La GEOFOR aveva avvertito che era in ritardo con la consegna annuale dei sacchini.

MA ORA sarebbe ora si desse una MOSSA!

Dice Ultimo "..con l'indinspensabile accordo con Berlusconi". E chi l'ha detto che serviva fare un accordo del genere ?
Tra l'altro fatto con un pregiudicato che altro non cercava che di essere riabilitato.E qui mi pare che Renzi sia caduto, anche lui come altri leader Pd, nel tranello che il cavaliere ha predisposto.
Ricordo comunque che l'Italia è una repubblica parlamentare e le leggi e le riforme si fanno alla camera e al senato non tra 2 capi di partito,al momento extraparlamentari,che si incontrano tra di loro e che dicono,Renzi docet,"questo è l'accordo e non è emendabile".....Poi si arrabbia se qualcuno nel suo partito la prende male e osa fare delle critiche di merito.Se questo è il nuovo che avanza....

Bisogna dare atto al PD di essere un partito estremamente democratico. Ci siamo sentiti ripetere in tutte le salse che fatte le primarie scelto il leader tutti si sarebbero uniformati a portare avanti il progetto condiviso. Alla faccia della coerenza! Sono passate poche settimane e Fassina si è dimesso da vice-ministro, Cuperlo si dimette da presidente del PD, alcuni dei giovani turchi seguono Fassina. Peggio di così per l'immagine di un partito che a parole faceva della coerenza e coesione la sua bandiera non poteva certo andare.
Forza e coraggio

...perché si è scelta una quarta?

Ma quale partito o coalizione avrà, di questi tempi la possibilità di arrivare a superare il 35% dei voti validi? O meglio,con gli sbarramenti al 5% o al 8% o al 12%, quali partiti o coalizioni altre, saranno rappresentati in parlamento, e chi avrà le maggiori probabilità di superare la soglia del 35%?

Il pregiudicato, lui i conti li sa fare, e siccome i suoi elettori sono allergici al doppio turno, puoi stare certo, lui saprà aggregare, e con i mezzi di cui dispone, i leghisti e i quattro galletti fuorusciti dal "pollaio" sapranno chi votare al primo turno.

Il prendere a scatola chiusa la proposta espressa dall'incontro con il pregiudicato, tralasciando le tre proposte di legge elettorale iniziale non mi convince.
Non ho pregiudizi, Renzi si sta attivando per risolvere, ma il dubbio che succeda quello che è successo a Veltroni nel 2008 è alla nostra portata.
Un saluto.

La logica del «fare» è tipica dello Stato-Azienda: fare e fare per inerzia senza mai chiedersi cosa realmente si stia facendo, semplicemente perché così vanno e così devono andare le cose, o perché - in ogni caso - non potrebbero andare in altro modo.
Un buono Stato è uno Stato in cui all'efficienza si contrappone l'efficacia, un buono Stato è uno Stato in cui il «Pubblico» è il rappresentante per eccellenza dell'Interesse Collettivo e, ahimè, l'Interesse Collettivo non è neanche lontanamente la sommatoria degli interessi privati; perché - se ancora non lo si fosse capito - una delle contraddizioni più insanabili del capitalismo è il fatto che strutturalmente nei sistemi politici cui presiede non è possibile rappresentarli tutti in ugual misura.
Ci sono interessi «un po' più uguali» di altri, interessi che si conformano sordidamente alle leggi del profitto e della proprietà privata planetaria o, per meglio dire, alle leggi della jungla: l'interesse più grande fagocita quello più piccolo inesorabilmente e - se non esiste un Interesse Collettivo superiore e indipendente da uno o più di quelli privati - la sopraffazione non può che divenire regola, laddove la si aspetterebbe come eccezione.
La logica del «fare» è dunque un pretesto - giustificato dall'idea di «governabilità» di un Paese - per permettere ai poteri costituiti di auto-legittimarsi e di riprodurre le condizioni più favorevoli alla propria sopravvivenza.
Oserei dire una questione di «merito»...
Ma se a CCP poco interessa di essere rappresentato, ciò evidentemente significa che i portavoce di quel blocco sociale corrispondente a meno del 10% degli italiani lo rappresenta a sufficienza e che avverte il suo interesse privato abbastanza tutelato.
Peccato: i precari, i disoccupati, gli inoccupati, i pensionati, tante altre categorie attualmente nel limbo fra la sopravvivenza e indigenza totale e quanti altri non traggano alcun vantaggio dall'incremento annuale degli interessi debitori, non hanno molto da sentirsi rappresentati.
Se poi l'obiettivo è quello di limitare la rappresentatività parlamentare a quel solo blocco sociale...(...........)

