... mai eletto con voto primario segretario PD.
Veltroni divenne segretario per "lascito".
D'Alema divenne Presidente del Consiglio e lascio la Segreteria DS a Veltroni che poi Veltroni dette vita al PD, inventò il bipolarismo e perse alla grande con il solito berlusca ed ora i poli son quattro.

Rutelli detto "il piacione" non fù mai eletto segretario DS.
Si mise li a furor di popolo perchè era bello, parlava bene era "giovano" e... anche lui mi sembra (con certezza) fù sbatacchiato dal solito berlusca.

Romano Prodi al pari di Rutelli non è mai stato eletto con le primarie segretario di nessun partito.

Quindi, se fra un anno, due o tre ci saranno elezioni primarie per scegliere un candidato alla presidenza del Consiglio; vedremo chi diventerà lo sfidante delle destre ora proliferate ma, al momento del voto purtroppo saranno unite perchè vediamo già da ora che Angelino e Silvio fan come i ladri livornesi che di giorno....ma poi di notte vanno a rubba 'nsieme.

Poi, il berlusca invecchia ma i bimbi crescono e di miliardi per cercar di vincere le elezioni ne posson spendere tanti ma tanti che secondo me se almeno una volta si vuol vincere, pur di vincere, si fa prima a passar da Arcore che da Fioreza.
bona

L'elettorato del PD come io penso e' un elettorato moderno e riformista non c'e nessun motivo per non dare fiducia a Renzi. E' un elettorato che ha sostenuto Rutelli, Veltroni,Prodi, tutti appartenenti più al centro che alla sinistra, non penso che Renzi sia una meteora, ha il solo difetto di portare avanti le proprie idee con una certa personalità, che ha creato nella classe dirigente del PD qualche malumore. Malumore che deriva più dalla paura di perdere una rendita di posizione che dai concetti riformisti portati avanti da Renzi stesso. Saluti

... che la questione T-Renx - come l'ha denominato «Velenoso» - almeno per il momento riguarda solo il PD e - per fortuna - non tutti gli italiani?
Perché mi pare che la meteora gigliata si sia fatto - insieme all'improvvida accozzaglia di suoi sostenitori - tutti i suoi film nella sua testa.
Intanto CCP è sicuro che la Sinistra del PD giuri lealtà al Sindaco di Firenze?
E soprattutto, è sicuro anche del fatto che l'elettorato di quell'area resti fedele al PD alle prossime elezioni?!?

Da come esponi le cose mi chiedo perchè non ti candidi a qualche carica pubblica.Insisto, prima di abolirle si assegnano le competenze a comuni e regione in modo da sapere chi e come deve intervenire in caso di necessità.
Il semplice Renzi domenica da Fazio ci ha fatto vedere i suoi punti d'arrivo ( sembrava Berlusconi da Vespa )o quelli che vorrebbe, il problema che ancora non dice che strada vuol fare per arrivarci....

..."Tutto in un ottica di efficienza e quindi risparmi per il cittadino".
Detta così non fa una grinza, ma oltre al CCP anche altri cittadini non si sono accorti che a forza di "risparmiare" e di "efficentare" si son creati 4.000.000 (quattro milioni) di cittadini disoccupati ed altrettanti precari.
E' una discussione vecchia che ogni tanto in tanti affrontano efficentare/risparmiare e sembra che faccia il paio con la legge Fornero: far lavorare di più i vecchi per crare posti di lavoro per i giovani.
Il Ministro Brunetta che per "efficentare" tagliava posti di lavoro alle poste per "risparmiare" e così ha creato file enormi di poveri cittadini di quà dal vetro antiproiettile che stanno li come allocchi in tempo di lavoro anche per loro.
..poi siamo attratti dal compri tre e paghi due, ma, quel povero disgraziato che ha prodotto il terzo pacco di pasta chi lo paga?
...poi ancora; mettiamo di licenziare due milioni di dipendenti pubblici: province, comuni, sanità, forze dell'ordiine/militari, insegnanti& e poi li mettiamo tutti alla produzione; a chi fare? i motorini e le biciclette ai cinesi? che loro con tre bicci ce li vendono a noi.

