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AUTORE: Amico di Enzo Rametti
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29/7/2022 - 16:26
....i soldi un'hanno colore!
Chiediti perchè l'acerrimo nemico politico del senatore semplice Matteo Renzi, Urbano Cairo e cosi ricercato dalle sue TV?
E Per giunta la bionda conduttrice Mirta Merlino gli fa addirittura sorrisi a 64 denti e sai perchè?
A lei contrariamente alle "dicenze" gni sta sempatio e se non lo fusse, lo maschera bene perchè quando c'è lui alza sempre e comunque l'odienze e Cairo liè contentissimo.
E così da Bruno Vespa, Mario Giordano, Bianca Berlinguer, Lilly Gruber, Barbara Palombelli, Paolo Del Debbio, Nicola Porro, Giovanni Floris, Cinzia Biancone poi Mannoni, Bernardini ed altri conduttori TV, lui viene invitato per alzare gli ascolti...o attaccaci mpopò un toppino?
Gli emirati Arabi per consulenza NEOM, non han chiamato Fassina-chi e nemmen Civati Giuseppe detto Pippo o Matteo Richetti ex portavoce del segretario PD Matteo Renzi, ed anche l'altro Matteo non va a tenere conferenze nelle Americhe, in Cina, nella Federazione russa (a suo tempo) perchè nessun lo chiama (cit Renzi nell'incontro TV da Vespa).
Poi facci caso; è tanto che il mio amico chiede un incontro TV all'americana con i politici par suo ad esempio Conte Giuseppe, Giorgia Meloni, Berlusconi Silvio ma nisba.
Solo il più grande dei giornalisti viventi, Vespa Bruno ci è riuscito con l'altro Matteo, ma difficilmente si ripeterà perchè anche i vecchi volponi comunistichi alla Da-Lema ci lascerebbero il pelo al seguro dighino a Torre del Lago.
...oggi 29 era "anche" ospite su radio 24, per dire... non solo radio Leopolda.
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AUTORE: Adele
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29/7/2022 - 15:38
Accendi la tv e Renzi parla
Riaccendi la tv e Renzi parla
La massoneria avanza senza speranza
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In risposta a: Anche il presidente del consiglio... del 28/7/2022 - 14:00
Oh italiano...
AUTORE: Edo
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29/7/2022 - 0:16
...che non ragioni continua per la tua strada senza ascoltare il grillo parlante Vincenzo: non sa nemmeno di che parla. Due giorni fa il ( ex ) ministro Congolani ha detto che l'autonomia totale dal gas russo è prevista a fine 2024. Questo inverno intanto avremo un grado e un'ora in meno al giorno di riscaldamento.
Il decreto aiuti è dovuto al fatto che, grazie ai rincari di carburanti e energia elettrica, c'è stato un extra gettito fiscale di circa 20 miliardi, non è la bacchetta magica di super Mario. Il PIL è nella norma, grazie, dopo due anni di pandemia dove siamo arrivati a - 11,% era normale che risalisse. Si chiama rimbalzo.
PS. Ma questo lo sa che Draghi non si candida?
Speriamo in bene...
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AUTORE: Vincenzo M. R.
email: -
28/7/2022 - 14:00
....provvisorio, Mario Draghi è un fuoriclasse: emana un decreto aiuti di 14,6 miliardi per le famiglie e le imprese senza scostamento di bilancio, mantiene la crescita del Pil oltre le aspettative del ‘primo semestre – 3% invece di 2,3 tra i primi in Europa – ma soprattutto ha creato le condizioni per essere completamente e incredibilmente liberi, a dicembre, dal gas russo, collocando l’Italia nel ruolo di leader europeo per l’autonomia.
Italiano che ragioni, veramente ti recherai al seggio elettorale il 25 settembre per sostituirlo con l’incompetenza e il parassitismo dei teatranti della nostalgia , incerti epigoni di Mussolini e Stalin, ma complici sicuri della tirannia russa e cinese?
