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Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente  alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava. 

Fino ad adesso non mi sono espresso sulla "svolta" .....
Cani: quando è obbligatoria la museruola?
La museruola .....
Le “forti piogge che alterano la qualità dell’acqua .....
. . . gli Usa non sono il mio paese di riferimento, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Emanuele Cerullo
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dal Wueb
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Quest'aria frescolina allieta,
desta
gìà da quando si traffica in cucina
con la moka, primiero pensiero
dopo la sveglia mattutina
Con queste .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
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In risposta a: del
sempre la stessa zuppa
AUTORE: elettore tradizione e futuro
email: -

13/6/2012 - 16:31

è dalle elezioni che non scrivo più, ma non perchè ha vinto Lunardi, cosa peraltro scontata, ma per la ristrettezze mentali di tantissime persone. é vero come dice il quasi settantenne che c'era fuori dai seggi gente che invitava a non votare la Barsotti, commettendo anche un reato, perchè si sarebbe votato Berlusconi, è vero che c'è gente che si lamentava di Pardini, in precedenza di Lunardi per tutte le cose promesse e non fatte e per lo stato di immobilità del comune, ma poi dentro l'urna fischia si rivota lì!! Ci vuole di essere dure come le pine! La cosa più brutta è stato il discredito gettato poi sulle persone di tradizione e futuro prima durante e dopo le elezioni, non notando che nella lista di Lunardi c'è gente, molti che non riescono a coniugare i verbi. Ultima cosa, ho letto che ci sono persone giovani nell'amministrazione comunale, ma quale è il loro ruolo, Istituzionale o di soprammobile? Poi giri per il paese e senti gente che dice, Ma chi me l'ha fatto fare di votare Lunardi! Bene vi ci sta bene!!
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In risposta a: Il commissario del 12/6/2012 - 18:13
al giovane
AUTORE: vecchio vecchianese
email: -

13/6/2012 - 9:56

caro uno giovane te lo dico io ma in poche parole come fu che nel 1970 vecchiano ebbe l'ultimo commissario fu per colpa dei socialisti che volevano fare come al solito l'ago della bilancia e per stare con il pci o con la dc volevano il sindaco e precisamente quello socialista che c'era stato prima e che aveva firmato la convenzione salviati che al posto della pineta ci faceva gli alberghi e l'arenile veniva riempito di bagni come torre del lago così dicevano che per i vecchianesi c'era lavoro ma come spazzini camerieri posteggiatori e servi in genere però la dc più i repubblicani più i socialisti non avevano la maggioranza ma pareggiavano tanti e tanti col pci perciò non essendo possibile formare una giunta vecchiano fu costretto ad avere un commissario e dopo le nuove votazioni le cose restarono come prima ma siccome qualcuno ebbe un pò di giudizio piegò la testa per il bene della collettività e fu accettato un sindaco psi e poi un altro psi ma furono sindaci per modo di dire cioè per accomodamento perchè di capacità da sindaci non ne avevano manco l'ombra ora qui qualcuno tenterà di spiegartelo meglio ma con tutte le parole che ti potranno dire e con quello che ti potranno raccontare la sostanza non cambia credi a me le cose andarono come ti ho detto io tutto il resto sono chiacchere punto
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In risposta a: Al vecchianese quasi settantenne dico.. del 12/6/2012 - 20:28
Evoluto una s...!
AUTORE: Dylan Dog
email: -

13/6/2012 - 9:11

Vesto vi c'ha ma 'rcompiute' 'he gni sottolinea l'errori, ma solo velli grammati'ali perché le baggianate mi par c'un gniele segnali!
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In risposta a: del
Opere e operette
AUTORE: Paraocchi
email: -

13/6/2012 - 7:55

Chiaramente un centro sportivo è un fiore all'occhiello per un comune.
Si vede.
Mentre una strada che non allaga più è vista solo chi ci abita o chi percorre quella strada.
In Vecchiano c'erano due strade storiche per le alluvioni anche da un forte temporale ora è tutto ok.
Questa non è un opera pubblica.
Forse sarebbe stato meglio investire soldi in un centro sportivo e far continuare ad allagare?
Forse era meglio non avere il depurarore (Criticabile)e avere le fosse biologiche, con costi enormi per i cittadini e per l'ambiente?
----------------  RISPONDI





In risposta a: chiacchiere del 12/6/2012 - 17:25
Al vecchianese quasi settantenne dico..
AUTORE: Elettore IPV
email: -