...Non vi pare che il meccanismo sia punitivo per i piccoli partiti , ma soprattutto per il movimento 5 stelle?.
....................................
Perchè fra le tante obiezioni ho scelto il punto n°7 che ha esposto il censore?
Perchè li è racchiuso tutto il ragionamento minimale di chi o sta sull'albero a cantà o semplicemente non vota e risulta poi faccia come mì pà che non credeva in dio e passava le giornate a maledire a son di moccoli oltre lui anche tutti i santi del paradiso.
Era cosa irrilevante sentir smoccolare a giornate 'ntere per le quattro stagioni che si susseguivano un anno dietro l'altro e quando pioveva pioveva per tutti sia per mì pà che smoccalava anche quando si sognava e sia per l'Angiolina del Tabucchi e la mì zi' Isolina che pregavano perchè non bagnasse il fieno.
..per finire questo concetto della metafora vengo al sodo.
Metre l'anziano smoccolatore e le anzianotte pregatrici stavan li ad iprecare/pregare; noi giovani e responsabili dell'andamento della stalla del bestiame, si prendevano provvedimenti veloci per evitare che marcisse "nniosa" non sempre ci si 'ndovinava, ma non potevamo star li a spippolare un rosario di moccoli (anche inediti) perchè mi pà ed il "Moro" del Tabucchi ne sapevan tanti, ma tanti...

Ecco, chi da tutto per scontato ha meno preoccupazioni e di solito si scava una nicchia e sta li: quando non c'ha da fa altro da la colpa agli altri, ma, non è mica obbligatorio scegliersi un partitino piccolo e poi brontolare se si conta meno del due di picche quando briscola è mattoni.

Nella nostra Italia si sente dire spesso dalla nostra gente: si va male perchè ci son troppi partiti.

Si sono inventate le coalizioni ma non va bene nemmen quello perchè i "piccoletti" quando si accorgono di essere determinati divengono immediatamente ricattatori e se non son determinanti criticano quando ne han voglia, oppure fanno una fila di: ma...io lo avevo detto che così non andava bene..ma...se...

In Corea del Nord ed a Cuba non hanno di questi problemi, li si è preso il potere e si amministra per discendenza e per quello che ci fa vedere il potere quando fanno le sfilate o dicharano guerra atomica all'America come quel bischero del nipote di Kim il Sung, poi corredano il tutto con festanti sventolii di bandiere tenute nmano da simil giovani nostri degli anni /20-40.

In Nord Europa partendo dalla Francia fino all'Inghilterra hanno si anche loro i nostri problemi e spesso ci sono anche li rigurgiti di antipolitica come da noi con: la vecchia Roma ladrona e del tutti a casa del faccio tutto mi dell'ex comico.

Il censore ho visto che dei verdileghisti non se ne preoccupa, li da forse anche lui per belleffritti con le loro mani, infatti chi ha votato quei capipopolo "rogioli" son saltati dalla padella nella brace non avendo poi risolto nessuna crisi strutturale e politica.

