Suppongo, voi che parlate di approdi e tira giu , siate oltre amanti del mare anche pescatori.
Nel vostro calderone di cose fatte bene o male mettete anche, nel fiume vegono messi i tramagli, dove pescatori an fatto una sasaiola con i tramagliai.
Quindi ancora una volta dai un dito e parte il braccio

Per lo meno ottimizzare la spesa, rivolgersi verso chi offre lo stesso servizio a prezzi inferiori ma nel concreto e non con le solite ditte da 15 anni a questa parte che non si capisce mai se la scelta è stata di tipo economico o altro.

La sua domanda è giusta, ma c'è un problema i comuni non possono assumere.
Quindi che fare?

Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è possibile firmare per un Referendum abrogativo parziale sulla legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261).

Ben pochi, credo.

Si tratta di un referendum, si, l'ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli stipendi della casta politica.

La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).



Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: recarsi presso il proprio Comune ed andare a firmare.

Provate però a domandarvi come mai questa notizia non è passata sui giornali.

Non è che per caso c'è un forte connubio tra i finanziamenti elargiti alla carta stampata e la casta politica? Meditate gente.



Intanto, con qualsiasi mezzo, DIFFONDETE LA NOTIZA!!!!!

Voglio proprio vedere se anche stavolta la passano liscia.

E poi dopo fate un salto in Comune.

Ci vogliono 500.000 firme altrimenti avremo perso l'ennesima buona occasione per dare un duro colpo alla casta.













Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovete DIFFONDERLA!!!!



Ho telefonato al Comune mi hanno confermato il tutto con una variante: scade non il 30 ma il 24.07.2012

Dall'Albo pretorio del Comune di Vecciano.

OGGETTO: Impegno di spesa a favore della Cooperativa L’Arca per affidamento del servizio di manutenzione e
pulizia urbana delle frazioni comunali, della zona industriale e dell’arena estiva ex campo sportivo di Vecchiano –
CIG ZC60587845

€ 16.510,00 per manutenzione e pulizia di strade e piazze delle frazioni comunali, pari a n.508 ore di lavoro.

Sarebbe utile sapere, nel nome anche della trasparenza amministrativa, come sono ripartite le 508 ore di lavoro tra le frazioni del Comune e in ogni frazione in quali strade e le motivazioni.

Comunque 32 ero e cinquanta l'ora non sono poco. Un operaio dipendente che lavora 40 ore settimanali guadagna circa 1200 euro ed al datore di lavoro l'operaio costa sicuramente meno di 3000 euro.
Allora, nella mia ignoranza, chiedo: dove è l'economicità di appaltare questi lavori ad una cooperativa rsterna se alla fine costa il doppio di un operaio assunto a tempo indeterninato?

ora che i pontili sono finiti e assegnati chi di dovere dovrebbe procedere a fare togliere ai soliti furbi,quelle barche e pattini che sono ancorati in mezzo al serchio visto che anche la legge lo vieta non usiamo 2 pesi e 2 ..........saluti

Vorrei far presente sia, ad Alessio Niccolai e a nembo Kid.
Mi sono informato sia in diverzi comuni, eppure a dei quotidiani.
Tutti cadono dalle nuvole qui le cose non stanno al posto giusto.
Non credo proprio che la popolazine al mattino faccia colazione con una abbondanza di cretinite. Lasciatemi malignare qui sivuole nasconde qualcosa e questo lo fosse non siamo piu in un paese democratico.

Mi risulta che - parlando di cifre - il Sindacuccio di Pisa abbia qualche gatta da pelare con i milioni anziché con le centinaia di migliaia... e che non si tratti di abitanti, ma di euri!
Ma sai, «se son rose fioriranno» e son fiori d'arancio quando si faranno frutti gli si recapiteranno nel luogo in cui più gradito frutto non può esistere per definizione! E d'altra parte anche lui che altro potrà mai fare? «Finché la barca va, lasciala andare» recitava una vecchia canzone e lì quando si fermerà, il Titanic a confronto sarà una giacchettata.
È una barca quella lì che dubito molto possa resistere all'impeto del Navicello... figuriamoci arrivare felicemente fra le amorevoli braccia del Porto di Marina!
Ma al botto ormai ci siamo abituati: con i fuochi d'artificio nelle Luminare dell'era Filippeschi si è peggiorata la qualità dell'aria pisana di un buon 20% nei 4 o 5 giorni dopo al grande evento.
Ma una consolazione c'è: non lontano dalle rovine di quell'inutile opera sulla Bocca d'Arno, uno dei tanti modi in cui il primo cittadino del nostro capoluogo ha inteso «valorizzare» il contiguo Parco, ogni anno il visitatore intelligente potrà sempre trovare per una quindicina di giorni la Festa del PRC.

