none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [276]   [277]   [278]   [279]   [280]   [281]   [282]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: Rottamatrice del 29/4/2014 - 9:09
A te....! ipadde...
AUTORE: Maunvorpiove
email: -

30/4/2014 - 9:36

...ti ripeto questo gia pubblicato:
viva il progresso! ma quello vero, non il progresso della malattia e delle povertà come dice il buon don Lido Batini....e del passato teniamoci il buono ed il bello per trasmetterlo a chi è in avanti nel tempo come ci rammentano Salvatore Settis e Stefano Benedetti.
..................................

Eppopi ma te....! l'hai mai mangiato un bel piattino di cee colla sarvia? o du' anguille stiglionate o.. una pesca delle mia?
Ecco, le cee o poi l'anguille che erano un bel sostentamento ed anche divertimento 'ndalle a chiappà prima degli anni /60 (c'erano anche per l'anatre) poi è arrivato il "progresso" dei veleni scaricati nel nostro Serchio e negli anni /72/74 morirono tutti i pesci e noi ed i ranocchi che si stava vicini all'acqua del Serchio ci si riempì di sfoghi sulla pelle che sembravano pioppini.
Se non si fermava quel tipo di "progresso" li, noi ora saremmo tutti morti.

Ora tu caro "ipadde" sorti fori 'ome faran le lucciole fra 15 giorni che a noi bimbetti ci davano ad intendere che con quel focherello al culo maturavano il grano e se messe sotto rbicchieri di notte, la mattina dopo avevan caato i soldi e..credere nella befana è la listesima "distà" a gioà con l'ipadde e telefanini sull'occhiali.
Dice...ma ora s'impara di più, certo! vorè vede!

Però Nicchera il Brunelleschi, Giotto, Andrea Pisano, Beetoven, e l'amico di mi pà Giacomo Puccini un'èn da buttassi via perchè a noi non ci è garantito far mellio.

...in ultimo (c'incastra poetto) ma te lo voglio dì: se...Maunvorpiove con un clik scancellava invece di accettarla (la tua opinione di "Rottamatrice" spedita alla VdS), ora l'argomento era altro, ma siccome il confronto è quello che fa crescere la nostra gente ed è stata scelta giusta di accettare anche la tua presa per i fondelli di gente (alla buona qb) come il sottoscritto "Maunvorpiove", il "Meghe" intelocutore di José Manuel Durão Barroso (che altri/e con due lauree hanno poi scritto anco loro a "Baroso") ma...non li ha degnati di risposta ed in ultimo su capitan Ultimo.. s'à c'è da dì più di vell'artri?.

piesse, per oggi prevedo: vento punto-acqua dimolta e..del doman non v'è certezza, disse Lorenzo de' Dottori e...poi vedremo se si è lieti con un telefanino novo o cor'um panino colla soppressata come diino "I Gatti Mezzi".
bona
----------------  RISPONDI





In risposta a: Nostalgie del 29/4/2014 - 13:07
Rileggendoti mi viene in mente Dante .............
AUTORE: Ultimo.
email: -

29/4/2014 - 14:31

.......... amico Ipad ........ " Lasciate ogni speranza del futuro " se il futuro è popolato da certi giovani . Se il futuro è nelle mani di chi si arrende all'ingiustizia e la accetta con rassegnazione non c'è niente di buono da sperare. ....... Molti di noi hanno reagito agli interessi delle multinazionali e il nostro territorio è ancora " Parco e natura " ........ abbiamo reagito per darvi un futuro. Se ci fossimo arresi al " Dio denaro " probabilmente per voi il mare sarebbe stato irraggiungibile perchè la " Marina del parco " adesso sarebbe una " Montecarlo " per soli ricchi. ......... E noi adesso dovremmo adeguarci e subire le arroganze delle multinazionali o dei moderni Onassis? Reagite figliuoli reagite ......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Nostalgie del 29/4/2014 - 13:07
A Ipad
AUTORE: P.G_
email: -

