none_o

Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Emanuele Cerullo
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dal Wueb
none_a
Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
 0
Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [319]   [320]   [321]   [322]   [323]   [324]   [325]  ...  [743] 
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
In risposta a: Mi spiace contraddirti ancora, Pedro... del 22/7/2013 - 1:54
I miei riferimenti non sono
AUTORE: pedro
email: -

22/7/2013 - 13:46

ne storici ne ideologici, io parlo e scrivo di sensibilità democratica dei cittadini tutti.
Io mi considero di Sinistra ma non mi identifico in una mia sinistra, mi considero un democratico, che non vuol dire del PD, ma vicino al PD, pur con tutti i limiti che questo partito ha dimostrato di possedere.

In Europa nazioni più sensibili alle logiche democratiche, i loro cittadini si indignano e reagiscono, e i media di quelle nazioni costringono un ministro alle dimissioni "sgamato" a copiare una tesi di laurea.
Da noi è da 20 anni che non siamo più in grado d'indignarci di niente, e i nostri media lavorano per narcotizzare le possibili indignazioni.
Allora se prima non si lavora per costruire una sensibilità democratica a 360°- e l'Europa è alla nostra portata per darci una mano, compresi anche quelli che si definiscono di destra - o a breve ci "toglieranno il pallone e le Regole".
Poi vedremo dove saranno i nuovi rivoluzionari? Mi vengono in mente quelli in stile fine anni 70, oppure quelli del post 1921.
Ancora un volta la rivoluzione si fermerà al "termidoro"? E i neo rivoluzionari? Le loro teste nel cappio, oppure al potere con i consoli/imperatori?
Qualcosa più a sinistra del CS ha tutto il diritto di partecipare, ma attenzione a non dimenticare di prevedere la partecipazione anche di qualcosa più a destra della destra. Una destra già oggi con il braccio del ricatto economico ritorto dietro la schiena.
un saluto!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Si è vero.... del 21/7/2013 - 10:02
Mi spiace contraddirti ancora, Pedro...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

22/7/2013 - 1:54

«Liberté, Égalité, Fraternité» non sono parole necessariamente di Sinistra: per i Giacobini avevano un valore - quello stesso che è stato loro attribuito anche dai Bolscevichi e che io stesso condivido -, mentre per i Girondini o i Foglianti ne avevano uno totalmente diverso.
L'influenza di Jean-Jacques Rousseau sulle vicende di fine XVIII° secolo in Francia ha certamente spostato l'asse teorico della Rivoluzione verso la causa proletaria radicalizzando pesantemente le posizioni, ma non ci dimentichiamo che di una Rivoluzione Borghese si è pur sempre trattato, benché sia servito un Termidoro per riportarne indietro le lancette a quella consistenza sociale abbondantemente superata dal coinvolgimento popolare nella presa del potere politico e nell'abbattimento dell'Ancient Régime.
Queste parole d'ordine che cosa dovrebbero unificare? Comincia già a farti una ragione del fatto che, a dispetto della loro straordinaria nobiltà di intenti, nel cosiddetto CS la componente di provenienza democristiana non è per sua stessa natura incline a condividerne neanche le implicazioni più superficiali.
E poi a chi e a che cosa serve l'intento unificante? Per assicurare a Berlusconi l'impunità o - alternativamente - la grazia presidenziale, già pronta qualora la Cassazione mettesse i bastoni fra le ruote al Governo Letta?!? O per garantire ad Alfano di potersi immolare come perseguitato politico - finalmente è toccato anche a lui - col placet di un partito che con le istanze popolari ha chiuso da mo'?
A forza di «unificare» vi siete costruiti un grosso contenitore nella migliore delle ipotesi vuoto di contenuti, nella peggiore ricolmo di contaminazioni neo-liberiste e per che cosa?
A me non interessa niente militare nelle fila di una formazione in tutto e per tutto simile a quella cui dice di contrapporsi e neanche mi interessa se rimarrò da solo con quattro sciagattati perché a me interessa dire ciò che penso, non vincere le elezioni per fare le belle chiappe cui stiamo quotidianamente assistendo.
Le differenze sono un patrimonio non un limite e per me - come credo per molti altri - sono quelle a il vero succo della dialettica politica, altro che l'omologazione al ribasso e la teoria per cui i panni sporchi si lavano in casa: come pensi di costituire un processo «unificante» se tu parti ad esempio dal presupposto che «sarebbe giusto evitare di sperperare miliardi negli F35, ma...»?
Se la tua Sinistra non mi dice chiaramente NO agli F35 senza se e senza ma, da me raccatti solo pernacchie; se la tua Sinistra non mi va ad emungere risorse da chi le ha sottratte impunemente - insieme alla dignità del «Pubblico» e dei Beni Comuni - alla collettività per preservare i propri colossali interessi privati, con me non farai mai un percorso; se non mi dici chiaramente NO alla TAV perché non hai voglia di costruire una miniera d'uranio a costo zero per le tre centrali francesi sul tratto Torino-Lione, quando ci sono gli autobus pubblici che stanno andando in malora con i biglietti che costano un botto e le corse sempre più limitate, io e te non potremo mai condividere alcun percorso politico.
Non so se mi sono spiegato, Pedro: a me piace chi dice chiaramente e senza ipocrisie o tatticismi come la pensa, in culo alla disciplina di partito; non vedo il problema: perché non dovrebbe esistere qualcosa di più a Sinistra del CS? E perché non tanti soggetti diversi?!?
Con te uno di Sinistra può al massimo bere un caffè, ma non sentirsi parte di un progetto: delle cose bisogna parlare anche se dividono... meglio un rapporto di rispetto a distanza che una vita da separati in casa.
Non c'è alcun ponte da costruire: tu hai accettato di condividere con l'ex-DC un percorso che io non sarò disposto ad accettare in alcun modo e con me una moltitudine.
Chi sarebbe a costruire steccati, dunque? Chi è che ha votato contro la mozione di sfiducia ad Alfano? SEL e M5S sono dei visionari e Civati un traditore?!? O la tua disciplina dell'ammucchiata felice non si regge minimamente in piedi?!?
Dammi un solo motivo per cui ti debba considerare di Sinistra, a partire dal tuo filo-Eurobancarismo che io combatto a spada tratta e che mi vedrebbe sposare al volo la causa dell'uscita dall'Eurozona pur di vederlo naufragare ad ogni costo, anziché abbattersi implacabile e quotidiano sui deboli d'Europa.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Abbi pazienza, Pedro... del 20/7/2013 - 19:26
Si è vero....
AUTORE: pedro
email: -