E' Il tentativo di cucire un vestito addosso alle future speculazioni che avranno come effetto immediato il consumo gratuito e senza motivo di nuovo territorio, e a cascata tutto il resto, dove questo resto sono i mali che attanagliano l' Italia e gli Italiani.
Solo il pensarlo è follia; scriverlo e pensare di poterci fare una campagna elettorale ......
E avanti così.
p.s. a chi interessano riferimenti in materia, andare a cercarsi le ultime esternazioni del sindaco di Pisa.

Carissimo cittadino del parco...era gia un po di tempo che non ti sentivo, per questo ho deciso di riiniziare a scrivere su questo blog partendo dai pontili di bocca di serchio, che faranno molto discutere gia dalle prime piene di quest'anno, quando i bravi cittadini di vecchiano si troveranno ad aver pagato e vedere le propie barche ammassate l'una su l'altra e impalate nei pali dei pontili, nessuno sperava in una sanatoria della bocca vecchia,con i suoi pontili che hanno retto centinaia di piene, ma neache che il popolo vecchianese bravo a parlare in piazza e al bar si mettesse la coda tra le gambe e si rassegnasse al suo destino, continuando a dare voti su voti a chi non li merita....quant'e che si e' inserita la nuova giunta comunale? e le promesse fatte in fase di candidatura ai cittadini dove sono finite? i famosi 100 giorni ???? hahahahahah!!!!!!!