...ma soprattutto al censore pare che questa proposta fatta dai due dei "trentatrexcenti" sia punitiva per l'm5s (?).
Dove sta scitto che l'm5s rimanga fra i 5 poli presentatesi ultime elezioni al 33% ?
...e che visto: che è tutto sbagliato non risorga il polo di raccattati che non entrò in parlamento la volta scorsa e che da soli senza premio di maggioranza la prossima tornata elettorale superino il 51% e quindi per 5 anni saremmo garantiti da un governo di quelli che ora sono a mazzacchera o a raccogliere i primi asparaci di monte.

Il che però presuppone due cose: che "quelilì" che dicono di non votare più, votino in maggioranza un new Ingroia o giù di li oh...far come la Russia di "Lenì"...mapperò quando si svegliarono scrissero in un tazebao: in marcia da 70 anni per niente!

piesse, Sciando in trentino in questi giorni ho notato che metà sciatori eran russi e metà del resto del mondo e mentre il nostro carrello della spesa era pieno per metà e il loro era pieno zibillo di "roba" della nostra e della migliore e...quindi rinuncio a mettere le mutande al modo con un opinione scritta alla VdS in un giorno uggioso e non mi "logro" affato a pensare 'nfino a buio se i russi son "compagni" a noi o più ricchi; buon per chi riesce a star meglio di ieri, senza farci star peggio noi domani.
bona

qui non si tratta di essere rappresentati si tratta di agire per migliorare il Paese. Se chi mi rappresenta non è capace di accordarsi con gli altri smette di rappresentarmi in quanto non agisce nel mio interesse ma esclusivamente nel proprio interesse di bottega (vedi poltrona). Preferisco essere un po meno rappresentato ma veder camminare i fatti sulle proprie gambe, l'Italia non ha bisogno di altro.

Tutto vero, ma una legge deve essere fatta e con i se e i ma si va poco lontano.
In ogni legge si può andare a trovare la combinazione giusta per cui una volta terminate le elezioni si possa avere qualche forzatura. Io sono molto contento che una volta terminate le elezioni ci sia chi deve assumersi la responsabilità di governare e non è poca cosa. Quindi prima di andare a votare i cittadini sapranno bene che se un partito supera il 35% ed è il primo partito andrà a governare da solo , sarà bene quindi che invece di disperdere il voto nel rivolo di partitini inutili (ah è stato rifondato anche il PCI per chi fosse interessato) si concentrino a votare uno dei partiti maggiori che più (e non totalmente) li rappresenta.
Questa è la democrazia corretta per funzionare altrimenti diventa un magma ingestibile come è stato fino ad oggi.

......... tanto poi un ti sai rispondere. ....... Ultimo

..... nessuno si mette a piangere. ....... Ultimo.

Vorrei porre alcune semplici domande, in maniera chiara e senza pregiudizio alcuno, dopo che è stata presentata la proposta congiunta di legge elettorale, con l'obbiettivo di garantire stabilità E maggiore funzionalità al sistema.

1) Cosa accade se tre coalizioni raggiungono il 33 per cento, come assai probabile visti gli attuali rapporti di forza?

la proposta prevede il ballottaggio nel doppio turno, ma fra quali formazioni in questo caso?

e se le differenze fossero minime, immaginate le discussioni, i ricorsi, le diatribe, i ricontrolli, le liti.

2) Cosa succede se una formazione raggiunge il 35 per cento + un voto ed un altra il 35?

la proposta prevede il premio di maggioranza solo per la prima, e anche qui è facile prevedere grosse difficoltà per capire chi ha più voti, ma ammesso sia determinata in breve tempo la situazione, il primo partito avrebbe il 53 per cento in parlamento, e una maggioranza virtuale di rappresentanza, ma tradendo la realtà del paese, perché gli oppositori veri tra la gente, sarebbero il 65 per cento.

questo senza contare che vista la dimensione dell'astensione dal voto, la degenerazione sarebbe ancora più marcata e grave, e consentirebbe a qualcuno di governare, detenendo il consenso reale del 18 per cento della popolazione avente diritto al voto.

