Non ti convincerò ma è strano che anche te ora difenda comportamenti contro la costituzione in nome di una "promessa elettorale",solo perchè a farlo è uno che fà la voce grossa e magari offende.
Questa barzelletta per la quale non partecipa al voto di fiducia, previsto nella costituzione per dar vita ad un nuovo governo sà più di non volersi intromettere, più di non voler fare.
Già perchè se Bersani viene incaricato di cercare una maggioranza in parlamento su temi cari ai grillini, come fà a dire di no? come lo spiega ai suoi?
Vogliono cambiare o solo manifestare?
Se non partecipano ci sarà un voto di sfiducia a Bersani, Napolitano incaricherà qualcun altro e se gli otto punti fossero messi nel cassetto? addio cambiamento perchè alla fine anche Bersani ha promesso di non votare fiducie per governissimi, potrebbe prefigurarsi uno strascico di governo Monti per l'ordinario e una legge elettorale migliore di questa e poi ancora al voto.
Non posso pensare che chi ha ottenuto tanto sia tanto sprovveduto da far cadere il Paese nella sciagura per punti presi, in fondo per adesso non hanno il 100% dei consensi e spero che calino vistosamente, ma si sà la mente umana è strana, e il gusto sadomaso è intrinseco negli italiani.
Spero che qualcuno faccia ravvedere Grillo e Casaleggio, il loro grande potere li porta inevitabilmente a gestire delle grandi responsabilità, nessuno glielo ha chiesto, hanno partecipato, hanno vinto, ora non possono tirarsi indietro.

-Cosa scegli, i bianchi o i neri?
-No.
-Cosa no?
-Deciderò il colore di volta in volta.
... -Come sarebbe a dire? Guarda che qua uno usa i bianchi e l'altro i neri, non è che...
-Ma perché mi costringi a scegliere tra i bianchi e i neri?
-Vuoi che cominciamo a giocare o no?
-Io sono qua per parlare di cose serie, mica per stare ai vostri giochetti! Sono anni e anni che ci prendete in giro con le vostre noiosissime partite a scacchi...
-Vabbè senti tiriamo una moneta, testa uso io i bianchi e tu i neri, croce viceversa... ecco, croce. Hai tu i bianchi. Disponi i tuoi pezzi.
-Finora avete giocato sempre voialtri, non sapete fare altro che parlare di disporre i pezzi e spartire cariche a destra e a sinistra, siete tutti uguali...
-Ma sai giocare a scacchi? Piazza 'sti pezzi!
-Eccolo qua, l'arrogante che pensa di sapere tutto sugli scacchi. Piazzerò i pezzi di volta in volta.
-Ma non è così che funziona!
-E chi sei tu per dirmi non è così che funziona? Ha sempre funzionato male, con il vostro sistema!
-Oh, insomma, ti piazzo io pezzi, va bene?
-Non toccare i miei pezzi!
-Piantala. Ecco.
-...
-Tocca a te, i bianchi muovono per primi!
-Muoverò i pezzi di volta in volta.
-Sì, ma tocca a te aprire!
-Lo vedi che sei in crisi? Non sai cosa fare, sei lì che brancoli nel buio, non hai visto lo tsunami che arrivava...
-Senti, hai voluto tu giocare a scacchi, adesso gioca.
-Giocherò in base alle mosse che mi proporrai.
-Forse non ci siamo capiti: io non posso muovere se non inizi tu la partita.
-Iniziare la partita con voi significa legittimare un vostro modo di giocare a scacchi che...
-Ma voi chi?! Che cazzo stai dicendo? Se non muovi, la partita non inizia!
-È questo che vi dicono i vostri giornali? Eh? Che la partita inizia se si muovono i bianchi?
-Non è che lo dicono i giornali, sono le regole del gioco.
-Ma quali regole, voi ve ne dovete andare!
-Senti, MUOVI una cosa qualsiasi, per favore, altrimenti facciamo notte.
-Ecco, to'. Ho fatto la mia mossa. Ma solo perché ho deciso io di muovere.
-Aspetta, scusa... quello è un alfiere.
-E quindi?
-Gli hai fatto scavalcare i pedoni, non si può.
-Come non si può? Dillo che sei spiazzato, dillo!
-Non è che sono spiazzato, è che solo i cavalli possono scavalcare gli altri pezzi!
-Appunto! È quello che avete sempre fatto voi! Non vi accorgete che vi stiamo travolgendo? Non vi accorgete che avete già perso? Arrendetevi!

Finale aperto: il giocatore dei neri continua a giocare da solo, mentre l'altro aspetta di avere il doppio dei pezzi. Nel frattempo, l'anziano proprietario del bar abbassa la serranda a metà. Fuori, un cartello: "cedesi attività".

