Il Vangelo secondo Salvini.

"Andiamo avanti con le punizioni" ma "proteggendo i nostri lavoratori. Vincere le elezioni ereditando un Paese in ginocchio non sarebbe una grande soddisfazione". Così il leader della Lega Salvini al Forum Ambrosetti di Cernobbio sulle sanzioni alla Russia. ............. BeppeCalesse

Sarà che ormai non si regge più in piedi e la sofferenza ne ha modellato il carattere ma questo discorso di Papa Francesco è semplicemente STREPITOSO!
“Puoi avere difetti, essere ansioso e perfino essere arrabbiato, ma non dimenticare che la tua vita è la più grande impresa del mondo. Solo tu puoi impedirne il fallimento. Molti ti apprezzano, ti ammirano e ti amano. Ricorda che essere felici non è avere un cielo senza tempesta, una strada senza incidenti, un lavoro senza fatica, relazioni senza delusioni.
“Essere felici è smettere di sentirsi una vittima e diventare autore del proprio destino. È attraversare i deserti, ma essere in grado di trovare un’oasi nel profondo dell’anima. È ringraziare Dio ogni mattina per il miracolo della vita.È baciare i tuoi figli, coccolare i tuoi genitori, vivere momenti poetici con gli amici, anche quando ci feriscono.
“Essere felici è lasciare vivere la creatura che vive in ognuno di noi, libera, gioiosa e semplice. È avere la maturità per poter dire: “Ho fatto degli errori”. È avere il coraggio di dire “Mi dispiace”. È avere la sensibilità di dire “Ho bisogno di te”. È avere la capacità di dire “Ti amo”. Possa la tua vita diventare un giardino di opportunità per la felicità ... che in primavera possa essere un amante della gioia ed in inverno un amante della saggezza.
“E quando commetti un errore, ricomincia da capo. Perché solo allora sarai innamorato della vita. Scoprirai che essere felice non è avere una vita perfetta. Ma usa le lacrime per irrigare la tolleranza. Usa le tue sconfitte per addestrare la pazienza.
“Usa i tuoi errori con la serenità dello scultore. Usa il dolore per intonare il piacere. Usa gli ostacoli per aprire le finestre dell’intelligenza. Non mollare mai ... Soprattutto non mollare mai le persone che ti amano. Non rinunciare mai alla felicità, perché la vita è uno spettacolo incredibile.”.
PAPA FRANCESCO

Nel 2020 vi fu la caccia ai runner. Erano loro, così twittava un partito, la causa del protrarsi della pandemia. I "furbetti" che si mettevano a correre ignorando il lockdown, anche se lo facevano a 100 metri di distanza dal passante più vicino, a volte correndo in spiagge deserte, inseguiti dalla polizia con scooter o elicotteri. Colpa loro se il virus continuava a circolare.
Nel 2021 vi fu la caccia ai non vaccinati. Erano loro la causa del protrarsi della pandemia. I "furbetti" che si ostinavano a non farsi inoculare il siero "gratuito" e permettevano così al virus di continuare a circolare, compromettendo i sacrifici di milioni di italiani. Colpa loro se il virus continuava a circolare.
Nel 2022 vi sarà la caccia a quelli che terranno il riscaldamento sopra i 16°. Saranno loro la causa dell'elevato costo dell'energia. I "furbetti" che non rispettano le regole e aiutano Putin a vincere la guerra vanificando i sacrifici di milioni di persone.
Il pattern è sempre lo stesso. Si inventa sempre una causa esterna, facile da attaccare, per nascondere le vere cause dei problemi e coprire le vere responsabilità.

...in cerca d'autore trovarono il loro cantore. In mezzo al mare ci son camin che fumano, com'è profondo il mare, mare mare voglio affogare, bagnino mi porti un bombolone.
Tra quello che si è e quello che vorremmo essere passa la Tav. La Tav, questa eterna musa ispiratrice di chi volge lo sguardo al calar del sole e nota che la sua ombra non riesce ad allungarsi ma rimane fedelmente vicino a colui il quale guardando la luna disse : eppur ci credo. E il sogno finì. Rimase la bottiglia, vuota, a testimonianza della vita, che allontanandosi lo salutò " ciao piccolo uomo, papaveri e papere ti aspettano " sullo sfondo di uno scintillio di bandiere e musica. Dicaaaa.....


