ANNUNCI
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Invito ai VERI amanti degli animali
AUTORE: Animalista
email: -
28/12/2012 - 18:58

Le statistiche dicono che ogni fine anno muoiono oltre 5000 animali spaventati a causa dei botti che gli imbecilli (anche quelli che avrebbero da stare attenti a spendere meglio i loro soldi) che non sanno rinunciare a questa stupida e superata usanza. Invito i veri amanti degli animali a inviare SUBITO una mail o a consegnare una lettera scritta al sindaco di Vecchiano perchè faccia una ordinanza che vieti lo sparo dei botti e che sanzioni severamente chi non la rispetta e chieda alle forze dell'ordine di vigilare DAVVERO.
VEDIAMO SE DAVVERO SIETE AMANTI DEGLI ANIMALI. QUESTA è L'OCCASIONE DI DIMOSTRARLO A FATTI E NON SOLO A PAROLE. Questo è un piccolo impegno che non richiede molto tempo e salva la vita a tante povere bestie. Tutto il mondo dovrebbe vietare questa barbarie (bastano e avanzano gli scoppi delle bombe nelle guerre che ci sono anche senza aggiungere quelli della fine dell'anno) ma intanto se si comincia dai piccoli comuni è già qualcosa, alcuni sindaci lo hanno già fatto, vediamo se il sindaco di Vecchiano è capace di un gesto di civiltà, intanto VOI FATEVI SENTIRE.
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Con questo freddo ............
AUTORE: Ultimo
email: portatemelisottomonte@gimaille.itti
20/12/2012 - 18:24
.......... cerco copertoni per la macchina.
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Vendo terratetto a Vecchiano, ottimo affare
AUTORE: Francesco
email: f.dipede@tin.it
8/12/2012 - 21:34
Vendo terra tetto a Vecchiano in via delle Cave. Metri quadri 81, + magazzino di 32 mq. L'immobile è da ristrutturare. Prezzo trattabile. Libero. Ottimo affare tel 347 1537106
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nb; come vede, chi invia al FORUM leggerà la sua mail su FORUM, chi invia a ANNUNCI legge la sua su ANNUNCI e chi invia su POESIE (bella o bruttina che sia, ma di solito son belle e gradevoli) la va a leggere poi in compagnia di altri se lo vorranno su POESIE.

...e come potrà notare, il sig Ultimo che con questo freddo...cercava copertoni per la macchina, nel suo ANNUNCIO si era dimenticato un recapito mail ed è stato provveduto d'ufficio con -portatemelisottomonte@gimaille.itti-
sa-lute

Nel PD si è candidato un magistrato del calibro di Grasso, dalla lacrima facile come la Fornero, abbiamo Bersani uomo da balera che sa pettinare le bambole, ma come primo ministro bisogna avere molto coraggio a mandarlo in giro; poi c'è Monti che ha rovinato l'Italia con la sua presunzione, sostenuto dalla Chiesa, da Casini, dalle banche e da Fini uomo che dà grandi garanzie. Se si fanno solo queste due considerazioni la scelta di qualsiasi persona intelligente è molto facile. Se siamo indecisi per chi votare perché nessun partito ci rappresenta più, facciamo almeno una considerazione.... scegliamo il meno peggio. Vedi cambiando l'ordine …...Non ti arrabbiare, ho girato solo le tue parole

........ del forum, ....... (intendiamoci bene, ...... gli intelligentoni pensatori con la testa di altri ci sono a destra come a sinistra). Io li chiamo indottrinati ...... ma sono creduloni ...... e se qualcuno gli dice che l'asino vola guardano in alto. A questi "pensatori" chiedo: ma vi bastano le promesse dei politici o i fatti reali? Molti credono ancora nella Befana in barba all'età ...... e non hanno ancora capito che i danni fatti in passato sono stati fatti dai politici, di destra e di sinistra, sempre più corrotti e sempre meno vicini alle necessità dei deboli. Molti non si rendono contro di essere lo strumento usato dai politici per continuare a perpetrare nel malaffare ........ molti credono di essere degli idealisti ma, invece, sono dei presuntuosi lamentoni... non fanno niente di concreto per migliorarsi e sono, cosi, facile preda dei furbacchioni. ....... Ultimo

che lei abbia frainteso cio che io ho detto non so quanto volontariamente o involontariamente questo lo puo' sapere solo lei
e mi immeraviglio un po' che la redazione della voce del Serchio permetta interventi così aggressivi insinuanti come nell'uso della parola scorpione e (che cascherebbe nella trappola magari come dice lei )offensivi come nell'uso della parola che lei usa ...ecille che lei definisce non essere un offesa ma in realta' lo è eccome come pure la parola scorpione
ed inoltre io rispetto sicuramente lei iscritto del PD ma lei non rispetta me questo è chiaro e sicuro e mi aggredisce verbalmente in modo del tutto fuori luogo poichè le ripeto che probabilmente voterò proprio Pd ma questo non mi vieta di farmi delle domande e notare delle differenze di pensiero all'interno del PD stesso A LIVELLO NAZIONALE
ed inoltre ho elogiato il Pd di Vecchiano proprio perchè porta in se ancora molti valori di sinistra (senza nulla togliere ai valori alla destra democratica)perchè tutti vanno rispettati almeno questo è cio' in cui credo
e poi mi scusi ma io non mi sono mai sognato di paragonare Bersani a Berlusconi per me i BB non sono uguali ma comunque li rispetto entrambi Monti compreso anche se questi ultimi due non li condivido(anzi io non ho citato nomi di alcuno)dico solo che il Pd dovrà avere coraggioso nel risolvere i gravissimi problemi dell'Italia e non continuare con l'agenda Monti che ha solo peggiorato le cose già sufficientemente compromesse in questi ultimi 10 venti anni
su una cosa ha ragione non sono dotto ma cosa ci vuol fare non credo che per questo mi voglia tendere al silenzio
io di sicuro mai la offenderò e mai mi permetterei di insinuare come ha fatto lei attribuendomi pensieri che non ho e frasi che non ho citato
forse la sua voleva essere una provocazione ma mi dispiace per lei io sono per la buona creanza
come credo nella società della non violenza anche verbale che rifiuto