[Carlo Alberto Lentola]

Caro Bruno si scrive per il piacere di farlo quando si ha voglia o tempo di farlo e non credo ci sia molto di altro da spiegare.
Quanto al «Rigor Montis» - perché, se vai a rivederti i miei scritti non troverai «Rigor Mortis» -, chiunque mastichi un minimo di Latino sarebbe stato in grado di fare questa associazione così burlesca eppur così emblematica; non posso affermare con certezza di essere stato il primo a farla, ma di certo quando l'ho utilizzata l'ho fatto spontaneamente; PD-meno-L non è mia, ma di un carissimo amico... entrambe le espressioni dileggianti i rispettivi bersagli politici sono state usate in tempi assolutamente non sospetti.
Non sarebbe comunque strano che Grillo avesse utilizzato a mo' di slogan due colorite manifestazioni di antipatia verso Monti e verso il PD pescandole in rete: con questo non pretendo di essere stato io a ispirargli il «Rigor Mortis», ma puoi star certo che neanche lui ha ispirato il mio «Rigor Montis».
Detto questo ti comunico con orgoglio - per riprendere Simone - di aver aperto il Blog di Grillo tre sole volte, due delle quali in seguito alla lettura di un interessante articolo di analisi redatto da Andrea Montella su Iskra a proposito del M5S, della Casaleggio e di molti altri inquietanti collegamenti che l'impero grillino sembrerebbe avere con gruppi multinazionali estremamente equivoci.
Sei libero poi di credere a cosa ti pare, non è un mio problema: in fondo, per quanto la vittoria grillina mi somministri un certo piacere - almeno rispetto al tuo partito - non sono mai stato e non sarò mai un grillino, benché condivida diverse tematiche importanti del M5S.
Un caro saluto a te e, naturalmente, a Simone che sembrerebbe volermi convincere del fatto che le promesse elettorali siano in fondo fatte per essere disattese di fronte alla "responsabilità" di Governo... ma non mi trovi mica d'accordo, sai?

Caro Bruno,
rammento e rivendico con orgoglio di averti invitato a leggere il blog di Grillo, ti dicevo anche che sarebbero andati lontani, erano tempi non sospetti, ma si capiva che offrivano un'alternativa.
A quel tempo era più una proposta per gli addetti ai lavori, per questo invitavo, proposte ignorate, poi man mano che prendevano corpo sono divenute bipartisan per temi ovviamente:
Eliminazione dell'IMU (oggi forse sappiamo che non è una scelta disinteressata dal proponente massimo),
reddito di cittadinanza,
uscita dall'Euro previo referendum online, banda larga per tutti (Casaleggio ringrazierebbe)
green economy, riduzione dei parlamentari e dei loro stipendi all'unisono con tutte le cariche pubbliche, acqua pubblica (per questo c'è anche un voto referendario chiaro) etc. etc.
La mia attenzione verso il movimento è scemata alle prime avvisaglie di scarsa democrazia interna, il detto ogniuno vale uno conta solo al fine di avere consensi, dopo non conti più nulla, conta la dottrina imposta dall'alto, altrimenti sei fuori come ad un talent show, evocativo anche di tragici ventenni passati.
Eppoi tutte quelle parolacce, verso tutto e tutti, tutti sbagliano dal momento che metti la tua virgola alla sua frase ti becchi la giusta dose di insulti e in questo Di Pietro ne sa qualcosa.
Mi ripeto, fintanto che lanciavano messaggi, poteva essere un modo per attirare le forze politiche ed invitarle ad un confronto, oggi quella fase non può più essere cavalcata, sono anch'essi una forza politica, la maggiore, le offese devono lasciare il posto a qualcosa di diverso, di istituzionale, se non danno vita ad un governo, secondo le regole democratiche, finiranno anche loro a casa e poi vallo spiegare.

Caro Alessio,
quei partitini che all'epoca di Prodi ne decretarono la crisi insieme al buon Mastella, anzi fù lui a dare il colpo di grazia, hanno trovato la loro giusta collocazione fuori del parlamento e al massimo all'opposizione di qualunque governo.
E' ormai chiaro che se si vuole governare un Paese, nel giorno in cui avviene chi si appresta a farlo lo deve fare per tutti è inevitabile affinchè la volta dopo, quanto fatto non venga distrutto dal successore.
Questa è una base di partenza ormai assodata, che poi si cerchi di dare un colore più prossimo ai propri rappresentati è legittimo e possibile, ma non può prescindere da una certa universalità.
Il parlamento poi ha la funzione legislativa, qui le forze in campo possono trovare consensi su disegni legge da approvare, quanto più è ampio il consenso tanto più le probabilità che la legge sia fatta è alta.
Il caso specifico dei grillini però non regge, essi sono il primo partito e da quanto detto da Napolitano non è disposto a fare governi di minoranze.
Questo taglia la testa a qualsiasi ipotesi di governissimi o di assi PD-PDL.
Il loro ruolo sarà quindi da protagonisti, hanno promesso di non allearsi con nessuno? anche Bersani ha promesso mai col PDL, anzi ha porto la mano al M5S per 8-9 punti programmatici al completamento dei punti tutti a casa e si ricomincia.
Se il M5S ha premura di portare avanti il cambiamento ed ha a cuore le sorti dell'Italia ha il dovere di cambiare opinione in merito alle alleanze, lo chiede il suo popolo, lo chiede il Presidente della Repubblica, lo esige il buon senso per tutti gli italiani anche quelli che non lo hanno votato e gli astenuti, dopo il voto siamo tutti sulla stessa barca.
Se non erano pronti avrebbero dovuto seguire altri percorsi, hanno giocato col fuoco ed ora rischiano di dare alle fiamme l'intero Paese.
La terza via è il prolungamento del governo Monti o altro interlocutore tecnico che provi a fare il dovuto e poi tutti a casa, grillini compresi senza aver fatto nulla.
Certo dopo posso arrivare al 40- 50 % ma avranno sempre un'opposizione a cui rispondere e non basterà un vaffa" ci vorranno leggi, programmi di governo che non strozzino l'economia ulteriormente.
Non so se è un pianto di coccodrillo, in genere nello specifico lo fà dopo aver mangiato ed è un segno di digestione, io sono quello restato a digiuno e rischio di restarci per davvero se le scelte di questi dilettanti decretassero la fine del tessuto economico e sociale di questo Paese.