Testo, musica e parole di me stesso dopo una buona bottiglia di Vermentino di Luni bevuta alla faccia di chi ci crede. " Beato chi ci crede, noi no no ci crediamo..."
Hic hic hic

Fatevele due risate, allungano la vita. La mia, della vostra non v'è certezza...presi come siete a pensare di essere indispensabili.

Salute...e figlie femmine. Bischeracci.

....avevi chiesto se sapevo Direnzi!?!
Sallo da te😅😂🤣

POI VOTA LE MOGLI DI FRANCESCHINI E FRATOIANNI COSI' AVRANNO DUE STIPENDI DA PARLAMENTARI
VAI SIAMO CON TE

Come vedi la red VdS questa volta ha passato la tua presa per i fondelli nei confronti della mia persona.
Come forse sai; io Bruno Baglini, nato in casa Baldinacca il 21/02/1947 e dimorante in Migliarino, Via delle Pratavecchie 45 ed iscritto allo stesso parto dal 1969; tessera PCI a firma di Luigi Longo n° tessera 0673908 e del giovane Mauro Tolaini.
Dal PCI al PD le tessere di iscrizione le ho tutte da Berlinguer a Natta, Occhetto, D'alema, Fassino, Veltroni, Bersani, Renzi passando per Franceschini, Epifani, Martina: poi Zingaretti e Letta;-codice iscritto n° 09092009100028555.
Il segretario della sezione PD di Migliarino Alberto Panicucci non putrà confermare la mia iscrizione al PD per il semplice motivo che i partiti in Italia sono libere associazioni di cui gli elenchi degli iscritti non possono essere pubblici (esposti) cosi dice la Nostra Costituzione ma fidati.
Se ti regoli con quello che scrivo sui social...ti conviene lasciar perdere.
Fa fede solo quello dei documenti ufficiali e se il segretario Unione Comunale PD mi manda gli inviti come dirigente di base PD Vecchiano è una conferma.
Parlo a suocera perché nuora intenda.
Io ed altri compagni si è fatto intendere al segretario generale Enrico Letta che se persisteva nella sua scelta di farci votare nel collegio di Pisa Nicola Fratoianni e non Stefano Ceccanti...poi la si risolveva in maniera individuale nel chiuso del seggio elettorale come garantisce la Costituzione Italiana.

Tu mi conosci ed io no e non so se abbiamo pranzato/cenato insieme...
Comunque se vorrai, stasera mi troverai alla Festa dell'Unità Regionale a Riglione (ci son quasi tutte le sere) e mi son divertito come un papero a scherzare con un buon bombolone in mano con; Simona Bonafè, Stefano Ceccanti, Yelenia Zambito, Antonietta Scognamiglio, Oreste Sabatino seg federazione di Pisa, Irene Tinagli vice segretaria PD, Andrea Marcucci sen PD e con Bernad Dika; mio giovane pupillo raccomandato per le eccellenti doti al Governatore della Toscana Eugenio Giani; domandare a Bernard Dika chi sono io.

nb; per una voltina, due voltine messo mi ci sia, ma per la terza cara Franca-Mario-Giuseppe o come ti pseudo chiami è difficilerrimo tu sia garantita/garantito di meleggiarmi pubblicamente e se domani mattina per la guazza deciderò di pensarla diversamente a come lo immagine te ( ti do de te, così indovino nel femminile et maschile od altro; sarà sempre affar mio!
Il 20ennio è finito il 25 Aprile del 1945.
Domani sera, venerdì 2 settembre 2022 vieni alla Vasca Azzurra di Nodica, son li con i compagni ed i simpatizzanti; sentiamo insieme verso le 18.00 Yelenia Zambito candidata PD al Senato della Repubblica, e verso le 20.00 si mangia un boccone.
bona

A Brunello di Migliarino

Sicuramente hai letto le ultime proiezioni politiche: il tuo "amato" Renzi non sale, non sale.
Sicuramente stai a rosicare come un castoro

Calenda nella tana del lupo...