3) cosa succede se il risultato vede una formazione al 36 una al 35 e le altre non raggiungono la soglia di sbarramento minima al 5 all'8 al 12 per cebo?


scatta il pernio di maggioranza per la prima formazione che dal 36 passa al 53 per cento.

vengono rappresentati due soli partiti o coalizioni, ma non avranno rappresentanza alcuna il trenta per cento degli aventi diritto, stravolgendo completamente ogni logica e buon senso.

4)Perché introdurre Le liste bloccate?

comportano l'indicazione dei candidati da parte delle segreterie di partito, perciò i cittadini votanti si vedono privare del diritto di scegliere il proprio parlamentare , potendo scegliere solo tra quelli proposti,
In altre parole se si decide la parte politica, ci si affida alla sensibilità e alla discrezione dei capi partito per la scelta degli uomini, e gli eletti saranno piu duttili e malleabili , meno indipendenti e obbiettivi.
CIOè PIU MANOVRABILI dal capo

5) Se si vuole assegnare un premio di maggioranza, forzando la realtà in nome della governabilità, perché non far scegliere al popolo chi deve essere premiato?

resterebbe una forzatura, ma sarebbe più accettabile dell'assegnazione automatica tout court di percentuali di rappresentanza, senza riscontro di legittimità popolare!

6) Non vi sembra che la proposta sia molto simile al vecchio porcellum, bocciato dalla consulta, se si esclude il doppio turno, che però scatta solo ipoteticamente, vista la bassa soglia prevista per assegnazione automatica del premio?

7) Non vi pare che il meccanismo sia punitivo per i piccoli partiti , ma soprattutto per il movimento 5 stelle?

N:B. sono le prime domande e perplessità che mi vengono in mente, mi sembrano obiezioni legittime, visto che le tematiche sono delicate e riguardano regole comuni, che dovrebbero essere condivise da tutti.

Non è forse il sistema che più e meglio incarna il concetto di rappresentatività? È così entusiasmante espellere consenso sociale o - in altre parole - dare vita ad uno Stato autoritario?
Quelli come me non voteranno mai PD e, se passa questa smetteranno proprio di votare. Non smetteranno però di contrastare un sistema alla deriva e di promuovere qualunque forma di contro-potere!
Fate vobis: ho l'impressione che saremo sempre di più, sempre più determinati e sempre più forti!
HLVS

Finalmente la politica per obiettivi e non per discorsi, speriamo che i gregari alla Fassina non rovinino tutto. Stanno facendo di tutto per far saltare il banco, sono i soliti fancazzisti.

.......... la riforma elettorale ..... con l'indispensabile accordo con Berlusconi, i rottamandi del PD, (che avevano fatto il governissimo proprio con Berlusconi) scalciano come muli perchè c'è stato un colloquio, forse decisivo, importante per l'Italia ma non per i rottamandi. ......... I rancorosi D'Alemiani e Bersaniani che mettono l'interesse generale dopo il proprio interesse personale (che tanti danni ha fatto all'Italia e permesso a Berlusconi di comandare per vent'anni) non mollano. Non è con il rancore che si dimostrano le doti politiche delle quali non sono stati capaci di lasciare tracce. ....... Ultimo.

Il referto diagnostico (la sentenza della Corte Costituzionale, cioè il medico-specialista) recita testualmente:

«Incostituzionalità della Legge elettorale n. 270/2005

La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l’assegnazione di un premio di maggioranza – sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica – alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione.
La Corte ha altresì dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali “bloccate”, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza [...]».