Come potete vedere anche da voi medesimi per gli interventi che fate su questo Forum della VdS.
Sparite e riapparite ad intermittenza e sempre a rimorchio di fatti che richiamano l'attenzione del popolo (o popolino).
Un vostro tratto comune è di pescare nel linguaggio del guitto che ha ville in riva al mare e si diverte a far "bausette" a quei coglioni partiti da Roma (Paolini) o giornalisti nostrani.
Leggevo di "rigor mortis" e credevo fosse un appellativo dato al Monti Mario e di pura invenzione dell'Alessio da Avane; invece era copiato pari pari dal linguaggio grillesco con anticipo rispetto a noi che ogni tanto abbiamo da far qualcosa d'altro durante la giornata; poi vediamo anche che il mio partito, il Partito Democratico vien chiamato a spregio PD-L ed anche li l'Alessio nostrano scopritore delle acque calde di sorgenti solfuree naturali la fa sua; invece fa parte del linguaggio del genovese.

Poi si parla dei Fassini e Locchetti (Occhetto) vari come se...
Siccome ci son loro impropriamente validi a guidare il mio partito, io ed altri compagni dovremmo girovagare in altre formazioni rivo-luzio e narie dimostratesi foo di paglia tutte le volte e lasciare in mano agli ortodossi il maggior partito della sinistra italiana per poi sparire come i partiti comunisti americani,inglesi, francesi, tedeschi, spagnoli, russi etc.

L'amico Simone 7002, anni (non tanti fa) mi raccomandava di leggere il blog di Giuseppe Piero Grillo ed ora vorrebe insegnare a babbo a far l'amore.
C'è sempre da imparare ed io sono assai più disponibile dei miei dirigenti, sia locali che nazionali a seguire attentamente tutte le lezioni etico/politiche di qualsiasi uomo, razionale o meno apparso sulla scena italica o mondiale; anche dal Silvio nazionale ho imparato "e diffuso" molto spesso una sua lezione che ci ha impartito dicendo: trovatemi un paese comunista dove la gente vive più felice (e ricca) che quì da noi.

Ora siamo al rifritto tre/quattro volte e l'olio e peggiorato; si partì con tutti ricchi come me del cav e siam più poveri! (non tutti ma chi non lavora ed i pensionati si!)
Roma ladrona dell'Umberto, e si è visto il su' bimbo ed il Calderoli con legge elettorale maialata dove chi vince pareggia con il premio di maggioranza ed anche per loro dimezzandosi vincono(?)
"Mano" Pulite dell'abruzzese ed è finito nel "panteno" lui e quelli che han comprato dalla sua lista per far fuori i governi Prodi.

Sarebbe ora di basta ma.. c'è ancora margine per ridere di cose serie!? vederemo disse Giannino del Ciati.
bona

I tuoi ragionamenti Simone, sono come al solito molto sensati e per tanti versi dirimenti. Se vogliamo, anche un po' capaci di stemperare e alleggerire, in un clima in cui ormai il sistema mediatico ha già deciso di decretare la sua «ingovernabilità» e/o paralisi.
Bisogna però che ti ricordi una cosa fondamentale: la promessa fatta all'elettorato dal M5S di non fare alleanze con nessuno che fa tornare alla ribalta un principio eminente di cui tutti sembrerebbero essersi dimenticati.
Sto ovviamente parlando della «rappresentatività», parolina che incute terrore ai «Mercati» almeno quanto un ago a una bolla di sapone e con cui pare da molto tempo andare in conflitto lo Spread.
Non è una roba da poco, perché se tu guardi quanti ex-PRC, PdCI e militanti dei movimenti per l'Acqua o i Beni Comuni hanno trovato riparo all'ombra del comico genovese, ti potrai fare un'idea di quanto prepotentemente conti per la «gente comune» quel principio.
Tanti di quei militanti, un tempo condannati alla Desistenza con Prodi, non hanno mai digerito le bertinottate su Iraq e Afghanistan: «rappresentatività» è un principio in nome del quale questa gente allora si sarebbe aspettata di veder cadere un governo a soli 15 giorni dal suo insediamento... oggi la ritrovi legittimamente lì a gridare quei soliti slogan, forte del risultato elettorale ottenuto e a pretendere anche che gli F35 rimangano nelle officine di produzione (giustamente).
È mia opinione che la principale responsabilità di un leader politico non sia verso «tutti» gli italiani, ma fondamentalmente verso i suoi elettori i quali, è noto, non abbiano alcunché da spartire col PD.
Anzi, se ripensi alla famosa invettiva di Fassino contro Grillo («Si faccia un suo partito...) di qualche anno fa, mi viene in mente anche che questi possa coltivare l'idea di sostituire il M5S al PD stesso.
È chiaro che richiamarlo «all'ordine» suoni un po' come il pianto di un coccodrillo!

