.......... mi sembra 'e un tu sia nemmeno stato 'ovato ....... se un sai quanta gente per andare al mare preferisce andarci navigando ....... magari ci mette un ora ma sta fra l'acqua e il sole all'aria aperta tutto il tempo ....... invece d'indacci in macchina cor traffio dell'Estate ....... te caro oraolo un sai cosa vor di anda a Bocca in quella maniera ........ sei invecchiato e un ti sei saputo gode il Serchio. ......... Ultimo.

Ringrazio il fiorentino che mi ha fatto un grande piacere scrivendo e informandomi di questa opera faraonica pubblicizzata su tutti i giornali locali. Io non m voglio bagna li stinchi ad attraversare la bocca quindi verro con la barca ed il motore 8 cavalli .
Buona giornata.

in queste settimane sembra che la cosa più importante a Vecchiano sia lo scivolo di san frediano..è vero che quando si migliora una cosa va sempre bene..ma diamoci una regolata..finalmente alcuni cittadini che con il volontariato non hanno niente a che vedere fanno qualcosa..ovviamente..per convenienza..facendo appello ai contributi di tutti..cari amanti delle barche il volontariato che alcuni pubblicizzano per voi è un'altra cosa..una cosa che sia voi che loro non avete mai fatto..
a vecchiano il volontariato è sempre stato molto attivo e producente..basti pensare ai volontari della misericordia, pubblica assistenza..al volontariato nello sport, nella politica, nelle manifestazioni pubbliche come la pulizia della spiaggia, i servizi per le manifestazioni sportive, le feste religiose,la manutenzione delle aree sportive ecc..il volontariato è questo..se per lo scivolo a san frediano è stato costituito un comitato di volontari, che si faccia carico delle spese che ci sono. non chieda elemosine per una cosa che interessa solo quei pochi che vogliono portare la loro barchetta al mare tramite quello scivolo..e soprattutto non vi fate rappresentare da altri..

Mi pà mi diceva che e fiorentini èn covati liggeri (sotto l'ala) e quarcheduno 'ndava acquito.

Questovì 'nvece gliè nato domorto liggerotto perchè... uscito dalla A11 o dalla Fi Pi Li perindà nmBocca di Serchio 'nvece di scende la sù barca allo scovolo di Milliarino, va a prende la rincorsa a San Frediano ma, almeno lascia la mollie e fillioli er rcane li alla hiesa di Milliarino e li 'mbarchi a ritorno perchè da San Frediano a Milliarino pendà a tutta bira ma da Ponti ar rMare più d'8 nodi umpe fà e quindi...deretta! porta la famillia e rcane ar rmare 'olla macchina è mellio; ntanto loro si divertono un gocciolino e quando arivi te mbarca e..d'istate si pole anco trabarcà la bocca a piedi, loro han fatto rbannio ed èn pronti per desinà.
bona

Io fiorentino amante della vostra bocca di Serchio ringrazio i cittadini del comune di Vecchiano che hanno dato la possibilità di venire al mare calando la barca o il gommone nello scivolo di San Frediano.
Di questi tempi è difficile trovare cittadini che fanno opere di bene per tutti.
Grazie di cuore anche per altri fiorentini che faranno uso di questo scivolo.
Seguirò spesso le vostre cronache sperando in altri benefici.
Naturalmente gratis che di questi tempi pare sia una parola morta.

Per una giusta rivendicazione di autonomia contro la pletora di Sellini e dintorni che vorrebbero lavarsi la coscienza di essersi attaccati al carro PDmenoellino pregando ora i 5Stelle di fare altrettanto (molti travestendosi da "elettori votanti", con una faccia che dice tutto il contrario...), Grillo commette l'errore di avallare una falsa contrapposizione: non si trattava di fare un governo con il canuto Bersani, né di dargli la "fiducia", ma di lasciarlo partire per togliere ogni alibi a chi sta bloccando i lavori del nuovo Parlamento, delle nuove Commissioni, ecc. ecc.

Capisco (ne parliamo da più di quarant'anni) come sia difficile lavorare CONTRO le istituzioni DENTRO le istituzioni, eppure bastava un po' d'intelligenza tattica, per nulla à la façon de D'Alema e dintorni, per far fuori in un colpo solo Ber-Sani, Ber-lusconi, e tutte le altre bande.

Voto di "fiducia" con la dichiarazione della massima sfiducia!!!

DOPO, sarebbe stato un gran bello spettacolo vedere il parlamento e le commissioni invase (senza più difese e alibi pretestuosi) da decine di proposte che cambiassero radicalmente il governo del paese (e Bersani primo ministro sarebbe stato costretto o a bere o a affogare...)