21/7/2013 - 10:02

...avrei potuto scrivere una infinità di motivi per accreditarmi i sentimenti della Sinistra e l'elenco sarebbe stato lungo.
A chi giova? Solo a quelli di Sinistra? Oppure a dividerla come sappiamo fare benissimo?

Ma mi sono chiesto: quali sono quei valori che ogni buon cittadino di Sinistra dovrebbe avere per aggiustare questo Paese? Risposta: essere Cittadini!Si quelli che M5S si onora con enfasi di rappresentare.

Mi sono limitato ad elencare alcuni di quei valori unificanti, e di questi valori ne abbiamo bisogno come l'aria che respiriamo.

Ho fiducia nei valori della Sinistra ( libertà, uguaglianza, fraternità)e in quelli che provano a raddrizzare questo nostro paese, ricercando il gli elementi che uniscono piuttosto che enfatizzare ciò che ci divide.

Se l'Italia si è trovata sull'orlo del baratro autoritario/illegale/populista è lecito pensare che le concause non siano solo dei partiti che ci hanno rappresentato in parlamento ma constatare che ci è mancata anche l'indignazione popolare per recuperare i veri sentimenti democratici che ciascun cittadino partecipante dovrebbe avere.

La democrazia non prevede prevaricazioni e forzature, ma rispetto delle Regole.
Lascio ad altri l'elenco divisivo dell'essere di Sinistra.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sono di Sinistra! del 20/7/2013 - 13:06
Le motivazioni che hai ..............
AUTORE: Ultimo
email: -

20/7/2013 - 20:00

.......... scritto, caro Pedro, non sono di sinistra e nemmeno di destra ........ sono senso di responsabilità, avere avuto una buona educazione e buon senso ....... apprezzo comunque la tua persona anche se hai le idee un pò confuse. ........ Apprezzo molto meno, invece, chi dice sempre no NO TAV .... NO TUTTO ...... ed è solo fumo e voler apparire ( caratteristica di chi sa di non essere niente ) e scrive ..... scrive e niente altro ...... ma non schioda il culo dalla seggiola ....... ecco cosa vuol dire essere incoerenti nullità ed esserne coscienti. ......... Ultimo
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sono di Sinistra! del 20/7/2013 - 13:06
Abbi pazienza, Pedro...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

