...ma soprattutto, per quanto si possa divertire in redazione, sono assolutamente certo che normalmente preferirebbe coltivare il suo orto piuttosto che rispondere a certi post.
Lasciatelo stare: fa le sue battaglie come tutti gli altri, con la differenza che per scrivere a lui serve molto più tempo e a qualcuno ancora di più per capire qualcosa...

...la tastiera e quello che c'è scritto sui tasti come so usare la vanga, forbici da pota e coltello da innesti, darei del filo da torcere anche ad Antonio der Tabucchi. Sono 54 anni che uso quegli attrezzi e non temo antagonisti tutt'ora.
Alle volte scrivo su Word e mi segna rosso quando inverto la "q" con la "c" ma siccome spesso scrivo in lingua glocale e la macchina scema mi sottolinea (guasi) quasi tutto in rosso.
Poi caro signore/a la invito a trovarsi un altro passatempo vedo che alle sette meno dieci si è preso la briga di correggere "uno" che a ri/imparato a scrivere un gocciolino con questi mezzi moderni ma.. scrivo come posso e con un dito solo; con l'indice destro (quello che ci pianto anche l'insalata) e le tastiere ne risentono, ne ho sciagattato già due in poco tempo.
Seguendo la deontologia che si è dato questo giornale (eran 300 visitatori giornalieri tre anni fa ed in data di ieri il contatore segna 11.904 visite il massimo storico)un così grande successo dipende anche dalla lotta delle idee e non sulla persona e scrivere vigliaccamente accuse di vanti insulsi e falsi come state facendo a chi si firma per esteso, non credo possa essere tollerato a lungo.

O si sceglie di lottare ad armi pari o tacete; seondo me fate "mellio figura d'insenz'artro".
La saluto ringraziandola della 'orezione, ma son convito ci riasco (ricasco- ricado) perchè scrivere correttamente non è il mio forte e la causa è di forza maggiore e se mi conosce/conoscete così bene cara/o Italianista sapete anche la causa summenzionata.

ps, ho trasferito a posteriori questa mia opinione su Word (per vedere se c'erano inversioni di "c" e di "q" e mi a sottolinato di rosso anche la parola "glocale" tanto cara al prof Claudio Di Scalzo ma il "mio" Word è del 2007 e forse non è aggiornato.

Credo che questo forum non sia un compito di italiano, l'importante è far capire certi problemi, poi se ci sono interventi di personaggi di cultura che partecipano, meglio. Possibilmente è gradita laurea con 110 e lode.
Viva er vecchianese parlato e anco scritto.
Scrivete come chiaccherate che tra quarche anno seremo ricercati.
Er politiese lasciate parla a chi ha stughiato.
Orà mi eto, inseno va a feni che mi danno sette in condotta e mi boccino un'altra vorta.
O provate voialtri di ultura a schive come si iacchera.
Presto viene l'univesita anco a Vecchiano e varcheduno doventerà anco professore in Vecchianese schietto.
Intanto stughiate che voi vi interugo.

Cara italianista c'è chi è profiquo con la mente le mani e il cuore e chi è proficuo soltanto con la mente le ciance e le critiche...

Egregio signor Baglini Bruno, prima di atteggiarsi a grande cultore delle arti letterali, torni a studiare un poco l'italiano. Si dice "incontro proficuo" e non profiquo. Tanto per la correttezza della lingua, Saluti.

Nelle stanze avanesi si scrive e parla (con un minimo di ruggine) correntemente in Francese, ci si cavicchia con l'Inglese scritto (molto meno con quello parlato), si adora il Latino e si leggiucchia con diversi peccati fonetici il Russo (quanto basta per pronunciare correttamente l'Inno Sovietico) e si lavora, compatibilmente con il tempo disponibile al Greco Antico e al Gaelico (pallini d'infanzia).
L'approccio in queste stanze non è da interprete, ma da umanisti e letterati: si legge moltissimo e si è disponibili al confronto su qualunque argomento.
L'invito non è naturalmente rivolto a chi nelle sue stanze balbetta l'Italiano (che nelle stanze avanesi è invece disciplina corrente e su un livello decisamente accademico) e ancora non ha compreso come si dovrebbe scrivere in dialetto.
Un consiglio spassionato si leva dalle bucoliche ombre del Monte Spazzavento, vieppiù le stesse che talora muovono accorate dal paesello dirimpetto all'Ovaio: che i polli non provino a volare all'altezza delle aquile, perché la natura li ha concepiti per raspare a terra.
Con limitata simpatia a chi vuol capire...