La trasmissione della Berlinguer potrebbe essere inserita a pieno titolo, nell'elenco delle più brutte trasmissioni del mondo.
Dato che non le bastava Corona, e prima aveva Scanzi, ora ha inserito Travaglio in collegamento... tutto un programma...
Poi presenti in studio la Costamagna e Damilano, tutto ciò che rappresenta l'esatto opposto del giornalismo, soprattutto la Costamagna, un invasata che faceva domande, si dava le risposte e contestava le risposte. L'importante era non permettere all'ospite di formulare un qualsiasi discorso, fosse anche boh come risposta...
Non c'era il tempo, Calenda cercava di rispondere e ci parlavano sopra in tre, la Berlinguer disperata e con l'affanno, Calenda deve rispondere in fretta, in arrivo c'è Orsini...
E li Calenda che aveva sino a quel momento studiato la parte... voce melodica, toni bassi e quasi rauco, tanto era lento... a quel punto ha perso la pazienza e non dico che ha cominciato a urlare ma quasi... Ha detto alla Berlinguer che tutta la fretta le veniva in mente in quel momento dopo essere stati costretti a sentire
Corona e il suo piagnisteo per una mezz'oretta e a lui in pratica
non gli permettevano di rispondere.
Pessimi! Il voto è pessimi tutti, tranne l'ospite, ma purtroppo in campagna elettorale non si può evitare di presentarsi anche nei posti indecenti.

A me vedere che oggi a fronte dei problemi energetici I PARTITI PRETENDONO che Draghi faccia questo, faccia quello, sapendo che è al’opera solo per gli affari correnti, mi sa di presa in giro verso gli italiani, quando hanno fatto cadere il governo, che stava lavorando nella direzione di diversificazione di approvvigionamento e sugli aiuti a famiglie e imprese, NON LO SAPEVANO CHE C’ERA QUESTA SITUAZIONE È LA GRAVITÀ DEL MOMENTO?
Per cosa? Per guadagnare 5-6 mesi sulla fine legislatura, che erano invece più che necessari al governo, a fronte di una brutta, frettolosa,viziata, campagna elettorale, a me sembra ci sia un po’ di ipocrisia.