Sapevo di questa iniziativa popolare davanti alla quale certamente non mi tirerò indietro, ne' farò mancare il mio personalissimo supporto «promozionale»: la «questione morale» prima di tutto e non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Tuttavia, un interrogativo si fa strada sempre più insistente nella mia testa: Luis Durnwalder, Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano - se non vado errato - guadagna quanto un Parlamentare, se non addirittura di più, e tuttavia è da ritenersi improbabile che la maggioranza degli alto-atesini, ivi inclusi molti suoi avversari politici, consideri immeritata l'indennità corrispostagli.
Mi si potranno naturalmente muovere moltissime obiezioni a tal proposito, prima fra tutte il fatto che il Sig. Durnwalder presieda una Provincia a Statuto Autonomo verso la quale sono dirottate ingenti risorse, ma rimane il fatto che stiamo parlando di una zona molto prosperosa, di un'area che ha fatto del legame stretto fra la comunità e l'ambiente in cui vive, e del primato assoluto dell'interesse collettivo su quello privato, un'opportunità di crescita, di rafforzamento dello spirito comunitario e solidaristico e, in ultima istanza, di orgoglio regionale.
Non è il territorio di cui sopra l'unico in Italia a godere del privilegio dello Statuto Autonomo, ma è senz'altro l'unico a poter vantare certuni risultati nel bilancio politico d'amministrazione.
Ciò ci racconta essenzialmente due cose: la prima che - evidentemente - non è lo stipendio del «politico» a fare la differenza e la seconda, ben più importante, che se ad un territorio sono erogate le giuste risorse, quando ben amministrato, diventa (o semplicemente si mantiene) un gioiello, permettendosi ben prima di Vecchiano di far smammare un possibile insediamento Ikea a furor di popolo, anziché sul filo del rasoio come è capitato per l'Ovaio.
La «Teoria dello Shock» si alimenta - ahimè - anche in questo modo: in periodi di vacche magre ridurre lo «stipendio» di un Parlamentare da 18.000 € a - ad esempio - 8 o 9.000, può sembrare la soluzione più etica ed equilibrata di fronte a provvedimenti ignobili come la sospensione della Tredicesima per i lavoratori del pubblico impiego o come la soppressione dell'Art. 18.
La verità è invece che non sarà il «mal comune, mezzo gaudio» a risolvere i problemi di chi non arriva a fine mese, ne' la riduzione dell'indennità parlamentare a far rientrare il debito sovrano, sul quale gravano - tanto per citarne alcune - le triplici pensioni di platino di Monti e della Fornero, maturate peraltro col vecchio sistema da loro stessi deprecato.
Quindi ben venga il tanto auspicato depennamento di buona parte delle indennità politiche, ma non c'è da farsi illusioni: si tratta soltanto della punta dell'iceberg.
Iniziamo a fare parallelamente una raccolta di firme per istituire un Referendum abrogativo di tutte le norme in ragione delle quali l'Italia trasferisca al MES la cifra che esso le richiede, per esempio.
Perché ci sono problemi che dovrebbero captare l'attenzione generale con molta più frequenza ed intensità di quanto effettivamente non avvenga: qualcuno ad esempio si è accorto della guerra in corso fra il Quirinale e la Procura di Palermo?
Pare che le buonanime di Falcone e Borsellino non siano destinate a trovare la loro pace, ne' che la memoria di quanto hanno fatto in vita sia effettivamente di conforto al perseguimento della verità.
Così, attualmente la geografia politica italiana è la seguente: nella canonica tripartizione «democratica» del potere, abbiamo da una parte un Presidente del Consiglio non eletto e calato dalle fucine dell'Euro-Massoneria, che impedisce ad un Parlamento - già di per sé politicamente incapace - di esercitare il Potere Legislativo, non più soltanto a colpi di Fiducia, ma anche attraverso la minaccia ed il ricatto pubblico, dall'altra un Presidente della Repubblica che lascia intendere non voler permettere alla Magistratura il regolare esercizio del Potere Giudiziario (cose cui ci avevano abituati personaggi di ben altra «levatura», caratura morale e funzione).
Comincerei - fossi nei più - a chiedermi cosa stia accadendo... del resto la vittoria referendaria sul tema indennità è scontata ma, come dimostra ampiamente il felice esito della consultazione popolare sull'Acqua Pubblica, tra il dire e il fare c'è di mezzo «e il». Tutto è destinato orrendamente a muoversi in una certa direzione e non in nessun altra: avesse perso il fronte referendario sul quesito riguardante il nucleare, oggi - a dispetto di quello che sta accadendo (o «non accadendo») sull'acqua, l'Italia sarebbe disseminata di cantieri e di centrali atomiche in costruzione...

Bene rieccomi tra di voi..... ora mi sono riposato mi sono ripulito perchè ero nero come un corvo il mio compiuter è bello arotato e a me mi prude le dita perciò incomincio subito.... quello di ieri era solo un assaggino. Dunque....Durerà di Filettole diceva... Durerà chi lo sa poveromo ha la testa come un ghiomo. Ora vedo una bella fila di passarelle belle nove e belle lustre ma dureranno??? Per ora sembrano sane... e vorrei vedere con quello che è costato tutto il lavoro... poveri soldi pubblici!!! Vedo anche una baracca bella ritta perchè frse quella non si poteva buttare giù? Di chi è.. del padre eterno??? Aveva il diritto di restare??? Il diritto è stato dimostrato??? Siccome in bocca non ci sono diritti di nessuno perchè è del demanio se spettava a me a scanzo di dubbi per intanto la schiacciavo con la motopala e poi se il padrone diceva che aveva il diritto poteva andare a protestare in tribunale e fra una ventina di anni se ne riparlava ma intanto la bocca era pulita per tutti uguale. A me quelle baracche che sono rimaste ritte perchè sono sicuramente di gente raccomandata mi fanno pensare alla fifa del comune perchè quelli che gli hanno mostrato i denti per davvero lo hanno fatto ca.... sotto. Forti con i deboli e quaqquaraqquà con i forti!!!!! Come ad esempio tutte le macchine parcheggiate alle baracche che ci sono restate o quelle compresi i motorini che arrivano fino al muraglione... di chi sono??? perchè hanno il diritto di arrivare fino li.... non è parco??? E anche le baracche che sono in quel posto detto da Argante perchè sono ritte ???? di chi sono??? anche quelle del padre eterno??? o hanno la licenza edilizia???
Tutti abbaiano tanto ma poi gli passa e fanno cuccia. Se io avevo la baracca e me la buttavano giù e vedevo che qualcuna ci restava state certi che in tre giorni spariva tutto.