Quante giornate di lavoro perse!
Parlo dei lavori a Bocca di Serchio, sembra un gioco di parole, ma sono fermi al palo.
Non in senso figurato ma inteso come palo da un punto di vista materiale. Di questo passo anche questa estate passerà in cavalleria ma noi marinai d'acqua dolce (di Serchio) oramai ci siamo abituati e ci arrangiamo come possiamo per andare al mare il Bocca.
A proposito di PALI avete visto quanti ce ne sono accatastati a Nodica, davanti al distributore di benzina?
Un bel mucchio e tutti belli appuntiti ma CORTI.
Staranno aspettando veramente uno stock di pali più lunghi?
Chi lo sa!!!
Se quei pali li dovessero buttare io ci potrei fare tanti PINOCCHI.
PS Le bugie hanno le gambe corte!!!

......... scrisse in un brano delle Sue canzoni/poesie: "E sì, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare: per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai di imparare la Treccani a memoria," ........ ma a quel tempo non c'era ancora internet ....... e " Google traduttore " ........ oggi invece anche dalla Baldinacca o da una stanza avanese si può tradurre in qualsiasi lingua in un attimo e " trovare le parole sicure per stupire " ....... ma è deprimente ricorrere a questi trucchetti. ...... Ciao Bruno ...... e scusa la citazione ...... so che tu non ricorri a certi trucchetti ....... so che tu sei genuino anche se qualcuno la pensa diversamente. ...... Ultimo.

Mi intrometto in un dibattito a cui sono estraneo, mi sento però di dare un giudizio sulla gara dei dragon boat che si terrà durante la fiera di primavera.
Non capisco perchè una buona iniziativa sportiva debba essere come "patrocinata" da un soggetto politico,mi sembra che t&f sia sempre in campagna elettorale ma quello che mi dispiace è che i proprietari/organizzatori delle imbarcazioni si siano fatti tirare in mezzo da una lista civica.
nacho

Se un'amministrazione comunale fa un'iniziatia pubblica i consiglieri di entrambi gli schieramenti sono invitati e partecipano insieme, se un'associazione fa un'iniziativa ci va chi ci vuole andare. Ora se l'associazione è legata alla maggioranza ci vanno quelli della maggioranza, e magari qualcuno della minoranza per vedere di strappare qualche futuro e eventuale voto. Se l'associazione è della minoranza, ci vanno tutti quelli di minoranza e magari anche quelli di maggioranza per vedere se anche loro ristrappano qualche voto. Poi ci sono i normali cittadini che o maggioranza o minoranza ci vanno perchè gli interessa indipendetemente da chi c'è. Basta che non venga fuori quella fisima delle associazioni di essere uniche e di fare cose grandissime alle quali non pensa mai nessuno, perchè le associazioni sono libere e indipendenti e ci va chi ci vuole andare. Chi va alla festa dell'unità chi al palio calcistico rionale, chi alla sagra della zuppa, chi alla festa paesana, chi al ballo chi al concerto, chi in castello chi al lago, chi vuol esser lieto e chi non vuol esser triste. Ma che brave queste associazioni, che senza apparenti interessi e secondi fini, ci offrono tante occasioni di divertimento per non pensare alle cose brutte che vengono da sé.

Il medico pietoso fa danno all'ammalato.Gli amici del signor Baglini sono amici pietosi. Il suo presenzialismo è esagerato,i suoi interventi sono sopportati,ma lui non se ne rende conto.Ripete in modo ossessivo di essere coredattore della Voce come lo fosse di "Repubblica" e che è stato presidente del consiglio di frazione di Migliarino ma mille anni fa.Ci crede,purtroppo, ci crede e si atteggia a politico di grande esperienza. Penso,però, che se questo atteggiamento contribuisce al suo equilibrio...lasciamolo fare e...portiamo pazienza.

....strade sconosciute.
Vecchiano è il mio paese e fin'ora ero "ignorante" nel senso che ignoravo che fossi visto con quell'arietta trionfante dell'eterno vincitore.

A dissela fra noi; battaglie ne ho perse alcune ma guerre mai! e non dispero affatto di riuscire a vincere la madre di tutte le battaglie: quella contro l'ignoranza e mi dolgo assai di vederla avanti nel tempo quella vittoria lì.