20/7/2013 - 19:26

... ma faccio terribilmente fatica a capire perché dovresti essere di Sinistra.
Non c'è un solo motivo fra quelli che hai enumerato che risponda seriamente al suo patrimonio storico-culturale e, stanti così le cose, mi sento più incline a considerare occasionalmente ed incidentalmente «gauchiste» ciò che qualcuno ha dipinto il «qualunquismo» di Ultimo, per quanto spesso appaia dettato più dall'istinto e/o dalla pancia che da una riflessione accurata.
Quale attinenza avrebbe ad esempio l'infelice: «non dimentico il paese e la persone dove sono cresciuto, amo la mia Patria [...]» con la Sinistra che non abbia - a maggior ragione - attinenza anche con la Destra?
Un principio irrinunciabile dell'essere di Sinistra è l'«Internazionalismo» che, se si sposa egregiamente con l'amore per i territori e con l'esercizio di sovranità che le comunità dovrebbero praticarvi, non si coniuga minimamente con quello di «Patria».
Tutte le altre argomentazioni per quanto condivise o condivisibili siano, possono tranquillamente essere considerati paradigmi fondanti del più abulico - questo sì - fra i «Qualunquismi».
Sarai forse un buon cittadino euro-italico, te lo concedo, ma questa roba con la Sinistra non ha nulla a che vedere: tutt'al più può averne col PD...
----------------  RISPONDI





In risposta a: Al simpatico ed intelligente .............. del 16/7/2013 - 13:31
Sono di Sinistra!
AUTORE: pedro
email: -

20/7/2013 - 13:06

Rispondo con ritardo, prima mi era sfuggita la domanda rivolta a quelli di Sinistra.

Sono di Sinistra perché non dimentico il paese e la persone dove sono cresciuto, amo la mia Patria, orgoglioso di esservi nato, mi piace la lingua madre e i dialetti, sono fiero della cultura, delle opere d'arte, della musica ecc.. e di tutto ciò che gli Italiani hanno saputo creare ed insegnare al mondo intero.

Sono di Sinistra perché rispetto le leggi e la Costituzione Italiana e lotterò con impegno affinché non vengano stravolti i valori che ci rappresentano e ci rendono un popolo unito, senza dimenticare i sacrifici dei nostri genitori. Ci hanno lasciato in eredità una Nazione civile e sono preoccupato di dover lasciare ai miei figli e nipoti una Italia peggiore.

Sono di Sinistra, occupando posti di lavoro con responsabilità organizzative e manageriali ma sempre rispettando il lavoro e la dignità dei collaboratori, sollecitando in alcuni casi collaboratori recalcitranti al confronto e al dialogo, con l'obiettivo di migliorare la qualità del lavoro, della vita lavorativa ed extra lavoro.

Sono di Sinistra perché rispetto i valori sindacali, ma mi indignerò sempre quando si tende a difendere il lavoro, solo quello delle tessere sindacali o dei lavoratori disonesti(lavativi) e non si tutela il lavoro e i lavoratori onesti.

Sono di Sinistra perché non mi dimentico dei miei genitori, nonni zii e zie, anche se non sono nelle mie preghiere ma sono sempre nei miei pensieri prima di addormentarmi.

Caro Ultimo, vorrei però che Tu ci descrivessi cosa vuol dire essere di..... (non so?) ci dirai anche di cosa vorresti essere parte.
Cordialità!
----------------  RISPONDI





In risposta a: come al solito... del 20/7/2013 - 8:25
Stat Rosa Pristina Nomine
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

