none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
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In risposta a: haaa....! del 9/10/2013 - 15:59
ora ha piovuto
AUTORE: In Vino Veritas
email: -

10/10/2013 - 15:05

E l'acqua del rubinetto rifà aonco come prima, occosa ha piovuto ? una vorta si diceva e boddicchi ma forse vesti boddicchi avevano mangiato dimorto peso..
Poso il Fiasco e asserisco: noi der Comune di Vecchiano siamo ganzi si produce il Chianti con facilità tanto che ci vien da se dai rubinetti e un piglia nemmen d'aceto ma... aquilotti si da aggratisse a tutti e noi rifurbi come una vorpe si va alla cooppe a cariassi di bottiglie di prastia da maneggià più vorte compreso anche pagacci la tassa sui rifiuti.
Sarebbe difficile miscelallo un po' questo troiaio ?? mar comune =....
Una bella osservazione seria ci starebbe ma figurati t&f... deve ave' artre ose per la testa.
Ma gli amministratori un ci rivino da soli ni ci vole il palafreniere?
Ber mi vino.
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In risposta a: Non tutti i mali... del 9/10/2013 - 15:40
haaa....!
AUTORE: Maunvorpiove
email: -

9/10/2013 - 15:59

...era dal /61 che non bevevo acqua così buona dal rubinetto di casa.
Grazie sig. Invino
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In risposta a: Sembra... del 9/10/2013 - 14:14
Non tutti i mali...
AUTORE: In Vino Veritas
email: -

9/10/2013 - 15:40

Ma anche in acqua... mi sono voluto leva' il dubbio, dato che l'acqua a Migliarino risultava ormai da anni imbevibile ora credo che a seguito guasto abbiano attivato il baipasse e quindi arriva a Migliarino l'acqua che va da Filettole a Pisa Livorno e chissà dove.
Sarà un'ubia ma a me mi pare nonostatnte la scicquatura de tubi dimorto meglio di prima.
Se un'è unubia sarebbe troppo chiedere il baipasse alla viceriscontrario??
Lo so' che noi siamo grandi ma si da da be' a tutti e noi si beve la sciarbatura, saremo grandi o locchi??
O redattori e cittadini vari levatemi il dubbio corete a assaggià l'acqua e fatemi sapè se il briao sono io ooooo....
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In risposta a: Per ora sappiamo che... del 9/10/2013 - 13:16
Sembra...
AUTORE: Migliarinese
email: -

9/10/2013 - 14:14

...che l'acqua potabile, un gocciolino sgorghi di nuovo dai rubinetti migliarinesi, comunque..riempite le taniche 'nzi sa mai!
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In risposta a: Quesito delle 12.30 del 9/10/2013 - 12:52
Per ora sappiamo che...
AUTORE: Redazione VdS
email: -

9/10/2013 - 13:16

...c'è un guasto all'erogazione generale in zona.
...attendiamo maggiori informazioni e...
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In risposta a: del
Quesito delle 12.30
AUTORE: Senz'acqua
email: -

9/10/2013 - 12:52

Qualcuno saprebbe dire che cosa ha provocato l'interruzione del servizio idrico a Migliarino?
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In risposta a: e ti pareva del 8/10/2013 - 0:07
il mondo corre...
AUTORE: CCP
email: -

8/10/2013 - 23:16

E qui si continua a parlare della sinistra partendo dalla formazione della repubblica. Un grazie a tutti quelli che hanno contribuito a scrivere la nostra costituzione e tanto rispetto. Poi però la storia recente e' quella che mi interessa di più ed e' l'ora di dire come vogliamo il nostro futuro e non vedo molti che possano farcelo vedere con un minimo di speranza. Sicuramente non ci sono innovatori nell'attuale governo per i quali possa essere utile perdere tempo, quindi mi auguro che si possa andare velocemente alle elezioni sapendo inoltre che la legge elettorale non la vuole cambiare nessuno.
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In risposta a: Poco rispettoso, del 6/10/2013 - 8:41
e ti pareva
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

8/10/2013 - 0:07

Cittadino come pochi bravo a non capire; senza una sinistra forte come fu il PCI a suo tempo, i figli degli operati ma anche dei marescialli dei carabinieri col piffero che andavano all'università, non gli avrebbero accettato nemmeno la domanda e questo rivoltare sempre la frittata agli altri è poco rispettoso.
Da quando è stata istituita la Repubblica, fatta eccezione per le fasi costituenti e in altre rarissime e circostanziate parentesi, la sinistra intesa come filosofia predominante, al governo non c'è mai stata.
Ripassati qualche libretto di Storia non del "Giornale" e di "Libero" poi magari ne parliamo.
Sulle lobby hai ragione ma erano antecedenti alla possibilità di accedere per chiunque allo studio ed in particolare alle università.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Anche io credo ..........
AUTORE: Ultimo
email: -

