Ora finalmente sul forum c'è
chi con-corda,
chi sin-corda e
chi lo s-corda!

Il luogo e l'ora in cui è stato udito lo strano verso rendono possibile ipotizzare che si tratti, con ogni probabilità, di un esemplare di "Avis Padulensis", volatile da tempo insediatosi nelle ex aree palustri a nord-ovest dell'abitato di Migliarino. E' caratterizzato da una grande varietà di dimensioni e da una gamma cromatica che spazia dal marrone scuro (generalmente nel caso di specie non autoctone), al rosa pallido. Predilige gli ambienti umidi ed angusti.L'esemplare in salute, in presenza di idonee condizioni ambientali, non ha difficoltà a sfoggiare un bel portamento eretto.

Potrebbe essere un barbagianni innamorato, in piazza a Vecchiano ce ne sono diversi che starnazzano fino a tardi e che poi volano via......in motorino!

era il nostro Sindaco che veglia su di noi per farci fare sonni tranquilli controllando dall alto del ramo che i pericoli non si avvicinino alle nostre case .
Dopo è volato su un altro ramo della pineta per scacciare con il sinistro verso tutti i cattivi abitanti del bosco incantato , instancabile guardiano è poi atterrato sulla traversagna per beccare i polpacci a tutti quelli che trovava per strada creando un fuggi fuggi generale tra parrucche scompigliate e rumore di tacchi a spillo sull asfalto ....finalmente l'alba giunse ed il nostro eroe esausto potè finalmente levarsi il costume di piume , sdraiarsi nel suo letto e soddisfatto del proprio operato riposarsi sognando una Vecchiano migliore
Grazie sei il nostro super eroe

Buongiorno Daniela e a chi è curioso.
Anche a casa mia, sull'albero vicino casa, staziona di notte un uccello che strazia con il suo lamentoso stridente canto: chiamalo canto!
La civetta non fa solo "cuccumio", canta come tutti quando cerca compagnia e lo fa come dici di aver sentito te e sento io.
Non credo che ci possano essere smentite perché, cara Daniela, i nostri sono discorsi che vanno oltre i punti di vista personali che sono sul forum: basta registrare e nessuno avrà da dire nulla!
Buon fine settimana e altrettanta buona domenica.
Umberto

Buongiorno ai lettori,
Questa notte, verso le tre, nel silenzio del paese di Migliarino, uno strano verso rompeva l'aria e credo anche il sonno di molte persone! Era molto forte, intenso, e pareva un grido ma, tranquilli, si trattava di un uccellino. Ma questo verso davvero non lo avevo mai sentito...non era la civetta che ogni estate passa di qui. Dall'acacia di casa mia é volato via rapidissimo e il suo verso si sentiva in lontananza. Siamo rimasti con la curiosità di sapere il suo nome, c'é qualcuno che lo sa? Grazie.

Caro SERENOVARIABILE, chiunque tu sia non posso che condividere e sottoscrivere il tuo illuminato intervento; i tuoi proponimenti sono perfettamente in linea col mio modo di vedere le cose.
Ma ti vuoi immaginare quale illustre e destabilizzante precedente si creerebbe: tu fai notare all'Amministrazione vecchianese che su Bocca di Serchio avrebbe avuto la migliore delle opportunità, e cioè quella di far rispondere patrimonialmente degli abusi (e dunque degli ammanchi nell'erario comunale) i diretti responsabili anziché tutta la collettività.
Se questo sano principio venisse eletto - mutatis mutandi - prassi ordinaria nella gestione della cosa pubblica (dunque e sostanzialmente del bene comune e dell'interesse collettivo), per converso si dovrebbe pretendere che i Riva - non meno dei loro fiancheggiatori in ogni posizione di responsabilità sia presso gli enti preposti all'attività di sorveglianza che presso quei «permessifici» che ne hanno permesso la conduzione scellerata, abnorme e senza regole - paghino di tasca propria i 15000 morti imputati alla convivenza con l'ILVA, la distruzione delle vocazioni ittico-agricole del territorio su cui insiste e l'aver formato la città più inquinata d'Europa, ad esempio.
E che dire della FIAT o di Fin-Meccanica? E di Mediaset o di MPS?!?
La tua richiesta per qualcuno potrebbe equivalere ad un portentoso mal di pancia...