...Andreotti ci si indovina.
Il sig. Snauzer è sempre stato contrario a che la legge valida per tutti ed il buon senso prevalga in quel di Bocca di Serchio.
Cominciò subito a protestare quando vide le ruspe in azione per ripulire da ogni abuso la sponda del Serchio.
Li fra baraccacce e frontali di eternit riciclato secondo lui nidificavano (oltre i talponi) i più nobili passeracei ed i poveretti han dovuto andare momentaneamente a nidificare in macchia di là dal muraglione ed i passeracei più vispi si erano accorti di quelle strisce bianco/rosse opposte dal Procuratore della Repubblica.
Mentre gli Snauzer(sempre pensando male) speravano in un condono e chi si è visto si è visto.
L'improvvida Provicia (a scadenza) di Pisa tentò la carta del condono per chi aveva "privatizzato" il suolo pubblico ma, nel mondo ci sono anche teste pensanti e bloccarono il tutto facendo in modo che il Comune di Vecchiano diventasse "padrone" in terra propria ed acquisisse d'intesa con la Provincia e l'altro Comune interessato (San Giuliano) la gestione diretta della parte Demaniale della sponda.

A nessuno è stato reso obbligatorio fare domanda di un approdo per la propria barca privata.
A tutti è stato dato la possibilità di trovare un "posto pro/tempore" a graduatoria.
A tutti è stata nagata la possibilità di rinchiudere il posto; che resta privato di uso pubblico, inteso per i pescatori dilettanti e per i viaggiatori e& e..

.. per gli Snauzer che s'illusero di rimediare all'abuso con una costruzione a regola d'arte da regolare con moneta sonante ad un ente distante e distinto (la Provincia) dai Comuni che invece dimostrano sempre più la vicinanza e l'insostuibilità di rapporti legati al loro territorio ed alla loro gente ed anche per gli "Snauzer leghisti o meno" è giunto il momento di proposte se possibile migliorative a vantaggio della comunità tutta e non di loro stessi e discendenza.

ciao solent, forse non hai letto bene il mio articolo....sono 40 anni che frequento bocca di serchio, lasciando sia in estate che in inverno prima un patino e poi una barca ormeggiati ad un vecchio pontile fatto con criterio per per sopperire alle piene del serchio è per questo che ribadisco che i pontili fatti dal comune non sono in linea con il carattere torrenziale che ha questo fiume e ci sarà da vederne delle belle per chi intenderà lasciare la barca ormeggiata tutto l'inverno a quei pontili con pali troppo bassi !!!!! o forse il comune visto che la gente paga... ha fatto un'assicurazione ripagando i danni materiali causati dalle piene alle barche? D'altronde adesso è tutto comunale, mentre prima come dicono loro era abusivo tutto !!!

Alzi la mano chi sapeva che presso i Comuni è possibile firmare per un Referendum abrogativo parziale
sulla legge per le indennità parlamentari (Art. 2 L. 31/10/1965, n. 1261). Ben pochi, credo.
Si tratta di un referendum, sì, l'ennesimo referendum che però ha un fine più che nobile: il taglio degli
stipendi della casta politica.
La raccolta firme si concluderà il 30 luglio 2012 (termine per la presentazione al Comitato promotore 31/07/2012).
Cosa occorre fare? Nulla di più semplice: recarsi presso il proprio Comune ed andare a firmare.
Provate però a domandarvi come mai questa notizia non è passata sui giornali. Non è che per caso c'è un forte connubbio tra i finanziamenti elargiti alla carta stampata e la casta politica?
Meditate gente.

Intanto, con qualsiasi mezzo, DIFFONDETE LA NOTIZA!!!!! Voglio proprio vedere se anche stavolta la passano liscia.
E poi dopo fate un salto in Comune. Ci vogliono 500.000 firme altrimenti avremo perso l'ennesima buona occasione per dare un duro colpo alla casta. Ma attenzione, la notizia è poco nota e quindi dovete DIFFONDERLA!!!!

