........ la destra come non esiste più la sinistra ....... è roba nella testa dei vecchi e di chi ha "il vecchio" nella testa ........ è roba da cortei ...... e slogan tipo 10, 100, 1000 Nassiriya ...... sono slogan vergognosi per chi li urla e fastidiosi per chi è costretto ad ascoltarli ....... eppure c'è chi li urla ancora. ........ Adesso contano le idee nuove ...... moderne ....... per un mondo nuovo e moderno. Il popolino ha insegnato ......... ora spetta al "vecchiume" capire. C'è voluto un comico per dire le cose serie ....... quelle cose che i giovani, e non solo di età, volevano ascoltare ........ quelle cose che a Matteo Renzi è stato impedito di realizzare dal "vecchiume" del partito ....... o meglio dei partiti. Adesso conta solo il confronto fra uomini veri sui programmi veri senza pregiudiziali. Adesso conta affrontare i veri problemi ...... perchè i problemi non sono risolvibili solo dalla destra o dalla sinistra ....... ma da persone vere, serie, oneste e responsabili. ....... Se non si capisce questo vuol dire che per l'Italia non c'è salvezza. ....... Ultimo.

Potreste al Teatro del Popolo di Migliarino invitare la signora Alessandra Moretti, avrei quattro paroline da dirgli. Ma forse non è il caso questa volta tutta la prima guardia del Partito locale a fargli i salamelecchi forse non si presenterebbe.
Adesso si parte con le ipotesi:
1) PD e PDL grande inciucio e alle prossime elezioni grillo al 35%.
2) PD e Grillo insieme , ma molto improbabile a meno che non si inizia con l'Acqua pubblica, ma chi glielo dice a Acque SpA dei compagni locali. ( Capite che non è fattibile!)
3) Si torna alle elezioni dopo 10/15 mesi di inciucio per le riforme principali e poi vai con Renzi.
Praticamente grazie alla signorina di cui sopra e a tutti i sostenitori burocrati del partito si è perso 12-18 mesi. ( senza contare la figuraccia)
Amici di Bersani del Forum se ci siete battete un colpo!!!!!!!!
Saluti

la nostra famiglia numerosa ha votato Grillo... il Pd nel nostro comune non ci rappresenta più...!

E' arrivato lo Tsunami anche a Vecchiano ed era l'ora! Grillo è al 26% anche nel nostro Comune. Uno tsunami che spazzerà via tutto questo grigiume del PD e dei suoi compari di sel ed rc. La gente non ne può più delle solite facce che da troppi anni gestiscono la democrazia come se fosse cosa loro! Tsunami su Vecchiano!

Purtroppo faccio parte di un partito di perdenti. Persone oneste, concrete, appassionate ma non affascinanti. Non hanno la capacità spettacolare e l’impudicizia di Berlusconi, non sanno parlare alle folle, alle pance delle folle, non sanno toccare, coinvolgere, suscitare emozioni che si traducano poi in voti. Sono perdenti, questo è il problema. Schiacciati fra vane promesse elettorali da una parte e minacce di stravolgimenti epocali dall’altra si sono rifugiati nella concretezza, nella serietà, come sempre e come sempre sono stati trombati. Hanno giocato in difesa e quando hanno arringato le folle lo hanno fatto sempre davanti ai propri iscritti e simpatizzanti che applaudivano alle affermazioni forti e ridevano alle battute ma non hanno smosso un voto di un nuovo elettore, non hanno saputo infondere la speranza di un governo più giusto e più vicino ai cittadini nemmeno a tutti i loro vecchi elettori. Hanno fallito, senza se e senza ma. Ne prendano atto e trovino le soluzioni perchè non è giusto votare per venti anni lo stesso partito senza ottenere niente di niente.
Per il resto, pur con questa amarezza di fondo, sono soddisfatto di queste elezioni perché finalmente si cambia. Come è ancora incerto ma niente sarà più come prima.