29/4/2014 - 14:21

Questo piccolo giornale è nato, mio caro Ipad, prima di diventare cassa di risonanza politica locale, con lo scopo preciso di fare “ripensare” al passato. Perche noi ce l’abbiamo, un passato, quello che ha fatto diventare te quello che sei, i nostri figli come sono, e anche i nostri politici, purtroppo, come sono diventati.
Molte cose sono da buttare, lo riconosce anche un vecchio come me, ma molte no, sono ancora importanti. Per noi anziani ma soprattutto per voi giovani.
Basta solo saperle vedere.
Nel tuo Ipad ci sono, ma forse non dove guardi tu. Non in FB che sta diventando una specie di casa delle cazzate, un Grande Fratello delle volgarità e delle offese, non certo nei video giochi o nella realtà virtuale, non nella pornografia a buon mercato, e nemmeno nelle sciocchezze che vi scambiate per sentirvi vicini senza accorgervi che vi state allontanando e siete sempre più soli.
I nostri vecchi aspettavano per tutto un anno la “Fiera di Pontasserchio” per comprare una nuova vanga, un nuovo pennato (sai cosa sia un pennato?) una pietra nuova per arrotare la frullana. Partivano di buon’ora in bicicletta da Metato , dove io al tempo abitavo, e andavano a Pontassserchi passando per il traghetto alla chiesa di Arena, quello che portava di là a Vecchiano, al vecchio Paloma. Anche noi ragazzi qualche volta ci portavano con il “pianale”, una specie di barroccio senza sponde trainato da un cavallo.
Era una vera Festa, per gli abitanti di Pontasserchio e per quelli di tutti i paesi limitrofi.
Ora invece è una tragedia, sia per gli abitanti di Pontasserchio che per quello dei paesi vicini.
Ma a parte il giudizio personale su questa trasformazione di una Festa intercomunale in un’Agrifiera interregionale, vorrei farti presente che nel passato ci sono tanti valori che si sono perduti e la nostalgia del passato non è voler tornare indietro, ma sperare di andare avanti in un modo diverso.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Dimostri di non aver capito ............ del 29/4/2014 - 10:54
Nostalgie
AUTORE: Ipad
email: -

29/4/2014 - 13:07

Sarebbe meglio si mangiare l'ova della tu nonna ma te il pollaio dove lo fai sul terrazzo?
Il maiale dove lo metti nel bagno?
Ti metti una vacca in camera da letto per il latte fresco? Al massimo puoi piantare il basilico in un vaso di fiori ma le cipolle e le patate le devi comprare al supermercato di quelle coltivate a estrogeni e veleni vari ma non ci puoi fare niente oppure puoi smettere di mangiare e di bere. La fiera di Pontasserchio è una cavolata per la boria del comune. Lo so anche io che l'Ikea è peggio ma voi anziani fate meglio se vi adeguate a questo falso progresso tanto non ci potete fare nulla, i vostri tempi non tornano più mettetevi l'anima in pace.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Rottamatrice del 29/4/2014 - 9:09
Apple-Expert
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

