Caro pietro .. Io non mi devo vergognare di niente.....non capisco a cosa ti riferisci quando parli di soldi o altro io non ho mai parlato di cifre, .. Se ti riferisci all'altra persona che ha scritto in precedenza e che io non so chi sia pur scrivendo dallo stesso paese (purtroppo) beh allora rispondi a lui e non a me CHIARO
Grazie
io come vedi ci metto la ghigna con nome e cognome perchè non ho niente da nascondere

il posto barca io ve lo farei pagare 5000 euro l'anno.
anzi farei un asta pubblica e a chi offre di piu' , posto barca assicurato per un anno, anno dopo stessa solfa.
con i soldi interventi per i bisognosi.

....la residenza conta sempre anche e soprattutto nell'amministrazione pubblica, perciò se te ne sei andato, pur rivendicando la tua vecchianesità e le dotte qualità intellettive rimani sempre un non residente perciò quello che ha deliberato il comune, nonostante il progetto faccia schifo,rimane una cosa giusta.
Troppo facile per l'"entroterraneo" arrivare e sganciare magari 1000 euri per il posto barca a scapito di un pensionato "residente" a cui piace il serchio, ma che 1000 euri li mette insieme in due mesi!!!!
E poi finiamola con la storia dei remi e del motore.
Esiste una legge che permette la navigazione con 8 cv, punto.
Se navigo con 8 cv ho poco rispetto per la natura????Ma per piacere!!!
Quando il poligono a marina sarà smantellato, io andrò a remi, e cioè MAI!!!

Ecco perchè è giusto che solo i Residenti abbiano la possibilità di aver un posto barca.... Un non residente PAGHEREBBE di più per avere un posto barca........

STAI A CALCINAIA E VAI A PESCARE IN ARNO OLTRE CHE PERSONA SCORRETTA SEI ANCHE POCO INTELLIGENTE A FORMULARE QUESTE DOMANDE!!!

vi rendete conto VERO ?????

Alessandrini ti rendi conto vero????

Ma come, per le elezioni del capo dello stato , i saggi del Pd toscano, fanno il nome del prof.Monaci , ma non è' quel Monaci del monte dei,paschi di Siena ?
Alla faccia del rinnovamento .
Certo lo so , il nuovo non è prerogativa di meglio, ma il vecchio e' certezza di vecchio !!!!
1 , 10, 100, 1000 Renzi !!!

Noi prendiamo il bene e il male dal NOSTRO Comune!!!e quella del posto barca è una cosa giusta. Ti ricordi i tempi dell' autogestita per cacciare? se non eri residente ti puppavi il ditino, Bona!

tucu sei un grande. si vede leggendo il tuo articolo che hai studiato ciao ciao

Come ogni anno le prime rondini, e i “rumors” di strada sulla situazione di Bocca di Serchio indicano in modo inequivocabile che ci stiamo avvicinando alla stagione estiva.
Oggi anch’io voglio far parte del coro ma in veste di “portatore sano di interesse alla fruizione” intendendo con questo una persona non più residente a Vecchiano, pertanto slegato da logiche di appartenenza, ma con profonde radici nel territorio oggetto della contesa.
Ho voluto parlare delle mie radici in riferimento a tutti quelli che (purtroppo anche per delibera) accampano maggiori diritti o voce in capitolo solo perché “residenti” o, come ho avuto modo di leggere (sul forum), perché “autoctoni”.
Bene, per ribadire il mio profondo senso di appartenenza a tutto quel ben di Dio (leggi IL LAGO e IL MARE) che il Comune di Vecchiano è chiamato ad amministrare e per perorare la mia rivendicazione di “Vecchianesità” voglio parafrasare un detto caro ad un mio collega di lavoro che diceva: “per essere Vecchianesi non importa risiedere, basta avercene almeno quattro dei tuoi riposti dal Dinelli”.
Io, oltre ad esserci nato, rientro in quella cerchia, probabilmente ristretta, e pertanto invito tutti coloro che sventolano la bandiera della residenza come diritto alla tutela e come discriminante verso gli “altri” a fermarsi un momento e valutare con maggiore equità e serenità la loro posizione e le loro rivendicazioni di stampo protezionista.
Scusate lo sfogo…detto questo …… veniamo al punto……
Ho appreso con soddisfazione che finalmente sarà dato corso al punto del Piano degli accosti che tratta la “Convenzione con i privati” .
Spero che questo avvenga al più presto abbandonando incomprensioni e soprattutto dia corso ad un confronto tra le parti senza che facili dietrologie su ciò che è stato possano prendere il sopravvento ricreando così una pericolosa situazione di stallo….questo deve rappresentare il punto zero da cui ripartire.
E’ il momento di riverificare i progetti preliminari approvati e confrontarli/integrarli seriamente con quelli che verranno proposti (o che già lo sono stati) dai privati, alla luce di una scrupolosa lettura dei parametri indicati dalla conferenza dei servizi e ripresi nel piano degli accosti soprattutto per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente degli interventi di ingegneria, il loro uso puntuale e mirato e non necessariamente estensivo e generalizzato senza perder di vista il loro carattere, per natura, “provvisorio” e soprattutto il loro fine SOCIALE (e non speculativo), cercando in sostanza, e mi ripeto, di mettere da parte posizioni ostative che sicuramente hanno buona presa sulle strumentalizzazioni politiche e di piazza ma che ben poco rendono al vero fine.
Preso ormai dall’impeto mi permetto anche di indicare un alternativa al piano che prevede l’allargamento del parcheggio delle Case di Marina, la costruzione di un ponticello e l’indicazione di un attraversamento della sede stradale per garantire così l’accesso alla pista pedonale/ciclabile di collegamento al fiume in una zona considerata centrale per gli accosti.
Questo intervento avrebbe senza dubbio un notevole impatto ambientale e sicuramente un consistente impegno economico e un NON altrettanto evidente ritorno in termini di utilità/fruibilità, quindi perché non pensare alla possibilità di creare, per i fruitori della parte privata, un’ altra area di parcheggio (lo so… è esplicitamente vietato nel Piano degli accosti…), non strutturata quindi a costo zero, in una fascia di terreno nelle immediate vicinanze della strada (lontano da eventuali zone di pertinenza idraulica) dove permettere il parcheggio ai soli autorizzati per poi consentire agli stessi di proseguire SOLO a piedi o in bicicletta verso il fiume.