7/10/2013 - 11:10

......... che " zitto zitto " nell'intimo di Palazzo Grazioli ......... aiutato dagli amici più cari e fidati........ Berlusconi stia " mollando ". ....... Ultimo
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In risposta a: Poco rispettoso, del 6/10/2013 - 8:41
Poco rispettoso? Ma anche no
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

7/10/2013 - 9:38

«Oratores, Bellatores, laboratores» è una infeconda triade - teorizzata nel Regno Franco d'Occidente da un improvvido vescovo all'alba dell'XIº secolo - su cui si incardina sostanzialmente tutto l'Ancient Regime.
Si tratta di un assioma in ragione del quale la disparità sociale terrena è specchio fedele di quella celeste e che alla Francia sono stati necessari ben altri sette secoli ed un lavoro ininterrotto della ghigliottina per sradicare dalla sua società civile.
In Italia ciò non è mai accaduto: un'indolente e refrattaria nobiltà feudale si è scannata - dalla sua formazione - con una borghesia abulica, litigiosa e più incline ad appropriarsi dei benefit economici della prima che ad esprimere tutto il proprio potenziale di classe.
Per dirimere la contrapposizione fra queste due classi sociali, da sempre fucine di prelati per l'immancabile ingerenza clericale, si è persino giunti a consegnare l'Italia ad uno stranissimo socialista come Mussolini.
La Sinistra italiana - più che occuparsi degli interessi dei «laboratores» ha storicamente esercitato il ruolo di portavoce di una borghesia piccolo o medio-imprenditoriale rampante e desiderosa di un affrancamento dallo stallo fra la decrepita nobiltà e l'ingorda borghesia «nazionale».
Risultato? Appena entrata nel meccanismo e nella logica della contrapposizione fra i due poli sociali, anche la «Sinistra» ha smesso di occuparsi anch dei problemi del ceto medio (avendo già abbondanato il peroramento della causa dei lavoratori che appartiene alla sua cultura).
Ma è pur vero che se non ci fosse stata una Sinistra sarebbe stato ben difficile che un non appartenente ad una delle classi sociali in gioco avesse potuto con successo frequentare la facoltà di architettura per essere poi ammesso all'Ordine (uno dei meno peggio).
Il vero problema è che, dacché la «Sinistra» (si fa per scherzare) ha iniziato a rappresentare i problemi dei potentati, anche l'Università è tornata ad essere una cosa proibitiva... con un'aggravante: ora proibitivi sono anche gli altri ordini di scuola pubblica?
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In risposta a: è storia del 5/10/2013 - 11:53
Poco rispettoso,
AUTORE: CCP
email: -

6/10/2013 - 8:41

Nei confronti del tuo amico, che sicuramente e' diventato architetto esclusivamente grazie ai sacrifici fatti in anni di studio. Purtroppo il problema viene dopo lo studio con le lobby delle professioni bloccate e purtroppo con la sinistra al governo poco si e' fatto contro le baronie delle università, notai avvocati ecc.
I
----------------  RISPONDI





In risposta a: Travaglio, appunto! del 5/10/2013 - 12:39
«Servizio Pubblico», ultimo baluardo...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

5/10/2013 - 14:14

... di confronto e di televisione decente, non asservita ai grandi interessi economici. In altre parole di «Resistenza».
L'idea che qualcuno possa essere pagato (e bene) per dire cose che non piacciono ai potentati italici ed europei (o più semplicemente a questi rami secchi della politica chiamati PD e PDL) urta la suscettibilità di qualcuno?!? Pazienza, visto che in tutto il resto del panorama mediatico sono tutti strapagati per fare la cosa opposta.
In fondo deve pur esserci qualcuno «sfascista» che prova a dire la verità invece di continuare impunemente ad arrampicarsi sugli specchi o a raccontare fole cui non credono più neanche i bambini di cinque anni, o no?!?
Tutte le esperienze di contropotere, di anti-autoritarismo, di anti-capitalismo sono state confinate sistematicamente ai margini dell'informazione: dà così noia sentire voci fuori dal coro?
Qui si decide ciò che è giusto o vero sulla base delle convenienze politiche nazionali e sovranazionali (vedere il presunto uso delle armi chimiche da parte di Assad in luogo degli «Squadroni della Morte» tradotti dal Salvador in tutto il Medioriente per mano della solita CIA, o quale debba essere l'agenda delle priorità di governo, o le infiltrazioni eversive - vecchia strategia democristiana - nel Movimento NO-TAV, etc.) e se qualcuno prova ad esercitare il diritto d'opinione è subito bollato in tutti i modi!
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In risposta a: è storia del 5/10/2013 - 11:53
Travaglio, appunto!
AUTORE: Maunvorpiove
email: -

5/10/2013 - 12:39

spesso i nomi sono appropriati alle cose/persone cui appartengono.
....................................
..."sembrava" che dalle sue parole travagliate, quelle scritte sul Fatto Quotidino e quelle dette da San-Toro e disegnate da Vauro potesse nascere un nuovo stimolo per la sinistra (chiamiamola "annacquatoio") come piace ai dispersi ultras della sinistra che ora son ridotti (quei poininini) a vedere come votano o voteranno chi è stato eletto in Parlamento o nominato nella Giunta a precedere per..ed a loro gli viene il fegato picchiorellato a forza di sparare i "se" ed i "ma".