20/7/2013 - 11:31

CCP ha cura e - evidentemente - facoltà di dispensare «provincialità» a chicchessia, non si capisce bene su quali basi; si può permettere di decidere cosa sia giusto o sbagliato sollevando il supremo pactum societatis - la Costituzione, i Codici e quant'altro - dall'oneroso compito che è chiamato a svolgere e, a giudicare dal dispregio nei confronti della cacofonica parola «giustizialismo», anche la Magistratura nel tentativo ormai svilito di farle rispettare.
E, come se non bastasse, si erge ora ad Istituto di Linguistica per decidere quale significato attribuire alle parole e quale no.
Dico la verità, l'erroneo utilizzo del verbo «avere» in luogo dell'avversativa «o», più che come un'auto-correzione digitale, mi suona come un vero lapsus freudiano: per la precisione quello che "provincialmente" parlando potremmo definire il «lapsus del cuccumiu» e che, messo in bocca a CCP trova anche un suo senso compiuto.
È buffa questa gente per la quale «la legge è giusta» quando riguarda gli altri (in genere sempre è quelli che le fanno comodo), quando ad esempio a chi difende la propria sovranità territoriale dalla speculazione edilizia o dalla rapacità privata di ogni genere (ogni riferimento alle sacrosante battaglie NO-TAV è puramente casuale) viene intimato con la forza di «sgomberare il campo».
Ma quando si tratta di rispettare la collettività e/o genericamente gli «altri» allora la legge diventa uno strumento persecutorio: perché voler condannare chi da sempre fa uso arbitrario di ogni cosa, dalle proprie funzioni finanche e semplicemente alla propria libertà (che quasi mai si ferma dove inizia quella altrui)?
Ecco che per incanto chi - nel mero tentativo di rendere omaggio alla legge e di rispettarla - diventa un «giustizialista», parola di scarso valore e, peggio ancora, di etimologia sallustiana o ferrariana per ridicolizzare l'inclinazione all'onestà ed il rifiuto alla soverchia voglia di sopraffazione e sprezzo per gli altri, e per di più «provinciale».
Poi ci sarebbe anche la questione dei sondaggi elettorali che CCP vorrebbe in questo momento arridere al PDL, senza contare una cosa importantissima: cioè che gli equilibri fra i «due» schieramenti e dunque il rispettivo peso percentuale, mutano non perché l'elettorato dell'uno si sposti verso l'altro, ma sostanzialmente perché da una parte o dall'altra qualcuno decide sconsolatamente di non votare più.
In pratica i sondaggi focalizzano le loro attenzioni su chi abbia le emorragie elettorali minori: alla fine se fra tutti gli aventi diritto voteranno in 100 e il PDL avrà conseguito 50 voti, il PD 49 e Minestrone Monti 1, Berlusconi potrà contare su un «bel» premio di maggioranza non avendo questi superato la soglia del 4%.
Ora, caro CCP, non ti sentì un po' come uno che abbia perso l'ennesima occasione per stare zitto?
----------------  RISPONDI





In risposta a: penosi ? del 19/7/2013 - 23:27
Scusami Leonardo ma la .............
AUTORE: Ultimo
email: -

20/7/2013 - 8:31

......... parola " Penosi " non era riferita a te ...... era solo una provocazione. Quello che sono io l'ho scritto in precedenza e basta che tu lo legga. ........Ma questi ultimi commenti confermano che coloro che si dichiarano di sinistra svicolano perchè non sanno cosa voglia dire ........ e più si dichiarano di sinistra e meno sanno perchè lo sono. Le risposte accatrozzolate senza capo ne coda come quella di Bruno della Baldinacca ne sono la dimostrazione ......... senza contare che quello scrive in vecchianese perchè si notano di meno gli strafalcioni che sarebbero più evidenti se fosse in grado di scrivere in italiano. ......... Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro CC(c)P del 20/7/2013 - 0:58
come al solito...
AUTORE: CCP
email: -

20/7/2013 - 8:25

Quando mancano gli argomenti, molto esplicativo di una mentalità giustizialista. Comunque cliccando su una tastiera di 5cm. che ti propone continuamente le correzioni automatiche può succedere fattene una ragione. E se poi avessi anche sbagliato campo ugualmente, le mie idee le ho chiare a dispetto di qualche errore grammaticale.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Quando saranno grandi ............ del 19/7/2013 - 20:38
i bambini sono di sinistra
AUTORE: Claudio Bisio
email: -

20/7/2013 - 1:19

I bambini sono di sinistra. Di sinistra, sì, nessun dubbio. Non soltanto per via dei pugnetti stretti in segno di precoce protesta.

I bambini sono di sinistra perché amano senza preconcetti, senza distinzioni.

Sono di sinistra perché si fanno fregare quasi sempre. Ti guardano, cacci delle balle vergognose e loro le bevono, tutti contenti. Sorridono, si fidano. Bicamerale! Sì, dai!

I bambini sono di sinistra perché stanno insieme, fanno insieme, litigano insieme. Insieme, però.

I bambini sono di sinistra perché se gli spieghi cos’è la destra piangono.

I bambini sono di sinistra perché se gli spieghi cos’è la sinistra piangono lo stesso, ma un po’ meno.

I bambini sono di sinistra perché a loro non serve il superfluo.

Sono di sinistra perché le scarpe sono scarpe, anche se prima o poi delle belle Nike o Adidas o Puma, o Reebok, o Superga gliele compreremo. Noi siamo no-logo, ma di marca!

I bambini sono di sinistra malgrado l’ora di religione obbligatoria.

I bambini sono di sinistra grazie all’ora di religione obbligatoria.