L'unica strada alternativa era quella di presentarsi da Napolitano con la richiesta "perentoria" dell'incarico di governo, accompagnata da una lista di nomi PRESTIGIOSI, IMPORTANTI, NON RIFIUTABILI, come squadra di governo nuovo, e non invece andare lì a "balbettare": fateci fare il governo, poi vi diciamo i nomi, perché ora non possiamo darveli, li "bruceremmo" (secondo lo stile settantennale di partiti e partitini di ogni risma...)

Appare chiaro che non c'è la FORZA di fare una proposta del genere, e allora perché attaccarsi ai sacrosanti principi di autonomia??? Resuscitando così il berluschino gigliato del PD, già pronto a cinguettare l'aria della Grosse Koalition???

E lo dice uno che anche questa volta non ha votato per niente (ormai nauseato dai giochini istituzionali), ma ha invitato urbi et orbi a votare 5Stelle, se qualcuno crede ancora ci siano, lì dentro le urne elettorali, degli spazi d'azione e d'intelligenza...

Paolo Arduini (cell xxx)
associazione per la salvaguardia e valorizzazione della città di Pisa
comitati pisani per la qualità della vita e la città dei diritti

IO E MIO MARITO ABBIAMO PARTECIPATO AD UNO SOLO DEI DUE CONVEGNI PROPOSTI ALLA FIERA DI VECCHIANO; IL PRIMO DI SABATO.
STUPENDO E' DIRE POCO.
ORA CI SIAMO CHIESTI: COME MAI LA VOCE DEL SERCHIO LI HA IGNORATI?
COME MAI I SINDACO UN HA MAI PARTECIPATO?
DA QUELLO CHE ABBIAMO POTUTO CAPIRE NON ERA MAI STATO FATTO PROPORRE DUE CONVEGNI MOLTO INTERESSANTI IN UN MOMENTO POLITICO DA BRIVIDO
CORDIALI SALUTI

Alla buon'ora verrebbe da dire!
Purtroppo le elezioni ci sono già state e chi proponeva argomenti simili è errivato primo al fotofinish, certo il programma era più vasto da sembrare ai più blando, anche fosse Roma non s'è fatta in un giorno, ma pietra dopo pietra.
Tra poco si replica, speriamo che non passi avanti chi ha consentito molto di tutto ciò.

Gentile Redazione Le mando questo mio semplice scritto Veda se ritiene utile pubblicarlo, grazie.

Taglio degli stipendi d'oro.
Una proposta semplice, ma molto importante, alla nostra classe politica e di governo. In un momento di crisi economica e sociale, cosi drammatico, in cui sempre più cittadini sono senza un posto di lavoro, sono alla fame, non hanno più niente. Tagli agli stipendi d'oro e alle buone uscite milionarie, e ora di incominciare a mettere mano ai manager pubblici e privati, poi giornalisti, presentatori, conduttori di programmi TV, calciatori, allenatori, piloti di auto e moto da corsa e tante altre categorie di liberi professionisti previlegiate. Sarebbe ora che i loro stipendi d'oro siano resi pubblici sul web, in TV, sui giornali, fare in modo che tutti i cittadini sappiano quante caste esistono qua nella nostra bella Italia. Quei soldi ricuperati tagliando i loro stipendi, investirli nell'edilizia pubblica, mettere in sicurezza scuole, ospedali, edifici pubblici, costruzione di nuovi asili nido e miglioramento dei servizi socio sanitari aiuterebbero a creare tanti posti di lavoro. Poi in una situazione di crisi cosi drammatica del nostro paese, i sacrifici devono essere fatti in proporzione al reddito, chi ha di più deve dare di più. Poi basta corruzione, basta sprechi, basta stipendi d'oro.
Se le forze politiche e di governo, non hanno il coraggio o la voglia di farlo, sarebbe utile organizzare la raccolta di firme per indire un referendum, per tagliare le buone uscite milionarie e stipendi d'oro dei nostri manager pubblici e privati. Poi lasciatemelo dire, basta evasione fiscale, non è possibile continuare a vedere redditi annuali mediamente di istituti di bellezza 6.500 euro, negozi di abbigliamento 8.600 euro, autosaloni 14.800 euro, ristoranti 14.300 euro, gioiellieri 17.000 euro, e tanti altri autonomi, ma guarda ! guadagnano meno di un lavoratore dipendente, questi dati sono stati pubblicati riguardando l'anno 2010.
cari cittadini onesti, dobbiamo chiedere a gran voce legalità, moralità, trasparenza, onestà e ancora onestà e più coscienza civile e sociale. Quello che si recupera sull'evasione fiscale, dovrà andare sulla riduzione delle tasse in particolare ai lavoratori dipendenti e pensionati che hanno sempre pagato il dovuto.

