Cara Donna, più che il parere dei frequentatori della Voce, sarebbe bello che si esprimessero i PD che sono in Giunta, ma vedrai che difficilmente lo faranno, mai dire "gatto" se non è nel sacco. Se Renzi vince, vedrai quanti fans!

http://social.adessopartecipo.it/login.php


Adesso Partecipo: Matteo Renzi, nuovo volto, non avete paura di cambiare altrimenti siamo alle solite......FORZA a chi piace Matteo Renzi.....esprimetevi!!!

Ci 'ascate come allocchi.(anche Max)
...altra levatura il comento di Giulio Mancini (che ne pensi?) da ottobre a maggio la Bocca di Serchio chiusa alle passeggiate e pesca per mitragliate.

A Vecchiano solo due persone potevano scrivere il vernacolo,e anche dialetto vecchinese. Uno èra Tabucchi, l altro un suo caro amico. Quindi pulisciti ai cagato

Caro compagno o amico, ho capito che anche tu vieni dalla vecchia guardia, dove indiffereti di qualsiasi idea politica si andava a chiedere ai datori di lavoro i nostri diritti, perchè i nostri doveri li avevamo fatti da tempo.
Qualcuno vorebbe tuttora dichiaraci dei confusionari, od altro,ma sono ciechi e non vedono quello che noi abbiamo tracciato.Vero si la rivoluzione industriale à frazionato gli operarai, ma è anche vero una buona parte di loro sono stati al gioco, ignorando le conseguenze future.

Scusate, qualcuno vuol fare chiarezza se il parcheggio a Marina di Vecchiano è a pagamento o no?
Perchè non ci sono i cartelli che indicano i periodi di pagamento della sosta? è vero che si paga solo il fine settimana perchè questo non è pubblicizzato e perchè i parchimetri sono regolarmente accesi?
Oggi la nazione pubblicava sulla locandina una notizia vergognosa, che l'amministrazione faccia chiarezza!

Spero che in molti si uniscano ai tuoi commenti.
C'è bisogno di una vera sinistra che non è quella del PD di Renzi e nemmeno di Bersani.
Sono tutti da rottamare insieme anche purtroppo a qualcuno che un tempo era con noi.
Stai sereno, anche se fai degli sbagli si capisce benissimo.
Avanti Popolo alla riscossa ,vedrai che torneranno giorni in cui la politica tornerà nelle case e nelle strade con la vera sinistra.

Nel mio intervento ci saranno degli errori ortografici,non lo metto in dubbio.Però te non sai esprimerti ne in vernacolo e neppure in vecchianese.Quindi se ti sta bene questa situazione beato te e tutti quelli che ti vengono dietro

Secondo me lo fai apposta, comunque rimani il mio idolo!!!
Avanti popolo for president!!!

ADDIO SOVRANITA’ ALIMENTARE – MONTI DICHIARA ILLEGALE L’AGRICOLTURA A KILOMETRO ZERO

CHI CONTROLLA IL PETROLIO CONTROLLA LE NAZIONI,CHI CONTROLLA IL CIBO CONTROLLA IL POPOLO

è questo il pensiero di Henry Kissinger, ex Segretario di Stato dell’era Nixon e Ford e membro portante del gruppo Bilderberg.Forse la possente azione dell’Unione europea, imbastita per dare l’assalto alla sovranità alimentare dei singoli stati, ha avuto origine da questo spassionato consiglio del famoso politico statunitense.Fin dal 1998 è in vigore una direttiva comunitaria che riserva la commercializzazione e lo scambio di sementi alle ditte sementiere (Monsanto e altre multinazionali) vietandolo agli agricoltori. Ciò che i contadini hanno fatto per millenni è diventato un reato. Per far fronte a questa imposizione sono nate varie associazioni di volontari impegnati nel recupero delle varietà antiche e tradizionali, con lo scopo di preservare e distribuire a chi le richiede, sementi fuori dal catalogo uffìciale affidato alle mani delle multinazionali.Con sentenza del 12 luglio, la Corte di Giustizia della UE ha confermato il divieto di commercializzare le sementi delle varietà tradizionali e diversificate che non sono iscritte nel catalogo ufficiale europeo.Con questa sentenza sono messe fuorilegge anche le suddette associazioni di volontari. Essi sono criminali delle sementi, sporchi tradizionalisti che mirano alla condivisione incontrollata del bene comune.