Sul "Fatto Quotidiano" si legge che Grillo sogna un'Europa più moderna, al contempo vuole un referendum online sull'uscita dall'Euro.
Non è ancora iniziata la nuova legislatura in Italia che già punta altrove, propone inoltre un referendum on line senza validità giuridica ma capace di impatti collaterali devastanti.
La sua idea, forse quella di Casaleggio i realtà, è quella di riportarci ad uno stato primordiale, una teoria del regresso economico pilotato in cui tutti, perdendoci qualcosa, potranno puntare ad un nuovo progresso più ecocompatibile.
La cosa potrebbe funzionare se tutto il mondo sposasse questa tesi, io semplicemente penso che popoli ben più numerosi e che si affacciano ora al progresso tecnologico e sociale, difficilmente saranno disposti a rinunciare a tutto proprio adesso, il risultato è che saremmo sopraffatti da questi popoli.
Anche Germania e Francia però, che non hanno i nostri problemi non credo siano disposti a scelte estreme, tanto più che alcune battaglie di Grillo loro le hanno già applicate, penso alle energie alternative in genere.
Il problema più grande è tutto intrinseco a noi, troppo inclini a salire sul carro del vincitore e a far passare per buono tutto quello che fà e dice che fino al momento prima era peste e corna, è successo per Berlusconi al quale abbiamo concesso tutto compreso il calpestamento delle regole democratiche, oggi lo concediamo a Grillo.
Fino a che è stato fuori dal parlamento, toni eccessivi ma legittimi nella sfera del giudizio politico erano tollerabili, oggi spetterebbe un ruolo primario o complementare, spetta a Napolitano valutare, per la formazione di un governo, questa forma espressiva diviene intollerabile, poichè dietro formazioni politiche vi sono milioni di concittadini, che semplicemente la pensano diversamente.
Il punto è questo, vogliamo cambiare le cose che non vanno? Io dico sì,
vogliamo che il cambiamento avvenga al di fuori delle regole costituzionali?
Io dico di no, sono dello stesso avviso i grillini?
Chiedi a tua moglie se sa cosa comporta un'uscita dall'Euro come vuole fortemete Grillo, avete un mutuo?, un lavoro dipendente o siete imprenditori?
Tutte queste attività sono attinenti alla moneta unica, uscirne sarebbe la catastrofe, moltiplicherbbe per 1000 tutti i nostri debiti e le nostre spese correnti facendo dividere per 1000 le nostre entrate come valore nominale, che dirà tua moglie facendo la spesa al gas più vicino utilizzando calcolatrici a 9 cifre?

Ho sposato una grillina!
Non lo sapevo, mi sembrava tranquilla e poi invece.....
Ora è tutta gasata, dice che più va avanti più è d'accordo con Grillo, che ha fatto bene, che sono tutti uguali proprio come i vecchi qualunquisti.
Io la sopporto, come ho sempre fatto (reciprocamente, naturalmente come nei matrimoni seri)e ogni tanto la stuzzico per vedere la sua reazione.
Ma.... il ma c'è. Quando le chiedo cosa vuol fare Grillo "in pratica" per il paese, come si vuol muovere per fare tutto quello che dice di fare, come si vuole rapportare agli apparati dello Stato, alle Istituzioni (ora non siamo più in piazza ma in Parlamneto)....tace.
Speriamo che lo sappia almeno Grillo prima che la nostra Repubblica faccia "spaac" come la sottiletta sull'hamburger.

Partito Democratico 8.642.700 25,41 -8,8

Movimento 5 stelle 8.688.545 25,55 -


INFORMAZIONI GENERALI
Numero elettori: 46.906.343 | Numero votanti: 35.271.540 | Affluenza: 75% | Schede non valide: 1.269.017 | Schede bianche: 395.286


DATI ELETTORALI
PARTITO VOTI % DIFF
Centrosinistra 10.047.507 29,53 -9,0
Partito Democratico 8.642.700 25,41 -8,8
Sinistra e libertà 1.090.802 3,20 -
Centro democratico 167.201 0,49 -
Altri Partiti Centrosinistra 146.804 0,43 -
Centrodestra 9.923.100 29,13 -17,8
Il Popolo Della Liberta' 7.332.121 21,56 -15,8
Lega Nord 1.390.156 4,08 -4,2
Fratelli d'Italia 666.001 1,95 -
Altri Partiti Centrodestra 534.822 1,54 -
Movimento 5 stelle 8.688.545 25,55 -
Centro 3.591.560 10,54 -
Scelta civica per Monti 2.823.814 8,30 -
Unione Di Centro 608.292 1,78 -3,8

Che il Movimento cinque stelle abbia fatto il boom (o sia stato uno tsunami come preferisce chiamarlo Beppe Grillo) non c'è dubbio, che sia stato il vero effetto novità di queste elezioni non è da mettere in discussione.
C'è però un dato, esclusivamente numerico, che smonta il proclama grillino del: "Siamo il primo partito alla Camera". Facendo i conti si scopre che, seppur per un soffio, davanti a tutti a Montecitorio, per numero di voti, c'è il Partito Democratico.