Melloni e Serra tutti i giorni aiutavano a far crescere lo stimolo critico dei compagni che leggevano l'Unità solo la domenica sera perchè erano stremati dal lavoro di 75 ore settimanali.
Ora è cambiato tutto e nelle piazze come nelle Case del Popolo e prima di ogni riunione politica/partitica o meno è tutto un dire: oh ma l'è sentito 'osa han detto da Santoro iersera, no! ma stamattina sulla Sette però ho sentito di...
..ma te un'è visto Parta a Porta e...
...e è tutto un sentire quell'altri attrappoino.

E noi si deve 'ontinuà a sentì le 'ampane dei professionisti miliardari delle parole? No davvero!
Studiate gente e come diceva suor Pia: chi pensa con il cervello degli altri il suo se lo può friggere; Kant e "Nicce" le dicevano mpo più "fini" di suor Pia; però quando piove, piove per tutti e quello lo capisce anche rgatto che è il primo a correre al riparo e lo fa da se medesimo senza stargli a far micio-micio; 'ntende 'n'aveppaura e...di gatti mezzi a guinzaglio come 'ani se ne vede poetti 'ngiro, il gatto è la "beschia" più libera dell'universo e meno sfruttato di miliardi di umani, lui non ci va a prendere il legnetto in mare lanciato dall'umano(?) per divertirsi e neppure si piglia certe brontolate dai padroncini stressati; stai seduto, dammi la zampina, portami il fagiano, abbaia a luilà ecc.
Non siamo cani grossi o piccini da stintignare con il guinzaglio e magari ci danno ordine via etere di mordere chi gli pare a loro, ma nisba!
...eapito?
----------------  RISPONDI





In risposta a: Dimmi dov'è la confusione, Sandokan del 4/10/2013 - 22:50
è storia
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

5/10/2013 - 11:53

Caro Alessio,
sono convinto che serva più sinistra in Italia di quanto gli italiani siano disposti ad ammettere, tuttavia, questa sinistra più a sinistra del PD, avendo disperso per anni in mille rivoli il proprio consenso, più per interessi personali dei propri leaders che per divergenze di vedute, non è stata in grado di creare una visione alternativa e nemmeno di fronte a movimenti come il "popolo viola" ad esempio hanno saputo crearne una ex novo, lasciando il campo al comico genovese che è riuscito nell'intento di unire gli estremi, amalgamandoli per renderli forti numericamente ma incapaci di scegliere proprio per l'eterogeneità dei suoi sostenitori.
Dare la colpa al PD per queste scelte è facile quanto inesatta, in politica contano i numeri e purtroppo i numeri a sinistra ultimamente sono stati modesti.
Certo la dottrina degli ultimi 3o anni, sommata alla cultura degli anni '60-70, dove scomuniche ecclesiastiche, discriminazioni basate sul colore politico, luoghi comuni creati ad arte, stragi, sequestri e sommosse attribuite ad esponenti di estrema sinistra, hanno contribuito in modo determinante a calare su di essi una cortina di negatività percepita, dalla quale, chi intende governare un Paese e per tanto scendere a compromessi inevitabili è costretto a prenderne le dovute distanze.
Lo ha capito Vendola che per quanto sia di difficile comprensione, evita scontri diretti col PD e tenta sempre di ricucire, gli altri, per adesso dispersi in ex IDV, arancioni (rossi sbiaditi?) e altri, fino al M5S, cercano ancora un polo attrattivo che non arriverà finchè si continuerà ad attribuire al PD la causa dei loro mali.

Un giorno un amico architetto di destra convinto, figlio di maresciallo dei carabinieri si espresse in modo dispregiativo verso la sinistra politica, io gli dissi che senza quella sinistra, lui da figlio di padre carabiniere e madre casalinga, architetto con successo, non lo sarebbe mai divenuto.
Un piccolo esempio per far comprendere la necessità di una sinistra in Italia, che solo portando avanti esempi come quello da me presentato, potrebbero dar luce a nuovi lustri per quello che fu il PCI di Berlinguer.