I bambini sono di sinistra perché comunque, qualsiasi cosa tu gli dica che assomiglia vagamente a un ordine, fanno resistenza. Ora e sempre.

I bambini sono di sinistra perché occupano tutti gli spazi della nostra vita.

I bambini sono di sinistra perché fanno i girotondi da tempi non sospetti.

I bambini sono di sinistra perché vanno all’asilo con bambini africani, cinesi o boliviani e quando il papà dice: “Vedi, quello lì è africano” lo guardano come si guarda una notizia senza significato.

I bambini sono di sinistra perché quando si commuovono piangono, mentre noi adulti teniamo duro, non si sa bene perché.

I bambini sono di sinistra perché se li critichiamo si offendono. Ma se li giudichiamo non invocano il legittimo sospetto e se li condanniamo aspettano sereni l’indulto che prima o poi arriva: la mamma, Ciampi, il Papa.
“Papà posso vedere la cassetta?”. Chi l’ha detto? “Il Papa”.

I bambini sono di sinistra perché si fanno un’idea del mondo che nulla ha a che fare con le regole del mondo.

I bambini sono di sinistra perché se gli metti lì un maglioncino rosso e un maglioncino nero scelgono il rosso salvo turbe gravi, daltonismo o suggerimento di chi fa il sondaggio.

I bambini sono di sinistra perché Babbo Natale somiglia a Carlo Marx.

Perché Cenerentola è di sinistra, perché Pocahontas è di sinistra, perché Robin Hood è di avanguardia operaia… fa gli espropri proletari.

I bambini sono di sinistra perché hanno orrore dell’orrore. Perché di fronte alla povertà, alla violenza, alla sofferenza soffrono.

I bambini sono di sinistra perché il casino è un bel casino e perché l’ordine non si sa cos’è.

I bambini sono di sinistra perché crescono e cambiano.

I bambini sono di sinistra perché tra Peter Pan e Che Guevara prima o poi troveranno un nesso.

I bambini di sinistra, se ce la fanno, conservano qualcosa per dopo. Per quando diventa più difficile, difficilissimo, ricordare di essere stati bambini.
Di sinistra, poi.»
----------------  RISPONDI





In risposta a: troppo provinciale del 20/7/2013 - 0:45
Caro CC(c)P
AUTORE: XXXL
email: -

20/7/2013 - 0:58

Tu dici: ....Ora o come la pensano molti di voi gli Italiani sono creduloni ho come la penso anche io ..non sempre al verbo havere ci vor la acca.
bona
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro Ultimo (non a caso e per caso) del 19/7/2013 - 20:58
troppo provinciale
AUTORE: CCP
email: -

20/7/2013 - 0:45

Discorsi tanti ma i fatti sono i seguenti: PDL primo partito - PD in calo - Renzi politico che ispira più fiducia negli italiani.
Ora o come la pensano molti di voi gli Italiani sono creduloni ho come la penso anche io siete molto provinciali e il vostro mondo inizia alla bufalina e finisce un po' prima di Nozzano castello .
Per fortuna esiste ancora chi pensa che non si vive di passato ma soprattutto di futuro.
Saluti
----------------  RISPONDI





In risposta a: Caro Ultimo (non a caso e per caso) del 19/7/2013 - 20:58
penosi ?
AUTORE: leonardo bertelli Migliarino
email: -

19/7/2013 - 23:27

E pensare che l'avevo preso sul serio perchè il gioco mi piaceva...
Comunque penoso o no ci s'è provato.
Una cosa non mi quadra: ma l'ideatore fa anche il giudice/censore? E vorrei sapere da Ultimo, non da Bruno della Baldinacca, ma teeeee...vai a maritta o a mancina ?
Perchè io sono un po' duro....ma i qualunquisti non li reggo!!!!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Ormai è chiaro che ............. del 19/7/2013 - 17:42
Caro Ultimo (non a caso e per caso)
AUTORE: Bruno della Baldinacca
email: -

19/7/2013 - 20:58

Ora, seondo te Bruno della Baldinacca si 'onfessa a uno sconosciuto 'ome te!?
Gnamo via...!
...siei un berlusconizzato 'nfino all'orecchi, liggerotto 'ome ir fiorentino Sindao della 'apitale della Toscana e dovrebbe hiamassi 'ontento d'esse sulla seggiola di La Pira, Primicerio, Bogiankino, Elio Gabbuggiani e.. che (io unn'ho visto di proposito iersera 'ntelevisione), ma sul web l'informazione ariva senza firtri ed è alla portata di tutti da un menuto dopo al giorno dopo e si può rivedere/copiare all'infinito quindi anche fra ghiec'anni quer che ha detto il pupillo delle destre e dei coministi annacquatoio si pole rivede senza spese ed intermediari/conduttori tivvu e prezzolati vari.
...ci sarebbe da scrive un fottio di 'osa liè successo doppo la nostra rivoluzione sessantottina e la controrivoluzione del /72 ma, c'è chi lo sa fà mellio di me e poi gliè ll'oretta der rponce a rumme alla 'Asa der Popolo e d'andà 'nAvane ar concerto di stasera 'nsenò faccio tardi.

