Estremismo, forse è troppo, ma nemmeno calarsi le brache come è stato avvenuto. La dimostrazione, perchè manca una vera opposizione ce la stanno dimostrando gli operai sardi. Poi non parliamo della famosa rivoluzione industriale, cosi chiamata, dove à messo in ginocchio adir poco la classe lavoratrice, levando totalmente la loro unità.I partiti di sinistra sono proprio partiti!!!!!!!!!!!!!!!
(Pochi anni fà mori un compagno con la c maiuscola il suo desiderio era di avere sulla cassa la bandiera del P.C.I ò sudato sette camice:prova un pò a trovarla!)

Facci sapere sugli sviluppi. Chi non ha il coraggio di mettere la faccia quando esprime le sue opinioni significa che non è libero.

Sono rimasto perplesso da questa novità perchè non mi sembrava una priorità del governo e, da "paziente" non ne vedo la necessità, almeno come è stata annunciata. Poi, casomai, ci deve pensare la regione, o no?
Ho sentito un presidente di una associazione di medici in un TG3 che era contento di questa novità! Ho chiesto al mio medico e non era contento! Non lo sono nemmeno io, perchè immagino quando andrò all'ambulatorio dopo la "riforma", e troverò quando un medico, quando un altro o un altro ancora, del famigerato consorzio (mi sembra) e ad ognuno dovrò fargli la cronistoria dei miei acciacchi, l'elenco dei medicinali, ecc. ecc., alias anamnesi: naturalmente per fare ciò immaginatevi i tempi per ogni visita! Ci sono troppi soggetti che vanno al pronto soccorso? Non conosco ricerche per capire chi ci va: per esempio quanti extracomunitari ci vanno; qual'è il motivo: per esempio non c'è ambulatorio del medico di base.
Secondo me bisogna rivedere il giorno prefestivo in cui il medico di base non fa ambulatorio, perchè si verificano alcune situazioni di assenza di ambulatorio per più giorni. Per esempio chi ha aderito ad usare come giorno festivo il patrono di SGT, ovvero il 24 agosto, è successo che il 23 era prefestivo e quindi non c'era ambulatorio, il sabato 25 pure, per cui dal 22 siamo salati fino al 27, e poi l'ambulatorio era meno aperto come consuetudine d'agosto. Idem, anche peggio, con il patrono di Pontasserchio: guardatevi il calendario ricordando che non c'è ambulatorio il prefestivo!

Io mi faccio quattro domande e ve le faccio conoscere.
Che ne sarà degli addetti a tempo determinato che hanno finito a luglio?
Cosa ne sarà degli ingressi ancora da utilizzare degli abbonamenti?
Che cosa cambierà per le associazioni sportive che utilizzavano la piscina per i corsi di nuoto?
Le tariffe quanto aumenteranno?

TITOLO: “Il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce le altre” Winston Churchill.