Si sa, ognuno ha amici e conoscenti di tutti i tipi; conoscenti e amici del paese, compagni di classe ai tempi delle medie o genitori degli amici dei propri figli e così via. Non si scelgono gli amici per la loro intelligenza, cultura o rango sociale, spesso c'è una specie di empatia che fa incontrare le persone più diverse. Quindi nessuna antipatia o rancore al mio amico, che anche questa volta ha votato Berlusconi (credendo di dare un voto al centrodestra), ma un po' di rabbia ce la fa venire. Provo una leggera pena pensando che lui, impaurito dai comunisti prima e abbindolato dai populisti poi, continui a credere all'assegno dell'IMU che gli verrà inviato dall'amico della nipote di Mubarak. Non ce niente di politico nella sua scelta; non ci può essere niente di politico, poiché il programma di Silvio non l'ha letto e, a dire il vero, si è risparmiato una fatica inutile. Se l'amato Presidente avesse amministrato le sue aziende con l'efficacia e la velocità con cui ha fatto riforme e liberalizzazioni, probabilmente canale 5 si vedrebbe ancora in bianco e nero. Ma si sa, che fretta c'è. L'Europa e i mercati possono aspettare e poi, lui è così ancora in forma e giovanile che ne ha di tempo per fare qualcosa per l'Italia (non Italia 1), ma l'Italia la nostra nazione. Si, caro amico, hai ragione, la politica di questi tempi ha dato il peggio di se e ci par di capire che "sono tutti uguali", ma c'è qualcuno più uguale e tu anche questa volta l'hai premiato, e onestamente, anche se ti voglio bene, trovo davvero difficile capire il perché. Non ci sono scuse, a volte scegliere è difficile, ma non vuol dire scegliere sempre il peggio, anche se al peggio non c'è mai fine. Con affetto e un pò di tristezza

Onore a chi ha vinto, se lo troviamo, auguri ai nostri figli che pagheranno caro questo stallo.
C'è già stato questo film, era il 1994, Forza Italia si presenta al voto e diviene primo partito.
Ora siamo alle solite, l'urlatore di turno che sbraita tiene banco ma da domani dovrà inevitabilmente dare un voto per la vita democratica ed economica del Paese.
Intanto lo spread arriverà alle stelle, gli adulti di domani ci ringrazieranno, spero senza farci troppo male.

la politica non sarà più come prima!

Avevamo un ' occasione unica con Renzi ,vincere le elezioni con largo margine , govenare e mettere alla porta Berlusconi , fuori per sempre dalla vita politica italiana.Comunque vada ora, l' occasione è stata buttata al vento , questo è accaduto anche perchè molti della base che hanno votato alle primarie non hanno voluto svincolarsi dal loro piccolo carro , dai loro piccoli appigli al potere più grande espresso dalla vecchia nomenclatura, fregandosene di tutto ,anche del rischio di perdere le elezioni o di avere un' Italia ingovernabile.

Ho votato PD,renzi non mi è mai stato particolarmente simpatico, ma se la maggior parte della nomenclatura del partito non avesse temuto di vedere vacillare comode poltrone, con lui ora avremmo visto una storia diversa.

Le parole le troverete, Renzi fermato con la vittoria in tasca per non disturbare il manovratore. Gli Italiani sono meno bischeri di quello che qualcuno pensa.
Bella storia.
Lo Tsunami è arrivato

titoli mediaset +10% e sospesi per rialzo!
non ho parole...

"E quindi uscimmo a riveder le stelle" (Inferno XXXIV, 139), è l'ultimo verso dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri.

Sarà così anche per noi?

Un uomo di sinistra oggi con la cultura di sinistra che ha accumulato nel tempo,a tuttotondo padre,zio, nonno ecc., con il lirismo nell'anima e l'utopia nel sangue può essere solo un soggetto che alla visione di ciò che stà accadendo oggi,SI LASCIA MORIRE.
Ma nello sforzo di rapportare ciò ad un individuo nel mio Comune io non trovo un soggetto degno di questa idea,nessuno muore di malattia dell'anima ma anzi vive e anche degnamente alla maniera della destra
Solamente dei soggetti che credono che uguaglianza significhi prepotenza verso chi non condivide, (guardare con occhio sinistro il diverso) vorrebbero imporre non la libertà ma i loro cancelli, con recinzioni per nascondere
la realtà del mondo che si muove, muta e esige nuove regole e accade che "il libertini di ieri tutto ad un tratto è diventato l'ipocrita di oggi".

Come è noto il Banco Alimentare raccoglie prodotti a lunga scadenza disponibili anche nei negozi di vicinato, ovviamente alimentari. Ci sono nei paesi alcuni luoghi dove si concentrano alcuni negozi, e quindi, lì potrebbe essere fatta la raccolta, per esempio in piazza Italia a SGT, oppure a Molina nei pressi della fermata del bus, ecc. Certo convincere il BA a fare la raccolta anche così non è facile, perchè la raccolta sarebbe inferiore a quella della GDO, per il numero di contatti e i prezzi. Però in concomitanza di qualche manifestazione ... chissà!