12/6/2012 - 20:28

..se scrivi chiacchiere con la "i" vuol dire o che sei un vecchianese evoluto od un vecchianese non "docgc" perchè "loro" scrivono "chiacchere" ma le chiacchiere le porta via il vento e..veniamo ai fatti storici di noiartri.
Al tempo del primo Spinesi vigeva l'idea che se un Comune non aveva almeno tre miliardi di lire di debito non veniva "cagato" ne dalla Regione ne dal governo centrale.
Ora invece anche se si hanno soldi da spendere vige il patto di stabilità ed il comune non può spendere od assumere nessuno alle sue dipendeze.
Poi mi sembra che al tempo di Spinesi i governi centrali erano ancora saldamente nelle mani della DC e quindi il debito pubblico era quattrocentodiecilire a testa; poi venne Craxi Benedetto amico del Berlusca e poi Lui direttamente ed eccoci quà! e Lunardi!? Lunardi ha conosciuto il prima quando si poteva spendere e tutti dissero che era un carzerotto perchè aveva messo i nostri soldi sottoterra facendo le fognature estese a tutto il comune; invece a San Giuliano fecero la piscina così i Metatesi e gli Albavolesi che han puzzato di fognatura a cielo aperto fino a poco tempo fa potevano sciacquarsi alle Terme o in piscina coperta.
Con il senno di poi fra 20 anni vedremo cosa avran fatto i nostri sindaci votati da noi medesimi ed il tutto dipenderà anche da noialtri; se gli diamo una mano sarà bene, sia per noi che per i nostri figlioli altrimenti èn mignagnere per tutti e chi va al governo centrale ordiavanti 'onta vanto ir due di briscola perchè prima noi Italiani si esportava la nostra roba, ora si 'ompra dalla Cina e sempre per risparmià anche i nostri imprenditori per risparmià vanno la; ma è la vorta bona che si smagra 'naveppaura!
bona
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In risposta a: Il commissario del 12/6/2012 - 18:13
mistero
AUTORE: settimio
email: -

12/6/2012 - 19:20

non te lo diranno mai, qui c'è omertà e dittatura
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In risposta a: Solo i poveri d'intelletto scrivono come ... del 12/6/2012 - 11:41
Il commissario
AUTORE: Uno giovane
email: -

12/6/2012 - 18:13

Nella storia mi è stato raccontato di un commissario.
Sarei grato che venisse fuori il perchè di quel commissario e chi lo fece venire nel comune di Vecchiano con le sue dimissioni o altro.
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AUTORE: valerio ciacchini
email: [protetta]

12/6/2012 - 17:26

...a Pistoia oggi 23 arresti, tra imprenditori e funzionari pubblici.
Ed il Sindaco Panattoni nell'ultimo consiglio comunale di 15 giorni fa, discutendo una mozione che riguarda la VIII variante, ha dichiarato a microfoni accesi,... "io ho piena fiducia nei nostri funzionari"..., caro Sindaco, mi complimento per la piena fiducia nel genere umano, ma io ci andrei più cauto in simili affermazioni, perchè come vedi non è solo il mio televisore che tutti i giorni da notizie di amministratori e funzionari pubblici corrotti, ma probabilmente anche il tuo televisore, oggi poi tra l'affaire di Penati e quello del museo della Breda a Pistoia, c'è da scegliere.
Non ci cadere dalle nuvole però quando e se forse mai accadrà malauguratamente,la polizia arriverà anche in via Niccolini.
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In risposta a: Solo i poveri d'intelletto scrivono come ... del 12/6/2012 - 11:41
chiacchiere
AUTORE: vecchianese quasi settantenne
email: -

12/6/2012 - 17:25

So benissimo da dove venivano e vengono i vari Orsini Sbragia e compagnia cantante. Spinesi è l'unico che ha fatto cose che ha promesso, in parte, ma sai benissimo che dal primo Lunardi ad oggi l'immobilismo ha regnato sovrano. I famigerati giovani che tu hai citato sai benissimo quale ruolo hanno in comune........non ho bisogno di esporlo è più che noto. La cricca è sempre la solita qualcuno fa ormai parte dell'arredamento del comune, per fortuna qualcuno è andato in pensione. Per rispondere al signore che si definisce uno di sinistra, San Giuliano ha delle difficoltà da breve periodo, ma hanno strutture e organizzazione che lo farnno uscire dallo stato attuale. Non cercare di buttare fumo negli occhi sai benissimo alle cose a cui mi riferisco. Se poi ti piace vincere facile continua a votare così, senza dare ad altri di misurarsi con i problemi del comune
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In risposta a: La regione implode........... del 12/6/2012 - 14:12
Ahiahiahi! Le contraddizioni di Chianciano!
AUTORE: Alessio Niccolai
email: [protetta]