LA REDAZIONE LE HA PERMESSO DI SCRIVERE IN QUESTO MODO BENE
FARò LE MIE DOVUTE VALUTAZIONI POICHè SONO MOLTO DELUSO .......
anche se gli interventi fossero stati firmati entrambi

e si ricordi che che lei possa pensare nemmeno io sono fesso e so leggere tra le righe
comunque la saluto sia lei che la redazione e nonostante tutto vi voglio bene lo stesso e vi rispetto
perché io non sono uno scorpione come lei dice così convinto

n.b con il saluto finale non metto nessuna comunanza tra lei e la redazione ci mancherebbe non vorrei essere frainteso anche stavolta ma i saluti sono sinceri

p.s. Comunque sarebbe auspicabile ma il mio è solo un modesto suggerimento che il forum della voce del Serchio avesse una registrazione e un IP address rintracciabile affinchè non è per ora questo il caso percarità non si verifichino da parte di chiunque in futuro interventi lesivi della persona e della parola ecc. compreso ipotesi di eventuali calunnie e velate minaccie insinuanti

grazie a tutti

Io non ho capito perchè non è stato messo nel forum il mio appello per chiedere al Sindaco di vietare i botti di capo d'anno che fanno morire di paura migliaia di animali, non c'era niente di offensivo era solo una richiesta. Invece quì se rammenti appena il sindaco c'è subito un comunista che ha paura che tu dica male dei suoi e ti censura anche senza avere capito cosa chiedevi.
Invito i responsabili del gornale a dare incarico di controllare gli articoli a persone competenti e lasciare i contadini a fare i contadini che è il lavoro più rispettabile del mondo ma non ha niente che fare con un giornale. Ora voglio vedere se mettete questa protesta ma non ci spero perchè se la legge prima il contadino la cancella. LE SUE PERò CE LE METTE TUTTE E RIEMPE IL GIORNALE TUTTI I GIORNI.

Alla "facile scelta" non può rispondere un'altro che la pensa uguale, sarebbe scontato.
Nessuno d'agosto qui in Italia se cambiasse un gocciolino la stagione affermerebbe: avanti buio seondo me nevia! al massimo della coerenza potrebbe dire: forse piove e la burasca dell'Assunta non sempre la fa il 15.

Era scontato invece che il "povero" non dotto rispondesse in tal maniera perchè lui abbocca sempre, anche se la tagliola è mpopò scoperta. Ci sono uomini che hanno la mentalità dello scorpione e non possono fare a meno di mordere e portare all'annullamento del loro salvatore (da non intendersi Monti naturalmente) lui era la medicina amara.

Lasciamo perdere il Rettore della Bocconi; sapevamo tutti che il suo cognome non era Landini; ma niente vietava che quest ultimo si facesse avanti e dicesse al Capo dello Stato: fammi me Senatore a vita e dammi l'incarico per formare un governo per arrivare alla fine naturale della legislatura.
Ma quà nessuno è fesso ed anche il Landini ha fatto i suoi conti e capiva benissimo che anche se non più insieme a Berlusconi quelli della Lega, del FLI fino ad arrivare all'on Carlucci che fù l'ultima ad abbandonare il cav, non avrebbero mai votato per un governo Landini.

Ora saremmo ad una facile scelta come scrive l'Italiano, perchè un povero imbecille (e questa non è un'offesa) per chi ha votato per colui che alla sua seconda ex moglie da 100.000 euro al giorno e per chi sa far di conto dice che son tre milioni di euro (quasi 6 miliardi delle vecchie lire) al mese e avendone voglia si vedrebbe quanto la sig.ra Veronica incassa anche nelle 6/8 ore che dorme.
Paragonare Bersani a Berlusconi per uno di se dicente di sinistra vuol dire che non c'è più religione in questo mondo.
I danni che possono fare certuni sono calcolabili e lo abbiamo già visto con i vari "scorpioni" Turigliatto, Rizzo, Bertinotti & in recente passato.

Il povero Bersani si è sgolato nel dire Berlusconi deve andare a casa; l'altro rispondeva: ho sette ville e non saprei...
Anche in Europa furono contenti della sua dipartita e credo anche Obama; il "compagno" Putin no! e credo anche "lo scorpione nostrano non dotto".
bona

Non credo proprio che il PD stia con i poveri, perchè l'agenda Monti del 2012 è stata sostenuta ed è stata contro la povera gente ed in favore dei soliti.
La sinistra è un'altra cosa.
PD o PDL per la povera gente non ha fatto altro che fargli pagare ed ora quello che hanno sostenuto è diventato un'avversario.
Bella chiappa

che il Pd sia la risposta ai gravissimi problemi dell'Italia
visto che l'erede si fa per dire del grande PCI di Berlinguer è solo l'ombra di se stesso ed è diviso in correnti alcune inquietanti più di destra capitalista ..che non vicina al sociale come dovrebbe essere
ma a parte questo e il suo linguaggio un po' scurrile mi perdoni contro a coloro che votano nell'illusione.......ma liberi di farlo e rispettabili ,poiché chi è causa del suo mal pianga se stesso.....come diceva il poeta ,mi scuso se mi sbaglio nel riferimento letterario o storico
le garantisco che la penso abbastanza come lei ma credo che l'Italia se vuol tentare di uscire dal baratro dovrà non votare i soliti noti ma tentare di cambiare in modo civile non violento lo ripeto civile e non vioento l'assetto politico italiano poiché questi politici chi un po' meglio chi un po' peggio non potranno farlo o perché convinti o perché costretti ad attenersi alla agendina Monti che ha già vincolato l'Italia con l'Europa per i prossimi 10/20 anni
(qui vorrei una presa di posizione vera e concreta del Pd nazionale contro l'agenda Monti per una reale crescita futura una ripresa del lavoro e un no deciso a tuute le privatizzazioni dei beni comuni ed essenziali per i cittadini come l'acqua, ssn. Beni storici, parchi ecc...)
portando alla scomparsa della classe media e ad un impoverimento irreversibile dei meno abbienti sempre più poveri ,sempre più poveri......
e ad una crescita del pil pari ad ova diceva il mi nonno(anche se è pur vero che l'Italia non cresce più dal 2002)