Roberto Sandrini

Io sono ambientalista pescatore vorrei formulare una domanda . Se io vado nella parte privata e mi metto d'accordo con il proprietario per un posto barca e gli pago di più di uno residente, se vado a remi ho bisogno del numero anche se non sono residente nel comune di Vecchiano ?
Premetto che io sono di Calcinaia e siamo in molti che ci interessa venire a pescare in bocca di Serchio con le barchette a remi.
Lo scivolo non mi interessa ma un posto barca nella parte privata visto che in quella pubblica non me lo danno mi interessa. Gradirei una risposta se qualcuno mi dice dove devo rivolgermi?
Pesco con la lenza, le reti non mi interessano.

questa regola è giustissima.Un consiglio? cambia residenza!

Hai ragione! hanno messo regole prioritarie sbagliate.
Li siamo in un Parco Regionale e la priorità andava data a chi possedeva od affittava sul posto barche a remi.
Poi altra priorità andava data sempre agli autoctoni (con i remi) agli aziani e disabili con piccoli motori e poi tutto il resto tranquillamente si assestava da se naturalmente; fate le vostre rimostranze al Parco ed al Comune.
Personalmente ritengo assurdo che un cittadino di Pappiana, Filettole e di Miglirino con barca a motore abbia la priorità su uno di Montecatini o di Lucchio se va a remi, se poi anche lei ha barca-motore può andar benissimo da altre parti e lasciare che Bocca di Serchio stia il più possibile simbionte con la natura circostante.
salute

questa estate sono venuto a pescare alla foce e ho chiesto in giro come fare per mettere anch'io la mia barca ma ho capito che c'è un regola secondo me ingiusta che esclude chi viene da fuori. Qualcuno sa se c'è qualche posto in affitto o in vendita da altre parti vicino?

Finalmente uno scivolo serio. Così potrò pescare finalmente in Serchio con la mia barchetta. Ringrazio i cittadini vecchianesi.

«Essere potente è come essere una signora. Se sei costretta a dirlo, non lo sei».

«Non conosco nessuno che abbia raggiunto i vertici senza duro lavoro. Questa è l'unica ricetta che conosco».

«Non ci può essere libertà se non c'è libertà economica»

«Penso che se mi attaccano sul piano personale, non hanno argomenti politici a sinistra»

«Posso fidarmi del fatto che mio marito non si addormenta in pubblico, di solito applaude nei momenti giusti»

Ed ecco la cronologia dell'ascesa attraverso le sue parole

«Le persone della mia estrazione sociale hanno bisogno di licei classici per competere con i bambini di famiglie privilegiate come Shirley Williams e Anthony Wedgwood Benn (visconte per 50 anni parlamentare del partito laburista)». 1977, da leader conservatore

«Dove c'è discordia porteremo armonia. Dove errore, la verità. Dove il dubbio, la fede. E dove c'è disuguaglianza, porteremo speranza». Discorso da premier nel 1979, anno della prima elezione

«Per una donna che conosce i problemi di gestire una casa è sicuramente più semplice portare avanti un Paese» (1979).