Francesco Lena
Via Provinciale,37
24060 Cenate Sopra (BG)

Di gente che si esprime così o anche peggio, nel giornale se n'è vista e sentita parecchia, ma da uno che si dichiara neolettore e già in grado di esprimersi in giudizi è davvero il massimo.
Ha ragione comunque, povero giornale...
se tutti i lettori nuovi sono così.

Mi sa che nello scritto di Simone c'hai capito poco, ecco perchè lo definisci logorroico.Dato che sei neo-lettore, visto l'esordio torna pure non-lettore...non si sentirà la mancanza....

.......... è con questa espressione che Papa Francesco ha voluto dare l'impronta a questo periodo Pasquale ........ e forse questa frase resterà nella storia a Sua eterna memoria. ......... Stamani, prima della Messa, ne abbiamo parlato e siamo giunti alla convinzione che la speranza è il motore della nostra esistenza ....... direi il motore dell'umanità. Perchè solo non arrendosi mai è possibile migliorare quello che sembra impossibile migliorare ....... e superare i problemi che sembrano irrisolvibili. Sperare è lottare e non arrendersi mai di fronte alle difficoltà ....... e lo spirito cristiano insegna. La nostra esistenza è paragonabile ad una corsa ad ostacoli ...... superato uno se ne presenta subito un altro e bisogna superarli tutti fino alla fine dei nostri giorni. Ma gli ostacoli li conosciamo bene ........ e quelli veri non sono i problemi quotidiani ....... ma sono dentro di noi. ....... Ultimo.

che di povero ci sia solo il tuo post.
Prova ad essere più creativo.
Se devi criticare aggiungi argomenti.
Posso giustificare solo il tuo essere neo lettore.
Cordialmente.

Certo questo Simone ne ha del fiato da spendere ma tira tira cosa ci si ricava dai suoi discorsi? Solo parole per parlare ma senza dire niente. Polverone da logorroici.
Di questi chiacchieroni è strapieno il giornale. Povero gionale e poveri anche noi.