Come si può permettere "una signora" (che poi nell'anonimo potrebbe essere benissimo "un signore". Che sia proprio signora-signora ne dubito, non perchè sia una "signora maschio" ma, le vere signore combattono ad armi pari.
Io, antesignano della parità fra i sessi ed i movimenti politici e/o culturali voglio esser trattato per quello che sono e nei conflitti che sono il sale del progresso vero; combattere ad armi pari e chiedo ris-pet-to.
Una firma un nome; ed a un nome è doveroso rispondere con altrettanto nome di battesimo.

Cosa ne sa lei della mia vita di cittadino!?
In tal di ieri ho avuto scambi profiqui con esponenti di primo piano della lista elettorale T&F parimenti con un paesano (candidato non eletto in T&F)incontrato all'iniziativa "trasversale" Puliamo il mondo a Bocca di Serchio che mi proponeva di partecipare alla regata in programma e promossa dall'Associazione Culturale Tradizione e Futuro.
Ho accettato con riserva, ma non perchè di altro partito o Associazione Culturale, ma per il semplice fatto che chiedevo garanzie di gareggiare/sfidare (volentierissimo) cittadini vecchianesi della mia età.

In ultimo la mia arietta soddisfatta di (chiamiamole vittorie) è quella che mi garantisce di vivere mesi interi con una brancatina di riso e per evitare sconfitte e fegato picchiorellato cosequenti, cara signora(?) bisogna darsi da fare e siccome le giornate son pizziotti; chiudo quì e vado a "produrre" qualcosa di più importante e duraturo per il bene mio e di chi mi ama.

nomina sunt omina
saluti.

Madonna SANTA, Baglini, ma stai calmo, datti una regola e lascia lavorare la gente che ha voglia di fare, sembri sempre in campagna elettorale, anche quando passi per le strade di Vecchiano e guardi la gente con quell'aria di vittoria che è stampata nella tua fronte, è veramente schifosamente brutto.
Mi sa che devi sempre fare polemica, perchè fanno qualcosa di nuovo, leggilo bene il volantino e non dire baggianate, questa manifestazione è stata proposta dall'Associazione TF e nn centra nulla con la polita è solo un momento di divertimento x tutti, e anche te cme glia latri dovresti divertirti, credimi vivi meglio!!!

...cliccando su bing-beta "Associazione Culturale Tradizione e Futuro" fra le altre ho letto questa iniziativa.

Tradizione e Futuro Vecchiano 2011 organizza con il patrocinio del Comune di Vecchiano, il "1° Trofeo Fiera di Vecchiano 2012". La sfida si svolgerà domenica 01 aprile 2012 dalle ore 14.00 sul fiume Serchio su barche "Dragon Boat" a 10 vogatori, dei quali 5 maschi e 5 femmine senza limiti di età.

...e nel testo come vedete non c'è nessun richiamo all'Associazione Culturale, si differenzia solo con la scritta aggiuntiva inserita nell'uguale simbolo che ha partecipato alle elezioni Amministrative.

Esempio semplice: io e Bruno Bonassin, istriano residente a Lucca, quando andiamo con "Quelli del Giovedì" una libera associazione di camminatori per diletto; se un nostro amico chiama: Brunooo!!! noi due, vicini o lontani si risponde "tutteddue" se invece chiamano Bonassin, io non mi volto a rispondere e nemmen lui se chiamano: Baaaagliniiiiii!!!! tira a diritto senza fermarsi o ripondere.
Chiaro no! o chiaro si!
Io la 'ntendo così

Resta il fatto che a Vecchiano c'è un'associazione, che ha fatto richiesta per entrare a far parte della consulta del volontariato, che ha lo stesso simbolo e nome della lista civica che è al momento all'opposizione...oggettivamente la cosa è abbastanza strana!Ma soprattutto equivocabile! Di fatti caro Joker e caro Jack state parlando della lista civica e non dell'associazione,perché è ovvio che come si nomina T&F si pensa subito alla lista civica...dunque le probabilità di equivocare ciò che fa l'associazione (iniziative meritevolissime)con ciò che fa l'opposizione sono altissime!
Secondo me l'associazione dovrebbe dare un evidente segnale di distacco dalla parte politica in modo da palesare l'apartiticità e l'apoliticità dell'associazione!

ma per te esistono solo le elezioni? Tutti gli altri anni cosa fai? Perdi ogni minuto se fai cotesti discorsi. Nella vita c'è qualcos'altro da vincere e se non te ne rendi conto, povero te

Non c'è niente di "equivocante" evidentemente tradizione e futuro è trasversalmente un movimento politico di qualsiasi partito e di nessuno,nonchè associazione culturale trasversale,del resto sono chiaramente i soliti noti, quelli che hanno perso le elezioni a Vecchiano.