(ora per usare una battuta alla Totò anche io son ben ambientato e non ho i soldi nemmeno per una intera colazione) e quindi mi chiedo dopo essermi informato bene o almeno spero che i problemi dell'Italia si vengono da lontano da almeno 30 anni e più di politiche erronee e sprechi e corruzioni varie ma ..
inoltre avendo perso sovranità monetaria (vedi trattati ...)ove dice che se uno stato vuole finanziarsi soprattutto da quando c'è l'EURO causa dei molti mali deve prendere a prestito soldi dal mercato (la BCE è privata e non statale )e quindi pagarci sopra degli interessi da paura che non finiremo mai di pagare ed il debito continuerà sempre a salire(sia il debito sano che quello dovuto soprattutto alla speculazione dei mercati e sia quello degli sprechi dell'Italia......
quindi tutte le imposte perché tali sono e non sempre tasse nelle manovre e manovrine di un Monti o di chi per Lui ieri oggi ed in futuro non servono che ad abbattere solo il 30 , 50% degli interessi sul debito ma intanto abbattono i sogni di moltissimi italiani rendendoli sempre più poveri ....
e il debito continua a salire senza freno
e poi c'è la costituzione che salvaguardarla oggi veramente nella sua interezza consentitemi la battuta sembra quasi essere rivoluzionari e non cittadini democratici anche questo è inquietante
poiché l'attentato alla costituzione è iniziata almeno da 20 anni e sarà sempre peggio
e poi la guerra
lei è sicuro che il Pd si rifiuti di portarci in guerre future più o meno devastanti e fatte in vario modo?
l'Italia ripudia la guerra ricordiamocelo e l'accetta solo in caso difensivo nei confronti del proprio territorio
quindi le guerre preventive sono anticostituzionali a mio avviso fatte al di fuori della difesa del proprio territorio

e dovrei dirne di altre cose ma non vorrei fare un gran calderone
ma le dirò questo
all'improvviso o quasi dopo giugno 2011 sono sorti i problemi dell'Italia con la storia dello spread o differenziale(che è reale ma al tempo stesso creato dalle agenzie di reating)
e vuol sapere perché
glielo dico subito
in Italia grazie anche ad un referendum ha vinto giustamente la posizione di chi non vuole centrali nucleari sul territorio italiano e di chi come me ritiene che l'acqua sia un bene comune prezioso e non privatizzabile mai..
quindi l'Europa in primis francesi e tedeschi per riprendersi i loro diciamo crediti nei confronti dell'Italia (che speravano di fare affari grazie all'acqua ,al nucleare ed altro)ha voluto non potendo fare affari in un modo o nell'altro avere un garante come Monti( o chi per lui prima e dopo di lui) che rendesse l'Italia salvadanaio dell'Europa(ma quando avremo finito di pagare se mai avverrà impoverendoci sempre più ho paura che il calcio nel .ulo ce lo daranno loro)(parole anche di Tremonti quindi non solo di certa sinistra sinistra come dice qualcuno)

quindi non faccia l'errore a mio modesto avviso di pensare che il Pd sia uguale in tutta Italia e in tutte le sue forme
ovvero il Pd di Vecchiano ha ancora in se condivisibili o meno che siano quei valori sociali del vecchio PCI e quindi a mio avviso più equo e sociale di molte correnti nel Pd che vorrebbero essere un Pd all'americana che di socialismo e di comunismo non ne hanno mai avuto con tutto il rispetto per loro ovviamente
ed intanto la Russia confusa e divisa ancora tra comunismo e capitalismo e la Cina in primis stanno a guardare e si ingrassano al posto dell'occidente (visto che l'occidente lo ha fatto per tanti anni)
ove la crescita è finita e non ci sarà più a mio avviso
ma tra 10 anni sarà finita anche per loro ed allora le risorse in questo pianeta che sono finite se le accaparrerà il più forte e il più armato cioè noi dell'occidente ma scatenando violenza infinita che io ripudio in tutte le sue forme
che futuro inquietante ci aspetta e spero tanto di sbagliarmi
e spero tanto che lei o chi per lei mi dica un giorno:
o bischero che non sei altro e catastrofista da strapazzo tu non ci hai capito un .azzo e la crescita e il benessere è tornata e la guerra non ci è stata

credetemi se sarà così io per primo sarò il più contento perché sulla terra siamo tutti fratelli e non nemici
come il Maestro ci ha insegnato 2000 anni fa

un caro saluto e un abbracio a a lei e a tutti del forum

e ricordiamoci io per primo che
è bello rispettare le idee e le opinioni degli altri anche quando non si condividono
questa è democrazia
e la democrazia è partecipazione
civile e non violenta

e le campane è meglio sentirle tutte che non sentirle mai suonare

Se siamo indecisi per chi votare perchè nessun partito ci rappresenta più, facciamo almeno una considerazione.... scegliamo il meno peggio. Berlusconi e il suo PDL sono impazziti quindi e meglio starci lontani, il male che potevano fare lo hanno già fatto e più che abbondantemente, solo gli imbecilli non se ne sono accorti e solo gli auto-lesionisti potrebbero votarlo ancora. Ci restano solo due scelte da fare..... O si sceglie Monti o si sceglie il PD. Monti è sostenuto da Bagnasco da Bertone e da tutto il Vaticano al completo che comprende anche quel prete di San Terenzio che ha offeso tutte le donne e che dovrebbe essere cacciato a calci in culo. Nel PD si è candidato un magitsrato del calibro di Grasso che basta questo come garanzia. Se si fanno solo queste due considerazioni la scelta di qualsiasi persona intelligente è molto facile. O si stà con i corrotti e i difensori delle banche che ci hanno ridotto all'osso o si stà con la legge e con i più poveri. Una scelta più facile di così non c'è.