Premetto che:
non sono un dipendente pubblico,
non sono un pensionato,
non sono un politico dilettante nè professionista,
ma sono:
un lavoratore nel privato,
lavoro anche 10 ore al giorno per 5 giorni settimanali con mansioni di responsabilità,
conosco la burocrazia nei limiti in cui me la trovo di fronte nell'ambito delle mie funzioni.
Detto questo, se la burocrazia costa molto, dovrebbe saperlo, è perchè in Italia vi sono lobby molto potenti che da questo intrigo ci guadagnano, lascio a lei intuire quali sono, certo lo Stato ha il suo tornaconto ma è più l'alibi che la realtà delle cose.
L'indipendenza della magistratura non c'entra niente con i clandestini, i magistrati applicano le leggi che il Parlamento italiano ratifica e se le leggi fossero fatte in scala di reati, magari qualcun altro, al posto di quei poveracci, sarebbe oggetto di attenzioni “particolari” della magistratura e godrebbero dell'ospitalità delle patrie galere, faccio riferimento ai falsi in bilancio, al riciclaggio di denaro che genera fondi neri o bianchi a seconda delle convenienze che poi sfociano in tangenti e atti corruttivi, in genere attività ben gradite alle mafie e qui il cerchio si chiude da solo( a meno che non pensi che con esse è meglio convivere che contrastarle), 180.000.000 miliardi di euro di evasione fiscale stimata e circa 70.000.000 di euro di atti di corruzione, alla fine i suoi 75.000.000 se pur rilevanti sono una parte del problema ma coincidono all'altra faccia della stessa medaglia ed è la causa per cui le tasse sono elevate ma solo per chi le paga, guarda caso le categorie che citava lei, per gli altri è il bentegodi.
La giustizia se è priva di significato lo deve a chi ha svuotato le leggi e fatto leggi senza pene di contrasto al reato, senza fare nomi.
Il tanto criticato finanziamento pubblico dei partiti a cui si aggiunge (si aggiorni) quello dei giornali, è un altro tema corrente, basta intendersi e sapere cosa vogliamo, per questo le faccio un esempio:
Il "Fatto Quotidiano" ha aperto con sottoscrizioni private di singoli cittadini, dei suoi fondatori a cui si sono aggiunti altri che con pubblicità e altre forme di finanziamento di fatto possono decidere comunque la linea del giornale, è ormai alla luce del sole che il quotidiano, o parte dei suoi fondatori, abbia relazioni d'affari con la Casaleggio Associati, niente di illegale ma è chiaro che almeno alcuni giornalisti di spicco di quel giornale, attraverso inchieste e “opinion leader”, abbiano tirato la volata al M5S, pertanto non è detto che giornali liberi da finanziamento siano più liberi di altri, certo il sistema dovrebbe essere rivisto e misurato su altri parametri per evitare che giornali che non vendono ricevano finanziamenti al pari di giornali di successo, ma è sempre da intendere ciò che vogliamo veramente.
Lo stesso dicasi dei partiti, se sia giusto o meno che abbiano sussistenze pubbliche o miste, non stà certo a me dirlo, ho un'opinione che dovrebbe essere nota, è chiaro che non può prescindere da comportamenti virtuosi ed in questo servono regolamenti e appropriate sanzioni oltre che persone oneste, bisogna però contestualizzare il referendum a cui si riferisce e che anch'io ho votato all'epoca, ma doveva essere creato un nuovo sistema per permettere a tutti di partecipare alla vita politica come da costituzione, è un fatto di democrazia ma lo capisce bene e se non si hanno mire particolari si arriva a conclusioni ovvie, i partiti devono essere in qualche misura aiutati dallo Stato.
L'abolizione delle province arriverà, Crocetta è stato il precursore, certo se ritorna B. sarà un problemone o meglio un ulteriore rinvio ma arriverà quel momento.
Sul Monte dei Paschi vedremo cosa emergerà, penso che avrà qualche sorpresa, non resta che attendere per cui sospenderei prudenzialmente ogni pronunciamento.
L'arrivo di Monti è solo l'epilogo di almeno 10 anni di governi di destra volti più all'interesse di uno, a cui riallaccerei quanto sopra, che a quelli dell'Italia tutta, è storia ormai non si discute, le ultime mosse montiane, i Marò ad esempio, lasciano perplessi ma è una situazione torbida, mi sa di affare si Stato mal gestita, per cui vale quanto detto per MPS.
Le case costano, l'80 % degli italiani è proprietario di case, un'anomalia tutta nostra, anch'essa figlia delle politiche sulla casa popolare e sulla famiglia non fatte a vantaggio delle lobby di cui sopra, per le quali non abbiamo posto politiche di assistenza alla famiglia (asili, scuole di quartiere, colf e badanti statali o private etc.), delegando nonni e parenti a questo scopo, con la riforma delle pensioni anche questo sistema crollerà e non abbiamo pensato a come sopperire.
Abbiamo però favorito il lavoro femminile senza tutelarlo adeguatamente, abbiamo concesso la flessibilità, panacea per la disoccupazione e si è visto dove siamo arrivati (c'è voluto un morto ammazzato per approvare quello schifo di legge 30), ma abbiamo favorito l'acquisto di case anche a chi non avrebbe potuto permettersela con mutui da ergastolo (pena abolita tra l'altro in Italia), cementando il lavoratore, in pratica l'opposto, in genere si cerca di consolidare il lavoro e lasciare liberi i lavoratori di scegliersi il posto.
Era un passo obbligato, affitti altissimi e fuori da regole di mercato, hanno reso l'acquisto di case con mutui a tassi ridotti (grazie all'euro) appetibili a tanti e per la gioia di tanti, sempre di cui sopra.
Le tasse sulla casa sono onerose è vero, ma solo per chi ne ha più di una, mi creda, alla fine anche l'IMU al netto delle detrazioni non è tutto questo problemone, ma se ne ha due o più intestate a lei allora....
Semmai occorrerebbe la revisione dei catasti e una visione attena degli intestatari di immobili incrociando proprietà con residenze e tipi di proprietà, magari togliendola o rimodulandola alle attività produttive ( questa per me è una carognata inutile).
Ora è tardi, spero di esserle stato d'aiuto per i suoi quesiti, un' ultima cosa, è preoccupato per il silenzio, dopo 20 anni di Silvio Berlusconi e tutto quello che si sapeva sul suo conto?
La rassicuro comunque, ho notizie preoccupanti che spero siano smentite dai fatti.
Buona Pasqua

Alla torraccia risiamo al buio!!!