29/4/2014 - 13:04

Ero un Apple-User una quindicina di anni fa, caro "iPad", quando ancora certamente ti trastullavi con le mefitiche incongruenze di Windows e oggi che mi occupo di sviluppo per "iCosi" da Apple-Expert, guardo al tuo intervento con sommo disappunto.
Affetta anche te da "nuovissimo", "giovanilismo" e altre soperchierie da pseudo-rottamatore - come i ben più noti che da un po' di tempo a questa parte affollano i rotocalchi televisivi, mangiano banane, si sperticano in promesse di ogni genere, regalano pizze a milioni di italiani e, almeno fino adesso, oltre a riciclare anziché rottamare, si sono distinti per aver distrutto quel poco di eminentemente rappresentativo che i Padri Costituzionalisti avevano costruito, senza per contro diminuire di una virgola il peso di carrozzoni & altri interessi privatistici nella vita politica e nell'interesse collettivo - ti lanci in una sfida con l'intelligenza emotiva di un uomo straordinario e con il sentire comune, senza la minima cognizione di causa, senza alcun sentore di buon senso e priva di un'idea spendibile di progresso.
Ultimo - con cui non è mai corso buon sangue - e Meghe, parlano in forme e modi diversi di un mondo "possibile", di un mondo che è impresso nelle loro memorie non perché nostalgici, ma semplicemente perché unica via percorribile di qui a breve giro, considerate le sfide cui il pianeta ci sta chiamando a sostenere.
Se mai tu avessi compreso i principi fondamentali della materia, sapresti che ad ogni azione ne' corrisponde una uguale e contraria e che non è tutto oro - con chiaro riferimento al "progresso" - quello che luccica.
Nella foresta amazzonica sopravvivono ancora popoli che - in perfetta sintonia con l'ambiente circostante - trascorrono felicemente la loro esistenza, probabilmente inconsapevoli di essere una delle ultime avanguardie a difesa dell'intera umanità dal land grabbing, dalla deforestazione e dall'appropriazione indebita di risorse collettive!
Mi piacerebbe sapere cosa ti aspetteresti da un "temino" di un tuo alunno, se non l'orgoglio di Massimo Cerri che, seppur dovendosi sforzare non poco per scrivere cose straordinarie come quelle che ha scritto, ha voluto imprimere nella sua memoria ed in quella collettiva.
Si stava meglio quando si stava peggio, dunque? Forse no. O forse sì.
Senz'altro e prima di te Ultimo e Massimo si sono accorti in che anno viviamo, e proprio per questo insistono nel ricordare da dove veniamo: per evitare cioè di finire nel nulla indistinto in cui cervelli del tuo calibro vorrebbero precipitare l'umanità intera.
Steve Jobs collocò la sua Apple all'incrocio fra Science e Literature Avenue: sapesse in quali mani è finita una delle sue tante creature (il tuo iPad), si rigirerebbe nella tomba, altro che storie!
E non è forse giusto che una fiera sia l'esposizione delle eccellenze di un territorio, anziché l'AD o il marketing di qualche compagnia automobilistica o del Folletto?
E te che vivi a pieno le contraddizioni del 2014, accettandone remissivamente tutte le peggiori implicazioni dimmi: non è forse giusto che a Pontasserchio, accanto alla Torta co' Bischeri campeggino i polli allevati a terra anziché quelli da batteria che - evidentemente - devono piacerti di più (forse perché, come i mobili Ikea costano meno, forse cioè perché figli di minori costi, di minori diritti, di minori retribuzioni, di peggiori condizioni di esistenza e/o di lavoro)? Non è forse giusto che vi trovino spazio i piccoli agricoltori/allevatori/pescatori/raccoglitori di zona, o i virtuosi artigiani, anziché il peggio del peggio dell'industria e della GDO? Non è forse giusto che sia - prima di tutto - il nostro territorio a trovare la sua naturale visibilità in tutte le sue forme ed espressioni?
Fai una cosa, "iPad": scrivi te il tuo "temono", ché siamo tutti curiosi di sentire che cosa hai da dire dalla tua evolutissima prospettiva...
----------------  RISPONDI





In risposta a: Rottamatrice del 29/4/2014 - 9:09
Dimostri di non aver capito ............
AUTORE: Ultimo.
email: -

29/4/2014 - 10:54

......... caro/a Ipad ....... te non sai cosa sia il progresso. ...... Se per te il progresso è l'Agrifiera che da anni è sempre la stessa con gli stessi espositori-commercianti è come rivedere un film vecchio visto e rivisto tante volte. All'Agrifiera si commercia e basta ........ non c'è niente che possa essere chiamato progresso ......... bomboloni, formaggi sardi o toscani, salumi di chissaddove, tagliaerba, automobili, vasi di fiori e mi fermo qui per non annoiare i lettori ........ esse per te questo è progresso allora IKEA cosa è? Al confronto delle novità che offre IKEA l'Agrifiera è una giacchettata ....... eppure è stata intelligentemente allontanata dai nostri posti. Adesso vorrei chiederti se per te è progredire mangiare prodotti animali e vegetali allevati e coltivati con i velenosi prodotti chimici o sarebbe meglio mangiare le galline e l'ova del pollaio della mi nonna? ........ Meglio sarebbe se prima di scrivere si tentasse di riflettere. Rifletti figliuolo rifletti. ........ Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hanno ammazzato la tradizione ............. del 28/4/2014 - 11:10
Rottamatrice
AUTORE: Ipad
email: -

29/4/2014 - 9:09

Il Meghe fa un temino poverino da quinta elementare e piange sul passato. Ultimo ri-vorrebbe la fiera dei maiali e dei vitelli e piange sul passato. Maunvorpiove sta sempre a rimpiangere il passato. O gente ma ve lo ricordate in che anno siamo? Lo sapete che ci sono in circolazione occhiali con computer incorporato? Il futuro è questo, la penna con il calamaio non possono più tornare. Purtroppo il passato ci ha trasmesso mafia, corruzione e violenza e queste non passeranno mai.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Anco tutti velli ............ del 28/4/2014 - 16:12
C'hai tirato a coglie, ti sembra d'avè preso la
AUTORE: Maunvorpiove
email: -

28/4/2014 - 16:47

..mira per benino, 'nvece hai 'orto nella ceppa d'erba e...unti siei nemmeno 'mporverato!
...è umida e lo disse anche Piero del Lomi; ma lui era n'un'artra situazione; gliera a ffa franella colla giovane fidanzata e...la kea c'incastrava e c'incastra 'ome 'avoli a merenda.