Gli dei accecano quelli che vogliono perdere.
Ma forse inconsapevolmente confidate sul fatto che c’è sempre un Prometeo, un Giordano Bruno, un Turing…uno Zelensky che tiene accesa la luce della ragione. Minoritari ma con le idee.
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AUTORE: beppecalesse
email: -
28/7/2022 - 12:08
.............. c'era Salvini chiudeva tutta l'Italia er cardo un entrava ........... invece vesti bischeri vi fanno entrà di tutto anco il caldo ........... ma se a fine Settembre vince le elezioni, l'ha promesso sulla Padania, a Ottobre il caldo lo manda Aff......ulo. E se lo dice SaRvini ci poi crede. ............. beppecalesse
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AUTORE: Elettore prossimo
email: -
28/7/2022 - 7:52
...ci manda a dire tramite le nostre TV: o sole o luna che poi traduce come faceva Alessandro Natta con le sue frasi in latino, ma almeno chi sapeva il latino capiva alla prima.
O sole o luna ci dice il nipote di Gianni Letta: " vordi: o io o Lameloni"
Sarebbe anche ora di basta!
Parlate come il politico Mario Draghi e così non debbo spiegare dopo sei mesi al mi filliolo chi era il leopardo da smacchiare e/o se era più conveniente chiappare il passerotto in casa senza stare a rincorrere il tacchino sul tetto....avendo le mucche nel corridoio.
Saluto con una meta-fora nostrale: ..andate a ffa ll'erba ed treno vai...
Piesse: oh GIOVANNO DATTI ALLIPIHA
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AUTORE: democratico
email: -
27/7/2022 - 23:48
Travaglio Gomez e Padellaro hanno ben seminato.
Massimo appare un ottimo apprendista.
Le strade e le soluzioni non le ho certo lette ne ascoltate dai fenomeni a 5 Stelle, mentre i "cerchiobottisti" del F.Q. e i loro attenti lettori, sono sempre pronti a dare lezioni di supercazzole altrui.
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In risposta a: Ci risiamo... riproviamo!!! del 27/7/2022 - 13:41
Messa...
AUTORE: Massimo
email: -
27/7/2022 - 18:59
... così, senza fare nomi, tranne IV of course, con un linguaggio politichese della serie dico e non dico, senza indicare una strada, o una soluzione, abbracciando un arco temporale quarantennale sembra una supercazzola degna del miglior Conte Mascetti. Ci hai abituato a cose migliori, dai...
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AUTORE: Cittadino come pochi
email: -
27/7/2022 - 18:34
Renzi da solo prenderà i voti necessari per passare lo sbarramento, molti al nord che non votano forza Italia, partito ormai alla deriva, penso che troveranno in lui una buona sponda..risultato inaspettato che al momento di formare il governo potrebbe far venire le palpitazioni al soldatino Letta. Altra ragione, di solito Letta non ne azzecca una!!!
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In risposta a: Ci sono cose strane del 27/7/2022 - 14:53
Un augurio
AUTORE: Un migliarinese
email: -
27/7/2022 - 18:27
C'è un solo modo di portare l'Italia sulla strada del progresso democratico e del benessere sociale...votare Matteo Renzi...fra i meriti del quale averci liberato dall'accoppiata Conte Arcuri...Speranza però è rimasto lì ed il veto nei confronti di Renzi, più che da Letta arriva da Speranza ...come si fa a votare una coalizione con dentro Speranza...fuori Speranza e dentro Renzi
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AUTORE: R. Antunucci
email: -
27/7/2022 - 14:53
Leggo che molti porrebbero veti su un ingresso di Renzi nell'alleanza con il PD.
Non ne comprendo i motivi.
Se il PD avesse mantenuto una alleanza con i 5 stelle, l'esclusione sarebbe stata ovvia, e anche Renzi non l'avrebbe accettata.