Eppoi, tagliare la testa politica alle Province dice che il risparmio e di 2 (due) euro a testa all'anno e quindi per risparmiare sei euro circa a famiglia si fa tutto questo puzzo? e magari si continua a dare 50/90.000 euro di pensione ad un vecchietto di 90 anni perchè era presidente di un importante ente.

Mi fermo quì perchè tanti concetti tutti assieme son troppi da intendere e sviscerare con cognizione di causa; già una volta su questo argomento semplice ma non semplicistico non fui capito dal Cittadino Come Pochi; alias CCP.
bona

Ci sara' una ridefinizione delle competenze, che porteranno in particolare i comuni a concertare le scelte con gli altri comuni, andando a parlare di area vasta. Nel futuro si potrà poi vedere di ridurre anche i comuni andando ad ottimizzare le competenze di area. Tutto in un ottica di efficienza e quindi risparmi per il cittadino. I comuni che non riescono a concertare con gli altri avranno meno servizi e saranno poi i cittadini a valutare durante le elezioni se e' arrivato il momento di cambiare. Semplice.

Molto divertente, alla fine non la pensiamo nemmeno troppo diversamente, io voglio non aver paura di cambiare, poi vediamo se alle idee non seguono le azioni sarò altrettanto rapido nell'essere critico.

Ma anche pigliasse l'80 % il succo non cambia : prima di abolire bisogna trovare le alternative, altrimenti ai prossimi disastri,perchè ci saranno, non sapremo chi dovrà intervenire. Cari Ultimo e CCp proprio voi che criticate i "comunisti " vi fate abbagliare dal "sol del divenir".....

Abito a Molina e qui la fogna non esiste per niente e produco un olio biologico certificato da anni. Tra le clausole che mi vengono poste dagli ispettori c'e' anche quella che non posso raccogliere come biologiche le olive che sono prodotte dagli alberi situati a meno di dieci metri dal confine con un olivicoltore non certificate bio.
Capito come funziona? Invece di dire a chi usa pesticidi ed altre sostanze tossiche di non farlo a meno dieci metri da un produttore biologico, limitano la produzione di qualita'di chi rispetta l'ambiente ed il consumatore.
Ancora per poco, comunque, tra qualche anno il produttore biologico si arrendera' alla burocrazia ed alla imbecillita' delle regole e si fara' l'olio bio solo per se' e per qualche amico, a meno che si mandino veramente tutti a casa!

........... e in sondaggio primarie 70%!!!!!!


ROMA (Reuters) - A sorpresa il sindaco di Firenze Matteo Renzi, netto favorito alle primarie per la segreteria del Pd dell'8 dicembre prossimo, ha vinto anche i congressi locali.

Secondo i primi risultati del voto di 7.000 circoli, pari a circa 300.000 votanti, Matteo Renzi ha ottenuto il 46,7%, Gianni Cuperlo il 38,4%, Pippo Civati il 9,19% e Gianni Pittella poco sotto il 6% escluso, quindi, dalle primarie di dicembre.

Renzi vuol abolire le province ? Ma non sarebbe neglio prima di abolirle stabilire a chi andranno date le gestioni delle varie strade provinciali, delle scuole di Pisa e di tutto quello che adesso è gestito dalla provincia.Non sarebbe male sapere anche chi si occuperà dopo dell'argine del Serchio...sai mi dicono che sia un po'traballante.Ma tanto te stai già sognando.....

