imu

qulcuno dirà questo l'imu se la sogna anche di notte

io rispondo che l'imu è giusto pagarla perchè sono sicuro che il comune di Vecchiano saprà utilizzarla al meglio ovvero quello che lo stato ni lascerà

es: per strade marcapiedi famiglie
DISOCCUPATI ecc ecc

l'unica cosa che chiedo al comune è di essere equi e non esagerati ovvero l'aliquota sulla prima maison che di base è il 4 per mille spero che non venga portata al 6 per mille perchè a mio modesto giudizio mi sembra un po' troppo il giusto sarebbe 4,5 per mille massimo massimo 5

licoldatevi del detto cinese

pagale tutti pel pagale meno

con affetto e cauta speranza
cittadino preoccupato perchè disoccupato

anzi se ci fosse da lavorà fatemelo sape' perchè a 50anni e un ti vole più nessuno.......

un abbraccio

Condivido il principio «Alte clamat Epicurus venter satur est securus» (Dice Epicuro che a pancia piena si sta meglio), per cui caro Valerio potrà essere anche per me un piacere bere un caffè in tua compagnia (così magari ti rinvieni su chi io sia).
Ma non sono convinto che non parlare di politica sia la cosa migliore che si possa fare seduti davanti ad un buon caffè: dovessimo parlare di calcio avresti di fronte un Romanista molto convinto e non mi ricordo che la cosa sia nelle tue grazie, mentre per quanto riguarda il ciclismo ritengo che il Giro d'Italia dovrebbe avere una sola tappa che parte non so dove, ma che si conclude sempre a San Patrignano (quando non a San Vittore).
Ciò che invece deve accadere è proprio che si parli di politica: ci sono tanti modi per essere «arrabbiati», «indignati» o «incazzati neri» e magari il tuo - ancorché non condivida niente delle conclusioni a cui ti ha condotto - è uno dei tanti; ma poiché ai ferventi sostenitori della Democrazia Classica Occidentale l'applicazione del principio "DIVIDE ET IMPERA" è sempre stato congeniale proprio per procacciarsi una reprimenda dell'incazzatura generale a buon mercato, è più produttivo che io e te ci si confronti.

Caro Niccolai, scusi il linguaggio "pisornese", ma lei deve scrive i libri. E' un genio. Un ce la facevo più, ma sono voluto arrivà fino in fondo al suo manoscritto, un linguaggio ed una sintassi da fare invidia all'amico Nizzoli. Mi piacerebbe tanto be un caffè insieme a lei, però senza parlà di politia miraccomando,magari di ciclismo o di calcio. Saluti.
Valerio Ciacchini