Trasmissione via telematica e per conoscenza ai quotidiani Il Tirreno- La Nazione – La Voce del Serchio

Carissimi buona sera
interpretando un sentire comune della gente come me che si definisce “ comune e non addentro alle questioni di Politica Nazionale” , mi rivolgo direttamente a Voi al fine di avere almeno una risposta chiara, esaustiva senza tentennamenti, in modo che possa, per quanto mi sarà possibile essere cassa di risonanza nel territorio tra la gente comune.

Nencini mi conosce da lungo tempo dato che sono Socialista da sempre, ho sempre mantenuto nella mia vita privata e professionale una rettitudine morale ed una spiccata sensibilità “ a fare prima e poi chiedere” mai ho ceduto ai compromessi che potevano ledere la mia dignità e la onesta.
Ho sempre sostenuto che per cambiare la politica e gli uomini che la fanno non c'è bisogno ne della rottamazione ne del qualunquismo, ma bensì spirito di sacrificio, solo partecipando si può cambiare anche se le resistenze sono immani, ma modificare sicuramente.
La equità, la onesta,la solidarietà sono e debbono essere i principi ispiratori delle forze democratiche tutte e della sinistra in particolare, bando però a tutto ciò che è solo rivendicazioni, quindi diritti e doveri devono essere sullo stesso piano.

Per alcune cose mi rivedo su quanto pare sostenere il sig. Ichino, ma da laico convinto spero in Bersani e Nencini affinché diano alla politica economica del paese una sterzata tale, da dare una seria aspettativa a tutte le genti, sono però convinto, che solo dando una drastica riduzione dei costi in primis della politica e dare avvio agli investimenti produttivi, che il centro sinistra potrà riottenere una credibilità.
E' mai possibile non ridurre da subito la auto blu, non è possibile ridurre i privilegi dei politici, dei magistrati, dei dirigenti delle grandi imprese dove lo stato è presente, non è possibile ridimensionare i compensi degli alti funzionari dello stato; credo di si, basta volerlo senza aver paura di perdere consensi, forse ne perdiamo ma altri ne acquisteremo.
Dato che fino a poco tempo fa ero convinto sostenitore del governo Monti, ora mi chiedo e Vi chiedo una risposta chiara e semplice : “ mi potete dire come mai la spesa pubblica è al 120 nonostante i nostri sacrifici, dove è la voragine che drena i sacrifici del popolo ma in particolare delle fasce più deboli “

Se i cittadini avranno delle risposte chiare e sincere, potranno fare scelte consapevoli, pena il crescere del qualunquismo e del populismo ahimè anche mascherato “di sinistra”
Ringraziando Vi per l'attenzione mi vorrete riservare, Vi saluto distintamente e Vi auguro Buon anno.


Alessandro Ghelardi

Chiedo scusa del movimento che ho creato con questa idrologia. Ma vorrei fare, solo una domanda e con questa mi riferisco a tutti coloro che potranno dire io oggi ho fatto il mio dovere perchè oggi tutti senza distinzione di grado civile o colore devono fare il proprio dovere. Perchè loro potranno far tacere coloro che si approfittano dell' onestà della gente, se oggi ci troviamo a questo è troppo.
Ringrazio coloro che mi hanno dato una risposta,vorei che forum si interessi piu dei problemi dei nostri comuni e non divagare nel pettegolezzo politico, esso non è e non sarà mai una soluzione per gente che si guadagna la pagnotta

Caro Tiziano, sono pienamente d'accordo, il problema dei reflui fognari dove non dovrebbero essere è cronico nel nostro comune ed i cittadinio complessivamente interessati non sono pochi da Ripafratta in giù, il fatto è che o chi inquina (questo è il vero verbo) con i propri scarichi fognari il territorio è numenricamente superiore oppure è più potente di quelli che subiscono e non parlo solo di quelli che si ritrovano cattivi odori intorno a casa ma anche del decoro del paesaggio che erode potenzialità anche turistiche e non entro nella questione sanitaria che è un altro film spesso sottovalutato e che spero resti inerte.
Per il resto è vero, ci sono cittadini e non-cittadini, a volte pure a corrente alternata perchè magari un giorno raccolgono i rifiuti lasciati da vandali ignoranti e l'altro spargono chiodi per protesta contro ciclisti o contro manifestazioni folcloristiche.
Questa cosa comunque non cambia una virgola sullo status quo, purtroppo la nostra società si è evoluta (passami il termine) a danno di una società preesistente senza inglobaral, aver sottratto alle comunità montane e alle campagne interesse e forza lavoro senza costituire organi sostitutivi per la manutenzione del suolo è stato un errore gravissimo.
Ora si stà recuperando a fatica con la spinta anche turistica legata all'eno-gastronomia di cui anche l'olio bono è un ingrediente nostrano fondamentale, ma la strada è lunga, faticosa e si scontra con i danni del così detto progresso.