Ma in questo nuovo quadro, con un pd che si allea, tranne sorprese, con Calenda, con Carfagna, Brunetta e Gelmini, qualcuno può seriamente sostenere che un ex segretario del pd, come Renzi, sia più distante ai valori e ai programmi del pd che non chi da 20 anni sostiene Berlusconi?
Il paese sta cadendo nelle mani della Meloni, e noi ancora stiamo facendoci dispetti da asilo Mariuccia?
Cresciamo un po
RISPONDI
AUTORE: Democratico
email: -
27/7/2022 - 13:41
"L'orchestra suonava, ciascuno cercava il miglior modo per non pensare al naufragio possibile del Titanic..."
Ogni qualvolta un leader politico o una alleanza politica prova a mettere ordine nel complicato ordinamento governativo-legislativo-giuridico... emergono nei gangli dell'informazione nazionale soggetti non sempre ben identificabili che provano a contrastare l'innovazione necessaria che da oltre 40 anni si è provato a modificare senza successo.
Il tentativo di provare a mettere al centro della Politica le necessità della nazione attraverso le alleanze necessarie per sostenere l'avanzamento istituzionale e democratico (vedi referendum del 2016) si scontra con la mediazione politica-sociale-imprenditoriale.... , dove le alleanze o le strategie politiche si basano sulla costante mediazione per rallentare ogni possibile innovazione costituzionale.
Ecco dunque quella melma informativa dietro la quale emergono quelle forze gattopardesche che hanno contrastato già dai primi anni 70 e fino al sequestro di A. Moro e di seguito gli anni di piombo e le tante stragi impunite.
Oggi, con la UE e l'Euro la battaglia politica mette in evidenza con più chiarezza, quali siano le forze dietro a quei silenzi che celano le ragioni inconfutabili che un partito quale Italia Viva prova a portare al centro dell'attenzione politica.
Ecco dunque emergere quanto quel processo d'innovazione non sia gradito dai molti mezzi dei media nazionali.
RISPONDI
AUTORE: Marcella B.
email: -
27/7/2022 - 7:18
Per dare un minimo di speranza alle "periferie sociali", Stefano Fassina prega Enrico Letta di riaprire il dialogo con Conte e i cinque stelle. Pensa tu, nello stesso giorno in cui dicono a noi di Italia Viva non se ne parla proprio... Fassina vuole la riapertura del dialogo con chi ha creato la crisi. Fantastico... e poi le periferie sociali, che è un po' come dire riapriamo i circoli, fa capire che Fassina abita in un mondo parallelo, un mondo che non esiste più e pare lui sia davvero convinto che i cinque stelle e soprattutto Conte, siano il faro del progressismo italiano. Loro quelli che hanno votato contro durante il governo Renzi alle unioni civili, al dopo di noi, al divorzio breve, allo ius soli, al bonus bebè, agli 80 euro, alla cancellazione delle dimissioni in bianco, per poi votare senza muovere ciglio i decreti sicurezza di Salvini... è roba da matti che dobbiamo stare a sentire le cavolate di Fassina, uno che... e lo dicevo in tempi non sospetti... faceva perdere 200.000 voti al PD appena apriva bocca...
Magari ora lo ascolteranno, quando si tratta di scegliere, la scelta va a finire sempre li, sui peggiori... fanno degli studi appositi.
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In risposta a: Caro Leonardo, come vedi ho aggiunto la lettera del 26/7/2022 - 13:14
lettera 33
AUTORE: Leonardo
email: -
26/7/2022 - 14:42
Grazie per il testo della lettera, così chi se l'è persa può leggerla e farci le sue riflessioni.
Quello che non mi torna, sinceramente, è il resto. E' una cosa tua personale, non la condivido, la rispetto, ma per me è fuori tema.
Il mio invito al prof. Della Croce era un commento sulla lettera. Lettera che in alcuni passaggi mi pare un po' assurda. Ma sicuramente è colpa mia, non ho la preparazione adeguata.