nb,(nota bene), nsenò affoghi..
...quì davanti a me all'Agrifiera di Pontasserchio c'è (fra gli altri) uno di Nodia (Nodica) che vende cipolle, agli freschi e belle fravole (fragole) e...credo che alla Kea le fravole di Nodia (Nodica) un ci siino, quì sì! ed anche le torte, sia quelle del Borgo e quelle dello stand Agrifiera, sono uguali, mangiare per credere, son fatte dalla stessa mano e.. Slofudde fa la trippa bona ed anche il vino Cabernet Sauvignon Sanct Valentin San Michele Appiano, liè bono e il mì vino della Baldinacca era pipilino e fatto con uva ramone al massimo arrivava a 6 gradi e dopo du' mesi 'ndava a male; viva il progresso! ma quello vero, non della malattia e delle povertà come dice il buon don Lido Batini....e del passato teniamoci il buono ed il bello per trasmetterlo a chi è in avanti nel tempo come ci rammentano Salvatore Settis e Stefano Benedetti

bona
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hai torto e lo dicono in..più di 50.000 .... del 28/4/2014 - 14:40
Anco tutti velli ............
AUTORE: Ultimo.
email: -

28/4/2014 - 16:12

.......... che vanno all'IKEA hanno ragione seondo te? ....... Eppure, da indottrinato quale sei, dicevi il contrario. Te dici solo vello che ti diono di dì. ...... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hai ragione del 28/4/2014 - 14:04
Hai torto e lo dicono in..più di 50.000 ....
AUTORE: Partecipante volontatario
email: -

28/4/2014 - 14:40

...nfin'ora.

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=18926&page=0&t_a=agrifiera-2014-superata-quota-50-mila-presenze

...poi, poi: vederemo: disse Giannino del Ciati, quando alle treemmezzo del ventotto d'Aprile del /61 smisse di piove poo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hanno ammazzato la tradizione ............. del 28/4/2014 - 11:10
Hai ragione
AUTORE: Ex pontasserchiese
email: -

28/4/2014 - 14:04

Hanno trasformato il "Ventotto", importante fiera primaverile del territorio, in una mediocre Expo sempre meno ricca e con meno espositori.
----------------  RISPONDI





In risposta a: sicuro ?.. del 28/4/2014 - 11:40
Si, giusto, parliamone
AUTORE: Tiziano Nizzoli
email: -

28/4/2014 - 13:07

Essere laici non significa, a mio avviso, rifiutare il confronto e la discussione. Ben venga la sostituzione dell'ora di religione con quella di storia delle religioni, che le porte della scuola si aprano a cardinali, imam, rabbini, etc.
La scuola deve essere sinonimo di conoscenza, apertura e confronto e non di preclusione, isolamento e ghettizzazione.
Quanto sarebbe stato più bello vedere il Vescovo rispondere alle domande che genitori atei, mussulmani, induisti e, perchè no, cristiani avevano suggerito ai loro figli di porre!
----------------  RISPONDI