Credo che tu abbia colto in pieno il problema mondo.Indietro non si torna, infatti il nostro modo di vivere è un viaggio senza ritorno.
Vero anche le vacche non hanno più certe caratteristiche e le fosse scavate con i cavafosse.
Il problema è che tutto questo porta ad un consumo di energia enorme e che la nostra terra non riesce a supperire, considerato che un terzo del mondo vive in questo modo con un certo benessere e considerato che i padroni del mondo ( Multinazionali,Banche), stanno acquistando terre in Africa e paesi del Sud del mondo perchè la terra insieme all'acqua sarà il nuovo oro.
E che il Dio soldo sta decidendo il nostro futuro, sarebbe bene che certi modi di vivere siano rivisti e magari ricordarci che il benessere e il fururo delle nuove generazione dipendono da noi.
Credo che sia utile ascoltare associazioni che denunciano e consigliano, il nostro modo di vivere.
Anche per capire dove stiamo andando.

Non trovo la tua risposta così distante dalle mie affermazioni, per il metodo se ne può discutere.
Chiedere alle nostre amministrazioni di trovare i fondi per la manutenzione ordinaria sarebbe sicuramente un nostro diritto ed un loro dovere, ma dal momento che dicono di non averne, non vorrei che applicassero ulteriori balzelli.
Questa mattina, insieme al mio vicino, abbiamo pulito e lavato i marciapiedi con l'acqua del mio pozzo ad anelli, profondo sei metri; l'acqua che usciva puzzava di fogna, poichè sotto il marciapiede c'è la vecchia fossa, che insieme alle acque piovane raccolglie anche gli scarichi di acque nere di non so chi. Ho sollevato il problema in mille modi, credimi, e so per certo che questa situazione perdurerà ancora per molti anni; eppure mi ricordo che l'ex sindaco Santoni ne aveva fatto un punto di forza nella sua campagna elettorale, quindi fai un pò tu i conti da quanti anni se ne parla! Avere putridi miasmi che escono dalle bocche di lupo non è certo una bella cosa, ma il danno è ristretto ad un numero limitato di cittadini, quindi di voti se ne perdono pochi, gli interventi possono attendere. Tu parli spesso di vocazione turistica del territorio; una meta di prestigio sono sicuramente i percorsi che si snodano in varie direzioni una volta che si raggiunge la fine della via panoramica. Ma anche su questa strada la manutenzione è latitante e sono spesso i cittadini che organizzano giornate di pulizia per togliere dal bosco quello che altri cittadini indegni di tal nome vi gettano. La scusa è sempre la stessa, mancano i soldi: ma c'è qualcuno che mi sa dire quanti mai soldi occorrono per la manutenzione di detta strada? Qui non si parla di opere faraoniche, quindi devo arguire che qualcuno non dà a questo tipo di intervento la priorità che dovrebbe avere, non trovi? Ed anche questo è un tassello del grande puzzle del dissesto idrogeologico del territorio.

Io sono Bruno Baglini di Migliarino e non ho omonimie in paese e tu Paolo e basta, quindi non so chi sei.
Poi, io non sono un "avo" parlo anzi; scrivo "dal vivo" e a quanto leggo e non traendo conclusioni perchè siam tutti quì "perimparà".
I nostri avi come li chiami tu, furono restii ad accettare tutti quei macchinari che entravano nei nostri campi per una semplice ragione (forse arcaica ma che ora è tornata di grande attualità) ed era la loro ragione di fondo; il lavoro: ecco, loro credevano come poi è avvenuto che se le macchine lavoravano la terra per loro; loro sarebbero diventati disoccupati.
...invece dalla liberazione di tanta forza lavoro impiegata con i maglietti di legno a spaccar le zolle e vangare campi interi, poi ne sono usciti tanti dottori, farmacisti, tecnici & che prima nei nostri paesi non esistevano.

Io attualmente per quella poca terra che ho da lavorare non ho neppure un motocoltivatore e quindi il mio "cavafosse" è la solita bresciana degli anni /60 ma se dovessi ritornare al mio primo impiego dovrei far come tutti qui pochi che lavorano la terra con i sistemi del 2.000 quasi tredici.
La vita non è mica un film; un film si può fare simil uguale a quei tempi, ma uguale mai.
Dove le troveremmo tre paia di vacche per il trapelo dell'aratone?
Quelle che vediamo nelle fiere son tutte "senza collo" e appena gli meteremmo il giovetto s'incollerebbero irrimediabilmente.
Così succederebbe anche ai nostri figli diplomati o lauraeti se gli dessimo una frullana per frullanare un ciglio di fossa "acculagghietro" si sciagatterebbero in quattro balletti.
Anche per me scrivere di queste cose, mi accorgo che non serve a niente e se la facessi più lunga, rischierei di somigliare ad un museo vivente di civiltà contadina.
Quel mondo non ritorna più; quale potere avrebbe una rediviva Guardia dell'argine del Serchio che minacciasse multe agli attestatari se entro il 1° giugno non avesse falciato l'erba li dove finisce il suo campo e l'attestatario (ora) magari è donna/uomo anziana/o che lavora ad un Istituto bancario od assicurativo a Firenze o Roma.
...suvvia...! stiamo con i piedi per terra; già si è rischiato di trovarci tutti su una nuvoletta il giorno 21cm e come vediamo anche i Maya...

piesse, il cappellino giallo regalatomi dal vuvvueffe è li attaccato da una parte e non lo usai nemmeno in quei giorni di "puliamo il mondo" è bruttino e piccininino, uso il mio di sempre, almeno nei cappelli "da lavoro" la moda c'insiste poetto!

Come stai dicendo, ituoi , lasciando perdere il resto con una semplice bresciana curavano il proprio terreno. Ma il caso vuole oggi con i mezzi che abbiamo si riesce a pocco a fare quello dei nostri avi.Se vuoi tglierti una coriusità e la certezza della incuria,prova a fare un giro e guardare le fosse di proprieta e no. Magari fai delle foto, uin domani saranno prova tangibile di una verità.
Ti auguro buone feste

...Forum la discussione partendo dal nostro Serchio e pensando al Lago. Poi a seguire siamo andati "nella fossa" di pertinenza.