MA NON E’ FINITA QUI

Il nostro premier golpista Mario Monti ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale contro l’agricoltura a “chilometro zero”. In pratica il governo vuole bloccare alcuni atti normativi della Regione Calabria, rea di aver legiferato oltre la sue competenze stabilite in materia.Secondo il governo oligarchico la legge regionale contiene delle disposizioni che, nel favorire la commercializzazione dei prodotti regionali, ostacolerebbero la libera circolazione delle merci in contrasto con i principi comunitari. In sostanza, la normativa regionale viene considerata alla stregua di un provvemento di natura quasi autarchica tale che i prodotti regionali avrebbero un vantaggio considerato contrario al principio di libera circolazione delle merci rispetto ai prodotti extraregionali.(Qui troverete il Comunicato ufficiale del governo tecnocrate contro l’agricoltura a “Km zero”).E’ chiaro che il ricorso mira a liberare il campo alle multinazionali da qualsiasi tipo di concorrenza.Distruggono le aziende locali, devastano il tessuto sociale e rendono il popolo completamente dipendente da strutture extraterritoriali e multinazionali senza scrupoli. Annientano la tradizione, distruggono l’identità e le coscienze per imporre il loro progetto di governo mondiale.Il controllo delle sementi, quindi dell’agricolura, e di conseguenza degli alimenti è il chiaro segno che si aprono il varco per l’introduzione delle colture Ogm.Attentano alla basi della coesione sociale. L’agricoltura, ricordiamolo, è un bene comune nato 10.000 anni fa. Da quando l’uomo ha fatta propria questa arte, sono nati i primi centri urbani, le prime aggregazioni civili, è stata la base dello sviluppo della società che oggi andiamo demolendo.Il culto dell’ugualianza e dell’omologazione sta per convertire le diversità agro-alimentari.Quando tutto il cibo apparterrà alle multinazionali come faremo? E’ questa l’anticamera della nuova schiavitù?

...o te siei 'n'intellettuale e scivi 'ome le galline per fregammi mellio dicendomi le tue verità; oppuramente "Gransci" 'ome lo chiami te un l'hai me' letto e telo ripeto.
Antonio Gramsci oltre a dire ai fascisti: voi distruggete l'Italia e sarà compito nostro farla rivivere, disse anche a quelli 'ome te e me, studiate! perchè de' chiorboni unn'ha bisonnio nissuni.

Doppo Antonio telo dio anch'io, stughia! siei sempre 'ntempo!
eapito!!!


nb, un'era Karl Heinrich Marx a dire: ummi portà rpescio, ma 'nsenniami a pescare (così poi vado 'ndomo a te e i pesci li chiappo da me)
..liera Mao Tse-tung.
bona

Gransci diceva giustamente non bisogna igniorare,anche Max sotto una forma diverza ci dava una canna una lenza e l esca. Alcuni lo hanno capito cosera la, antifona.Ma qualcuno che gli è stato lasciato il partito in un piatto d oro da bellinguer,esso veniva da una cultura di togliatti,mi sembra non lanno capita,distruggendo se lo si vuoldire anche l unità operaia.
Quindi se progresso vuoldire lasciare certe ideologie DEMOCRATICHE favorevoli a tutti i lavoratori.Meglio il regrsso,perlomeno èravamo guidati da politici seri,Alcuni Hanno dato anche la loro vita perchè io e te cipotessimo scambiare queste ideologie.Quindi quella bandiera conservela orgogliosamente che domani ripossa svetolare in testa
a noi compagni.