Articolo 2 della Legge 31 Ottobre 1965, n. 1261

Ai membri del Parlamento è corrisposta inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma.
Gli Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l'ammontare sulla base di 15 giorni di presenza per ogni mese
ed in misura non superiore all'indennità di missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di Presidente di Sezione
della Corte di Cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza
dalle sedute e delle Commissioni.

E' solo un piccolo passo, visto che TUTTA QUESTA LEGGE meriterebbe una bella spolveratina, ma è pur sempre un passo necessario per far partire il movimento di rivolta popolare pacifica contro gli stipendi pagati al mondo della politica.

E' vero le piene qualche volta il serchio le fa anche d'agosto allora? mi sembra di ricordare che le barche in Serchio vanno badate da sempre e non solo per i ladri.
Per l'inverno portarle a casa al sicuro è peccato? In Arno i pontili a fine stagione vengono smontati e tutte le barche alate eppure l'arno si comporta in maniera più tranquilla e con preavviso maggiore rispetto al serchio.
Caro signore non esiste un ormeggio sicuro in bocca di serchio se lo lasci dire.. a meno che lei sia uno di quelli che fa l'ancora con un blocco di cemento legandola anche corta in modo che la barca in caso di piena si ritrova in alto mare appruata ma galleggiante.

IL LUNAPARK E’ APERTO

venite siori, venite.
Sono aperte le candidature (solo PD, esclusivamente PD) per sostituire il Direttore attuale del Parco di San Rossore.
LO SI FA PER TUTELARE L’AMBIENTE, CHE DIAMINE!!!
Avanti parvolus
Epicuro

Bravissimi, i pontili sono stupendi e di legno pregiato, niente a che vedere con quelli che la gente ha fatto per 50 anni in bocca vecchia ,deturpando l'ambiente circostante, peccato che i vecchi pontili erano costruiti da gente che viveva bocca di serchio tutto l'anno, mentre quelli nuovi sono stati studiati a tavalino solo da studiosi, senza considerare i fattori invernali che imperviano quella zona.
Le foto che avete messo sono bellissime e mi fanno piangere il cuore a rivedere quant'era bella bocca di serchio una volta e piu curata con tutte le sue baracchette che la gente teneva come un giardino pregiato !!!!!le prossime foto le manderò io alla direzione della voce del serchio, non appena ci saranno state un paio di piene del serchio, che ammasseranno tutte le barche una sopra l'altra e le impaleranno nei pali troppo bassi dei pontili comunali !!!!! Purtroppo chi studia molto non capisce ........!!!!

Caro compagno o amico:
Ero al corrente della tua risposta,
questo ci dimostra ancora che i politici di oggi come gia detto non fanno piu il loro dovere.

Perche nella situazione che ci troviamo,se è da fare dei saccrifici siano loro a dare il buono esempio, Tu saprai noi non ci siamo mai tirati indietro, anche davanti a ruberie e piu cenè epiu ne metta