Il Cittadino Come Pochi rammenta il nonno; io invece posso dare testimonianza diretta perchè 50 anni fa lavoravo nella "bandita" Salviati era ed è una delle più grandi fattorie della Provincia di Pisa.
Era organizzata come un feudo con regole ferree.
Prima passava la guardia campestre e secondo la sua esperienza (poca) di come si lavorava la terra, dava il "pizzino" di rapporto al fattore; il quale "richiamava" il capo famiglia all'osservanza della pulitura delle fosse di scolo.

...una volta avvenne che mio padre fosse richiamato a ri/sfondare mpopò di più una delle tante fosse del Podere Baldinacca e siccome una guardia "qualunque" non poteva insegnare ad un vecchio contadino del come si "cava" una fossa; risultato: se fosse stata ri/scavata poi l'acqua quando arrivava al posticello dello scolo grande, doveva fare un "saltello" essendo il grande tubo del ponticello 30/40 centimetri più in alto della fossa del campo.

Ora come a quel tempo, non possiamo pretendere che i "fossi comuni" cioè quelli grandi che sono sempre stati pertinenza di Fiumi e Fossi possono essere cavati/frullanati da chi semina i campi e chi semina i campi avrà tutto l'interesse a non far marcire le semenze od il grano già nato e quindi se non vuol buttar via semi e concimi e spese di "ratonatura" (volevo dire "aratura") ma, io e mi pà si è sempre "ratonato" con il Martinelli e...si cavava le fosse a mano, macigliando con la vanga e levando il fondo con la "bresciana"

Partendo dal mare nostrum, arrivandoci via Serchio/Lago del Massaciuccoli; l'individuo (padrone od affittuario dei poderi) può fare si la sua parte ma spetta alla collettività consorziata fare opere riguardanti tutti gli scoli maggiori e ritornando a noi in parti rovesciate dove all'inizio del secolo scorso il 95% degli abitanti dei paesi sapevano distinguere e usare una bresciana, una vanga, ora per i nostri figli le vanghe son tutti maschi e cioè "un vango" e così è perchè l'agricoltura occupa il 5% della forza lavoro e c'è un vecchio detto che: da un contadino "smesso" ci può sortir fuori anche un buon capostazione, ma l'inverso è quasi impossibile.

Quello che suggerisci era quello che regolarmente faceva mio nonno 40 anni fa, quando nella sua attivita' di contadino molto spesso oltre a pulire le fosse della sua proprieta' si trovava a discutere con altri su dove le acque dovessero andare, perche' nessuno voleva indirizzata troppo acqua verso i propri campi. Un sano discutere che pero' faceva in modo che le cose funzionassero. Avete mai visto adesso come lavorano i contadini moderni, entrano nel campo con un trattore da 200 cv in fretta e furia lo lavorano nel grosso, generalmente dalla furia riempiono le fosse, non si preoccupano minimamente di rifinire le testate dei campi e le intersezioni tra i vari fossi. Poi entrano nei campi e sfondano le fosse con l'affossatore, ma se questi non comunicano tra di loro non serve a nulla. Concordo pienamente con Nizzoli, aggiungerei diminuzione della tassa della bonifica e responsabilita' xiretta della pulizIa delle fosse all'interno della propria proprieta'. Controlli e multe salate.

E' giusto chiedere per effettuare i lavori nel proprio comune. Pero' se non mi sbaglio, moltissimi stanno pagando fiume e fossi, o chi che sia. Quindi prima di chiedere è bene che persone si interessino , che tutti compreso il cittadino stesso debba fare il proprio dovere. Iquanto ai convegni avrai notato che non sono delle tavole rotonde, ma davanti ti trovi uno che espone i problemi giustamente. ma ai lati ci sono dei fiancheggiatori, non prendere parola perchè nel pubblico c'è sempre il solito tiratore.Se avrai letto il mio precedentemente, non mi sento di parlare di politica e tantomeno di politci (ogniuno tira l'acqua al proprio mulino).Tutti e dico tutti devono fare il proprio dovere, additare colui che si nasconde nei favoritismi.

Caro Tiziano,
concordo nell'esposizione complessiva, è il finale che mi trova distante non nel merito ma nel metodo.
Riallacciando la mia precedente riflessione, lo stato di abbandono coincide con il variare della composizione sociale.
Campane, e monti sono stati a lungo dimenticati in favore del confort cittadino o del centro paese, i campi sono divenuti quartieri e di quelli che restano molti sono abbandonati, con loro i fossati di confine.
Le cloache ed i corsi maggiori hanno avuto manutenzione decrescente per varie ragioni, inutile rivangare, anche perchè cause ed effetti sono concatenati.
E' ovvio che se la comunità contadina e rurale fosse stata quella di un tempo certi fenomeni non sarebbero successi, le grandi piene e qualche esondazione ci sarebbe comunque stata, la storia è lì proprio per raccontarcelo e ricordarcelo ma degli allagamenti e delle frane forse ce ne sarebbero certamente meno di adesso.
Certo si potrebbe fare come suggerisci, arrangiarsi da soli, soluzione certamente utile nell'immediato e, vista la sensibilità attuale, sarebbe assai condivisa, ma per il futuro?
A cosa serve lavorare e pagare le tasse se poi mi devo fare tutto da solo? credo che questa sarebbe la riflessione del giorno dopo e alla prossima necessità si troverebbero memo braccia disposte al surplus di lavoro.
E' ovvio che bisogna guardare oltre e porre soluzioni sostenibili e durature nel tempo.
Qui andiamo ancora verso vecchi discorsi ma se vogliamo mantenere la nostra identità territoriale dobbiamo ricreare interesse per le campagne e le attività montane in chiave moderna con turismo a rimorchio.
In altre parole lavoro, magari più duro di quello di commesso ma con una soddisfazione in più, quella di servire a tutta la collettività senza gravare sulla stessa, a questo servono politiche progressiste e lungimiranti, speriamo che il prossimo futuro sia di buon auspicio.
Buona notte

Tiziano Nizzoli: considerazioni sul dissesto idrogeologico del territorio.