12/6/2012 - 17:18

Leggo frequentemente il Sole 24 Ore e ascolto spesso la sua radio, come si conviene ad un Marxista: si tratta della più credibile ed analitica fonte di indagine delle contraddizioni capitalistiche.
E quella in ragione della quale «Il declino è cominciato nel 1992, con la soppressione del congedo straordinario per motivi di salute che permetteva ai lavoratori dipendenti di usufruire delle cure termali, con spese a carico dello Stato, senza intaccare i giorni di ferie» è a dir poco inenarrabile.
In pratica un imprenditore e/o suoi portavoce attribuisce/ono una pesantissima responsabilità del momento drammatico per l'economia termale chiancianese al disimpegno dello Stato verso un'importante tutela dei cittadini che, letto con gli occhi dei lavoratori potrebbe essere sintetizzato come disgregazione del cosiddetto Stato Sociale (o Welfare che dir si voglia).
È estremamente interessante dunque questo passo analitico perché implicitamente è l'equivalente di una lunga e sofferta serie di ammissioni di sapore vagamente, inconsapevolmente e malinconicamente keynesiano: in primo luogo l'imprenditore illuminato (in questi giorni, a proposito di Sole 24 Ore e Radio 24, con il supporto di Oscar Giannino e Giuseppe Cruciani) si rende conto di quanto l'intervento dello Stato in favore dei lavoratori divenga - nel caso di Chianciano - il perno stesso dell'equilibrio economico e dell'exploit di un certo numero di imprese.
Ricorda un po' Gesù sulla croce nell'invocazione: «Padre, perché mi hai abbandonato?» ed il parallelo, per quanto apparentemente dissacrante, regge e spiega molte, moltissime cose: in fondo, come l'imprenditore turistico dal volto umano della (ex) ridente cittadina termale toscana, anche l'eroino della mitologia biblica si è scelto il proprio destino, salvo poi dolersene.
Sono per contro i due Ladroni, come anche altri irrequieti Esseni in Palestina e centinaia di altri caduti nella pluri-secolare guerra contro la Roma dei Cesari, a non aver avuto il privilegio di scegliersi il proprio destino: così come una moltitudine di lavoratori italiani privati di un diritto che componeva il puzzle dell'welfare italiano, in una sapiente combinazione tra lavoro, previdenza, sicurezza e salute.
Nell'era Monti-Fornero-Passera però, tutto ciò che a suo tempo fu per i lavoratori un diritto e per gli imprenditori un'opportunità economica di memoria keynesiana, è un'inutile palla al piede da sacrificare alle competenze ragionieristiche di questo Governo, alle esigenze di bilancio o, più semplicemente, agli interessi delle banche, ormai commissarie anche della stessa RAI, all'andamento dello Spread e ai capricci della Merkel.
Ma l'intervento accorato a sostegno di questo risurgente keynesismo, lascia trapelare ben altre e più importanti cose: senza lo Stato le imprese più importanti e «rappresentative» del Paese non avrebbero motivo di esistere, senza il provvidenziale intervento pubblico la libera concorrenza (in altre parole la libertà di accartocciare, stropicciare e subordinare la moltitudine di piccole imprese e lavoratori autonomi ai capricci dei 10 più importanti gruppi industriali e delle 15 banche più grosse) non avrebbe prodotto certuni colossi clientelari e, con ogni probabilità, avrebbe reso l'economia una jungla o un campo di battaglia come sta cercando di fare lo stesso Monti.
Ed ecco che, abbandonato dal «Padre» l'imprenditore invoca l'intervento del «Fratello Maggiore», la Regione, nella speranza che, seppur con risorse più limitate e meno significative, possa invertire la rotta e restituire a Chianciano qualcosa di ciò che ha perduto... ai lavoratori frattanto nessuno restituirà un diritto perduto.
Ma si sa, i problemi sono altri: sempre quei dannati immobili, il chiodo fisso di ogni italiano, il loro costo al metro quadro.
E dire che ritenevo il blasone di Chianciano fondato sulla sua attrattiva turistica, sull'iniziativa dei suoi operatori alberghieri, sulla mole di eventi culturali nati intorno al complesso termale, etc.
E invece erano tutti lì ad aspettare che il Comune costruisse le sue vasche della discordia! Sarà forse che per me il turismo è figlio di una grande consapevolezza, di una comprensione assoluta e di un legame indissolubile con i territori, con le loro risorse, con le popolazioni e con le loro attività di eccellenza che possono scaturire soltanto dal potenziamento dell'offerta formativa della Scuola Pubblica, dalla crescita degli investimenti in cultura e dalla promozione dei territori stessi, ma trovo incredibile che qualcuno voglia svendere anni e anni di storia a qualche insipida multinazionale.
Temo allora che l'unica offerta di Chianciano e dei suoi imprenditori fossero gli immobili, che il loro core business non fosse la ricettività, ma il mattone come - più o meno - dovunque.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
La regione implode...........
AUTORE: Cittadino come pochi
email: -