...Nativi Americani, a memoria di quale sia l'unico popolo cui possa essere riconosciuto un legame indissolubile con la terra che è stata loro brutalmente usurpata e strappata via.
Ma, caro Ciacchini, la Lega cerca parallelismi, simbolismi e analogie dove purtroppo non li può trovare se non in forma strumentale e pretestuosa: non ti verranno in soccorso però ne' una conoscenza storica che brancola totalmente nell'oscurità, ne' il vizio patologico di provare a screditare la persona per sminuirne le idee - come collaudato nello zotico e valligiano squallore della Bergamasca dai padri fondatori di questa carnevalata che è la Lega -, ne' ancora, il tentativo maldestro di sdoganare concetti xenofobi, razzisti, populisti e contrari a ciò che la Toscana - terra di accoglienza e tolleranza - e in particolare Pisa, Repubblica Marinara, rappresentano nella storia.
Il neo-guelfismo leghista è già di per sé cosa estremamente poco gradita ad una città tradizionalmente ghibellina e che deve - audite audite - il pluri-decorato nome di Kinzica al grande mercato che Saraceni (leggesi Mori, Musulmani, Muslim, etc.) ed Ebrei avevano edificato nella grande distesa di terre a Sud dell'Arno, oggi nota come "Parte di Mezzogiorno", nel grande spirito di convivenza e multi-culturalità che appartenne a Pisa già nell'XI° Secolo.
Ma andiamo avanti Ciacchini: disgraziatamente non potrei essere come te neanche se lo volessi a meno che non mi si sottoponesse ad un elettroshock ed uno svuotamento generale d'intelletto... e, permettimi di darti del tu, visto che peraltro mi conosci anche molto bene! Ma ti preferivo a fare l'ottima Pizza della Tavolaccia, anziché in giro a seminare veleni mortali.
Veniamo a tutte le scemenze proferite, partendo di fondo: "Ma voi volete essere sicuri di vincere le elezioni, per governare qualche decennio con quei voti comprati e vendereste l'anima al diavolo. Voi vorreste far diventare l'Italia come San Giuliano Terme, 67 anni di dittatura, perchè dove non c'è alternanza c'è dittatura".
Voi chi, Valerio? A chi ti stai riferendo?!? All'amante del PDL, il PD che vi ha mandato in malora un matrimonio molto felice? Ebbene, il sottoscritto non è del PD, ma iscritto al PRC e con una prospettiva tremendamente lontana da quella più diffusa tra i propri compagni: visione Marxista, aspettative rivoluzionarie, nessuna alleanza politica con chicchessia, superamento del capitalismo, della democrazia classica occidentale e della rappresentatività partitica, superamento della proprietà privata; nessun interesse per le elezioni politiche, per i concetti banali di maggioranza o minoranza e riconoscimento dell'unico principio valido e universale, ovvero il rapporto storicamente belligerante tra classi dominanti e classi dominate.
Veniamo poi a questa splendida affermazione: "Noi vogliamo che questa gente, arrivi nella legalità, viva nella legalità, accetti e si adatti alla nostra cultura, dopo di che potranno diventare cittadini italiani, capisce bene che questo è un percorso che dura anni, come in america per esempio".
Ma di quale cultura vai parlando? Padana, Italiana o quale altra?!? I Musulmani, unica luce che seppe sottrarre le più antiche conoscenze all'oscurità propugnata da Santa Romana Chiesa durante tutto il Medioevo e consegnarle ai nostri giorni, cosa dovrebbero accettare? Il Crocifisso nelle aule?!? Ti dò una brutta notizia: sono Italiano almeno quanto tu non vorresti essere e ai tempi del Liceo e dell'Università ho condotto tutte le lotte più aspre per l'affermazione della laicità dello Stato e dunque della sua Scuola Pubblica.
Bisogna decidersi però: perché quando il cristianesimo rappresenta la bigotteria culturale d'Occidente si fa Vangelo del leghista, quando invece il Vangelo si fa essere umano - casi coraggio come Don Zappolini - allora i Cristiani all'occhio impenitente del leghista diventano "vetero" e chissà che altro!
Per quanto riguarda "Susanna", caro Valerio, consolati: non ho alcun rispetto per i presidenti Monti e Napolitano, figuriamoci per un esponente di spicco della Lega... se si dicono scemenze ciò non dipende da chi tu sia o da quale sia il tuo sesso: disgraziatamente, un intervento xenofobo, razzista, demagogo, populista e misantropo, ancorché ammantato di un certo stile linguistico - cosa assai anomala per la becera ignoranza con cui generalmente si proferiscono certi malsani concetti o, per meglio dire, pregiudizi - è una scemenza anche se vomitata da una donna!
A proposito di snob: chi è che ogni anno rinnova il giuramento sul sacro suolo di San Genesio? Non dovrebbe essere un problema comprendere una qualche frasuccia latina come la più celebre esortazione a "scavare", a guardare oltre, a conoscere l'"altro", a calarsi nei panni dell'"altro".
Purtroppo la mia cultura è Internazionalista, il mio obiettivo la cancellazione di ogni confine e l'abolizione di ogni stortura localista, regionalista o nazionalista e mi preoccupano molto di più le condizioni di un proletario cinese, ebreo, musulmano, americano, argentino, etc. che di un finanziere italiano (o addirittura Padano).
Concludo sui Nativi Americani: hanno combattuto l'Imperialismo Europeo prima, quello Yankee dopo, tutta roba nella quale all'occorrenza non esita il leghista a riconoscersi (vedi "Mio figlio è un anno che vive e lavora in America e col cacchio, gli USA gli concedono la cittadinanza ed il diritto al voto").
Ho studiato il fenomeno Lega sia sotto un profilo politico (e non esito a dire che sia frutto forsennatamente incarnato di un'indole perversa e neo-nazista), che sotto uno sociologico (simbolismi del patriottismo italico in commistione con la grettezza becera delle valli bergamasche, estensione illimitata nel tempo e nello spazio del carnevale milanese, vessilli della Serenissima che sventolano insieme ai drappeggi asburgici, goliardia, parodia della sessualità, cameratismo da stadio, etc.) e non ne ho mai tratto alcunché di positivo.
Caro Valerio, i polli non possono volare all'altezza delle aquile, perché quando ciò accade succedono cose terribili (vedi epopea hitleriana); è mia opinione che la pluri-decorata allenza con il Berluska determinerà finalmente una disfatta elettorale per la Lega (naturalmente mi auguro anche tutti gli altri partiti dell'attuale Parlamento) perché, ti confesso, mi dispiace molto anche che esista!