Non conosco il sommo Montale abbastanza per valutare positivamente anche versi come questi, capaci di evocare nella loro straordinaria drammatica ed estetica un immaginario dal quale mi esercito costantemente a rifuggire: ho nella mente Gabriele Ferzetti nei panni di Morton in "C'era una volta l'West" che agognerebbe di far giungere la sua ferrovia proprio lì, dove secondo il disincantato autore di "Ossi di Seppia" si annida la fine di ogni cosa, dovendosi accontentare di un'anonima pozzanghera in mezzo al nulla.
Ma ho in mente soprattutto il frenetico triennio di Forrest Gump nella sua corsa ininterrotta da una costa all'altra degli Stati Uniti d'America, perché è in fondo in quella folle vicissitudine che mi riconosco: se il mare ti si para davanti con la sua sconfinatezza, non trovandoti in possesso dei mezzi per attraversarlo o non riuscendo a contemplarne la vastità, c'è sempre la possibilità di voltargli le spalle e ripercorrere all'indietro la lunga strada che conduce ad un'altra delle sue estremità.
Il dolore ha due ragionevoli conseguenze, seppur ciascuna protesa ad escludere l'altra: la disperazione e la rabbia; la prima è l'anticamera della più cupa rassegnazione, quella stessa a cui Eugenio Montale sembra essersi votato, prostrato di fronte ad un'eternità della quale - non a torto - avverte di non poter essere parte, impotente di fronte alla monotonia di un tempo che scorre sempre uguale a sé stesso dissolvendo la memoria, eppur costretto suo malgrado a viverne tutta l'immota e sospesa esistenza.
C'è però la seconda, caro/a Pin: la rabbia, il sentimento che più di ogni altro ha guidato l'uomo verso l'emancipazione di sé stesso, quell'insieme di pulsioni che distolgono l'apatica e distante contemplazione dei flutti marini dai suoni indeterminati e ovattati per ricondurne il disperso potenziale sulla terraferma, proprio lì dove il consorzio umano pare essersi genuflesso all'afflizione e aver abdicato a sé stesso, e ricondurlo sulla strada della dura lotta.
Non c'è catena che non si possa spezzare: la fisica aristotelica, ahimè soppiantata dalla disciplina che - seconda solo all'ingegneria - ha prodotto tutti i peggiori dissesti del pianeta, enumerava 4 elementi, di cui l'acqua (ivi inclusa quella marina) non è altro che uno; la sapiente combinazione di essi è a mio modesto avviso la medicina a tutti i mali del mondo e, dagli albori dell'umanità è noto che l'unico tra di essi temuto dal ferro è il fuoco.
E alle suggestive ma rassegnate parole di Montale con cui hai concluso il tuo ottimo post, rispondo con una celeberrima frase di Rousseau: «l'uomo è nato libero e ovunque è in catene».

Rispondo volentieri a Alessio Niccolai, con l'imbarazzo di parlare ad una persona vera, come sigla, e ciò rende non solo difficile rispondere ma anche scorretto. Credo però se hai scritto la patologia è diagnosticata bene, che ci dobbiamo accontentare, la metapolitica come la metafisica sempre politica e fisica sono. Non è che Aristotele discettasse a lungo sul meccanismo delle sfere pensando che non fosse vera fisica. E sulla terapia politica forse non collimiamo, ma credo che ci siano dei principi, dei valori, che al di là del giudizio e della posizione, avvicinino e rendano solidali, tutti coloro che si vogliono difendere dal qualunquismo vero, dal populismo e dai comunicatori persuasivi, che per anni ci hanno ammorbato l'aria. Facendo il gioco dei truffaturi e corruttori e facendo credere a molti di vivere nel bengodi. Un tempo che qualcuno vorrebbe far vivere a noi, come nuovo, innovativo, ma che invece è vecchio. Anni bui che ci hanno impedito a volte di respirare. C'è chi ha sbattuto la testa contro il muro, chi si è seduto con la faccia tra le mani. Ma credo che almeno una volta tutti (noi) abbiamo sentito l'amarezza dei versi immortali di Montale "ll viaggio finisce qui:/nelle cure meschine che dividono/l'anima che non sa più dare un grido".