12/6/2012 - 14:12

Interessante articolo dal Sole 24 Ore:
Grandi saldi di fine stagione. A Chianciano Terme si svende tutto: hotel, ristoranti, case, negozi. Un'intera città è sull'orlo dell'insolvenza. Un albergo in asta giudiziaria te lo tirano dietro a 300 euro al metro quadrato, meno del prezzo di un rudere in una sperduta località di campagna, ma di acquirenti nemmeno l'ombra.


CHIANCIANO TERME
Così gli edifici si ammalorano, la cittadina vivace d'un tempo si svuota. L'asse viario principale, che conduce a Piazza Italia, e le vie intorno sono un cimitero di "vendesi" e "affittasi", di alberghi malamente ristrutturati in appartamenti rimasti invenduti, di saracinesche abbassate, finestre sbarrate, serrande sgangherate. C'era una volta un cinema: chiuso anche quello.

Vuoti i bar, rari i passanti. Il paese non offre svaghi. Il consiglio comunale ha deliberato lo stato di crisi chiedendo aiuto al governo, ma gli ammortizzatori sociali per i distretti industriali sono esclusi dalla legge.
Il declino è cominciato nel 1992, con la soppressione del congedo straordinario per motivi di salute che permetteva ai lavoratori dipendenti di usufruire delle cure termali, con spese a carico dello Stato, senza intaccare i giorni di ferie. Poi, nel 2008, è arrivata la recessione ed è stata la mazzata definitiva.

Il tracollo dell'economia locale ha subito un'accelerazione. Le presenze per terapie idrocliniche (con acque minerali) sono passate da 500mila a 255mila al giorno. Le strutture ricettive erano 332 nel 1992 e sono scese a 189 nel 2010. «Oggi sono meno di 150», sostiene Simonetta Mencarelli, presidente dell'Associazione albergatori.

«Prima Chianciano rappresentava un terzo della ricettività di tutta la provincia di Siena, oggi appena un decimo», dice Daniele Barbetti, consigliere dell'associazione e azionista del Grand Hotel Ambasciatori. Gli occupati diretti sono scesi a mille, tutti stagionali. Vent'anni fa erano il doppio. La città della salute è diventata una citta' fantasma, frequentata solo da anziani e in numero sempre più esiguo.

La società di gestione delle terme sopravvive grazie al Monte dei Paschi, suo principale azionista, che ne ripiana le perdite. «Altrimenti porteremmo i libri in Tribunale», ammette il presidente delle Terme di Chianciano, Sirio Bussolotti, ex consigliere regionale del Pd.
Prosegue la Mencarelli: «Nel giugno 2010 e nel novembre 2011 abbiamo chiesto al Comune la revisione dei valori catastali degli immobili ai fini dell'Ici. Ora l'Imu ci farà saltare tutti. Il mio albergo ha 200 posti letto. Di solito in questo periodo riuscivo a occuparne 130. Adesso non ho neanche 50 ospiti».


CHIANCIANO TERME MAPPA
E va ancora bene perché siamo in giugno. Ad agosto scadranno le rate di mutuo e, se gli incassi non aumenteranno, scatteranno i pignoramenti. La disperazione ha spinto proprio ieri un ristoratore al suicidio. Per motivi economici, ha lasciato scritto. La banca gli chiedeva di rientrare ed era in attesa di una cartella esattoriale da Equitalia.

A peggiorare le cose è la concorrenza sleale di chi offre una pensione completa a 15-20 euro al giorno. Racconta Andrea Marchetti, consigliere comunale del Pdl: «È gente che arriva dal Sud, prende in gestione strutture alberghiere, butta giù i prezzi, tratta i clienti malissimo, non versa i contributi all'Inps e dopo un po' taglia la corda». C'e' chi teme che queste incursioni mascherino attività di riciclaggio.