AUTORE: MARCELLO MARINELLI
email: -

28/4/2014 - 11:52

ROUT NAZIONALE AGESCI A SAN ROSSORE

Ritorno sull’argomento dicendo discutiamo sul merito pacatamente.
Antefatto: una nostra attivista del wwf in tempi non sospetti dentro il palazzo della Regione Toscana per una riunione sempre legata all'ambiente, ha sentito ... che ne parlavano.
Appena saputo, il sottoscritto in un incontro ( settembre 2013) con il Direttore della Tenuta di San Rossore gli ha proposto che se serviva le associazioni ambientaliste erano disponibili a dare una mano.
Ora il punto: se il Direttore Andrea Gennai ed il Presidente Fabrizio Manfredi avessero da subito chiamato i Membri del Direttivo del parco assieme ai Membri del Comitato di Presidenza della Tenuta di San Rossore dicendo: ragazzi la Regione ha deciso questa cosa che con il parco e la sua tutela non centra un c..., ma visto che potrebbe essere una sfida che vogliamo provare a percorrere, ci lavoriamo insieme e vediamo cosa esce? TE PARE POCO?
Invece riunioni in prefettura, riunioni altrove, mentre il tempo passa, passa velocemente...
I Membri del Comitato di Presidenza della Tenuta di San Rossore (ultima riunione con l’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana Annarita Bramerini il 7 novembre 2013) hanno visto la carta planimetrica e saputo di alcuni dettagli solo nella riunione del 27 marzo u.s.( avendo saltato le riunioni di dicembre, gennaio e febbraio) ma che sapevano avendo letto la VIA commissionata dagli scout alla Nemo. TE PARE POCO?
Preso atto di cio' si sono lasciati divendo di rivedersi con la Assessora Bramerini nel mese di aprile ma, visto i tantissimi impegni della Assessora, si rivedranno, se non salterà la riunione, solo l' 8 maggio. Solo quel giorno potranno discutere nel merito. VI SEMBRA NORMALE?
Quindi cari scout ( faccio notare che le mie due figlie Pamela e Giulia hanno fatto parte degli scout Agesci di Pisa di Fossabanda). Non dite che noi un si sa nulla del vostro mondo...
il problema e' e rimane un altro: si possono accettare obcollo torto imposizioni POLITICHE e manifestazioni dentro un parco? E ancora più grave, se apriamo a … possiamo poi rifiutare …
Le furbate di aprire il parco a forme non compatibili equivale ad anticipate ed applicare la riforma che da anni dal cassetto tirano fuori e ripongono dentro sistematicamente perchè la volontà politica romana è disfarsene il prima possibile. I parchi sono un peso non una risorsa.
Un cordiale e sincero buon divertimento alla vostra grande manifestazione che, state sicuri farete comunque, con alcuni aggiustamenti, cancellazioni, tagli, modifiche, insomma all'italiana, fine.
Marcello Marinelli
Associazione WWF Pisa
Membro del Comitato di Presidenza della Tenuta di San Rossore in rappresentanza delle Associazioni Ambientaliste Legambiente, lipu e wwf.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Per i "Ultimi" gufi del 28/4/2014 - 11:29
Anco IKEA caro principiante ...............
AUTORE: Ultimo.
email: -

28/4/2014 - 11:48

.......... avrebbe portato a MiLLiarino migliaia di persone ....... e tanto fastidio per i cittadini. Ma cosa te lo dio affa tanto un capisci. ........ Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'ideologia, la rovina delle masse. del 26/4/2014 - 17:36
sicuro ?..
AUTORE: leonardo bertelli Migliarino
email: -

28/4/2014 - 11:40

Avendo fatto parte, anni fa, del CDI di Vecchiano non posso che essere daccordo con Alessio Niccolai. La scuola statale è laica, fosse per me abolirei anche l'ora di religione sostituendolo con la storia delle religioni, e aperta a tutti quanti la frequentano pur nel rispetto delle varie diversità religiose. Il punto centrale della questione, che non ho mai capito, è perchè un Vescovo debba fare le visite pastorali nelle scuole. Il luogo giusto e normale sono le chiese,così come per gli ebrei sono le sinagoghe e per i musulmani le moschee.
Caro Pippo ma se un rabbino o un' imam chiedessero di far " visita pastorale " nelle scuole la penseresti/e come nel caso del vescovo o avresti qualcosa da obiettare ?....parliamone....
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hanno ammazzato la tradizione ............. del 28/4/2014 - 11:10
Ci si prova...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

28/4/2014 - 11:32

... a ribattezzarla col nome - la «Fiera del Folletto» - che merita, ma la redazione ti tronca di solito le gambine.
Forse ora no: l'Amministrazione uscente - se mai potrà riconfermarsi vincente come numeri di schieramento - dovrà comunque cambiare facce e direzione... hai visto mai?!?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Hanno ammazzato la tradizione ............. del 28/4/2014 - 11:10
Per i "Ultimi" gufi
AUTORE: Partecipante x 10 giorni (compreso oggi)
email: -

28/4/2014 - 11:29

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=18896&page=0&t_a=agrifiera-e-subito-boom-oltre-30-mila-presenze-per-il-25-aprile


...e se il 28 pioveva, ariverci a un'antranno, 'nvece fra uno schizzo e l'artro, si pole 'ompra e cealini come all'inizio secolo diciannovesimo e di torte, preciutti, salami e trattori anche n° 12 (una dozzina) a testa e domaninlà ritornacci e..portà a casa un attrezzo per scopare 'ntante magnere; con le scope: elettriche; che nelle normali botteghe non si trovano (folletto, quello che "tentano anche" di vendermi a uscio-a uscuio) elettriche da mpopò meno, di saggina, di stipa e granatini per tutti gli usi.
bona
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo.
email: -