....ma non ho capito niente del suo commento, probabilmente non sarò intelligente come il suo amico e compagno D'Alema.

Antonio Gramsci raccomandava d'istruirci perchè di gonzi non ne aveva bisogno nessuno (lui diceva di ignoranti) ma per i vecchianesi il termine "gnorante" non è colui che ignora le cose ed i fatti, ed infatti l'Avanti Popolo ignora dunniosa così ci 'oglie sempre seondo lui.

Marco Rizzo per esempio è un Comunista che ha preso i voti dal PD (Partito Democratico) per "accedere" al Parlamento Italiano, poi si è "rimpiattato" al pari di Cofferati e De Mita nel Parlamento Europeo e li, i Renzi ed i Grilli nostrali non hanno binocoli o monocoli abbastanza lunghi per vedere chi c'è/un c'è, ed i 72 Parlamentari Europei vivono "tanchilli-tanchilli" come direbbe il nipote della Rossana che prese un pattone mentre dormiva sulle spalle di sù pà e.. ciucciava il ciuccino "tanchillo" e..rimmasse sorpreso e disse: o quella!!!

Ma veniamo all' "inluminazione" del compagno che ancora si definisce tale ad assassini del tipo di Pol Pot con tanto di bandiera rossa (bella mì bandiera rossa che non ho gettato in un fosso come diceva il Canzoniere Delle Lame di Bologna negli anni/68/69) ma è li 'nsieme alla bandiera dell'Ulivo, della Quercia, dell'Unione e quella nova-nuova del Partito Democratico regalatomi a Reggio Emilia (le altre le compravo e chiedevo due anni di garanzia come una radio od un telefonino ma..nisba dù anni un duravano)

Insieme a Pol Pot ad insudiciare la "Mia" bandiera rossa c'erano Kim il Sung, Kim Yog n°1 e n°2, poi c'era Honeker, che sparava nel groppone a chi sceglieva la libertà nella Germania Ovest sartando quell'orribile muro fatto 'n'una nottata da Nikita Crusciov nei /61.
A convincermi di lasciare li ammodino in cantera di fondo la bandiera comunista furono Helmut Hol, Alof Palme, Sandro Pertini ed in ultimo Enrico Berlinguer che lui sosteneva "solo" elementi di socialismo nella nostra società ma non il comunismo simil Breznev o quello sostenuto dal capo del KGB di allora, tal Putin che poi divise il suo lettone con il nano ridens come lo chiamano i fumettisti Italiani.

Caro avanti popolo ma..mi sembri 'mpopò "acculaggietro popolo" cene (cene tuttattacato)sarebbe cene..sarebbe da ddì ma è mellio 'nda fori ar sole a fà quarcosellina di più utile che stà qquì a fa e pillaccheroni come chi non si rende utile a "rivoluzionare" questo sistema eccessivamente popolista e straparla contro i Rossi i Fassina Alessandra Moretti e Laura Puppato che sarebbero pronti a fare i Ministri meglio assai di Brunetta di Sacconi e&
bona

Mi dici Chi sono i comunisti buoni di oggi?
Sò domani chi posso votare.

...persone perbene che hanno contribuito a fare l'Italia insieme al lavoro dei braccianti come Giuseppe Di Vittorio, Luciano Lama e politici come Alcide De Gasperi, Sandro Pertini, Enrico Berlinguer, gli eguali ora vengono sbeffeggiati e si ritorna a dire che i comunisti ed i politici boni son quelli morti.
Vergognatevi!!!

Dal Curricula si evince che non ha mai LAVORATO, ovvero politico di professione: scartare categoricamente, l'Italia di questi personaggi ne è fin troppo piena!