Il crollo dell'economia locale espone Chianciano alle infiltrazioni della criminalità organizzata. Corre voce di imprenditori finiti nelle maglie dell'usura. La Procura di Montepulciano ha indagato su un paio di incendi dolosi avvenuti nel circondario: avvertimenti mafiosi.


Un frequentatore abituale di queste zone ci segnala un recente via vai settimanale di vecchietti provenienti in pullman da Cechia e Ungheria, allettati da un viaggio in Italia ad appena 300 euro e poi, dopo la sistemazione in albergo, spennati a dovere con supplementi per visite giornaliere a Roma, Firenze e altre località turistiche e con la vendita serale in hotel di oggetti per la casa e mobili recapitati a domicilio, a suon di migliaia di euro.


CHIANCIANO TERME CENTRO STORICO
Spiega Paolo Batelli, proprietario dell'Hotel Iris: «Già non abbiamo più margini, figuriamoci se possiamo competere con questi prezzi. Siamo di fronte a un'emergenza sociale sottovalutata dalla pubblica amministrazione, che coinvolge anche Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Quirico, Cetona, Torrita di Siena, Sinalunga». Chianciano non arriva a 8mila abitanti, ma con le terme, nei suoi momenti migliori, ha distribuito lavoro a un bacino di 20mila persone.

La politica accusa gli imprenditori di non avere reinvestito gli utili nel periodo delle vacche grasse, quando fu raggiunto il tetto di un milione e 800mila presenze. Molti alberghi sono rimasti fermi nel tempo: stessi arredamenti, stessi infissi, stesse stanze disadorne. La loro offerta è ancora oggi legata alla stagione delle terme (da aprile ad ottobre). Parecchi non sono in regola con le norme antincendio e non hanno né una jacuzzi né una sala riunioni.

C'è però il rovescio della medaglia: le aziende che hanno ampliato l'offerta di servizi, slegandola dalla stagione termale, oggi sono le prime ad essere penalizzate, perché da un lato incombono i mutui, dall'altro c'è una città che non offre niente al di là delle cure. Le sue forme di accoglienza sono rimaste quelle di quarant'anni fa, le strade sono dissestate, l'erba invade i marciapiedi.


TOSCANAAGRITURISMO
Piazza Italia in pieno giugno è recintata per lavori in corso. Lo stesso modello di gestione delle terme è legato quasi esclusivamente ai trattamenti sanitari (acqua da bere e fanghi), se si eccettua il centro benessere con le sue scarse 60mila presenze l'anno. L'offerta turistica potrebbe essere ampliata con lo sfruttamento delle sorgenti d'acqua calda.

Ma la costruzione delle piscine termali procede da anni tra clamorosi errori costruttivi (hanno sbagliato l'altezza delle vasche), demolizioni e contenziosi con il progettista. Un mare di soldi buttati. Dopo tutte queste peripezie dovrebbero essere inaugurate finalmente quest'anno, in ottobre.

«È il fallimento di un'intera amministrazione», denuncia Paolo Michelangeli, titolare dell'Hotel Continentale. Altrove sarebbe successo il finimondo. A Chianciano tutto sembra inamovibile. La sinistra (ieri il Pci, oggi il Pd) gestisce la cosa pubblica con metodi clientelari, anche se il commissariamento del Comune di Siena e le tensioni finanziarie del Monte dei Paschi potrebbero avere l'effetto di un terremoto per l'intera provincia.

Tuttavia una crisi sociale di queste dimensioni non è risolvibile con il solo intervento della giunta. Dice Bussolotti: «Ci vorrebbero scelte straordinarie da parte di Stato e Regione. Forse bisognerebbe riconsiderare la proposta di legge che dichiara zone franche le città come Chianciano. Sarebbe un incentivo non da poco per chi ha voglia di investire e innovare». E conclude: «Dobbiamo invogliare le grandi catene alberghiere a venire qui. Altrimenti non ne usciremo».
----------------  RISPONDI





In risposta a: comune e amministratori del 12/6/2012 - 11:13
Spiacente
AUTORE: uno di sinistra
email: -