Con il rispetto dovuto a chi si definisce con il luogo, a testimonanza di affetto per la terra che lo ospita, gli faccio osservare che l'opportunità che è sfuggita, è quella di vendere quaranta ettari terreno, e, conseguentemente, è sfuggita pure la generosa ricompensa a chi si era impegnato perchè tale vendita andasse in porto. Se poi ci sarà lavoro anche per i giovani, donne soprattutto, chi sta a vecchiano si può alzare tranquillamente alle 7 per entrare all'Ikea alle 8. Chi sta a Pontedera è meglio che si alzi alle 6:00. Se poi vogliono fare una bella colazione gli conviene alzarsi ancora una mezz'ora prima, perchè all'Ikea non sono previste tante pause e tolgono dallo stipendio i minuti che si passa al gabinetto, e le donne si sa a volte ne hanno bisogno a lungo. L'Ikea è una multinazionale seria, che sfrutta i lavoratori, ma questa verità si è smesso da tanto tempo di ricordarla, oggi la sinistra è tutta nella democrazia diretta, del capitale non gli importa più niente.

I nativi d'America erano organizzati in tribù, in perenne lotta tra loro, per i territori di caccia e di pascolo. La fragilità di quei popoli era nelle loro divisioni.
La Lega Nord cavalca nelle "praterie" della divisione, del provincialismo, del secessionismo,della xenofobia.., e sono le stesse motivazioni che hanno portato all'annientamento delle tribù dei nativi americani, così come per secoli l'Italia e l'Europa in guerra perenne, soggiogate dai re, principi e papi, in lotta per le terre da conquistare.
A chi giova il leghismo padano?
Ai nuovi signorotti?, al re?, o al papa? Non è ancora chiaro.
Tutte le altre motivazioni conseguenti sono parte della tattica politica per ricercare il consenso elettorale, stracarico di populismo e demagogia.

SAPETE CHE LA COSA CHE FA PIU ARRABBIARE E CHE CI SONO PERSONE CHE SPECULANO SU I DANNI E DISGRAZIE , VI E QUALCUNO AMMANICATO CHE CON LE SU PRESSIONI E IN GRADO DI SMOVERE LA POLITICA CI SONO ALTRI ONESTI LA PRENDONO SEMPRE NEL C...........