«La mia non è una politica del consenso ma del convincimento». (1979)

«A coloro che aspettano col fiato sospeso la catastrofe tanto amata dai media, cioè la marcia indietro, posso solo dire una cosa: non si torna indietro se non si vuole. La signora non si volta».

La ruspa che lavora sopra al fosso dei mulini oggi (e anche l'altra settimana) ha sparto mucchi di terra (se la vista non mi inganna) su quello che dovrà essere il futuro manto stradale. ma è regolare usare la terra?

Sempre in tema simile, a Pisa di fianco all'aurelia sul lato opposto al poligono, hanno spalmato quelle che mi sembrano macerie, sui campi, ma sarà regolare?

Ieri pomeriggio sono stata accompagnata da una mia amica a Pisa, su una sedia a rotelle,causa una gamba rotta.Ho vissuto un'avventura!A Pisa le strade non aiutano chi è costretto a muoversi in sedia;a parte Corso Italia e Borgo Stretto,le stradine laterali sono tenute in pessime condizioni!Rischia di farsi male chiunque,figuriamoci chi deve muoversi in sedia,che vive gia' una condizione di instabilita'fisica.Eppure sono stata fortunata poiche' un signore gentile,vedendo me e la mia amica in difficolta',ci ha aiutato, portandoci in una strada asfaltata:lo ringrazio di cuore.Purtroppo Pisa non facilità la quotidianità delle persone con disabilità,la nostra autonomia viene molto limitata.E,per favore, non chiamiamola carrozzina;questa parola mi fa venire in mente neonati che profumano di borotalco, mamme stanche ma felici!E,per favore,vorrei pregare i costruttori di sedie a rotelle di renderle piu stabili:quelle ruotine fanno paura!Una disabile temporanea Grazia Mazza

.... nessuno di noi è giornalista e quindi al massimo pubblichiamo quello che i cittadini, le assocazioni, i comuni, la regione, la prefettura e gli enti ci inviano se poi cadono più di 10 aguglioli in un sol giorno nel mio paese e dintorni non mancherò di darne notizia; fin li ci arrivo anch'io.

Anche dopo la splendida serata della commemorazione del primo anno della scomparsa di Antonio Tabucchi nostro socio onorario dell'Associazione Culturale "La Voce del Serchio" mi disse un amico: domani mi aspetto un bell'articolo da te sulla VdS visto la bella riuscita quì al Teatro Olimpia e...l'amico mi conosceva poco, anzi pochissimo! 'nsennò avrebbe saputo che la mia eccellenza o maestria era con: vanga, pennato, forbici da pota, coltelli da innesto ed altri arnesi da vivaista/contadino e non con computer e mause o mac.
Ecco se sepevo adoperare questi ultimi come quelli sopra citati non chiedevo al mio amico Sandro Ivo Bartoli di mandarmi una sua autointervista da pubblicare sulla VdS prima e dopo le sue magistrali sonate a Migliarino ed in Vecchiano, ma avrei stilato un bel resoconto di quello che i miei orecchi avevano sentito e così anche dopo la "Lezione Magistrale sulla Leteratura" tenuta da Antonio Tabucchi nell'ambito del "Maggio Migliarinese" alla Casa del Popolo di Migliarino da me fortemente voluta ed organizzata e da Lui concessa per gratitudine della nostra amicizia lo scorso anno.

Ebbene su questa ultima che vi ho detto ci sta lavorando alacremente il nostro Presidente dell'ass. VdS il prof. Ovidio Della Croce che è in contatto con la Felici Editore ed altri per vedere di non disperdere quell'enorme documento/testimonianza che ci ha lasciato Antonio.

Riassumendo; cosa vi aspettate da un giornale online (privato) nato dopo una lunga gestazione di prova con altri giornali nati nel lontano 2002 da una chiacchirata fra amici in Bocca di Serchio vedendo passare un nostro coetaneo che se ne andò dall'Italia in autostop e si è fermato in Belgio da 20 anni per lavoro e che noi migliarinesi partendo da quella "scintilla" si ideò un giornale chiamato "Migliarinesi all'estero" e che aveva un centinaio di visite al giorno e da li arrivare alle attuali 40.000 visite giornaliere con altri tre giornali simil Voce e..
...che dire a voi cari Iliana & Fabio così nel primo approccio; ci stiamo organizzando per fare miracoli ma, è maledettamente difficile e dopo che uno come me che ha iniziato a lavorare nei campi all'età di anni 12 e quindi quando andavo a chiedere un lavoro di tipo diciamo più elevato che stare a pulire il culo alle vacche nella stalla mi dicevano: titolo di studio!? -risposta sempre uguale; se non siete scemi!? se vi dico che a 12 anni già lavoravo vuol dire che se non sono mai bocciato ma più della quinta elementare non posso avere.
...se il buon Alessio detta al mac senza pigiare sulla tastiera, lo scivente ci pigia "corun" dito solo ed è quello che ci pianto anche l'isalata; l'indice destro!
salute, di + nin sò!