12/6/2012 - 12:25

Credo che sia dovere ricordare che il comune vicinante proprio in questi giorni stia passando giorni difficili.
La piscina e il centro sportivo ed ora probabile commissario i conti non tornano.
Ma mi preme ricordare che qualche anno fa i comuni avevano finanziamenti dal governo invece adesso devono dare soldi al governo.
Qualcosa non torna più.
Evidentemente il governo vuol far diventare esattori i comuni.
I comuni devono dare servizi e gestirli o farli gestire.
Quindi c'è da fare scelte e chiedere la luna è praticamente impossibile.
Poi se esiste una lista civica con la bacchetta magica che risolva tutti i problemi ma credo che sia ben difficile.
Mi sembra inutile parlare del passato anche per il comune di Vecchiano anche perchè non vedo molto di negativo.
Mi piacerebbe sentir parlare del nostro futuro per capire dove stiamo andando, non solo a Vecchiano, ma anche in Italia e in Europa.
Forse sarebbe il caso di cercare di risolvere invece di polemizzare.
La storia è importante per capire ma poi c'è il presente e non mi sembra tanto roseo.
Ricordo che la parola recessione per me vuol dire tornare indietro e facendo pagare a quelli di sempre mentre i signori della terra decidono chi far tornare indietro e chi deve andare avanti.
Vediamo se adesso il dialogo si allarga con delle proposte.
----------------  RISPONDI





In risposta a: comune e amministratori del 12/6/2012 - 11:13
Solo i poveri d'intelletto scrivono come ...
AUTORE: Elettore di IPV
email: -

12/6/2012 - 11:41

...il quasi settantenne e vivono male! anzi malissimo a leggere di quel che scivono si nota il loro disagio.
Chiamare "cricca" chi a votato per Isieme per Vecchiano è sintomo di una vita vissuta di stenti intellettivi e di bugie, non dico che la maggioranza ha sempre ragione, però un motivo ci sarà se il popolo chiamato al libero voto si esprime come si è espresso per diversi anni ormai.

Dire poi che non ci sono giovani ad amministrare Vecchiano è una bugia grossa come una casa grossa.
Due di loro son "nuovissimi" di nome e di fatto, sfido di trovarne di più giovani e capaci di Menconi e del Zoppo.
Poi altra bugia a Vecchiano come Sindaco abbiamo avuto due socialisti, se sei del /45 avrai visto con la fascia tricolore qualche volta Gioiello Orsini e Glauco Sbragia o..anche loro erano dello stesso seme di Spinesi, Lunardi, Pardini e "Lunardi bis"?
Anche Glauco Sbragia si è ricandidato a Sindaco dopo tanti anni ma i vecchianesi a maggioranza assoluta hanno votato per IPV con candidato a Sindaco Lunardi.
Poi sai benissimo che il voto è segreto a garanzia anche dei quasi settantenni poveri e quindi le ciance vere od inventate davanti il seggio elettorale, rimangono ciance.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
comune e amministratori
AUTORE: vecchianese quasi settantenne
email: -

12/6/2012 - 11:13

Penso che i vecchianesi si meritino coloro che da decenni amministrano il comune. Ne ho visti passare tanti (sono del 45) e tutti della stessa razza, come si suol dire, e in epoche diverse tutti con idee grandiose. Nel corso degli anni abbiamo peggiorato notevolmente, con Lunardi e Pardini abbiamo toccato il fondo. Dal 1975 che sento parlare di piscina centro sportivo (?) all'epoca anche San Giuliano lo promise, ma poi lo ha fatto e noi? 2012 e cosa abbiamo un campo sportivo in meno. Adesso sono anni che si parla di posti barca, pontili promessi e mai realizzati, e tante cose che in tutte le campagne elettorali tornano alla ribalta non vengono realizzati e si ripropongono alla tornata successiva. L'ultima volta fuori dal seggio mi dissero "MA CHE FAI VOTI LA BARSOTTI? MA ALLORA LO DAI A BERLUSCONI" purtroppo molti anziani hanno creduto a questa favola ed ecco che abbiamo ancora Lunardi e tutta la cricca. Ormai dispero di vedere gente nuova in comune, ma una cosa l'ho capita c'è gente talmente dura che nemmeno con una pistola alla tempia voterebbe diversamente.
----------------  RISPONDI





In risposta a: Interventoni del 7/6/2012 - 23:28
classico intervento da comunista
AUTORE: Luigi
email: -

12/6/2012 - 10:58

non c'è bisogno di aggiungere altro. tu hai ragione e gli altri hanno torto, quello che è mio e mio e quello che è degli altri è mio. Classico dei comunisti. Bravo continua così.
----------------  RISPONDI