E' ovvio che il tutto và interpretato in chiave moderna ma la filosofia è sempre la stessa.
Ieri e nei prossimi giorni ci saremo liberati di colui che ha ingessato ai suoi interessi e a quelli di una certa società, l'intera Nazione; spetta a questa sinistra il compito di cogliere l'attimo e rendersi protagonisti del nuovo corso che stà delineandosi, ma lo devono fare riempiendo gli spazi occupati da padroni di partiti con soggetti democratici.
Poi siccome è un forum, credo di aver rotto abbastanza,
ciao
----------------  RISPONDI





In risposta a: Occccome ti/vi garberà succhiare e copiare... del 5/10/2013 - 0:46
Conveniunt rebus nomina sæpe suis
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

5/10/2013 - 11:35

Come avrebbe detto un vecchio - non di età anagrafica - Compagno vecchianese: «S'attàcchino a unni 'osa pur d'un discore' di 'ose serie...».
In tempi non sospetti - ben prima cioè dell'«egira» del comico genovese, coniai la formula matematica:

PD + PDL = PD x (1 + L)

sulla cui paternità tanti e tanti mi possono essere testimoni.
Ma, risolviamo una volta per tutte l'enigma del copyright circa parole e/o espressioni coniate da altri e utilizzate attraverso un medium - come la TV o un giornale - capace di raggiungere un pubblico distante: non potendo esigere un autore di formalizzare un apposizione di proprietà intellettuale su una coppia di parole - pur se estrapolate da un contesto sicuramente fonte di diritto d'autore (negli specifici casi citati la trasmissione «Servizio Pubblico» su cui insistono il diritto fonovideografico amministrato da LA7, il diritto d'autore relativo ai testi e alle musiche e, con ogni probabilità, il marchio stesso) - è da intendersi iper-corretto che alla loro citazione sia seguita la cosiddetta «Attribuzione», ovvero l'indicazione di paternità.
Quando entrate nell'uso corrente (è il caso ad esempio degli aforismi o delle frasi celebri), si considera che esse siano diventate di Pubblico Dominio trascendendo le regole stesse del Diritto d'Autore, quand'anche vi sia subordinato il contesto in cui sono state pronunciate.
Insomma, è un po' come una bella barzelletta: se è bella «si rivende» e l'espressione «Governo Alfetta» - di cui ho tributato immancabilmente la paternità al suo sommo genitore - oltre che efficace, salace e caustica (perché fra l'altro rievoca in qualche modo un leggendario veicolo vintage, la cui velocità non potrà mai minimamente essere eguagliata dall'esecutivo), è anche motivo di riflessione intorno al dramma che si sta consumando in questi giorni, alla vicenda di una Troijka nazionale impegnata a dirimere i problemi giudiziari di Sua Maestà, mentre milioni e milioni di persone iniziano a patire la fame, intenta a imprimere un colpo di acceleratore nella direzione meno opportuna per l'interesse collettivo, a svilire definitivamente il concetto di «Pubblico» in nome dello Spread e di altre euro-soperchierie e a drammatizzare oltremodo una situazione già terribilmente instabile.
E, a proposito di questo, ho scritto l'altro giorno su FB commentando il mio stato: «ma è mai possibile che in un Paese in cui essere precario è già una fortuna perché, almeno per qualche tempo, equivale almeno ad avere un lavoro l'unica cosa stabile a cui siamo capaci di pensare è il Governo, la moneta, lo spread...?».
Quello che più mi lascia interdetto dalle uscite di questo presunto «Lettore del Forum» è l'attacco inopportuno persino a Vauro Senesi il quale, appunto l'altra sera a «Servizio Pubblico», mentre l'osannatissima (forse più per motivi estetici che politici) Alessandra Moretti stava raccattando la sua inevitabile figura da affamatrice di popoli al cospetto dell'implacabile Santoro, si scagliava contro un Ministro della Difesa in serata di (s)grazia sulla questione degli F35 e delle «missioni umanitarie».
Mentre Mario Mauro sosteneva che la pace si fa con le armi e che, grazie agli incrociatori da combattimento - ad esempio - era stato possibile intervenire «efficacemente» nel Canale di Sicilia per portare in salvo quei pochi migranti sfuggiti alla terribile sorte riservata - ahimè - ai loro «compagni di stiva», Vauro Senesi imprecava giustamente contro lo sciorinare di dati favorevoli alla guerra, contro le improvvide affermazioni del Ministro a proposito di scuole e ospedali in Afghanistan costruiti grazie all'uso delle armi, senza peraltro fornire alcuna sensata risposta al grande vignettista.
E mentre la saga del B. continua, qui si continua a raccontare alla gente la più infima e infinita teoria di panzane circa quello che «ci sarebbe da fare in Italia» ovvero:
1) riforme strutturali = demolizione definitiva dello stato sociale, privatizzazione di ogni cosa, dissoluzione del pubblico
2) riforma elettorale = rafforzamento dell'esecutivo, ennesima riduzione del principio di rappresentatività e insieme di provvedimenti inclini a contrarre il consenso sociale e a rendere più autoritario il sistema di governo