Leggo sul Vs. portale che i cittadini si lamentano degli Amministratori del Comune di San Giuliano definendoli inaffidabili. Vorrei non farlo ma haime' debbo dal loro ragione. Tanti proclami sulla difesa del territorio ma l'inquinamento da pesticidi ed anticrittogramici del pedemontano è ormai senza controllo. E pensare che parlavano di sviluppare l'agricoltura biologica.Ad Asciano solo il 60% della popolazione è allacciata ad fognatura comunale. Non si è mai promosso alcuna indagine sulle conseguenze che l'agricoltura intensiva produce in termini di inquinamento sul territorio. Inaffidabile perché su tutto questo e su altro non ha mantenuto gli impegni assunti da suoi amministratori. Ci vuole senza dubbio un cambiamento per riprendere a sperare affinche' ci sia più attenzione al territorio.

In realtà condivido il tuo pensiero quando affermi di voler continuare a sognare un mondo migliore......

Ho affermato spesso nei miei precedenti interventi che imputo a questa classe politica, come il peggiore dei misfatti, quello di averci tolto la speranza...

Qualche anno fa, frequentavo ancora il liceo e non disponevo di 100 lire per comprare la schiacciata con la mortadella dall'omino col carretto nel cortile...

erano anni bui,,, bombe , attentati e stragi... e miseria materiale e umana...
ma non mancava la speranza,,, si aveva la certezza e una fede incrollabile nel progresso delle proprie condizioni e della società....

miglioramenti anche minimali, simbolici , appena percettibili.... ma il risultato era formidabile per il morale e dava grande energia e la forza per affrontare la contingenza...

QUINDI CHI può e sà.... contigui a sperare, perché è l'unica chance che ci rimane, una vera arma segreta, una risorsa eccezionale, inesauribile ed efficace, ed a buon mercato, accessibile a tutti...

x per questo che va coltivata e protetta, e va sottratta ai falsi profeti.... ciascuno può crescerla, svilupparla, nutrirla per conto proprio, in un rapporto eretto, intimo e potenzialmente dirompente quando coincide con ansie e aspettative comuni....


e se è vero che chi vive sperando, muore cac...ndo... io dico che questa è una sorte ineluttabile, ma la regolarità intestinale è appannaggio di chi è in salute... perciò sperare risulta comunque utile... come lassativo...

... alla luce di quest'ultima considerazione.... il tuo paladino mi suscita qualche lieve, modestissimo spasmo... di emozione...

Riconosco una certa aridità, e molto scetticismo... ahimè gli anni passano.... il colesterolo incombe, e anche se oggi potrei acquistarla.--- continuo a non poter azzannare schiacciata e mortadella....

al momento, prosaicamente il cruccio peggiore...