In risposta a: del
Ci ri semo
AUTORE: Er Vernaoliere Vecchianese
email: -

12/6/2012 - 9:23

Anco in passato gliera soccesso che davino a dintende che e micci volino. E gli volevino fa la pista in nel' ovaio.
Me varcheduno li intese: er miccio gliera una scusa.
Oggi e soliti voglino fà le nozze con i fii secchi.
Vo vede che inventino che se venghin loro ritirino su anco l'europa.
Capace ridiano, anco che i micci volino l'importante gliè chiaccherà.
Ma un lo sonno che i varini glienno velli.
Armeno e, un si voglià mangia l'ovo in culo alla gallina.
Poi pero vando ti chiedino, di paga il vecchio bisogna: dinni come fece un Pontasserchise ho fatto e fogli lo mando al reusorio.
Certo Vecchiano per le novità un voglino rimane a ghietro a nissuni.
Delle stelle io e onoscevo er cognache ora diano che c'è un movimento che salverà er mondo.
Ome farà che senza lillari un si lallera.
Bo vedremo intato divertimosi cho le iacchere.
Anco velle un fan farina.
Senza lilleri un si lallera,
o come mi divero o come.
----------------  RISPONDI





In risposta a: tagliare gli sprechi del 11/6/2012 - 20:37
5 stelle e la luna nel pozzo
AUTORE: Libero bagnante
email: -

11/6/2012 - 21:15

Si dice che alcuni lucchesi impazzirono perchè il miccio bevve tutta l'acqua del pozzo e con essa sparì anche la Luna.

A proposito di riflessi lunatici, mi dite o voi scrittori (gli ultimi tre) del Forum della Voce cosa c'incastra Bocca di Serchio con la lista T&F?
Avere un approdo privato non è andare al mare.
Il mare è alla nostra portata giornaliera da Lerici a Castiglione della Pescaia e..con gli euri del benedetto approdo si può arrivare anche ed oltre la spiaggia libera di Marina di Vecchiano ma..de gustibus o li o gnente, fate vobis!

In altra parte di questo giornale si chiede del già fatto o comunque di lavori in esecuzione quali: la cavolata di tutti quei porti/approdi privati che ne bastavan due o tre pubblici ed uno scivolo per lavar la barca quando per mesi non serve.
Poi che si adegui i parcheggi a Case di Marina per così togliere le auto nei poderi Coli/Gambini e sul ciglio della strada e..lo stanno facendo (almeno credo).

Poi si chiede di "adeguare" Via del Balipedio (a cosa?).
Li come fra Torre del Lago e Viareggio deve rimanere così com'è per 99 anni a partire dall'istituzione del Parco e ciè una bellissima pista ciclabile e pedonale per tutte e quattro le stagioni; migliorabile ma sempre impedita alle moto e le automobili.
Poi T&F chiede che venga apposto un'altro cartello sopra a quello che già c'è allinizio della Via del Mare (divieto di sosta sull'arenile dalle ore 1.00 all 6.00 in estate e dalle ore 24.00 in inverno.
Poi per finire si chiede un ghetto per i possessori di cani.
Poi cosa vogliamo ancora di peggiorativo per il godimento del nostro Parco; speriamo niente! e che il niente comprenda: niente gabinetti nei posti più belli del mondo e cioè Bocca di Serchio e nella Riserva integrale della Bufalina.
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In risposta a: Immobilismo del 10/6/2012 - 22:55
fiori e fiori
AUTORE: Viaggiatore
email: -

11/6/2012 - 20:39

fiore all'occhiello? ma ci sei mai uscito da Vecchiano? mi sembra proprio di no
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In risposta a: Immobilismo del 10/6/2012 - 22:55
tagliare gli sprechi
AUTORE: Vedo chiaro
email: -

11/6/2012 - 20:37

quelli che stanno in consiglio per far voto ci sono da anni. Finalmente a Vecchiano c'è qualcuno che gli interessano davvero i problemi delle persone. Questa nuova lista civica ha anticipato l'esplosione del Movimento 5 stelle a livello nazionale. E se chiedono di tagliare le spese non è bene? Lo spreco è parlare il politichese. T & F parla chiaro: cosa avevano detto di Bocca ? Ora non vedo ancora pontili. Menomale che piove
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In risposta a: Immobilismo del 10/6/2012 - 22:55
ma l'elenco?
AUTORE: Politica
email: -