....e..un'tangoscià colle domande mancine e maritte perchè rgoino liè + grande di noi e 'nfatti Barakke Obama liè mancino, il compannio Putinne no! così come ir nipote di Kim il Sung, filliolo di Kim Giong 2 e cioè quer bussilotto 'omunista a capo della Corea 'omunista (che moin di fame)ir quale ner giorno der rcompreanno der sù nonno voleva buttà la bomba 'tomia 'nGiappone o 'n'Ameria ..liè maritto x forza!
bona Urtimo
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo
email: -

19/7/2013 - 20:38

........... i bambini di oggi diranno: Al tempo dei governi Berlusconi ........ i politici erano all'oscuro di tutto, le case non si compravano ma le regalavano, le puttane non esistevano ma le minorenni la davano ai vecchi per qualche migliaio di euro, Mora, Fede e la Minetti venivano condannati ingiustamente perchè erano i mediatori di minorenni per i vecchi senza che glielo venisse chiesto. ........ Ultimo.
----------------  RISPONDI





AUTORE: Ultimo
email: -

19/7/2013 - 17:42

........... nessuno è riuscito a dire perchè è di destra o perchè è di sinistra ( anche se qualcuno nel forum ha sollecitato una risposta ) a parte due o tre tentativi " accatrozzolati " che facevano pena ....... specialmente chi ha cercato una patetica giustificazione all'essere di estrema sinistra. ....... E giunti a questo punto non si può fare altro che dedurre: "lo sono perchè lo era iR mi nonno". ......... E mi sento in dovere di ringraziare i coraggiosi ( leggi penosi ) saccenti che ci hanno provato esponendosi alla figuraccia fatta davanti a tutti i lettori e scrivani di questo giornale. ........ Ultimo.
----------------  RISPONDI





AUTORE: simone7002
email: [protetta]

19/7/2013 - 15:53

Chissà come si sentiranno i milanesi che hanno visto chiusi i negozi di Dolce e Gabbana per "indignazione" con tanto di cartello esplicativo sulle porte.
Pare che la reazione piccata sia dovuta ad un commento dell'assessore al commercio del comune di Milano (giunta Pisapia), il quale asseriva che era ingiusto concedere spazi importanti della città a persone o aziende che hanno ricevuto una condanna per evasione fiscale proprio in un momento di crisi che rende tale reato particolarmente odioso.
Non sarebbe male se avessero chiuso definitivamente per indignazione dei clienti, ma si sa, siamo in Italia e certe cose funzionano al contrario per cui ad indignarsi sono quelli in torto ai quali gli viene ricordato di esserlo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Un pallavolista non può vincere a calcio del 18/7/2013 - 16:00
costringono .....?
AUTORE: pedro
email: -

19/7/2013 - 13:20

non mi pare il verbo adatto.

Le Regole esistono, sarebbe una buona cosa farle rispettare o modificarle per rispettarle, e su questo punto condivido, ci sono alcuni punti di mancato rispetto.

Inoltre una squadra insiste affinché all'arbitro con la toga gli si tolga il fischietto e il cartellino rosso...

Ma uomini e donne di buona volontà si possono accordare se giocare solo con i piedi o solo con le mani o con entrambi, ma se si gioca si rispettano le regole e si lavora per farle rispettare.
Certo, se poi ci s'impunta e qualcuno ci toglie il pallone? kickboxing a squadre?
No! Non mi piace!
un saluto!
----------------  RISPONDI





In risposta a: Capisco del 18/7/2013 - 14:37
Un pallavolista non può vincere a calcio
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

18/7/2013 - 16:00

Caro Pedro, le favole di Esopo son talmente belle e sagge che spenderle per dare credibilità a teoremi di pseudo-Sinistra è come suonare la Marcia di Radetsky all'arrivo della Minetti.
Allo stato attuale delle cose un paio di squadre di calcio di alto livello costringono gli altri ad allenarsi per il volley per poi competere con loro a «pallone».
In Italia a queste condizioni esistono pochi vincitori e circa 60 mln di vinti.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Non capisco perchè ............. del 16/7/2013 - 20:54
Capisco
AUTORE: simone7002
email: [protetta]