Anche se fai quello che ti chiedono i giovani PD nella lettera che ti hanno scritto: La lettera dei giovani PD al Segretario Letta. Interessante lettura per chi pensa che il voto al PD come voto utile. Utile a chi e per fare cosa? "Caro Segretario, siamo iscritti e iscritte del Partito Democratico, di esso elettori ed elettrici, simpatizzanti, e persone che, quanto meno, guardano al PD come un soggetto fondamentale per la democrazia italiana, e sperano in un suo cambio di passo. La necessità di scriverti nasce dal nostro sbigottimento rispetto alla posizione assunta dal Partito in queste prime settimane di campagna elettorale. È sembrato infatti che il governo Draghi sia improvvisamente diventato quanto di meglio il nostro Paese potesse auspicare. Come se la sua azione non avesse provocato forti mal di pancia interni al Partito, come se il PD non avesse fatto di tutto per scongiurarne la nascita e non avesse indicato quello di Giuseppe Conte come unico nome a suo tempo spendibile. E invece adesso il PD ha deciso di giocare il ruolo di più convinto sostenitore della prosecuzione dell’esperienza di questo Governo costruito insieme alla destra e piena espressione del centro liberale, cui il Partito sembrerebbe aver definitivamente appaltato l’elaborazione politica e, se non ci fosse stato il passo indietro di Carlo Calenda, anche i una cospicua parte dei seggi in Parlamento. Non è quello che ci aspettiamo dal Partito Democratico. Lo spettacolo offerto poi per la formazione delle liste ha rappresentato l’ennesimo colpo a una base già fortemente demotivata. Al netto delle scelte sui singoli nomi, appare evidente come si sia scelto di giocare in difesa, tutelando e garantendo alcuni personaggi ed escludendone altri. La composizione delle liste del Partito Democratico sembra ispirarsi ad un unico criterio, quello del “non esporsi” in alcuna direzione probabilmente perché nelle intenzioni del gruppo dirigente si immagina la prossima legislatura come l’ennesima legislatura fatta dall’ennesima maggioranza innaturale di Grande Coalizione. In questo quadro, il programma non ha giocato alcun ruolo e ci si è nascosti dietro a una generica “agenda Draghi” di cui perfino il diretto interessato ha comunicato, tramite i mezzi di comunicazione, la non esistenza. Noi siamo qui per chiederti che il PD scelga di costruire un programma e una campagna elettorale fortemente identitaria: sono ormai troppi anni che nel nome della responsabilità ha rinunciato a farsi riconoscere come avanguardia irreprensibile delle classi più deboli nelle istituzioni. Se è vero che con questo sistema elettorale è necessario costruire accordi larghi, è anche vero che senza una definizione chiara circa la propria appartenenza, rischiamo di vedere la nostra immagine snaturata e inquinata da ogni tipo di arrivismo e opportunismo. Ecco, secondo noi questa identità deve fondarsi, almeno, su alcuni obiettivi chiari: -la piena giustizia sociale e lavorativa, individuando strumenti diretti ed efficaci per assicurare a tutti un'esistenza dignitosa, un'occupazione in linea con le proprie attitudini, il pieno ed indiscriminato accesso al welfare, contrastando così la continua e onnipresente colpevolizzazione della povertà; -la sostenibilità ecologica in senso stretto; -il posizionamento dell’Italia per un nuovo europeismo che dia all’Europa un volto più solidale al proprio interno e più autonomo rispetto ad altre potenze;
-la ricongiunzione con una generazione abbandonata e isolata in un modello economico poco-umano, e che per la prima volta voterà anche al Senato. Occorre fare chiarezza. Il compito del Partito Democratico è quello di determinare se il polo che si oppone alle destre conservatrici e reazionarie sarà un polo di stampo liberale (come in molti paesi dell’Est europeo), decretando così la fine del socialismo in Italia, oppure un polo che finalmente sappia emancipare la politica dal dominio dell'economia. Dobbiamo essere capaci ed avere il coraggio anche di fare pulizia all’interno del nostro campo, pulizia non rispetto alle persone, ma sicuramente rispetto a tanti personalismi che per troppo tempo hanno inquinato la politica. Essere responsabili, secondo noi, non significa governare sempre e ad ogni costo, ma significa assumersi la responsabilità di rappresentare e portare in Parlamento le istanze di chi con questa dilagante frammentazione sociale non ha più spazi per esprimersi e soccombe nel tentativo di sopravvivere e far sentire la propria voce. Il PD non deve essere l’ufficio di collocamento di qualche reduce, ma il collettore di tutti coloro che oggi non hanno alcuna rappresentanza politica. Seguono le firme:😭😭😤

Nota: copiata da Il Foglio, ma le firme a seguito non sono state pubblicate (sul foglio).

Chi ha certezze non può accettare critiche o avere ripensamenti altrimenti uscirebbe di categoria (!) per cui la massima del grande filosofo non viene nemmeno considerata, la considera non rivolta a lui ma a tutti quelli che ci credono, i dubbiosi per ignoranza, gli incerti per malattia. Una cosa che non riguarda chi ha la sicurezza assoluta delle proprie idee. Tutto il resto è noia!

............. non sai dire niente di tuo. Anche in questo caso hai copiato. ......... E' facile guidare a piacere la gente come te che sà solo ripetere a pappagallo e non sà dire qualcosa partorito dalla sua testa. .......... Posso solo dirti che il mondo è pieno di gente come te che si fa indottrinare da chiunque senza capire che potrei citare l'esatto contrario di quello che hai copiato. ......... Beppe c'è tanto da imparare a questo mondo e sarebbe ora che tu cominciassi ad apprendere qualcosa e cercare, per quanto ti è possibile, di capire. .......... BeppeCalesse

...vernine; del tipo: se vuoi fare una frittella di cee, valle a chiappa' all'oculistica li passano le Cee...
Forza Buo, passan le Cee...oimmena però

Hai pienamente ragione, non sono in grado di capire. Per quello ci siete voi che ogni giorno, portate un santino a S.Mario da Città della Pieve.
Ti saluto con due massime di Bertrand Russell :

" Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. "



" Una delle cose più dolorose del nostro tempo è che coloro che hanno certezze sono stupidi, mentre quelli con immaginazione e comprensione sono pieni di dubbi e di indecisioni. "

Scegli, sempre se sei in grado di capire.