Ciò equivale a dire che il paziente (la democrazia italiana ormai giunta al suo capezzale) soffre di una grave affezione, qualcosa di simile - poniamo il caso - ad un diabete senile molto acuto (Porcellum, quindi bipolarismo, premio di maggioranza e altri guasti e/o cancrene politiche simili).
Ebbene (......) Renzi insieme al suo assistente (........) Berlusconi suggeriscono una terapia d'urto salvifica e vivifica: un paio di overdose quotidiane di Torta Sacher.
Sfido chiunque a dire che l'epiteto attribuito da Beppe Grillo (Pregiudicatellum) a questo infelice parto anzi, a questo vero e proprio aborto spontaneo - frutto di un amplesso improbabile - non sia azzeccato!
Il problema è che - più che un appellativo - sembra trattarsi di un vero e proprio necrologio: quello della democrazia sancita dalla Costituzione Repubblicana.
La logica sembrerebbe ricalcare l'idea degli "highlander" «there can be only one», «ne resterà soltanto uno»... da eleggere?!?
Il fiorentino dipinge scenari apocalittici per il concetto di rappresentatività: 5% di sbarramento alle liste "coalizzate", 8% a quelle indipendenti, 35% di maggioranza relativa per ottenere un premio di maggioranza del 20% e, eventualmente, doppia tornata elettorale per consentire ad un eventuale terzo incomodo (ad esempio il M5S) di sostenere un candidato accettabile che non abbia conseguito l'atteso risultato (ad esempio un Renzi che allo stato attuale delle cose rischi di far perdere al suo partito - ben gli sta - un buon 8-10%).
L'attuale improvvido sistema, quello in ragione del quale si è configurato l'attuale Parlamento (quello che Beppe Grillo definisce "abusivo" e, a mio avviso, non a torto!) produce già un'astensione pari ad oltre il 40% degli italiani che poi - giustamente - vanno cercando una loro legittima rappresentatività nelle piazze; quello prospettato da Renzi - e che, peraltro, dovrebbe essere suggellato da questo stesso Parlamento, anziché da uno rieletto secondo le prescrizioni della Consulta - potrebbe sostanzialmente portare il cosiddetto «Resto del Mondo» a rasentare il 60-65% del consenso.
Qualcuno a questo punto mi deve dire se è plausibile che un leader divenuto tale per effetto di una competizione privata cui ha preso parte meno del 10% degli italiani possa ergersi al di sopra di tutto e di tutti al punto da promulgare questo venefico succedaneo delle Leggi Speciali di Mussolini.
Oserei dire a questo punto che il fatto di essere Fiorentino sia di Matteo Renzi la minore tra le menomazioni!

Ndr: Ultima possibilità di esprimere pareri senza offese, la prossima sarà cancellata.

Nel Celeste Impero, allorché si inanellava una serie catastrofica di esondazioni dei principali fiumi cinesi, fatalmente gli interpreti terreni del pantheon taoista iniziavano quel processo di lettura delle indicazioni dei numi che di lì a poco avrebbe condotto alla deposizione di una dinastia imperiale.
Nell'Italia odierna le sempre più frequenti catastrofi naturali in forza al cambiamento climatico, sembrano - non soltanto voler legittimare il Governo in carica (ed il Sultanato del Colle post-Aunschluss), ma anche - ogni scelta di ulteriore antropizzazione e cementificazione, di smobilitazione delle risorse per la salvaguardia dei territori, di privatizzazione del patrimonio e delle gestioni pubblici.
E allora, per festeggiare suggerirei all'amica Paola Alberti di inscenare una nuova performance teatrale: «cena con pregiudicato», nelle segrete di Palazzo Vecchio... se l'Arno non ripete la performance ricordata da Riccardo Marasco - sia nella Firenze di Renzi che nella Pisa di Letta e Carrozza - siamo in una botte di ferro!

- Deh babbo, lo sai i ciu'i volano?
- Oh bi', o che siei rincitrullito?
- No babbo, te lo di'o: e' ciu'i volano...
- Popò di rintronato di figliolo: o 'ndove l'hai sentito di'?
- Boia deh, babbo: li'era scritto stamane 'nsulla lo'andina dell'Unità... l'ha detto ier sera Fabio Mussi 'nPiazza Garibardi a Vecchiano!
- Volano, volano... o giù: diciamo 'he volicchiano!