Ora, ad un certo punto, mi sono anche un tantino rotto le scatole: perché nessuno parla mai di quanto "ci" costano i super-manager delle aziende pseudo-pubbliche? Perché nessuno racconta mai a cosa dovrebbe servire la TAV, se non a creare una miniera di Uranio sul territorio italiano denuclearizzato per servire le tre centrali nucleari nei paraggi di Lione? Perché nessuno vuole mai seriamente dire a cosa servano gli F35, se non a costituire la royalty privata a qualcuno, attraverso una commessa pubblica, pagata con le risorse di tutti? Perché nessuno sa come mai la sanità privatizzata sta costando ad ogni cittadino l'ira di Dio, mentre nelle sale operatorie mancano persino i guanti in lattice e medici e infermieri sono a rischio infezione costante? O perché a scuola le famiglie devono frugarsi sempre di più e sempre più spesso? O perché si fanno i «People Mover» quando sugli autobus di linea pendono ancora revisioni-veicolo da eseguire ed il costo del biglietto è insostenibile?
Queste e molte altre sono le preoccupazioni che un Governo serio dovrebbe avere, altro che Spread, altro che salute dei mercati, altro che...
----------------  RISPONDI





In risposta a: Occccome ti/vi garberà succhiare e copiare... del 5/10/2013 - 0:46
MACCH'è ddici????.........oooohhhhh tè.....
AUTORE: Il censore
email: -

5/10/2013 - 2:02

Ammè mmi garbano welli e a tè ti fanno aoncà.... perché discutano di ose serie e mportanti e te, dì werchè ti pare, ma lllo diàno bene, sapendo di osa parlino ....
essepoi gni tanto ni scappa di opiassi....... è ammesso daè..... wando si parla si spera ecquarcuno ascorti osa si dice........evvordi che la discussione unnè tra sordi.......

Un son d'accordo wando parli di Sbarbi e ferara..... oddio guitti si!!!!........ ciartroni anco... ma sinistri oibbò
ci vòle la tu fantasia........ osa ti sei fatto pe aiutalla???

Mappoi...... meglio succhià parolacce......
ke puppà wart'artra osa..... specie se gonfino fra le mane......

e vàini ognuno cià sua.....un siete voartri e dite bene della libera mpresa........ po' po di ...pocriti.......

unno so se mi sono spiegato .......BONA!!!!!!!!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Dimmi dov'è la confusione, Sandokan del 4/10/2013 - 22:50
Occccome ti/vi garberà succhiare e copiare...
AUTORE: Lettore del Forum
email: -

5/10/2013 - 0:46

.... le parolacce ad effetto.
..Il Governo «Alfetta», come lo ha chiamato Travaglio ieri sera.
.................................
Poi quell'altra bellina per voi succhiatori: pidimenoelle dell'ex comico.
Eppoi sul Fatto Quotidiano ce n'è una distesa di vaurate perfide; roba da friggervi il cervello ed i guitti del tipo Sgarbi, Pannella, Ferrara, l'ex Bertinotti, i Cacciari han tutti la parolina magica maanche i vecchi Fo ed il rancoroso Ro-do-tà, tutteddue sinistri per carità, ma che mai son daccordo anche con loro stessi; essi che en vecchi oramai; epperò..vendono bene le loro paroline magiche "sinistriche" ed intanto Loro han molti soldini sotto il guanciale come l'ex capo del KGB, ed i "poveri" Yasser Arafat, Nicolae Ceaușescu &.
----------------  RISPONDI





In risposta a: ha ragione simone(7002) del 3/10/2013 - 21:28
Dimmi dov'è la confusione, Sandokan
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

4/10/2013 - 22:50

Non vedo dove stia la confusione: mi sembra che l'ala democristiana di entrambi gli schieramenti (ma sono davvero due?) abbia letto Gramsci molto meglio di tutti gli altri.
A me interessa relativamente poco: non ho mai tributato alcun valore agli assiomi gramsciani - con particolare riferimento alla «via italiana al Socialismo» e all'idea pre-rivoluzionaria del «partito-massa» - rimanendo fermamente ancorato al Leninismo (e la storia evidentemente mi dà ragione); ma il «panchinaro» Letta, entrato in campo in sordina e come riserva, oltre ad aver spodestato presunti fuoriclasse (della propria area politica) come Renzi, ha fatto un sol boccone anche di tutti coloro che - nel PD - non hanno mai accettato da quelli come me lo scavalcamento a Sinistra.
Impegnati com'erano a delegittimare chi di Sinistra è per davvero - in minima parte dentro al PD, in larghissima parte fuori -, non si sono accorti di come l'illustre concittadino avesse compreso molto più di loro il principio di «egemonia».
Il Governo «Alfetta», come lo ha chiamato Travaglio ieri sera - ha restituito alla Merkel la sovranità sull'Italia, a dispetto del numero di scontenti che - per quanto poco significativi nella logica bipolare - aumenta di giorno in giorno manifestandosi nelle forme e nei modi più disparati, assestando un colpo mortale alle ambizioni gauchistes di una certa area del PD e liberando ad un tempo l'Italia di Berlusconi... ti sembra confusione questa o constatazione pure e semplice di come stiano andando le cose?
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Alba chiara
AUTORE: vasco
email: -