18/7/2013 - 14:37

Lungi da me il voler zittire qualcuno, per il resto esprimi questioni interessanti ma che non tengono conto del contesto e della storia e in politica la storia la fanno i voti e se per 18 anni ha vinto Berlusconi anche quando ha perso, sicuramente la sinistra ha la sua responsabilità, ma anche e sopratutto noi italiani dediti nel perseverare i propri errori, pensare sempre al proprio orticello credendo che ciò che accade fuori mai e poi mai intaccherà il nostro, essere dei faciloni e dei creduloni e sopratutto dediti ad evadere dai nostri obblighi di cittadino.
Se in una situazione come quella odierna due schieramenti opposti si uniscono, solo da noi si ipotizza la mancanza di differenze, altrove è una convergenza necessaria a superare gli ostacoli.
Per quanto riguarda le scelte delle amministrazioni locali hai ragione ma dimentichi che per anni è stato professato, amplificato dai media e premiato col voto, il libero mercato e la dismissione dei servizi a favore dei privati, non era una "vocazione" della sinistra, ma se chi ha governato ha posto le basi per obbligare le amministrazioni a seguire quella scelta ed ha sempre vinto, alla fine chi ha la maggior responsabilità?
Io confesso che la do agli elettori, il resto viene da se.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Sul fontanello... del 17/7/2013 - 18:15
Non è una mia convinzione.....
AUTORE: pedro
email: -

18/7/2013 - 14:33

...essere sempre e comunque nel giusto.
Questa è una tua affermazione, tentativo innocuo per indebolire gli accostamenti politici e i significati di favole millenarie e quasi proverbiali di Esopo e Fedro, raccontate per esprimere le contraddizioni delle umane debolezze.

Nel nostro caso "reagire ad una sconfitta politica sostenendo di non aver mai desiderato la vittoria, o per dirla meglio, sminuire le ragioni dei vincitori.

Lo stesso dicasi per i "cittadini"
in streaming" meglio criticare e stare a guardare piuttosto che affrontare e risolvere.
Ma concordo:sono solo favole!
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
la nave gasiera della OLT
AUTORE: luigi
email: -

18/7/2013 - 14:33

Lettera ai giornali
Un nuovo peso sta per cadere sulle nostre spalle: il peso dell’enorme nave gasiera della OLT che sta per approdare nel mare della costa Pisa Livorno.
Un peso che vedremo innanzitutto concretizzarsi nelle nostre bollette del gas perchè il Tar della Lombardia ha ripristinato per il rigassificatore di Livorno il "contributo di garanzia" cancellato nel 2012, ovvero il pagamento della quota di gas che la OLT non riuscisse a vendere. E' per questo che la gasiera ha preso il largo per raggiungere le nostre coste perchè, senza il nostro contributo,tutta l'operazione sarebbe stata un gigantesco disastro finanziario. Se già non bastava il rischio costituito dagli enormi serbatoi di prodotti petroliferi infiammabili ed esplosivi presenti a Livorno, quello costituito dagli armamenti presenti nella base di camp Darby e quello dovuto allo smantellamento del reattore nucleare del Cisam, da oggi dovremmo accollarci anche quello della possibile esplosione del gas liquefatto.
Un nuovo insopportabile peso anche per la qualità delle acque del mare dove si bagnano i nostri figli: se già era pessima, vedrà un aggravamento per le enormi quantità di acqua clorata che verranno sversate.
Se qualcuno crede che queste nostre siano drammatizzazioni, ci spieghi perchè la Olt dovrebbe versare 6,8 milioni di euro di compensazione alle Amministrazioni di Pisa e Livorno.
Sembra incredibile che, come al solito, si contrabbandi come sviluppo quello che non è altro che devastazione del territorio mentre il profitto sarà comunque garantito alla Olt da noi tutti con i contributi in bolletta.