RISPONDI
AUTORE: Baglini Bruno, Migliarino
email: -
26/7/2022 - 13:14
UNIVERSITÀ IN PILLOLE
Crisi di Governo, i Rettori scrivono a Draghi: “L’università ha bisogno di lei”
19 Luglio 2022
In una lettera, a firma del Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, si chiede a Mario Draghi di rimanere in carica. Il testo.
Negli scorsi giorni Mario Draghi ha annunciato le proprie dimissioni da Presidente del Consiglio. Dimissioni poi respinte dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In attesa di notizie certe in merito, Ferruccio Resta, Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, scrive al Premier chiedendogli di restare a Palazzo Chigi. Di seguito il testo integrale della lettera.
Caro Presidente Draghi,
in questi giorni sono diversi gli appelli affinché lei possa rimanere in carica. Tanti i gesti di stima da parte dei leader di tutto il mondo e i messaggi per mano dei rappresentanti delle istituzioni e delle imprese. Temo però che, in questo coro, quasi del tutto unanime, la voce più debole sia quella delle tante ragazze e dei tanti ragazzi che, dalle aule universitarie, vivono questa ennesima vicenda con rassegnazione. Non li sentirà, probabilmente non li vedrà scendere in piazza. Non perché non abbiano un’opinione a riguardo, ma perché ipotizzo non abbiano né la voglia né l’interesse di assecondare i giochi della politica. Ne hanno viste tante negli ultimi anni. Con la pandemia hanno vissuto momenti di grande incertezza. A loro dobbiamo restituire la fiducia nel futuro. Fornire modelli positivi. Garantire stabilità e una mano ferma alla guida di un’Italia stanca delle logiche di partito, provata dalla crisi economica, intrappolata in un eterno presente che la rende del tutto incapace di guardare al bene delle prossime generazioni. Perché è di questo che stiamo parlando: è il momento della responsabilità, del giudizio, della coerenza, della fatica e dell’onestà. Valori che siamo sicuri siano al centro delle sue riflessioni.
Caro Presidente Draghi, l’università ha bisogno di lei. Per questo vogliamo farle avere un rinnovato messaggio di stima e allo stesso tempo una richiesta di aiuto: la formazione, la ricerca e soprattutto le giovani studentesse e i giovani studenti del nostro Paese hanno bisogno di esempi da seguire e di riferimenti da ricordare.
Un’ultima riflessione. Grazie ai fondi del Next Generation EU stiamo mettendo in sicurezza un bene prezioso, quello della conoscenza. Stiamo lavorando per aumentare il diritto allo studio, per rimettere in ordine i percorsi di carriera accademica, per ridurre il divario di genere e quello geografico e sociale, per impegnare la ricerca verso le grandi sfide tecnologiche e ambientali, per renderla più permeabile e vicina ai bisogni di innovazione delle imprese e della società … in breve, per restituire all’università quel ruolo che le spetta di diritto all’interno di un Paese moderno e civile, quello di essere uno straordinario ascensore sociale, indispensabile per uno sviluppo sostenibile e inclusivo. È un momento positivo, di grande slancio. Non permettiamo ai venti della politica di cambiarne la rotta. Una barca senza timone va alla deriva.
Ferruccio Resta
Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane
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Caro Leonardo
Come vedi ho aggiunto la lettera di supplica, ma è del "lontano 19 luglio 2022" e credo che anche al buon Ovidio non resta che prendere atto che:
il buon ministro Franceschini sempre in piedi aveva proposto a Mario Draghi di fare Lui la figura del Conte Giuseppi 3, per un governo giallo/rosso e se si fosse prestato il Draghi Mario era sempre PdC senza l'appoggio di Salvini e Berlusconi per farsi poi stritolare dalla Meloni per aver tradito "le consegne" di Sergio Mattarella di un governo di...salvezza nazionale con PD- FI, 5*, IV, Lega e calendiani vari.