...far pagare anche a chi passa da lì e prosegue infischiandosene della lunghezza dei pali e paletti a va altrove.

Post molto simpatico, ironico e sapientemente mascherato di una puntina di falso qualunquismo; mi è piaciuta molto l'allusione caricaturale alle botteghine gialle e blu. La patologia è stata correttamente diagnosticata: mi sfugge però la terapia.

ho notato che sono iniziati i lavori dei famosi posti barca della zona in gestione al comune di vecchiano. ho visto che hanno piantato alcuni pali di una lunghezza di 2 mt. con un attrezzo collegato ad un grande escavatore ,penso che bastasse una mazza da 10 kg.da voci che svolazzano in tutto il comune si afferma che i pali sono troppo corti e i lavori sono interrotti aspettando dei pali di lunghezza di 4 mt. e ora ipali che ci sono chi li paga l'Architetto progettista del comune? si parla di circa2000 euro mi sembrerebbe giusto iop penso che ci vorrebbe piu esperienza che hanno solAMENTE QUELLI CHE hanno sempre costruito pontili in quel posto anche se non sono ARCHITETTI.enoi si paga.,

Ha preso corpo nel forum un dibattito evidentemente tra politici di professione che discutono anche con intelligenza devo dire di fatti e chiacchiere. Trascurano un elemento evidente a tutti: l'interpretazione dei fatti. Vedo una puttana, se sono di destra non ho dubbi è uno schifo che va risolto con l'ordine pubblico, se sono di sinistra un problema sociale e di sfruttamento, se sono De André ci vedo una persona. Che i politici di cui tutti si lamentano ma di cui tutti non possono fare a meno si mettano l'animo in pace. Vedo una bella piazza con gli alberi,i giochi e le panchine, sono uno che ha votato il governo e mi rallegro. Sono uno che non l'ha votato e mi rattristo la panchina è sporca, i giochi sono rotti, gli alberi perdono le foglie. Che cosa ci si può fare, se non c'erano, le panchine, gli alberi e i giochi forse c'erano delle case. La politica è uno specchio, c'è chi lo utilizza per praticità chi per sapere chi la più bella del reame. Certo che si può sempre migliorare, il governo pulirà prima o poi il sudicio che i cittadini portano, e se non lo pulisce ci saranno altri più solerti, più bravi, più entusiati e magari per far prima le toglieranno pure le panchine di marmo, che si sporcano così facilmente, sono gente pratica e concreta non scherzano mica e ci mettono una bella seggiolina di legno e plasica, lavabile, che si trova a buon mercato in quelle botteghine tutte colorate gialloblu che animano e fanno vivere le periferie delle mille città e cittadine d'Italia.

Nel giardino ho bisogno di farmi un piccolo annesso, per ricoverare gli attrezzi e quant'altro, vado in Comune e mi dicono di no. Accidenti!, ma a chi dà noia, a nessuno, mi dico, certo non dà noia a nessuno, mi dice un amico, vai con dio dice un altro compagno, vai tranquillo fallo pure, a chi vuoi che dia noia? Certo dice un'altro gruppo di amici e compagni e poi ce ne serviamo anche noi, diobono dice un'altro ma è un servizio pubblico, di certo, come può il Comune negare il diritto all'uso pubblico del mio gazebo privato, che non dà noia a nessuno, quanti amici e compagni intorno a me che mi sostengono, scrivo una petizione, voglio costruire nel mio giardino un gazebo, che sarà di utilità pubblica, voglio vedere chi si prova a dire di no, in fondo è un beneficio per la comunità, mica come quello della faina del mio vicino, che l'ha fatto abusivo e poi l'ha condonato e se lo tiene tutto per sè. Ora di condoni non se ne vedono all'orizzonte e per la collettivà, chiedo di fare nel mio giardino un gazebo per tutti. In fondo, anche se non l'ho mai confessato, sono davvero un comunista.

Ho visto che a Vecchiano il primo Aprile si svolgerà una regata rionale...ho visto anche che la organizza Tradizione&Futuro...ignorantemente chiedo: ma la organizza Tradizione&Futuro l'associazione culturale? o Tradizione&Futuro la lista civica? Equivocantemente parlando nonostantemente ottima iniziativa! ci sarò!