4/10/2013 - 20:53

Non si capisce come la determinazione con la quale le forze migliori del paese hanno incalzato, messo all'angolo e poi cacciato dal Senato il malcapitato Sivio Berlusconi, non possa essere usata per eliminare gli sprechi e le disuguaglianze retributive che fanno da zavorra alla ripresa del paese.
In tre balletti tutti daccordo e via un bel calcio al problema dei problemi.
Suvvia adesso vogliamo vedere però la stessa grinta, la stessa fottuta efficienza nel redistribuire la ricchezza.
Chissà se questa lezione di rapidità, concordia, efficienza difficilmente riscontrabile in anni ed anni di manfrine parlamentari potrà essere ripetuta per risolvere i veri problemi degli italiani.
Che sia l'alba di un nuovo millennio?
----------------  RISPONDI





In risposta a: A Pedro e Sandokan del 3/10/2013 - 17:42
ha ragione simone(7002)
AUTORE: sandokan
email: -

3/10/2013 - 21:28

Vedo una gran confusione nelle tue affermazioni e nelle tue teorie.
Per il resto mi associo alla riflessione e al lutto per quelle povere persone, in questi momenti nemmeno un pirata può venir meno al senso di dolore.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Fingi di non capire.... del 3/10/2013 - 14:08
A Pedro e Sandokan
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

3/10/2013 - 17:42

A parte che di fronte ad una sciagura come quella occorsa al largo di Lampedusa, l'unica cosa sensata da fare per noi qui - osservatori tutto sommato impotenti e in balia dei vari Letta, Merkel & C. - è portare il lutto condividendo a pieno il pensiero di Ultimo, magari provando anche a raccoglierci in un silenzio di riflessione su come siamo stati bravi a plasmare questo mercimonio chiamato Europa.
A Sandokan dico che mi sono forse espresso con troppa leggerezza quando ho affermato di «votare M5S io e tutta la mia famiglia»: avrei forse dovuto dire che, se fino ad ora la mia famiglia non lo ha votato (col beneficio del dubbio dovuto al segreto dell'urna) è solo perché mi sono sperticato nel cercare di convincerla a non farlo...
Per quanto riguarda Pedro, mi sembra di combattere una battaglia donchisciottesca contro i mulini a vento, tanto si ostina a dissimulare incomprensioni, equivoci e congetture: continua a parlare impunemente di «Destre» come se si potesse trattare di una mera questione di posizionamento, come cioè se la differenza fra Destra e Sinistra potesse essere la scelta tra Banca Mediolanum e MPS o Credito Cooperativo, e non l'interesse di sfruttati e oppressi contrapposto a quello di sfruttatori e oppressori.
Anche al buon vecchio «Micco di Gao Gao» dovrebbe essere ormai chiaro che i provenienti dal PCI nel PD sono stati presi a calci nel c..o da quella Democrazia Cristiana che ieri si è ricomposta trascendendo la logica paradossale di schieramento e mettendo fuorigioco sì il Berluska ma, al contempo, tutte le residuali aspettative di quell'interessante ala del PD facente capo a Civati, molto vicina a SEL, pronta a dialogare col M5S senza patemi d'animo o legacci di partito e, magari, a ricomporre un progetto di Sinistra.

L'unica conclusione certa dopo gli accadimenti di ieri è che a levarci finalmente dai c......i il Berluska non sono stati degli ex-Comunisti (ma direi dei «non Comunisti, ma la solita immancabile, imperturbabile Democrazia Cristiana
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AUTORE: Ultimo
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3/10/2013 - 15:07

....... ancora attuale ...... (“Abbiamo fatta l'Italia, ora dobbiamo fare gli Italiani”.) se alla parola " Italia " viene sostituita la parola " Europa ". ......... E' stata fatta l'Europa economica e finanziaria con grossi, forse troppi, sacrifici per alcuni singoli Paesi. Ma anche dopo il completamento di questa Europa ........ si potrà parlare di una accozzaglia arida di Paesi. Una grande potenza economica arida ed egoista che si occupa solo di riempire le proprie tasche di denaro. ........ Siamo partiti da qui per costruire l'Europa ........ evidentemente il resto conta molto meno. Adesso c'è da costruire un Europa politica e solidale ....... e qui viene il difficile perchè vuol dire " fare gli europei ", ....... cioè collaborare tutti perchè coloro che sono meno fortunati di noi siano accolti e protetti e le continue sciagure come quella di stamani e quella di pochi giorni fa nel Mediterraneo siano affrontate da europei e non solo da italiani ........ e perchè la politica europea impedisca a questi barconi, pieni esseri umani trattati come dei numeri, di prendere il mare. ........ Ma per ora conta di più salvare la ricchezza dei ricchi che le vite umane. ......... Ultimo.
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In risposta a: I colpi da maestro della DC del 2/10/2013 - 22:23
Fingi di non capire....
AUTORE: pedro
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3/10/2013 - 14:08

…in realtà sei ben consapevole, e per non argomentare sulle infinite ragioni delle posizioni adottate dal PD e dal Presidente del Consiglio, non retrocedendo sulle decisioni che prenderà la Giunta del Senato sulla decadenza da senatore di S.B. provi, tergiversando, a spostare il discorso, sulla DC e altre panzane veterocomuniste.
In realtà ieri il baluardo democratico in difesa delle Regole e dei Diritti è ancora in piedi pur se attaccato da ambo i lati.