...ome e gatti.
Il povero Fabio Mussi 21 anni fa vienze a parlà a Vecchiano in Piazza Garibaldi contro l'allora costruttore di Milano 2 e padrone delle prime TV cosiddette libere e pronosticò vita breve a "luilì" se scendeva 'mpolitia.
...sarà perchè il mi filliolo coreva 'nsù e 'ngiù come un ghiavolo scatenato ed anche perchè Fabio a diferenza di Massimo m'è sempre garbato poetto anche se conosciuti direttamente anni prima quando venivano a veder le nostre rassegne cinematrografiche del mercoledì alla Casa del Popolo di Migliarino e ..dissi al Mussi: fra te e luilì (il mi filliolo piccino) non saprei chi sceglie per dinni: chetati e ste' bono un menutino e allora presi e viezi a casa prima che finisse didì un'antra vorta che il fratello di Paolo Berlusconi unci 'apiva una sembola mpolitia.

Evisto! caro Leonardo del Bertelli: si bevve Locchetto come una 'apomillora.
Veltroni disse che unno voleva 'ncotrà e lui gni rise ner groppone.
Rutelli; noi si misse 'ontro di lui perchè era "piacione" e lo bevve come un ponce a rumme.
D'Alema credeva d'esse il Massimo e di fronte al più ricco e furbo degli Italiani fece ginocchino.

Ergo chi po' batte luilì, dev'esse di stampo demogristiano alleato con noartri però (vedi Prodi Romano).
Ora tocca a Renzo Mattei e speriamo 'nbene, io da buon comunista ho dato il mio voto primario a Gianni Cuperlo, mapperò se Matteo vor vince le seondarie e doventà Primo Ministro deve 'onvicermi come fece "mortadella" e si manda 'nsieme per 5 anni forzatalia all'opposizione e..l'omo vive.(Grillo un conta, se castrato 'olle su mano)
Poi vederemo se ho ragione io a non lasciare mai dal /69 la tessera del partito a firma di Luigi Longo per continuare con Franceschini che mi firmò la tessera DS e Renzi ecchese democristiani che mi firmerà la tessera PD.
...e da quì al 3.000 (tremila) c'è da vedenne...hai vollia tu!
Tanto baffone oramai un vien più: evviva Gesù.

Più che dal mio antiberlusconismo,per altro giustificato,credo di essere vittima di "fuoco amico".Dopo le elezioni di febbraio ho ( abbiamo)dovuto ingollare parecchi rospi da parte del mio ex partito,quando ho potuto ho espresso i miei dubbi qui nel forum,e ora sono arrivato al mio limite. E siccome oltre al cervello e alla pancia c'è anche il fegato, il mio si un po' stufato di dover filtrare di tutto.Renzi non lo reggevo prima , figurati ora..
Per xxxxl: se il fidanzato della Pascale non lo cercavi magari al 3ooo non c'arrivava,ora invece si sente anche legittimato.
Ai posteri....

E' 'na vita che quelli der PIDDI' un fanno arto 'he giustificassi... è 'na vita 'he quelli der PIDDI' giochino di difesa... e anche ora è arrivato ir Renzi... si debbano giustifi'a... ma quando Faustino e vell'artri saranno du' metri sottoterra, quelli der PIDDI' a chi la daranno la 'opra???...
Tutte le volte è la volta BONA, ma io fie un lo anche a vede'!!!
Bona'

Leonardo purtroppo sei vittima del tuo stesso antiberlusconismo, quello che ti fa giudicare Renzi senza ricordarti (forse di non sapere) di quanti accordi si sono macchiati quelli che tu hai sempre considerato i tuoi fedeli compagni.
Attenzione l'antiberlusconismo ha condizionato la condotta politica del PD per decenni, sarebbe l'ora di andare oltre.
Vorrei essere capito bene, ritengo Berlusconi il principale (non l'unico, bada bene)responsabile della nostra disgraziata situazione economica e politica, ma non mi faccio condizionare dalla pancia e cerco di usare il cervello.
Avrei piacere che tu leggessi questo articolo della Stampa di Jacopo Iacoboni

http://www.lastampa.it/2014/01/18/blogs/arcitaliana/la-scelta-di-renzi-lerrore-del-ms-VXA7nHwt9G6Wiwkv9FwkQK/pagina.html