Dice CCP: «A sentire Renzi su Rai tre. Via le province, via il senato, avanti con la camera delle autonomie, riforma legge elettorale, meno poteri alle regioni»
A parte che mi sforzerei - al suo posto - di restituire la maiuscola a parole che definiscano istituzioni dello Stato perché lo sprezzo della cosa pubblica, del bene comune e dell'interesse collettivo - ancorché limitatamente ad un ambito formale - trasuda anche da questa mera defaillance (o trascuratezza) ortografica.
Cerchiamo di capire un po' meglio però a che cosa ambisca questo ineffabile reazionario tra i più convinti sostenitori della causa renziana (che di recente persino lo zio - e carissima persona - dello stesso sindaco fiorentino ha in parte sconfessato intervenendo su "Il Fatto Quotidiano").
Abolire le Province, non significa necessariamente abbattere i «costi» della politica locale: intanto va ricordato - a scanso di equivoci - che si possa nel pubblico assimilare ad un «costo» tutto ciò che - nonostante l'impegno economico - non garantisce un servizio puntuale ed efficace ai cittadini.
C'è però un «servizio» - che ai padri della Costituzione piacque ragionevolmente identificare come irrinunciabile - assolutamente inderogabile: il diritto dei cittadini ad essere rappresentati su un territorio che vada aldilà del loro Comune, pur non essendo quello regionale.
Abolire le Province significa senz'altro abolire l'unica cosa importante - la rappresentatività dei cittadini su quel livello - ma non necessariamente l'apparato, quello sì estremamente costoso; del resto non si è già visto qualcosa di simile con l'abolizione delle APT?
Cosa vuol dire poi «meno poteri alle regioni»? Vuol dire ad esempio che se la Toscana non è d'accordo sul ridurre i finanziamenti alla sanità e alla scuola pubblica o alla spesa sociale - potendo ora contare su quel risicato margine di autonomia dovuto alla delega - si attacca punto e basta?
E per «riforma elettorale» cosa intendono Renzi ed il suo accolito CCP? Ridurre ulteriormente la rappresentatività dei cittadini, imponendo un sistema che - in nome della governabilità - espella altro consenso sociale dalla democrazia (voglio ricordare che il tasso di astensionismo gira oggi sul 40%) o restituire loro ciò che bipolarismo e premi di maggioranza vari hanno impunemente sottratto?
E per «snellimento delle norme sul lavoro» cosa pretenderebbero di più di quanto non ha tragicamente previsto il feroce binomio Monti-Fornero? In sostanza gli economisti bocconcini hanno suggerito - come soluzione alla crisi italica (?) - l'abbattimento della domanda interna per favorire le esportazioni o, in sostanza, di provare a trasformare l'Italia in una nuova Cina?
Sarebbe questo il trampolino di uno sviluppo che non i Comunisti o i Grillini sanno perfettamente non essere plausibile, ma che perfino la Zoppa di Montenero (Montinero: ndr)comprenderebbe essere fuori dal campo del realistico?
E per «meno burocrazia» cosa intende CCP? Che ai territori non sia più data la facoltà di impedire speculazioni di ogni genere, prime di tutte quelle edilizie? In sostanza pretenderebbe - con Renzi - che il pubblico esercitasse la mera funzione di «permessificio» al servizio delle multinazionali e/o di altri preminenti interessi privati, invece che di rispettare la propria vocazione - già ampiamente tarlata - a perseguire il bene comune e l'interesse collettivo?
CCP farebbe bene a spiegare di cosa parlano lui ed il suo amico Renzi, perché finché l'imbarazzo dovuto al Sindaco di Firenze è circoscritto al solo PD, ben poco mi importa, ma quando le sue castronerie neo-liberal rischiano di diventare itinerario per una nuova deriva del Paese, allora «rien ne va plus», se mi permettete!

Per un errore non verificato nelle immagini tratte da internet dove sotto la foto visibile fino ad ora sul servizio "Accadde oggi" in Cultura che diceva "Canale di Suez" mentre invece si trattava di quello greco di Corinto come ha giustamente fatto notare un attento lettore, la redazione si scusa per il pasticcio e corre a rimediare.

Ancora una volta il giornale è fatto con la partecipazione di tutti.

Quanti danni pòr fa' Renzi più di Letta si'apisce dar fatto che mentre er se'ondo li'è perlomeno baciato dalla fortuna d'esse' trapiantato (no puro, 'ntendiamos,i e si vede anche) a Pisa, 'rprimo li'è proprio fiorentino.
Ver ch'un si'ntende li'è cosa c'hai da guadagnacci te con T-Renx, CCP, perché a te un discorso disinteressato 'un te l'hó neanco sentito fa'. Ne' sulla Voce, ne' di persona.

Mi spiace, ma il suo pessimismo e' figlio di una certa mentalità da persona del sistema. Io la mia capacità di sognare la voglio mantenere, non spero nel paese di Bengodi, ma nella voglia di rimboccarsi le maniche e il taglio dei molti privilegi.

Renzi è uno dei candidati della nuova stagione politica... insieme ad altri a destra e a sinistra...

Qualche anno fa, un altro "salvatore" della Patria è stato consacrato al potere a furor di popolo. quando si sentiva rimbombare per ogni dove (su tutte le tv) un monotono refrain: LASCIATELO LAVORARE; NON REMATE CONTRO.

Anche lui ha promesso mari e monti, un milione di nuovi posti di lavoro, più prosperità e meno tasse per TOTTI...

ABBIAMO VISTO TUTTI come è andata!!!