Gli M5S continuano ad insistere sulla presunta consorteria pdl e pd-l, sperando che alla fine i fatti si avverino, e pur sempre in attesa del prossimo venturo consenso elettorale del 100%.

Mentre i “falchi e le colombe” delle destre, uniti solo dalla stessa “tossicodipendenza”, continuano a forzare la mano per intercedere sulla possibile pacificazione pro Italia pur di ottenere qualche spazio giuridico per salvare l’”unto dal signore”.


Il tentativo è fallito, un senatore condannato al terzo grado di giudizio si dovrà dimettere, il governo non è ricattabile su questo principio della convivenza democratica.

Quello che succederà domani lo vedremo, ma questi sono stati i fatti della settimana scorsa.
Gli uni e gli altri a partire da oggi dovranno rivedere alcune strategie.
Un saluto.
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In risposta a: Non sostengo nessuno del 2/10/2013 - 21:03
si-no-forse
AUTORE: sandokan
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3/10/2013 - 12:43

Precedentemente hai sostenuto la possibilità di votare te e tutta la tua famiglia M5S.
A parte il fatto che chi impone ad altri il voto non è democratico e se non è così come fai a sapere come voteranno realmente i tuoi Dio solo sa com'è.
Comunque per sostenere qualcosa non è indispensabile dirlo apertamente, si può anche dare contro a tutto tranne quello che si vuol sostenere, è matematica in fondo, proprio la matematica servirà alle prossime elezioni poichè è chiaro che la legge elettorale non si farà e gli equilibri, stando ai sondaggi, sono ancora fermi al febbraio scorso, quindi con poche mutazioni rispetto alla situazione attuale.
E' ovvio che restando questa legge elettorale, se M5S avrà una maggioranza tale da governare da solo (sennò le motivazioni presenti sono caz..te), avrà il diritto di farlo altrimenti sarà caos comunque.
In merito a Rodotà, non si elegge il Presidente della Repubblica a colpi di maggioranza ma servono numeri molto più ampi e 24.000 sostenitori in rete senza filtri di garanzia non lo saranno mai in un Paese di 60 milioni di persone.
Ad ogni modo, sono convinto che se avessero tenuto un comportamento più rispettoso delle persone, selezionando e distinguendo quelle per bene dalle altre, senza offendere o nominarle in modo offensivo (es. da te riportato "Gargamella" Vs. Bersani), magari qualche obiettivo lo avrebbero anche raggiunto, ma, siccome, Grillo, come Berlusconi, sono populisti miliardari, ed hanno necessità di individuare un nemico, alla fine sarà solo confusione per altri 20 anni, il perchè stà nella composizione elettorale del M5S che accomuna fascisti e comunisti tutti assieme, quali scelte concrete aldilà dei concetti generali potrà mai realizzare?
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In risposta a: E' proprio vero il detto... del 2/10/2013 - 20:28
A proposito di cambiare opinione.......
AUTORE: il censore
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2/10/2013 - 22:36

LO AMMETTO……mi piacevano i grillini…..mi piaceva la loro capacità di indignarsi e protestare contro le degenerazioni e le sconcezze dell' establishment, il loro rifiuto delle corruttele, le reiterate indisponibilità al compromesso ed alle mediazioni con il sistema consolidato di potere, la foga e l'energia tipica dei neofiti, con cui denunciavano le malefatte della politica, la maniera irresponsabile delle dinamiche in cui evolvevano le prassi consolidate di governo, e della gestione della cosa pubblica.

MI ERANO SIMPATICI per il fervore ed il rigore con cui attaccavano e ridicolizzavano una classe dirigente fattasi casta. facendosi portavoce di sentimenti diffusi, e dando voce alla rabbia e allo sconcerto della società civile, ma anche al grido di dolore di un tessuto sociale stappato e dilaniato , giustamente insofferente dalle assurde pretese e dai privilegi ormai intollerabili di una rodata tecnica di formazione e mantenimento del consenso in maniera clientelare , e logiche di scambio, radicato negli anni e mutuato da una cultura "mafiosa" in senso lato, quando non riconducibile direttamente ad influenze della "Cupola".