pirichè non vi percocate
del fatto che in italia non siamo vincoli ma sparpagliati
stammatina mi son svegliato con tutta l'aritmetica addosso
a pensare all'ecomomia
non trovo mai 8 euri che mi servono
e se ferdinando è il girundio del vermo solitario ferdinare
io sono morto percocato ho venduto tutto al commendatore puppino de firippo e non paga tassa
e non rimane come che fare tanti angurie a ricco e ar poveretto
a chi mi vole bene a chi mi vole male
e fare gli scorgiuri
aglie e fravaglie fatture che non quaglie
corna e bicorna capa alice e capa d'aglie
gnagna quarvorta penso all'itaglia mi vien la caarella e la febbre giaglia

Ieri il comico e portavoce maximo del movimento 5 stelle ha detto che se c'è intesa tra PD e PDL la gente prende i bastoni; è vero, molti che sono ormai allo stremo e che si erano affidati al suo movimento sono d'accordo su intraprendere azioni dirette, anche violente, perchè non vedono altre soluzioni.
Lo stallo determinato proprio dai 5 stelle farebbe pensare che i primi ad "assaggiare" i bastoni citati da grillo siano proprio loro.
Forse la riunione di ieri in gran segreto è servita a fare il punto della situazione giacchè gli eletti hanno un colegamento diretto coi loro elettori, li conoscono bene, molti sanno dove stanno.
Siccome non si possono proteggere tutti, la notizia di stasera è che la mafia non vuole comici e gay, intendendo forse che non gradiscono Crocetta in Sicilia e Grillo a Roma.
Siccome Crocetta ha già una protezione data dai suoi precedenti incarichi di lavoro, pare che sia Grillo a poter essere oggetto di misure di protezione.
A essere maligni si potrebbe ipotizzare che Grillo abbia annusato la grande cazzata che ha fatto a rinunciare alla collaborazione col PD, che questa rinuncia abbia generato l'ira anche dei suoi sostenitori e per potersi muovere in sicurezza, abbia escogitato tutto questo per garantirsi protezione gratis, certo lui ha sempre criticato i politici che si muovono su auto e la scorta ma può sempre dire che è colpa della mafia.

Perché date er numero per lo scivulo
un c'è nemmeno un cartello anco arellanno ci vensi in bocca
O ma allora o chi siete vulete fà ome vi para o chi siete.
via un fate vota e oglioni io ci vengo inseno ci vaggo in bocca con er motore tanto la pista ciablile ci si pole inda tanto le bicirette devino sta attenti dai motori.
Via trovati d'accordo e fate veni er sole osi si va ar mare.

...'osì "Un Forentino di firenze" (colla Effe maiuscola a "Forentino" e effe minuscola "firenze") gliè per forza di perinquà.

io non ce l'ho con i fiorentini e i lucchesi che si capisce benissimo siano di qui e molto scherzosi con le loro finte scemenze, ce l'ho con chi è cascato nel loro bertibello rispondendo con vere scemenze.
ma così è la vita!

ben detto pero'x fare quella navigata fino alla bocca devi essere in possesso del numero del parco che ti autorizza alla navigazione.

Ora ho inteso e te non ti garba er motore, ti garba e remi. Anco a me,, Er problema, gliè che la barca invia a fa dell'acqua e presto affonda. Ma c'è sempre er salvagente. Capace gli un fioentino. Gliè pieno di tappi di sugero . Certo gliè un ganzo. Deve ave imparato alla rota della fortuna a mette e tappi. E ora presto piglia er comando del mezzo con votazzola e tappi. E allora fin che la barca va lassala andare perhé tanto il tappo e la votazzola c'è chi la sa usare

...disse un capostazione di Migliarino anni fa: io non son mica coglione come te che va in macchina presto la domenica mattina al mare 'nsennò un trovi posto; io parto quando mi pare dai ponti di Migliarino e...
...e io ero in servizio di domenica pomeriggio in quella torrida sera d'estate ed il capostazione ritornò da Bocca di Serchio al "tocchemmezzo" piove um pioveva, buio unn'era e disse smoccolando: c'erano 320 barche prima della mia e..forse se aspettavo verso le 4 (ore16.00) un posto lo trovavo (esattamente come succede con le macchine a montioni).
..ergo il mondo è uno come BdS, aspettando altri tre mondi e tre Bocche di Serchio.. ma, x ora è così.