Sulla questione del «nemico del nemico» il riferimento non era personale a Pedro e, son convinto, eseguendo un sondaggio sul Forum ben pochi potrebbero non aver capito cosa realmente intendessi.
So perfettamente che dietro la sigla Pedro - rappresentativa di un complesso di idee - potrebbe nascondersi, umanamente parlando, il mio migliore amico, il mio peggior nemico o chiunque altro: ma il gioco di parole non faceva esplicitamente riferimento ne alla persona celata dietro quella sigla, ne' velatamente alle idee di cui è portatrice.
Varrà forse la pena in ogni caso, stabilire un approccio comune alle tematiche trattate, perché altrimenti il rischio è quello di innescare un dialogo da Teatro dell'Assurdo con risposte tipo «sì, gli aeroplani volano» a domande come «sai mica che ore sono?!?».
Ora, ciò che Pedro definisce «elucubrazioni notturne», non è nient'altro che una serie concatenata di riflessioni fondata sulla realtà oggettiva, nello specifico del MES sul suo Statuto di fondazione e, in particolare, su alcuni suoi articoli particolarmente contraddittori (rispetto al mondo onirico proiettato da Pedro) e capaci di interdire irreparabilmente meccanismi partecipativi ed equilibri, di ridimensionare drammaticamente sovranità e, in ultima istanza, di trasferire forzatamente risorse pubbliche (leggessi dei contribuenti e, per proprietà transitiva, dei segmenti più deboli della società almeno sicuramente in Italia) alle Banche ed al capitale finanziario multi-nazionale.
Il bello è che Pedro manifesta proverbialmente la sua viva e sentita contrarietà a qualsiasi genere di mafia - tematica perfettamente condivisa, forse una delle poche - per poi non riconoscere le sue declinazioni più devastanti e disastrose, quelle cioè autolegittimatesi nel cosiddetto «potere democratico».
Nello specifico caso si tratta di un'istituzione europea che ha la capacità di cancellare tutte le migliori (e comunque ipotetiche e potenziali) implicazioni dei trattati di cui tante volte Pedro ha fatto citazione, in maniera semplice - oserei dire - elementare, innescando cioè un processo che fa transitare risorse pubbliche europee verso un pericoloso e ultra-minoritario insieme di privati, che ben poco hanno a che vedere con l'interesse collettivo e con le aspettative e le aspirazioni dei popoli.
Ma ad un argomento puntuale e preciso, che si innesta cioè chirurgicamente nella discussione a testimonianza di come le cose stiano rapidamente precipitando e non certo nella direzione tanto auspicata da Pedro, non trovo mai contraddittorio che non sia l'ormai rituale attestarsi su parole d'ordine vuote, prive di ogni valore, su contenuti superati dalla storia recente, anzi, recentissima.
Gli articoli di cui sopra sono atto di pubblico dominio, facilmente comprensibili in quanto resi disponibili anche nelle lingue «non nobili», cioè le lingue non neo-latine o comunque, diverse dal Greco o dalle lingue slave, esposti cioè all'americana (per intendersi: negli USA si hanno le istruzioni per l'uso anche su ogni singolo strappo di carta igienica), dunque leggibili anche da un organismo monocellulare: è pur vero che per i popoli anglo-sassoni il sillogismo è estremamente difficile, data la scarsa attitudine ad impiegare capacità autonome di raziocinio e la pressoché inesistente preparazione storico-filosofica, ma voglio augurarmi che la più grande ed incontrastata patologia d'Oltremanica e d'Oltreoceano non si sia diffusa anche nella Terra di Leonardo!
Pertanto chiederei a Pedro di attenersi scrupolosamente agli argomenti, anziché divagare verso altre mete ed altri lidi: se esplode una bomba nel giardino di casa sua, immagino non possa continuare a discutere con i propri familiari di ciò di cui stava discutendo fino ad un secondo prima.
Il Focus nella discussione sull'Europa non può essere rappresentato dai miraggi introdotti per effetto dei primi trattati organizzativi dell'unione, quando ogni giorno l'istituendo coacervo di interessi economici, finanziari e monetari blinda sempre di più e impenetrabilmente il benessere di un'esigua minoranza di individui, attribuendo loro un potere ed una rappresentatività che trascende le sovranità nazionali ma, soprattutto, l'interesse del 98% degli Europei.
E, diciamoci la verità: se fosse stato il «Democratico» che ritiene e sostiene di essere, quantunque Berlusconi sia stata la peggior cosa occorsa all'Italia dalla caduta di Mussolini (e fino all'insediamento di Monti), avrebbe dovuto ammettere che la sua abdicazione in favore dell'agente del Bilderberg, della Trilaterale e della Goldman Sasch ha avuto ben poco a che fare con qualunque processo democratico.
Personalmente, dopo le dimissioni forzate di Berlusconi, non ho esitato ad affermare che si stava cadendo dalla padella alla brace e, che provi Pedro o chiunque altro - in special modo chi ora è saldamente alleato al partito dell'ex-premier e sta conducendo il Paese verso l'implosione finale - a dimostrare il contrario!
La legislatura era finita? Ebbene, non ho sentito nessun fervente «Democratico» spellarsi per correre nuovamente alle urne, benché con un meccanismo premiale di memoria nazi-fascista (perché, è bene ricordarsi, immediatamente dopo la Democrazia Diretta, il sistema più degnamente rappresentativo non può essere altro che il Proporzionale Puro con sbarramento determinato dal rapporto fra posti disponibili in Parlamento e quantità di elettori), non ho sentito nessuno ritenere necessaria una ridefinizione della geografia politica italiana... Governo di Solidarietà Nazionale? Ma verso chi?!?
C'era ma una paura endemica da una parte dell'esplosione dell'Anti-Politica, dall'altra di una radicalizzazione del consenso più tradizionale a Sinistra... conclusioni: meglio governare, non si sa mai!