..il fidanzato della Francesca ariva 'nfino al 3.000 (tremila)
...io 'nvoto + PD più perchè unsi pole sparà a filungueli, io 'nvoto più PD perchè Renzi non è mai stato comunista, io 'nvoto più perchè deve essere Landini il capo del Governo, io...

Opperchè il Landini non andò da Napolitano il giorno dopo che il fidanzato della Pascale si dimise da capo del governo Italiano e gni diceva a Giorgio Napolitano: fammi me Senatore a vita e dammi l'incario e vedrai quanti voti chiappo da tutta la sinistra dopo che ho governato ma...nisba, chiacchiere a voce alta tante, ma, fare il sindacalista alla Bertinotti è più facile e così i ssindaco di Fiorenza sembrerà anche un Donchisciotte ma ci prova perlomeno e peggio di que giovani bagoghi che alla prima votazione per Prodi Presidente smisero di essere nostri rappresentanti eletti e andarono a mangiarsi una pizza (per eleggere Pertini votarono prima 15 volte scheda bianca), poi arrivarono con fatica al dunque.

Hanno provato a farci sentire un sovrappiù della politica, hanno fatto di tutto e di più per sbarazzarsi della nostra presenza a Sinistra... ci voleva Renzi per aprire loro gli occhi!
Ben venga la fine del PD!

Si, a distanza di parecchi mesi ho avuto le conferme che temevo, quindi agirò di conseguenza.Già la tessera non l'avevo rinnovata, ma ora anche il mio voto andrà in altra direzione, ostinata e contraria come cantava De Andrè,perchè pur non contando niente ma avendo una testa,forse vuota o superficiale che sia ,intendo usarla e manifestare il mio dissenso.Posso capire che le riforme, in questo caso quella elettorale,si fanno con tutte le forze politiche ma l'incontro di ieri tra Renzi e il pregiudicato Berlusconi ha per me il sapore della fregatura inflitta di nuovo al popolo della sinistra.E poi che riforma....quasi la stessa di ora e sempre senza le preferenze. Ma Renzi ci aveva detto il contrario, e tutto questo viene sbandierato come una vittoria,... si ma di chì ? In un "porta a porta", credo di settembre, Renzi affermava che per Berlusconi dopo la sentenza definitiva era finita, anzi "game over" diceva.
E ora lui, dopo essere diventato segretario del Pd,novello Gesù ha fatto risorgere Lazzaro, dichiarandosi in perfetta sintonia con il monarca di forza italia.
Ma....e se dopo questa mossa perdesse la sintonia con il suo elettorato dirà ancora che la colpa è di D'Alema e compagnia ? Mi verrebbe da dire: sinistra PD se ci sei ancora batti un colpo

che il lago di massaciuccoli è andato a + 46 cm, e che le sponde iniziano a vacillare... ora si vuole far 'r tubone (21 milioni di euro), per manda' l'acqua al lago tre mesi l'anno (bell'investimento!!!)... e intanto tra provincia di pisa e lucca un si 'ontano le frane e i disagi... senza 'onta la paura 'he fanno i fiumi e i fiumiciattoli... Oh pallini!!! Ma siete si'uri che la priorità sia il tubone??? Siete sicuri che con quei tubone un si vada a peggiorà (strutturalmente) dunniosa??? Perché a me mi sembra di vede' tanti cervelli, si, ma che un ci 'appiscano 'na scema nulla!!! I politici si voglino intende di fa l'ingegneri e l'ingegneri si voglino intende di fa politica... è proprio un mondo ar contrario!!! Bimbiiiiiii!!! L'acqua ha sempre ragione... e terreni enno sempre meno!!!