Quale presidente del centro comm. naturale di San Giuliano t. vorrei ringraziare "la voce" per lo spazio che ha dedicato ai nostri tre progetti per l'anno 2013.
Progetti direzionati alla scuola al commercio e al sociale.
Il più importante dei tre ovviamente è il progetto "il centro per la scuola " a seguire
"al centro del commercio" programma radiofonico su radio incontro 107.75 e "il ccn di San Giuliano t. informa" giornale d'informazione(in progettazione) per i commercianti e per gli abitanti di San Giuliano t.
Prima però di precisare alcune cose importanti sopratutto per quanto riguarda il progetto scuola vorrei segnalare alla redazione per corretta informazione che a piè dell'articolo che ci riguarda negli "articoli correlati" è stato inserito un elenco di associati che non sono quelli del CCN di san giuliano t. bensì del CCN di Vecchiano.
Inoltre gli altri due "articoli correlati" sugli eventi del nostro CCN risalgono ormai a due anni fa , quindi non più utili all'informazione. Suggerirei quindi di azzerare i tre "articoli correlati" e ripartire dal nuovo magari elencando gli associati del nostro CCN di cui se ritenete opportuno vi possiamo inviare un elenco aggiornato.
Detto questo vorrei riprendere il discorso scuola.
Questo progetto che vede la collaborazione fra le famiglie degli studenti di ogni ordine e grado del comune di San Giuliano e i negozi del CCN di San Giuliano t. che hanno aderito al progetto prevede che per gli acquisti fatti nei negozi convenzionati una percentuale della spesa vada direttamente nelle casse della scuola alla quale lo studente appartiene.
Questo progetto importantissimo a nostro dire dovrebbe rimuovere in giusta maniera il commercio e portare una discreta somma nelle casse delle scuole.
Il tutto sembrerebbe semplice e utile per tutti.....ma c'è un problema!!!
Il problema è che a questa iniziativa occorre dare ancora una pubblicità ancora maggiore perchè nonostante le nostre 2500 broschur illustrative consegnate ai 2500 studenti del comune e i tanti manifesti esposti nei vari locali commerciali, ancora oggi dopo due mesi dall'inizio del progetto, tantissime famiglie , e tanti insegnanti non conoscono l'esistenza del progetto.
Per questo la pubblicazione e lo spazio che è stato dato all'articolo ci ha fatto molto piacere, non solo, ma richiediamo se possibile ,un appoggio ancora maggiore per i giorni a venire affinchè il pubblico , le famiglie , gli scolari i professori del comune di S. Giuliano t. che non fossero ancora al corrente di questo progetto ne possano essere informati magari anche dai vostri lettori.
Come sempre...l'unione fa la forza.
Certi del vostro contributo in merito ringrazio fin da ora tutti coloro che vorranno fare da cassa di risonanza per questa nostra iniziativa.
La seconda iniziativa : programma radiofonico su radio incontro 107.75 " al centro del commercio" avrebbe "la pretesa" di divenire un punto d'incontro settimanale ,il lunedi mattina alle 11,00 in diretta per tutti i piccoli commercianti e per il pubblico (si può intervenire per telefono,con sms o addirittura in trasmissione) per dare voce ai problemi del piccolo commerecio e per conoscere il punto di vista dei consumatori per potere insieme ricreare quell'atmosfera di fiducia che in altri tempi era in essere fra commercianti e clienti.
Insieme ...si puo'!!!
Infine il giornale "il CCN informa" col quale vogliamo mettere a conoscenza il commercio tutto del comune di san giuliano e il pubblico di cosa stiamo facendo, di cosa abbiamo in mente di fare per il futuro e di quelle che sono le cose piu' importanti da comunicare ai cittadini e ai negozianti per quanto riguarda il comune,la confesercenti e altri che volessero comunicare cose importanti, infine la posta del pubblico, lasciata apposta per intraprendere un colloquio con chi legge e tracciare , come vogliamo fare con la radio, un filo diretto per riprendere a dialogare con gli abitanti vicini ai nostri negozi.
Per questo progetto del giornale stiamo cercando sponsor, gli altri due sono invece già partiti.
Da tempo avremmo voluto parlare anche in questa testata di piccolo commercio, ma le poche volte che ho provato a sollecitare l'interesse dei lettori non ho avuto grande fortuna.
Ora i tempi sono cambiati, il commerciante ha bisogno del consumatore più che mai comne il consumatore ha bisogno di un commerciante onesto,corretto,professionale ........ecco,forse è il momento buono per ricostruire insieme questa fiducia che non può che fare bene a tutti .
Infine ringrazio anche il signor "MARC" che propone qualcosa, molto probabilmente interessante, ma occorre capire come potremmo attuarla data la nostra diversità di prodotti commerciiali.
Se il signore volesse prendere contato con me ne potremmo comunque parlare.
la mia mail: fontevision@libero.it
il mio n° telefonico di negozio 050861239.
grazie ancora per l'ospitalità.
Venanzio Fonte
presidente del Centro comm. naturale di San Giuliano t.