Basta la matematica, sommando ai voti "italiani" quelli esteri ecco che si scopre "l'altarino". Ai voti Pd, circa 8 milioni e 600 mila ottenuti in Italia, vanno sommati i 288.092 quelli dati a Bersani dai nostri connazionali che vivono all'estero.

La somma è dunque presto fatta:
8.932.615.
I voti per Bersani in Italia

I grillini invece agli 8.689.458 (il più alto in Italia) sommano i circa 95 mila provenienti dall'estero.

Totale 8.784.499.
I voti per Grillo in Italia

Quasi 150mila in meno rispetto al Pd. Per carità soltanto numeri. Ora Bersani potrà almeno dire: "Non abbiamo vinto ma siamo arrivati primi". Anche alla Camera.

nb, detto questo (come direbbe Bersani) lontano dalle urla del comico arrivan queste percentuali.

PD Voti 288.092 / 29,32%.
m5s Voti 95.041 / 9,67%.

Meditate gente, meditate!

Sono di sinistra? chissà, offendo? può darsi, non dico nulla e allora perchè rispondi?
Mentre ti soffermi sulle parole e non scendi al senso, provo a condividere la mia preoccupazione, non per me, ormai superati i 40 non c'è molto da attendersi e quello che è stato è stato, bensì verso i figli presenti e che verranno.
se abbiamo questa situazione non è certo grazie al PD come tutti vogliono far credere, la storia di questo ventennio è chiara non mi dilungherò.
Oggi abbiamo pseudopartiti tutti incentrati su un nome, tranne uno che è il PD, il quale cambia il propio menagement con regole e tempi certi.
Non ci sono uguali in tutta Europa, sarà una contraddizione o no?
Cosa sarebbe successo se il PDL avesse ceduto alle propie primarie? avremmo avuto questi risulati?
Se Monti avesse tenuto fede alla parola data di non candidarsi quando già era chiaro che stava preparandosi il terreno, avremmo avuto questi risultati?
E poi ovunque, dopo una disfatta politica della destra si alterna con una di sinistra, da noi non è mai capitato, abbiamo sempre avuto bisogno del garante che ultimamente ha portato il nome di Prodi che non è propriamente originario della sinistra, forse col tempo e con le esperienze fatte c'è pure diventato ma all'epoca non era così.
Pare infatti che senza un volto cattollico l'Italia non possa essere governata.
In questa anomalia vedo il tarlo che ci ha condotto ad avere una reazione sfociata nei 5 stelle.
Blocchi ideologici e difese delle categorie per adesso hanno bloccato in parte qualsiasi possibilità di cambiamento, solo Bersani ministro era riuscito nonostante i numeri a fare un inizio, poi i vari De Gregorio hanno cambiato le carte in tavola.
In questo spero che i grillini (non si offendano) portino uno step decisivo, ma per farlo devono assolutamente seguire le regole costituzionali, ieri erano cittadini portatori di nuove idee, oggi sono deputati e parte dell'istituzione, non si può giocare con le regole, è pericoloso forzare le regole senza percorsi democratici, lo so oggi sono i vincitori e restano simpatici a tutti quelli che amano saltare sul carro giusto e a quelli che volevano la situazione attuale ma il gioco è altamente rischioso e vorrei che fosse chiaro, solo quello..
Se guardiamo alle proposte poi, molte sono in linea con quelle del PD, altre no, per esempio la TAV dove io personalmente sono più vicino ai M5S che al PD, per il mercato a Km 0 sono assolutamente favorevole ma so che non è sufficiente, c'è prodotto e prodotto e vari modi di ottenerlo, il fatto che lo facciano vicino a me non è assoluta garanzia.
se ne potrebbe parlare per ore ma il senso è questo, onore a chi ha vinto, ora hanno ottenuto il parlamento ora devono seguire le sue regole, per cabiarle, non avendo la maggioranza assoluta ma nemmeno quella relativa, devono mediare con chi ritengono interlocutore valido, queste sono le regole, invece mi pare che vogliono fare un po' come sul loro blog e l'istituzione invece è di tutti, dovrebbero iniziare a considerare con rispetto i loro colleghi e semmai nel proseguo del cammino dare giudizi, per ora non è così, l'impressione è che non vogliano governare ma solo porre le condizioni per dire " vedete, sono i vecchi partiti che decidono e non vogliono cambiare" un gioco legittimo, a loro utile ma a danno di tutti, ti ho detto qualcosa ora?
Semmai se puoi rispondi a questo.