Dopo l’avvenuta pubblicazione su questo giornale web della nota da me redatta quale replica all’articolo dell’Amministratore Unico di GESTE srl, Sig. Alfio Coli, dopo la lettura dei commenti effettuati da vari lettori, ritengo opportuno fare talune precisazioni.
Tengo nuovamente a ribadire come lo scrivente sia abituato ad avere il coraggio di proporsi ed esporsi sempre in prima persona, ovvero a “metterci la faccia”, senza nascondersi dietro nomi inventati o dietro pseudonimi, usando sempre il proprio nome e cognome, perché, come scrisse Winston Churchill, “il coraggio è la prima delle qualità umane, perché è quella che garantisce le altre”.
Con altrettanta serenità posso riferire che stanno per essere inoltrate alle Autorità, anche giudiziarie, competenti, sulla base e sulla scorta dei dati in mio possesso e che mi sono stati forniti da GESTE srl stessa, esposti e denunce, al fine di poter ottenere, come lavoratore e come cittadino, chiarezza in ordine alle problematiche cui ci si è riferiti.
Da parte mia posso anche precisare di aver inviato mie personali lettere con le quali ho richiesto spiegazioni e chiarimenti sia al Sig. Sindaco del Comune di San Giuliano Terme, Paolo Panattoni, sia allo stesso Amministratore di GESTE srl, Sig. Alfio Coli, ritenendo di dover coinvolgere anche il Partito di maggioranza, scrivendo quindi anche al Segretario del Partito Democratico di Pisa, Sig. Francesco Nocchi.
Ad oggi, non ho ricevuto alcun riscontro da nessuno dei suddetti!
È pur vero che ci sono state le ferie (per chi ha potuto farle senza avere altre preoccupazioni quale la ricerca, in questo momento, oltretutto, di un’altra occupazione....) per cui posso sperare che allorquando queste finiranno e costoro potranno riprendere il loro posto nei loro rispettivi “uffici” faranno….chissà!
Devo altresì ancora una volta ribadire come lo scopo del mio intervento sia sempre stato unicamente quello di mettere al corrente i contribuenti di San Giuliano Terme e dintorni sulle modalità di gestione dei loro soldi, condividendo i dubbi di molti.
Non c’è mai stato nessun altro fine.
È stata questa la ragione per cui ho chiesto che l’Amministratore di GESTE srl Sig. Alfio Coli facesse chiarezza e trasparenza.
Si parla tanto di disoccupazione giovanile e di quella di persone di media età e questa carica, tanto per dare il buon esempio, è ricoperta da un pensionato.
L’Amministratore, infatti, nell’articolo dal titolo “Informativa a consuntivo dell’Amministratore unico della cucina centralizzata”, riepilogava il percorso di creazione della cucina centralizzata e sosteneva che la sua realizzazione aveva richiesto un investimento di 500 mila euro.
Ho ritenuto, pertanto, fornire anch’io il mio punto di vista, sulla base, RIPETO, dei dati che ho ricevuto da GESTE srl, considerando anche che il capannone in cui si trova la cucina centralizzata di cui ci si riferisce non è stato acquistato, ma affittato da GESTE srl.
Spesso ho incontrato ed incontro tuttora amici ed abitanti e non del Comune di San Giuliano Terme e sono molte le persone che riconoscono e concordano sulla “discutibile” gestione del Comune di San Giuliano e di GESTE srl, ma pochi hanno la voglia o il coraggio di parlarne.
Io ho cercato, da lavoratore GESTE srl, di sanare alcune situazioni, di lavorare seriamente e di far risparmiare l’Azienda, mantenendo un buon livello del servizio fornito, chiaramente con i mezzi che avevo a disposizione.
Da SILURATO GESTE srl, invece, ho scelto di fare luce, desideroso di ricevere anche chiarezza su questa Azienda.
Mi sarei aspettato che il Sig. Coli, e non solo lui, rispondesse e fornisse chiarimenti sulla sua gestione in modo da non lasciare nel dubbio, e nel sospetto, onesti lavoratori e cittadini.
Infine: se qualcuno è interessato a chiudere le “caste” e a mettere fine ai privilegi derivanti dalla copertura di certi tipi di cariche, che in taluni casi ha permesso di “sistemare” figlie e parenti più o meno stretti a discapito dei pochi che della loro ideologia non ne hanno fatto un mezzo per avere vantaggi personali, si facciano sentire, senza avere paura delle conseguenze.
Se altri, come me, hanno subito delle ingiustizie e sono stufi di certi soprusi, si facciano avanti. Avere paura della propria onestà per timore di ritorsioni è ingannare sé stessi, le proprie famiglie e i propri figli.
Paure e rimorsi lasciamoli a coloro che hanno scheletri nascosti nell’armadio e che gli impediscono perfino di guardarsi allo specchio.

Chiedo se gentilmente i medici di base che leggono il forum riescono a chiarirmi un dubbio, in particolare lo chiedo a chi è anche impegnato in politica.
Parlo della questione assistenza h24 sette giorni su sette.
Mentre all'apparenza a noi utenti sembra una buona cosa c'è un tarlo che mi disturba.
I medici la vogliono e sono disposti a scioperare!?
La guardia medica che fine fa??
Alla politica pare che non gli vada bene.
Se è vero che dal campo ci deve venir fuori la fossa i vari ambulatori frazionali diminuiranno e forse aumenteranno le code?
Mah! o è orticaria o ho uno strano prurito.
Grazie a chi farà chiarezza.