La scelta tra fare politica e fare i puristi della politica è fine e determinante. Nel primo caso quando fai politica devi arrivare al compromesso e mettere in discussione le tue idee fino anche a rinnegarle sempre per il bene comune o meglio per mandare avanti la compagnia della quale ti sei messo la casacca. ( è tipico dire tra amici , "scusa ma che maglia hai", sottintendendo indossi sempre la tua maglia o hai quella dell'avversario a mia insaputa?) . Nel secondo caso quello dei puristi della politica, riesci a mantenere intonse le tue idee non dovendole condividere e contrattare con nessuno, sei quindi libero di criticare chi vuoi ed è questo il ruolo che più si addice al Niccolai, unico neo è che a mio parere è anche il ruolo più facile......

Ti sei dimenticato che dal 75- 85, volevano fpulire il campo derbi.Se il loro progresso vuol dire abbattere il P.c.i,dimenticarsi dell unità dei lavoratori(La dimostrazio le sono state date dalle feste unitarie).Essi si sono tagliati l'affarino per far dispetto alla moglie, ma sapevano digia che essa ne avrebbe trovato un altro.A loro come tanti altri politici interessa una sola cosa.

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Ma io chiedevo di Renzi.....e voi avete sforato sull'argomento! Comunque una domanda la faccio al Caro Alessio, ma dato che Renzi non ti va bene perchè non ti canditi te....o forse hai paura di mettere le mani nella marmellata, oppure non hai la competenza effettiva, cioè tutte chiecchere e niente arrosto, e non mi venir a raccontare la favola che hai altro da fare, perchè sappiamo tutti ciò che fai nella vita......POCO O NULLA e si vede..........dal momento che stai fisso a scrivere su questo forum!

Comunque, che tutti vadino a casa perchè altrimenti alle prossime elezioni nessuno andrà a votare, ci sarà un astensionismo enorme, inoltre I GIOVANI dove sono...........ah dimenticavo si lamentano o fanno i bamboccioni a casuccia.............bona!!!!

Premesso che azzeccai il nome di Napolitano un anno prima che lo eleggessero, adesso sento le mie facoltà divinatorie che suggeriscono il nome di Monti, altro che D'Alema. Quest'ultimo avrà anche scritto dei libri, però non è riuscito a laurearsi ed era in piazza a tirare cinquini ed a sputare contro la Polizia quando aveva vent'anni. Rispetto le sue idee e mi compiaccio con lui per le cariche istituzionali raggiunte, nonchè per la scelta dei nomi dei suoi figli, ma Presidente della Repubblica, figura super partes, proprio non ce lo vedo!

ci riferiamo all'intera classe dirigente che ha fallito nel decennio post Euro, di qualunque età.
Parto dal post Euro perché credevamo che dopo tangentopoli sarebbe arrivata una nuova classe dirigente che ci avrebbe portato fuori dai guai e dalle stragi.
Non è stato così!
Dunque, perché solo i politici, e non i baroni universitari e ospedalieri, i giornalisti, i grandi manager degli enti pubblici, i conduttori dei talk tv, i dirigenti inamovibili del nostro parlamento, i segretari sindacali, ecc, ecc.?
Serve una nuova classe dirigente? Ma per favore non guardiamo all'età anagrafica, meglio le competenze, la fedina penale,l'onestà intellettuale e morale, uomini e donne capaci di assumersi delle responsabilità, pronti alle dimissioni se la procura apre un indagine.
Cordialità Valerio!

...questo è del mio amico e compagno Massimo D'Alema: (di 12 anni più anziano di te ma..Lui come disse Berlusconi a 12 anni ne aveva già 21)
Massimo; in tutto e x tutto e mio candidato a Presidente della Repubblica Italiana oppure Senatore a vita per meriti della Repubblica.

nb, i suoi figli si chiamano come i miei e son nati dopo...il che vor dì che cisi 'ntende a vicenza!

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E' nato a Roma il 20 aprile 1949.
Sposato con Linda Giuva, ha due figli: Giulia e Francesco.
Ha conseguito la maturità classica e studiato Filosofia all'Università di Pisa.