SE VOGLIONO CAMBIARE LE REGOLE
DOVREBBERO CAMBIARE TUTTE COSI SI RIDE

LA LEGGE DOVREBBE ESSERE UGUALI PER TUTTI

Credo che non finisce solo con assunzione di operai precari dalla provincia. Arriveranno anche quelli che adesso lavorano a Firenze ad Ikea. Così vedrete che anche in questo caso il guadagno sarà dei proprietari del terreno e di chi costruisce.
Intanto in Pisa e dintorni si aggraverà il traffico e le sue conseguenze.

La comunità Europea condanna l'Italia grazie al governo Berlusconi e della Lega.

Sicuramente tutti gli abitanti del comune di Vecchiano, ed in particolare tutti quelli che erano contrari ad Ikea, mi aspetto che non abbiano nemmeno il dubbio di mandare il loro curriculum.
Anzi darei un consiglio più diretto ad IKEA , mi raccomando utilizzate il filtro "residente nel comune di Vecchiano" in modo che altre opportunità di lavoro le trovino : nel parco,in bocca,al teatro olimpia, ed altre consigliate magari dagli amministratori; ma chi ve lo fa fare di andarvi a rinchiudere in un capannone per altro con tutto l'inquinamento che produce, quel gran traffico, no via lasciate perdere.
Quindi siate coerenti e non inviate nemmeno un curriculum, mi raccomando è!!! ....altrimenti noi che siamo sempre stati a favore cosa facciamo andiamo a lavorare nel parco al vostro posto!!!!!!!!!

il teatro Olimpia deve essere il fiore all'occhiello del paese di Vecchiano. Posto in una posizione idonea , al centro del paese, davanti alla sede comunale, con 220 posti a sedere , un bel palco, una buona acustica, il teatro Olimpia ha una storia lunghissima che ha affascinato e coinvolto tantissime generazioni di vecchianesi . Posso dire con certezza che ogni vecchianese dai 30 anni in su, ha un ricordo del teatro Olimpia, ha in memoria fatti personaggi o storie legati a questo bellissimo edificio. Ogni vecchianese, proprio per il fascino che ha la memoria dei tempi passati,si sente un po' padrone del Teatro Olimpia.Ed e' soprattutto con queste motivazioni che mi sento di dire che il regolamento del Teatro Olimpia portato in discussione in Consiglio Comunale , non solo non valorizza il monumento ma lo mortifica gia' prima di ritornare in funzione. Era necessario , a mio avviso, creare un organo , una istituzione , formata si da rappresentanti delle varie associazioni che lavorano sul nostro territorio , da personalita' vecchianesi che si sono distinte a livello culturale, artistico ecc, ma con una certa autonomia, con una certa indipendenza , proprio per stimolare la loro creativita',la loro personalita'. Niente di tutto questo; si e' voluto creare una consulta senza nessuna autonomia, che, nonostante la buona volonta'e la necessaria competenza dei componenti, non potra' esprimersi come invece avrebbe dovuto, nell'interesse del teatro e soprattutto della comunita'vecchianese ; il compito che le e' stato assegnato e'solo quello di discutere le proposte del governo comunale.Troppo poco. Se questo e' il primo esempio di "partecipazione", dopo il dibattito di giovedi scorso , significa che il concetto di "partecipazione" ,evidentemente ,puo' avere diversi significati. Soprattutto su questa motivazione Tradizione e Futuro ha detto no lunedi scorso in consiglio comunale alla approvazione del regolamento del teatro Olimpia. Resta ancora una volta un occasione persa per valorizzare veramente un qualcosa di nostro,dei vecchianesi.