28/4/2014 - 11:10

.......... pensando in grande. C'era una volta un Borgo con le bancarelle e le piazze con le giostre ed altri giochi per grandi e piccini c'era la fiera con bestiame e attrezzature agricole c'era una cultura vissuta dai paesani il giorno 28 di aprile ...... e la "torta coi bischeri" era la regina della fiera e il vanto delle massaie. .......... Adesso tutto questo che era la festa vive solo nei ricordi e in qualche nostalgico paesano che lotta come un leone contro tutte le istituzioni perchè qualcosa, della tradizione, resista. Hanno spostato tutto e il Paese è stato, vergognosamente, emarginato dall'avvenimento. ........ Hanno cambiato anche il nome, adesso non è più il " Ventotto " ma "l'Agrifiera " anche il Santo Patrono del Paese è oscurato dalla manifestazione. Adesso è solo un piccolo, piccolissimo " Expo " insignificante se confrontato ai veri " Expo " ......... cosi è stata ammazzata la tradizione per trasformare la fiera in una insignificante e maldestra manifestazione. Con le spese organizzative notevoli sulle spalle dei cittadini ....... e i guadagni nelle tasche degli espositori-commercianti e il disagio dei cittadini per almeno 10 giorni. Credo che siano giorni in puro stile IKEA e non ho letto il pensiero di coloro che scrivevano contro il " mostro Ikeiano " riguardante il " mostro Agrifiera ". ......... Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Paure diverse del 26/4/2014 - 20:28
non paure diverse ma aumentate !!!
AUTORE: snauzer
email: -

27/4/2014 - 18:33

Egregio Massimo,
lettera molto bella che ci fa riscoprire e quasi riassaporare i profumi i canti e i contorni della nostra macchia anche a chi non l'ha vissuta.
Vorrei soffermarmi sul rumore dei mitra da lei descritti che l'hanno distolta dalla favola incantevole del parco...dubito che come scritto da lei il 26 aprile ci fosse un poligono a marina di vecchiano, considerando che era sabato!!!Personalmente vengo piu distratto dalla presenza di extracomunitari all'interno della nostra macchia che dai rumori dei colpi sparati dai militari nei periodi consentiti...anzi sarebbe opportuno che il sindaco si facesse portavoce con il prefetto, per rafforzare la presenza dei militari in quella zona abbandonata al destino dove nessuno vuol mettere mano per fronteggiare lo spaccio, il bracconaggio e la criminalità in un parco chiamato naturale!!!

VORREI VERAMENTE POTER RIASSAPORARE QUELLO CHE LEI GIUSTAMENTE CI VUOL FAR RICORDARE !!!

ndr. L'opinione del sig. Massimo Cerri "è" stata pubblicata sabato 26, ma non scritta il 26.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Si parla bene, ma si razzola male del 27/4/2014 - 9:00
Guarda che...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

27/4/2014 - 14:05

... a Vecchiano il Vescovo ha fatto la sua visita pastorale e in CdI nessuno - me compreso - ha fatto obiezioni, fatto salvo che la si è considerata «visita di cortesia» senza alcun valore catechetico, ne' tantomeno istituzionale (perché - non me ne volere - ma io, come diversi altri rappresentanti, non riconosco al "don" alcuna autorità).
Il punto è che esistono a vari livelli, diversi gradi di sovranità assolutamente laica ed è ad esse è non alla volontà ecclesiastica che è concesso decretare in questa ed in altre materie.
Se un CdI decide che la visita pastorale non s'ha da fare, non si fa. Punto. E senza bofonchiare invettive sulla stampa locale.
Lo stesso vale per altri tipi di sovranità e di regole. Oppure vanno rispettate solo quando favorevoli ai dettami di Santa Romana Ecclesia?!?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Annacquallo onni tanto... del 26/4/2014 - 23:56
Si parla bene, ma si razzola male
AUTORE: Pippo l'Ortolano
email: -