........ continuano a pensare e ad agire alla vecchia maniera ..... cioè ...... pensando a coltivare il proprio orticello e mirando a salvarsi dall'estinzione o a crescere ........ e i partitucoli insignificanti per idee e sostanza continuano, come hanno sempre fatto, a spargere zizzania ...... non c'è salvezza per l'Italia e per gli italiani. Ormai non esiste più il problema dell'unità d'Italia o del fascismo e del comunismo ..... ormai morti e sepolti. Esiste, invece, il problema economico e dell'Europa unita economicamente e polititicamente, ....... e qui l'Italia ha un ruolo determinante. Dopo le elezioni politiche italiane l'Europa sta rischiando la disintegrazione ....... e solo il senso di responsabilità dei nuovi può far continuare ad alimentare il sogno dei nostri padri ...... i politici veri del dopoguerra ....... che è anche il desiderio di ogni persona responsabile. Ma non nascondo che, all'orizzonte, non vedo quello spirito che sarebbe propedeutico al futuro dei nostri giovani. Il disfattismo è sempre vivo nelle menti deboli. ....... Ultimo.

Negli anni 80 gli alleati politici delle tv private, lo sperpero del denaro pubblico, i nuovi equilibri politici mondiali ed europei hanno preparato il terreno e sparso i semi del liberismo, dell’individualismo, dell’opportunismo, modificando la cultura e la morale della convivenza civile.
Negli anni 90 il terreno politico-sociale e morale della nazione era pronto per un primo raccolto: tangentopoli e l'inizio della 2a repubblica hanno spianato la strada alla nuova politica e i voti a Forza Italia e alla Lega Nord 2.0 sono stati il primo raccolto soddisfacente.
Il terreno in ogni caso era pronto per altre semine e altri raccolti, Tant'è che durante il primo decennio del nuovo millennio non siamo ancora riusciti venirne fuori, e oggi non abbiamo ancora digerito i frutti di quei raccolti.
Nel frattempo, stiamo entrando in una nuova fase politica, vorrei sperare migliore, ma continuo ad avere il dubbio che negli ultimi 5 anni sia stato modificato il terreno della semina e i semi siano stati geneticamente modificati.
I vari rizzo-stella-gomez-travaglio-striscia la notizia, le iene-report ecc. ottimi professionisti e eccellenti programmi tv hanno rassodato il terreno della pubblica opinione attraverso la denuncia politica del malaffare, e gli argomenti non sono mancati. E’ mancata a mio avviso, invece la proposta politica, la discussione seria, il dialogo è rimasto uno scontro ideologico tra sordi o di voci sovrapposte nei dibattiti politici tv.
Le ragioni della sola denuncia sono diventate oggi le ragioni di un movimento a 5 Stelle, il quale ha avuto facile presa.
Emerge un comune denominatore per i neo sostenitori dei 5 Stelle: “siete tutti uguali - tutti a casa - siete circondati”.
Attenderei dal neo M.5.S, qualcosa di più concreto di quella che appare oggi una giusta denuncia, e alcune giuste proposte da realizzare per uscire dalle sabbie mobili.
Mancano per ora le modalità per realizzarle: come? Dove? Con chi? Da soli? In Europa? Vedremo!

La tiritera ritrita che dite a pippogallo contro i Deputati attuali perchè a vostro avviso sono anziani è una vergognosa lagnanza.
Immaginiamoci le stesse parole rivolte ad un Benigno Zaccagnini a Pietro Nenni, Giovanni Marcora, Palmiro Togliatti, Giancarlo Pajetta, Nilde Jotti, Aldo Moro, Ugo La Malfa, Sandro Pertini, Enrico Berlinguer, Tina Anselmi, Umberto Terracini e poi fra qualche tempo che farete!? Metterete una scadenza alle persone di tre anni come alle scatole di supposte se ben conservate in un luogo asciutto?

Che sei di sinistra e nonostante tutto non ti arrendi alla pessima figura che il tuo partito ha fatto. Offendi continuamente coloro che hanno votato Berlusconi, come se quelli come te che hanno votato PD siano migliori. Berlusconi e' uno Bersani, la Bindi, D'Alema, la Finocchiaro echi più ne ha più ne metta sono in politica da ancora prima. Fatti un esaminò di coscienza prima di sparare a zero su chi non la pensa come te e su Grillo. La gente oltre a essere stufa dei politicanti di destra e di sinistra e' stufa anche della gente come te che straparla senza dire nulla.