Ma Mario Draghi non è il servo sciocco dei vari Franceschini semprempiedi e si è dimesso con la consegna del Garante della Costituzione di governare l'Italia fino all'insediamento del nuovo Parlamento che darà vita ad un nuovo governo; se riusciranno a farlo, altrimenti..."vederemo".
nb, le mie considerazioni politiche le farò a tempo debito! ma se volevo stare zitto fin da ora ci stavo e dico: quel che consegue non è colpa dei parlamentari mezze buccette, dei loro partiti, dei loro capocci che han tolto la fiducia al governo di scopo indicato da Sergio Mattarella, ma degli elettori che han mandato li degli incompetenti e si è visto anche in questo poco tempo che uno non vale uno e...grazie al detentore del "2%" (?) che varie personalità autoctone e mondiali ha fatto appelli perchè rimanesse uno dei migliori italiani messo alla guida dell'Italia paese influente nell'EU.
nb 2- Per i vari Bettini, Bersani, Franceschi, Zingaretti e Serracchiane varie, ora si aveva il governo Conte/Ciampolillo con la certezza matematica alla scadenza naturale della legislatura di: una Meloni al 40% e con FI al 10% e la lega al 17% e quindi con il 67% potevano cambiare la seconda parte della Costituzione a loro completo piacimento ed eleggersi finalmente Silvio Berlusconi PdR nel 2028.
Ora, come disse Massimiliano Angori in un comizio a Cascina: se si sbaglia un'antra vorta, vor di che siemo duri per davvero!
bona.
RISPONDI
AUTORE: Leonardo Bertelli Migliarino
email: -
26/7/2022 - 11:00
E' parecchio tempo che il prof. Della Croce non scrive sulla Voce, ed è un peccato perché i suoi interventi non sono mai banali.
Forse non è consono, però vorrei rivolgerli un appello affinché scrivesse un suo pensiero sulla lettera che il Presidente della Conferenza dei Rettori ha scritto, recentemente, a sostegno di Mario Draghi, onde evitare le sue dimissioni da PdC.
Spero accolga la cosa. Saluti e buona giornata.
RISPONDI
In risposta a: Poi Letta dice; "Parleremo con tutti" del 25/7/2022 - 17:54
brava Marcella
AUTORE: vecchianese di S. Frediano
email: -
25/7/2022 - 18:30
Parole sante, andate da soli visto che finora non siete passati da elezioni ma siete nati da una costola del Pd. E' giunto il momento di diventare grandi e far vedere le vostre qualità...
Buona serata.
RISPONDI
AUTORE: Marcella Bordigoni
email: -
25/7/2022 - 17:54
redo che sia davvero impossibile e umiliante per noi, implorare di essere chiamati a far parte di una coalizione che deve contrastare il centrodestra, considerato a parole un pericolo mortale, mentre fanno capire ogni secondo che non ci vogliono.
Senza rendersi conto che comportandosi in questo modo il pericolo sono loro...
Le preghiere non sono il mio forte, per cui condivido le parole di Renzi: "Se c’è un veto politico ne prendiamo atto. In una coalizione che va da Fratoianni a Toti passando per Brunetta, Gelmini e Orlando qualcuno mette veti su di noi? Per cosa? Forse perché siamo stati gli unici a proporre e ad aprire la strada a Draghi, mentre loro inneggiavano a Conte creandone il mito di fortissimo riferimento progressista?"
Un giorno Letta dice che noi di Italia Viva più che portare voti, li facciamo perdere. Calenda sostiene che lui e solo lui difende l'agenda Draghi, dall'alto della sua sapienza, perché lui è un personaggio un po' del tipo... io so io, e voi nun siete un ca...