Io non capisco la vostra , volutamente , non visione della realtà, ma perché fate così !!!!!!
Cosa succede in Italia e agli Italiani:
Escluso i dipendenti dello stato e i pensionati , non esiste categoria che ha la certezza di avere un compenso a fine mese.
Le tasse sulla casa , sono equivalenti ad una rata di un mutuo.
Le tasse sul lavoro dipendente e autonomo hanno raggiunto il livello record , tra un pochino così andando a fine mese , si da noi dei soldi allo stato.
La giustizia , grazie all' indipendenza della magistratura e '
Una parola priva di significato, lo sanno i molteplici clandestini che quotidianamente entrano in Italia..
La burocrazia costa al sistema Italia circa 75.000.000.000
Di euro, , ora si combatte meglio la burocrazia o la sacra corona unita. I nostri eletti nessuno dei due.
È inutile che continuate la solita solfa sul finanziamento pubblico ai partiti, l'italiani hanno votato abolendolo, voi amanti del pubblico, gli avete turlupinati, e rifiondato. Ora basta.
Abolizione delle province , non servono ma rimangono.
Sistema bancario , se devi chiedere 500 euro ti ci vuole una fideiussione sulla casa, al monte dei paschi il Pd aveva il bancomat.
Siamo stati governati da un nano buffone, oggi si presenta un comico, voi benpensanti statali, vi indignate, eravamo sul baratro, meno male e' arrivato monti e i tecnici, ora nel baratro ci siamo ( e ci rimaniamo) il nostro prestigio internazionale dopo i maro' e l India ,,,,,,, lasciamo stare.
Uscire dall' euro sarebbe catastrofico.questo e' un tema troppo difficile per trattare, vi rimando solo per similitudine alla situazione Irlandese.meditatela.
Io vorrei le piazze piene di persone incazzate , di studenti,
Ho paura di questo apparente silenzio.

Prima di tutto, Buona Pasqua.
Una disamine cronistorica corretta che pone riflessioni a coloro che sostengono pari non-dignità tra la destra berlusconiana e la sinistra.
Con i se e i ma però non si va molto avanti e la dietrologia apre scenari facilmente addomesticabili.
Certo D'Alema, dimettendosi dopo la disfatta alle regionali che interpretò, a torto o ragine, come un segnale rivolto alla politica nazionale, fu certamente coerente al suo credo e il paragone con Berlusconi è impietoso, nei confronti del baffino; come si fa, il cavaliere non si dimetterebbe nemmeno restasse da solo, pur di difendere i suoi interessi e la sua libertà personale.
Resta da capire come si possa dare a costui ancora così tanta fiducia semmai questo è il nostro problema più grande, perchè è culturale e non risolvendolo ogniun per se, rinunciando a qualcosa per un bene collettivo, si alimentano situazioni come quella vista col M5S che alla fine produrrà la nuova consacrazione di B. che punta a divenire presidente della Repubblica prossimo per giungere, questa volta sì a fine carriera sostanzialmente da impunito, condannato magari ma non perseguibile per sopraggiunto limite d'età, quindi per qualcuno innocente come fu per Andreotti condannato prescritto.
Per Veltroni non ci fu corsa vera, non era il migliore ma va detto che il suo merito fu quello di non esasperare i toni, il mancato confronto con B. per volontà di Silvio medesimo perchè non lo riteneva interlocutore valido, di fatto vanificò l'azione di Veltroni e questo aspetto andava valutato meglio, in Italia contano più i toni, meglio se rissosi, dei contenuti, per questo non servono idee cocrete e realizzabili ma cose che paiono regali ben urlati a mo' di venditore di piazza, con qualche battutaccia e/o offesa verso il prossimo, tanto poi se non si realizzano lo si sapeva, la politica promette per non mantenere, tanto vale quindi dare la preferenza a chi ci fa ridere, solo che ogni giorno di più la gente perde qualcosa di suo e con essa la voglia di ridere.
Temo che se non si trova una soluzione rapida la pentola a pressione popolare abbia raggiunto il massimo e se la valvola non la sfoga, il botto, quello vero, si propagherà e lì si che saranno dolori.
Comunque vada, Buona Pasqua

Più di così non potevamo aspettrarci però...
Il bistrattato Massimo D'Alema dopo che i senatori a vita Pininfarina e Gianni Agnelli persero l'aereo per sostenere in extremis il voto di fiducia al governo Prodi ed anche Giovanna Melandri mancò a quell'appunatamento importante per le sorti del governo Prodi (causa allattamento del pupo) e quel tonno di portavoce di Prodi (facente funzione di Ministro della difesa di quel governo) che ora non ricordo il nome, sbagliò i conti e volle la verifica con il voto di fiducia.
Prodi andò alla verifica ed il governo cadde.
Per finire la legislatura il (brodo) di Massimo D'Alema si immolò ed andò a cercare i voti che mancarono a Prodi per continuare senza passare da un'elezione diretta del popoplo ma da una (come prevede la Costituzione Italiana) elezione della maggioranza dei membri del Parlamento Italiano ed essendo in democrazia rappresentativa non c'era niente da eccepire; un voto in più garantisce la prosecuzione della legislatura e quindi si presentò (il D'Alema) davanti alle Camere senza una maggioranza precostituita e cercò in parlamento i voti mancanti per proseguire la legislatura interrotta dal voto contrario alla continuazione di Romano Prodi.