Ti pareva che il CC(c)P facesse mancare il suo commento....mancava..

Se fosse così sarebbe già stato commissariato e in tempo di elezioni, vista la composizione dell'attuale parlamento e del governo, non si sarebbero lasciati scappare un'occasione così ghiotta.
La realtà, mi pare evidente, non è rosea, ma comunque lontana dal risultato menzionato.
Domandarsi poi perchè è altro par di maniche ma questo non è il clima per affrontare tali argomenti, col clima rasserenato potrebbero arrivare sorprese.

Il Comune di San Giuliano T. un tempo prosperoso e fiorente ad oggi è fallito. Quindi non capisco perchè non sia stato ancora commissariato, è praticamente filoguidato da alcuni solidi impenditori che fanno il bello e cattivo tempo.
In un momento di elezioni sebbene nazionali forse sarebbe il caso di mandare un bel messaggio all'attuale amministrazione.
Saluti

Caro Maini lei mi fà scoprire l'acqua calda, questo lo sapevo già, a me manca la parte in cui si denotano le difficoltà incontrate affinchè la convenzione fosse onorata, la tesi dell'incapacità della giunta non regge, posso ipotizzare ostacoli ma non ho elementi di prova e comunque sarebbero preclusi ad una diffusione pubblica.
Qualora vi fossero inadempienze in merito, lei che ha sufficienti informazioni, può sempre adire a vie consone al tipo di mancanza.

19 aprile 2011 interrogazione con risposta orale.
Oggetto:Programma di recupero della Rocca di San Paolino in Ripafratta.
Premesso che con delibera n 39 del 21.05.08 il Consiglio Comunale ha deciso di promuovere d'intesa con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, nel'ambito delle politiche di valorizzazione del patrimonio storico ed architettonico presente nel Comune di San Giuliano Terme, il recupero della Rocca di San Paolino in Ripafratta, complesso archeologico e monumentale di proprietà privata avente grande valore storico e testimoniale di straordinario esempio di architettura difensiva medioevale;
considerato che il protocollo d'intesa per il recupero della Rocca, firmato tra il Comune e la Fondazione provedeva che:
-Il Comune rendesse disponibili, entro un anno dalla stipula del protocollo, le strade di accesso alla Rocca e le aree perimetrali alla stessa la cui accessibilità ed agibilità risultava indispensabile per il restauro e la riqualificazione del complesso monumentale;
-la Fondazione provvedesse ad acquisire, subordinatamente e successivamente alla completa esecuzione degli impegni assunti dal Comune, la proprietà della Rocca al fine di realizzare, a sua completa cura e spesa, il restauro conservativo e quindi la riqualificazione dell'intero complesso monumentale
CHIEDE AL SINDACO
di riferire, a distanza di tre anni, sull'andamento dei lavori.

Altro documento.
Pisa 22 aprile 2011
Lettera di risposta del Presidente Cosimo Bracci Torsi della Fondazione CariPisa alla mia richiesta di chiarimenti.
Oggetto: Protocollo d'intesa per il recupero della Rocca di Ripafratta.
Riscontro la Sua del 19 aprile u.s. ed al riguardo Le segnalo che la fase esecutiva del protocollo in oggetto, a suo tempo sottoscritto dalla Fondazione con il Comune di San Giuliano Terme, non ha avuto seguito non essendosi verificato, a quanto ci risulta, l'insieme delle condizioni preliminari nei tempi e nei modi espressamente ed essenzialmente previsti dal protocollo stesso. In conseguenza di ciò, e spirati i termini convenuti, è venuta meno l'efficacia dei contenuti del predetto protocollo. Distinti saluti.
La risposta all'interrogazione è stata data nella seduta del Consiglio Comunale del 27 aprile 2011 che chiunque potrà reperire sul sito del Comune.