.............. sei rimasto ancorato ai vecchi slogan triti e ritriti sei il solito povero indottrinato incapace di ragionare con la tua testa. ........... L'uomo al comando non esiste se non nella mente di quelli come te incapaci di distinguere la competenza dall'incompetenza ............... per quelli come te uno vale uno come se Di Maio, Toninelli o Salvini valessero quanto Mario Draghi. ........... Non aggiungo altro perchè tanto non sei in grado di capire e, come un megafono, provi ad amplificare le bischerate che leggi sui giornali faziosi. .......... BeppeCalesse

...oggi, Mario Draghi ha lasciato un Manifesto della visione, strategia, organizzazione, azioni che il governo ha seguito con successo (possiamo dire che Draghi è stato il migliore PdC che l'Italia abbia mai avuto) in questi mesi. Questo Manifesto è la linea di demarcazione tra un'economia aperta contro un'economia protezionista, tra la collocazione europeista e atlantista contro l'isolamento nazionale, tra il sovranismo europeo contro il sovranismo nazionale. Tutto ciò ricercando, permanentemente, la coesione sociale e della protezione dei più deboli.
Come ha detto il prof. Parsi: "il comportamento di Mario Draghi è dettato da pragmatismo impregnato da ideali".
Sta al Terzo Polo, l'Italia Sul Serio, valorizzare questo Manifesto, per dare la possibilità a Draghi di portarlo a termine.

Sempre con l'idea dell'uomo solo al comando. E sì che i precedenti dovrebbero farci pensare, ma l'adorazione del LUI è troppo forte per l'italiano medio...

.......l'unico uomo dotato di competenza e preparazione che può ancora salvare questo paese..gli italiani lo capiranno?Se non lo capiranno vuol dire che non hanno capito un Kaiser e che finiremo tutti per pagarne le conseguenze...

............. riesce a dire tanto con poche parole e poi passare all'azione senza tentennare. ...... Tutti gli altri politici, non mi sento di escludere qualcuno, sanno parlare e promettere tanto e fare poco. .......... Abbassare, epperchènno togliere totalmente, le tasse è una promessa acchiappacitrulli impossibile da mantenere. Nessun politico dice come, con la " Tassa Piatta ", far funzionare bene gli ospedali, le scuole, i trasporti, e tanto altro. ........... BeppeCalesse
P.S. ho sintetizzato

Due risate fatte.
Se mi trovo a commentare è perché vengo sollecitato personalmente, l'ultima volta ieri, altrimenti leggo e vado avanti.
Il mal comune mezzo gaudio andava di moda quando andavo a scuola, il una vita fa, al dunque tutti i personaggi paragonati sono in difetto seppur con alcune differenze. Grillo non ha cariche elettive e Conte è servito per fare il governo PD/ 5Stelle altrimenti alle elezioni anticipate ci andavi nel 2019.
Per il resto di tornare nel PD non ci penso proprio, guardo ad altro e faccio altro, così come di scrivere se non sono tirato in ballo, e spesso a sproposito.
I famosi 100 mt piani in atletica leggera sono tutt'altro che semplici e senza trucchi. Per arrivare alla finale, e magari vincerla, bisogna passare da diversi ostacoli, batterie, semifinali dove l'imprevisto, vedi false partenze, salti di corsia, infortuni sono all'ordine del giorno, tralasciando il doping. Per me lo sport è una metafora della vita, non della politica, lì basterebbe fare quello che si dice e ometto il promettere
. Mi scuso anticipatamente per la noia.
Salutami la Marcella e padre Mariano.