Ho l’abitudine di fare lunghe passeggiate sia in piano che in monte, lungo i nostri corsi d’acqua e sulla spiaggia d’inverno. Non dico niente di nuovo se denuncio la sporcizia che trovo dappertutto, ma ultimamente ho prestato più attenzione agli scoli delle acque, forse maggiormente sensibilizzato dopo la morte del concittadino Francesco Gabriellini, inghiottito dalle acque dell’Ozzeri, di cui lui era assidua sentinella ogni qualvolta si verificava una piena.

Ho cominciato dai fossetti lungo le strade, molti dei quali ormai a livello di campagna, con i tubi su cui vengono ricavati gli attraversamenti in gran parte occlusi; ho poi notato che le chiaviche, quelle paratie che regolano il flusso dell’acqua dei campi, non esistono più e dove se ne trova qualcuna, non funziona. Del resto, il sistema manuale di regimentazione del flusso delle acque ha significato se rientra in un contesto dove tutto funziona, ma dal momento che la figura di chi le manovrava e manutenzionava non esiste più, capitolo chiuso. Per non parlare dei fossi lungo le strade che sono stati “tombati”, ovvero chiusi senza alcuna possibilità di potervi accedere per pulirli: in alcuni paesi pedemontani di S.Giuliano, addirittura in questi fossi scorre anche la fognatura nera!

Lasciando il piano per il monte, la situazione non cambia: nessuna manutenzione programmata, solo interventi di emergenza quando la terra zuppa d’acqua frana sotto il suo peso ed impedisce il transito dei mezzi: i canali di scolo contengono di tutto, dai rami rotti alla spazzatura di ogni tipo ed in alcuni punti l’acqua esce da essi e si riversa sulla strada formando torrentelli che a loro volta intaccano l’asfalto. Provate a percorrere la s.s. Abetone da S.Giuliano a Ripafratta in un giorno di forti precipitazioni, ne vedrete delle belle: fiumi d’acqua che scorrono con violenza sulle strade che scendono dal monte e dall’ingresso di alcune ville, cascatelle che si formano dai muri che sostengono la terra dei campi, tombini che si sollevano sotto la spinta dell’acqua, terra e detriti che invadono il manto stradale.

Ma tutta quest’acqua dove è destinata? Ai fossi più grandi, naturalmente, dove spesso vediamo in azione i trattori con i loro trinciastocchi che puliscono gli argini, perchè resti invariata la portata del deflusso in caso di forti precipitazioni; ma tutto il tritato resta lì e con il passare del tempo si deposita sul fondo, diminuendo la profondità del canale e quindi anche la sua portata. La soluzione sarebbe asportare ogni tanto la melma dal fondo, ma lo avete mai visto fare?

E tutti questi grandi fossi dove vanno a finire? Nei fiumi, naturalmente, lo sanno anche i bambini. Ma c’è un problema: anche i fiumi hanno bisogno di manutenzioni, ben più grandi di quelle sopradescritte e molto più costose. Occorre controllare la tenuta e lo stato degli argini delle golene, occorre buttare pietre dove la corrente li erode, per pulirli dalla vegetazione non bastano più i trinciastocchi, poichè sono alberi ad alto fusto quelli che crescono sulle rive del fiume, non solo canne! E allora che fare, dal momento che i nostri amministratori dicono che non ci sono i soldi?

Ho il sospetto che per trovare una soluzione a questi problemi si sia fatto un ragionamento del genere: pensiamo a fare qualcosa nei punti critici dei grandi corsi d’acqua, dove il pericolo per la cittadinanza può assumere proporzioni catastrofiche, lasciando perdere canali di scolo e fossi minori, lì male che vada si allagheranno campi e strade, difficilmente ci scapperà il morto.

Mi rivolgo ora a tutti quelli che quando mi incontrano mi fanno vedere le problematiche minori sopra citate, per dar loro questo consiglio, una specie di “si salvi chi può”: se non volete andare sott’acqua, mettetevi d’accordo con i vostri vicini, prendete pale e picconi e pulitevi da soli le vostre fosse!
Buon Natale a tutti.

Ciò che afferma Simone nel suo primo periodo dovrebbe essere il vero argomento di riflessione: le sempre più ristrette possibilità individuali e collettive di prendere parte alla «vita pubblica» e amministrativa di un territorio.
Pare che la chiave di volta sia il «tempo» che in una società a capitalismo avanzato e - aggiungo - crepuscolare, è inevitabilmente «denaro»: non è un caso se chi ci ha governato fino a ieri si è premurato di chiudere ben bene tutti i rubinetti possibili!
È la teoria della «pentola a pressione» che ha purtroppo un punto debole: se non la levi di sul fuoco per tempo scoppia... e la presente vi sta ormai da ben oltre il limite naturale!
Un caro augurio a tutto il Forum!

Le chiaviche sono otturate, i canali di deflusso delle acque vengono tombati e pertanto nessuno li può più pulire, nei fossi vengono tagliate le canne e lasciate lì, le chiuse di regimentazione delle acque di campagna non esistono più, le porte vinciane non funzionano per mancanza di manutenzione, nel Serchio aumentano gli alberi e le tane degli animali sugli argini, i vecchi puntoni crollano, e potrei continuare un'altra mezz'ora. Provincia, Comune, Autorità di bacino, Fiumi e Fossi, Auser, Protezione Civile e non so chi ancora sono gli organismi preposti ai controlli, senza alcun collegamento o regia unica.
In più ci si mette a costruire manufatti sulla foce dell'Ozzeri in Serchio senza pensare di rinforzare prima le sponde con palancole o quant'altro. C'è un detto che dice "non si scherza col fuoco": io aggiungo "e nemmeno con l'acqua"!
Il povero Francesco Gabriellini mi diceva: "Un giorno o l'altro, durante una piena, vedremo collassare un argine perchè il Serchio sta scavando sotto, e quando succederà ci saranno tanti morti e l'acqua arriverà a Pisa".
Diceva anche che quello che stavano costruendo sull'Ozzeri avrebbe fatto collassare le sponde, poichè creava mulinelli che rompevano l'equilibrio del deflusso delle acque; lì ci ha azzeccato, speriamo che non azzecchi anche il crollo dell'argine, poichè quella sarebbe veramente una catastrofe.