Certo l'affitto per i nuovi pontili o posti barca è legittimo perchè a fronte di una spesa è giusto che una amministrazione pubblica pensi a come non far gravare i costi di quelle opere su tutti i cittadini, sopratutto quelli che di Bocca di Serchio non sanno di che farsene.
Sicuramente il bilancio non sarà positivo se non dopo diversi anni a patto che le strutture reggano nel tempo senza bisogno di particolari interventi.
Non discuto il metodo "a sorteggio" per assegnare i posti, nemmeno il fatto che non si sia imposto alle aree private di fare una cosa analoga a quella in zona demaniale, col risultato di avere due sistemi comunque non allineati.
C'era la possibilità di fare in un altro modo, ovvero ripristinare un sistema di attraversamento pubblico previo pagamento, magari diversificato per i residenti, in modo da rendere pubblico quello che è sulla carta ma che di fatto risulta cosa "per pochi", ovviamente previo rispetto rigoroso di alcune importanti regole in sintonia col luogo e col parco.
Vi era la possibilità di farlo quasi a costo zero semplicemente facendo rispettare un principio sacrosanto dello Stato di Diritto; individuare gli abusivi che per anni hanno "edificato" sulla sponda destra del Serchio senza averne titolo, togliendo a tutti la libertà di usufruire della stessa nelle regole, facendo pagare loro quanto previsto dalle norme ivi compresi i costi di abbattimento e pulitura.
Di tempo, chi ne aveva la responsabilità, ne avrebbe avuto ma si sa, in Italia è meglio che ci pensi la magistratura così i costi dei danni di pochi "furbi" ricadono sempre sulla collettività , la pubblica amministrazione ne esce pulita senza inimicarsi possibili voti e tutti felici.
Anche adesso, leggo sul forum, che la pista ciclabile tra il parcheggio di "Case di Marina e la bocca è transitata da moto, scooter, addirittura auto in barba alle regole, basterebbe veramente poco in questo caso far rispettare un divieto ma stranamente è impossibile che ciò avvenga e allora come pretendere che cittadini di altre località o stranieri le rispettino?

Era stata una buona pensata quella del Comune e del Parco di mettere ordine in Bocca, perché davvero lì le cose avevano preso una brutta piega e peggioravano.
Una volta ripulito quasi tutto (quasi, perché come è nostro costume di propositi ne abbiamo anche buoni, solo che non se ne porta in fondo uno. Anche perché al primo intoppo, anche minimo, ci si scoraggia subito e si lascia perdere, e ci si dimentica subito di quello che si è lasciato incompiuto). Insomma, intoppi a parte, il lavoro è stato fatto. Ma fatto il lavoro bisogna subito trovare -all'italiana- il modo di sciuparlo. Detto fatto: qualcuno ha avuto la bella idea di palancolare la ripa e costruire attracchi. Bastava regolamentarli e lasciare che chi li voleva se li facesse da sé. No, perché qui scatta anche l'idea dell'introito tramite affitto: il Comune da tutto questo lavoro ricaverà una rendita. “Conti coi pioppi”.(Ma ora sembra presto per dirlo. Vedremo). Perché conti coi pioppi? Perché se si guarda bene tutto l'affare -ma proprio tutto e proprio bene- bisogna domandarsi in quanti anni la spesa sarà ammortizzata, se lo sarà. Però per calcolare bene la spesa ricordiamoci che bisogna considerare quella per la piantumazione dei pali, corti. Quella dell'escavazione dei pali, corti. Quella dell'acquisto e della ripiantumazione dei pali più lunghi. Quella che siccome ormai i pali corti li abbiamo comprati cosa ci si fa? Si piantano da qualche altra parte. Dove? Nel parcheggio di Case di Marina. Ma a cosa servono nel parcheggio? A niente. E allora perché si rispende per metterli lì, che oltretutto ci stanno anche male. Ormai ci s'hanno, cosa ci si fa, ci si riscalda il forno? No, però è come se tu compri una scatola di venti punture e dopo le prime tre sei guarito, cosa fai pigli anche quell'altre diciassette per non buttarle via? Ti fanno male, no? Hai già avuto un malanno e ti tiri addosso anche l'uscio? Già, è vero. Però le punture non l'ho comprate, non mi sono costate niente, me le ha passate il servizio sanitario nazionale.
Già: mali e malanni e DUE usci addosso.