Preambolo: nella corsa più bella del mondo, i 100 metri lineari, vince chi arriva primo senza tattiche strane come vediamo nelle gare in bici; li ci vuole si una forza superba altrimenti rimani un portatore d'acqua (gregario) ma il gregario ti traina vicino al traguardo ma tu da furbetto (é ammesso) succhi la ruota al temuto concorrente per poi zacchete superarlo sul più bello e così nel gioco del calcio con le sterzate dette dribling; fai finta di andare in un senso e poi fai il contrario, ed a Leao, Quadrado oppure Ronaldo gli riesce "quasi" sempre epperò quando vengono fermati banalmente da un difensore; li intervengono all' uniscono i fratelli Barsotti con un sonoro: sanasega di gioa' luili...vai a casa, ve' a letto e copriti, chi ti sembra d'esse: Messi? Che poi quando raramente sbaglia anche lui un driblig, il duo Barsotti non perdona, ce n'è per tutti.
Nel dire una cosa è farne un altra Matteo Renzi è stato preceduto da Grillo che disse: mi danno al 40% e Renzi al 25% se perdo da lui mi dimetto dalla politica.
Prese lui il 25% e Renzi il 41% ed é sempre li. poi fu il turno di Conte che disse: la mia esperienza politica finisce con il governo giallo/verde e se non lo fermava Renzi ora c'era il governo "scureggiallo" dei vari Ciampolilli.
Poi ancora fu la volta di Sergio Mattarella che disse: non farò come Napolitano.
E nel nostro piccolo vediamo che il dott. Xy che disse: è andato via Renzi dal PD, ci sta anche che io ritorni nel PD.
Son anni che vengo invitato alle riunioni del PD, ma lui non c'è sol perché non iscritto.
E così te, senza più Renzi nel PD potevi scendere dal cantare dell'albero.
Facile a dirsi, difficile a farsi!
...non scriverò mai più sulla VdS, poi vedo che anche di notte spippoli al Forum VdS e fai bene, non si finisce mai d'imparà la leziona della vita (per tutti), anche per il tuo "collega" generale Maini d'Albavola riscrivente su questo giornale.

Non sempre la politica la vediamo come la corsa dei 100 metri lineari (lineare appunto e senza furbizia alcuna) e...calciando il pallone dal dischetto, il cosiddetto " cucchiaio" alla Totti quando riesce è come vedere l'uomo del 2% mandare a casa il più amato dagli italiani ( secondo D'Alema e Bettini).
Così è, ma non sarà sempre uguale il mondo cammina ed alle volte come i gamberi, basti vedere la nostra amata Russia ai tempi del Premio Nobel per la pace Michail Gorbaciov*
*Artefice, con la sua politica, della fine della guerra fredda, fu insignito nel 1989 della Medaglia Otto Hahn per la Pace e, nel 1990, del Nobel per la pace.
Ed ora il mondo ha il feroce fagocitatore zar Vladimir Putin.
Pace e bene!

Il senatore Renzi, per quanto mi riguarda può fare e dire quello che vuole. Non deve risponderne a me, figurati, quando arrivò lui come segretario, 2013, me ne andai io, nel caso lo farà a se stesso e ai suoi adepti. Però, a mio parere, ci sono due problemi : se ti esponi davanti all'opinione pubblica, se avanzi la tua candidatura per guidare il paese devi anche mettere in conto l'etica e la morale. Perché dire una cosa e poi farne un'altra va a cozzare con i termini di cui sopra. Il secondo è il termine di paragone con gli altri paesi, in questo caso quelli anglosassoni, dove, al contrario nostro, stanno un po' più attenti a cosa dici e cosa fai. E se pensi di fare l'adorabile canaglia finisci nel dimenticatoio.
Tranquillo, in Italia non succederà mai, Berlusconi insegna. Se a te piace così, prosit.
Comunque se la prossima volta ti palesi, chissà, magari mi faccio due risate anch'io...

Questa cosa dell'alternanza di genere 50 e 50 penalizza le persone capaci. È una legge ottusa e oserei dire discriminatoria, fa prevalere una caratteristica fisica quando invece lo scopo sarebbe quello di selezionare le persone migliori per intelligenza e capacità, caratteristiche che non saranno mai possedute in equal misura tra i due o tre sessi... passare avanti a una persona più capace di me solo perchè son donna sarebbe avvilente.

Vorrei fare una proposta perché ormai non se ne può più, perché non rendere la frase... "Aveva promesso di ritirarsi dalla politica"... qualcosa da punire, direi come un reato penale, con una base minima di due anni di reclusione, oppure una multa da 500.000 euro da versare in contanti, o almeno l'esposizione in piazza in quella che una volta si chiamava "la gogna" ed essere presi di mira con il lancio di pomodori marci.
Ma davvero... sono sei anni che vanno avanti ogni santo giorno con questa caxxata, la pazienza anche quella dei santi ha un limite e a un certo punto si dovrebbe smettere.