Il neo-nazismo cala dalla Padania!!! ...probabilmente dal 1989, quando nacque la Lega Lombarda, ad oggi, credo che sarebbe arrivato. Sempre i soliti luoghi comuni, quando qualcuno parla di soluzioni diverse da quelle vetero catto-comuniste, subito ad additarlo come fascista, nazista, razzista e quant'altro,questo è il vostro modo di concepire la democrazia. Vede il manifesto che cita Susanna al riguardo del popolo indiano di america,io lo ho affisso in casa come un quadro, è la metafora del nostro destino, arriverà il giorno che in cambio di qualche sporco voto clientelare, non saremo più padroni a casa nostra,gli arabi non ci sono riusciti con la forza, ma dopo qualche secolo per colpa di questo finto-buonismo e di queste ipocrite tolleranza e solidarietà, ci riusciranno con l'aiuto di queste politiche razziste al contrario ad imporre la loro presenza e la loro cultura e noi faremo la fine degli indiani di america, questa non è l'Italia che voglio lasciare ai miei figli ed ai miei nipoti.Quando asserisce che Susanna dice delle " scemenze", si sciacqui bene la bocca, primo per rispetto ad una donna, secondo perchè Susanna sa bene cosa dice essendo una esponente importante della Lega Nord a livello locale e toscano. Condivido con Susanna pienamente,la contrarietà al progetto " l'Italia sono anch'io ", anch'io ho votato contro in consiglio comunale a San Giuliano Terme. Mio figlio è un anno che vive e lavora in America e col " cacchio ", gli USA gli concedono la cittadinanza ed il diritto al voto, ovviamente là i catto-comunisti in ricerca del voto di mio figlio per fortuna non ci sono. Per ultimo non è necessario essere cittadini per pagare le tasse nel paese in cui vivi e lavori, si informi. Noi della Lega non abbiamo paura dello straniero, Maroni non ha fatto le barricate, ha solamente regolato il flusso cercando di dissuadere la clandestinità e la indiscriminata migrazione. Noi vogliamo che questa gente,arrivi nella legalità, viva nella legalità, accetti e si adatti alla nostra cultura, dopo di che potranno diventare cittadini italiani, capisce bene che questo è un percorso che dura anni, come in america per esempio.Ma voi volete essere sicuri di vincere le elezioni,per governare qualche decennio con quei voti comprati e vendereste l'anima al diavolo. Voi vorreste far diventare l'Italia come San Giuliano Terme, 67 anni di dittatura, perchè dove non c'è alternanza c'è dittatura.
Ed ora proceda pure con i suoi snob sproloqui nei miei confronti, ne sono fiero di non essere come lei, cioè di non voler dare la cittadinanza agli stranieri ed anche ai loro figli e solo quando avranno dimostrato di essere diventati italiani, ne sono fiero di disprezzare con tutta l'anima gli zingheri e non solo quando vi fa comodo a voialtri, ( cioè quando vi spregiano la vostra abitazione ).
Valerio Ciacchini

su pisanotizie.it c'è un articolo dove il responsabile della comunicazione di ikea smentisce le notizie che si erano diffuse di assunzioni solo nel raggio di 20 minuti di auto dal punto vendita.

''Non esiste alcun criterio di selezione del personale per i nostri negozi che tenga conto della distanza geografica''. A dirlo con chiarezza è Valerio Di Bussolo, responsabile comunicazione della multinazionale svedese che precisa: "Noi selezioniamo i nostri dipendenti solo sulla base dei curricula, della loro esperienza e della loro competenza".

Ma poi aggiunge: "Non abbiamo mai affermato che le assunzioni saranno selezionate in un determinato territorio, ma è un fatto che il nostro personale è composto da persone che abitano piuttosto vicino ai negozi dove lavorano. Ma questa non è una regola e non può esserlo".

E così anche quelli che ribadivano che vecchiano si era lasciata scappare un'opportunità per tutti i disoccupati del comune sono serviti...

Sai spesso mi trovo davanti un cittadino del mondo e parlandoci mi accorgo che anche lui lotta la vita come me. Magari ha anche figli che sono nati in Italia. Magari sta facendo un lavoro che a molti italiani non piace. Sai spesso i suoi diritti di operaio non vengono rispettati. Inoltre quel cartello cacciamoli via e veramente orrendo.
Viva i cittadi del mondo.
Ricordo che forse un giorno come in passato, potremmo diventare anche noi emigranti.