Anch'io voglio conoscere il significato della C aggiuntiva...dai Leonardo svelaci il mistero...
P.S. Tutti gli interventi che fa questo CC(c)P trasudano di ostilità, per non dire di peggio,verso questo territorio e chi ci vive....voglio dì...il mondo è grande....ci sono altri posti dove si può andare a vivere....non è difficile!!

CC(c)P è un cittadino(?) con il fegato picchiorellato dalla sipia e si comporta come il cattivo frate che sosteneva di non dir male di Cristo sol perché non lo conosceva 'nsennò cen'èra anche per lui.
Provi il CC(c)P a passare un giorno di letizia, di tranquillità ed amare, si amare che è parola ed atto a lui sconosciuta e vedrà che poi non sputerà verde come gli capita da tantissimo tempo ormai.
salute
piesse, poi un giorno Leonardo ti spiegherà che significato ha la (c)aggiuntiva.

Di lucchese forse avrai la propensione al risparmio, per il resto mi sembri una vecchianese filo governativa.
Saluti

Ieri è stata veramente una grande giornata a Marina di Vecchiano per me e tutta la mia numerosa famiglia! Tantissime persone ed entusiasmo hanno toccato questa incantevole parte di litorale toscano,e nonostante ciò ogni servizio offerto è stato efficiente e puntuale! Vorrei fare un plauso a l'amministrazione comunale di Vecchiano e alle varie associazioni di volontariato impegnate nell'ottimo lavoro svolto.

Scusa la mia ignoranza..ma che volevi dì con questo intervento ? Non c'ho capito una mazza...

Suppogo che tu sappia, che il proto soccorso, i bagnini, l'antincedio sono tutti volontari.Purtroppo in tutte le cose esiste un mà.Spero che tante cose siano gambiate: supponiamo uno che affoga, se il bagnino sbaglia un qualcosa rischia una denucia, l' affogato viene soccorso dal sanitario anchessi corrono il rischio del precedente, l'autista supponendo che lo debba portare al pronto soccorso, anche se è assirena con il rosso deve dare le precedenze. anche qui risiamo all'inizio, l'antincendio nonstante la pineta non sia tenuta come si dovrebbe risiamo a bomba. Conquesto vorrei che coloro gesticono tutto ciò è che si assumono RESPONSABILITA' enormi facciano paniere delle regole che non sono piu' efficenti, e diano si mezzi e accessori,e tutto sia alla loro protezione ma Hanno tanto bisogno di rinnovo.

http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=16579&page=0&t_a=ieri-oggi-domani-e-nei-secoli-a-venire

(vedi le prime 12 foto in progres e le altre otto del tempo che fù)

..fra o tra 1.000-10.000 anni Bocca di Serchio-Marina di Vecchiano sarà sempre cosi, libera e bella.
Immaginati caro Oreste come saranno ridotte le pensioncine con spiaggia attrezzata/privata annessa di Viareggio fra o tra 100, 1.000, 10.000 anni.
così è!

"Così è!" Però si può anche cercare di migliorare. Oppure così deve essere "per tutti i secoli dei secoli"?