16.10.06 Interrogazione urgente. Oggetto: Acquedotto Mediceo.
Considerato che da più di sei anni, due archi dell'Acquedotto Mediceo, all'incrocio tra via dei Condotti e via Puccini, sono stati ingabbiati con tubi metallici per sostenere la struttura pericolante a causa del danneggiamento di un mezzo pesante;
visto che l'Acquedotto Mediceo, composto da 954 arcate per una lunghezza di quasi sei chilometri, progettato alla fine del cinquecento dall'ingegner Andrea Sandri è una struttura di indubbio valore storico e culturale del territorio sangiulianese
CHIEDE AL SINDACO
di sapere quali azioni il Comune intende attuare per risolvere questo caso, deplorevole, di degrado e di incuria, visto anche che da tempo sembra essere già stato riscosso l'indennizzo pagato dalla compagnia di assicurazioni del mezzo che ha causato il danno.
Non credo che valga la pena di continuare. Potrei trascriverle le interpellanze sulla Croce in ferro di via Calcesana a Colignola del 21/12/2006 o l'interrogazione del Recupero ambientale delle Cave di San Giuliano Terme del 28/05/2007, ma credo che neanche di fronte a tutti questi documenti che possono essere reperiti all'ufficio protocollo del Comune, le mie amiche cicale smetterebbero di cantare a favore del loro signore.
L'ho detto ridetto e lo ripeto, se questa è l'amministrazione che i cittadini di San Giuliano vogliono, non ho nessun motivo per non rispettare il loro volere, lasciatemi almeno dichiarare apertamente la mia non condivisione, mi auguro che almeno questo,dai compagni dei compagni, non mi sia tolto. Cordiali saluti

Egregio RM che presumo stia per Riccardo Maini, noto che non si firma per esteso ma cita cifre e accuse.
Penso che molte delle cifre da lei menzionate facciano riferimento a stanziamenti, ovvero soldi a disposizione non spesi, se fosse diversa la storia, lei non deve srivere solo alla "Voce", ma, trattandosi di fatti per me gravi, dovrebbe recarsi quanto prima da un magistrato e denunciare la cosa, spetterà a quest'ultimo stabilire se vi siano reati contro la publica amministrazione eventualmente commessi da questa giunta comunale.
Visto che parla di Ripafratta, essendo nativo di quel paese, deve sapere che poco più di 2 anni fa, alcuni paesani e non solo, si sono ritrovati ed hanno deciso di intraprendere alcune misure atte a catalizzare l'attenzione pubblica, privata e politica per rendere noto lo stato di abbandono ed il pericolo derivante della rocca di Ripafratta.
Tra questi anche io ho dato letteralmente una mano a ripulire il sito per renderlo visitabile.
Quando cita la convenzione comune-fondazione Cassa di Risparmio dice il vero, ad essere sinceri sulla vicenda ne ho sentite parecchie con rimpalli di responsabilità reciproche, stà di fatto che il rudere è tuttora in mano privata e i terreni attorno sono anch'essi privati.
Tra queste proprietà non tutti vedono favorevolmente un recupero, a parole non lo dicono ma i fatti lo testimoniano e da tecnico quale sono, ritengo i fatti più importanti delle intenzioni.
Al tempo della convenzione ci sarebbe dovuto essere un'esproprio da parte del comune per accollarsi la rocca, cosa mai avvenuta e sulle cause vi è una cortina fumogena, io ho le mie idee, basti vedere chi ha la proprietà della villa alla quale è annessa l'unica via di accesso per mezzi meccanici, indispensabili per operare in sicurezza e con le dovute modalità sul sito.
Per dare visibilità alla cosa, i volontari fecero anche una festa dedicata, adeguatamente pubblicizzata che attirò complessivamente 300-400 persone, numeri alla mano, fossero stati tutti di Ripafratta, avrebe rappresentato circa il 50% degli abitanti, esteso a tutto il territorio comunale la percentuale scivola agiatamente al di sotto del'1%.
Per l'opera di bonifica partimmo in 30, alla fine eravamo in tre.
Ciò significa che, a parte qualche "mi piace" sul sito facebook "salviamo la rocca di ripafratta", alla popolazione non importa granchè, nemmeno l'unico rappresentante eletto tra le fila di "cittadini e territorio", ripafrattese doc, si è mai visto all'opera o mostrare interesse.
Mi chiedo allora perchè il Comune dovrebbe spendere una fortuna per pochi intimi?
Lo dico con grande dolore, il sogno di rivederla illuminata, accessibile e visitata, non si potrà realizzare ma in questo caso il Comune ha fatto il più grande affare degli ultimi 20 anni lasciando decadere la convenzione.
Resta l'opera pericolante e pericolosa per chi stà sotto ma è pur sempre una proprietà privata come lo sono le due torri anch'esse in pessimo stato, per adesso siamo ancora in una democrazia che riconosce la proprietà privata, non mi dirà che preferiva avere un regime comunista no?