11/6/2012 - 17:16

apparte che eviti di fare l'elenco e fai pura demagogia e populismo. Ma mi dici un po' chi è che fa cassa (voti)sulle menti degli anziani ieri a Nodica? Pilotare le primarie è cosa brutta brutta e ricorda tanto le dittature. Aspetto l'elenco dei lavori pubblici e dei servizi e lo sviluppo che ha fatto e che prevede l'attuale amministrazione. Sennò sono paroleeeeee
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In risposta a: quando si vuol confondere le acque del 10/6/2012 - 11:50
Immobilismo
AUTORE: La politica
email: -

10/6/2012 - 22:55

Credo che il comune di Vecchiano sia il fiore all'occhiello della Toscana.
Il movimento 5 stelle se viene a Vecchiano di certo non potrebbe condividere certe liste civiche che hanno nei loro programmi sviluppi sbagliati.
Per non parlare dei costi della politica.Fare consigli comunali sul niente promossi per fare populismo, costa tempo e denaro.
Bello è il confronto quando è costruttivo ma sicuramente a Vecchiano ultimamente c'è chi presenta mozioni ed interrogazioni solamente per fare cassa(Voti)
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In risposta a: Comunicazione e comprensione del 10/6/2012 - 18:57
Un uomo che si definisca "assegnatario" come..
AUTORE: Libero bagnante
email: -

10/6/2012 - 21:04

...qualifica non importa che poi aggiunga DURO di testa e se poi mette il suo post sulle FLASH e sul FORUM della Voce del Serchio per diffondere il suo verbo pensando che: noi liberi di andare al mare dove ci pare e piace non capiamo vuol dire che: lo lasciamo "ammorvidire" e con il tempo e con la paglia maturano le sorbe; matureranno anche le chiorbe dure 'ome le pine.
nb, nussuno ti ha imposto la qualifica di assegnatario di un "posto" per accostare una barca sulla ripa del Coli; sette miliardi (circa) di cittadini di questo mondo non lo sono (assegnatari)
e..se ne faranno una ragione.
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In risposta a: quando si vuol confondere le acque del 10/6/2012 - 11:50
Al volo
AUTORE: Sale
email: -

10/6/2012 - 19:06

Fai un po' di confusione.
Il movimento 5 stelle si dichiaro' contrario all' insediamento del centro commerciale a Migliarino, cavallo di battaglia invece di tradizione e futuro. Non credo quindi che il movimento voglia essere assimilato a tef.
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In risposta a: del
Comunicazione e comprensione
AUTORE: Un assegnatario DURO di Testa
email: -

10/6/2012 - 18:57

Dato che il forum in questi giorni è poco frequentato aggiungo questo post per vedere di dargli un pò più di visibilità e accendere un pò di discussioni sui pontili di Bocca di Serchio:

Ho letto il Comunicato Stampa del Comune che parla del progetto degli accosti. Come è consuetudine, questi comunicati sono sempre una lode a se stesso, descrivono l'accaduto ma hanno al suo interno un infiorettamento dell'azioni fatte da campagna elettorale, del tipo:"guardate come siamo stati bravi".
Se siete stati bravi lo decideremo noi cittadini nelle forme e nei modi stabiliti.
Tornando invece a bomba, mi viene da chiederVi, che cosa aspettano i nostri Amministratori a "COMUNICARCI", a noi assegnatari, come ha intenzione di agire l'Amministrazione per porre rimedio a questo "incidente di percorso" cioè la mancanza del documento attestante ogni singola assegnazione.
Che cosa aspetta a "COMUNICARCI" i tempi previsti per ricominciare i lavori di realizzazione degli approdi.
Che cosa aspetta, la nostra Amministrazione a "COMUNICARCI" e meglio spiegarci che cosa vuol dire che gli accosti potranno essere realizzati entro il 31/12/2013.
Noi possiamo anche essere "duri di comprendonio" e non capiamo ma VOI COMUNICATE E FATECI CAPIRE.
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In risposta a: Populismo del 8/6/2012 - 18:21
quando si vuol confondere le acque
AUTORE: Politica
email: -

10/6/2012 - 11:50

non osare firmarti la Politica perché di quella proprio non puoi pretendere di avere il nome. Scrivi una serie infinita di castronerie. E quel politico di cui parli è in commissione con i deputati PD Partito che guarda caso governa questo Comune immobile da anni. Elenca piuttosto i lavori pubblici realizzati negli ultimi anni, elenca i servizi. C'è bisogno di grillini a Vecchiano eccome. Ma veramente ci sono già la lista civica c'è già e Tradizione e Futuro fa quel che deve fare. Ha anche chiesto di ridurre le spese degli assessori: cinque son troppi a Vecchiano ma i politicanti non si schiodano
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