Non riesco a decidere onestamente se guardare alla Lega Nord come si contemplerebbe un grosso fenomeno da baraccone, fatto di carnevalate, goliardia, rituali pseudo-massonici e altre vicissitudini della Commedia dell'Arte, o se temerne la cialtronaggine di facciata volta a celare un'essenza fondamentalmente neo-nazista fino al midollo.
Ma una cosa è certa: l'odioso Governo di nominati rappresentato da Monti & C. è figlio di quello stesso partito con cui la Lega ha perniciosamente condotto l'Italia allo sfascio fino a non più di tre mesi or sono.
Sicuramente per Monti l'estensione della cittadinanza ai migranti è l'equivalente di un allargamento del volume dei contribuenti: è mia opinione cioè che il motivo per cui è favorevole a questa soluzione è lo stesso spregevole, deprecabile, ottuso, anti-umanistico, misantropo e populista per cui la Lega invece gli è contraria.
Sarebbe meglio signora Susanna, che imparasse a conoscere e comprendere le culture altrui prima di proferire scemenze di questa portata; si legga il Corano invece dei prontuari bergamaschi di arte circense: vi potrebbe trovare qualche spunto illuminante.

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Martedì 21 Febbraio durante la seduta del consiglio comunale di Cascina si è discussa una mozione presentata dai gruppi di maggioranza a sostegno della campagna nazionale “L'Italia sono anch'io” che promuove l'estensione del diritto di cittadinanza e di voto agli immigrati e ai loro figli nati sul territorio italiano.

Questa iniziativa sostenuta dai partiti di sinistra a livello nazionale è evidentemente strumentale, volta ad accaparrare voti in un nuovo e appetitoso bacino elettorale. Una strategia subdola, soprattutto se promossa in un periodo storico di crisi come quello attuale, dove i problemi del nostro Paese si accavallano l'uno sull'altro e non lasciano margini di speranza per il futuro.

In una situazione critica come questa, in cui un governo non votato adotta decisioni scellerate, avanzare la proposta di estendere il diritto di cittadinanza agli immigrati è un vero e proprio colpo di mano. E' una legge che non serve e che aggraverebbe soltanto i problemi di ordine pubblico già esistenti.

Inoltre è inconcepibile che questa campagna sia sostenuta da numerose associazioni cattoliche, poiché troppo frequentemente mariti, fratelli, padri di religione mussulmana uccidono le proprie donne perché colpevoli di non voler portare il velo per adeguarsi alle usanze occidentali oppure perché innamorate di uomini italiani.

Quante donne in stato interessante si arrischieranno in viaggi estenuanti per poter partorire i loro figli in Italia? Quanti morti e quanta sofferenza avremo ancora sulla coscienza?

Il falso perbenismo che permea tutt'oggi la sinistra puzza di stantio e non è assolutamente più credibile, ci siamo stancati di quelle signore che nei salotti buoni e alle cene di beneficenza predicano l'accoglienza e quando passano davanti ad un immigrato si stringono la borsetta al petto e accelerano il passo.

Elencare tutti i crimini degli immigrati sarebbe superfluo, la percentuale di affollamento di extracomunitari nelle carceri parla da sola. In un momento in cui sarebbe auspicabile rafforzare il controllo dei nostri confini per arginare nuovi ed ingestibili flussi migratori certi partiti si arrischiano in una battaglia sconsiderata, che porterebbe dei veri e propri tzunami di immigrazione.

Uno dei manifesti più belli e significativi della Lega Nord raffigura un indiano d'America e recita: “Loro hanno subito l'immigrazione, ora vivono nelle riserve”. Mi rammarica constatare che la nostra condizione sarà sicuramente molto più critica, visto che di certo non possediamo la spiritualità e la forza combattiva dei mitici guerrieri Apache.