Poi il giorno dopo, Letta risponde alle domande su chi farà parte della coalizione e ci sono tutti, da Brunetta a Bersani e Fratoianni, ma quando gli chiedono "E Renzi"? La sua risposta non è ..."Ma certo anche Renzi"... ma un generico "Parleremo con tutti"...che è una NON risposta, un po' come dire il sole sorge a est, o la neve è formata da cristalli di ghiaccio, una risposta inutile.
Insomma la decisione deve essere presa in tempi brevi, c'è poco tempo a disposizione, e forse ...dico forse, decidere di andare da soli per superare il fatidico 3% è la scelta migliore, forse l'unica scelta. Cerchiamo perlomeno di non perdere quella classe dirigente di livello, a partire da Matteo Renzi a Luigi Marattin, a Gennaro Migliore, Roberto Giachetti, Maria Elena Boschi, Teresa Bellanova, Ivan Scalfarotto e tanti altri.
Non facciamoci scoraggiare da questa solita triste, becera e vecchia politica inutile e facciamo in modo che quest'ultima sfida diventi la sfida più entusiasmante, magari prima di finire nel baratro, chi lo sa... però potremo dire di averci provato senza ricatti.
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AUTORE: pentastellato
email: -
25/7/2022 - 13:57
Luigi di Maio ci ha pensato da se, facendosi il partitino personale. Ora si potrà ricandidare dove e come vuole, ammesso che qualcuno lo ri-voti, e se trova alleati.
Il lavoro di parlamentare si fa nelle sedi apposite, Camera e Senato, passando per le varie commissioni. Pensare di fare questo tipo di lavoro sul web è assurdo. Si sta sempre a parlare degli haters russi come di un pericolo pubblico e vorremmo servigli il dolce sul vassoio ? Però...
RISPONDI
AUTORE: pentastellato
email: -
25/7/2022 - 13:57
Luigi di Maio ci ha pensato da se, facendosi il partitino personale. Ora si potrà ricandidare dove e come vuole, ammesso che qualcuno lo ri-voti, e se trova alleati.
Il lavoro di parlamentare si fa nelle sedi apposite, Camera e Senato, passando per le varie commissioni. Pensare di fare questo tipo di lavoro sul web è assurdo. Si sta sempre a parlare degli haters russi come di un pericolo pubblico e vorremmo servigli il dolce sul vassoio ? Però...
RISPONDI
AUTORE: Eddo
email: -
25/7/2022 - 8:59
Dal primo al 3 settembre Leopolda straordinaria. Lo ha annunciato il leader di Iv, Matteo Renzi, a Radio Leopolda.
Lo slogan sara': DAMMI IL CINQUE
Migliarino
Eddo 25/07/2022
::::;;;;;::,;"**$@%::÷=/×
Grazie per la pubblichita'
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AUTORE: Cittadino amministrato
email: -
24/7/2022 - 10:02
Silvio Berlusconi fu il primo ad accorgersi che dopo 70 anni i parlamentari chiamati a Roma 4/5 giorni a settimana in tempi di internet dove si possono fare video conferenze anche dal treno diretto Roma ed arrivati nelle sedi istituzionali di camera e senato il più del lavoro parlamentare era già ultimato.
Non riuscì nel suo intento perché i governi in Italia durano troppo poco e con due comere, tante leggi rimangono al palo.
Al referendum per il taglio dei parlamentari però votai no perché dopo la bocciatura del referendum del 2016 siamo tornati indietro di 30 anni ed è tutto da rifare.
Il mai dire mai lo giustifico così: ha ragione "anche" il mio amico costituzionalista Stefano Ceccanti che votò si al taglio significativo dei parlamentari adducendo che il n• 600 era quello giusto per accorpare per il prossimamente camera e senato eliminando così l'inutile doppione che ha impedito la legge elettorale del Sindaco d'Italia (sarebbe inimmaginabile eleggere nei comuni il nostro sindaco con due votazioni distinte).