Purtroppo per i fruitori della piscina ed in particolare per gli agonisti il futuro non sarà roseo. La gestione economica disastrosa del comune da parte dell'attuale amministrazione ha raggiunto anche la parte ludico sportiva. Chiaramente anche questa uìteriore scelta ricadrà sulle tasche dei cittadini che potranno accertarsene appena ne varcheranno la porta. A questo punto sarebbe interessante conoscere dai nostri dipendenti al comune :
chi è il rappresentante legale dell'ATI che ha vinto la gara?
Si puo'conoscere il progetto tecnico che è valso la vittoria della gara essendogli stato assegnato il peso maggiore?
Non pensate che solo la trasparenza e la chiarezza vi possano riabilitare un minimo agli occhi dei cittadini dopo i disastri combinati e dei quali il governo centrale in questo caso non ha nessuna colpa?
Sicuro di non ottenere risposta, spero almeno che la lettura vi possa favorire una valutazione personale delle vostre limitate capacità amministrative
Saluti, un suddito

Di fronte a questo genere di intervento non c'è da chiedersi da quale fonte sia stato copiato, ma perché aver deposto in favore della sua visione, crocevia fra una malcelata rassegnazione cosmica, una sordida disperazione interiore e la potenza implacabile dell'ineluttabilità, quasi una specie di rilettura di Samarcanda.
Sapere qualcuno mettersi in bocca certe riflessioni - ancorché compiute da altri prima - mi lascia parecchio amaro in bocca ed uno strano e pesante senso di disagio: non so chi si nasconda dietro questa nick, ma ricordo interventi carichi di umanesimo, benché non proprio di quello più vicino al mio modo di pensare.
Questa svolta accompagnata da una siffatta conclusione, mi lascia parecchio amaro in bocca e - confesso - mi suscita qualche umana preoccupazione.
Spero vivamente di aver sopravvalutato il macigno filosofico di cui questo intervento sembra essere portatore.

Il CdI di Vecchiano a suo tempo deliberò l'uscita anticipata per le sole prime e così sicuramente è stato recepito dal Comune; quindi o il Comunicato è piuttosto incompleto e fuorviante - come ritengo che sia - o ci sono state variazioni di cui il CdI non è ne' responsabile, ne' al corrente.
I miei figli - che non sono in Prima - andranno a scuola per rimanervi anche di pomeriggio.

Bakkaglierò, non fare il filosofo, già il tuo nick name è più che sufficente per dimostrare che sei lontano miliardi di anni luce (anche se te non sai cosa sono) dal sapere e dalla filosofia. Se vuoi riportare pensieri di altri almeno per correttezza cita i libri e gli scrittori.
Non sò cosa tu abbia capito del libro di Luciano de Crescenzo intitolato IL TEMPO E LA FELICITà dove hai copiato il tuo scritto e che De Crescenzo ha copiato a sua volta da una lettera di Seneca al suo amico Lucilio intitolata IL SAGGIO NON TEME LA MORTE.
Oggi con internet nessuno può imbrogliare, neanche i sapientoni che scrivono quì sopra e si danno molte arie da intellettuali come te. Siete tutti fregati cari miei, internet vi sputtana!!!!!!

Addio

Qualcuno mi sa dire con esattezza l'apertura e la chiusura della scuola primaria di migliarino il primo giorno di scuola??? Il comunicato stampa del Comune parla delle 12.30, ma a quanto scrive la Consigliera Baldoni non è così se non per le sole classi prime!!
Faccio appello ad Alessio Niccolai che fa parte del Consiglio d'istituto...

...ma la massima, cioè la tua riflessione, che fine ha fatto? Si è perduta nei meandri della VdS, non l'hai inviata o è in corso d'opera?!?
I due punti lasciano intendere che...

Se leggi meglio, non ho affermato di aver combattuto battaglie, ma bensì che negli anni 80-90 c'erano in atto battaglie ideologiche /militari, e in quel periodo i tempi non erano maturi per la redistribuzione.
Mentre l'elenco dei fatti storici del periodo voleva essere un rafforzativo per indicarti quali erano i tempi storici ripercorsi e vissuti e non le mie battaglie ideologiche.