Nonostante il male distagione mi abbia abbracciato, non sono impossibilitato, anzi mi resta più tempo.
Definifione di pecora:
animale che vive di gregge e si muove solitamente al comando di un pastore, ogni iniziativa personale è preclusa dal pastore o dai suoi fidi aiutanti.
In politica il PDL ha un pastore da anni e nonostante qualche caprone giovane fosse intenzionato a succedergli è bastato qualche rimbrotto dell'anziano che tutti si sono riallineati, previa perdita del gregge a parte qualche desaparesidos.
Lista Civica per Monti, le pecore sparse di cui sopra si sono riunite sotto il nuovo pastore Monti che pareva pacato poi ha dato prova della sua signorilità mal suggerito da un esperto americano.
Movimento 5 stelle, il pastore Grillo detiene il controllo assoluto, chi esprime qualcosa di suo o dissente è semplicemente epurato dal gregge, egli ritiene di essere addirittura sopra le regole democratiche e questo ti dovrebbe preoccupare, il preludio, già visto e gli ingredienti naturali, crisi, disoccupazione disagio sociale, sono il vulnus di iniziative antidemocratiche, spero di sbagliarmi.
Oggi già lamenta compravendite dei suoi che di per se sarebbe grave ma che manifesta già segni di incontrollabilità.
Dal mio punto di vista ho seguito con ammirazione alcuni punti del programma del M5S, non lo nego e finchè era posto al di fuori della sfera politica a livello nazionale poteva essere motivo di ispirazione per i partiti, almeno quelli più sensibili e non mi pare che il PD si sia disinteressato a ciò.
Forse il confronto Tv mai fatto sarebbe stata l'occasione per avere finalmente i
il metro di misura ma anche Grillo sapeva che sarebbe uscito male da un dialogo civile, ha preferito la via del grido e dell'offesa, a cui hanno volentieri partecipato gli altri pretendenti che a parte ricette improponibili o sconfessioni di quanto appena fatto, poco avrebbero guadagnato.
Poichè la Tv ha le sue regole e i suoi padroni alla fine ha prevalso la linea del no.
La domanda è ha sbagliato Bersani a cercare di sviluppare il programma del PD in modo civile come avviene altrove o hanno fatto bene gli altri a servire agli italiani l'unica lingua che possono capire, ovvero il volgare?
Per una volta avevamo la possibilità di incanalare un percorso europeo consapevoli che alle prossime elezioni non sarebbe stato Bersani a concorrere di legge ma avrebbe intrapreso la solita via democratica con cui una comunità sceglie non solo la faccia ma anche i contenuti, invece ci siamo fermati alle facce e ancora oggi teniamo più a schernire i volti smarriti di chi a vinto senza vincere, senza tener conto delle possibilità perse nei contenuti che ormai, se ci sarà, farà parte del prossimo turno elettorale col risultato che man mano che i giorni passano ci giochiamo fette di generazioni che non avranno futuro.
Ad ogni modo ora i giochi sono fatti, è indubbio che il M5S ora ha una grande responsabilità, non solo dei suoi elettori presenti e futuri, ma di tutto il Paese, fossi io il presidente della Repubblica, chiederei agli attivisti 5 stelle di eleggere un loro rappresentante per le consultazioni poichè è chiaro che nè Grillo, nè Casaleggio hanno validità giuridica di presenziarle a patto di non voler strascicare ancora la costituzione a proprio piacimento e mi pare che proprio loro erano contrari, poi affiderei al loro incaricato il mandato di governo.
Basterà qualche V-Day, o tsunami tour a ridare all'Italia un volto normale ed una prospettiva?

L'Italiani sono molto più attenti di quanto pensi, le pecore sono molto poche e oltretutto quelle poche fanno anche della buona ricotta. Sei proprio sicuro che l'unica pecora senza latte sei proprio tu?

L'analisi dei problemi il più delle volte si fa cercando di capire dove si sbaglia non andando a vedere dove sbagliano gli altri.
Poi ci sarebbe la trave ecc.
Comunque sono felice che in cosi poco tempo tu sia di nuovo in forma per poter scrivere sul forum, altri dopo una batosta del genere sono ancora allettati.

Mi sono sbagliato nel confondermi con l'accapo che risultava nel rigo di sotto e quindi metà e più del mio prologo salta, ma tutto il resto lo ritengo ancora valido e colgo l'occasione per ribadire che da esperto contadino (più che di politica) quando i bovi sono scappati, si può si chiudere la stalla 'nsenò scappa anche i vitellini ed i porcellini d'India che girano di solito senza esser legati per le corna come i bovi e che questi ultimi una volta scappati "unli richiappi più, evollia di be' ova" ed il treno (o bus) sia per Roma come per Vecchiano passa una volta sola; poi come sovente diceva Giancarlo Pajetta: non mettiamo limiti alla santa provvidenza e.."vederemo 'nseguito".
bona

........... per correggerti fratello Bruno ........ ma sia Lampa Dina che Lampa Dario non hanno scritto alle 0.14 ........ sei stato te a scrivere alle 0,14 ........ controlla e stai più attento per un passà da bischero. ......... Ultimo.