...si però...! io vecchianese lavoratore/pensionato/studente/disoccupato& per godere della Mia spiaggia vecchianese parcheggiando con l'automobile a Case di Marina o nel parcheggio del Balipedio, spendo 12 euro l'anno.
Il lavoratore-pensionato-studente-disoccupato& di Forte dei Marmi/Viareggio& spende in media euro 12 (dodici) per 8/10 ore in un sol giorno; poi non ha un metro di spiaggia libera e quindi; mania al portafoglio o...camminare senza sederi e sbraiarsi un gocciolino.
...cosi è!

C'è un detto che dice che i parenti non si possono scegliere e, aggiungo io.., purtroppo neppure i comuni dove si nasce

aiutate anche voi a pulire / tenere pulito la spiaggia.
portate via i vostri rifiuti, se vedete qualcuno che li lascia fermatelo, se vedete macchine che scaricano fotografate.
Non è tanto un problema di pulire, quanto di non sporcare. Per quanto riguarda invece quello che viene dal mare, fai poco senza nulla osta del parco. Se leggessi con attenzione l'articolo vedresti che sono in corso le pulizie dopo il nullaosta.
Forse il parco potrebbe funzionare meglio, si. Però è difficile far funzionare qualcosa se chi ci lavora lo fa a titolo prevalentemente volontario, senza prendere un euro.

Bello stamani leggere il Giornale e vedere scritto MARINA DI VECCHIANO, LA SPIAGGIA LIBERA INVASA DAI RIFIUTI ecc ecc. Auguri!

Mi sento vicino alla Cristina Solari che abita sopra di me.
Di Bertinotti e Turigliatto devi esse' segretamente 'nnamorato visto che l'hai sempre sulla punta della lingua... pensa te: ce l'ho con tutti e due perché hanno aspettato troppo a far cadere il governo di Mr. Finanziaria da urli!

....se mi sento più vicino ad Enrico Letta ora e Tina Anselmi, Benigno Zaccagnini di quel tempo e non al Bertinotti Fausto ed il suo compagno Turigliatto che affondando Prodi fecero riaggallare il berlusca.

Sono parole di Antonello Venditti che penso tutti i lettori abbiano riconosciuto...
Chi avrebbe mai detto 20 anni fa che qualcuno mi avrebbe chiamato «compagno», penserà Enrico Letta di fronte a post come quello cui sto rispondendo... ma, mi viene in mente, chi avrebbe mai detto che qualcuno vent'anni dopo avrebbe avuto il coraggio di chiamarcelo?!?
Forse la chiave di lettura giusta è proprio il tempo che scorre... pensa un po' che dalle tue parti politiche «Compagno di Letta» si appoggia - tanto per citarne uno - l'attuale governo brasiliano, pensando evidentemente di avere ancora a che fare con Lula, mentre un minimo di 70.000 persone per giorno protesta in ogni città della Confederaçao contro le sue politiche...
Ma la soluzione è a portata di mano: è sufficiente affermare che le proteste sono di Destra e festa fatta. Mi ricorda molto le vicende nostrane!

Le tasse per i servizi, l'istruzione, la salute, la difesa & non le vogliono i ricchi perché con tutta la servitù che hanno possono avere di tutto e di più, come si è avuto noi nei confronti dei nostri fratelli Tailandesi-Indiani-Coreani (del nord) ed anche dei "compagni per forza" della vicina Albania che son fuggiti dal "comunismo" verso di noi.
Noi che si hanno dei governi tecnici (Monti) e di servizio come quello di Enrico Letta "perunindà a caprioli".
Così è per'ora caro compagno ed è inutile farla tanto lunga...

...poi quando noi compagni del PD si vince da soli: gni si fa vede a quell'artri b...'ome si governa una Nazione ammodino; ma per'ora non è ancora successo e...come disse Giacarlo Pajetta il sei di giugno del /68 alle novemmezzo dopocena in Piazza Carrara a Pisa: non mettiamo limiti alla divina provvidenza!
Vederemo disse Gino del Moroni quando si ritornava a casa in cinque con la mia cinquecento.
...il tempo c'è!
bona.