DI buone intenzioni sono lastricate le vie dell'inferno.
LA democrazia non è affare di pochi. non significa consegnare il proprio destino nelle mani del taumaturgo di turno, delegare ogni scelta e rinunciare a farsi parte attiva nella gestione e nel controllo dell'operato di governo, ma al contrario esercitare il proprio diritto di critica e di censura, impegnandosi con passione civile e amor di patria, per il bene della collettività.

CHI non vuole che sia dato più valore al merito?... o normalizzare e semplificare l burocrazia?... annullare gli sprechi, ridimensionare la casta?...

Diminuire i costi della politica, eliminare la corruzione, aumentare l'efficienza delle istituzioni e della macchina organizzativa dello stato?

Lucignolo convinse uno sciocco Pinocchio a seguirlo nel paese del Bengodi... salvo scoprire più tardi di essere stato raggirato da false promesse, allettamenti e aspettative seducenti, quanto inconsistenti e pericolose.

IO alla lista dei desideri aggiungerei giustizia, equità, solidarietà, fratellanza, felicità, Salute,educazione....

Ma mi accontenterei di una pizza e una birra....

Cambiate la foto quello è Corinto non Suez

A sentire Renzi su Rai tre. Via le province , via il senato, avanti con la camera delle autonomie, riforma legge elettorale, meno poteri alle regioni. Snellimento norme sul lavoro, meno burocrazia, più meritocrazia, meno amici degli amici, modificare i centri per l'impiego. Facilitare l'apertura di imprese per dare opportunità ai giovani.
Diamo fiducia al Renzi, vediamo cosa riesce a fare, quello che sapevano fare gli altri ormai l'abbiamo già visto.

... la visione del mondo è un'altra.
E la verità è che il Min. Carrozza si è già sperticato a suo temp per privatizzare il Sant'Anna.
D'altra parte nel PD, a parte dall'area Civati, non mi sembra si siano levate tante voci contro la già dissennataj APREA...

Mi sembra molto strano che una persona intelligente e attenta come il Ministro Carrozza (rimango dell'idea di utilizzare il maschile, senza pensare di essere maschilista ma solo per una mia idea di ortografia)possa prendere provvedimenti antidemocratici.
Non credo che sia ispirata da posizioni di parte o da un idea che non sia quella di un miglioramendo dell'attività didattica.
Purtroppo è un ambito in cui non ho nessuna conoscenza e competenza per cui dovendomi basare solo sulla stima della persona mi domando se in questo caso il Ministro non abbia qualche elemento in più per giustificare la propria posizione.

Ass. Per la Scuola della Repubblica
Comitato di Firenze
Via Lamarmora n. 26 - Tel 3357112697 - Fax 0555888200


La Ministra Carrozza vuole abolire del tutto la democrazia scolastica.

Nei giorni scorsi la Ministra Carrozza ha presentato in Consiglio dei Ministri un Disegno di legge delega collegato alla legge si stabilità con cui si conferisce una delega al Governo per riscrivere le leggi sulla scuola,in modo da superare tutte le attuali contraddizioni e realizzare in pieno il modello aziendalistico della scuola; difatti nell'ampio elenco di titoli sui quali si conferisce una delega in bianco ( violando palesemente l'art. 76 della Costituzione ) spicca un solo chiaro principio cui il Governo nell'esercizio della delega deve attenersi: privare gli organi collegiali di qualsiasi potere decisionale, mantenendo per essi solo funzioni consultivi.

La MInistra Carrozza ripropone il tentativo già fatto da Brunetta con i suoi provvedimenti, inutilmenti, autoritari, di abolire del tutto la democrazia scolastica.

La proposta della Ministra non stupisce più di tanto perchè è perfettamente in linea con l'idea di scuola-azienda elaborata dal PD (all'epoca PDS) che ha portato alla privatizzazione del rapporto di lavoro del personale della scuola, all'introduzione dell preside manager ecc; ora coerentemente con questa linea politicica e con il senso politico dell' alleanza PD-PDL, la Ministra Carrozza propone di abolire, senza discussione e di soppiatto con un allegato alla legge di stabilità, la democrazia scolastica.