Susanna Ceccardi

Lega Nord

avete letto il regolamento del parco fatto nel 2008 dice che dopo tre anni alla scadenza dei numeri,tramite domanda di rinnovo i numeri verranno rilasciati solo ai residenti del comune di vecchiano e s.giuliano,era ora che venisse fatto qualcosa(come in tutti i parchi d'italia,sempre che sia fatto.

Vorrei sapere cosa ne pensano i lettori de "la voce del serchio" riguardo alla questione della proroga sulla rendicontazione delle imprese alluvionate. Innanzi tutto voglio sperare che la notizia non sia vera, in secondo luogo mi chiedo come mai in Italia si tende sempre, con la scusa di aiutare chi non ce la fa, a fare i gioco dei furbetti facendoli nascondere nel mucchio generale. Il bando istituito dalla regione, non era stato emesso come un rimborso ai danni subiti, ma come un contributo a fondo perduto per ripagare le spese IMMEDIATE che le aziende avrebbero dovuto sostenere per far RIPARTIRE le loro attività produttive! In termini pratici, un'azienda che deve far ripartire la sua attività, non ha bisogno di quasi 3 anni di tempo per effettuare gli investimenti. Nel giro di un mese, due al massimo ricostituisce le scorte di materie prime e semilavorati, nel giro di qualche mese ricompra o ripara i macchinari fondamentali, entro un anno al massimo 18 mesi ricompra i macchinari secondari o i macchinari riparati che devono essere sostituiti, i lavori strutturali poi, essendo fondamentali per le attività, di regola vengono effettuati in tempi relativamente brevi.
Credo che di sicuro, i cittadini privati, abbiano risistemato le loro case in pochi mesi, non capisco perchè le aziende al contrario, devono aver bisogno di tempi così lunghi!
Non è che si sta cercando di dar modo di giustificare valori dichiarati irrendicontabili? Questa proroga, è solo una proroga per presentare la documentazione o viene concesso tempo ulteriore per poter spendere altri soldi ed aumentare gli importi delle rendicontazioni?
Spero che qualcuno sappia dare i dovuti chiarimenti ai cittadini che con le loro tasse hanno permesso alla regione di avere i fondi necessari per far ripartire le attività di aziende private!

Un'abile ma prevedibile mossa di Firenze per congestionare di traffico automobilistico l'Aeroporto Galilei e rilanciare quel troiaio di Peretola a spese del Parco.
Complimenti a Filippeschi e a tutto il PD regionale (con l'accondiscendente SEL).
Ci voleva quest'orrenda maggioranza per rendere questo pesante tributo di sangue alla città di Busketo.

Ma sei proprio sicuro di avere ragione tu e torto tutti gli altri? Sicuro, sicuro?