Luigi Gastaldello e Antonella De Pasquale
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
L'acqua è vita ..............
AUTORE: Ultimo
email: -

18/7/2013 - 10:42

............ e se i nostri amministratori non sono sensibili alla " priorità delle priorità " ....... vuol dire che sono disinteressati alla salute dei cittadini e, con la riduzione dello smaltimento delle bottiglie di plastica, all'ambiente. Basterebbe una serata di cabaret in meno per avere la disponibilità finanziaria per avere il fontanello per sempre. .......... Ultimo.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Non parliamo di acqua a catrozzoli x favore del 17/7/2013 - 14:13
Sul fontanello...
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

17/7/2013 - 18:15

Stendiamo un velo (im)pietoso sulla saggezza nazionale-proverbiale del buon Pedro, tirando in ballo un paio di detti popolari per svilire la sua imperitura convinzione di essere nel giusto sempre e comunque: «Chi è causa dei suoi mal pianga sé stesso» è il primo, «L'ha' voluta la bicicletta? Òra pedala» è il secondo.
Il primo perché se «qualcuno» avesse dato al primo partito italiano - che ama farsi definire «Movimento» - ma, soprattutto, ad un Paese in guerra da 20 anni un Presidente del calibro di Rodotà a quest'ora, anziché prendersi le mie pernacchie, forse raccatterebbe una qualche simpatia (molto distaccata e comunque non abbastanza grande per garantirsi anche il mio voto!); il secondo perché a furia di voler a tutti i costi «fare il bene del Paese» (ma io che sono un po' duro di orecchie ho sempre sentito qualcosa di diverso, del tipo: «andare a governare in dòmo al popolo e al Paese»), il solito «qualcuno» si è ritrovato a dire e fare esattamente ciò che Berlusconi prima e in un modo, e Monti dopo e in un altro hanno pensato fosse proprio «il bene del Paese», il primo occupandosi a tutto campo dei propri interessi, il secondo di quelli - oltre a quelli del primo - di un'altra decina di persone.
Ma oggi Pedro, mi sento particolarmente «incompatibile» e non ho voglia di spingermi oltre con questa faccenda.
Parliamo invece del fontanello che sembra sa Dio cosa: è bene che tutti sappiano che il GAS Vecchiano più di una volta ha tentato di formalizzare la propria disponibilità al finanziamento collettivo dell'iniziativa, attraverso una sorta di azionariato popolare diffuso o qualcosa di simile; che dite, di fronte ad una proposta del genere si troveranno un migliaio di persone disposte a versare 32,00 € o è più probabile che se li mettano tutti da parte per comprarsi il posto-barca a Bocca di Serchio?!?
Perché, quando si aprono le porte dell'Ufficio Complicazione Affari Semplici (UCAS), il dipartimento più gettonato e in forma di ogni Comune e/o Organo di P.A. di qualsiasi livello, 99,9 su cento c'è qualche interesse di «bottega» da tutelare o qualche «altarino» da tenere rigorosamente nascosto: nella fattispecie, ci sarà - immagino - l'atavica paura di dover spiegare ad Acque Spa che recentemente un Referendum l'ha messa sostanzialmente fuorilegge e che, per quanto si sforzi di piazzare fontanelli nei «centri più popolosi» (come ad esempio Pisa, per non rimanere dietro a Vicopisano che se ne è dotato autonomamente e senza bisogno dell'intervento di sua maestà il carrozzone-mangia-acqua-pubblica N° 1 in Toscana), prima o dopo (uso un'espressione grillina) «si dovrà arrendere» all'evidenza.
Insomma, con Ultimo ho avuto e continuerò quasi certamente ad avere tanti dissapori, ma non certo sul tema che ha introdotto: il fontanello è una roba estremamente semplice da ottenere, c'è una mobilitazione pronta a scattare per sostenerlo ed è anche il minimo che si possa fare - almeno come inizio - sulla strada della «ri-pubblicizzazione» dell'acqua.
E a proposito di cose semplici: è da quasi un anno che rompo le scatole all'Amministrazione di Vecchiano per aderire a R0-Capannori e per compilare il questionario del «Censimento del Cemento» di Salviamo Il Paesaggio; ci vorrà il solito Comitato di Saggi Migliarinesi per veder accadere qualcosa?!?
----------------  RISPONDI





In risposta a: ma..... del 16/7/2013 - 22:10
si...
AUTORE: leonardo bertelli Migliarino
email: -

17/7/2013 - 16:12

E' vero discorsi utopistici, infatti ho scritto "ragione fantasiosa"....ma ha porsi dei limiti spesso si rimane al palo.
Mi chiedevo se tu/lei partecipi/a al gioco di Ultimo...così per sapere se sei/è di dx o sx e perchè...
----------------  RISPONDI





Sono disponibili 18557 articoli in archivio:
 [1]  ...  [319]   [320]   [321]   [322]   [323]   [324]   [325]  ...  [743]