono quello che chiede gran parte dei cittadini che non sono andati a votare perché non si riconoscono nel programma di nessun partito, ma nelle buone idee delle persone che hanno voglia di effettuare un cambiamento effettivo al di la del loro colore politico. In un comune in difficoltà come quello di San Giuliano sarebbe stato un grande esempio di saggezza e lungimiranza coinvolgere tutte le forze politiche nella rinascita di una amministrazione. Vedo molto difficile dopo avere creato cotanto disastro avere di punto in bianco la ricetta giusta per risollevarsi...mah staremo a vedere.
Certe volte ho l'impressione che non vi sia la percezione del disagio delle molte persone del comune.