Avvene che Rifondazione Comunista si divise ed Armando Cossutta dette vita ai Comunisti Italiani e con l'aiuto determinante anche di Cossiga con il partito di Mastella, D'Alema ebbe i voti necessari trovati nella sede giusta (in Parlamento) per continuare la legislatura.

Interrotta poi da lui stesso con dimissioni improvvide perchè aveva perso le elezioni Regionali (dimissioni improvvide perchè come si dice noi migliarinesi: quando è vacca è vacca!) dimostrazione ne è che quando c'è un trend positivo, tutti vincono e se è negativo, ai voglia di avere un giovane segretario di sez. capacissimo, se il tuo/suo partito perde a Luicchio, Sant.Andrea in Pescaiola o Albavola; perde anche nel tuo/suo paese.
In coclusione D'alema si è "sacrificato" per il bene dell'Italia tutta, ma a mio avviso è stato un pollo doppio; primo non doveva lasciare la segreteria del partito a quel tonno lesso di Walter Veltroni (Berlusconi non lo avrebbe mai fatto di dimettersi perchè aveva perso le elezione di medio periodo alle regionali e tantomeno lasciare il partito a dei tonni del tipo Al-Fano e si è visto la capacità di quell'ometto li, dato per spacciato al 13% di preferenze di voto pochi mesi fa' è risalito come un treno portando alle urne gli indecisi promettendo qualcosa a tutti.
Ora vedremo gli sviluppi dell'ex senatore a vita: Presidente Napolitano che fece senatore a vita tal Monti invece di Landini ed un governo di tecnici che visto i risultati anche uno di noi poteva fare altrettanto se non meglio.
Non dare a Bersani l'opportunità di cercarsi i voti li dove i voti si danno o si negano (Parlamento) è stata una mancata opportunità di chiarezza della vita democratica e rappresentativa di tutto il popolo Italiano.
Dare l'opportunità all'm5s di votare i provvedimenti riguardanti tutti noi "potrebbe" essere anche un atto coraggioso ma, il Monti & quanto reggeranno?
nb, è opinione a caldo e..vederemo disse Giannino del Ciati se poi...

Caro Pedro, condivido e aggiungo che è insolito che solo da noi si profetizzino scenari e in nessun altro stato europeo e occidentale.
Certo, l'uscita dall'euro pare per alcuni la soluzione, senza tenere conto delle conseguenze, sono in genere visioni parziali e di parte, infatti alcuni imprenditori/prenditori veneti si sono consultati con Grillo/Casaleggio proprio su queste ipotesi, perchè esportano e ritengono utile per i loro affari lavorare con monete più deboli, dimenticandosi però che materie prime e energia vanno pagate con moneta pregiata, sia essa dollaro o Euro, ma si sà dal passato, tale conto non ricadrà per intero su quelle imprese, semmai sui loro pronipoti ma a quel punto poco importerà, loro saranno già belli e che sepolti.
Viene dunque un'altra contraddizione del pensiero unico dei grillini che imputano giustamente il debito italiano alle scelte, anche svalutative ed inflazionistiche, del passato la situazione odierna e prospettano come soluzione qualcosa di molto simile.
I problemi italici sono molteplici, molti ben individuati anche da Grillo, i costi della politica tanto decantati, sono veri, ma un costo lo devono pur avere, funzionano così tutti gli stati, alla fine la decurtazione al netto del riallineamento col resto del mondo occidentale sarà ben poca cosa, è un risultato ma risibile rispetto ad altre cifre già ricordate, ma di cui stranamente il duo Grillo/Casaleggio non fà menzione e c'è una ragione molto chiara.
Tanti elettori M5S sono imprenditori falliti, liberi professionisti, catergorie in cui si celano certi comportamenti nei rapporti col che ben conosciamo, ben accompagnati e favoriti da una cultura generale per cui è meglio non chiedere la fattura di cui anche la politica è responsabile.
Un cane che si morde la coda in cui nessuno può chiamarsi fuori.
Il voto appena trascorso è stato caratterizzato da un senso di protesta verso il mondo politico ma anche da una sorta di paura e mi spiego meglio, nei sondaggi il PD era in vantaggio, poi, secondo me, più delle metafore di Bersani, magistralmente amplificate dal buon Crozza, hanno tolto consensi al Pd le uniche tre parole scandite dal segretario in modo chiaro ed inequivocabile:
MAI PIU' CONDONI.
E' evidente che le compagini dei due clawn che promettevano restituzioni, regali, in pratica una prostituzione dell'elettore, hanno fatto breccia e l'anima evasore dell'italiano medio non ha resistito alla tentazione di sopraffare il prossimo, non col merito e nel rispetto di regole condivise, ma con i soliti sotterfugi, inciuci in pratica, che poi è quello che Berlusconi e Grillo, in tempi diversi, a parole volevano evitare.
Anche il detto "noi non ci mescoliamo" è pura utopia, senatori e deputati M5S sono più che maggiorenni, molti hanno in passato votato e quindi contribuito alle sorti di forze politiche e delle relative politiche di governo, oggi più che mai sono in mezzo a quel mondo che vorrebbero cambiare da soli senza disegni di legge, perchè pare sia loro complicato, senza proporre persone perchè prima si devono consultare con la base, in realtà col duovertice, senza cercare dialoghi con gli altri perchè sono puri ma la base, quella che dovrebbero consultare li implorava da tempo su quale direzione prendere, ma quel tipo di suggerimento non vale, la base deve corrispondere al vertice e qull'uno vale uno significa che un pensiero solo vale, il resto è da epurare.
Oggi siamo in queste condizioni, Bersani è fuori dai giochi, la palla è in mano a Napolitano che può anticipare le sue dimissioni e lasciare la patata bollente al successore, oppure creare un governo istituzionale di scopo con personalità alte delle istituzioni.
Il risultato è semplice, alle prossime imminenti elezioni, ancora Silvio davanti a tutti e un grazie a Grillo è doveroso.
Tra poco sarà estate, siamo tutti invitati a Bibbona, vedremo quanto nuota forte da lì all'Elba, prima tappa per Sant'Elena, come fu per Napoleone.