Condividevo l'ansia di rompere con i vecchi metodi, troncare corruzione e clientela, eliminare privilegi e sovvenzioni arbitrarie,,,, godevo per lo scandalo che provavano per arbitrio ed abuso, trattative sottobanco ed intese impresentabili, respiravo con loro, la voglia di pulizia, onestà. impegno civile, amore per la verità, ribellione per scelte e gerarchie di potere ed economiche,

ammirato dal coraggio di scagliarsi contro confraternite e lobbyes politiche, amministrative, economiche, strutturate e potenti, con ingenuità e generosità in nome dell'interesse comune.

ero d'accordo con l'idea del conflitto d'interessi, con la necessità di cambiare la legge elettorale, con l'istituzione del reddito di cittadinanza, con l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti, con la riduzione del numero, dei parlamentari, la riforma delle camere, la tutela del carattere parlamentare della repubblica.
MI CONVINCEVA L'IDEA di ridiscutere assetti consolidati del potere, ridefinire equilibri considerati immutabili, scelte discutibili e moloch burocratici,,,,,,,


ero favorevole a ridiscutere i termini delle commesse militari, delle missioni all'estero, dei criteri di adesione alla comunità europea, ad una ridefinizione delle priorità delle politiche industriali e degli accordi internazionali ecc ecc…


Ammiravo la forza e la generosità nelle convinzioni, e vivevo le loro istanze come una ventata di aria fresca, in una palude mefitica e stagnante……tolleravo ed anzi consideravo un merito ed una qualità la loro inesperienza ed impreparazione, segnale sicuro di estraneità a combriccole e confraternite di potere...

AVEVO ED HO anche motivi di dissenso e contrarietà dalle loro idee, ma ritenevo che fosse possibile un dialogo, un COMPOSIZIONE dei dissidi in una facile sintesi, con la dialettica ed il buon senso di cui li reputavo capaci, in nome di buon governo, della tutela degli interessi dei più deboli e soprattutto in forza della lontananza dai vetusti e sconci riti della seconda repubblica.

RITENEVO IL MOVIMENTO 5 STELLE una novità positiva, un fattore di svecchiamento e bonifica della politica, un catalizzatore potente di energie positive, per realizzare quanto detto in nome dei superiori interessi della comunità……

CON IL RISULTATO sconcertante e paralizzante DELLE SCORSE ELEZIONI… ho sperato in un accordo tra sinistra e movimento 5 stelle, ed ingenuamente ho dato per scontata una sintonia delle due forze politiche capace di trasformare gli eventi politici e la società,,,,reputando impossibile una pervicace ostinazione a perdere un occasione tanto propizia per raggiungere scopi e concretizzare ideali comuni…….


POI IL BRUSCO RISVEGLIO, l'indisponibilità a venire a patti e accordarsi con la coalizione di sinistra accusata spesso con ragione di collaborazionismo con il PDL….

l'arroganza e la saccenza, petulante dei vari esponenti, l'irrisione, il dileggio, la pretesa di conquistare il cento per cento dei suffragi, la convinzione di essere unici depositari del verbo, il fanatismo, la dipendenza da un capo padrone, e unico uomo al comando, l'intolleranza verso i giornalisti, spesso prezzolati e al soldo di potenti, ma accomunati indistintamente in un purgatorio comune, le dichiarazioni contrarie al libero arbitrio delle coscienze degli eletti, considerati soldatini o marionette, le minacce ai dissidenti, le campagne intimidatorie contro i loro rappresentanti non ortodossi….la pantomima degli scontrini, le censure degli streaming web…l'integralismo del pensiero unico, i capi bastone e portavoce del pensiero autentico….

anche se censure e certi atteggiamenti possono apparire come semplici reazioni e trovare una giustificazione nei comportamenti dei competitors, spesso peggiori e più dirompenti ed inaccettabili……..DEVO CONSTATARE CHE ANCHE I GRILLINI SI Sono adeguati al panorama desolante della politica italiana, se possibile riuscendo a superare in intensità vizi e difetti……

NON ERA SEMPLICE GOVERnARE,,, con il pd od altri…… ma nessuno aveva detto che lo era,,,,,,SAREBBE STATO UN IMPEGNO NOBILE, DI SERVIZIO E SACRIFICIO, CONTROLLANDO,SORVEGLIANDO PUNGOLANDO, CORREGGENDO, CENSURANDO E INDIRIZZANDO CON IMPEGNO COSTANTE E FATICOSO L'AZIONE DEGLI ALLEATI,,,,,QUESTO AVREBBE costretto il movimento a CRESCERE E MATURARE IN FRETTA PER ADEGUARSI ALLA MAGGIORE ESPERIENZA E SCALTREZZA DELL'INTELOCUTORE scomodo……… ED ERA L'UNICA VIA PRATICABILE DECOROSAMENTE IN MANIERA REALISTICA E DECENTEMENTE DIGNITOSA……PER DARE UNA CHANCE AL PAESE...

certi atteggiamenti, spezzanti irrisioni, inaccettabili minacce,,,, mi ricordano climi ed epoche drammatiche…….ORGANIZZAZIONI COME gestapo ed S.S…..

SPERO DI SBAGLIRMI NELLE VALUTAZIONI IMPIETOSE….. MA ALLO STATO DELL'ARTE è Ciò CHE PENSO ATTUALMENTE…. con qualche brivido lungo la schiena……
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