Mi sono trovato, è vero, parzialmente coinvolto in quegli anni (70-80) dall'estremismo ideologico dell'extra sinistra, ma credimi, le frequentazioni di quei tempi non mi entusiasmarono affatto, deluso da molti fattori: protagonismo individuale, dibattiti inconcludenti, personaggi variegati e opportunisti, distanti idealmente tra loro, obiettivi politici contro....
La storia ha fatto poi il suo percorso, e quell'estremismo contro si è dissolto in tanti rivoli, e alcuni di quei personaggi li ho ritrovati esposti sui media in movimenti/partiti certamente non alleati.

Oggi come allora sembrano riemergere, sotto altre bandiere, alcuni percorsi storici.
Ritornano sotto mentite spoglie i movimenti alternativi, oggi aggiornati e globalizzati nel web; sembrano ripercorrere, pur con molti obiettivi ragionevoli, gli stessi metodi di coinvolgimento di allora: argomenti significativi, ideali da condividere e da realizzare, ma orientati attraverso personalismi, per dividere la società, per spostare l'attenzione dei media, per aggregare attraverso una forte visibilità, pur di non far parlare dagli insuccessi di chi ci ha portato sull'orlo del baratro, o per mettere tutti i partiti sullo stesso livello di responsabilità, per distrarre l'opinione pubblica dalle priorità della vita quotidiana, senza modalità e proposte mirate che diano garanzie di efficacia risolutiva.
Cambiamo tutto! Purché nulla cambi?

Mio caro,
di certo ricorderai la soddisfazione che hai provato il giorno in cui deponesti l'abito di fanciullo per indossare quello da uomo.Ebbene, aspèttati una gioia ancor più ghrande il giorno in cui deporraia l'abito da uomo per indossare quello di filosofo. Nella vita non tutti ci riescono:alcuni passano direttamente dalla puerzia alla senilità,senza mai raggiungere la maturità.Acquistano i difetti della vacchiaia,pur conservando tutti i limiti dell'infanzia.
I ragazzi in genere si spaventano per cose da poco,gli anziani per le gravi sventure che potebbero colpirli,e gli stupidi per le prime e per le seconde. Prendiamo ad esempio il concetto di brevità della vita.Chi se ne rendo davvero conto?A me sembra fi troppo evidente che la morte non esiste:quando tu vivi lei non c'è,e quando lei arriva tu te ne sei già andato. Ma non basta:nessun male può spaventare quando è irrevocabile e quando non puoi far nulla per evitarlo. La morte, d'altronde, ha questo di buono: che ci viene incontro, senza, però,camminarci a fianco, ragione per cui noi l'abbandoniamo nel momento stesso in cui leici ha raggiunto.Gli uomini invece,vivono fra il timore della morte e i tormenti della vita, il che equivale a dire che non hanno né il coraggio di vivere né quello di morire.Pensano solo ha prolungare di qualche misero istante la propria esistenza,costi quel che costi,e per un risultato, in verità, cosi modesto, si rovinano gli ultimi anni di vita.Temono i potenti e non pensano che chiunque,anche il più insignificante degli uomini,può decidere la loro data fatale.Un fanciullo e un eunuco decisero quella di pompeo,i Parti quella di Crasso,Caligola urdinò a Lepido di porgere il collo al tribuno Destro e lui stesso,a sua volta fu costrtto a porgerlo a Cherea. Nessuno riusci mai a salire così in alto da porsi al riparo da qualsiasi pericolo.Chiunque,infatti,sia disposto a rischiare la propria vita, diventa automaticamente padrone della tua.Perfino uno schiavo può porre fine ai tuoi giorni, se lui per primo non ha paura di morire. E allora che fare? Meglio non preoccuparsi.
Per concludere, eccoti la massima di oggi:

Mi sa che non hai ben compreso il mio intervento, Pedro: nel 1982, anno in cui si combatté la Guerra che tu chiami «delle Falkland» e che io mi ostino invece a ricordare come «delle Malvinas», avevo poco più di 10 anni e sussultavo all'idea di sentir parlare di guerra.
5 anni dopo, fin dalla 1° Liceo avrei iniziato il mio percorso di formazione e incluso lo studio di quel triste evento da cui trassi una straordinaria lezione storica, ben sintetizzata da una canzone dei Dire Straits, la splendida «Brothers in Arms».
Per quanto riguarda le vicissitudini cilene dell'epoca di Pinochet, ti posso assicurare di aver vissuto a stretto contatto con figli di profughi scampati alla «Desaparición» e di aver imparato a memoria canti di lotta intramontabili come «El Pueblo Unido», «Venceremos», «Alturas» e «Run Run se fue pal Norte»... non cosa tu abbia fatto più di me, se tu abbia combattuto per la libertà del popolo cileno, ma a giudicare da ciò che sostieni non mi sembra di avere a che fare con un novello Che Guevara!
Per quanto riguarda lo Scudo Anti-Missilistico USA o il cow-boy edonista, mi sono sempre schierato in corteo presso l'unico striscione (dietro cui mi schiererei anche oggi) che recitava slogan contro la NATO e contro l'ingerenza americana nel mondo.
Per quanto riguarda la morte di Mao e/o Tito avrei senz'altro preferito saperli ancora vivi e vedere sfilare in corteo funebre al loro posto qualche altra personalità attualmente viva e decisamente indigesta, mentre per ciò che attiene Solidarność, ti basti sapere che quel vasto schieramento di operai che raccolse - sotto la rigorosa supervisione di CIA e Vaticano -, è oggi lì a invocare un più onorevole «ritorno al passato».
Ma non voglio continuare per non tediare eccessivamente il lettore: la questione del «troppo tardi» si pone non in rapporto alle centinaia di migliaia di battaglie condotte a sostegno della via Terzomondista, ma rispetto all'attuale consapevolezza di quante risorse siano effettivamente rimaste a disposizione del pianeta.
Le tematiche ambientali passavano attraverso canali diversi da quelli della battaglia politica antimperialista e la sensibilità nei loro confronti non era certamente avanzata e consapevole come lo è oggi, corroborata da importanti dati scientifici.
Ho affermato che è tardi non rispetto a quelle battaglie (che comunque mi piacerebbe capire a che titolo dici di aver combattuto), ma rispetto alle proiezioni scientifiche per il prossimo futuro circa i destini del pianeta.
Spero di essermi spiegato.

Quello che dici è vero: è generalmente nei dintorni di chiese che - in particolar modo durante tutto il Medioevo - si estendevano le aree di sepoltura dei morti; anzi, secondo più antiche e pagane usanze, era il «tempio» che veniva edificato nei paraggi di una necropoli.
Ma, venendo all'anomalia archeologica vecchianese, va ricordato che nel corso dell'epoca cui vengono fatti risalire i sarcofagi in genere l'inumazione veniva effettuata con strumenti meno «importanti» come casse di legno o, addirittura, semplici drappi di stoffa.
Il ritrovamento vecchianese denuncia invece un insediamento di un certo rilievo per l'epoca, che suggerirebbe dover approfondire le ricerche storiche.
Come a suo tempo affermai di fronte al Sindaco uscente Pardini e all'entrante Lunardi, ce ne sarebbe abbastanza per orientare i riflettori della ricerca storica su Vecchiano, con tutto ciò che ne può conseguire in termini di attrattiva e richiamo.
Però, caro Banda Bassotti, si può anche far finta che quei sarcofagi non esistano e suggerire agli ospiti che transitano per il territorio di andarsi a visitare il San Matteo, il Guarnacci o addirittura qualche altro bel circuito museale nel fiorentino, perché dalla nostre parti si può al massimo aspirare a conoscere il nome scientifico di qualche specie di arsella a Bocca di Serchio...

Caro b.b. mi sa che Alessio abbia ragione certo non ti puoi fermare alla singola affermazione ma devi analizzare quanto dice in una visione più generale che io condivido.
Il nostro territorio come tanti altri ha delle caratteristiche che solamente con una pianificazione consapevole possono creare ricchezza e lavoro, tutto sta a individuarle correttamente e a bilanciarne la fruizione.
Non puoi pensare che esista solo marina di vecchiano o solo il parco esistono anche i sarcofagi che credimi hanno una attrattiva pur piccola in estate ma in inverno?.
Come intuisci il discorso si farebbe oltremodo lungo tanto che se ti interessa troverai l'opportunità di approfondire in altra sede, ti prego soltanto di non sparare a zero, vizio comune a tanti concittadini, su delle cose che si conoscono pochino.
Oggi non si può più fare i turistici per caso alla Viareggina, ma c'è bisogno di professionalità e di tanta fantasia.
Ciao