La baggianata di Grillo di due mandati e poi a casa andrebbe bene ed il tutto avviene in maniera naturale nei confronti di Toninelli, Lezzi ed altri ministri o parlamentari per caso.
Luigi Di Maio, ora che sta imparando il mestiere dando resa, lo licenziamo come uno yogurt con scadenza?
Lameloni? Lasciamola perdere è sua abitudine ormai e...doneguardi (dio ce ne guardi e liberi) toccasse a lei chiedere idrocarburi agli africani per i prossimi anni: chi può semini/pianti e trapianti alberi da legname da ardere.
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In risposta a: Vecchiano chiama Italia del 24/7/2022 - 7:52
Settembre 2022
AUTORE: Ci passo tutti i giorni
email: -
24/7/2022 - 8:29
La pausa fa 90 e le elezioni ne fanno tanta. Da quest'anno poi, 365 persone dovranno trovarsi un lavoro, in Parlamento ne entra solo 600...
Sarà un bagno di sangue, metaforico sia chiaro, considerando anche il fatto che l'astensione, o il rifiutarsi di andare a votare, sarà determinante per i risultati.
" Settembre poi ci prenderà, coi suoi venti di pioggia vincerà..." Cit. A. Venditti
NB. Il ragionamento sulla Meloni che fa politica per i soldi fa ridere, perché gli altri che fanno ?
Solo gli eletti dell'allora Pci versavano la metà dei loro compensi al partito in modo da coprire le spese e gli stipendi dei funzionari.
Chi hanno provato anche i 5Stelle, ma hanno durato poco...
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AUTORE: Cittadino vecchianese ben rappresentato
email: -
24/7/2022 - 7:52
Nella lista civica IPV (Insieme Per Vecchiano) ci sono riunite tutte le forze politiche che rammenta il forummista "Cittadino come pochi" ma non ha raggiunto il 100x100 dei consensi e i due rappresentanti meloniani della lista civica opposta non sono stati eletti in consiglio comunale.
Ora l'Italia tutta è più grande e variegata del mio comune ma i numeri delle tendenze elettorali parlano chiaro, i meloniani sarebbero un quinto dell'ettorato e come vediamo dal /94 ad ora son state premiate le novità più o meno "fortunose" per noi cittadini amministrati.
Berlusconi, Renzi, Grillo erano novità premiate dalla curiosità dei personaggi come è avvenuto al sindaco eletto a Verona poco tempo fa.
Lameloni non è una novità ma quel che è certo è che Lei è in politica da anni e cumola mensilmente 50mila euretti spiccioli e sta tutta li la sua convenienza a durare per quella strada.
La politica alle volte rende come il pallone, il bel canto, le recite e Lei ha recitato bene la sua parte di opposizione al miglior politico mondiale.
Governare nel modo migliore è altra cosa.
Domandare ai "Cittadini in cammino" i cosiddetti Corsari vecchianesi che volevano mandare a casa tutti issando la bandiera pirata sul palazzo comunale e poi?
Poi non si son più visti neppure come spettatori ai consigli comunali...in buona compagnia dello sparito Salsedo, del via tutti si arriva " noartri"
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AUTORE: Cittadino come pochi
email: -
24/7/2022 - 1:19
Il Pd deve unirsi a tutte le liste alla sua sinistra, alla destra non ci sono, c’è già il Pd pur di battere l’avversario. Ora ci immaginiamo un governo che va da Romano-Letta - Marcucci fino a Fratoianni- Fassina- poi riparte da Calenda e Renzi. Saremmo alla totale ingovernabilità. A destra se la Meloni avrà un successo importante alle elezioni potrebbe avere voce in capitolo per definire un governo che possa garantire una certa stabilità. Non intravedendo nessun rischio per il paese e solo il desiderio di dimostrare capacità di governo da parte della Meloni stessa, io mi auguro che abbia la possibilità di essere messa alla prova, fare peggio degli ultimi anni di governo non sarà facile.
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