SAN GIULIANO TERME

LA FAMILY CARD, UN BATTAGE PUBBLICITARIO




Che un'amministrazione comunale che si trovi in una grave difficoltà economica finanziaria cerchi di riguadagnare, agli occhi dei propri concittadini, un minimo di credibilità con "battages", è ammissibile, anche se non condivisibile.

La Family Card è la nuova invenzione pubblicitaria del Comune di San Giuliano Terme. Si tratta, si legge nel sito istituzionale, di una card tramite la quale per le famiglie numerose, con tre o più figli sotto i 26 anni, sarà possibile ottenere sconti e agevolazioni presso una serie di esercizi commerciali, studi medici etc., indipendentemente dal reddito/ISEE ; tali agevolazioni dovrebbero interessare circa trecento famiglie residenti nel territorio termale.

L'iniziativa che, apparentemente, sembra degna della massima attenzione, non può essere, però, assolutamente condivisa ed approvata.

Niente da eccepire se una famiglia con tre o più figli, con reddito di quaranta/cinquanta mila euro o più all'anno riceve la family card, così come giusto è che la stessa agevolazione venga data ad una famiglia con tre o più figli con un reddito di ventimila /diciottomila euro o meno; è assolutamente disdicevole da parte di una Amministrazione che si dice attenta ai problemi sociali del proprio territorio, non prendere in considerazione le famiglie con due figli a carico con redditi/ISEE al limite della sopravvivenza.

Non si può accettare che l'unica discriminante tra avere e non avere la family card sia il numero di figli, senza prendere in considerazione i redditi/ISEE; vi è, in questa scelta, una totale mancanza di sensibilità che non fa onore al Comune di San Giuliano Terme.

L'amministrazione sangiulianese, che si trova, in questo momento, in una grave confusione per ciò che riguarda sia la gestione che la conduzione politica, evidenzia una chiara mancanza di linearità, coerenza e lucidità che la porta a commettere grossolani errori che mettono in dubbio la credibilità dell'intero apparato comunale.

I consiglieri comunali del Gruppo Misto, Maini e Cini, hanno presentato un'interrogazione sull'argomento alla quale dovrebbe essere data una risposta, che si spera esauriente , nel prossimo consiglio comunale in cui si chiede di conoscere se vi è, anche, un intervento economico dell'amministrazione .

il risultato ?

Mi è capitato nelle mani un settimanale enigmistico.
Non sapendo trovare la soluzione ai rebus, ho sfogliato sino alle soluzioni e ritornando all'enigma insoluto ho ricopiato le risposte che da solo non sarei mai riuscito a trovare.
Non ho risolto il rebus, lo solamente ricopiato, evitando tutti i passaggi necessari per arrivare alla costruzione della soluzione.

Il nostro cittadino, così come i Nuovi Cittadini Eletti, ci stanno dicendo: le soluzioni le abbiamo, ci sono dei suggeritori che ce le indicheranno.