Ieri il Coordinamento Nazionale per la scuola della Costituzione ha deciso di lanciare un appello anzitutto al mondo della scuola ed alle organizzazioni della Scuola, ma anche alle forze politiche democratiche ed ai Comitati costituiti in difesa della Costituzione per una mobilitazione nazionale volta ad ottenere il ritiro di questa proposta indecente e il rafforzamento della democrazia scolasica che rappresenta il connotato fondamentale della Scuola della Costituzione

Chi frequenta Bocca di Serchio con una certa frequenza, saprà che alla foce del fiume esiste una cooperativa di pescatori professionisti che praticano la piccola pesca con reti da posta lungo il litorale nostrano. La conformazione della foce, la natura del fiume, le correnti marine rendono spesso difficoltosa l'uscita in mare con le imbarcazioni da pesca, anche se di piccole dimensioni. Rispetto ad altri luoghi vicini come Viareggio e Marina di Pisa, chi ha deciso di pescare qui, ha molte meno giornate di pesca disponibili proprio a causa dei problemi detti prima.
Come se non bastasse, troppo di frequente si registrano furti durante le ore notturne che di recente hanno interessato anche gli strumenti da pesca necessari per il lavoro dei pescatori professionisti, le reti soprattutto. Senza di queste non è possibile pescare per cui doverle ricomprare rappresenta un ulteriore aggravio delle finanze che sommato alla perdita delle giornate di pesca rischia di far sparire dal nostro territorio un mestiere vecchi di decine e decine di anni.
Alcuni giorni fa è stata addirittura smurata a colpi di mazza la porta della Casina dei Pescatori, adibita a magazzino delle attrezzature da pesca e sottratte le reti da pesca.
Spesso chi agisce di notte utilizza anche imbarcazioni sottratte in loco tagliando le catene per trasportare meglio la refurtiva verso un luogo più idoneo per caricarla su un automezzo.
Sarebbe necessaria un più attenta sorveglianza, un maggiore interessamento anche delle forze politiche locali per tutelare chi, con una scelta di vita particolare, ha scelto di vivere dei frutti del mare.

CERCAVANO prostitute e spacciatori e hanno trovato due cacciatori di frodo. Una pattuglia del Nuclo Operativo, impegnata nei controlli nell’area di Marina di Vecchiano, hanno incrociato un fuoristrada sospetto. La macchina con a bordo due persone, dopo un breve inseguimento, è stata fermata e sottoposta a un controllo. L’orario (era prima mattina) e l’atteggiamento dei due ha insospettito i carabinieri che hanno proceduto a perquisire il mezzo. L’intuito dei militari ha avuto ragione: il fuoristrada è risultato pieno di strumenti per la caccia. A bordo c’erano faretti portatili con i quali i cacciatori stordiscono gli animali - che in orario notturno non sono abituati ad essere esposti a fasci di luce molto forti -, delle fascette per legare le prede catturate, un telo per nasconderle, un coltello di 25 cm e uno più piccolo con il quale si possono scuoiare le povere bestie.
I DUE si sono giustificati dicendo che erano andati a pesca ma il materiale ritrovato li ha smentiti immediatamente. Nell’auto i carabinieri hanno trovato anche una doppietta, risultata poi illegalmente detenuta, smontata e maldestramente nascosta sotto il sedile del guidatore ma con la canna ancora calda e con una cartuccia appena esplosa nelle vicinanze. La coppia di bracconieri, entrambi italiani (P.F., classe 59 e P.S., classe 78), alla fine è stata costretta ad ammettere i motivi che li avevano portati a Marina di Vecchiano, area che rientra nel parco naturale di Migliarino - S. Rossore - Massaciuccoli e gode quindi di tutele particolari. Per i due sono subito scattate pesantissime multe e sanzioni penali. Il magistrato ha anche disposto gli arresti domiciliari.