Giornalista professionista, ha collaborato a "Città futura", "Rinascita" e "l'Unità" di cui è stato direttore dal 1988 al 1990.

Il suo impegno politico è cominciato nel 1963, quando si iscrive alla Federazione giovanile comunista italiana (Fgci), della quale dal 1975 al 1980 è Segretario nazionale. La prima tessera del Partito comunista italiano (Pci) è del 1968. Entra a far parte nel 1979 del Comitato centrale al XV congresso, al congresso successivo nel 1983 è nella Direzione, nel 1986 nella segreteria.

E' tra i giovani dirigenti della "svolta" che, nel 1989, con Achille Occhetto, trasformano il Pci in Partito democratico della sinistra (Pds). Alla nascita del nuovo partito, nel 1990, ne diviene Coordinatore politico. Il primo luglio 1994 è eletto Segretario nazionale del Pds.
Entra per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1987, eletto nella circoscrizione di Lecce-Brindisi-Taranto. Nel 1992 è capolista.

Rieletto, assume l'incarico di Presidente del gruppo dei deputati del Pds. Nel 1994 è candidato, con il nuovo sistema elettorale uninominale, nel collegio n.11 della Puglia, in cui è stato riconfermato il 21 aprile 1996.

Il 5 febbraio 1997 è eletto Presidente della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali che il 4 novembre dello stesso anno ha trasmesso ai Presidenti delle due Camere un progetto di legge Costituzionale di revisione della parte seconda della Costituzione.

Dal 21 ottobre 1998 all'aprile 2000 ricopre la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri.

Attualmente è Presidente della Fondazione di cultura politica Italianieuropei.

Nel dicembre 2000 viene eletto Presidente dei Democratici di sinistra.

Nell'ottobre 2003, a San Paolo del Brasile, durante il 22mo Congresso, viene eletto Vice Presidente dell'Internazionale Socialista, carica alla quale viene riconfermato durante il Congresso di Atene nel luglio 2008.

Nel giugno 2004 viene eletto al Parlamento Europeo dove ricopre l’incarico di Presidente della Delegazione Permanente per le relazioni tra l’Unione Europea e il Mercosur.

Il 9 aprile 2006 viene eletto deputato nella lista dell’Ulivo nella Circoscrizione Puglia.

Il 17 maggio 2006 viene nominato Ministro degli Esteri nel Governo Prodi

Il 22 aprile 2008 si conferma Deputato della XVI Legislatura nella Circoscrizione XXI Puglia nelle liste del Partito Democratico.


Da gennaio 2010 è Presidente del Comitato Parlamentare per la Sicurezza della Repubblica.


Il 30 giugno 2010 viene eletto Presidente della Foundation of European Progressive Studies (FEPS).

Indice pubblicazioni


"Il Mondo Nuovo. Riflessioni per il Partito Democratico” (Italianieuropei, 2009)
"A Mosca l'ultima volta" (Donzelli Editore, 2004)
"La politica ai tempi della globalizzazione" (Manni, 2003)
"Oltre la paura" (Mondadori, 2002)
"Kosovo. Gli italiani e la guerra" Massimo D'Alema, Federico Rampini (Mondadori - 1999)
"Parole a vista" con Enrico Ghezzi (Bompiani - 1998)
"La grande occasione. L'Italia verso le riforme" (Mondadori - 1997)
"La sinistra nell'Italia che cambia" (Feltrinelli - 1997)
"Progettare il futuro" (Bompiani - 1996)
"Un paese normale. La sinistra e il futuro dell'Italia" (Mondadori - 1995)
"Dialogo su Berlinguer" con Paul Ginsborg, (Giunti - 1994)

...Obama, a 47 anni è stato eletto presidente degli USA. Largo al nuovo ed ai giovani. A casa, Casini, Veltroni, Fini, Bossi, Rutelli ( uomo inutile ), Berlusconi, Bindi, Bersani, D'Alema, ecc.....