Caro Bruno,
avessi la metà del tempo disponibile necessario per qualche frequentazione o partecipazione alla "cosa pubblica" lo farei senz'altro volentieri ma la società che ci siamo cuciti addosso pare fatta apposta per evitare tutto questo.
Comunque concordo con quello che affermi ma non è solo questione di soldi, certamente importanti ma, esplicitamente anche te esprimi dissenso per scelte politiche errate, quindi un colpevole materiale c'è, anche così però non risolviamo, è vero le dighe non c'erano e suppongo che non per questo le piene non vi fossero, il nome Ripafratta che citi per il ponte pare derivi proprio da una frattura provocata da una piena del Serchio (in realtà vi sono varie interpretazioni e questa è una di quelle).
Sappiamo che la politica insegue il consenso, ieri era volto a costruire tutto ovunque e con poche regole, se oggi il consenso fosse rivolto a maggiore agricoltura, maggiore interesse per la tutela dei monti e dell'ambiente circostante con la creazione di circuiti produttivi ed indotto volti a tale obiettivo, anche le politiche espresse sarebbero immagine di tale richiesta.
Purtroppo di recentemente ho visto anche il forum invaso per l'ennesima volta dal tema Ikea che è molto di più che una mera richiesta di un negozio, è l'espressione di uno zoccolo duro culturale ancora rivolto verso una visione ormai superata.
La stessa politica nazionale ancora una volta catalizzata dal redivivo Berlusconi è un segno chiaro che non siamo ancora maturi per un passo epocale, certo siamo molti di più di ieri ma non sufficienti a dettare regole nuove e nell'incertezza si sà vince la soluzione più facile, quella più vicina alla vista.
La questione delle piante nell'alveo ad esempio, non so se vi siano studi tali da dimostrare che queste siano in grado di rallentare la massa d'acqua, la fluidodinamica mi suggerisce che questa soluzione potrebbe aumentare la pressione del flusso centrale (la forza dell'acqua) e che certamente tali piante occupano un volume che diversamente sarebbe occupato dalle acque abbassandone il livello.
Mi pare poi che a rallentare la velocità del fiume sarebbero preposte le golene che riempendosi riducono la pressione ma sono sicuro che lo studio da te citato è certamente più esauriente delle mie supposizioni.
Quello che è sicuro è che allo stato attuale rimuovere tali piante è compito esclusivo di enti pubblici e l'operazione promette di essere onerosa.
Ai tempi di mio nonno, ogniuno aveva una fetta d'argine su cui esercitava un tacito controllo e quindi mantenimento dello stesso attraverso il taglio dell'erba per gli animali da cortile, là dove non era espressamente coperto da qualcuno erano i pastori col proprio gregge a tenere pulito l'argine, il risultato, anche a memoria mia personale, si poteva andare quasi ovuque lungo il fiume, per pescare, fare merende e pic nic o semplicemente passeggiare, tutte cose che ad oggi risultano molto più complicate.
Si è fatto per l'ambiente quello che si è fatto per la società, ci siamo rivolti alle sirene del mondo moderno senza porre soluzioni utili per mantenere quello che si faceva diversamente, oggi tutti bisogna lavorare in due ma ci siamo dimenticati di creare quel circuito atto a custodire bambini e anziani laddove si provvedeva con metodi rurali e famiglie allargate.
Il discorso dilaga, è Natale, Auguri a te Bruno alla redazione e a tutto il forum,
Simone

...e se frequentaste qualche convegno o CC aperti dove si esamina a fondo e si ha diritto di parola vi accorgereste che le buone prassi non mancano.
Però quando si danno colpe a chi non ha, vuol dire che si parla "alla buona".
Il prof. Raffaello Nardi chiese al Ministro Prestigiacomo 110 milioni di euro per mettere in sicurezza il Serchio ma...ne son arrivati pochissimi e tutti per rimediare ai disastri avvenuti e la quota più consistente l'ha messa la Regione Toscana e le Province di Lucca e Pisa nonchè i Comuni disastrati per rimediare nell'immediato gli sfollati dell'alluvione del 25/12/09.

Per quanto riguarda le dighe che nel lontano 1879 non esistevano e siccome quando piove tre volte tanto non c'è diga ed argine che tengana e..si chiappa all'ingrosso quel che viene e quindi le dighe quando son piene traboccheranno e gli argini verranno sormontati dove più dove meno.

Aver fatto dove prima c'erano meandri per l'espansione delle acque, le zone industriali sia in Garfagnana e nella nostra zona bonificata (Migliarino) contro il parere del prof. Nardi dell'Autorità di Bacino, ora ma anche in seguito ne paghiamo le conseguenze.

Togliere frascette ed alberelli nell'alveo del Serchio per aumentare la velocità dell'acqua si anticipa il disastro perchè se vedete nelle località Limiti e Pontasserchio ci sono sul lato sinistro della golena diversi arginelli trasversali atti a fermare la velocità delle acque torrentizie del nostro Fiume.
La cosa che resta da fare è abbassare le golene togliendo sabbia e terra accumulate con le piene, togliere il ponte di Riprafatta ed allargare quello di Migliarino e...far piovere mpo meno rispettando l'ambiente immetendo meno gas serra nell'aria di tutti noi.