27/4/2014 - 9:00

Caro Alessio, proprio tu aspettavo rispondessi. Nella tua filosofia di affrancamento dalla Chiesa e dalla religione, permissivamente tollerata nelle sue manifestazioni e forme, come dici tu, c’è una non velata discriminazione verso chi non la pensa come te e questo non fa onore a chi, come te, reclama la massima libertà ideologica ed espressiva. Come vedi anche tu cadi nella teologia del non rispetto per gli altri discriminando e cedi alle umane debolezze. Qualcuno, che avrai anche studiato ma non compreso fino in fondo, ha detto “chi è senza peccato scagli la prima pietra” e tu la scagli; sei sicuro di essere senza peccato? Bada…non mi permetto di fare morali, voglio solo riportarti al contatto col terreno ricordandoti che sei come tutti noi. I cattolici, praticanti e non, hanno dimostrato e continuano a dimostrare di essere tolleranti a tutto giro, tu lo sei? Per quanto riguarda la scuola, trincerarsi dietro regolamenti e norme è da freddi chiusi burocrati che non sanno cosa sia il buonsenso e se la scuola, quella vera costituzionale e pubblica, come ti piace evidenziare, insegna la burocrazia e non il buon senso, allora meglio quella privata, che viene da lontano ed insegna come base morale il millenario umanesimo tollerante ed aperto ad ogni forma di espressione.
----------------  RISPONDI





In risposta a: L'ideologia, la rovina delle masse. del 26/4/2014 - 17:36
Annacquallo onni tanto...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

26/4/2014 - 23:56

Mi sembra - caro Pippo l'Ortolano - che la tua percezione del campo del reale faccia decisamente acqua «da tutti i bu'i», per usare un'espressione nostrana. E speriamo sia acqua!
La tua destra è talmente vasta da abbracciare l'intero Parlamento o poco meno!
Ma andiamo nel dettaglio: le visite pastorali a scuola - quella pubblica, quella «bene comune», quella della Costituzione o, se vuoi, quella di Piero Calamandrei - non sono un'obbligo ne' morale, ne' politico; ai CdI è data facoltà di deciderne l'opportunità, i tempi e i modi o di non farne proprio di niente.
Come dire: i tempi del catto-permissivismo sono finiti e anche al clero di madre chiesa è fatto precetto rispettare la sovranità italiana, anziché imporre estemporaneamente quella vaticana.
E questo vale anche per gli scout AGESCI, per quanto possa apparire strano; perché 30.000 scout sì e non 30.000 fans di Peter Gabriel o di David Gilmour?!?
Perché si dovrebbe derogare il concetto di riserva totale in nome di una rimpatriata in tonaca e chitarra?
Forse si pensa che i daini e i cinghiali abbiano un occhio di maggior riguardo per l'AGESCI che per gli altri sapiens predatori?
Il problema - a dispetto di un Esecutivo secondo me mancante solo dei manti porpora e della tiara - è che fino ad oggi tutte le iniziative nate all'ombra di Santa romana chiesa hanno sempre incontrato il divin principio della deroga alle regole, altro che storie!
Sfortunatamente per le passate generazioni di petulanti credinciani, se ne è formata una per la quale il culto religioso passa in secondo piano rispetto alla legge e al principio di laicità dello Stato: non veniamo fuori quindi con le more di maggio!
Ne abbiamo fin sopra i capelli: non più di tre giorni fa nella Valcamonica un totem di legno - investito di chissà quale simbolica santità - si è abbattuto sulla testa di un malcapitato, mostrando tutta la propria implacabile materialità al mondo intero e rivelando che - quantunque possa esistere un essere al di sopra delle parti - non è a quel tipo di devozione che intenda accordare la propria vicinanza.
Lasciamo al creato il proprio legittimo spazio per vivere: che la truppa AGESCI si procacci una sagrestia un po' meno controversa del Parco...
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Paure diverse
AUTORE: Massimo Cerri
email: -