Mi sento in dovere di intervenire perché la prima parte del tuo post “ forse è troppo tardi per pensare ad una redistribuzione delle risorse….. invocata… da un variegato schieramento….” mi spinge controvoglia ad una replica.
Sono disposto a pensare a questo punto, che tu in quegli anni, forse ancora minorenne, non potevi avere la percezione vera delle battaglie politiche internazionali e nazionali del periodo 80-90 del secolo scorso.
Ma scusami…. troppo tardi per chi? Chi decide i tempi dei percorsi storici ripartiti tra tardi o presto?
Se ripercorri gli anni 80-90 a ritroso scoprirai gli scontri ideologico/militari tra super potenze, la guerra per le isole falkland, Pinochet e i generali argentini e i desparecidos, la scomparsa di Mao Tse Dong e la banda dei quattro in Cina, lo scudo antimissili Usa in Europa, la lady di ferro in GB e l’attore cow boy negli Usa, la strage di Bologna, solidarnosc e papa Carol, la morte di Tito e il crollo della Jugoslavia, il Sud Africa di Mandela, ecc.ecc

Semplicemente i tempi non erano maturi e la presa di coscienza ampia della insostenibilità planetaria si è evidenziata progressivamente a partire da Gorbaciov (la pace prima di tutto), il disarmo unilaterale, la caduta del muro di Berlino, il crollo della Urss, piazza tienanmen e in seguito, tangentopoli, la guerra dei balcani, i trattati Europei, e le basi per un'Europa Unita nell'Euro,ecc,ecc.
Oggi, pur con luci ed ombre, ma per esempio, con la globalizzazione delle informazioni ci sono le basi solide per creare un opinione pubblica mondiale in grado di interferire aspramente con i "seminatori di odio" tra razze e religioni, ecc. e porre le basi per unire i popoli e non dividerli.
J.Assange e WikiLeaks docet.

Non si capisce se come e con che gestione la piscina di San Giuliano riaprià ufficialmente ed attualmente c'è una forma di autogestione dei vecchi istruttori/società pare che questa situazione è destinata a rimanere nel limbo fine ad anno nuovo finchè una facoltosa fantomatica società ne rileverà la gestione DIFATTO AZZERANDO ( PERCHè NON GLI INTERESA) TUTTA L'ATTIVITà SPORTIVA E/O AGONISTICA.

QUALCUNO HA INFORMAZIONI PIU' CHIARE??

SALUTI

A te Tribulus e tutti coloro che giustamente la pensano come te e fra questi anch'io, dico che comunque quando si viene chiamati in causa gratuitamente senza alcuna colpa, per motivi personali che non riesco a capire dato che vengono da qualcuno che, come fanno le spie si nasconde dietro nomi di comodo, francamente ci si può anche stizzire.
Personalmente non ho contenziosi con alcuno, tanto meno con dei fantasmi.
In ogni caso, ribadisco il concetto che tanto tempo fa ho espresso alla redazione della VdS, secondo il quale, se è vero che ci deve essere libertà per tutti di esprimersi, è anche vero che da parte loro si dovrebbero cestinare gli interventi fatti con la consapevolezza di colpire qualcuno sopratutto nella persona, che poi vengono ad alimentare le diatribe che sono giustamente criticabili.
Sempre come ho detto in tempi ormai lontani, pur abitando mio malgrado lontano, sono sempre rimasto attaccato alle mie radici e mi piacerebbe che una vetrina lodevole come la VdS che ritengo un valore aggiunto sopratutto per Vecchiano, fosse utilizzata da tutti, per sollevare problemi sulle criticità locali ed anche, ma direi sopratutto su quelle del paese visto come è ridotto e fare in modo che il Forum, anzichè un ring, fosse invece un luogo ed un momento di aggregazione della nostra collettività.
Con questo, come detto nel titolo, chiudo con tutte (veramente poche) "performance" articolistiche.
Auguro a tutti (ma proprio tutti!!), in particolare ai Vecchianesi, un futuro più roseo di quello che attualmente ci appare
Luciano Niccolai

...sarà meglio che restino nei musei di grandi città tipo Firenze che quando passiamo sotto il campanile più alto o Piazza Signoria ci sono "nugoli" di "stranieri perdavvero" che si fano trascinare a "pulmate" da un capo all'altro di quella grossa città.
Mi dicono chi ne sa più di me che davanti o di fianco a quasiasi chiesa vecchia ci siano stati sempre cimiteri quindi dove sarebbe il grande interesse?
Poi 57 incontri promossi dalla nostra Amministrazione odierna son più e meglio di pochi che giravano intorno a "missitalia" nell'ex campo sportivo e migliorare si può sempre!