In politica tagliare i costi, ridurre le spese, ridurre il personale, chiudere un'impresa, non appaltare certe opere..ecc ecc. (decrescita felice) potrebbero essere la soluzione suggerita dall'web, ma è necessario calcolare anche i percorsi umani,ambientali, organizzativi, logistici ecc, e le conseguenze generate.
Tutto questo si potrà determinare solo con delle strategie, delle conoscenze, dei coinvolgimenti, delle alleanze.
Uno vale uno, ma attenzione, si faranno grossi errori se si continuerà a pensare che al prossimo giro elettorale gli italiani saranno tutti d'accordo a farsi suggerire le soluzioni senza percorrere passo per passo i sentieri in salita della condivisione, del dialogo, dei rapporti umani tra persone con visioni diverse, oppure eludere il confronto con chi, pur sbagliando su alcune decisioni politiche prese in passato, sono rimaste e restano intellettualmente e moralmente oneste.
Determinare i 20 obiettivi M5S senza definire percorsi, strategie, alleanze, per raggiungerli o pensare che tutto si realizzerà perché tutti saranno d'accordo è come copiare le soluzioni di cui sopra.
Attenzione ai suggeritori!

Colui che oggi demonizza la televisione, oltre che usarla in modo "subliminale", nel suo programma puro non parla di evasione, corruzione, elusione, del resto è miliardario, ha molte ville anche in riva al mare e c'ha pure affari in paradisi fiscali, in passato ha fatto condoni ed era solito non rispettare nemmeno il codice della strada e per questo ha una condanna per omicidio colposo, una per evasione fiscale ed oggi si erige a paladino dell'onestà.
C'è molto da fare in termini culturali per far sì che l'Italia diventi un Paese virtuoso ma la strada dell'io non c'entro, è tutta colpa degli altri non è quella giusta.
Se poi capita un'occasione per iniziare e non la si coglie, dando a chi rappresenta il peggio della società la possibilità di ritornare prepotentemente a decidere per tutti alla fine qual'è il senso?
Certo la TV è un mezzo di comunicazione molto importante, potente e devastante se mal usata, un piccolo esempio per capirsi:
Al Capone non fu condannato per i tanti omicidi commessi, per essere un malavitoso, un mafioso, fu incastrato e condannato all'ergastolo per evasione fiscale.
Tutti i media lo dipinsero per quello che era, un delinquente, non solo per gli omicidi.
Da noi, molti personaggi, scoperti e condannati per lo stesso reato di Al Capone sono osannati, magari perchè sono campioni dello sport, personaggi dello spettacolo, o semplicemente capipartito, in questo hai ragione la TV ed i media in genere hanno grande responsabilità per la capacità di instradare i pensieri, ma in fondo siamo noi quelli a cui fa comodo essere instradati perchè di ragionare per proprio conto, proprio non ne vogliamo sapere.

La colpa e' della televisione.
180/200/300 miliardi di evasione elusione tra mafie e macellai piccoli imprenditori commercianti.
Siete talmente diventati impermeabili al buon senso, alla logica che avete perso di mira il nemico, forti dei vs piccoli medi e grandi privilegi.
Ma che stato volete mantenere, quello che ruba ai poveri per dare ai boiardi piccoli medi grandi.
Se lo stato e' colluso con la mafia, come può fare uscire il sommerso della mafia ?
Se imprenditori dichiarano meno dei loro dipendenti , arrestiamoli.togliamoli l'azienda
Se i commercianti dichiarano 10000 euro, facciamo lì chiudere.
Ma cerchiamo di non chiamare , voi cittadini modello, l' idraulico in pensione, l' elettricista del comune a nero, chiedete la fattura al dentista,al medico,al l'avvocato.
E scandalizzatevi anche quando una siringa a Trento costa 050 euro e a Palermo 10 euro o quando con 15 anni 6 mesi e 1 giorno si andava in pensione. Ma voi dove eravate e siete !!!

Cara Barbara, non dico che hai torto ma che probabilmente non hai la giusta lente per vedere bene.
Proprio in questi giorni abbiamo capito che cittadini eletti, come si vogliono definire loro, che prima parlavano esattamente come te, una volta giunti in quel postaccio che è il Parlamento italiano, si sono resi conto che le cose non stanno proprio come se lo immaginavano o meglio come uno stereotipo lo aveva dipinto.
Ripeto, ci sono margini di miglioramento ovunque, nel pubblico come nel privato ma alla fine bisogna fare i conti con la realtà.
Non so a quali mirabolanti progetti ti riferisca, per cui non posso certo capire e farmi un'opinione al riguardo, so però che le cose non sono sempre come appaiono in superficie e criticare è semplicissimo, fare e decidere della cosa pubblica in particolare comporta altri impegni .
Un saluto e un augurio di Buona Pasqua a te e a tutti i lettori del forum