26/4/2014 - 20:28

Stamani ho cambiato itinerario ho deciso di andare in bicicletta al mare di buon oracome spesso faccio quando sono libero dal lavoro.
Entrando nel Parco i ricordi della gioventù quando il fine settimana in estate mio padre mi portava al mare con i mie fratelli, molto presto.
Ricordo che quando arrivavo al centro ippico un tempo luogo dove svernavano cavalli importanti,la mia vista cercava di scovare dai buchi della siepe i fagiani ed i conigli che pascolavano tranquilli nel prato, la gara era a chi ne vedeva di più.
Questo tratto per arrivare al mare era ricco di sorprese e di guarda là.
Stamani ho cercato di rivedere ciò che vedevo in qui tempi. Devo dire che insieme allo sguardo anche il mio pensiero andava al mondo che cambia.
Nel penultimo violone prima di arrivare al mare, per due volte sono saltato dalla paura, la prima volta era un colombaccio che è frullato sbattendo le ali, il secondo un cinghiale che impaurito dalla mia presenza è partito veloce facendo un rumore che mi ha impaurito a mia volta.
Sensazioni che puoi provare facendo un giro in bicicletta nel nostro Parco.
Rumori, sapori ed emozioni di una natura che ancora oggi a distanza di decenni sono riuscito a ritrovare.
Arrivato sul mare purtroppo i rumori sono cambiati il mitra militare mi ha tolto quella vena poetica e sono tornato alla realtà. Alle paure di questo mondo.
Andando verso Torre del Lago mentre i rumori dei mitra si allontanavano ritrovavo il rumore della natura, il rumore del mare che mosso mi faceva pensare alla sua libertà, il canto di un merlo tutto gonfio mi ricordava che è primavera, intanto il profumo della macchia mediterranea mi entrava nel naso spinta dalla brezza del mattino proprio come quando ero bambino e correvo per arrivare sul mare per fare subito il bagno.
Mi è tornato in mente il pane col pomodoro bello unto che mia mamma mi preparava.
Mi sono rivisto per un attimo bambino con mio padre che mi urlava: state vicini il mare è traditore.
Arrivato a Torre del Lago sulla rotonda il rumore dei camion e dei trattori che stavano pulendo la spiaggia e dietro di me c’era la "Lagomare" appartamenti costruiti negli anni sessanta. Non ho potuto non pensare: menomale li hanno fermati li, altrimenti il merlo, il cinghiale i sapori e persino le "paure" della natura non sarebbero più esistite, gli alberghi e il rumore del denaro avrebbero fatto sparire tutto come spesso accade nel mondo.
Al ritorno ho trovato due nonni che spingevano la carrozzina del nipote, un conoscente che mi dice: questa si che è aria, l’addestro già a preservare/assaporare questo luogo.
Tornado verso casa, all’uscita del viale Isabella ho visto un tir fermo, continuando il ritorno ad un tratto ha sentito un rumore forte ,era il tir che mi ha suonato facendomi saltare dallo spavento. Mentre mi sorpassava, ho sentito il profumo della resina di pino, ed ho capito che il carico era cippato, ho pensato oggi un pino se ne sta andando ed insieme a lui una parte di storia del nostra pineta.
Paure diverse stamani, quella della natura che esiste da sempre che è regolare e quella di un tir che trasporta i pini e il cambiamento del mondo che troppo spesso usa la natura per soldi senza pensare al merlo al cinghiale ad ai sapori di un luogo, dove le paure e emozioni bellissime della natura puoi ancora trovare.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Recinti? del 26/4/2014 - 17:25
L'ideologia, la rovina delle masse.
AUTORE: Pippo l'Ortolano
email: -

26/4/2014 - 17:36

Rinfocolato da una destra frammentata e debole, e dai suoi guru che siedono al governo, l’anticlericalismo nostrano, sta sparando tutte le cartucce che ha per abbattere l’ultimo diaframma che si frappone tra di esso ed il governo autoritario che vorrebbe instaurare. L’altro ieri è toccato all’Arcivescovo di Pisa lasciato fuori dalla porta di una scuola media, oggi non si vorrebbero gli Scout, notoriamente rispettosi protettori della natura, in un parco violentato da turisti domenicali, bracconieri, frequentatori di corse di cavalli, cercatori di funghi, di pine, clienti di bar, ristoranti, automobilisti, motociclisti, fastidiosi e urlanti giocatori estemporanei di pallone e molti, molti altri , solo perchè cattolici. Se l’ideologia anticlericale continua di questo passo, presto trasformeremo le chiese in magazzini per il frumento e grano e non dovremo meravigliarci se, di là del Foro, avvisteremo i carri armati russi che ci vengono a “salvare”.
----------------  RISPONDI





In risposta a: No scouts del 26/4/2014 - 16:44
Recinti?
AUTORE: Cittadino del Parco
email: -

26/4/2014 - 17:25

Certo, se il tutto avenisse a 18 metri dal confine del Parco, l'anima nostra sarebbe salva, ma tradiremmo lo spirito e l'idea del "disegnatore" del Nostro Parco.
Pierluigi Cervellati ci diceva sempre che il Parco non può essere "protetto" con il filo spinato e quello che avviene a pochi passi non riguarda il Parco e quindi: vai con una lunga teoria di fabbriche produttive e festaiole fino al "cancellino" della porta del Parco e...nel frattempo come ci rammenta la sig.ra Ludmilla spariamo nel mare del parco tonnellate di piombo e fosforo ed un "fiume morto" porta anch'esso liquami nel mare del Parco.
amen
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [276]   [277]   [278]   [279]   [280]   [281]   [282]  ...  [743]