Questa campagna elettorale, un po' come le precedenti e nonostante la manifesta volontà di cambiar pagina, si è contraddistinta per le offese reiterate e le promesse impossibili.
Al gioco di chi la spara più grossa e più ad alta voce si sono immolati Berlusconi, Grillo, Monti, in ordine alfabetico, l'unico che ha tentato di parlare di problemi e possibili soluzioni è stato il solito Bersani.
Purtroppo non ha fatto i conti col grado di attenzione del suo popolo che ormai addomesticato a ring quotidiani, in cui più dei contenuti fà breccia il tono e gli aggettivi usati.
Risultato Monti che dei tre loquaci è stato più contenuto ha preso il 10% cannibalizzando UDC e FLI, Berlusconi presenziando tutti i media disponibili nazionali e locali, nonostante tutto ha ottenuto quasi il 30 % grazie al porcellum ed alle regioni che per quella legge contano ovvero Lombardia, Campania e Sicilia (n'dangheta, camorra e mafia secondo me) e grazie a proposte inqualificabili come condoni e e restituzioni di contante che suona più come atto di corruzione che altro, Grillo che è stato l'unica voce del movimento ad esprimersi, pur non andando in Tv indirettamente e grazie a trasmissioni che gli hanno tirato la volata è apparso più e meglio rappresentato degli altri.
Ora siamo a ad oggi, parlamento bloccato e problemi a iosa.
Il problema non si porrebbe se il M5S fosse strutturato come un partito, il fatto è che non lo è e Grillo per ignoranza o per prepotenza punta a forzare le regole democratiche che tanto difende quando gli fà comodo, proponendo lui o Casaleggio ad andare da Napolitano pur non essendo entrambe nè presidenti, nè segretari del movimento ma a detta loro "garanti", poi vorrebbe per se la guida di un esecutivo e di ricevere lui la fiducia che eventualmente ha già dichiaratamente negato a colui che le regole attuali porrebbero in pole position per la carica di premier.
Il caos insomma, intanto 3 milioni di disoccupati, molti votanti M5S chiedono soluzioni, il resto del mondo attende con ansia che si trovi la quadra e si preparano a divorarci vivi, le nostre banche tremano a causa degli ingenti titoli di stato nostrali che rischiano di divenire carta straccia, risultato ulteriore stretta dei finanziamenti a chi deve investire = ancora recessione.
Potrei andare oltre e tutto questo solo perchè l'Italia è un popolo di pecore, perso un pastore ne vuole un altro a cui affidare sorti e responsabilità e anche se di fuori lo dicono poi rettificano siamo passati da un clawn ad un comico, solo che ora anche il comico stà per smettere di far ridere perchè ha una grande responsabilità , quella di tutti, vedremo se saprà coniugare alcune delle sue buone idee al resto del sistema mondiale a meno che no si senta Re Sole e passare da Napoleone a Re Sole non cambia un gran che, sono entrambe finiti male.

Lampa Dina e Lampa Dario, tutteddue (?) mi rispondono alle ore 0,14. Ora propizia per le riflessioni di una giornata trascorsa a vivere sulle "intese".
Tutti o quasi han sentito San Toro, i suoi ospiti, l'immancabile Travaglio ed il Crozza (se c'èra non so perchè difficilmente guardo la TV) e quindi si usa ben volentieri il FORUM della VdS per dir la nostra o rispondere ai politici "nostrali".

Bene, dopo questo breve preambolo vengo al dunque pratico.
Vi ricordate qualche anno fa quando moltissimi di noi sembravano diventati tutti degli Erico Cuccia!?
Tutti a giocare in borsa e chi non lo faceva veniva considerato come un ragazzo sedicenne degli anni sessanta che non aveva ancora fumato una sigaretta.
Il povero Vittorio Gassman che si sbracciava in quegli spot pubblicitari del Banco Ambrosiano (o giù di lì) a dire: in un anno il vostro capitale è aumentato del 36%.
Hmm...ma l'anno dopo però...

Il saggio Pardini, capostazione in turno con me a Pisa San Rossore mi fece notare che il mio capitale investito in Gemina ed in ENI aumentato a vederlo li su quella paginate di giornale dedicate al "gioco" del 25% non era reale e diventava veramente reale il giorno che quei soldi li avrei ritirati; (come è avvenuto lunedi scorso al conteggio reale dei voti espressi a matita e non a chiacchiere al telefono fisso di casa come chiedevano quei Tondomenii di sondaggisti.
Non vi racconto il seguito perchè tutti noi coglioni levammo i nostri poveri soldi quando esplose la bolla speculativa.
Ergo che chi veniva ai seggi primari partendo da posizioni avverse al Partito Democratico almeno più della metà (sempre a mio avviso) veniva per "gonfiare" una bolla ed il più sfacciato dei truffaldini ideologici chiappacredinciani disse: se vince le primarie il Sindaco di Firenze invece del seg. PD io non scendo in campo e...in tanti purtroppo credevano a quella lingua biforcuta e purtroppo per noi tutti, Lui è sempre il più forte ad "imbauccare" la povera gente.

Tanto per ricordare..c'è differenza fra elezioni politiche e elezioni amministrative.Dopo le primarie il PD aveva un grande consenso dissipato nella campagna elettorale.Perchè?

Caro BB,i ma e i se servono per sottolineare i grossolani sbagli commessi e se non si fà tesoro degli errori si va poo lontano.

La sua esposizione è talmente lontana dalla realtà che non convince nemmeno il povero Bersani. Visto le facce di tutta la dirigenza PD stasera da Santoro , c'è molta incazzatura e poca voglia di parlare. Io altro non vedo, saluti