Da cittadino vecchianese, nel complesso - almeno per quanto riguarda il coinvolgimento locale, dunque anche personale - mi potrei sentire soddisfatto della serie di iniziative dispiegate per l'estate «uscente» dall'Amministrazione, benché non abbia avuto modo di seguirle tutte.
Niente male il livello e, tutto sommato - a occhio e croce - anche abbastanza a buon mercato.
Tuttavia mi è mancato un significativo salto di qualità che implichi la separazione fra quegli eventi concepiti per una fruizione locale e quelli - ancora evidentemente nelle intenzioni - che dovrebbero avere una funzione di richiamo e di ausilio allo sviluppo turistico.
Diciamo che qualcosina in più rispetto agli scorsi anni si è potuto avvertire in quest'ultimo senso, ma non - a mio avviso - in modo sistematico e complessivamente soddisfacente: ancora non ho visto alcuna iniziativa che sia suscettibile di spostare il fulcro dell'interesse da Marina di Vecchiano al resto del territorio e, a tal proposito, mi piacerebbe sapere che fine abbiano fatto i 40 sarcofagi del 1100 perché, come più volte ho affermato in passato, già intorno a quei preziosi si reperti si potrebbe giocare una lungimirante politica di attrattiva territoriale.
Certamente i tempi non sono i più favorevoli per investire nella visibilità del territorio o nella sua promozione, ma se si è consapevoli di avere qualche asso nella manica sarebbe abbastanza stupido non giocarseli.
D'altra parte sviluppare sostenibilmente un territorio equivale anche e soprattutto a decongestionarne le zone più frequentate illuminando quelle più in ombra e mettendo peraltro in vetrina quant'altro ci sia da vedere.
Senza ipotecare risorse che non ci sono e che certamente non arriveranno, ritengo in ogni caso che ci siano strumenti sufficienti ad osare anche un po' di più e a determinare qualche significativo fattore incrementale dell'economia territoriale, seppur senza grandi sussulti o alimentando aspettative colossali.
Sarebbe opportuno iniziare a rifletterci e magari a prefigurare la prossima stagione...

Sono stufo di leggere queste scaramucce intrise di "recondite armonie".
Se avete conti da regolare trovate il verso e smettete di tritarci i coglioni.
O redattori se non la capiscono metteteci una pezza voi io comincio ad averne le scatole piene.
Capisco che bisogna dire grazie alla vds che ci ospita ma mi auguro che nell'intenzione ci sia ben altro.
Alessio la fa palloccolosa e spesso si ripete ma di stronzate gravi non ne dice, quell'altri sono solo cattivi, rosiconi,.. punto e basta.

Non volevo perdere tempo a rispondere al niente che rappresenti, ma siccome mi parli di citazioni, ti invito pubblicamente a denunciare le cause mi potrebbero far querelare da parte tua.
Come già ho detto, io posso vantare correttezza, serietà e onestà, che molti di coloro che mi conoscono possono testimaniare a differenza di te, che continui a sparare a casaccio nel mucchio e per il solo fatto che ti nascondi dietro una pirlata di nome non puoi assolutamente affermare la tua onestà, a meno che non ti appalesi pubblicamente, cosa che la tua vigliaccheria non ti permette di fare.
Detto questo, invito ancora la Redazione a non pubblicare i suoi interventi che proditoriamente mi chiamino in causa e comunque siccome credo che le c....te, sola cosa di cui il"signore" è capace, non meritino l'attenzione o anche un solo attimo da parte di nessuno, perchè ormai nel Forum come testimoniano in tanti post, è tristemente conosciuto solo come un rompi.....ni, per cui non perderò più un solo secondo a leggere il suo vomitare di parole a vanvera.
A mai più risentirci
Luciano Niccolai