Credo che le firme devono essere prese dai commitati promotori e poi atenticate in comune da un preposto.

...ed onestamente non mi interessano le tue elucubrazioni notturne, ma solo il tuo anti europeismo, anti democratico, anti... anti... un anti a tal punto dal dubitare e considerarti un sedicente comunista, anarcoide, rivoluzionario.
(il nemico del mio nemico è il mio amico? (punto di domanda)

Sei talmente preso dal tuo anti..., che non riesci a distinguere tra idee e considerazioni pur diverse dalle tue, e note ufficiali riprese su www.europa.eu.

E poi non vorrei che fraintendessi
se per ipotesi avessi pensato che pedro possa essere un tuo pur falso amico.
Non ti illudere, non sono ne falso ne amico, la penso solo diversamente da te, e questo ti irrita enormemente, a tal punto da provare ad ironizzare sulle mie idee, con sarcastiche battute (storielle, pio illuso o postulante in cattiva fede...).
Non sarò un tuo nemico, così come non sarò un tuo falso amico, sarò pur sempre pedro.

Continuerò a sostenere le mie idee, e opportunamente proverò ancora a contrastare le tue, democraticamente, e naturalmente su questo Forum.

Dove sono finiti tutti coloro che hanno detto che la Penisola dei Gabbiani sarebbe sparita per sempre? Quando si rispondeva che la penisola dipendeva esclusivamente dal volume di acqua portata dal Serchio durante l'inverno e dal numero di mareggiate, ci dicevano che eravamo pazzi. Ora dove sono? Si può fare una bella ricerca ai messaggi di un anno fa? :)

Cari compagni e Amici.
Una volta si inziava cosi.
Purtroppo faccio presente oggi facciamo solo del pettegolezzo politico.Anche perche i politici di oggi, non sanno nemmeno chi è stato a darci questa demograzia e tanto piu chi è morto sul parco ad illuminare la gente,e migliorare la loro posizione sociale. Quindi faccio presente, a voi attaccati a internet, che in alcuni comuni prevalentemente Emiliani stanno facendo una sotto scrizione,per diminuire il menzile ai nostri parlamentari e tanto piu diminuire il personale.
Il comune di vecchiano non sà nemmeno cosa puo essere questa voce, che à la scadenza è il26/07.
Ripeto togliamo il piu e che il meno se vuole fare politica, sappi che è stato eletto,nel creare beneficio agli altri e ai suoi elettori le cose dette bene oppure lavori fatti bene,penso valgano per tutti.

Ma come saremo buffi noiartri italiani! Ora tutti contenti: finalmente la Minetti, che insomma era la persona giusta vestita o svestita da suora alle nottate bunga-bunga, ma non vestita da consigliera regionale, l'Alfano la butta fuori. Vedremo. Però per le prestazioni offerte e per meriti sul campo le verrà regalato un programma su canale 5.
Chissà che razza di programma presenterà.
E' proprio curioso: si fa dimettere la piccola peccatrice e non il grande protettore che pretese la sua nomina a cosigliera regionale. E nemmeno san ruffio che ben l'accolse e che resta imperterrito e impassibile al suo posto di governatore.
Altro che scandalizzarsi: se ora il gran protettore si ripresenta come premier gli italiani lo rivotano. E se poi si candiderà alla presidenza della repubblica volete scommettere che trova la maggioranza giusta per farsi eleggere?
Siamo buffi noiartri italiani: come i pagliacci, che sono felici se tutti ridono di loro.
E siamo anche di memoria corta, perché ci siamo scordati che qualche anno fa si cantava "Un partigiano come presidente".
Se come al solito lasceremo fare; se questa volta non ci indigneremo e non saremo capaci di uno scatto d'orgoglio, se necessario fino alla rivolta popolare, e permetteremo che diventi prima premier e poi presidente della repubblica il gran protettore, cosa canteremo,
sempre che ci resti la voglia di
cantare? "Un (scegliete voi) come presidente"?