Alcuni cittadini mi hanno espresso il loro disappunto anche riguardo presunte (per me) promesse del precedente sindaco: la fontana in piazza Italia (nel centro c'è anche la piastrellatura a cerchio!?) e il parcheggio di fianco all'hotel Granduca.

Non mi sarei mai aspettato che una semplice richiesta al Sindaco di mantenere una promessa fatta nel 2006 ai residenti della frazione di Colignola potesse sollevare un dibattito così forte. Il vecchio detto che quando si gratta il c.....orpo alle cicale queste incominciano a cantare, ancora una volta, si riscontra vero.
Parlando con alcuni amici di Colignola mi hanno ricordato del crocino e così, in maniera molto semplice, ho scritto due righe di pro-memoria per il vostro Sindaco.
Apriti cielo, le cicale grattate si sono svegliate ed hanno incominciato a cantare.
Di situazioni come quelle di Colignola ce ne sono a vagonate nel Comune di S.G.T. ma gli amici degli amici preferiscono far finta di niente.
Vogliamo ricordare il fallimento del piano di recupero della Rocca di San Paolino a Ripafratta per l'incapacità dell'amministrazione a rispettare il protocollo d'intesa firmato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa,Lucca e Livorno per la realizzazione dell'intervento?. Vogliamo ricordare il vergognoso scempio che il nostro Comune sopporta, incapace di farsi rispettare dall'amministrazione pisana, per quelle indecenti strutture in tubi metallici che sostengono due archi dell'Acquedotto Mediceo tra via Condotti e via Puccini?.
Vogliamo ricordare l'assurda spesa di ben 72.000 euro nel 2005 per la realizzazione di un progetto per la valorizzazione e la riqualificazione delle Cave di pietra del territorio, affidato ad uno studio di Matera, che non ha mai visto la luce?.Vogliamo parlare dei 50.300 euro che questa amministrazione ha sperperato facendo una convenzione con l'Associazione di promozione sociale "Casa Valdera per l'attivazione di un'agenzia casa" che alla fine dicembre 2012 non aveva fatto neanche un contratto?.
Vogliamo parlare dei 2.600.regalati alla Pro-Loco di S.G.T. per noleggiare un pullman per fare una gita per pochi intimi a Bad Toelz o il contributo di 3.000 euro all'associazione "Il Pentagramma" a fronte delle spese connesse all'organizzazione dello spettacolo di Grazia di Michele o di 5000 euro alla Fondazione Sipario Toscana O di 3865 euro al Centro Commerciale Naturale?.
Dove trovare dieci, quindicimila euro per il crocino? Con tutti questi soldi dati, lo ripeto, agli amici degli amici, si poteva costruire non un crocino, ma dieci crocini.
Continuate a cantare, attaccare o demonizzare un consigliere di poco conto quale sono, non impedisce alle persone che hanno capacità intellettiva di giudicare serenamente. Il resto è noia.

o' elettore di destra e per di più di storace, non vi smentite mai.
Non ho mai fatto distinzioni di simboli, ho semplicemente riportato le seguenti parole:
crocino, simbolo.
Quindi per me ci poteva essere la croce cristiana, quella celtica, la testa del duce o quella di Marx, a me poco interessa, quello che voglio dire è che vi sono persone interessate che riportando fatti ineludibili col linguaggio "da bar", pur avendo elementi per argomentare, li omettono orientando l'opinione pubblica.
Nella fattispecie, il Maini, vivendo attivamente nel comune sà se tale opera è stata discussa, quali sono le tempistiche, le risorse necessarie e le priorità che, l'amministrazione pubblica, nella sua autonomia di scelta ha messo in ordine temporale.
Siccome è informato non può dire il falso e alle mie specifiche domande non ha risposto, perchè facendolo o diceva la verità e quindi faceva una brutta figura o mentiva, ma qui le conseguenze sarebbero state ben maggiori.
Ora ci siamo?