Penso che lo scritto di Lavoratore onesto sia davvero uno scherzo di carnevale. O forse una sorta di sasso in piccionaia per vedere l'effetto che fa. Ma potrebbe anche essere vero e nonostante sia farneticante e provocatorio è lo specchio dell'attuale società. Non direi che in Italia ci siano tanti antiberlusconiani, anzi penso che nella maggior parte degli italiani si nasconda un po' di Berlusconi. Come disse a suo tempo Giogio Gaber: Non temo Berlusconi in sé, temo Berlusconi in me. Berlusconi è quella specie di ciarlatano che ha ficcato nella testa della maggior parte degli italiani, per diciassette anni, l'idea che si può ingannare tutti, compresi se stessi, per vivere la vita come fosse un sogno; che gli uomini avrebbero potuto avere le donne più belle, e le ragazze un premio da veline pronte ad accaparrarsi una particina in una fiction o in un grande fratello o il calciatore di turno, o addirittura diventare favorite nel suo harem. E con questo messaggio, penetrato a fondo nella società, ha fabbricato il consenso e logorato lo stato democratico del nostro paese. E se mai c'è stato, il principio di solidarietà. E quel che è peggio è che malgrado le sue menzogne gran parte del paese è ancora pronta a seguirlo e a dargli credito. Questa è purtroppo la condizione della nostra società, dove c'è sì, sempre più forte, qualche tentativo di rivolta, profondo e legittimo; per aspirazioni che sono umanissime; vincente sul piano della coscienza, ma sempre sconfitto sul piano sociale. In altre parole c'è un popolo sempre più grande di giovani che si ribellano, ma che giocoforza devono inghiottire amarissimo veleno. E chissà per quanto tempo ancora.
Dunque se anche questo messaggio del Lavoratore onesto fosse una burla, non lo archiviamo come tale, perché è una burla che purtroppo si rivela arlecchinata stante il fatto che la società italiana ha ancora nel suo dna avanzi di fascismo, magari inconsci ma vitali più di quanto si creda. Lo si può verificare suscitando qualche discussione al bar o in piazza -ché ogni bar e ogni piazza sono la nazione- su argomenti come la pena di morte, il fine vita, la nazionalità agli estracomunitari, gli zingari, gli omosessuali, la parità fra uomini e donne, l'articolo 18, eccetera, eccetera, eccetera. E il berlusconismo, senza che nessuno gli si sia opposto, questi avanzi di dna ha suscitato e suscita.
Questi sono discorsi fatti rifatti e strafatti ma gioverà ripeterli fino alla noia, o almeno finché i “Lavoratori onesti”, burloni o no, non siano ridotti a un'estrema minoranza fastidiosa che nuoce gravemente alla salute mentale.

In questi tempi è carnevale.

CHI INNEGGIA AI VAGABONDI VAGABONDO E'.

SE TU LAVORASSI VERAMENTE SODO NON AVRESTI NEPPURE IL TEMPO DI PENSARE CODESTE CAZZATE!! FIGURIAMOCI DI SCRIVERLE.

Sono trentanni che lavoro alla Piaggio a me e alla mia moglie non ci incastra andare al ristorante o a fare l'aperitivo come dice il signorotto io non sono un operaio onesto questo lo riconosco ma faccio il secondo lavoro non tanto per comprare gli occhiali a mia moglie per fargli fare la bella fica ma perchè non ce la faccio a pagare tutto..........affitto asilo e roba varia che serve per sopravvivere......vorrei anche dire se mi e' permesso al signorotto che scrive certe cose che si dovrebbe vergognare di fare di tutta un erba un fascio anche se e' vero che i ristoranti sono pieni ma sono anche stapieni i ristoranri se cosi si possono chiamare della caritas che forse lui non sa neanche cosa sono potrebbe pero se gli va fare un po di volontariato in questi ristoranti sicuramente si renderebbe conto in che mondo vive e cosi potrebbe anche chiedere scusa a tutti quegli operai che purttroppo non riescono a comprare neanche un paio di accchialetti alla propria moglie da soli 1500 euri.Grazie a tutti e spero che un giorno potremmo incontrarci a fare un aperitivo o al ristorante tutte le sere cosi vorra dire che staremo tutti meglio...........ma io la vedo dura che tutto cio possa accadere.

Il tuo intervento meriterebbe il linciaggio sulla pubblica piazza. Parola di Piccolissimo Imprenditore. Ma la tua demagogia è talmente forbita di ogni genere di luogo comune da non meritare nient'altro che la risata grassa tributabile ad un discorso a bischero. Che tu sia onesto come lavoratore è tutto da dimostrare e l'anonimato non ti aiuta da questo punto di vista, ma una cosa è certa: non sai dove stia di casa l'onestà intellettuale.
Ad ogni modo ha ragione Monti: il lavoro a tempo determinato è noioso e non sarebbe male tu concludessi la tua carriera lavorativa insieme a lui in un entusiasmante anfratto minerario del Sulcis, o in una bella solfatara o magari in Gulag.